TERAPIA CHIRURGICA
DELLE VALVULOPATIE
TERAPIA CONSERVATIVA:
Correzione chirurgica della valvola
“malata” che viene riparata senza
essere sostituita
TERAPIA SOSTITUTIVA:
Asportazione e sostituzione della
valvola nativa con una protesi
TERAPIA CONSERVATIVA
Valvola Mitrale
Valvola Tricuspide
TERAPIA CONSERVATIVA
DELLA VALVOLA MITRALICA
• A CUORE CHIUSO (senza CEC)
• A CUORE APERTO (con CEC)
A CUORE CHIUSO
COMMISSUROTOMIA con accesso
dall’auricola sn
Solo se:
-non vi è deposito di calcio
sui lembi
-non ci sono trombi in atrio
-l’apparato sottovalvolare è
indenne
A CUORE APERTO
Tecniche ricostruttive a carico di
commissure, lembi, corde tendinee e
muscoli papillari
• COMMISSUROTOMIA
• VALVULOPLASTICA
• INTERVENTI SULL’APPARATO
SOTTOVALVOLARE
PROTESI VALVOLARI
(non esiste la protesi valvolare
cardiaca ottimale)
• MECCANICHE
• BIOLOGICHE (eteroinnesti porcini o bovini)
• OMOGRAFT (omoinnesti prelevati da
cadaveri)
PROTESI VALVOLARI
CARDIACHE MECCANICHE
Le più utilizzate sono le protesi “a disco”,
più raramente vengono impiantate le
cosiddette protesi “a palla”
PROTESI MECCANICHE A DISCO OSCILLANTE
Anello di teflon
STRUTTURA
Gabbia o cestello di titanio
Disco di pirocarbone (monodisco o
bidisco)
monodisco
bidisco
DIFFERENZE
Le protesi bidisco danno un minore gradiente pressorio
transvalvolare rispetto alle monodisco di uguale calibro
PROTESI MECCANICHE A DISCO
• DURATA  Teoricamente illimitata
• COMPLICANZE  Tromboemboliche
• MALFUNZIONAMENTI:
- Blocco del disco per
trombi
contatto con pareti
cardiache
lesioni del cestello
- Usura e lussazione del disco
- Frattura del disco (rara)
- Distacco dall’anulus
TERAPIA ASSOCIATA  Anticoagulanti a vita
TERAPIA ANTICOAGULANTE
FARMACI IMPIEGATI  DICUMAROLICI
(anticoagulanti orali)
Interferiscono a livello epatico con la sintesi dei
fattori della coagulazione vitK dipendenti ( II, VII, IX,
X)
MONITORAGGIO  ATTIVITA’ PROTROMBINICA
(eseguita settimanalmente)
Valori ottimali in corso di terapia anticoagulante:
25% - 35% ( v.n. 100%)
RISCHI DELLA TERAPIA
ANTICOAGULANTE CON DICUMAROLICI
EMORRAGICI
– Cerebrali
– Gastrointestinali
– Urinari
– Per traumi o interventi terapeutici cruenti
N.B. La somministrazione di vit K riporta a
valori normali l’attività protrombinica
PROTESI BIOLOGICHE
Possono essere PORCINE o in PERICARDIO BOVINO
STRUTTURA
anello di teflon
stent o cestello
lembi valvolari prelevati dagli
animali, trattati in gluteraldeide e
montati sullo stent
N.B. La GLUTERALDEIDE rallenta i processi degenerativi
e distrugge i siti antigenici
DURATA  10-15 anni
COMPLICANZE  Stent ingombrante;
possibili lesioni della parete posteriore
del VS in caso di impianto di protesi
mitralica
MALFUNZIONAMENTI :
– Precoce calcificazione e/o degenerazione
delle cuspidi
– Lacerazione delle cuspidi
– Distacco dall’anulus
TERAPIA ASSOCIATA  non è necessaria la
terapia anticoagulante (utile nei primi 3 mesi)
DIFFERENZE
PROTESI MECCANICHE
• VANTAGGI
Durata
Basso profilo
• SVANTAGGI
Complicanze
tromboemboliche
Terapia anticoagulante
PROTESI BIOLOGICHE
• VANTAGGI
No terapia
anticoagulante (tessuti
non trombogenici)
• SVANTAGGI
Durata (10-15 anni)
Stent ingombrante
COMPLICANZE DELLE PROTESI
VALVOLARI
• MECCANICHE  soprattutto ACUTE
Es. Blocco del disco con conseguente shock
cardiogeno o EPA e morte
• BIOLOGICHE  soprattutto CRONICHE
Deterioramento dei lembi
Evento lento e inevitabile che talora avviene in
tempi più brevi di quelli previsti (10-15 anni)
SCELTA DELLA PROTESI
PROTESI MECCANICA
– Pazienti più giovani (< 65 anni)
– Pazienti che non hanno in anamnesi patologie
della coagulazione e/o problemi emorragici
– Pazienti che possono eseguire con scrupolo
la terapia anticoagulante
PROTESI BIOLOGICA
– Pazienti anziani (70-75 anni)
– Pazienti con patologie della coagulazione
e/o problemi emorragici
– Pazienti che non sono in grado di eseguire
correttamente terapia anticoagulante
– Pazienti con endocardite
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Protesi valvolari