Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera “Gaspare Ambrosini” COMUNICAZIONE N. 7 Oggetto: Saluto del DS - Disposizioni generali per gli alunni Da qualche giorno è cominciato il nuovo anno scolastico. Ho personalmente accolto gli alunni iscritti al primo anno ma mi riprometto di incontrare possibilmente tutti gli alunni. È mia abitudine, infatti, tenere con gli alunni un dialogo diretto, un po’ per conoscerli e venire a sapere le loro aspirazioni, i loro desideri, un po’ per far intendere il mio modo di concepire la scuola. In attesa, quindi, che possa incontrarli tutti, rivolgo loro un affettuoso augurio di buon anno scolastico, che presenta le novità introdotte dalla recente riforma Renzi, che amplia i cambiamenti avviati dalla riforma delle superiori: personalizzazione dei percorsi formativi, durata intera dell’ora di lezione, tetto max di assenze per l’ammissione alla classe successiva, periodi più lunghi di alternanza scuola-lavoro. Molti alunni negli ultimi anni hanno beneficiato di interessanti opportunità finanziate dall’Unione Europea: i più meritevoli hanno potuto frequentare corsi di lingua inglese e francese all’estero per il conseguimento della certificazione delle competenze valevole sia per immettersi nel mondo del lavoro che nella prosecuzione degli studi, all’università, oppure realizzare utili tirocini formativi presso strutture alberghiere o ristorative nazionali e internazionali. Alcuni allievi hanno realizzato attività di ricerca con coetanei di diverse scuole europee, che hanno potuto conoscere di persona all’estero. Insomma, per gli alunni che si impegnano si allargano gli orizzonti e si moltiplicano le opportunità di crescita. Ciò premesso, a tutti chiedo di collaborarmi nel far funzionare bene la scuola. Perciò, al fine di assicurare un regolare ed ordinato svolgimento dell’attività didattica, si impartiscono le seguenti disposizioni per gli allievi dei corsi ordinari: 1) gli allievi entreranno a scuola al suono della prima campana fissato per le ore 8.15 dagli ingressi del piano terra di via Che Guevara e via Aldo Moro. Immediatamente dovranno recarsi nelle rispettive aule per l’inizio delle lezioni fissato alle ore 8.20, al suono della seconda campana; 2) entro il termine della prima ora gli alunni rappresentanti di classe dovranno raccogliere le richieste relative alla ricreazione, da consegnare poi all’incaricato della fornitura, quando passerà dall’aula. Si avvisa che dentro la Scuola non ci saranno banchi di distribuzione e, pertanto, gli alunni dovranno provvedervi personalmente portando da casa quanto necessita oppure prenotandolo la mattina nel modo suddetto; 3) è consentito chiedere permessi d’uscita dall’aula di norma solo a partire dalla terza ora di lezione ed esclusivamente per motivi d’effettivo bisogno. I docenti sono tenuti a registrare e monitorare i permessi registrandoli sul giornale di classe. Sono esclusi permessi per affacciarsi alle finestre o quelli per telefonare; 4) è obbligatorio giustificare le assenze al rientro a scuola con giustificazione scritta sull’apposito libretto che dovrà essere ritirato e firmato dai genitori in Segreteria. E’ consentita l’ammissione in classe senza giustificazione, perché dimenticata, solo il primo giorno di rientro a scuola. In questo caso la giustificazione andrà esibita il giorno seguente, pena il rinvio a casa; 5) nei trasferimenti aula-aula, aula-laboratorio, aula-palestra e viceversa, la classe dovrà spostarsi in blocco sotto la guida dell’insegnante; 6) per l’attività motoria è obbligatorio l’uso d’un abbigliamento adeguato (possibilmente tuta e scarpette); 7) non è consentito durante la ricreazione allontanarsi dall’aula senza autorizzazione; 8) non è consentito fumare nei locali scolastici, neppure sigarette elettroniche: i trasgressori saranno perseguiti con provvedimenti disciplinari; 9) il comportamento a scuola deve essere sempre improntato al rispetto sia delle persone (compagni, professori, personale ATA, genitori, ecc.) sia delle cose (oggetti dei compagni, strumenti didattici, locali scolastici, ecc.). Gli episodi di bullismo o di trasgressione saranno perseguiti a termini di legge con sanzioni disciplinari che influiranno negativamente sul voto di condotta (nel caso di voto di condotta non positivo si è respinti) ed eventuale denuncia alla Procura della Repubblica; 10) è vietato attardarsi per i corridoi o nei bagni; 11) è vietato aprire senza valido motivo le porte d’emergenza; 12) è severamente vietato l’uso dei telefonini cellulari all’interno dei locali scolastici; 13) è consentito l’ingresso in ritardo o l’uscita anticipata solo per validi motivi e, di norma, alla presenza dei genitori, per non più di tre permessi a trimestre (i ritardi sistematici influiscono negativamente sul voto di condotta); 14) è consentito al termine della giornata lasciare la scuola utilizzando le uscite d’emergenza, onde permettere di raggiungere in tempi brevi i mezzi di trasporto. Di seguito, le disposizioni per gli allievi dei corsi serali: 1) gli allievi entreranno a scuola al suono della prima campana fissato per le ore 17.15 esclusivamente dall’ingresso del piano terra di via Che Guevara. Immediatamente dovranno recarsi nelle rispettive aule per l’inizio delle lezioni fissato alle ore 17.20, al suono della seconda campana; 2) poiché non c’è la ricreazione per la limitatezza dell’orario quotidiano, è consentito chiedere permessi d’uscita dall’aula di norma solo a partire dalla terza ora di lezione ed esclusivamente per motivi d’effettivo bisogno. I docenti sono tenuti a registrare e monitorare i permessi registrandoli sul giornale di classe. Sono esclusi permessi per affacciarsi alle finestre o quelli per telefonare; 3) è obbligatorio giustificare le assenze al rientro a scuola con giustificazione scritta sull’apposito libretto che dovrà essere ritirato in Segreteria; 4) nei trasferimenti aula-aula, aula-laboratorio e viceversa, la classe dovrà spostarsi in blocco sotto la guida dell’insegnante; 5) non è consentito fumare nei locali scolastici, neppure sigarette elettroniche: i trasgressori saranno perseguiti con provvedimenti disciplinari; 6) il comportamento a scuola deve essere sempre improntato al rispetto sia delle persone (compagni, professori, personale ATA, ecc.) sia delle cose (oggetti dei compagni, strumenti didattici, locali scolastici, ecc.). Gli episodi di trasgressione saranno perseguiti a termini di legge con sanzioni disciplinari che influiranno negativamente sul voto di condotta (nel caso di voto di condotta non positivo si è respinti) ed eventuale denuncia alla Procura della Repubblica; 7) è vietato attardarsi per i corridoi o nei bagni; 8) è vietato aprire senza valido motivo le porte d’emergenza; 9) è severamente vietato l’uso dei telefonini cellulari all’interno dei locali scolastici; 10) è consentito l’ingresso in ritardo o l’uscita anticipata solo per validi motivi per non più di tre permessi a trimestre (i ritardi sistematici influiscono negativamente sul voto di condotta); 11) per ragioni di sicurezza, l’uscita dalla scuola è consentita solo dal piano terra di via Che Guevara. I Sigg. docenti sono tenuti a far rispettare scrupolosamente le suddette disposizioni, collaborando con la Presidenza nella ricerca di contenere l’esuberanza degli allievi dovuta alla loro giovane età e di modificare atteggiamenti talvolta poco civili dovuti ad eccessi di permissivismo. Favara, 10 settembre 2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO GIUSEPPE SALAMONE