levante
IL SECOLO XIX
DOMENICA
9 GENNAIO 2011
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ARTISTA GIÀ AFFERMATO A 38 ANNI, NEL 2008 HA INAUGURATO LA STAGIONE DELLA SCALA
Bettoschi, il baritono profeta in patria
Il cantante torna a Chiavari con il “Don Pasquale”: «Un’emozione esibirmi al Cantero»
IL PERSONAGGIO
LA SCHEDA
FABIO GUIDONI
Una passione nata da
bambino e alimentata dai genitori,
autentici melomani. Così Filippo
Bettoschi si è avvicinato al canto, sot­
tolaguidasapientedelsopranoMaria
Trabucco di Leivi, sorella di Franco e
Mario, due musicisti di grande spes­
sore. Trentottenne, sposato, nato a
Chiavari da mamma triestina e padre
genovese, Bettoschi è ormai un bari­
tono affermato e giovedì 27 sarà sul
palcoscenico del Cantero nel cast del
“Don Pasquale”, dramma in tre atti di
Gaetano Donizetti, terzo appunta­
mento della stagione lirica nello sto­
rico teatro chiavarese. Bettoschi si
avvicina alla lirica all'età di 17 anni, lo
fa con impegno e voglia di bruciare le
tappe, ma senza strafare all'insegna
di un carattere tranquillo, pacato ed
essenziale soprattutto quando rac­
conta della sua carriera. Il 2010 è sta­
to un anno da incorniciare per Filip­
po Bettoschi, il 26 febbraio per la pri­
ma volta al Cantero nei panni di Figa­
ro nel “Barbiere di Siviglia” di
Gioachino Rossini. Con lui un cast in­
ternazionale del repertorio buffo con
il basso Matteo Peirone, le soprano
Linda Campanella e Silvia Felisetti.
«SaliresulpalcoscenicodelCanteroe
cantare – racconta ­mi ha fatto im­
menso piacere. Sicuramente è stata
una grande emozione anche perché
sono molteplici i motivi che rendono
difficile l'esibizione nella propria cit­
tà natale. Ma il “Barbiere” è stato un
successo a conferma di un progetto
importante da parte della direzione
del teatro e di Ivan Marino, presiden­
te di Ritorno all'Opera, che hanno ri­
portato la lirica dopo dopo molti anni
di assenza. Il tutto nel segno di una
grandetradizionecheavevavistosul­
CHIAVARI.
Filippo Bettoschi in scena
È STATO ALLIEVO
DEL SOPRANO
MARIA TRABUCCO
••• Nato a Chiavari 38 anni fa da
madre triestina e padre genovese,
Filippo Bettoschi si è avvicinato al
canto da bambino grazie anche ai
genitori, entrambi melomani. Allie­
vo del soprano leivese Maria Tra­
bucco, nel 2007 ha vinto il terzo
premio al concorso internazipnale
“Renata Tebaldi” di San Marino
la scena chiavarese le migliori com­
pagnie, le più famose opere liriche e
celebri cantanti». L'esordio del bari­
tono avviene a Lecco nel ’96, a soli 24
anni, ed è sicuramente impegnativo
perchéilruoloèquellodiBardolfonel
“Falstaff” di Antonio Salieri, ispirato
a “Le allegre comari di Windsor” di
William Shakespeare. Poi la strada è
tutta in discesa con le interpretazioni
dei personaggi mozartiani (don Gio­
vanni, Guglielmo, il conte Almaviva,
Papageno).Loscorsonovembredopo
uno spettacolo al teatro Titano di San
MarinoconFrancescaJiHyunParke
Tatiana Trenogina, la critica sottoli­
nea che «il fascino del suo timbro,
l'eleganza del fraseggio, la dizione
chiarissima e la musicalità fanno di
questo cantante un artista comple­
to». Filippo Bettoschi, da un paio di
anni abita a Milano, ma è rimasto le­
gato alla sua città d'origine. «Una cit­
tadina tranquilla dove ho tanti ricor­
di. Chiavari mi piace per il suo aspet­
to, per quel senso di sicurezza che si
respira». Il giovane cantante si è esi­
bito anche all'estero a Kaiserslautern
in Germania, a Skopje in Macedonia,
in Giappone. In Italia ha avuto l'ono­
redi partecipareallaseratainaugura­
ledellastagionealteatroallaScaladel
7dicembre2008 nel“DonCarlo”,nel
ruolodiunodeiseideputatifiammin­
ghi. Ha ricoperto ruoli importanti nel
“Flauto Magico”, “Così fan tutte”,
“Turandot”, “Lucia di Lammermo­
or”,“LaTraviata”.Nel2007havintoil
terzo premio al concorso internazio­
nale di canto “Renata Tebaldi” a San
Marino. E' dello scorso settembre
l'esibizione alla Sagra musicale um­
bra con il mezzosoprano Monica Ba­
celli e il pianista Pietro De Maria. Un
inedito trio per uno speciale e straor­
dinario omaggio a al compositore te­
desco Robert Schumann. «Sono un
grande estimatore di Bettoschi ­ con­
fessa Canzio Bucciarelli, musicista e
direttore artistico di Ritorno all'Ope­
ra ­ L'ho conosciuto dieci anni fa in
occasionedelGiubileoediunainizia­
tiva voluta dall’allora vescovo Careg­
gio per ricordare la figura del compo­
sitore monsignor Giovanni Battista
Campodonico. Già all'epoca Betto­
schi aveva una voce promettente e
molto bella, particolarmente adatta
all'interpretazioni di ruoli in opere
buffe. Dal punto di vista culturale ri­
tengo molto importante che Chiavari
possa vantare un artista bravo e or­
mai affermato nel campo della lirica»
IL 27 GENNAIO
L’OPERA DI DONIZETTI
PENULTIMA TAPPA
DELLA STAGIONE
••• CHIAVARI. Il “Don Pasquale” in
programma giovedì 27 gennaio al­
le 21 sarà il penultimo appunta­
mento con la stagione lirica al Can­
tero organizzata in collaborazione
con l'associazione “Amici del Tea­
tro e del Tigulllio” con Il Secolo XIX
e Radio19 media partner. Dopo “La
Bohème”, “La serva padrona” e la
“Cavalleria rusticana”, Ritorno
all'Opera presenta il dramma buffo
in tre atti di Gaetano Donizetti,
composto in soli undici giorni, su
libretto di Giovanni Ruffini, esule
mazziniano a Parigi, che ricalca il
dramma giocoso di Angelo Anelli
“Ser Marcantonio”, musicato da
Stefano Pavesi nel 1810. Fu rappre­
sentato per la prima volta nella ca­
pitale francese al Théâtre Italien il
3 gennaio 1843 con un cast che ri­
scosse un grande successo, dopo
quello del 1837 con “Lucia di Lam­
mermoor”. L'azione scenica è am­
bientata a Roma agli inizi dell'Ot­
tocento e ruota attorno ai perso­
naggi di “Don Pasquale” interpre­
tato da Matteo Peirone, “Norina”
(Linda Campanella), dottor Mala­
testa (Filippo Bettoschi), “Erne­
sto” (Angelo Scardina), un notaio
(Luca Giorgi). L'orchestra sinfoni­
ca sarà quella dei “Cantieri d'arte”,
diretta da Marco Dallara con l'ap­
porto del coro dell'Opera di Parma
diretto da Emiliano Esposito. Le
scene e costumi sono di “Arte sce­
nica” di Reggio Emilia. La regia è
di Pierluigi Cassano. Prevendita
aperta in teatro dalle 17 alle 21
,escluso il martedì. (0185 363274).
[email protected]
F. GUID.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Filippo Bettoschi nel “Barbiere di Siviglia” al Teatro Cantero
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