testimonianza di claudia koll MONIZIONE INTRODUTTIVA Guida Sono passati solo sei anni dalla sua scomparsa, in quel 2 Aprile del 2005, e il mondo intero si stringerà intorno a lui, in un abbraccio che partendo da Piazza San Pietro attraverserà tutte le piazze, le chiese e le spianate nelle quali Papa Giovanni Paolo II ha annunciato il Vangelo nei 27 anni del suo pontificato. Anche noi questa sera intendiamo partecipare a questo abbraccio che celebra la beatitudine e la santità di questo Papa indimenticabile, chiedendo che attraverso il suo esempio e la sua intercessione, anche noi diventiamo testimoni impavidi e inarrestabili del Vangelo. Verranno ora proiettate alcune immagini tra le più significative del lungo pontificato di Giovanni Paolo II; ritorneremo indietro a quella sera di Ottobre del 1978 quando per la prima volta risuonò il nome di Karol Wojtyla e ai primi straordinari anni del suo pontificato e le immagini ci ricorderanno di quanto profetica sia stata la vita e l’insegnamento di questo Papa. PROIEZIONE DEL VIDEO PROCESSIONE CON IL LIBRO DEI VANGELI CANTO INIZIALE: JESUS CHRIST YOU ARE MY LIFE Rit. Jesus Christ, you are my life, alleluia, alleluia, Jesus Christ, you are my life, you are my life, alleluia. 1. Tu sei via, sei verità, Tu sei la nostra vita, camminando insieme a te vivremo in te per sempre. 2. Ci raccogli nell’unità, riuniti nell’amore, nella gioia dinanzi a te cantando la tua gloria. 3. Nella gioia cammineremo, portando il tuo Vangelo testimoni di carità figli di Dio nel mondo. 3 INTRODUZIONE E SALUTO Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito santo, sia con tutti voi. E con il tuo spirito. MEMORIA Guida Vengono ora riproposte alcune delle parole più significative che il Santo Padre rivolse ai giovani in occasione delle Giornate Mondiali della Gioventù. NON ABBIATE PAURA DI ESSERE GIOVANI! Non abbiate paura della vostra giovinezza e di quei profondi desideri che provate di felicità, di verità, di bellezza e di durevole amore! Si dice qualche volta che la società ha paura di questi potenti desideri dei giovani e che voi stessi ne avete paura. Non abbiate paura! Quando io guardo a voi, giovani, sento una grande gratitudine e speranza. Il futuro a lungo termine nel prossimo secolo sta nelle vostre mani. Il futuro di pace sta nei vostri cuori. [...] Dovete essere persone con una profonda fiducia nell’uomo ed una profonda fiducia nella grandezza della vocazione umana. GIOVANNI PAOLO II, Messaggio per la XVIII Giornata Mondiale della pace NON ABBIATE PAURA DI ANNUNCIARE IL VANGELO! Non abbiate paura di andare per le strade e nei luoghi pubblici, come i primi Apostoli che hanno predicato Cristo e la Buona Novella della salvezza nelle piazze della città, dei centri e dei villaggi. Non è tempo di vergognarsi del Vangelo. È tempo di predicarlo dai tetti. Non abbiate paura di rompere con i comodi e abituali modi di vivere, al fine di raccogliere la sfida di far conoscere Cristo nella moderna “metropoli”. Dovete essere voi ad andare “ai crocicchi delle strade” e a invitare tutti 4 quelli che incontrate al banchetto che Dio ha apparecchiato per il suo popolo. [...] Cristo ha bisogno di operai pronti a lavorare nella sua vigna. Giovani cattolici del mondo, non deludetelo. Nelle vostre mani, portate la Croce di Cristo. Sulle vostre labbra le parole di Vita. Nei vostri cuori la garanzia salvifica del Signore. GIOVANNI PAOLO II, Omelia a Denver - 15 Agosto 1993 NON ABBIATE PAURA DELLA VERITÀ! Alcuni di voi possono esser tentati di rifuggire dalle responsabilità: negli illusori mondi dell’alcool e della droga, nelle fugaci relazioni sessuali senza impegno per il matrimonio e la famiglia, nell’indifferenza, nel cinismo e perfino nella violenza. State in guardia contro l’inganno di un mondo che vuole sfruttare o far deviare la vostra energica e potente ricerca della felicità e del senso della vita. Ma non evitate la ricerca delle risposte vere alle domande che vi stanno di fronte. Non abbiate paura! GIOVANNI PAOLO II, Messaggio per la XVIII Giornata Mondiale della Pace Guida Ascoltiamo una testimonianza particolare: l’attrice Claudia Koll racconterà la storia della propria conversione e del ruolo che il Santo Padre Giovanni Paolo II ha avuto in questa scelta. TESTIMONIANZA DI Claudia Koll NON ABBIATE PAURA DI ESSERE SANTI! Perseverate con fermezza accanto a Cristo, perché lui rimanga in voi! Non permettete che nei vostri cuori si spenga la luce della santità! Non abbiate paura di aspirare alla santità! Non abbiate paura di essere santi! Del secolo che volge al suo termine e del nuovo millennio fate un’era di uomini santi! GIOVANNI PAOLO II, Omelia per la canonizzazione della Beata Kinga – 16 giugno 1999 Con Cristo la santità - progetto divino per ogni battezzato - diventa realizzabile... Gesù cammina con voi, vi rinnova il cuore e vi irrobustisce con il vigore del suo Spirito. GIOVANNI PAOLO II, Messaggio per la XV Giornata Mondiale della Gioventù 5 NON ABBIATE PAURA DI RISPONDERE ALLA VOSTRA VOCAZIONE! Non abbiate paura di ritornare incessantemente a Cristo, fonte della Vita! [...] Manifestando la sua fiducia, Gesù volge a voi il suo sguardo e vi invita a fare della vostra esistenza qualcosa di buono, facendo fruttificare i talenti che vi ha affidato, per il servizio alla Chiesa e ai vostri fratelli, come pure per l’edificazione di una società più solidale, più giusta e più pacifica. Cristo vi invita a riporre la vostra speranza in lui e a seguirlo sulla via del matrimonio, del sacerdozio o della vita consacrata. Nel silenzio del vostro cuore, non abbiate paura di ascoltare il Signore che vi parla! GIOVANNI PAOLO II, Discorso ai giovani di Rouen - 14 Aprile 2000 Gesù Dice a ognuno di voi: “Vieni e seguimi”! Non abbiate paura a rispondere a questa chiamata, perché Egli è la vostra forza. GIOVANNI PAOLO II, Discorso ai giovani di Terra Santa - 24 Marzo 2000 NON ABBIATE PAURA DEL FUTURO! In Cristo voi potete credere nel futuro, anche se non potete distinguerne i contorni. Voi potete affidarvi al Signore del futuro, e superare così il vostro scoraggiamento di fronte alla grandezza del compito ed al prezzo da pagare. Ai discepoli sgomenti sulla via di Emmaus il Signore disse: «Non era necessario che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». Il Signore rivolge queste stesse parole a ciascuno di noi. Per questo, non abbiate paura di impegnare le vostre vite nella pace e nella giustizia, perché voi sapete che il Signore è con voi in tutte le vostre vie. GIOVANNI PAOLO II, Messaggio per la XVIII Giornata Mondiale della Pace NON ABBIATE PAURA DELLA SOFFERENZA E DELLA MORTE! Poiché la croce di Cristo è il segno d’amore e di salvezza, non deve sorprenderci che ogni amore autentico richiede sacrificio. Non abbiate paura allora quando l’amore è esigente. Non abbiate paura quando l’amore richiede sacrificio. Non abbiate paura della croce di Cristo. La croce è l’Albero della Vita. È sorgente di ogni gioia e di ogni pace. Era l’unico modo per Gesù di arrivare alla risurrezione e al trionfo. È l’unico modo per noi di partecipare alla sua vita, ora e sempre. GIOVANNI PAOLO II, Discorso ai giovani di Auckland – 22 novembre 1986 6 Certamente il messaggio che la Croce comunica non è facile da comprendere nella nostra epoca, in cui il benessere materiale e le comodità sono proposti e ricercati come valori prioritari. Ma voi, cari giovani, non abbiate paura di proclamare, in ogni circostanza il Vangelo della Croce. Non abbiate paura di andare controcorrente! GIOVANNI PAOLO II, Omelia – 4 Aprile 2004 Guida Ascoltiamo ancora le parole del Papa. Provengono dall’Angelus del 10 Febbraio 1985, il titolo è: “Tutti ti cercano!”, la musica è del maestro Stefano Mainetti. TUTTI TI CERCANO! “Tutti ti cercano, o Gesù Cristo. Sì, tutti ti cercano, o Gesù Cristo. Molti ti cercano direttamente, chiamandoti per nome, con la fede, la speranza e la carità. Vi sono alcuni che ti cercano indirettamente: attraverso gli altri. E ci sono altri, che ti cercano senza saperlo. E ci sono pure coloro che ti cercano, anche se negano questa ricerca. Ciò nonostante, ti cercano tutti, ti cercano prima di tutto perché tu li cerchi per primo: perché tu sei diventato per tutti uomo nel senso della Vergine Madre; perché tu hai redento tutti a prezzo della tua Croce”. ORAZIONE O Padre, che nel disegno della tua provvidenza hai chiamato alla guida della Chiesa il tuo servo e nostro papa Giovanni Paolo, donaci di accogliere e di custodire sempre la sua memoria e la sua eredità, perché perseveriamo con saldezza di fede nella confessione del tuo nome e manifestiamo nel mondo il mistero del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen. 7 PRIMA LETTURA Dalla prima lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi (1 Cor. 9,15-23) Fratelli, annunciare il Vangelo non è per me un vanto, perché è una necessità che mi si impone: guai a me se non annuncio il Vangelo! Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. Qual è dunque la mia ricompensa? Quella di annunciare gratuitamente il Vangelo senza usare il diritto conferitomi dal Vangelo. Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero: mi sono fatto come Giudeo per i Giudei, per guadagnare i Giudei. Per coloro che sono sotto la Legge – pur non essendo io sotto la Legge – mi sono fatto come uno che è sotto la Legge, allo scopo di guadagnare coloro che sono sotto la Legge. Per coloro che non hanno Legge – pur non essendo io senza la legge di Dio, anzi essendo nella legge di Cristo – mi sono fatto come uno che è senza Legge, allo scopo di guadagnare coloro che sono senza Legge. Mi sono fatto debole per i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto per tutti, per salvare a ogni costo qualcuno. Ma tutto io faccio per il Vangelo, per diventarne partecipe anch’io. Lett. Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio CANTO: NON TEMERE 1. Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso il tuo Signore, che si dona a te. Rit. Apri il cuore, non temere, egli sarà con te. 2. Non temere, Abramo, la tua debolezza: padre di un nuovo popolo nella fede sarai. 3. Non temere, Mosè, se tu non sai parlare, perché la voce del Signore parlerà per te. 4. Non temere, Giuseppe, di prendere Maria, perché in lei Dio compirà il mistero d’ Amore. 8 5. Pietro, no, non temere, se il Signore ha scelto la tua fede povera, per convincere il mondo. CANTO AL VANGELO Alleluia, alleluia Signore Gesù, facci comprendere le Scritture; arde il nostro cuore mentre ci parli. Alleluia, alleluia VANGELO Il Signore sia con voi E con il tuo spirito Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 28, 1-15) Gloria a te, o Signore Dopo il sabato, verso l’alba del primo giorno della settimana, Maria Maddalena e l’altra Maria andarono a vedere il sepolcro. Ed ecco si fece un gran terremoto; perché un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e vi sedette sopra. Il suo aspetto era come di folgore e la sua veste bianca come neve. E, per lo spavento che ne ebbero, le guardie tremarono e rimasero come morte. Ma l’angelo si rivolse alle donne e disse: «Voi, non abbiate paura; perché io so che cercate Gesù, che è stato crocifisso. Egli non è qui, perché è risuscitato come aveva detto; venite a vedere il luogo dove giaceva. E andate presto a dire ai suoi discepoli: “Egli è risuscitato dai morti, ed ecco, vi precede in Galilea; là lo vedrete”. Ecco, ve l’ho detto». E quelle se ne andarono in fretta dal sepolcro con spavento e grande gioia e corsero ad annunciarlo ai suoi discepoli. Quand’ecco, Gesù si fece loro incontro, dicendo: «Vi saluto!» Ed esse, avvicinatesi, gli strinsero i piedi e l’adorarono. Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea; là mi vedranno». Mentre quelle andavano, alcuni della guardia vennero in città e riferirono ai capi dei sacerdoti tutte le 9 cose che erano avvenute. Ed essi, radunatisi con gli anziani e tenuto consiglio, diedero una forte somma di denaro ai soldati, dicendo: «Dite così: “I suoi discepoli sono venuti di notte e lo hanno rubato mentre dormivamo”. E se mai questo viene alle orecchie del governatore, noi lo persuaderemo e vi solleveremo da ogni preoccupazione». Ed essi, preso il denaro, fecero secondo le istruzioni ricevute e quella diceria è stata divulgata tra i Giudei, fino al giorno d’oggi. Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. E, vedutolo, l’adorarono; alcuni però dubitarono. E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». Diac. Parola del Signore Ass. Lode a te, o Cristo OMELIA DEL VESCOVO RINNOVO DELLE PROMESSE BATTESIMALI Il vescovo Cari amici, il Santo Padre ha visto in voi le “sentinelle del mattino” all’alba del terzo millennio. In questa celebrazione vigiliare, accogliamo sinceramente e solennemente le consegne che Giovanni Paolo II ha affidato ai giovani nell’indimenticabile veglia di Tor Vergata. In esse il «sì» detto a Cristo, diviene «sì» alla pienezza della vita umana. Rinunciate a essere strumenti di violenza e distruzione? Rinuncio! Rinunciate ad accettare un mondo in cui altri esseri umani muoiono di fame, restano analfabeti, mancano di lavoro? Rinuncio! Volete difendere la pace, pagando anche di persona se necessario? Sì, lo voglio! 10 Volete difendere la vita in ogni momento del suo sviluppo terreno? Sì, lo voglio! Volete sforzarvi con ogni vostra energia di rendere questa terra sempre più abitabile per tutti? Sì, lo voglio! PREGHIERA LITANICA Guida. L’incontro con il Risorto trasforma donne impaurite ed affrante in annunciatrici della buona notizia che Cristo è vivo. Giovanni Paolo II ha ricordato che nella fede è possibile vincere ogni paura e camminare nel mondo in libertà e gioia piena. CANTO: SPALANCATE LE PORTE A CRISTO Rit. Spalancate le porte a Cristo egli è il Dio con noi, raddrizzate i sentieri del mondo, luce nel buio sarà! 1. Non abbiate paura della vostra giovinezza e di quei profondi desideri che provate di felicità, di verità, di bellezza e di durevole amore! GIOVANNI PAOLO II, Messaggio per la XVIII Giornata mondiale della pace 2. Non abbiate paura e non stancatevi mai di ricercare le risposte vere alle domande che vi stanno di fronte. Cristo, la verità, vi farà liberi! GIOVANNI PAOLO II, Messaggio per la XVIII Giornata mondiale della pace 3. Non abbiate paura di proclamare, in ogni circostanza il Vangelo della Croce. Non abbiate paura di andare controcorrente! GIOVANNI PAOLO II, Omelia – 4 Aprile 2004 4. Non abbiate paura di aspirare alla santità! Del secolo che volge al suo termine e del nuovo millennio fate un’era di uomini santi! GIOVANI PAOLO II, Omelia – 16 giugno 1999 5. Non abbiate paura, perché Gesù è con voi! Non abbiate paura di perdervi: più donerete e più ritroverete voi stessi! GIOVANNI PAOLO II, Discorso ai giovani di Roma – 21 marzo 1997 11 6. Non abbiate paura di Cristo! Fidatevi di lui fino in fondo! Egli solo “ha parole di vita eterna”. Cristo non delude mai! GIOVANNI PAOLO II, Discorso ai giovani di Poznan– 3 Giugno 1997 7. Non abbiate paura di dire “sì” a Gesù e di seguirlo come suoi discepoli. Allora i vostri cuori si riempiranno di gioia e voi diventerete una Beatitudine per il mondo. Ve lo auguro con tutto il mio cuore. GIOVANNI PAOLO II, Saluto ai giovani – 24 Marzo 2000 8. Non abbiate paura di aprire le porte a Cristo! Sì, spalancate le porte a lui! Non abbiate paura! GIOVANNI PAOLO II, Discorso a TorVergata– 15 Agosto 2000 Ascoltiamo ancora il Papa nell’Udienza generale del 23 Dicembre dal titolo: “Cerchi Dio?”. Le parole sono state musicate dal maestro Nando Bonini con la partecipazione del coro dei Monaci Cistercensi dell’Abbazia di Casamari. CERCHI DIO? “Ecco, dunque: Cerchi Dio? Trovalo nel tuo fratello, perché in ogni uomo ormai Cristo si è come immedesimato. Vuoi amare Cristo? Amalo nel tuo fratello, perché quanto tu fai ad uno qualsiasi del tuoi simili, Cristo lo ritiene fatto a sé. Se, dunque ti sforzerai di aprirti con amore al tuo prossimo, se cercherai di stabilire rapporti di pace con lui, se vorrai mettere in comune con il prossimo le tue risorse, perché la tua gioia, comunicandosi, diventi più vera, tu avrai al fianco Cristo, e con lui potrai raggiungere la meta che il tuo cuore sogna: un mondo più giusto e quindi più umano”. CANTO: RESTA QUI CON NOI 1. Le ombre si distendono, scende ormai la sera e s’allontanano dietro i monti i riflessi di un giorno che non finirà di un giorno che ora correrà sempre, perché sappiamo che una nuova vita da qui è partita e mai più si fermerà. 12 Rit. Resta qui con noi, il sole scende già, resta qui con noi, Signore, è sera ormai. Resta qui con noi, il sole scende già. Se tu sei tra noi, la notte non verrà. 2. S’allarga verso il mare il tuo cerchio d’onda che il vento spingerà fino a quando giungerà ai confini d’ogni cuore, alle porte dell’amore vero, come una fiamma che dove passa brucia, così il tuo amore tutto il mondo invaderà. 3. Davanti a noi l’umanità lotta, soffre, spera, come una terra che nell’arsura chiede l’acqua da un cielo senza nuvole, ma che sempre le può dare vita. Con te saremo sorgenti d’acqua pura, con te fra noi il deserto fiorirà. Il vescovo Cari fratelli e sorelle, il dono più grande che Cristo ci ha fatto è quello di diventare figli di un Padre che ci ama al di sopra di ogni nostra comprensione. Il Santo Padre Giovanni Paolo II ha mostrato al mondo quanto grande possa diventare il cuore di un credente che si apra all’amore di questo Padre, insieme preghiamo come Gesù ci ha insegnato: PADRE NOSTRO… ORAZIONE O Dio, ricco di misericordia, che hai chiamato il beato Giovanni Paolo II, papa, a guidare l’intera tua Chiesa, concedi a noi, forti del suo insegnamento, di aprire con fiducia i nostri cuori alla grazia salvifica di Cristo, unico Redentore dell’uomo, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen 13 BENEDIZIONE Il Signore sia con tutti voi. E con il tuo spirito. Dio, che nella risurrezione del Cristo ha operato la nostra salvezza e ci ha fatto suoi figli, vi dia la gioia della sua benedizione. Amen. Il Redentore, che ci ha dato il dono della vera libertà, vi liberi da ogni paura e vi renda partecipi dell’eredità eterna. Amen. E voi, che per mezzo del Battesimo siete risorti in Cristo, possiate crescere in santità di vita per incontrarlo un giorno nella patria del cielo. Amen. E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. Amen. Andare in pace. Rendiamo grazie a Dio. CANTO: EMMANUEL 1. Dall’orizzonte una grande luce viaggia nella storia e lungo gli anni ha vinto il buio facendosi memoria; e illuminando la nostra vita chiaro ci rivela che non si vive se non si cerca la Verità... 2. Da mille strade arriviamo a Roma sui passi della fede, sentiamo l’eco della Parola che risuona ancora da queste mura, da questo cielo per il mondo intero: è Vivo oggi, è l’Uomo Vero, Cristo tra noi. Rit. Siamo qui, sotto la stessa luce, sotto la sua croce, cantando ad una voce: è l’Emmanuel Emmanuel, Emmanuel. È l’Emmanuel, Emmanuel. 14 3. Dalla città di chi ha versato il sangue per amore ed ha cambiato il vecchio mondo vogliamo ripartire. Seguendo Cristo, insieme a Pietro, rinasce in noi la fede, Parola viva che ci rinnova e cresce in noi. 4. Un grande dono che Dio ci ha fatto è Cristo, il suo Figlio, e l’umanità è rinnovata, è in lui salvata. È vero uomo, è vero Dio, è il Pane della Vita, che ad ogni uomo, ai suoi fratelli ridonerà. 5. La morte è uccisa, la vita ha vinto, è Pasqua in tutto il mondo, un vento soffia in ogni uomo: lo Spirito fecondo, che porta avanti nella storia la Chiesa sua sposa, sotto lo sguardo di Maria, comunità. 6. Noi debitori del passato di secoli di storia, di vite date per amore, di santi che han creduto, di uomini che ad alta quota insegnano a volare, di chi la storia sa cambiare, come Gesù. 7. È giunta un’era di primavera, è tempo di cambiare. È oggi il giorno sempre nuovo per ricominciare, per dare svolte, parole nuove e convertire il cuore, per dire al mondo, ad ogni uomo: Signore Gesù. 15 www.diocesiportosantarufina.it 16