PREFETTURA INCONTRO CON LE PARTI SOCIALI 9 MAGGIO 2008 SPISAL ULSS 20, 21, 22 AGRICOLTURA ASL Unità Locali Impiegati + Operai Asl 20 8.891 12.112 Asl 21 4.621 6.721 Asl 22 6.309 9.323 Totale 19.821 28.156 AGRICOLTURA INFORTUNI PROVINCIA DENUNCIATI GRAVI 2003 2004 2005 2006 1.951 1.895 1.938 1.848 347 358 398 342 2 7 4 2 MORTALI 2.500 1.951 2.000 1.938 1.895 1.848 1.500 1.000 500 0 398 358 347 2 2003 342 7 4 2 2004 2005 2006 DENUNCIATI GRAVI MORTALI Asl Evento 2003 2004 2005 2006 TOTALE 20 A.s.l. Verona 773 749 795 757 3.074 21 A.s.l. Legnago 450 420 390 380 1.640 22 A.s.l. Bussolengo 728 726 753 711 2.918 1.951 1.895 1.938 1.848 7.632 Totale Provincia 9000 8000 7.632 7000 6000 5000 4000 3.074 3000 1.951 1.895 1.938 749 795 2000 1000 0 773 728 450 2003 20 A.s.l. Verona 726 420 2004 21 A.s.l. Legnago 753 390 2005 1.848 757 711 380 2006 22 A.s.l. Bussolengo 2.918 1.640 TOTALE Totale Provincia 2003 - 2006 Comune Evento Infortuni denunciati Totale Percent. Infortuni Gravi Totale Percent. Verona 535 7,0% 107 7,4% Villafranca di Verona 248 3,2% 57 3,9% Isola della Scala 211 2,8% 25 1,7% Negrar 196 2,6% 38 2,6% Zevio 194 2,5% 31 2,1% Sona 191 2,5% 43 3,0% Nogarole Rocca 185 2,4% 19 1,3% 2003 - 2006 Comune Evento Infortuni denunciati Totale Infortuni Gravi Percent. Totale Percent. Valeggio sul Mincio 179 2,3% 36 2,5% San Martino B.A. 150 2,0% 27 1,9% Cologna Veneta 146 1,9% 22 1,5% Monteforte D'Alpone 144 1,9% 23 1,6% Legnago 142 1,9% 21 1,5% Pescantina 142 1,9% 27 1,9% Sommacampagna 139 1,8% 23 1,6% San Bonifacio 137 1,8% 19 1,3% 2003 - 2006 Comune Evento Infortuni denunciati Totale Infortuni Gravi Percent. Totale Percent. San Giovanni Ilarione 136 1,8% 26 1,8% Soave 125 1,6% 25 1,7% Bussolengo 123 1,6% 18 1,2% Illasi 121 1,6% 29 2,0% Oppeano 117 1,5% 10 0,7% Colognola ai Colli 114 1,5% 31 2,1% Vigasio 111 1,5% 24 1,7% Marano di Valpolicella 107 1,4% 29 2,0% 2003 - 2006 Comune Evento Infortuni denunciati Totale Infortuni Gravi Percent. Totale Percent. Sant'Anna D'Alfaedo 103 1,3% 22 1,5% Bovolone 101 1,3% 10 0,7% Roncà 99 1,3% 18 1,2% Montecchia di Crosara 98 1,3% 27 1,9% Cerea 96 1,3% 16 1,1% San Pietro in Cariano 96 1,3% 13 0,9% Parziale 4486 59% 816 56% Totale 7.632 1445 INFORTUNI INCIDENZA Su 1000 agricoltori 97 si infortunano Su 1000 operai Su 1000 operatori 79 si infortunano 43 si infortunano INFORTUNI CON MACCHINE LAVORATORI AUTONOMI RISCHIO DI INFORTUNIO MORTALE E’ 3 VOLTE PIU’ ALTO INFORTUNI IN AGRICOLTURA TRATTORE 35% mortali 10% di tutti i casi MACCHINE 17% di tutti i casi MALATTIE PROFESSIONALI calo delle malattie: 10 casi all’anno a Verona circa 50 casi all’anno nel Veneto calano le ipoacusie, asma bronchiale, alveoliti allergiche aumento delle tendiniti, sindrome del tunnel carpale, dermatiti, muscolo-osteo-tendinee, da vibrazioni, da movimentazione manuale dei carichi. Sorveglianza sanitaria IMPRENDITORE AGRICOLO DATORE DI LAVORO E’ IL SOGGETTO TITOLARE DEL RAPPORTO DI LAVORO CON IL LAVORATORE QUANDO? • LAVORATORI DIPENDENTI FISSI • COLLABORATORI FAMILIARI • LAVORATORI TEMPORANEI • STAGIONALI • OCCASIONALI CIRCOLARE del Ministero del Lavoro n° 38/97 L’IMPRESA INDIVIDUALE IN CUI IL TITOLARE SI AVVALE DI COLLABORATORI FAMILIARI, la normativa antinfortunistica e di igiene del lavoro trova applicazione nel caso in cui i collaboratori familiari prestino la loro attività in maniera continuativa e sotto la direzione di fatto del titolare. Familiari con vincolo di subordinazione TESTO UNICO I COMPONENTI DELL’IMPRESA FAMILIARE DI CUI ALL’ART. 230 BIS DEL C.C. devono: Utilizzare le attrezzature conformi alla normativa Munirsi di dispositivi personali di protezione Hanno facoltà di beneficiare della sorveglianza sanitaria Partecipare a corsi di formazione INFORTUNIO MORTALE Descrizione infortunio: L'agricoltore alla guida di un trattore dotato di arco di protezione tenuto abbassato, mentre trasportava a valle un carro pieno d'uva veniva spinto dallo stesso verso un muretto a secco. In seguito al ribaltamento del mezzo l'agricoltore rimaneva schiacciato. Come prevenire: Usare l'arco di protezione in posizione sollevata, usare le cinture di sicurezza, usare carri con trazione servo-assistita tramite giunto cardanico INFORTUNIO MORTALE Descrizione infortunio: Per un’errata manovra di retromarcia su di una capezzagna sostenuta da un muro di sassi di 2 metri, nell'intento di trasportare delle ramaglie provenienti dal proprio fondo, l’agricoltore ha provocato il rovesciamento del mezzo, nella sottostante proprietà. E’ rimasto schiacciato, in quanto non aveva sollevato l’arco di protezione. Come prevenire: Attenzione nelle manovre alla viabilita’ Adozione della protezione del posto di guida di cui il trattore era dotato. INFORTUNIO MORTALE Descrizione infortunio: Un’errata manovra su il terreno inclinato ha provocato il ribaltamento della trattrice, priva di dispositivi antiribaltamento. Come prevenire: Attenzione alla natura del terreno e dotare la trattrice di arco di protezione (roll-bar) o cabina di protezione antiribaltamento. Durante la guida il conducente deve usare la cintura di sicurezza. INFORTUNIO MORTALE PLURIMO Descrizione infortunio: l’agricoltore è sceso nella cisterna per effettuare la pulizia e si è sentito male. l’altro si è calato per prestargli soccorso ed è rimasto anche questo soffocato, in quanto l’aria non era respirabile per la presenza di anidride carbonica prodotta dalla fermentazione del mangime. Tipo di lesione/prognosi: Decesso per anossia (mancanza di ossigeno) e arresto cardio-circolatorio per verosimile intossicazione da anidride carbonica. Come prevenire: •Non entrare in cisterne, vasche, serbatoi e altri ambienti confinati senza verificare l’atmosfera contenuta. •Lavaggio e ventilazione della cisterna. •Il lavoratore va assistito da personale esterno e deve essere munito di cintura di sicurezza con corda di adeguata lunghezza •Utilizzo di autorespiratore. INFORTUNIO MORTALE Descrizione infortunio: nel percorrere con il trattore una capezzagna in discesa, molto ripida, con a traino una carretta piena di materiale di risulta, perdeva il controllo del mezzo che precipitava da una riva alta circa 5/6 metri. Nella caduta il conducente era sbalzato dal posto di guida. Come prevenire: utilizzo di mezzi di trasporto idonei (cingolati) per il tipo di pendenza, riparo del posto di guida e cintura di sicurezza. INFORTUNIO GRAVE Descrizione infortunio: Durante la fase di scalzo del terreno per l’estrazione di un palo di sostegno del vigneto, mediante escavatore, il palo cadeva e colpiva al capo il lavoratore. Come prevenire: Non sostare nel campo d'azione dell'escavatore e delimitare la zona interessata alla caduta del palo. INFORTUNIO GRAVE Descrizione infortunio: L'infortunato cadeva da una scala portatile, alta 2,20 metri, appoggiata ad una pianta di caco. Come prevenire: La scala deve essere vincolata, fissata in modo da evitare scivolamenti o sbandamenti. INFORTUNIO GRAVE ENTI DI CONTROLLO SPISAL •CONTROLLO DELLA SICUREZZA E DELL’IGIENE DEL LAVORO •INDAGINI SUGLI INFORTUNI GRAVI E MORTALI •FORMAZIONE CON ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E SINDACALI SISP – SIAN • ALLOGGI PER STAGIONALI • IMPIEGO DI FITOFARMACI DIREZIONE PROV. LAVORO • LAVORO NERO, IRREGOLARE, CONTRATTI DI LAVORO RISCHI NEI CONTROLLI DEGLI SPISAL Rumore elevato 6% mancanza dispositivi di protezione individuale 5% prodotti nocivi 7% ambiente di lavoro pericoloso 26% Macchine - attrezzature prive di protezione 46% CONTROLLO ULSS 20 – 21 – 22 AZIENDE AGRICOLE 2007 N°144 aziende ispezionate per sicurezza del lavoro (di cui 55 per infortunio) N°100 aziende ispezionate per idoneità alloggi per dipendenti e sicurezza del lavoro (rischi principali) N°48 aziende ispezionate per idoneità alloggi per dipendenti Formazione MANUALE LAVORO SICURO IN AGRICOLTURA Sono state distribuite a livello regionale: • 28.000 copie del manuale per un lavoro sicuro in agricoltura alle Associazioni degli Agricoltori e all’EBAT di Treviso (diffusione regionale) Il manuale è nel sito safetynet ed è stato concesso l’utilizzo all’IRIPA ente di formazione della COLDIRETTI per la formazione a distanza. PRIORITA’ IN AGRICOLTURA •protezione del posto di guida dei trattori e cinture di sicurezza •protezione degli alberi cardanici •Protezione dei fienili contro la caduta dall’alto e dei depositi per la stabilità •Protez. organi trasmiss. del moto (cinghie, pulegge, coclee, …) •Protezione delle vasche •Scale •Irrigatori •Impianti elettrici Misure tecniche misure organizzative formazione PROPOSTE PROGRAMMA PER IL 2008 IN AGRICOLTURA • VIGILANZA COORDINATA DPL – SPISAL • COLLABORAZIONE CON POLIZIA MUNICIPALE E CARABINIERI PER MACCHINE SU STRADA • PROMOZIONE DELLA CULTURA (CECK-LIST DI AUTOCONTROLLO)