Supp. n°3 a Infodent 8-9/05 - B&C srl - S. Teverina Km. 3,6 - 01100 Viterbo - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. In L. 26/02/2004 n°46) art.1 comma 1 DCB VITERBO - Aut. Trib. VT n°341 del 07/12/88
Nobil
Mag
Rivista della Nobil Metal S.p.A.
Ceramco 3 Press
Piergiorgio Bozzo e Eugenio Buldrini
ci guidano nel mondo della ceramica
pressata su metallo
Aggiornamento
continuo
I corsi e gli eventi organizzati
presso l’Education Center Nobil Metal
Il valore delle norme
Come una norma può avere riscontri importanti
nella routine quotidiana del laboratorio odontotecnico.
Parliamo di adesione lega-ceramica.
Conosciamoli da vicino:
Ceramco 3 Press, Keramit 400,
Executive, Lectra Press
Nobil
Mag
Sommario
Benvenuto
Strada San Rocco, 28
14018 Villafranca d’Asti (AT)
tel. 0141.933.811
www.nobilmetal.it
[email protected]
5
Per cercare di contrastare la concorrenza,
l'ottimizzare i propri sistemi produttivi può essere vincente.
Anche l'industria può aiutare il laboratorio odontotecnico in questo.
Come? L'indicazione dell'Amministratore Delegato della Nobil Metal
Giuseppe Venturini.
Il caso
6
La ceramica pressata su metallo, un sistema di lavorazione
per realizzare varie tipologie di protesi che può essere anche
una opportunità di sviluppo per l'impresa odontotecnica.
Piergiorgio Bozzo ed Eugenio Buldrini ci aiutano a scoprire questo sistema.
Attualità
18
La vita di una azienda è fatta di momenti e di persone.
Ecco alcuni scatti che ritraggono eventi, corsi, amici che in questi mesi
ci sono venuti a trovare. Peccato non aver trovato il posto per tutti.
Dove vado ad aggiornarmi?
Direttore Scientifico
Guido Garotti
Responsabile Redazione
Carmen Di Stefano
Redazione
Pierluigi Frontini
Marco Marchiano
Gaetano Quaranta
16
Quasi mai le norme sono fini a se stesse, ma utili requisiti per migliorare i prodotti e di conseguenza il lavoro dell'odontotecnico.
Chiara Albani dell'Ufficio Sistema Gestione e Qualità ed il Centro
Ricerche Nobil Metal ci aiutano a capire come il dato che indica l'adesione metallo-ceramica possa essere utilizzato nella scelta di una lega
per ceramica.
Attività a tutto campo
Direttori Editoriali
Daniele Venturini
Giuseppe Venturini
In copertina
Particolare di un’interfaccia
di una sovrafusione al Microscopio
Elettronico a Scansione “Leo 420”
(si ringrazia la Nobil Bio Ricerche)
20
Gli eventi culturali segnalati dalla redazione del Nobil Mag.
Quattro chiacchiere con...
22
Giuseppe Fazzi, titolare della Dentaltorino S.p.A., è da sempre un
amico della Nobil Metal oltre ad essere un partner importante.
Con lui abbiamo fatto una piacevole chiacchierata che vi potrà far
conoscere interessanti aspetti.
Direttore responsabile
Riccardo Chiarapini
Conosciamoli da vicino
Stampa
Graffietti Stampati snc
23
Ceramco 3 Press, Keramit 400, Executive, Lectra Press.
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
Editore
B&C srl - Strada Teverina Km. 3,600
01100 Viterbo
Nobil Mag
3
Benvenuto
Ottimizzare
per essere competitivi
“La Cina ci sta soffocando … dai paesi dell’Est Europa sono offerti elementi in
metallo ceramica a 40,00 €… il collega “sconta” il lavoro al professionista del 50% sul
prezzo di listino … per mantenere un minimo giro di lavoro devo recarmi giornalmente
negli studi e garantire un servizio che non mi è riconosciuto (quindi: gratis!), e negli studi
si registra un calo costante dei pazienti… Il tutto si traduce in: maggior dispendio di energie, aumento conseguente dei costi, calo di domanda di cure odontoiatriche".
di Giuseppe Venturini
Amministratore Delegato
Nobil Metal S.p.A.
A parlare è un odontotecnico, ma potrebbe essere anche un industriale del dentale, un titolare di deposito, è il mercato.
Nonostante lo sforzo di qualche illustre membro della classe politica italiana, mirato a
mantenere alto il morale della truppa ostentando un ottimismo e sicurezza sorprendenti
sul presente e futuro del Bel Paese, siamo tutti consapevoli che stiamo vivendo un periodo
di crisi profonda, dove tutti ne subiamo gli effetti.
Crisi, competitività, scarsa liquidità, la moneta unica, investimenti, nuovi mercati e nuove
realtà, nuove tecnologie… cosa fare?
Questi ed altri quesiti sono stati e sono tuttora il fulcro delle discussioni aziendali. Cosa si
dovrebbe fare per agevolare il comparto ad uscire da questa situazione di empasse?
La risposta ovvia, a livello istituzionale, sarebbe quella di motivare più pazienti a frequentare gli studi dentistici, puntare su qualche forma di defiscalizzazione. Ma anche al nostro
interno possiamo intervenire offrendo tecnologie che permettano alla filiera di operare in
modo snello, facile, veloce ed in “economia”: in altre parole evitando investimenti di
migliaia di euro da parte degli operatori (dentisti e tecnici) e migliorarne la competitività.
Quanto scritto potrebbe sembrare scollegato da quanto vi sto per raccontare. Ma
per cercare di stare sul mercato, contenendo i costi, l'ottimizzazione della propria produzione deve essere una strada da percorrere.
Quattro anni fa l’input giunto da un paio di tecnici italiani: “Perché non pensare di impostare la produzione della metallo ceramica secondo un percorso diverso da quello tradizionale
e con risultati sicuri e prevedibili?” Seguendo un protocollo predeterminato, facilmente
percorribile finalizzato alla pressatura della ceramica sulla struttura…
Un’idea strana, ma proprio perché tale, al tempo stesso intrigante.
Dopo le prime valutazioni si parte con il progetto ed iniziano i test ed in sei mesi arrivano le
risposte sperate.
Nelle pagine seguenti avrete la possibilità di avvicinarvi a questa nuova opportunità di produrre in modo diverso dal presente, con ottimi risultati, senza grandi investimenti e con
notevole risparmio di tempo.
Permettemi, per finire, due citazioni di Andy Grove (co-fondatore della Intel e Presidente
della stessa fino al maggio 2005) cui tengo molto e servono da sprone e devono far riflettere quando si vivono periodi particolari quale l’attuale:
“Si verifica sempre, nella storia di ogni impresa, un cambiamento drammatico. Perdete
quel momento e sarete certi che inizierete un percorso inesorabile verso il declino”.
“Una regola fondamentale nella tecnologia afferma che qualunque cosa possa essere
fatta, sarà fatta”.
Ecco, la sistematica della ceramica pressata non sarà sicuramente la panacea a tutti i problemi, ma consentirà non solo di realizzare facilmente ottimi dispositivi medici ma potrà far
fare, all'imprenditore odontotecnico, quel salto di mentalità verso un modo diverso di
intendere la produzione che lo aiuterà a transitare agilmente verso il futuro.
Grazie per l’attenzione.
Giuseppe Venturini
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
Nobil Mag
5
Il caso
1
2
Ceramica pressata
su metallo:
un’opportunità per il
laboratorio
Tra i tanti sistemi a disposizione
del laboratorio odontotecnico quelli che
permettono di pressare direttamente la
ceramica su strutture metalliche già realizzate offrono indubbi vantaggi.
Dal punto di vista pratico il più eviden-
te è sicuramente quello di poter ottenere una ricostruzione in ceramica finita
che abbia l'identica morfologia realizzata in cera, materiale sicuramente più
facile da lavorare rispetto alla ceramica
e già accettato dal paziente con il
secondo provvisorio.
Ma questa tecnica consente anche di
ottimizzare la produzione del proprio
laboratorio sgravando il lavoro del ceramista che comincerà a lavorare sul dispositivo a ceramizzazione già avvenuta.
Utilizzando il sistema Ceramco 3 Press
abbiamo notato, certo, una notevole
riduzione dei tempi di realizzazione del
manufatto protesico, ma i vantaggi più
evidenti sono stati nel poter realizzare
con successo e senza particolari preoccupazioni lavorazioni tecnicamente difficili e delicate come le chiusure marginali in ceramica che possono così
diventare finalmente una produzione di
routine. Inoltre poter utilizzare per la
tecnica di stratificazione, ma anche per
le correzioni, la stessa ceramica che già
conosciamo e che normalmente utilizziamo per la tecnica metallo-ceramica
ci ha permesso di ottenere risultati
estetici ottimali.
Questa pubblicazione non vuole essere
un lavoro scientifico e tantomeno pretendiamo attraverso queste pagine di
spiegarvi come si sviluppa questa tecnica, per altro semplice, ma che necessita
di uno scrupoloso rispetto dei protocolli operativi indicati.
Vogliamo piuttosto presentarvi, attraverso la documentazione di vari casi risolti
utilizzando il sistema Ceramco 3 Press,
quali siano le applicazioni pratiche del
sistema. Per questo non troverete un caso
risolto dall'inizio alla fine ma molti "spot"
con i quali, speriamo, cercheremo di farvi
guardare con interesse una sistematica
che, nei nostri laboratori, ha pressoché
soppiantato la tradizionale tecnica della
metallo-ceramica.
La tecnica in breve
1 La realizzazione
2 Si esegue la
del modello master
con monconi
sfilabili è quella
classica.
modellazione in
cera del ponte
posteriore come
di consueto.
1 Piergiorgio Bozzo
Da sempre impegnato nello sviluppo della categoria odontotecnica è stato Presidente Nazionale e
Responsabile Culturale dell'ANTLO rivestendo per questa Associazione anche il ruolo di
Responsabile Scientifico de Il Nuovo Laboratorio Odontotecnico. In parallelo ha ampliato la sua
conoscenza nell'ambito tecnico ed è riconosciuto come uno dei più importanti Relatori italiani
all'Estero. Coordinatore Scientifico della rivista Protech, è stato recentemente nominato
Coordinatore per le attività del CPM Team della Nobil Metal S.p.A.
2 Eugenio Buldrini
Riconosciuto come uno dei maggiori esperti nel campo dell'estetica riferita alle ceramiche dentali.
Le sue doti tecniche -applicative nel campo dei materiali estetici lo hanno portato a svolgere conferenze e corsi in Europa, Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina e Giappone.
E' stato tra i Membri principali dello sviluppo del materiale ceramico Finesse partecipando a dei
gruppi di lavoro sia Europei che Internazionali. Attualmente ricopre la carica di Top Leader nell'
“Area Ceramica” nel gruppo Nobil Metal S.p.A.
6
Nobil Mag
3 Visione vestibolare della
modellazione in cera.
4 Viene realizzata una
mascherina in silicone che
deve riprodurre il più fedelmente possibile il modellato
in cera. Questa verrà poi utilizzata per riprodurre il tavolato occlusale sulla struttura
in metallo.
6 Si realizza seguendo l'usuale protocollo operativo la struttura in metallo e un nuovo controllo utilizzando la mascherina. Molta attenzione deve
essere prestata sulla scelta del
metallo da utilizzare. La Nobil
Metal S.P.A. ha in catalogo una
serie di metalli appositamente
testati per l'utilizzo con questa
tecnica.
5 Ceratura della travata metallica e
controllo spessori attraverso una
ulteriore mascherina tagliata longitudinalmente.
7 Particolare (l'immagine è di
un altro caso, NdR) che evidenzia come deve essere realizzata
la struttura con chiusura in
ceramica.
Caso realizzato da Eugenio
Buldrini.
8 Visione dall’alto dove si evidenzia
lo spazio per la ceramica.
9 La struttura viene opacizzata.
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
Nobil Mag
7
10 Sulla struttura metallica,
utilizzando le mascherine, viene
colata la cera per riprodurre la
modellazione iniziale.
11 Visione del modellato in cera sulla struttura metallica pronta
per la presso-fusione.
12 Lavoro finito e colorato (ci dilungheremo più avanti sulla tecnica di
pressatura).
Questo lavoro è stato realizzato da
Marino Cocco che ringraziamo per la
gentile concessione delle immagini.
Fusione e colorazione
1 Prova estetica realizzata in resina
che verrà riprodotta in cera attraverso
una mascherina come abbiamo
descritto nei vari passaggi precedenti.
A seguire ci soffermiamo sulla tecnica
di pressatura.
2 Importante passaggio
è quello dell'imperniatura. Questa, sui tavolati
occlusali deve avvenire
sempre sulle cuspidi
eccentriche per non rovinare la modellazione.
8
Nobil Mag
3 La lunghezza ottimale dei perni è
di 5-6 mm. Il diametro 3mm.
5 Nei frontali l'imperniatura viene fatta sul
margine incisale: sempre rispettando la lunghezza indicata per i
perni di colata.
4 Il ponte, imperniato, viene posizionato su di una apposita tettarella per la messa in rivestimento.
7 La tecnica di messa in rivestimento è simile a quella utilizzata
per la fusione tradizionale. Si cola il rivestimento Proper Vest Fast
NF seguendo attentamente le istruzioni d'uso.
8 Una volta che il rivestimento
ha fatto presa secondo quanto
indicato dal fabbricante, il cilindro
viene sfilato dalla tettarella. Si
notino le due tacche orizzontali
(nella foto evidenziate in rosso)
che indicano la posizione del
modellato all'interno del rivestimento. Saranno una utile indicazione durante la fase di smuffolatura per riconoscere la posizione
del manufatto.
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
6 Di fondamentale importanza pesare
il modellato per poter determinare la
quantità di grezzi da utilizzare per la
fusione. I grezzi Ceramco 3 Press
seguono la colorazione della scala Vita
con un’ottima resa cromatica.
9 Dopo aver effettuato il
ciclo di preriscaldo indicato dalla casa in un tradizionale forno, il cilindro
viene inserito nel forno
Lectra Press distribuito
dalla Nobil Metal S.p.A.
indicato sia per la pressatura che per la normale tecnica metallo-ceramica. Questa avviene
automaticamente
seguendo il ciclo memorizzato che si basa sui
parametri indicati.
Nobil Mag
9
11 Il manufatto viene liberato dal
rivestimento usando una sabbiatrice con sfere di vetro ad una
pressione di 2 atmosfere.
10 Pressatura avvenuta.
Da notare l'integrità del
cilindro e lo stantuffo di
allumina utilizzato per la
pressatura. In alternativa possiamo utilizzarne
uno di rivestimento.
13 Bagnando la superficie della ceramica si evidenza l'ottima traslucenza del materiale.
15 Lavoro appena inserito nel cavo orale. Visioni laterali.
Lavoro realizzato da Piergiorgio Bozzo
10
Nobil Mag
12 Il ponte viene rifinito ed adattato sul
modello master. La rifinitura deve essere particolarmente scrupolosa curando
in particolare la forma in quanto, poi,
andremo ad ultimarlo con la tecnica
della colorazione superficiale.
14 Visione frontale dell'insieme
Tecnica della stratificazione
1 La tecnica di stratificazione segue
le stesse procedure di quella per
colorazione. La modellazione degli
elementi sulla travata metallica
-realizzata in Pal Keramit- verrà
però eseguita seguendo la morfologia del disegno dentinale.
2 Anche in questo caso l'imperniatura viene fissata sempre sul
margine incisale.
4 La mappatura del colore.
Il colore scelto è un A3; nella
zona cervicale ed interprossimale viene aumentato il
croma utilizzando un modificatore. Avvicinandoci alla
zona incisale, diminuiamo la
saturazione cromatica e dopo
aver identificato il margine
incisale inseriamo gli effetti
incisali con masse mammelloni e dentina opaca.
5 Iniziamo lavorando la faccia vestibolare facendo una
stratificazione a strisce verticali alternando gli smalti.
Nella zona centrale del
corpo dentinale mettiamo
uno smalto più chiaro per
aumentare il valore del
dente.
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
3 Una volta adattato il manufatto sul modello e rifinito si esegue
la sabbiatura. Il manufatto viene
leggermente inumidito per far si
che i due materiali aderiscano in
maniera ottimale.
6 Anche nella zona palatina,
stratifichiamo gli smalti nel
margine incisale e utilizzeremo dentine opache e colore
nella porzione restante.
Nobil Mag
11
7 La tecnica di stratificazione è la stes-
Aumento della
produttività grazie
ai sistemi per
ceramica pressata
sa utilizzata per la metallo ceramica.
Si utilizza la stessa ceramica, la
Ceramco 3, con il vantaggio di avere
già un supporto colorato e traslucente,
ed un materiale compatto e stabile.
8 Fase di stratificazione.
Quanto la tecnica della
ceramica pressata su metallo
possa influire sulla produzione
del laboratorio odontotecnico lo
ha indicato una ricerca dalla
Nobil Metal S.p.A. in collaborazione con la Ceramco USA che
dimostra come, utilizzando questa tecnica, venga aumentata
del 50% la produttività del laboratorio. Riducendo di conseguenza il costo medio per elemento ed aumentando l'utile. Lo
studio, indica che un operatore
può produrre con la tecnica
"Press" fino a 15 elementi al
giorno contro i 10 con la tecnica
tradizionale. Inoltre molte lavorazioni possono essere effettuate da operatori con altre mansioni, aumentando la produttività
del ceramista in quanto lo stesso comincerà a lavorare, nel
caso per esempio scelga di utilizzare la tecnica a colorazione,
solo quando l'elemento è già
interamente ceramizzato.
Lo studio ha inoltre indicato che
per realizzare la stessa produzione di elementi al giorno (10
elementi metallo ceramica eseguiti con la tecnica tradizionale)
sono necessari 3 odontotecnici
tra ceramisti e addetti alla
modellazione ed al reparto
gesso.
Per realizzare lo stesso numero
di elementi in ceramica con il
sistema Ceramco 3 Press ne
bastano invece 2.
12
Nobil Mag
9 Stratificazione terminata. Gli elementi sono pronti per essere cotti.
10 La lucidatura avviene come
per quella della metallo ceramica tradizionale trattandosi della
stessa Ceramco 3 utilizzata per
la vecchia tecnica metallo-ceramica: autolucentezza, pomice e
gomma.
11 Particolare
dei due centrali.
12 Lavoro finito.
Casi realizzati da
Eugenio Buldrini.
Per imparare
la tecnica
Il sistema Ceramco 3
Press viene corredato da un
esaustivo e chiaro protocollo
operativo che guida "step by
step" l'odontotecnico nel suo
utilizzo. Inoltre il call-center
dell'Education Center Nobil
Metal fornisce alla clientela il
supporto necessario mentre i
Labo-Service Nobil Metal for-
niscono quello "on-side".
Un’ottima occasione per affinare la tecnica capendone i trucchi ma anche approfondendo
aspetti legati alla metallurgia
ed alla tecnica di stratificazione e colorazione della ceramica
è quella fornita dai corsi realizzati dai componenti del CPM
Team organizzati sia presso
l'Education
Center
di
Villafranca d'Asti che in altre
sedi sparse su tutto il territorio
italiano.
1
Per informazioni: tel. 0141/933811
1 Partecipanti al primo corso di Ceramica pressata su metallo.
Le foto pubblicate in questo box sono di alcuni lavori realizzati da loro durante i due giorni di corso
Casi clinici
1 La ceramica pressata su metallo
ha un’ottima adesione e facilità di
esecuzione se viene utilizzata sul
Sintercast Plus.
Caso realizzato da Piergiorgio
Bozzo.
2 Si noti il dettaglio della chiusura marginale in ceramica.
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
3 Il colore, "caldo", del
Sintercast Plus è sicuramente un
vantaggio per la risultante estetica del nostro manufatto. La chiusura marginale in ceramica a
360° in questi casi è un ulteriore
vantaggio estetico ottenibile con
estrema facilità.
Nobil Mag
13
5 Il provvisorio che è stato
eseguito è servito sia per la
verifica estetica sia per permettere l'integrazione tissutale del 12 e 13 mancanti.
4 Caso in cui la situazione iniziale
era di grande difficoltà, soprattutto
per l'integrazione estetica del 12 e
22 mancanti.
Caso realizzato da Piergiorgio
Bozzo.
6 Ceratura del caso.
Così si è sviluppato
il sistema
Il limite di alcuni sistemi è il loro non facile utilizzo,
la non praticità del sistema
stesso. Per testare se il sistema Ceramco 3 Press è "alla
portata di tutti", effettuata la
consueta fase di studio all'interno Centro di Ricerca e
Sviluppo, la Nobil Metal ha
voluto testare attraverso 20
laboratori che non avessero
mai utilizzato sistemi di ceramica pressata su metallo per
verificare la praticità del sistema e che le istruzioni d'uso
fossero chiare e comprensibili.
La ricerca è stata svi-
14
Nobil Mag
luppata da gennaio ad ottobre
2004, i laboratori hanno realizzato dei casi reali, alcuni dei
quali "estremi".
Tutti i laboratori hanno compilato delle schede informative
e fotografato i lavori: documentazione visionata e valutata dall'Education Center che
ne ha tratto ulteriori spunti
prima di dare il via alla commercializzazione del sistema.
1
2
3
7 Lavoro appena inserito in bocca.
Eseguito con la tecnica della colorazione superficiale
8 Visione laterale.
9 Particolare dell'integrazione con
il tessuto gengivale dell'elemento
mancante ad una settimana dalla
cementazione.
La creazione del CPM Team nell'aprile del 2005 ha permesso di
testare ulteriormente i protocolli
operativi del sistema, sviluppare
al meglio il materiale in collaborazione con il Centro Ricerche
Ceramco USA adattandolo alle
esigenze dei tecnici europei.
Il protocollo operativo stilato
dagli italiani sarà utilizzato per
tutto il mercato europeo.
Così i laboratori
hanno effettuato il test:
4 laboratori hanno effettuato la fusione con
cannello, 8 utilizzando un sistema con muffola
elettrica, 8 con un sistema ad induzione. 16
laboratori hanno effettuato il trattamento termico sulle travate, 4 no. Tutti i laboratori le
hanno ossidate. Per la fase di fusione della
4
1 Per testare la precisione del sistema sono stati realizzati nel laboratorio dell'Education Center Nobil Metal
dei monconi sfilabili in lega. Su di questo è stata realizzata la travata in Pal Keramit predisposta per una
chiusura in ceramica a 360°.
2 Sulla travata è stato successivamente modellato in cera il rivestimento estetico poi pressato e fatto calzare. I monconi sfilabili in metallo permettono di verificare con estrema chiarezza la precisione del ponte e
della chiusura in ceramica. Per verificarne la ripetitività sono stati realizzati 25 ponti ottenendo sempre lo
stesso risultato.
3 Provino per valutare il grado di scorrimento della ceramica pressata
4 Da sinistra i componenti del CPM Team: Marco Castagno, Gaetano Quaranta, Pierluigi Frontini,
Piergiorgio Bozzo, Stefano Biacchessi, Eugenio Buldrini, Luigi Miscioscia, Pierpaolo Mola, Angelo
Gallocchio, Davide Dainese, Mario Giubilato, Roberto Lamberti.
ceramica e la pressatura i laboratori hanno utilizzato 6 tipi di forni differenti. 13 laboratori
hanno realizzato il lavoro con la tecnica per
Valutazione da parte dei laboratori tester
stratificazione, 7 con quella per colorazione.
16 OTTIMO
4 BUONO
0 SUFFICENTE
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
0 INSUFFICENTE
Nobil Mag
15
Attualità
Quanto la ceramica
aderisce alla lega?
L'adesione metallo-ceramica
è ancora oggi uno dei fattori che gli
odontotecnici guardano con attenzione e preoccupazione. Fattore condizionato da molte variabili che, se
non adeguatamente considerate,
portano ad irreparabili conseguenze:
per esempio il distacco del materiale
estetico dalla struttura metallica.
I maestri, tra cui Yamamoto,
ci hanno insegnato l'importanza del
corretto disegno della struttura unitamente ai trattamenti superficiali e
termici della stessa.
1
Dando per acquisite queste conoscenze, insieme al corretto rispetto
delle indicazioni fornite dal fabbricante di leghe per il loro corretto utilizzo, anche i fattori chimico-fisici
sono alla base di una buona adesione tra struttura metallica e materiale
ceramico.
Negli anni abbiamo imparato
a leggere l'adesione attraverso le
osservazioni al microscopio ottico
prima e a quello elettronico a scansione (SE M) poi. Immagini che
mostrano le caratteristiche morfologiche delle interfacce metallo-ceramica ma che non danno un dato, un
valore preciso che possa indicare
quanto la ceramica aderisce a quella
determinata lega.
"Le norme di riferimento
ISO, necessarie per poter ottenere la
marcatura CE e quindi produrre e
commercializzare Dispositivi Medici,
come le leghe dentali -ricorda Chiara
Albani dell'Ufficio Sistema Gestione
Qualità Nobil Metal- ci impongono di
produrre materiali conformi a standard qualitativi minimi rispettando
parametri certi".
Una nuova norma (la UNI EN
ISO 9693:2001) impone oggi alle
2
aziende produttrici di leghe dentali
di misurare e valutare dal punto di
vista quantitativo la forza di adesione metallo-ceramica di ogni singola
lega prodotta in fase di progettazione.
"Come Nobil Metal ci siamo da subito strutturati per soddisfare il requisito richiesto -continua Chiara
Albani- vedendo in questo, come
spesso ci accade, un modo di crescere dando ai nostri clienti parametri
certi e prodotti più sicuri. Un lavoro
che ha richiesto investimenti importanti che hanno contribuito ad arricchire le conoscenze della Nobil
Metal.
Il dato della forza dell'adesione metallo-ceramica -inserito
nella nuova tabella metallografica
Risultati effettuati su due tipi di lega.
In rosso i valori di adesione ottenuti.
Lega a
b [mm]
3,06
dm [mm]
0,62
k1
3,95
Fm [N]
9,42
Rb [MPa]
37,22
Lega b
b [mm]
3,18
dm [mm]
0,60
k1
4,30
Fm [N]
7,87
Rb [MPa]
31,09
Insieme alla nuova revisione del catalogo leghe e saldami, Nobil Metal fornirà un utile documento per la lettura e comprensione dei risultai del test di adesione metallo ceramica.
16
Nobil Mag
3
Così si fanno le prove
4
La più recente versione della
norma UNI EN ISO 9693:2001 presenta, rispetto alle versioni precedenti, in
cui la misurazione era solamente visiva, un nuovo metodo per valutare
quantitativamente l'entità del legame
metallo-ceramica: lo "Schwickerath
crack initiation test". In questo metodo è prevista la preparazione di 6 campioni per ogni lega da esaminare, utilizzando il metodo di fusione a cera
persa, con dimensioni ben precise
(25mm x 3mm x 0,5 mm), il loro condizionamento secondo quelle che sono
le istruzioni finali e la costruzione di
uno strato ceramico di lunghezza 8 ±
0,1 mm e altezza pari a 1,1 mm, centrale e simmetrico rispetto agli estremi e
di forma rigorosamente rettangolare.
5
6
Nobil Metal- aumenta il numero dei
parametri a disposizione dell'odontotecnico per poter scegliere la lega
più adatta per ogni singola riabilitazione.
"La norma indica in 25MPa il
valore minimo accettabile”, spiegano
dal Centro Ricerche Nobil Metal.
“Attualmente stiamo utilizzando questo strumento di analisi anche per
capire l'influenza che le varie tecniche di lavorazione (si pensi per
esempio al tipo di sabbiatura delle
superfici o al tipo di rifinitura delle
stesse) possono incidere sulla adesione metallo ceramica".
Al termine della cottura dello
strato ceramico i campioni vengono
posti a livello degli opportuni accessori dello strumento di misura e si
comincia il test di flessione a tre punti
che terminerà con il distacco della
ceramica (il test deve essere accettato solo se il distacco dello strato ceramico è avvenuto a partire da un esterno e non dal centro del campione)
Il valore di forza Rb cui è
avvenuta la frattura, moltiplicato per
il valore di un coefficiente k (funzione
dell'esatto spessore del campione di
lega e del suo modulo elastico) definiranno il carico di distacco/inizio di
fessurazione: per accettare una determinata copia metallo-ceramica si
deve ottenere un valore medio superiore a 25MPa.
1 Alcune fusioni di provini in lega che verranno ceramizzati.
2 I 6 provini della stessa lega ceramizzati.
3 Visione frontale dei provini le cui dimensioni sono definite dalla norma dopo la cottura
della ceramica.
4 Questo test può essere utilizzato anche per verificare l'adesione della ceramica pressata
su metallo.
5 Lo strumento di misura Flexural Strength Testing Machine (RMU).
6 Il pistone scendendo ad una velocità di 1,5mm al minuto impatta sul provino fino a provocare il distacco della ceramica.
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
Nobil Mag
17
Attività
a tutto campo
1
2
1 In Nobil Metal la formazione dei propri
collaboratori è basilare. Ogni anno si svolgono meeting per aggiornare la Rete
Vendita sull'utilizzo dei nuovi materiali. In
formazione tipicamente calcistica i
Technical Business Service -coloro che sul
territorio supportano i distributori in esclusiva e i laboratori odontotecnici nell'utilizzo dei prodotti Nobil Metal- durante un
incontro sulla ceramica pressata su metallo
con Eugenio Buildrini.
2 Un gruppo di tecnici tedeschi durante un
corso sul Sintercast tenuto presso la sede
Nobil Metal da Piergiorgio Bozzo.
3
4
3 Relatori ed amici per un evento ECDV a
Castion (BL). Da destra: Gaetano Quaranta,
Responsabile Education Center, Enrico De
Paoli, Massimiliano Petrullo, dott. Ezio
Bruna, Paolo Mola e Vito Pignatelli.
4 La Prof.ssa a. c. Dott. ssa Lilia Bortolotti in
"presa diretta" durante il Meeting degli
Aranci tenutosi a Palermo nel maggio scorso.
5 Evento Ecm a Torino. 150 partecipanti tra
odontoiatri ed odontotecnici. Tema la protesi rimovibile. In attesa che vengano
espletate le questioni burocratiche legate
all'ECM, prima di poter cominciare la lezione, Guido Garotti e Marino Cocco si intrattengono con l'amico Sergio Barale.
5
7
6
8
6 Marco Castagno presenta la tecnica
Sintercast al Prof. Dr. Asami Tanaka (nella
foto accompagnato dalla moglie) che poi a
sua volta ha voluto provare personalmente
il materiale. Prove che sembrano averlo
convinto, visto che oggi lo utilizza regolarmente nel suo laboratorio.
7 Tante esperienze per un unico tema: soluzioni protesiche con e senza ancoraggi.
Certamente da ripetere la formula della
tavola inserita tra i momenti formativi nel
congresso "Attualità in protesi rimovibile &
fissa" svoltosi a Milano nel marzo scorso.
Da sinistra: il dott. Ezio Bruna, Giancarlo
Riva, Guido Garotti nelle veci di moderatore, il dott. Ugo Torquati Gritti, la Prof. ssa
a.c. Dott.
Lilia Bortolotti, Tommaso
Abbondanza, il dott. Paolo Monestiroli, il
prof. Masci in rappresentanza dell’Istituto
Scientifico Universitario San Raffaele.
8 Il Team Ceramica Pressata su Metallo al
lavoro. Il loro compito è quello di sviluppare la
tecnica T.I.P. -Termo Presso Iniezione-. Con
loro alcuni "infiltrati"
Da destra: Pierluigi Frontini, Piergiorgio
Bozzo, Davide Dainese, Roberto Lamberti,
Luigi Miscioscia, Stefano Biacchessi, Eugenio
Buldrini, Mario Giubilato, Pierpaolo Mola,
Angelo Gallocchio, Marco Castagno, Guido
Garotti, Gaetano Quaranta.
18
Nobil Mag
9
10
9 Siamo a Milano e la foto ritrae un gruppo di
amici ed organizzatori che si sono trovati
all'Hotel Brun di Milano per l'evento Ecm
"Attualità in protesi rimovibile & fissa”.
10 Il Presidente della Nobil Metal S.p.A. sig.
Daniele Venturini a colloquio con Marino
Cocco.
11 Un emozionato Eugenio Buldrini riceve a
Milano nel mese di marzo dall'Amministratore
Delegato della Nobil Metal S.p.A. il Ceramco
Nobil Metal Premium.
11
12
12 Il dott. Jasjt Singh con il sig. Daniele
Venturini e signora, durante la fase di addestramento sull'utilizzo del Sintercast di una
delegazione indiana.
13 Sono molti i colleghi, anche stranieri, che
durante l'anno partecipano ai corsi di aggiornamento professionale organizzati nella sede
dell'Education Center a Villafranca d'Asti.
Questi sono francesi. Con il giubbotto rosso si
fa notare la dott.sa Cristina Ossi responsabile
dell'ufficio estero.
14 Mauro Manaresi, Top Leader Metallurgia
Nobil Metal (il secondo da sinistra) con
Gaetano Quaranta insieme ai partecipanti di
uno dei corsi di metallurgia.
13
14
15 Pierluigi Frontini, Responsabile Marketing,
Pierpaolo Mola, Gaetano Quaranta,
Responsabile Education Center, Giancarlo
Riva allo stand Nobil Metal in una delle rare
pause durante l'ultima edizione del congresso
Amici di Brugg a Rimini.
16 Sempre "affollati" gli eventi organizzati
dall'ECDV. Qui in 300 a Palermo nel maggio
scorso. Il tema? La protesi mobile come si
intuisce dagli schizzi che Guido Garotti sta
facendo sulla lavagna
17 Come si dice: l'azienda è poi anche una
grande famiglia. Almeno a Villafranca è così.
Foto di gruppo prima del pranzo aziendale che
precede le vacanze estive.
15
16
18 E poi dicono che gli italiani sono esterofili.
L'Amministratore Delegato Nobil Metal
Giuseppe Veturini, Piergiorgio Bozzo e
Gaetano Quaranta (non si vede perchè scattava la foto) mentre illustrano al personale tecnico Dentsply il protocollo operativo messa a
punto dall'Education Center Nobil Metal per la
Ceramco 3 Press.
19 Anche all'IDS di Colonia lo stand Nobil
Metal è visitato da "gente famosa". Con
Giuseppe Venturini e Angelo Gallocchio c'è
Marc Leriche.
17
18
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
19
Nobil Mag
19
Eventi
CONGRESSI
19-22 Ottobre
28 Ottobre
10-12 Novembre
CORSI
2-3 Dicembre
Tutto l’anno
A seguito di numerose richieste, l’evento verrà ripetuto in
più date durante l’anno.
CORSI
Tutto l’anno
A seguito di numerose richieste, l’evento verrà ripetuto in
più date durante l’anno.
Milano
33° International Expodental
Bolzano
AIO Bolzano Nobil Metal sede Bolzano - Evento di protesi
Bari
Dentalevante
Palermo
IV Giornate Odontoiatriche Siciliane
Corso pratico in metallurgia
Strategic-line: Il protocollo per il raggiungimento della
precisione nei manufatti protesici. E.C.M. accreditato
Durata: due giorni e mezzo (ventitre ore)
Per informazioni ed iscrizioni: E.C.D.V. -tel.0141.600.056
Corso pratico in protesi
Conoscenza ed applicazione della ceramica dentale
E.C.M. accreditato
Durata: un giorno (dieci ore)
Corso pratico in protesi
Conseguimento del successo nella protesi estetica
in metallo ceramica. E.C.M. accreditato
CORSI
Durata: due giorno (diciotto ore)
Per informazioni ed iscrizioni: E.C.D.V. -tel.0141.600.056
Tutto l’anno
A seguito di numerose richieste, l’evento verrà ripetuto in
più date durante l’anno.
Corso pratico in protesi
Linee guida nella costruzione di protesi totali
E.C.M. accreditato
Durata: un giorno (dieci ore)
Corso pratico in protesi
Metodologie di lavoro in protesi totali. E.C.M. accreditato
Durata: due giorno (diciotto ore)
Per informazioni ed iscrizioni: E.C.D.V. -tel.0141.600.056
CORSI
Tutto l’anno
A seguito di numerose richieste, l’evento verrà ripetuto in
più date durante l’anno.
Novità
CORSI
Tutto l’anno
A seguito di numerose richieste, l’evento verrà ripetuto in
più date durante l’anno.
Novità
20
Nobil Mag
Corso pratico ceramica pressata su metallo (c.p.m.)
E.C.M. accreditato
Durata: due giorni (diciotto ore)
Per informazioni ed iscrizioni: E.C.D.V. -tel.0141.600.056
Corso Eclipse System Qualification
E.C.M. accreditato
Durata: due giorni (diciotto ore)
Per informazioni ed iscrizioni: E.C.D.V. -tel.0141.600.056
Al servizio
del cliente
A colloquio con Giuseppe Fazzi
titolare della Dentaltorino s.p.a.
È sicuramente uno dei personaggi del settore odontotecnico tra i più
conosciuti e non solo nella regione in cui
vive e lavora, il Piemonte.
Giuseppe Fazzi, classe '48, fondatore
della Dentaltorino S.p.A., come per molti
entra nel settore dentale per caso. Lui,
aspirante informatico, da subito -chi lo
conosce sa che è il suo stile- si "innamora" della professione di odontotecnico.
"Quello che mi ha subito colpito del suo
lavoro - ci dice- è quella competenza in
più ambiti, quella professionalità rivolta
alla salute del paziente pur non avendoci mai rapporti. Da subito sono stato
affascinato da quella professione che è
un po' ingegnere, un po' tecnico, un po'
chimico, un po' artista. Forse è anche per
questo che non ho mai voluto trattare
prodotti per studio: sono poi convinto
che non si possa seguire con competenza due settori così complessi e specifici."
La sua avventura comincia nel 1977 aiutato dalla simpatia e stima di tutti gli
odontotecnici che in quel momento lo
conoscevano, tra cui il compianto
Sergio Arienti che in pratica gli fa da
“Maestro” trasmettendogli la passione
per l’odontotecnica e con il quale nel
1979 fonda la “F.A.R. DENT”.
Nel 1983 nasce la Dentaltorino, l'azienda
in cui ha dato corpo, anima e cuore. Da
subito la Dentaltorino diviene il punto di
riferimento per gli odontotecnici che cercano materiali particolari, le novità, un
qualificato servizio di consulenza ed
assistenza.
"Il punto di riferimento per il laboratorio
odontotecnico ed il ceramista" è da sempre stato il suo motto.
Un deposito che ha fatto del servizio il
suo punto di forza e del rapporto umano
tra cliente e rappresentante, il suo bello.
"Non è per fare il bello, ma considero il
rapporto con i nostri clienti un percorso
comune: siamo compagni d'avventura",
22
Nobil Mag
sottolinea.
Già dai primi anni di attività la
Dentaltorino comincia ad organizzare
corsi di aggiornamento, capendo che il
prodotto non va solo venduto ma insegnato ad usare. Fazzi, da subito, instaura una collaborazione con i più prestigiosi relatori odontotecnici italiani e stranieri, cercando e riuscendo a portare la
metallo ceramica tra le lavorazioni routinarie del laboratorio odontotecnico.
Smitizzandola, rendendola "facile".
Anche merito dei suoi continui viaggi in
Usa, che fanno conoscere tecniche e prodotti che vengono poi apprezzati dal
mercato italiano. Il poter utilizzare materiali nuovi, facili, che "funzionano", è di
grande aiuto per il titolare di laboratorio.
"Mi sembrò da subito che il luogo dove
l'odontoiatria fosse all'avanguardia fossero gli Stati Uniti e nei frequenti viaggi
che feci conobbi i prodotti Jelenko e
Ceramco e cominciai a commercializzarli,
prima tramite l'importatore e poi direttamente.
É nei primi anni '90 che consolido il rapporto con la famiglia Venturini della
Nobil Metal. Il sig. Daniele è per me un
mito; lo conoscevo di fama per le sue
innovazioni e quando a metà degli anni
'80 lo conobbi di persona presso un rinomato laboratorio di Torino, capii perchè
molti lo stimavano. Poi i rapporti si consolidarono conoscendo suo figlio Josi
con cui ho un fraterno rapporto di amicizia. Ed è proprio tramite Josi che proposi
alla Nobil Metal di importare in Italia la
Ceramco. Poi, siccome il nostro intendere questo lavoro è lo stesso, fare da
importatori andava stretto alla famiglia
Venturini e così il rapporto Nobil MetalCeramco si consolidò anche nello sviluppo dei prodotti per il mercato europeo. Vi
ricorderete sicuramente del lavoro svolto con Eugenio Buldrini per la Ceramco e
la Finesse in particolare. Un lavoro di
ottimizzazione che ancora oggi viene
Da sinistra: Alberto Cassioli, Chris Hamilton ,
Giuseppe Fazzi, Gaetano Quaranta, Juan
Alvarez, Giuseppe Venturini, Stefano
Benvenga.
sfruttato per realizzare la Ceramco 3 e la
Ceramco 3 Press".
E per raccontarci questo rapporto con la
casa americana, ci tira fuori un immenso
faldone in cui sono conservati depliant,
istruzioni d'uso, appunti risalenti anche
al 1968 quando, in un libretto ovviamente in inglese, la sede produttiva Ceramco
parlava già di sistema sottrattivo del
colore.
Un Fazzi, quello che abbiamo incontrato
a Torino nel suo deposito, sempre molto
attivo, pieno di iniziative ed idee, che ci è
sembrato un po' deluso.
"Deluso non è forse la parola giusta,
anche se rende l'idea", ci dice. "Mi dispiace vedere come oggi il mercato premi
i più furbi a discapito della qualità, e la
vicenda dei prodotti clonati ed importati
dai paesi asiatici lo dimostra, e constatare come i laboratori odontotecnici, fortunatamente non tutti, non apprezzino la
serietà non mi riempie di gioia. Mi spiace
poi constatare come in questi anni la
figura professionale di odontotecnico
stia diventando marginale nel panorama
dentale pur avendo competenze ma
soprattutto responsabilità enormi specie
nei confronti dell'utilizzatore finale della
protesi. Ma il nostro stile non cambia,
questa è la nostra "mission": ciu-ciu non
si dice così?"
Vetrina
Ceramco 3 Press
Nuovo sistema di ceramiche pressabili su leghe convenzionali per
ceramica da utilizzare in combinazione con le polveri Ceramco 3 per
raggiungere il massimo. Eccellente
per i margini in ceramica: otterrete
esattamente cosa avete modellato
in cera. Estetica elevata + nessuna
contrazione + precisione insuperabile = Ceramco 3 Press
Keramit 400
Keramit 400 è una nuova lega oropalladio-argento, di colore bianco,
sviluppata per avere un’alternativa
economica alle leghe Keramit 450+
e Keramit Silver, da anni ormai riferimenti del mercato nazionale ed
internazionale. Keramit 400 è prodotta con la nuova tecnologia HV
(High Vacuum): grazie ad alcuni inte-
ressanti ed esclusivi accorgimenti
apportati ad alcune fasi produttive è
ora possibile disporre di leghe con
caratteristiche superiori rispetto al
passato. Tra queste, la resistenza
alle alte temperature (High
Temperature Creep Resistance) che
garantisce una assoluta stabilità
marginale.
Executive
Linea denti caratterizzata da un’estetica eccezionale. La qualità del
materiale INPEN accresce la superiorità delle proprietà chimico- fisiche del dente, aumentandone la
resistenza all’usura, la resistenza
alla placca, un’aumentata resistenza chimica ai diversi tipi di liquidi,
un’elevata stabilità nel colore ed un
eccellente legame con la resina per
basi protesiche.
Lectra Press
Nuovo forno per le ceramiche
Performance Press e Ceramco 3 Press
e per tutti i tipi di ceramica pressata
integrale e su metallo, Lectra Press
dispone di 90 programmi liberi e 10
programmi di pressatura.
Punto d’incontro: www.nobilmetal.it [email protected] tel. 0141.933.811
Nobil Mag
23
3
O ff erte Nobil M etal
OFFERTA CERAMCO 3 PRESS
ADVANCED KIT + LECTRA PRESS
Lectra Press, forno per la cottura e la pressata della ceramica
prezzo di listino e 6.150,00 offerta e 4.590,00
Pompa del vuoto per forno Lectra Press
prezzo di listino e 630,00 offerta e 460,00
Ceramco 3 Press Advanced Kit
prezzo di listino e 1.110,31 offerta e 921,56
Totale offerta e 5.971,56 anziché e 7.890,31
OFFERTA CERAMCO 3 PRESS
COMBI KIT “OTTO TINTE” + LECTRA PRESS
Lectra Press, forno per la cottura e la pressata della ceramica
prezzo di listino e 6.150,00 offerta e 4.590,00
Pompa del vuoto per forno Lectra Press
prezzo di listino e 630,00 offerta e 460,00
Ceramco 3 Press Combi Kit “otto tinte”
prezzo di listino e 1.652,31 offerta e 1.350,00
Totale offerta e 6.400,00 anziché e 8.432,31
OFFERTA CERAMCO 3 PRESS
KIT “OTTO TINTE” + LECTRA PRESS
Lectra Press, forno per la cottura e la pressata della ceramica
prezzo di listino e 6150,00 offerta e 4 590,00
Pompa del vuoto per forno Lectra Press
prezzo di listino e 630,00 offerta e 460,00
Kit “Ceramco 3 Press otto tinte”, nuovo sistema di ceramiche pressabili da
utilizzare in combinazione con le polveri Ceramco 3
prezzo di listino e 602,31 offerta e 460,00
Totale offerta e 5.510,00 anziché e 7.382,31
Offerte valide fino al 15 dicembre 2005.
Contattare il vostro Technical Business Service di zona per ulteriori informazioni:
Claudio Schellino cell.335.1229851 Piemonte, Lombardia, Liguria, Sardegna
Enrico De Paoli
cell.335.5681463 Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige
Alessandro Mecca cell.335.307347
Toscana, Emilia, Umbria
Luciano Fumarola cell.335.5681465 Marche, Abruzzo, Puglia, Lazio
Salvatore Cordaro cell.335.1250296 Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia
* I prezzi si intendono al netto dell’IVA
Scarica

Nobil Mag numero 2 anno 2005 - Nobil