I. C. S RAFFAELLO 2015
15° concorso di POESIA
Paola Lelli
15° concorso
di poesia
“PAOLA LELLI”
I.C.S. RAFFAELLO 2015
Si ringraziano i signori Francesco Bargellini, Francesca Matteoni e Fiorenzo Gori, membri della giuria
del concorso di poesia, Roberto Agnoletti, Nicola Ruganti, Stefano Martini e Paolo Nesti, membri della
giuria del concorso di pittura e fotografia che hanno selezionato i testi poetici presentati dalle
studentesse e dagli studenti dell'ICS Raffaello. Si ringraziano, inoltre, la Presidente del Comitato
Genitori Cinzia Malesci per l'organizzazione del concorso e della premiazione ed il prof. Davide
Franceschi per la realizzazione della presente pubblicazione.
In copertina: collage dei disegni e delle foto vincitrici dei rispettivi concorsi del circolo ARCI Bugiani.
Indice
Poesie collettive per la scuola primaria – Classi quarte e quinte
In cammino per la libertà
Ciao fratello
Ieri e oggi
5
6
8
10
Poesie collettive per la scuola secondaria di primo grado – Classi prime
Collage
Mai contenti (di quel che siamo)
L’esistenza è la chiave della vita
11
13
15
19
Premio pittura ARCI Bugiani
21
Premio fotografia ARCI Bugiani
28
Poesie individuali per la scuola secondaria di primo grado – Classi prime
R’esistere alla tristezza
Resistere all’esperienza
R’esistere ai problemi della vita
Thanatos Express
32
34
35
37
38
Poesie individuali per la scuola secondaria di primo grado – Classi seconde
Sono un falco
Come un albero per non morire
La piuma
39
41
42
43
Poesie individuali per la scuola secondaria di primo grado – Classi terze
La pioggia di ferro
Cambiare
Rialzerò il vulcano in me
Onda
44
46
48
49
50
Poesie collettive per la scuola primaria
CLASSI QUARTE E QUINTE
5
I Classificata ex aequo
IN CAMMINO PER LA LIBERTÁ
Si può resistere al dolore
aiutandosi a vicenda
come due amici stretti
fidandosi l'uno dell'altro.
Lottare per la giustizia
sentirsi uguali
nella nostra umanità,
combattere l'ostilità.
Lottare per la Patria e la Libertà
come lupi in cerca di cibo,
come i ragazzi e le ragazze
di tanti anni fa.
Oggi nel mondo
tante persone fanno del bene
incoraggiando il prossimo:
a far valere i suoi diritti
a esprimere i suoi pensieri
a realizzare un sogno
a costruire legami con gli altri.
Non sappiamo
se le guerre finiranno.
6
Noi costruiamo la libertà
uniti,
continuando il nostro cammino
verso la pace,
finché il mondo diventerà
come il mare quando è calmo.
Classe IV A Scuola Primaria Roccon Rosso
Motivazioni: alcune delle immagini scelte sono molto efficaci (i lupi
in cerca di cibo / il mare quando è calmo) ed evidenziano bene i
concetti di lotta (ma uniti ad altri, proprio come i lupi) e di desiderio
di pace, liberi da vessazioni e pregiudizi.
7
I Classificata ex -aequo
CIAO FRATELLO
La battaglia si abbatteva su di noi
mi sentivo bersaglio di nemici
ma nell’aria c’era ancora fratellanza,
il sentimento direzione della vita.
Noi che siamo qua ogni giorno,
tra le bombe ed i fucili
restiamo
alla paura che ci avvolge.
Ho (udito) “Ciao fratello”
ho sentito considerazione
ho capito: Potevamo Resistere
alla Paura.
Pronto all’attacco c’era un guerriero
che era vestito tutto di nero,
la sua vita era molto avvincente,
il suo cuore batteva: Fortemente.
Credeva nella fratellanza,
aveva molta speranza
per il migliorare il mondo,
8
e con il suo popolo
andò fino in fondo.
“Senza armi, insieme, ce la faremo.
Con lo spirito e l’amore
noi
vinceremo!”
Classe V Scuola Primaria Nespolo
Motivazioni: per il valore della fratellanza sottolineato come
primario; per aver inteso il concetto di resistenza quale battaglia
prima di tutto personale, non contro un nemico altro, ma contro le
proprie paure al fine di lasciare emergere uno spirito davvero
collettivo e solidale.
9
II Classificata
Ieri e Oggi
Ieri la guerra con il suo orrore,
il cuore distrutto da tanto dolore,
uomini in cerca di nascondigli
per dare un futuro ai propri figli.
Nonni coraggiosi che sfidarono la sorte,
talvolta fu gioia talvolta fu morte.
La libertà chiamava all’appello
Ogni uomo che si sentisse fratello.
Oggi il nemico è il rispetto mancato,
il tradimento di un amico fidato.
Quando parliamo dei nostri diritti
ci viene imposto di stare zitti.
Il nostro dovere, d’ora in avanti
è essere uno e diventare tanti.
Solo così con impegno e pazienza
Daremo valore alla nostra esistenza.
Classi V A e V B Scuola Primaria Bonelle
Motivazioni: per aver identificato l'importanza dell'esperienza del
passato nell'eredità che essa lascia nel presente, spingendo a
reagire a ogni tipo di ingiustizia, partendo da quelle percepite nel
proprio piccolo quotidiano.
10
Poesie collettive per la scuola
secondaria di primo grado
CLASSI PRIME
11
12
I Classificata
COLLAGE
A cosa resistiamo?
A una vita invivibile
che non si tocca e non si vede,
all’ignoranza delle persone
che parlano senza vedere.
Nell’amore, nell’odio
possiamo infinitarci:
esistiamo per trapassare il confine
nero, rombante,
tenendo doni nivei
veicolando domande
e allora navighiamo
attraverso galassie silenziose
senza zavorre
dove esiste e non esiste
una rosa immaginata,
elettrica,
sogniamo il regno
degli gnomi minuti,
titanici:
13
cieli li inghiottono
e il mare ondeggia allegramente
ed è dolce e puro.
Classe I D Scuola secondaria di primo grado
Motivazioni: la poesia evidenzia le varie anime della classe che vi
hanno contribuito, con le loro differenze e le loro personali visioni, ma
proprio per questo ne esce fuori un collage emotivo autentico, che a suo
modo risponde alla domanda d'apertura: a cosa resistiamo? Forse,
potremmo dire, anche al livellamento delle idee e delle personalità.
14
II Classificata
MAI CONTENTI
(DI QUEL CHE SIAMO)
Io sono…
ma esser vorrei
come tu sei…
Son Damiano, chiacchierone,
sogno d’esser più attento….
sai che ti dico?
Come Matteo, il mio amico.
Son Matteo, il sottile,
sogno d’esser più possente….
Vuoi che te lo dica?
Come Letizia, la mia amica.
Son Letizia, cicciottella,
sogno d’esser più magretta…
Vuoi che te lo dica?
Come Altea, la mia amica.
Sono Altea, sulle nuvole,
sogno d’esser più concreta…
Vuoi che te lo dica?
Come Teresa, la mia amica.
15
Son Teresa, la timida,
sogno d’esser più aperta…
Vuoi che te lo dica?
Come Francesca, la mia amica.
Son Francesca, l’irascibile,
sogno d’esser più moderata….
Vuoi che te lo dica?
Come Chiara, la mia amica.
Sono Chiara, l’insicura,
sogno d’esser più decisa….
Sai che ti dico?
Come Christopher, il mio amico.
Son Christopher, per il calcio negato,
sogno d’esser un attaccante…
Sai che ti dico?
Come Filippo, il mio amico.
Son Filippo, l’incompreso,
sogno d’esser più apprezzato…
Vuoi che te lo dica?
Come Sara, la mia amica.
Sono Sara, un po’ nanetta,
sogno d’essere più alta…
Vuoi che te lo dica?
Come Elisa, la mia amica.
Sono Elisa, la testarda,
sogno d’esser più obbediente…
16
Vuoi che te lo dica?
Come Simona, la mia amica.
Son Simona, la paurosa,
sogno d’ esser coraggiosa…
Vuoi che te lo dica?
Come Arianna, la mia amica.
Son Arianna, indifferente,
sogno d’ esser più curiosa…
Vuoi che te lo dica?
Come Cecilia, la mia amica.
Son Cecilia, pessimista,
sogno d’ esser più fatalista…
Vuoi che te lo dica?
Come Flavia, la mia amica.
Sono Flavia, l’ istintiva.
sogno d’ esser più riflessiva…
Vuoi che te lo dica?
Come Mikela, la mia amica.
Son Mikela, dagli altri dipendente,
sogno d’ esser più autonoma…
Sai che ti dico?
Come Julian, il mio amico.
Sono Julian, quasi invisibile,
sogno d’esser più notato…
Sai che ti dico?
Come Michele, il mio amico.
17
Son Michele, l’occhialuto,
sogno di vederci bene…
Sai che ti dico?
Come Franco, il mio amico
Son Franco e mi sento escluso
sogno d’essere più accettato…
Sai che ti dico?
Come Jacopo, il mio amico.
Sono Jacopo, dislessico,
sogno di leggere e capire…
Vuoi che te lo dica?
Come Elisa, la mia amica.
Sono Elisa, zitta , zitta,
sogno d’esser chiacchierona…
Sai che ti dico?
Come Damiano, il mio amico.
Son Damiano, chiacchierone,
e ricomincia il girone…
Sai che ti diciamo?
Che contenti mai non siamo.
Classe I E Scuola secondaria di primo grado
Motivazioni: una poesia giocosa che contiene un messaggio
importante: nessuno di noi conosce veramente il suo valore, non si
vede con gli occhi degli altri, ma stando insieme ognuno porta se
stesso come un pezzo di un bellissimo mosaico, un frammento
della forza reale che serve a gioire dell'esistenza.
18
III Classificata
L’ESISTENZA È LA CHIAVE DELLA VITA
L’esistenza è un viaggio
durante il quale si scoprirà,
durante il quale ci si divertirà,
che si conduce sia nella tristezza
che nella felicità.
L’esistenza è la cosa principale
e con essa nessuno ci deve ostacolare.
Noi esistiamo per portare un sorriso
sul viso di ogni amico.
Esistiamo per porre resistenza
ad ogni forma di violenza.
Noi esistiamo per amare e farci amare,
esistiamo per aiutare ma anche per giocare.
Noi viviamo per vivere la vita
nonostante non sia infinita.
Noi esistiamo per portare educazione fra tutte le persone.
L’esistenza va sopportata in compagnia,
attraversando tristezza ed allegria,
condividendo e accogliendo con euforia.
L’esistenza è la chiave che apre tutte le porte,
l’esistenza è la parola più forte
come le note di un pianoforte.
La vita è una e non va sprecata
ma utilizzata e apprezzata.
Noi esistiamo per amare
le persone che non sanno ascoltare.
19
Resistiamo a non strafare
per troppo amare.
Questa è l’esistenza…
un po’ spettacolare.
L’esistenza è una cosa bella
l’esistenza è come una stella
che porta bellezza e contentezza.
L’esistenza è la prova della resistenza alla vita,
è una strada sterrata che deve essere amata.
Può variare, può essere stretta
ma non sarà mai così male…
è difettosa ma anche volenterosa!
L’esistenza è la nostra nutrizione
ed è ricca di emozione.
L’esistenza è come un regalo:
dentro puoi trovare qualcosa di speciale,
solo il destino lo potrà provare.
Non importa come siamo
per ora importa solo che esistiamo.
La resistenza è compresa nell’esistenza.
Non importa come siamo
per ora importa solo che ci siamo!
Esistere è una stranezza
tutta piena di bellezza.
Felice o forse triste…
delle emozioni tutte miste.
Classe I C Scuola secondaria di primo grado
Motivazioni: si sente in questa poesia il lavoro di classe, il
pensiero sviscerato collettivamente sui vari significati dell'esistere.
Domande importanti e idee non sempre facili che meriterebbero di
essere condivise indipendentemente dall'età.
20
Concorso pittura
ARCI Bugiani
21
1^ classificata - Scuola elementare Nespolo classe IV
Benedetta Ciatti
“La vita è coraggio”
22
1^ classificata - Scuola elementare Nespolo classe V
Irene degli Innocenti
“Senza armi insieme ce la faremo”
23
1^ classificata – Classe prima media
Gaia Golembiewshj 1^F
“Io esisto per trovare la mia strada”
24
1^ classificata – Classe seconda media
Arianna Duran Decima 2^E
25
1^ classificata ex aequo – Classe terza media
Martina Ladu 3^E
“Quando l'ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa
dovere”
26
1^ classificata ex aequo – Classe terza media
Costanza Presi 3^D
“R-Esistenza”
27
Concorso fotografia
ARCI Bugiani
28
1^ classificata ex aequo – Premio fotografico medie
Emma Capecchi 2^E
“R-esistenza: fragile al vento”
29
1^ classificata ex aequo – Premio fotografico medie
Eleonora Boccardi 3^D
“R-Esistenza perchè nella ginnastica artistica la forza è
importante e resitere è molto difficile. Esistenza perché ritrovo
me stessa”
30
31
Poesie individuali per la scuola
secondaria di primo grado
CLASSI PRIME
32
33
I Classificata
R’esistere alla tristezza
Ogni volta che ti penso
cerco sempre un compenso
perché, ogni volta che ti parlo,
mi allontani con l'inganno.
Cerco di avere un'opportunità
che la vita non mi dà.
La felicità è dappertutto
la cerco perfino in un cantuccio,
ma per quanto io ci provi
non la trovo neanche nei fiori.
Per questo io ti chiedo "Non lasciarmi"
non troverò mai la felicità per calmarmi.
Ho paura a restare da sola,
per favore, lasciami sempre una rosa.
Sveva Iori I A
Motivazioni: molto bella l'immagine di chiusura e l'idea della resistenza
volta nei rapporti personali, nelle paure e le attese che più facilmente
conosciamo, amando e desiderando la vicinanza degli altri.
34
II Classificata
Resistere all’esperienza
Resistere all’esperienza
di non vivere:
piangere per l’amore,
avere paura,
essere fragili,
avere ansia,
non abbandonare mai il gioco, e
risalire quando si cade.
Si rischia
di vivere,
si dimenticano
le memorie,
si perde
la conoscenza,
non si pensa
più a quando
non saremo più
nella terra,
le nostre lacrime
scenderanno dalle
nuvole mai
viste.
Sentiremo un
Silenzio,
nuoteremo
35
anche se non sappiamo
nuotare o dove
farlo,
immagineremo solo
di essere
felici
anche se
non c’è tanto
da vivere.
Trisha Abanilla I D
Motivazioni: forte l'inizio da cui poi si dipana tutto l'andamento
ritmico della poesia come un'ode a tutto ciò che nella vita è
imperfetto, ciò che si dimentica, che si lascia indietro, che non
impariamo ad essere nel breve tragitto dell'esistenza. Eppure è
questa l'unica meraviglia che abbiamo.
36
III Classificata
R’esistere ai problemi della vita
La vita,
un percorso così lungo per crearla,
un errore così banale per danneggiarla,
poche parole per rovinarla.
Paolo Gallastroni I A
Motivazioni: pochi versi che sottolineano la delicatezza e la
fragilità del vivente, come un monito per ricordarci di non romperlo
in modo sciocco.
37
FUORI CONCORSO, SEGNALAZIONE DI MERITO
THANATOS EXPRESS
Al sole lambente nell' orizzonte,
l' anguste fauci, Thanatos spalancava,
inondante luce di speranza,
contro l' impeto della morte;
che poi doviziosa notte di stelle avvolse.
Coltro e versoio,
la terra sbatten,
fradicia di sogni e speme,
di donne affamate di pace.
Sera di stelle,
notte di sole,
brindan contenti,
gli angel caduti.
Federico Bellegoni I A
Motivazioni: Testo originalissimo nella scelta lessicale, nel titolo, nel
ritmo che ha il sopravvento sul significato, quasi che l'autore si fosse
semplicemente lasciato guidare dall'arbitrarietà e dai suoni delle parole.
Gli arcaismi, la ricercatezza del linguaggio, il mistero del titolo, fanno di
questa poesia un'eccezione da tenere in particolare riguardo, rispetto a
tutte le altre.
38
Poesie individuali per la scuola
secondaria di primo grado
CLASSI SECONDE
39
40
I Classificata
SONO UN FALCO
Sono un falco
che vola in alto
osservo, ascolto,
a volte plano
e mi confondo
tra gli altri animali.
Ma non è il mio posto.
Non mi voglio arruolare
nell’esercito della monotonia.
Sono diversa
e ne vado fiera,
me ne torno su.
Di nuovo sola
immagino
gli altri animali
che parlano di me
ma io sono un falco
e resisto ai pregiudizi.
Arianna Duran Decima II E
Motivazioni: molto bello il modo in cui la diversità di ognuno di noi
viene paragonata ad un animale, imprendibile e inconoscibile nel
suo linguaggio, ma fiero e capace di volare alto e lontano con le
sue proprie forze.
41
II Classificata
COME UN ALBERO PER NON MORIRE
Un uomo salta sul vuoto
gioia, energia, coraggio.
Uomini tristi
girano senza posa.
Un uomo come albero
gode sulla terra
alla luce del sole.
Un soldato sta
in una buca di trincea
cercando di non morire.
Giada Vestri II A
Motivazioni: come gli alberi abbiamo radici e chiome che sognano,
come gli alberi possiamo resistere consapevoli di ciò che ci
circonda, forti di un coraggio semplice e luminoso. E' questa
metafora arborea che conforta anche nei momenti più disperati,
nelle trincee buie di cui ognuno fa esperienza nel suo vissuto, fuori
e dentro le guerre del mondo.
42
III Classificata
LA PIUMA
La vita è una piuma
prende il volo e va in posti di sogno,
ma anche le cose belle possono finire
ed una piccola piuma può cadere.
Come la nostra vita, può decollare verso incubi e incertezze,
ma noi possiamo scegliere
se rialzarci, darci forza e coraggio
sempre.
Perché è così che fa una piuma,
quando si alza il vento.
Chiara Berti II A
Motivazioni: per aver reso all'esistere umano la sua dimensione
lieve, effimera, piccola e quasi inutile (come una piuma) e proprio
per questo tanto più preziosa.
43
Poesie individuali per la scuola
secondaria di primo grado
CLASSI TERZE
44
45
I Classificata
LA PIOGGIA DI FERRO
La pioggia di ferro,
tu, che copri le rose
cadute, macchiate dalle lacrime rosse,
come la cera che affonda il cielo
nel quale un’aquila nera
sbatte le ali infuocate,
e con le zampe sfonda la terra.
E i partigiani si piegano
sulle ginocchia gonfie
chiedendo pietà con la rosa in mano,
che cade, si macchia dalle lacrime rosse.
Il fumo velenoso,
come la morte oscura,maligna
ci copre la vista
e io vedo quegli occhi rossi
con la luna insanguinata dal terrore
guardando i fucili,
che bucano il cielo
e i colpi delle pistole,
che spezzano mille cuori.
Il futuro è già presente,
Decidete ora o mai più,
cosa volete fare... chi volete salvare.
Alzatevi, alzatevi, alzatevi,
scordate il passato,
come avete scordato di esistere
46
in questa guerra inutile.
All’ultimo colpo si alzano in piedi
i guerrieri uno a fianco dell’altro,
mano per mano...
Non è l’amore a salvare tutti,
È ciò che siamo.
Angelina Belozorova III D
Motivazioni: efficace il ritmo incalzante che tra immagini di bellezza
(le rose) e violenza, arriva al senso profondo dell'esistere: capire chi
siamo prima ancora di appellarsi ai valori più nobili, come l'amore.
47
II Classificata
CAMBIARE
Solo se la tua velocità
nel capire le cose
è pari a quella del vento
il tuo silenzio
simile a quello di una foresta
il tuo attacco
inaspettato come un fulmine
potrai sopravvivere
alla trappola della vita.
Ma anche se siamo nati per morire
pure all’ultimo istante
cerchiamo di cambiare
il valore della nostra vita.
Corine Konan III D
Motivazioni: la semplice idea del dar senso al vivere attraverso la
capacità di modificarsi e mettere in discussione è qui declinata
felicemente nel rapporto che l'essere umano ha con la natura che lo
circonda e di cui è parte, che se lo ricordi o meno.
48
III Classificata ex aequo
RIALZERÒ IL VULCANO IN ME
Ciò che passa è ciò che resta.
Ciò che esiste è ciò che resiste.
Davvero tutto resta?
Davvero tutto esiste?
E mai avrò risposte
perché non mi sono posta domande.
Né mai né per sempre.
Victoria Dairo III D
Motivazioni: per le domande che questa poesia pone, per il dirsi,
infine, che coltivare dubbi è molto più sano e utile che non
proseguire attraverso cieche certezze.
49
III Classificata ex aequo
ONDA
Non lasciarti travolgere
dall'onda della disperazione,
c'è sempre una soluzione.
Apri la mente,
vola verso il tramonto
prima che il buio divori il mondo.
Presto, presto!
Devi sbrigarti,
prima che il buio venga a mangiarti.
Resisti e credi alla speranza,
è questo ciò che ha più importanza.
Vola, vola e non fermarti mai.
Verso la luce dove per sempre esisterai.
Alberto Toscano Rovai III E
Motivazioni: per trasformare lo spirito di resistenza nel coraggio di
sperare, di affidarsi alla propria luce interiore.
50
SPONSOR UFFICIALI
Scarica

libretto