|M|N| GUIDA all universita 2014/15 V DIRETTA PRATICA LIBERA សeseញំ
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C Cញំ (COIN|/\|š|/A(Ç]; g libera GUIDA MINI all'Università 1 2 Chi siamo Salve a tutti, e benvenute matricole! Questa guida è stata scritta dai rappresentanti degli studenti del CdL in medicina e chirurgia, che sono riuniti in una lista apartitica, che si chiama l'IstaMina. Siamo studenti del corso di laurea esattamente come voi, e ci potete contattare ogni volta che ne avrete bisogno; i nostri contatti/canali attraverso i quali comunichiamo sono: Blog: http://listaminaunipi.wordpress.com/ Pagina FB: http://listaminaunipi.wordpress.com/ Potete inoltre scriveteci a: [email protected] In queste pagine, potete trovare tutte le informazioni su di noi, e contattarci! Vi consigliamo caldamente di iscrivervi alla newsletter del blog (trovate il banner sul blog), e alla pagina FB, per essere aggiornati su comunicazioni/problemi/novità ed opportunità offerte dall'università. I vostri rappresentanti sono: Si ringrazia “Sinistra Per” per il contributo fornito alla realizzazione di questa guida. Scopo della guida L'obiettivo che vogliamo raggiungere con questa guida è dare un'idea di quello che tutti voi andrete ad affrontare ed un orientamento su come sfruttare al meglio tutti i servizi offerti dall'università per rendere il vostro percorso migliore. Rappresentanti ed organi collegiali Usa i tuoi diritti!!! In caso di comportamento irrispettoso, rivolgiti ai rappresentanti degli studenti del tuo corso, provvederemo a portare all’attenzione dei consigli di corso il tuo caso! LE RAPPRESENTANZE STUDENTESCHE NEGLI ORGANI COLLEGIALI Ecco un elenco esaustivo degli organi collegiali esistenti all'interno dell'Università di Pisa e nei vari enti esterni, nei quali è prevista una rappresentanza studentesca. L'IstaMina: diretta, pratica, libera GUIDA MINI all'Università CONSIGLIO DI CORSO DI STUDI: è l'organo che si occupa di amministrare ogni singolo corso di studi, anche in forma aggregata. Pur essendo l'organo “di base” all'interno del nostro Ateneo vi vengono prese molte decisioni importanti, dal banale rispetto del numero degli appelli previsto dal Regolamento Didattico d'Ateneo alle modalità d'accesso ai corsi; senza dimenticare il disbrigo delle pratiche di carriera degli studenti. CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO: è l'organo di governo del dipartimento. Affronta le discussioni avviate dai consigli di corso, compie inoltre scelte generali in materia di didattica, uso delle risorse economiche e ricerca. SENATO ACCADEMICO: è l’organo di rappresentanza delle diverse componenti dell’Università e ha compiti di regolazione, di coordinamento, consultivi e propositivi ed è inoltre l'organo di indirizzo politico, nel quale i rappresentanti degli studenti sono 4 su un totale di 25 membri. Previo parere favorevole del Consiglio di Amministrazione ratifica tutti i regolamenti e gli ordinamenti in materia di attività didattica e scientifica, le modifiche di statuto e di codice etico. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE: assieme al Senato Accademico, il Cda è organo apicale dell'Università di Pisa, con compiti di gestione economico­finanziaria e conta 2 studenti su 10 membri. Delibera il piano di sviluppo edilizio, le acquisizioni di immobili oppure la loro alienazione. Stabilisce inoltre l’importo delle tasse e dei contributi dovuti dagli studenti. COMMISSIONI DIDATTICHE (DI CORSO DI STUDIO, DI DIPARTIMENTO E DI ATENEO): per ogni livello decisionale esiste una commissione didattica paritetica. Il pari numero di studenti e docenti (e quindi il nostro peso nelle decisioni) è una caratteristica fondamentale in questi organi, che forniscono pareri sulle questioni più importanti legate alla didattica, le quali dovranno poi essere obbligatoriamente discusse nell'organo corrispondente. CONSIGLIO DEGLI STUDENTI (CDS): è l'organo rappresentativo degli studenti dell'Università. È composto da 25 membri eletti nelle 6 aree scientifico­disciplinari dell’ateneo e dai 15 rappresentanti studenteschi negli organi centrali. Oltre ad esprimere pareri e formulare proposte su tutti i temi di interesse studentesco, tra cui regolamenti e ordinamenti didattici, attuazione del diritto allo studio, efficienza dei servizi, orientamento e tutorato, tasse e contributi e sul bilancio annuale di previsione dell’Ateneo. Ha specifiche competenze in materia di gestione delle aule studio di Ateneo e di assegnazione di fondi per le attività autogestite dagli studenti nel campo della cultura e degli scambi culturali, dello sport e del tempo libero. Il consiglio assume, in qualità di organo consultivo del Comune di Pisa, la denominazione di CONSULTA COMUNALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI quando affronta temi inerenti alla presenza, alle esigenze ed agli interessi degli studenti universitari nei confronti del territorio. NUCLEO DI VALUTAZIONE: esercita le funzioni di valutazione interna dell’efficienza, dell’efficacia e della qualità della gestione amministrativa, delle attività didattiche e di ricerca e degli interventi di sostegno al diritto allo studio. PRESIDIO DELLA QUALITÀ DI ATENEO: si occupa di supervisionare lo svolgimento adeguato e 3 4 uniforme delle procedure di Assicurazione della Qualità nelle attività formative e nelle attività di ricerca. È composto da 6 docenti (uno per ciascuno dei 6 settori scientifico culturali) e da un rappresentante degli studenti indicato dal Consiglio degli Studenti. COMITATO PER LO SPORT UNIVERSITARIO (CSU): è l'organo che si occupa di indirizzare e programmare la gestione degli impianti sportivi garantendo tra le altre cose l'accesso a tariffa agevolata agli studenti universitari. È composto da 7 membri di cui 2 studenti, il rettore o un suo delegato, 2 rappresentanti dell'università e 2 del CUS (l'ente che amministra direttamente gli impianti). COMITATO UNICO DI GARANZIA (CUG): erede del "vecchio" Comitato per le Pari opportunità, opera a tutela di singoli e i gruppi contro le discriminazioni di ogni tipo. COMITATI SCIENTIFICI DEI POLI e COMITATI DI INDIRIZZO E CONTROLLO DEI SISTEMI: per le funzioni bibliotecarie, museali e informatiche, l’Università di Pisa è dotata di tre sistemi che coordinano le proprie articolazioni interne, dette poli. Ciascun polo è dotato di un comitato scientifico (di cui fanno parte anche rappresentanti studenteschi) e di un coordinatore scientifico. Il Presidente di sistema, i coordinatori scientifici dei poli, i rappresentanti del personale tecnico­amministrativo e due rappresentanti degli studenti eletti dal consiglio degli studenti formano poi il Comitato di Indirizzo e Controllo del Sistema. Sono attivi quindi il Sistema Bibliotecario d’Ateneo, il Sistema Museale d’Ateneo e il Sistema Informatico Dipartimentale. CONSIGLIO DI CENTRO: è prevista una rappresentanza studentesca all’interno dei consigli dei centri che svolgano attività di formazione, come nel caso del Centro Linguistico Interdipartimentale. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL DSU TOSCANA: è l'organo apicale dell'Azienda per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana. Oltre ad amministrare l'azienda effettua, per tutta la Regione, scelte in materia di diritto allo studio, borse, servizi mense e alloggi. Formato da 9 membri, 3 di essi sono rappresentanti degli studenti (uno per ogni sede universitaria: Pisa, Firenze, Siena), ovvero i rispettivi presidenti dei Consigli Territoriali degli Studenti. I rappresentanti degli studenti al CdA del DSU siedono inoltre nella CONFERENZA REGIONALE PER IL DSU assieme al presidente della Giunta regionale o suo delegato, al presidente dell'Ardsu, ai rappresentanti delle università e degli istituti di alta formazione della Toscana e ai sindaci di Pisa, Firenze e Siena. La Conferenza esprime pareri sugli atti di programmazione regionale in materia di diritto allo studio universitario, sul piano degli investimenti e sul bilancio dell'Azienda e sulle proposte di sviluppo universitario in Toscana. CONSIGLIO TERRITORIALE DEGLI STUDENTI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITÀ: è l'organo preposto al controllo dei servizi forniti dall'Azienda per il diritto allo studio in ciascuno dei tre "ambiti territoriali" toscani (Pisa, Firenze, Siena) attraverso ispezioni periodiche nelle case dello studente, relazioni sul servizio ristorazione, proposte su regolamenti e servizi. È composto da 7 studenti. Il suo presidente è membro di diritto del CdA del DSU Toscana. CONSIGLIO REGIONALE DEGLI STUDENTI, organo che esprime pareri e proposte in merito al piano L'IstaMina: diretta, pratica, libera GUIDA MINI all'Università di indirizzo generale integrato, sul piano annuale degli interventi, sul bilancio preventivo e di esercizio e sui criteri di erogazione dei servizi in materia di diritto allo studio universitario. È composto dai membri dei Consigli Territoriali degli Studenti di Pisa, Siena e Firenze. CONFERENZA UNIVERSITÀ E TERRITORIO (CUT): la CUT è un tavolo interistituzionale creato per favorire il dialogo tra Università e territorio. È composto da: il sindaco o un suo delegato, un rappresentante della maggioranza e uno della minoranza in consiglio comunale, il Rettore, il presidente e 2 membri del Cda Ardsu, il presidente e 2 membri del Consiglio degli Studenti. COMITATO REGIONALE DI COORDINAMENTO (CO.RE.CO.): è l'organo che coordina le attività degli atenei toscani, delle scuole superiori universitarie e degli istituti di alta formazione. È composto dagli 8 rettori e direttori, dai tre presidenti dei consigli studenteschi di Pisa, Siena e Firenze e dal Presidente della Regione o suo delegato. CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI: organo consultivo di rappresentanza degli studenti universitari, formula pareri e proposte al Ministro dell'istruzione, università e ricerca. È composto da 30 membri, di cui uno specializzando e un dottorando. Elegge 8 rappresentanti nel Consiglio Universitario Nazionale. Didattica La nostra facoltà si divide in tre dipartimenti, più un dipartimento amministrativo: • Dipartimento di medicina clinica e sperimentale • Dipartimento di patologia chirurgica, medica, molecolare dell'area critica • Dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia • Dipartimento integrato interistituzionale ­ DIPINT Il corso di laurea in medicina e chirurgia afferisce al dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia. Come ovviamente sapete il nostro CdL è un corso a numero chiuso, per cui è necessario superare il test nazionale per entrare a farne parte. Il corso di laurea si divide per le lezioni ed esami in due canali, decisi in base all'iniziale del cognome: 1. canale AK 2. canale LZ I due canali sono paralleli, svolgono lezione in aule diverse, ed i docenti possono essere comuni ad entrambi i canali o diversi. Carriera/piano di studio Il piano di studio con relative lezioni, esami e tirocini da fare è pubblicato ogni anno sulla guida dello studente, che viene pubblicata on line sul sito www.med.unipi.it , attualmente il link (che potrebbe variare è: http://www.med.unipi.it/corsi­di­studio/cdl­specialistica­ciclo­unico/ medicina­e­ chirurgia/173­guida­dello­studente.html 5 6 E' inoltre importante che sappiate che il piano di studio così impostato, prende anche il nome di ordinamento, che nel vostro caso è il LM41. Questo ordinamento è entrato in vigore dall'anno accademico 2009­2010, precedentemente era in vigore l'ordinamento 46S, che comunque non vi appartiene. E' però importante sapere questa differenza dato che anche nella guida dello studente troverete accenni e riferimenti a queste sigle. Le informazioni che riguardano regolamento del corso, e anche orario delle lezioni, e calendario esami, si trovano al seguente link: http://www.med.unipi.it/corsi­di­studio/cdl­specialistica­ciclo­ unico/medicina­e­chirurgia.html Libretti Durante la carriera universitaria, ognuno di noi ha il proprio libretto, che vi sarà stato consegnato al momento dell'immatricolazione. Oltre a quel libretto blu, però, vi sono altri libretti: • Un libretto dei tirocini per il III­IV° anno: di colore celeste, va compilato per ogni tirocinio (vedi avanti per i tirocini) • Un libretto dei tirocini per il V° anno: attualmente stampabile on line, ma dovrebbe nei prossimi anni essere a carico della segreteria universitaria, non preoccupatevene. • Libretto elettronico: a cui si accede dal portale alice (menù sulla sinistra, Carriera>libretto). Da notare che alcuni potrebbero avere problemi di congruenza tra libretto elettronico e libretto cartaceo (magari prendete 28 ad un esame ed il professore vi verbalizza online un 27). Per le domande relative al libretto elettronico e la risoluzione di problemi con esso, potete consultare un documento dove sono contenute le FAQ, al seguente link: http://listaminaunipi.wordpress.com/cosa­fare­se­alcune­f­a­q/cosa­fare­se/ Appelli ed esami Per ogni materia i corsi sono generalmente semestrali, per alcune materie annuali. Gli esami si possono dare ovviamente solo dopo aver finito le lezione, ad ogni appello d'esame. Generalmente gli appelli sono un minimo di 6 all'anno, e si concentrano nei mesi: 1. febbraio 2. giugno­luglio 3. settembre 4. dicembre I corsi che si svolgono durante il primo semestre offrono in genere la possibilità di dare l'esame due volte nell'arco dello stesso mese, a febbraio, mentre una sola volta a luglio. I corsi che si svolgono durante il secondo semestre offrono in genere L'IstaMina: diretta, pratica, libera GUIDA MINI all'Università la possibilità di dare l'esame due volte nell'arco dello stesso mese a giugno­luglio, mentre una sola volta a febbraio. Dovete comunque consultare sempre il calendario esami. Quando un esame ha doppio appello nel solito mese, devono intercorrere almeno 15gg, per cui generalmente ritroverete un appello all'inizio del mese ed uno alla fine. COME SEGNARSI AD UN ESAME: Le iscrizioni agli esami sono sempre on line, al sito: http://esami.med.unipi.it/ . Le iscrizioni non sono sempre aperte, dovete leggere quando aprono sulla home del sito. Generalmente è possibile iscriversi ad una ventina di giorni dall'esame, talvolta meno, ed è possibile cancellarsi solo fino al giorno prima. Date ed orari sono comunque sempre specificati sul sito, per ogni appello. APPELLI STRAORDINARI: Gli appelli straordinari possono essere concessi dal professore, per studenti FC e lavoratori. Diritti dello studente, regolamento didattico ateneo (RDA) Ti sei appena iscritta/o e hai già l’ansia per gli esami? Rilassati!!! Abbiamo un “calmante” per te! Sapevi che esiste un magico strumento a cui rifarsi quando in sede d’esame i tuoi diritti vengono violati? (Ahinoi capita!) È il Regolamento Didattico di Ateneo (che puoi trovare qui http://bit. ly/rdapisa ), documento ufficiale per conoscere tutti i tuoi diritti! Ti invitiamo a leggerlo, farlo tuo, diffonderlo e speriamo tu non debba segnalare ai rappresentanti degli studenti che sei stato “vittima” di un docente impazzito (i rappresentanti ANONIMAMENTE segnaleranno il caso direttamente al docente o al presidente del tuo corso di laurea)! Di seguito ti informiamo su alcuni dei tuoi “diritti fondamentali”, enjoy it! • Durante lo svolgimento di un esame è consentito rinunciare in qualsiasi momento. In tal caso, o in caso di mancato superamento, possono essere utilizzati tutti i successivi appelli d’esame! • La commissione esaminatrice deve essere composta da almeno due professori , uno dei quali deve essere il professore ufficiale del corso. • L’esame deve essere pubblico, così come la comunicazione dell’esito e la votazione. • La valutazione deve essere obiettiva, pertanto non deve essere fatta alcuna discriminazione in funzione delle valutazioni precedentemente ottenute; per questo motivo, il docente non può consultare il libretto se non per accertare l’identità dello studente. • L’interrogazione riguarda il programma d’esame pubblicato prima dei corsi. Il docente deve valutare la preparazione dello studente in base a quel programma! In caso di esame scritto deve essere pubblicato dal docente un “elaborato­tipo”. • In ogni dipartimento il numero di appelli di esame all’anno non può essere, per regolamento, inferiore a sei. A Scienze politiche sono 7, più 2 appelli riservati agli studenti­lavoratori e/o genitori e fuoricorso. 7 8 Tirocini I tirocini professionalizzanti obbligatori non sono presenti al primo anno; nel complesso però sono presenti: • tirocinio di medicina di laboratorio (1 solo giorno, prelievi e striscio di sangue) fine del secondo anno • tirocini di III­IV° anno tre mesi totali di tirocinio, suddivisi in tre tirocini da un mese (120h) ciascuno, in un reparto a scelta tra quelli proposti (elenco on line) • tirocini di assistenza ospedaliera/igiene, V° anno due tirocini da 15gg, (60h), in due reparti a scelta tra quelli proposti (elenco on line) • tirocini legati all'esame ed altri vi sono alcuni esami al V° e VI° anno legati ai quali sono da eseguire dei tirocini da 2 settimane: neurologia, psichiatria, ginecologia ed ostetricia, pediatria, medicina d'urgenza, chirurgia 1 e 2, assistenza territoriale (tirocinio con MMG) • tirocinio di medicina interna, VI° anno, durata 6 settimane Come segnarsi ai tirocini? Anche qui è praticamente tutto online: http://tirocini.med.unipi.it/ Propedeuticità e sbarramenti Durante il percorso di studi, vi sono alcuni esami che necessitano di competenze acquisite negli esami precedenti, per cui sono presenti delle “propedeuticità”, ovvero dei blocchi, che danno consequenzialità alla didattica; ad esempio se non si dà anatomia I non è possibile sostenere l'esame di anatomia II. Le propedeuticità per ogni esame sono presenti all'interno della guida dello studente: http:// www.med.unipi.it/corsi­di­studio/cdl­specialistica­ciclo­unico/medicina­e­chi
rurgia/173­guida­ dello­studente.html Da ricordare, inoltre, che sono presenti degli sbarramenti, e cioè l'iscrizione all'anno successivo di corso non è sempre automatica, ma bisogna aver dato un certo numero di esami; in particolare: • non possono passare al secondo anno gli studenti che non abbiano dato almeno 4 esami del primo • non possono passare al quarto anno gli studenti che non abbiano dato almeno tutti gli esami dei primi due anni due esami del terzo • non possono passare al sesto anno gli studenti che non abbiano dato almeno tutti gli esami dei primi quattro anni due esami del quanto Cosa succede se non passo lo sbarramento? Se non si passa lo sbarramento si diventa “ripetenti”. Da un lato può sembrare svantaggioso, ma questo consente agli studenti di andare fuori corso un anno dopo; spiegandoci meglio: un studente che ha fatto 6 anni di università, e si iscrive al settimo, diventa fuori corso, dato che il nostro corso di laurea ha la durata di 6 anni; ma se uno studente ha fatto un anno da ripetente, quando arriva al sesto anno di corso (ma settimo di iscrizione all'università), non è ancora fuori corso, ci andrà se dovesse iscriversi all'ottavo anno universitario. L'IstaMina: diretta, pratica, libera Il vantaggio, quindi, sta nell'andare fuori corso un anno dopo, e pagare meno tasse (sono maggiorate per i FC). Lo svantaggio invece è quello che i ripetenti non possono frequentare le lezioni dell'anno successivo né dare esami di quell'anno (ad esempio se io sono uno studente terzo ripetente non posso frequentare il quarto anno, né tanto meno dare esami di quell'anno). Da notare che i tirocini non sono importanti per il superamento degli sbarramenti. ADE/ADO Gli ADE o ADO, sono attività didattiche elettive, cioè corsi facoltativi che lo studente può frequentare su vari argomenti. Potete trovare l'elenco delle attività ADE online (attualmente non ancora disponibile, per l'anno 2014/2015; potrete trovarlo, appena pubblicato, sul nostro blog, in un banner sulla destra). Di questi corsi ne vanno fatti un numero tale da totalizzare durante la carriera universitaria un totale di 8 crediti formativi universitari o CFU; ogni ADE vale generalmente 1 CFU, ma alcuni possono valerne di più. Servizi di facoltà ­ luoghi AULE: Le aule dove si svolgono le lezioni sono diverse per ogni anno. In linea generale comunque i primi tre anni di lezione vengono svolti presso il polo porta nuova (o polo PN), molto vicino alla stazione di Pisa S.Rossore, per cui ben accessibile anche ai pendolari. La localizzazione del polo è in via Padre Bruno Fedi. All'interno di questo polo sono presenti numerose aule, il numero dell'aula in cui dovete andare è scritto nell'orario delle vostre lezioni, ma sarà per tutto l'anno la stessa aula. Le lezioni del quarto e del sesto anno vengono invece svolte presso l'ospedale di Cisanello, mentre il quinto in aula Vitali o in aula Massart, presso l'ospedale Santa Chiara. Qualora per gli esami doveste trovarvi a frequentare altre aule diverse da queste, senza sapere dove sono, potete cercare l'aula (e la sigla che la rappresenta, con cui di solito viene chiamata), sul sito di medicina: http://www. med.unipi.it/aule.html GUIDA MINI all'Università 9 
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