Istituto Istruzione Superiore “G. Salvemini” Alessano via Tagliamento – Tel. 0833.781485 Fax. 0833.522866 A.S. 2009 - 10 MAPPA DEL POF PRESENTAZIONE DATI IDENTIFICATIVI I PLESSI IL CONTESTO OFFERTA FORMATIVA OBIETTIVI PIANI DI STUDIO VERIFICA E VALUTAZIONE CREDITO SCOLASTICO STRUTTURA ORGANIZZATIVA ORGANIGRAMMA RISORSE STRUTTURALI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2 PRESENTAZIONE I Nuovi Ordinamenti del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione puntano sul rilancio dell’istruzione tecnica con la consapevolezza del ruolo decisivo della scuola e della cultura nella nostra società non solo per lo sviluppo della persona, ma anche per il progresso economico e sociale. Per tale scenario è indispensabile l’apporto prezioso degli istituti Tecnici in un momento in cui il progresso scientifico e tecnologico richiede “menti d’opera” con una specializzazione sempre più raffinata, soprattutto in un paese, come l’ITALIA, che ha una forte vocazione manifatturiera. L’I.I.S.S “G.Salvemini”, impegnato nella costruzione della nuova identità, sta laboriosamente consolidando la sua immagine di “scuola dell’innovazione” orientando il P.O.F. al cambiamento, e portando a far acquisire agli studenti non solo le competenze richieste dal mondo del lavoro e delle professioni, ma anche la capacità di comprensione e applicazione delle innovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica produce oltre a favorire attitudini all’autoapprendimento, al lavoro di gruppo ed alla formazione continua. Il Piano dell’Offerta Formativa dell’I.I.S.S “G.Salvemini” si rivolge ai genitori, agli studenti ed a quanti interagiscono con la scuola per la realizzazione di un qualificato contesto e sistema educativo di istruzione e formazione capace di promuovere l’uomo e il cittadino. 3 DATI IDENTIFICATIVI I..I.S.S. “ G. SALVEMINI “ ALESSANO DIRIGENTE SCOLASTICO: Addolorata Bramato D.S.G.A.:Cosimo Torsello ISTITUO TECNICO ECONOMICO VIA TAGLIAMENTO TL. 0833-781027 ISTITUO TECNICO TECNOLOGICO VIA MACURANO TL. 0833-781382 4 I.I.S.S. “G.Salvemini” : settori ed indirizzi A partire dall’a.s. 2010/2011, ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 (cosiddetta riforma “Gelmini”), il percorso formativo sarà organizzato secondo l’articolazione dei Nuovi Istituti Tecnici in: • 2 bienni • 1 quinto anno. Gli apprendimenti sono suddivisi in: • area di insegnamento generale comune • aree di indirizzo specifiche I nuovi indirizzi di studio sono caratterizzati da: • Forte integrazione tra saperi teorici e saperi operativi; • Risultati di apprendimento declinati in competenze, abilità e conoscenze anche con riferimento al Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF), per favorire la mobilità delle persone nell’Unione europea (ancora da definire con apposito regolamento); • Centralità dei laboratori; • Stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro per apprendere in contesti operativi; • Possibile collaborazione con esperti esterni per arricchire l’offerta formativa e sviluppare competenze specialistiche Nell’Istituto saranno operativi: 2 indirizzi del Settore Tecnologico: 1. Elettronica ed Elettrotecnica 2. Informatica e Telecomunicazioni 1 indirizzo del Settore Economico: 1. Amministrazione, finanza e marketing - Articolazione sistemi informativi aziendali. 5 IL CONTESTO L’Istituto Tecnico Commerciale “ G. Salvemini ” fu istituito ad Alessano nel 1959 come sezione staccata dell’I.T.C.. “O.G. Costa” di Lecce e, dopo essere stato, successivamente, aggregato all’I.T.C. “De Viti-de Marco ” di Casarano, raggiunse l’autonomia nell’anno 1972. Dall’anno scolastico 1998/99, nell’ambito della ristrutturazione degli istituti scolastici, è stato annesso l’Istituto Tecnico Industriale, già sezione staccata dell’ I.T.I.S. “ A.Meucci ” di Casarano. L’Istituto sorge su un territorio costituito dai piccoli Comuni del Capo di Leuca la cui popolazione complessiva supera i sessantamila abitanti. Estremamente vario è il tessuto sociale di provenienza; gli alunni e le alunne di questo Istituto, infatti ,provengono da famiglie impegnate nel terziario impiegatizio e delle professioni o dell’artigianato, con limitate presenze anche nel settore agricolo manifatturiero La popolazione scolastica dell’Istituto è di circa 700 iscritti, con 27 classi più una sezione per il serale, indirizzo Elettrotecnico. L’attenzione dell’Istituto è rivolta in modo particolare alle richieste del territorio e, nell’ottica di favorire l’occupazione giovanile e tenendo conto di questa realtà economica, ha sviluppato un’intensa attività di collaborazione e interazione con le Istituzioni, le forze economiche e sociali, le imprese e con chiunque altro abbia a cuore la crescita e lo sviluppo di questo estremo lembo della penisola Salentina che, per la bellezza del paesaggio, l’integrità dell’ambiente, le testimonianze storico-archittettoniche e l’elevato grado di socialità e ospitalità della sua gente, merita un’attenta e partecipata azione di rilancio economico e culturale. L’Istituto, mentre si propone di valorizzare al massimo le risorse delle studentesse e degli studenti più motivati, intende porre anche grande attenzione al fenomeno della dispersione scolastica, attivando tutte le strategie possibili per contenere l’insuccesso scolastico, offrendo pari opportunità a tutti e promovendo la crescita umana e culturale di ogni singolo. Attraverso percorsi individualizzati e attività compensative ed integrative (corsi di recupero/approfondimento/eccellenza), cerca di mettere tutti gli studenti nelle condizioni di poter terminare il percorso di studi intrapreso, con i migliori risultati possibili. 6 …PERDER TEMPO A CHI PIU’ SA. PIU’ SPIACE 7 8 I PROFILI Il Perito industiale in Elettrotecnica: L’indirizzo integra competenze scientifiche e tecnologiche nel campo dei materiali, della progettazione , costruzione e collaudo, nei contesti produttivi di interesse, relativamente ai sistemi elettrici ed elettronici, agli impianti elettrici ed ai sistemi di automazione. L’articolazione approfondisce la progettazione, la realizzazione e la gestione di sistemi ed impianti elettrici, civili ed industriali. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” consegue i risultati di seguito specificati in termini di competenze . 1– Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica. 2 – Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli collaudi. 3 – Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento. 4 – Gestire progetti. 5– Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. 6– Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione. 7 – Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. In relazione alle articolazioni: ”Elettronica”, “Elettrotecnica” ed “Automazione”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento. Il Perito industriale in Informatica: L’indirizzo integra competenze scientifiche e tecnologiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione delle informazioni, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione. L’articolazione approfondisce l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche. 9 A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze . 1 – Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. 2 – Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. 3 – Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. 4 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. 5 – Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. 6 – Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. In relazione alle articolazioni ”Informatica” e “Telecomunicazioni”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento. Liceo scientifico opzione Scienze Applicate Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti. 10 PIANI DI STUDIO ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI COMUNI DISCIPLINE 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso 1° biennio formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua inglese 99 99 99 99 99 Storia, Cittadinanza e Costituzione 66 66 66 66 66 Matematica 132 132 99 99 99 Diritto ed economia 66 66 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 66 66 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione Cattolica o attività alternative 33 33 33 33 33 660 495 495 495 1056 1056 1056 1056 Totale ore annue di 660 attività e insegnamenti generali Totale complessivo 105 ore annue 6 11 INDIRIZZO “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI 1° biennio DISCIPLINE 1^ Scienze integrate (Fisica) 2^ 2° biennio 5° anno secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 3^ 4^ 5^ 66 Scienze integrate (Chimica) 66 Geografia 99 99 Informatica 66 66 66 66 Seconda lingua comunitaria 99 99 99 99 99 Economia aziendale 66 66 198 231 264 Diritto 99 99 99 Economia politica 99 66 99 Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 396 561 561 561 Totale complessivo 1056 ore annue 1056 1056 1056 1056 Attività e insegnamenti facoltativi nel settore economico Lingua 3 66 66 66 66 66 12 INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE TECNOLOGICO ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE TECNOLOGICO DISCIPLINE 1° biennio 2° 5° anno biennio secondo biennio e quinto anno costitui-scono un percorso formativo unitario 3 4^ 5^ ^ 1^ 2 ^ Lingua e letteratura italiana 132 1 3 2 13 2 13 2 132 Lingua inglese 99 9 9 99 99 99 Storia, Cittadinanza e Costituzione 66 6 6 66 66 66 Matematica 132 1 3 2 99 99 99 Diritto ed economia 66 6 6 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 66 6 6 Scienze motorie e sportive 66 6 6 66 66 66 Religione Cattolica o attività alternative 33 3 3 33 33 33 Totale ore annue di 660 attività e insegnamenti generali 6 6 0 49 5 49 5 495 Totale complessivo ore annue 1 0 5 6 10 56 10 56 1056 105 6 13 INDIRIZZO “ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA”: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DISCIPLINE Scienze integrate (Fisica) di cui Laboratorio di Fisica Scienze integrate (Chimica) di cui Laboratorio di Chimica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 2° biennio 5° anno 1° biennio secondo biennio e quinto anno costitui-scono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ 99 99 66 66 99 99 66 66 99 99 di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica 66 Tecnologie informatiche 99 di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche 66 Scienze e tecnologie applicate * 99 DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI “ELETTRONICA”, “ELETTROTECNICA” ED “AUTOMAZIONE” Complementi di matematica 33 33 Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici 165 165 198 14 ARTICOLAZIONI “ELETTRONICA” ED “ELETTROTECNICA” Elettrotecnica ed Elettronica 231 198 198 Sistemi automatici 132 165 165 ARTICOLAZIONE “AUTOMAZIONE” Elettrotecnica ed Elettronica 231 165 165 Sistemi automatici Totale ore annue di 396 attività e insegnamenti di indirizzo 132 198 198 561 561 561 di cui LABORATORIO 396 396 561 Totale complessivo 105 1056 1056 1056 ore 6 330 1056 Attività e insegnamenti facoltativi nel settore tecnologico Lingua 2 6 6 66 66 66 6 6 * L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno. 15 Verifica e valutazione La valutazione esprime la sintesi interpretativa “in itinere” o finale del processo formativo dell’allievo mentre la verifica costituisce l’analisi interpretativa del processo di apprendimento. La valutazione è un momento fondamentale della programmazione, essa infatti è strettamente connessa alla metodologia didattica al fine di verificare, in modo coerente agli obiettivi indicati e alle metodologie usate, i risultati del programma di lavoro redatto dal docente. Si tratta in pratica della fase di raccolta dei dati nella procedura di feedback per il controllo del processo curriculare di apprendimento. La valutazione riguarda non solo l'alunno, ma anche l'insegnante e la scuola. Infatti allorché un docente esprime una valutazione sull'alunno, valuta anche la propria attività, così come la valutazione sul rendimento dell'alunno è anche valutazione dell'attività didattica e organizzativa che la scuola ha realizzato. La valutazione non è dunque un semplice accertamento del profitto, ma è funzionale anche allo sviluppo della didattica e delle attività programmate; permette di ridefinire eventualmente gli obiettivi, di verificare l'idoneità delle procedure rispetto agli obiettivi medesimi, di ricercare metodologie didattiche e strategie educative più efficaci e adeguati. La valutazione può essere formativa e sommativa. La valutazione formativa tende a cogliere, in itinere, i livelli di approfondimento dei singoli, ma anche l'efficacia delle procedure seguite, permette quindi un'eventuale revisione e correzione del processo, l'attivazione dei corsi di recupero - sostegno, il cambiamento delle metodologie didattiche. La valutazione sommativa tende a verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti ed a che livello; ha quindi funzione di bilancio consuntivo sull'attività scolastica e sugli apprendimenti che essa ha promosso. Le verifiche saranno effettuate mediante le seguenti modalità. a) Tipologia: verifiche orali frontali prove strutturate o semistrutturate elaborati scritti; prove pratiche esercitazioni di laboratorio produzione di lavori b) Frequenza: Le prove orali frontali individuali saranno non meno di due per quadrimestre. Le verifiche collettive (compiti in classe, prove strutturate e semistrutturate, questionari collettivi) saranno tre per ogni quadrimestre, possibilmente con modalità varie c) Tempi: Il tempo di correzione delle prove scritte/grafiche è fissato entro 15 giorni dalla data del compito; l’esito della prova sarà comunicato agli studenti e alle famiglie mediante registrazione sul libretto. d) Parametri valutativi Per ogni prova il docente stabilirà: gli obiettivi il cui raggiungimento intende verificare il contenuto della verifica la scala di valori in decimi e le condizioni che devono essere soddisfatte per raggiungere i valori minimo/massimo gli indici parametrici di valutazione per le prove strutturate. Per quanto riguarda la corrispondenza tra il voto in decimi e il livello di raggiungimento degli obiettivi in ordine alle conoscenze, alle abilità ed alle competenze si adottano le seguenti tabelle valutative : 16 Conoscenze Insieme dei contenuti acquisiti e trattenuti, afferenti ad una o più aree disciplinari Conoscenze scarse o assenti Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali Conoscenze parziali , ma non precise Conoscenze sufficienti, ma non approfondite Conoscenze complete ed approfondite Conoscenze complete, approfondite e coordinate Conoscenze complete, approfondite, strutturate, ampliate e rielaborate 3 4 5 6 7 8 9-10 Abilità Applicazione concreta di una o più conoscenze a livello individuale (Utilizzazione delle conoscenze acquisite per la soluzione di situazioni problematiche) Utilizza solo alcune conoscenze ma in modo scorretto e frammentario Utilizza le conoscenze ma in modo impreciso Utilizza la conoscenze ma in modo insicuro e necessita di guida Utilizza le conoscenze in modo autonomo anche se con qualche incertezza Utilizza le conoscenze rielaborandole in modo autonomo e sicuro Sa far uso delle conoscenze sia in opposizione che in analogia ed in modo autonomo, sicuro e personale 3-4 5 6 7 8 9-10 Competenze Abilità nell’applicazione di principi e regole e di utilizzo delle competenze acquisite in contesti diversificati (Utilizzazione significativa di competenze in situazioni organizzate in cui interagiscono più fattori) Riconosce la necessità di usare alcune abilità ma commette gravi errori nell’applicazione di principi e regole Riesce ad usare le abilità in altri contesti ma con qualche errore nell’applicazione di principi e regole Riesce ad usare le abilità acquisite sapendosi orientare ma necessita di guida nell’applicazione di principi e regole Applica correttamente principi e regole ma a volte dimostra qualche incertezza nell’utilizzo delle abilità acquisite Utilizza le abilità acquisite in modo autonomo ed in contesti diversificati applicando correttamente principi e regole Utilizza le abilità acquisite con autonomia e sicurezza in contesti complessi ed articolati applicando correttamente principi e regole 3-4 5 6 7 8 9-10 Il voto finale, espresso in decimi, risulterà dalla media dei punteggi delle singole voci e potrà essere espresso mediante voto o giudizio tra loro corrispondenti secondo la seguente tabella. 3-4 5 6 7 8 9-10 Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo - Eccellente Nella formulazione della valutazione finale, si terrà conto anche dei seguenti parametri: impegno nello studio; interesse per l’attività didattica e partecipazione al dialogo educativo; metodo di lavoro; comportamento: rispetto delle regole, delle persone, dei beni comuni. 17 Criteri di assegnazione del credito scolastico Secondo quanto stabilito dall’articolo 11, comma del regolamento del nuovo Esame di Stato di cui al DPR 323 del 23 luglio 1998, il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni alunno che ne sia meritevole, nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni di corso della scuola media superiore, un apposito punteggio per l’andamento degli studi, denominato credito scolastico. La somma dei punteggi ottenuti nei tre anni costituisce il credito scolastico complessivo che, ai sensi dell’articolo 4, comma 6, si aggiunge ai punteggi riportati dai candidati nelle prove d’esame scritte e orali. TABELLA A (sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) CREDITO SCOLASTICO Candidati interni Media dei voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8 < M ≤ 10 I anno 3-4 4-5 5-6 6-8 Credito scolastico (Punti) II anno 3-4 4-5 5-6 6-8 III anno 4-5 5-6 6-7 7-9 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. All'alunno che è stato promosso alla penultima classe o all'ultima classe del corso di studi con un debito formativo, va attribuito il punteggio minimo previsto nella relativa banda di oscillazione della tabella. In caso di accertato superamento del debito formativo riscontrato, il consiglio di classe può integrare in sede di scrutinio finale dell'anno scolastico successivo il punteggio minimo assegnato, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione cui appartiene tale punteggio. Nei confronti degli alunni che abbiano saldato nell'ultimo anno di corso i debiti formativi contratti nel terzultimo anno non si procede alla eventuale integrazione del credito scolastico relativo al terzultimo anno. Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi contratti nel terzultimo e nel penultimo anno di corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato. Per la terza classe degli istituti professionali M è rappresentato dal voto conseguito agli esami di qualifica, espresso in decimi (ad esempio al voto di esami di qualifica di 65/centesimi corrisponde M = 6,5). 18 STRUTTURA ORGANIZZATIVA 19 ORGANIGRAMMA DIRIGENTE SCOLASTICO ADDOLORATA BRAMATO COLLABORATORE VICARIO SALVATORE NEGRO SECONDO COLLABORATORE LOREDANA CAROPPO RESPONSABILE DI PLESSO ITC REGOLAMENTO DI DISCIPLINA RESPONSABILE DI PLESSO ITIS REGOLAMENTO DI DISCIPLINA GARANTE GIACOMO RIZZO GARANTE LUCIO NEGRO FUNZIONI STRUMENTALI AREA POF AREA DOCENTI AREA ALUNNI AREA ALUNNI AREA TERRITORIO AREA TERRITORIO AREA RIFORMA PATRIZIA SANTORO – GIUSEPPE DE PASCALIS GIUSEPPE MARSIGLIO WALTER BRANCA FERNANDO MARZO GIUSEPPA PICCINNI ANTONIO PRONTERA DONATO MARGARITO VALUTAZIONE ALUNNI - INFORMATIZZAZIONE GIUSEPPE FILONI COMMISSIONE POF LOREDANA CAROPPO PATRIZIA SANTORO ( F S.. ) GIUSEPPE DE PASCALIS ( F..S ) LUIGI RISO COMMISSIONE ORARIO LOREDANA CAROPPO ORONZO CALABRESE SALVATORE NEGRO COMMISSIONE ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA MICHELE MARZO ORONZO CALABRESE GIUSEPPA ARETANO M. ANTONIETTA DI PAOLA ARSENIO GIANNUZZI ANNA MARIA GRECO ANTONIO GERVASI MARIA LUCIA DE MASI WALTER BRANCA ( F.S. ) DONATO MARGARITO ( F. S. ) ANTONIO PRONTERA( F.S.) GIUSEPPA PICCINNI ( F.S. ) FERNANDO MARZO ( F.S. ) LOREDANA CAROPPO SALVATORE NEGRO COMMISSIONE ELETTORALE LUIGI RISO GIACOMO RIZZO 20 COMMISSIONE H – REFERENTE VINCENZA RIZZELLO COMMISSIONE VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DELLE FUNZIONI STRUMENTALI LUCIO NEGRO LUCIA LICCHETTA MICHELE BELLO RESPONSABILE SICUREZZA ANTONIO VILLANI RESPONSABILI BIBLIOTECA LUIGI VADRUCCIO ITC SALVATORE TURCO ITIS COMMISSIONE VIAGGI ISTRUZIONE SALVATORE NEGRO VICARIO WALTER BRANCA F.S. AREA ALUNNI FERNANDO MARZO F.S. AREA ALUNNI ANTONIO PRONTERA F.S. AREA TERRITORIO GIUSEPPA PICCINNI F.S. AREA TERRITORIO MICHELE MARZO COORDINAMENTO SITO WEB M. LUCIA DE MASI ANTONIO GERVASI COORDINATORI SISTEMI INFORMATICI M.LUCIA DE MASI ITIS ANNA CELESTE CARLUCCIO ITC COMITATO DI DISCIPLINA VITO SOLDA GREGORIO BONSEGNA RESPONSABILI LABORATORI LAB.FISICA – CHIMICA LAB. SC. MATERIA LAB. TECN. DISEGNO LAB.ELETTROTECNICA – ELETT. LAB.TDP LAB. INFORMATICA 1 LAB. INFORMATICA 2 LAB. TRATT.TESTI LAB. INFORMATICA 1 LAB. INFORMATICA 2 LAB. INFORMATICA 3 ITIS ITC ITIS ITIS ITIS ITIS ITIS ITC ITC ITC ITC GIUSEPPE FILONI FRANCESCO DE GIORGI ARSENIO GIANNUZZI LUIGI MAGLIE SALVATORE BAGLIVO A.GERVASI I M.LUCIA DE MASI BORTONE. CLAUDIO MARULLI GIACOMO STRUMMIELLO LUCIA RETUCCI 21 COORDINATORI DI DIPARTIMENTO Italiano – Storia – Geografia - Religione Economia Aziendale Scienze Matematica Informatica e Sistemi Informatici ITIS Diritto ed Economia Lingue Informatica ITC Mecc. Tecnologia e Disegno Elettronica, Elettrotecnica, Imp. E Sistemi Educazione fisica Integrazione Prof. Lucio NEGRO Prof. Giuseppina PICCINNI Prof. Ippazio RIZZO Prof. Giacomo RIZZO Prof. Giovanni TURCO Prof. Vito SOLDA Prof. Fulvio CULIERSI Prof. Maurizio BIANCO Prof. Arsenio GIANNUZZI Prof. Antonio PRONTERA Prof. ssa Patrizia SANTORO Prof.ssa Vincenza RIZZELLO 22 COORDINATORI E SEGRETARI CONSIGLI DI CLASSE ITC 1AI 2AI 3AI 4AI 5AI 1BI 2BI 3BP 2CI 3AP 4AP 5AP 4AM 4BM 5AM PROF.FRANCESCO DE GIORGI PROF.SSA LAURA MARZO PROF. GIOVANNI MAGGIORE PROF. MORCIANO DON ANTONIO PROF.SSA PATRIZIA SANTORO PROF. GIACOMO RIZZO PROF. ANTONIO LONGO PROF,SSA BIANCA ACCOTO PROF. LUIGI RISO PROF. ANTONIO VILLANI PROF.SSA ADELE BORTONE PROF.SSA DONATELLA PROTOPAPA PROF.SSA GIUSEPPA ARETANO PROF.SSA CARMELA DE PASCALIS PROF.SSA CELESTE CARLUCCIO PROF.SSA MARIESA CIULLO PROF. GIACINTO COI PROF. LUIGI VADRUCCIO PROF.FERNANDO MARZO PROF. VIRGILIO MILO PROF. FERNANDO TROISI PROF. CLAUDIO MARULLI PROF. VITO SOLDA PROF.SSA GIUSEPPA PICCINNI PROF. DONATO CHIARELLO PROF. MAURIZIO BIANCO PROF.SSA LUCIA LICCHETTA PROF. EUSEBIO FERRARO PROF. DONATO MARGARITO PROF.SSA LUCIA RETUCCI 23 ITIS 1AA 2AA 4AE/BA 5AE 1BA 2BA 2CA 3AA 4AA 5AA 5BA 3AE PROF. GIUSEPPE DE PASCALIS PROF. GREGORIO BONSEGNA PROF. ATTILIO OTTOMBRINO PROF,SSA FILOMENA RIZZELLO PROF.SSA ADA DE GIORGI PROF.SSA ROSARIANNA BRIGANTE PROF. ANTONIO TORSELLO PROF. ANTONIO PRONTERA PROF. IPPAZIO RIZZO PROF. SALVATORE TURCO PROF. ARSENIO GIANNUZZI PROF.SSA GIUSEPPA PROTOPAPA PROF.SSA MARIA A. DI PAOLA PROF.SSA MARIA NUZZO PROF.SSA M. LUCIA DE MASI PROF. FULVIO CULIERSI PROF. GIUSEPPE BRAMATO PROF. GIOVANNI TURCO PROF. WALTER BRANCA PROF.SSA M. ROSARIA PETRACHI PROF. MICHELE BELLO PROF. GIUSEPPE RIZZO PROF. ORONZO CALABRESE PROF. ANTONIO VITALI 24 RISORSE STRUTTURALI LABORATORIO Lab. di Fisica - Chimica Lab.Chimica Lab. Tecnolog. e Disegno Lab. matematica Lab. matematica Lab. Elettrotecnica – Elet. Lab. T.d.p. Lab. Sistemi elettr. Lab. Informatica Lab. Informatica Lab. Sistemi Tr. Dati Lab. Informatica 1 Lab. Informatica 2 Lab. Informatica 3 Lab. Trattamento testi Lab. Linguistico aula dislocazione Specializzazione I.T.I. I.T.C. I.T.I. I.T.I. I.T.I. I.T.I. I.T.I. I.T.I. I.T.I. I.T.I. I.T.I. I.T.C. I.T.C. I.T.C. I.T.C. I.T.C. Biennio Biennio Biennio Biennio Triennio Inf. Triennio El. Triennio El. Triennio El. Triennio El. Triennio Inf. Triennio Inf. Biennio - Triennio Biennio - Triennio Biennio - Triennio Biennio - Triennio Biennio - Triennio L’Istituto dispone di due ampie palestre: una par l’ITC, e una per l’ITIS. All’esterno ci sono campi per il calcetto e la pallavolo. 25 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 26 L’ Istituto si propone di ottenere il successo formativo degli allievi, nella convinzione che gli “insuccessi” degli studenti non siano dovuti tanto alla difficoltà di apprendimento, quanto alla difficoltà di integrare le conoscenze concettuali trasmesse dalla scuola con le conoscenze intuitive maturate dall’esperienza di vita, per questo amplia la sua offerta formativa, ritenendo indispensabile raccordare i percorsi di apprendimento con gli interventi di promozione della salute, di rimozione del disagio giovanile, di rimotivazione allo studio, di orientamento, di potenziamento di conoscenze, competenze e abilità, ciò al fine di valorizzare l’ identità personale, culturale, etnica e spirituale dei giovani, con il coinvolgimento delle famiglie e delle altre Istituzioni e dei soggetti operanti sul territorio. Alcuni sono attività e progetti strutturali, in quanto scandiscono la vita della scuola e ne delineano quasi l’identità; altre attività sono di anno in anno deliberate dal Collegio dei Docenti in relazione ai bisogni degli studenti e del territorio, nonché compatibilmente con le risorse economiche. ELENCO DEI PROGETTI : IL GIORNALE IN CLASSE (Coordinatore prof.lucio Negro ) ASSEMBLARE E CONFIGURARE UN PC ( Coordinatore prof.ssa De Masi ) OLIMPIADI DI MATEMATICA ( Coordinatore prof. Antonio Villani ) WINDOWS 2003 SERVER E CABLAGGIO RETE INFORMATICA ( Coordinatori proff. De Masi -Gervasi ) MONTAGGIO VIDEO TRAMITE COMPUTER ( Coordinatore prof. Branca Walter ) EDUCAZIONE STRADALE ( Coordinatrice prof.ssa Caroppo Loredana ) EDUC ALLA SALUTE – ( Coordinatrice prof.ssa Caroppo Loredana ) GIOCHI MATEMATICI ( Coordinatrice prof.ssa De Giorgi Ada ) RISPARMIO ENERGETICO E UTILIZZO RAZIONALE DELL’ENERGIA NEGLI EDIFICI CIVILI ( Coordinatore prof. Prontera Antonio ) VIAGGIO DELLA MEMORIA: LA SHOA ( Coordinatore prof. Donato Margarito ) ( Coordinatori proff. De Vito – Prontera ) TIROCINII FORMATIVI ( Coordinatori proff. Piccinni g. – Branca W. ) 27 VIAGGI D’ISTRUZIONE ( Coordinatore prof. Michele Marzo. ) ALLEGATI - REGOLAMENTO D’ISTITUTO -PIANO DI LAVORO DI CLASSE - PROGETTI DI ARRICCHIMENTO FORMATIVO - PIANO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE COORDINAMENTO POF Prof.ssa Loredana Caroppo 28