Le mutilazioni genitali femminili
e il diritto musulmano
Le MGF e gli hadith del Profeta
• “se tagli, non esagerare, perché così rendi più
radioso il volto ed è più piacevole per il marito”
• “taglia leggermente e non esagerare perché è
più piacevole per la donna e migliore per il
marito”
• “la circoncisione è sunna (cioè “tradizionale”)
per l’uomo e makruma (cioè “meritoria”) per la
donna
La terminologia
Le scuole giuridiche e il
problema della qualificazione
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khafd, escissione femminile
(lett: riduzione)
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khitan, circoncisione
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Tahara, purificazione
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Malikiti: è makruma li-l-nisa’.
Hanbaliti: è sunna
Shafi‘iti: è wajib
Hanafiti: è ja’iz
Nel medioevo…
Ibn Taymiyya (m.1328) – tra giuristi la pratica è mustahabb
(raccomandata) mentre vi è disaccordo circa sua obbligatorietà
Hanbalita Ibn Qudama: obbligatoria per i
maschi e meritoria per le femmine
Malikita al-Jallab: entrambe
le circoncisioni sono sunna
Shafi’ita al-Nawawi:
obbligatoria per uomini e
donne
Hanafita al-Musili: circoncisione è sunna
per uomini e raccomandata (mustahabb)
per le donne
Shi’ita al-Tusi: obbligatoria
per i maschi e meritoria per le
femmine
Shi’ita al-Hilli: obbligatoria per i
maschi e mustahabb per le femmine
Al Nawawî
“la circoncisione è obbligatoria (wajib) secondo gli shafi‘iti e alcuni
altri dottori; è un’obbligazione tradizionale (sunna) per la maggioranza
dei dottori e per i malikiti. Inoltre, secondo gli shafi‘iti è obbligatoria
sia per le donne che per gli uomini. Per quanto riguarda gli uomini, è
obbligatorio recidere la pelle che copre il glande, in modo che questo
sia messo interamente a nudo. Per quanto riguarda le donne, è
obbligatorio tagliare una piccola parte della pelle nella parte più alta
dei genitali. Il punto di vista sano (sahih) all’interno della nostra scuola,
supportato dalla maggior parte dei nostri amici, è che la circoncisione è
permessa ma non obbligatoria nella giovinezza; secondo un’altra
opinione il wali [curatore] è obbligato a far circoncidere i giovani prima
che abbiano raggiunto la maggior età. Secondo un punto di vista
particolare, è proibito far circoncidere il bambino prima che abbia
compiuto i dieci anni. Nella nostra opinione il punto di vista sano è che
la circoncisione è mustahabb (raccomandabile) il settimo giorno
successivo alla nascita. Inoltre, sulla questione se per il ‘settimo giorno’
si debba contare o meno il giorno della nascita esistono due diverse
opinioni”.
Khitan…..che cosa è?
Shafi’i: ablazione di piccola porzione di
pelle nella zona superiore dei genitali
Medioevo
Al-Mawardi: tagliare l’epidermide
sporgente senza effettuare ablazione
completa
Ibn Qayyim: “se circoncisore estirpa
l’intero clitoride la passione della donna
si indebolirà ed il marito la terrà meno in
considerazione”
Oggi
Jad al-Haq: “tagliare la pelle presente sopra l’orifizio
urinario senza esagerazione e senza estirparlo”
Ragioni dei sostenitori
Igiene ed eliminazione dei cattivi odori
Riduzione istinto sessuale
Tutela moralità e onore femminile
Ragioni degli oppositori
Pratica consuetudinaria preislamica
Gli hadith non sono autentici
Illecita la manipolazione della creazione
Impossibile che Dio ordini alla donna di mutilare
un organo sano frutto della sua creazione
Gravi conseguenze psico-fisiche
Il caso egiziano
Le fatawa
1949: abbandonare la circoncisione femminile non è un peccato
1951: è desiderabile praticare la circoncisione perché essa modera la
natura femminile
1981: non è possibile abbandonare gli insegnamenti del Profeta
Muhammad a favore degli insegnamenti di altri, siano questi pure dei
medici, perché la medicina evolve e non è costante mentre, al
contrario, gli insegnamenti del Profeta sono sempre validi (mufti Jad
al-Haqq)
1994 “se gli abitanti di una regione rifiutano di praticare la
circoncisione (sunna) maschile e femminile, il Capo dello Stato può
loro dichiarare guerra” (mufti Jad al-Haqq)
2007: Le mgf sono “Proibite, proibite, proibite” (Mufti Ali Juma’)
Le norme dello Stato
Decreto ministeriale n. 74/1959:
1) il governo proibisce ai medici di praticare l’infibulazione
faraonica e l’escissione, lasciando alla loro discrezionalità la
decisione in merito a quella parziale (sunna)
2) La circoncisione è vietata nelle cliniche del Ministero della sanità
3) Alle levatrici autorizzate non è consentita la realizzazione di
alcun intervento chirurgico, incluse le MGF
1994 – progetto di legge del ministro Mahran
Bloccato da opposizione che si adegua al parere di Jad al-Haq
Ritiro DM 74 e nuovo decreto nel 1995 del ministro al-Fattah:
Circoncisione maschile e femminile si eseguono solo in strutture
pubbliche e ad opera di medici.
Circoncisione femminile va preceduta da colloquio con commissione
composta da medici ed esperti religiosi
Le norme dello Stato e la giurisprudenza
Decreto ministeriale n. 261/1996 (Ministro Sallam):
- Vietato ogni tipo di mutilazione genitale femminile in tutte le
strutture pubbliche e private
- la violazione del decreto è penalmente perseguibile
Ricorso dello shaykh al-Badri e del dott. Fawzi
luglio 1997: il Tribunale Amministrativo del Cairo rovescia il senso
del decreto 261, riautorizzando l’escissione negli ospedali.
dicembre 1997: la Suprema Corte Amministrativa vieta
definitivamente ogni forma di mutilazione genitale
femminile, restituendo piena efficacia al decreto 261
Le norme dello Stato e la giurisprudenza
Decreto Ministeriale 2007 (ministro al-Gabali):
bandisce ogni forma di MGF e vieta a dottori, infermiere e ogni
altra persona di eseguire incisioni, stiramento o modificazione di
tutto o parte del sistema riproduttivo femminile.
giugno 2007 : il ministro elimina una scappatoia che permetteva
di sottoporre le fanciulle alla procedura per ragioni di salute
Legge sui diritti del bambino 2008:
- Vieta le MGF tranne che per necessità mediche.
- Chi viola il divieto è punito con la reclusione da 3
mesi a 2 anni e la multa di 5000 LE
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ppt prof. Scolart