Il flusso del reddito in economia aperta Redditi Lavoro e Capitale IMPORT FAMIGLIE IMPRESE ESTERO Beni e Servizi EXPORT Spesa Imposte Imposte P.A. Servizi Pubblici Servizi Pubblici Pesantemente colpita dal collasso del commercio internazionale, la produzione industriale aveva toccato un minimo nel marzo del 2009, riducendosi del 25 per cento rispetto a un anno prima (fig. 17). Ordinativi industria : I giudizi sugli ordini e le attese di produzione delle imprese desumibili dalle indagini ISAE in miglioramento per gran parte del 2009, sono diventati più favorevoli negli ultimi mesi Secondo le rilevazioni dell’Agenzia del Territorio, nel quarto trimestre del 2009 la contrazione su base annua del numero di compravendite di abitazioni si è notevolmente attenuata (-3,2 per cento, da -11,3 nel terzo trimestre La competitività delle italiane, misurata sui prezzi alla produzione, è peggiorata di oltre un punto percentuale nella media del 2009. Negli ultimi mesi dell’anno ha tuttavia segnato un lieve recupero, beneficiando del deprezzamento dell’euro La stabilizzazione, dopo quattro trimestri consecutivi di marcata contrazione, ha riflesso un calo del costo del lavoro di misura comparabile a quello del valore aggiunto. Gli oneri finanziari netti sono ulteriormente diminuiti in rapporto al valore aggiunto, mentre l’autofinanziamento è rimasto stabile. Nello stesso periodo, il fabbisogno finanziario ha continuato a ridursi, riflettendo la netta contrazione registrata dagli investimenti durante la fase recessiva. I debiti finanziari delle imprese, stabilizzatisi all’84 per cento del PIL (fig. 22), rimangono inferiori rispetto alla media dell’area, che è attorno al 100 per cento L’indebitamento delle imprese nei confronti delle banche ha continuato a contrarsi marcatamente sui dodici mesi, soprattutto per le imprese mediograndi (fig. 23). Il debito delle piccole imprese è rimasto sostanzialmente stabile