EF24-70mm f/4L IS USM ITA Istruzioni Vi ringraziamo per aver acquistato un prodotto Canon. EF24-70mm f/4L IS USM Canon è un obiettivo standard ad alte prestazioni per l’uso con le fotocamere EOS. L’obiettivo è installato con uno stabilizzatore di immagini e permette una ripresa ravvicinata fino a un ingrandimento di 0,7x quando la ghiera dello zoom è impostata su macro. ●● “IS” è l’acronimo di “Image Stabilizer” (stabilizzatore di immagini). ●● “USM” è l’acronimo di “Ultrasonic Motor” (motore ultrasonico). Caratteristiche 1. Lo stabilizzatore di immagini garantisce l’effetto di avere una velocità di scatto superiore di quattro stop durante la ripresa normale.* Questa funzione fornisce un’ottima stabilizzazione dell’immagine in base alle condizioni di ripresa (come la ripresa di soggetti immobili, gli scatti ripetuti e la ripresa ravvicinata). 2. Con il gyro di vibrazione e il sensore di accelerazione, la stabilizzazione dell’immagine è altamente efficace anche per scatti a distanza ravvicinata. (Dotato di un IS ibrido) 3. L’uso di elementi obiettivo UD e di due tipi di lenti asferiche, fornisce una definizione superiore. 4. Impostare la ghiera dello zoom su macro consente di eseguire riprese macro fino a un ingrandimento di 0,7x. 5. L’applicazione di un rivestimento fluorinico sulle superfici della lente più vicina e della lente più lontana permette di rimuovere più facilmente la polvere dall’obiettivo. 6. Motore ultrasonico (USM) per una messa a fuoco automatica rapida e silenziosa. 7. Possibilità di messa a fuoco manuale dopo la messa a fuoco del soggetto in modalità autofocus (ONE SHOT AF). 8. Apertura circolare per la realizzazione di splendide immagini flou. 9. Struttura a tenuta stagna per una eccellente resistenza all’azione di polvere e umidità. * Basato su [1/lunghezza focale] secondi. Generalmente è necessario un tempo di esposizione di [1/lunghezza focale] secondi o maggiore per evitare il tremolio della fotocamera. ITA-1 Precauzioni per la sicurezza Precauzioni per la sicurezza ●● Non guardare il sole o una fonte di luce intensa attraverso l’obiettivo o la fotocamera. Ciò potrebbe arrecare seri danni alla vista. L’osservazione diretta del sole attraverso l’obiettivo, in particolare, è estremamente pericolosa. ●● Evitare di lasciare l’obiettivo esposto alla luce solare, sia che sia installato sulla fotocamera o meno, se privo del relativo coperchio. Le lenti potrebbero concentrare i raggi solari, generando delle fiamme. Precauzioni per Puso ●● Quando si trasferisce l’obiettivo da un ambiente freddo ad un ambiente caldo, è possibile che si formi della condensa sulla superficie dello stesso e sui componenti interni. Per evitare che questo accada, chiudere l’obiettivo in un sacchetto di plastica e attendere che si sia acclimatato alla nuova temperatura prima di estrarlo dal sacchetto. La stessa procedura deve essere adottata quando l’obiettivo viene trasferito da un ambiente caldo ad un ambiente freddo. ●● Non lasciare l’obiettivo in un ambiente eccessivamente caldo, come in un’automobile esposta alla luce solare. L’alta temperatura potrebbe causare il malfunzionamento dell’obiettivo. Convenzioni utilizzate nel presente libretto di istruzioni Indicazione di avvertimento per evitare danni o problemi di funzionamento dell’obiettivo o della fotocamera. Informazioni supplementari sull’utilizzo dell’obiettivo e sulle modalità di scatto. ITA-2 Nomenclatura Selettore modalità di messa a fuoco (→ 5) Scala delle distanze (→ 11) Attacco paraluce (→ 16) Filettatura per l’installazione del filtro (→ 17) Ghiera dello zoom (→ 5) Anello in gomma (→ 4) Leva di blocco ghiera dello zooml (inoltre serve come interruttore macro) (→ 6, 7) Contatti (→ 4) Ghiera di messa a fuoco (→ 5) Interruttore dello stabilizzatore di immagine (→ 12) Indice attacco obiettivo (→ 4) ●● Per informazioni dettagliate i numeri tra parentesi indicano il numero della pagina di riferimento (→ **). ITA-3 1. Montaggio e smontaggio dell’obiettivo Per informazioni dettagliate sul montaggio e sullo smontaggio dell’obiettivo, consultare il manuale di istruzioni della fotocamera. L’obiettivo dispone di un anello in gomma per offrire una maggiore resistenza alla polvere e all’acqua. La presenza dell’anello può provocare delle piccole abrasioni attorno all’attacco dell’obiettivo, senza tuttavia comprometterne l’utilizzo. In caso di usura, l’anello di gomma può essere acquistato presso uno dei Centri servizi Canon. ●● Dopo avere rimosso l’obiettivo dalla fotocamera, appoggiarlo con la parte posteriore rivolta verso l’alto in modo da evitare graffi sulla superficie della lente o sui contatti. ●● Graffi, sporco o impronte sui contatti elettrici possono dare luogo a problemi di collegamento e corrosione. Ciò potrebbe compromettere il corretto funzionamento della fotocamera e dell’obiettivo. ●● Se sono presenti sporco o impronte sui contatti elettrici, pulirli con un panno morbido. ●● Quando l’obiettivo non è montato sulla fotocamera, coprirlo sempre con l’apposito coperchio antipolvere. Per fissarlo correttamente, allineare il contrassegno presente sul coperchio e quello presente sull’obiettivo, come mostrato in figura e ruotare in senso orario. Per rimuovere il coperchio, ruotarlo in senso antiorario. ITA-4 2. Impostazione della modalità di messa a fuoco Se si intende scattare foto utilizzando la messa a fuoco automatica (AF), posizionare il selettore della modalità su AF. Se si intende scattare foto utilizzando la messa a fuoco manuale (MF), impostare il selettore della modalità su MF e ruotare la ghiera di messa a fuoco. La ghiera di messa a fuoco è sempre operativa, indipendentemente dalla modalità di messa a fuoco utilizzata. 3. Zoom Per azionare lo zoom, ruotare la ghiera dello zoom. Assicurarsi di aver terminato la procedura di zoom prima di mettere a fuoco. Effettuare lo zoom dopo la messa a fuoco potrebbe compromettere l’operazione di messa a fuoco. Una volta effettuata la messa a fuoco automatica in modalità AF ONE SHOT, mettere a fuoco manualmente il soggetto premendo a metà corsa il pulsante di scatto e ruotando la ghiera di messa a fuoco (messa a fuoco manuale sempre disponibile). ITA-5 4. Fissaggio della ghiera dello zoom La ghiera dello zoom può essere bloccata in modo da fissare l’obiettivo sull’estensione minima. Questa funzione è utile quando si trasporta la fotocamera con la tracolla, poiché impedisce all’obiettivo di allungarsi. 1 Ruotare la ghiera dello zoom in posizione di massimo grandangolo (24 mm). 2Far scorrere la leva di blocco della ghiera dello zoom nella direzione indicata dalla freccia. ●● Per sbloccare la ghiera dello zoom, far scorrere la leva di blocco nella direzione opposta al senso della freccia. La ghiera dello zoom può essere bloccata solo in posizione di massimo grandangolo. ITA-6 5. Impostazione di riprese ravvicinate Impostare la ghiera dello zoom su macro consente riprese ravvicinate. 1 Far scorrere l’interruttore 2 3 Ruotare la ghiera dello Rilasciare l’interruttore macro (leva bloccaggio ghiera zoom oltre l’estremità macro. dello zoom) su MACRO. teleobiettivo (70 mm) fino Tenere il dito sulla leva, in alla gamma macro indicata modo che non scorra indietro dalla linea gialla. nella sua posizione normale. ●● Dopo aver impostato la ghiera dello zoom su macro, la ghiera dello zoom può essere azionata soltanto entro la gamma macro (indicata dalla linea gialla). ●● Per impostare nuovamente la ghiera dello zoom sulla gamma zoom normale, far scorrere l’interruttore macro (leva bloccaggio ghiera dello zoom) su MACRO (proprio come nel passaggio 1). Mantenendo il dito sulla leva, ruotare la ghiera dello zoom verso l’estremità larga. Rilasciare la leva quando la ghiera dello zoom è impostata sulla gamma zoom normale. ●● L’ingrandimento si riferisce al confronto delle dimensioni di un soggetto rispetto alle dimensioni della sua immagine nell’area di imaging. ●● Impostare la ghiera dello zoom sulla gamma macro permette la ripresa ravvicinata (distanza minima di messa a fuoco di 20 cm) fino a un ingrandimento massimo di 0,7x. La distanza di messa a fuoco si riferisce alla distanza tra il soggetto e l’area di imaging. Inoltre, la distanza tra l’estremità dell’obiettivo e il soggetto (distanza operativa) è di circa 3 cm. ITA-7 6. Ripresa ravvicinata La linea gialla sulla scala della distanza indica la gamma in cui la degradazione dell’immagine è minima durante la ripresa ravvicinata.* La seguente procedura illustra come mettere a fuoco entro la gamma indicata dalla linea gialla al fine di scattare foto ad alta definizione. *Tuttavia, l’ingrandimento massimo è 0,5x quando si riprende entro la gamma indicata dalla linea gialla sulla scala della distanza. Consigliamo l’uso di un treppiedi per la ripresa ravvicinata (macro). 1 Dopo aver impostato la ghiera dello zoom su macro, posizionare la ghiera di messa a fuoco in modo che l’indicatore appaia al centro della linea gialla sulla scala della distanza. ●● L’ingrandimento massimo è 0,5x quando si riprende entro la gamma indicata dalla linea gialla sulla scala della distanza. Durante la ripresa con un ingrandimento maggiore, uscire dalla gamma indicata dalla linea gialla per mettere a fuoco. 2 Regolare la ghiera dello zoom e posizionare la fotocamera muovendola in avanti o all’indietro. Impostare l’ingrandimento e ottenere una messa a fuoco approssimativa usando la ghiera dello zoom per regolare la distanza di messa a fuoco. ●● Una messa a fuoco approssimativa viene ottenuta in modo che l’utente possa mettere a fuoco durante la ripresa all’interno della gamma indicata dalla linea gialla sulla scala della distanza. 3 Premere il pulsante di scatto a metà corsa e mettere a fuoco usando AF o MF prima della ripresa. ●● Per ottenere una messa a fuoco nitida in modalità di messa a fuoco manuale (MF), utilizzare la funzione vista ingrandita* presente nelle fotocamere che offrono lo scatto in Live View. *Per ulteriori informazioni su questa funzione, vedere il manuale di istruzioni della fotocamera. Inoltre, leggere la sezione delle avvertenze per lo scatto in Live View presente nel manuale delle istruzioni della fotocamera. ITA-8 Ripresa ravvicinata ●● Mettere a fuoco con attenzione, dato che la profondità di campo è breve nelle riprese ravvicinate. ●● La scala della distanza della ghiera di messa a fuoco è progettata per visualizzare distanze durante la ripresa normale. Come risultato, essa non visualizza le distanze durante la ripresa ravvicinata. ●● Quando la ghiera dello zoom è impostata sulla gamma macro, ci sono fotocamere che registrano le informazioni di lunghezza focale nell’immagine a un valore compreso nella gamma da oltre 70 mm a 80 mm a causa di problemi di sistema. *Tuttavia, la lunghezza focale effettiva non supera mai i 70 mm. ●● L’ingrandimento dell’obiettivo è determinato dalla combinazione dei tre seguenti fattori: la posizione della ghiera della messa a fuoco, la posizione della ghiera dello zoom e la distanza di messa a fuoco. Pertanto, il numero di combinazioni per ottenere un determinato livello di ingrandimento è infinito. Il metodo per le riprese ravvicinate descritto qui comporta cercare quanto più possibile di mantenere la posizione di messa a fuoco entro la gamma indicata dalla linea gialla sulla scala della distanza. Tuttavia, tenere presente che questo è solo un metodo tra tanti. ●● Per controllare la profondità di campo, usare la funzione di profondità di campo della fotocamera. ●● Per informazioni sullo scatto di riprese ravvicinate reggendo manualmente la fotocamera, fare riferimento a pagina 15. ITA-9 7. Esposizione durante riprese ravvicinate Impostazione dell’esposizione Quando si scattano fotografie utilizzando la misurazione TTL, non è necessaria alcuna compensazione dell’esposizione per misurare il flusso luminoso che passa attraverso l’obiettivo. Con la misurazione TTL l’esposizione automatica è possibile a qualunque distanza di messa a fuoco. È sufficiente selezionare la modalità di scatto desiderata e controllare l’apertura e la velocità dell’otturatore, prima di scattare la foto. Ingrandimento e valore f/ effettivo L’apertura visualizzata dalla fotocamera si riferisce ad una messa a fuoco impostata su infinito. L’apertura reale (valore f/ effettivo) riduce la luminosità dell’obiettivo (valore f/ effettivo maggiore) a distanze di messa a fuoco inferiori (ingrandimento maggiore). Questo non crea problemi di esposizione nel caso delle normali riprese fotografiche. Per la fotografia ravvicinata, invece, non è possibile ignorare il valore f/ effettivo. Quando si utilizza un esposimetro separato per impostare l’esposizione, occorre tenere conto del fattore di esposizione mostrato nella seguente tabella. Ingrandimento Valore f/ effettivo Fattore di esposizione (stop)* 1:5 4,71 1:3 5,06 1:2 5,66 1 : 1,5 5,66 +1/3 +2/3 +1 +1 +1/2 +1/2 +1 +1 *Valori più alti: 1/3 stop. Valori più bassi: 1/2 stop. ●● L’esposizione corretta per fotografie a distanza ravvicinata dipende molto dal soggetto. Si consiglia, pertanto, di scattare più foto allo stesso soggetto con esposizioni diverse. ●● Per la fotografia macro è consigliabile utilizzare le modalità di scatto AE (Av) a priorità dei diaframmi o manuale (M), poichè in queste modalità è più facile regolare la profondità di campo e l’esposizione. ITA-10 8. Contrassegno compensazione infinito 9. Indicatore infrarossi Contrassegno compensazione infinito Indice della distanza Utile per compensare le variazioni del punto di messa a fuoco su infinito causate dalle variazioni di temperatura. Il punto di infinito, in condizioni di temperatura normale, corrisponde al punto in cui la linea verticale del contrassegno L della scala delle distanze è allineata all’indice della distanza. Per garantire una messa a fuoco corretta dei soggetti all’infinito, guardare attraverso il mirino oppure osservare l’immagine ingrandita* sullo schermo LCD mentre si ruota la ghiera di messa a fuoco. *Per fotocamere con possibilità di ripresa Live View. L’indicatore infrarossi corregge la messa a fuoco quando si utilizza una pellicola monocromatica all’infrarosso. Mettere a fuoco manualmente e regolare la distanza, ruotando la ghiera di messa a fuoco fino al corrispondente indicatore di infrarosso. Alcune fotocamere della serie EOS non utilizzano pellicole all’infrarosso. Verificare le istruzioni relative al modello di fotocamera EOS posseduto. ●● La posizione dell’indicatore di infrarosso è basata su una lunghezza d’onda di 800 nm. ●● I valori della compensazione variano in base alla lunghezza focale. Seguire la lunghezza focale indicata come guida durante l’impostazione della compensazione. ●● Seguire le istruzioni del produttore in caso di utilizzo di una pellicola all’infrarosso. ●● Utilizzare un filtro rosso al momento dello scatto. ITA-11 10. Stabilizzatore di immagini È possibile usare lo stabilizzatore di immagini sia in modalità AF che MF. Questa funzione fornisce un’ottima stabilizzazione dell’immagine in base alle condizioni di ripresa (come la ripresa di soggetti immobili, gli scatti ripetuti e la ripresa ravvicinata). ON 1 Impostare l’interruttore dello STABILIZZATORE su ON. ●● L’IS ibrido viene attivato durante le riprese ravvicinate (vedere pagina 8), fornendo una stabilizzazione dell’immagine altamente efficace. ●● Qualora non si intenda usare la funzione di stabilizzazione di immagini, impostare l’interruttore su OFF. 2Lo stabilizzatore di immagini si attiva premendo a metà corsa il pulsante di scatto. ●● Accertarsi che l’immagine visualizzata nel mirino sia stabile, quindi premere a fondo il pulsante di scatto per scattare la foto. OFF Lo stabilizzatore di immagini per questo obbiettivo risulta particolarmente efficace in caso di scatti a mano libera, specie nei seguenti casi. ●● Fotografia da distanza ravvicinata. ●● lluminazione insufficiente, al tramonto o in interni. ●● In luoghi chiusi quali gallerie d’arte o teatri in cui sia proibito usare il flash. ●● In situazioni di equilibrio instabile. ●● Per scatti continui con soggetti in movimento. ●● In situazioni in cui non è possibile utilizzare una maggiore velocità di scatto. ITA-12 Stabilizzatore di immagini ●● Più breve è la distanza tra il soggetto e la fotocamera, minore sarà l’effetto dello stabilizzatore di immagini. ●● Lo stabilizzatore di immagini non è in grado di evitare fenomeni di sfocatura derivanti dal movimento del soggetto ritratto. ●● Impostare l’interruttore dello STABILIZZATORE su OFF quando si utilizzano le esposizioni lunghe. Se l’interruttore è impostato su ON, lo stabilizzatore può restituire un errore. ●● Lo stabilizzatore di immagini potrebbe non funzionare correttamente se si effettua la ripresa da un veicolo soggetto a forti scosse o da un altro mezzo di trasporto. ●● Lo stabilizzatore di immagini aumenta il consumo di batterie rispetto alla normale ripresa, e riduce quindi il numero di scatti possibili. ●● Lo stabilizzatore di immagini resta attivo per un paio di secondi anche dopo il rilascio del pulsante di scatto. Non togliere l’obiettivo mentre lo stabilizzatore è ancora attivo, ciò potrebbe causare un malfunzionamento dell’apparecchio. ●● Con gli apparecchi EOS-1V/HS, 3, ELAN 7E/ ELAN 7/30/33, ELAN 7NE/ELAN 7N/30V/33V, ELAN II/ELAN IIE/50/50E, REBEL 2000/300, IX, e D30 l’uso dell’autoscatto disabilita la funzione di stabilizzazione delle immagini. ●● Se si riprende un soggetto immobile, le oscillazioni della fotocamera vengono compensate in tutte le direzioni. ●● Compensa le oscillazioni verticali della fotocamera nel caso di scatto ripetuto in direzione orizzontale, e compensa le oscillazioni orizzontali della fotocamera nel caso di scatto ripetuto in direzione verticale. ●● Quando si utilizza un treppiede è opportuno disattivare lo stabilizzatore di immagini per risparmiare le batterie. ●● Lo stabilizzatore è efficace sia per la fotografia manuale che con un monopiede. Tuttavia l’effetto dello stabilizzatore di immagini potrebbe ridursi in base all’ambiente in cui si effettua la ripresa. ●● La funzione di stabilizzazione di immagini è attiva anche quando l’obiettivo zoom è usato assieme ad un tubo di prolunga EF12 II o EF25 II. ●● In alcune fotocamere, le fotografie potrebbero apparire distorte dopo lo scatto, ma ciò non influenza la ripresa. ●● Se si desidera cambiare il pulsante di assegnazione della modalità AF, lo stabilizzatore si azionerà quando verrà premuto il nuovo pulsante. ITA-13 11. Stabilizzazione dell’immagine durante le riprese ravvicinate Per la ripresa a distanza ravvicinata, maggiore è l’ingrandimento, maggiore è la velocità di scatto necessaria a prevenire la sfocatura causata dal tremolio della fotocamera. Sebbene dipenda dalle condizioni di ripresa, generalmente la velocità di scatto dev’essere di almeno uno o due stop superiore a quella normale. Per ingrandimento si intende il rapporto tra le dimensioni del soggetto e quelle dell’immagine corrispondente sul piano focale. L’obiettivo EF24-70mm f/4L IS USM viene installato con uno stabilizzatore di immagini che offre un effetto equivalente a un tempo di posa che è circa 3 gradi più veloce di una ripresa a un ingrandimento di 0,5x e circa 2,5 gradi più veloce della ripresa a 0,7x.* * A seconda delle condizioni di ripresa. ITA-14 12. Scattare fotofografie a distanza ravvicinata tenendo in mano la fotocamera Gli scatti a distanza ravvicinata sono più facilmente influenzati dalle scosse della fotocamera rispetto alla ripresa normale. Perciò l’effetto correttivo dello stabilizzatore di immagini è minore nelle fotografie a distanza ravvicinata che nella ripresa normale, anche con lo stesso grado di scosse della fotocamera. Inoltre nelle fotografie a distanza ravvicinata la profondità di campo diminuisce notevolmente, e basteranno leggeri movimenti della fotocamera in avanti o all’indietro per metterla fuori fuoco. Quando si tiene in mano la fotocamera per riprendere a distanza ravvicinata, minimizzare le scosse della fotocamera e la sfocatura tramite le tecniche seguenti: Porre entrambi I gomiti su una superficie stabile come un tavolo. Tenere saldamente la fotocamera Come mostrato a destra, tenere la fotocamera saldamente in modo che non si muova durante la ripresa. Utilizzare AI Servo AF Per scatti a distanza ravvicinata, impostare la modalità AF della fotocamera su AI Servo AF. Si raccomanda l’uso della messa a fuoco automatica. La modalità AI Servo AF può minimizzare la sfocatura nella ripresa a distanza ravvicinata. Per maggiori informazioni, consultare il manuale di istruzioni della fotocamera. Utilizzare il ginocchio per sostenere il braccio che tiene la fotocamera. Appoggiarsi a un oggetto stabile come un muro. ITA-15 13. Paraluce Il paraluce EW-83L impedisce l’ingresso della luce dispersa nell’obiettivo e protegge l’estremità anteriore dell’obiettivo da pioggia, neve e polvere. Pulsante ●Montaggio Per montare il paraluce, allineare l’indicatore del punto di attacco del paraluce al punto rosso posto sull’estremità anteriore dell’obiettivo, poi ruotare il paraluce nel senso indicato dalla freccia finché il punto rosso dell’obiettivo non è allineato all’indicatore del punto di arresto del paraluce. ●Rimozione Per rimuovere il paraluce, tenere premuto il pulsante laterale e ruotare il paraluce nel senso indicato dalla freccia finché l’indicatore sul paraluce non è allineato al punto rosso. Il paraluce può essere installato al contrario sull’obiettivo per riporre l’obiettivo nella custodia. ●● Quando il paraluce non è montato correttamente, si può verificare vignettatura (riduzione della luminosità dei margini dell’immagine). ●● Durante il montaggio e lo smontaggio del paraluce, stringere la base del paraluce per ruotarlo. Per evitare deformazioni, non stringere il bordo del paraluce quando lo si ruota. ITA-16 14. F iltri (venduti separatamente) È possibile fissare i filtri servendosi della filettatura di montaggio filtri sull’estremità anteriore dell’obiettivo. ●● Nel caso aveste bisogno di un filtro polarizzatore, vi consigliamo di utilizzare il filtro polarizzatore circolare Canon PL-CB (77 mm). ●● Per regolare il filtro polarizzatore, rimuovere prima il paraluce. 15. L enti addizionali (venduti separatamente) L’applicazione di un obiettivo da distanza ravvicinata 500D (77mm) consente la fotografia ravvicinata. L’ingrandimento sarà 0,05x – 0,29x. L’ingrandimento sarà di 0,16x – 0,74 entro la gamma macro. 16. T ubi di prolunga (venduti separatamente) I tubi di prolunga EF12 II o EF25 II possono essere installati per ottenere immagini ingrandite. La distanza di messa a fuoco e l’ingrandimento sono visualizzati in basso. Gamma distanze di messa a fuoco (mm) Distanza Lunga ravvicinata distanza EF12 II EF25 II 24mm 70mm 163 258 174 523 226 332 24mm 70mm Ingrandimento (×) Distanza ravvicinata Lunga distanza 0,63 0,44 0,50 0,18 Incompatibile 0,72 0,4 Un tubo di prolunga non può essere usato quando la ghiera dello zoom è impostata su macro. Per una messa a fuoco accurata si raccomanda la modalità MF. ●● Gli obiettivi 250D non sono invece adatti perché di dimensioni diverse. ●● Per una messa a fuoco accurata si raccomanda la modalità MF. ITA-17 Specifiche tecniche Lunghezza focale/Diaframma 24-70mm f/4 Struttura dell’obiettivo 12 gruppi, 15 elementi Apertura minima f/22 Angolo di campo Diagonale: 84° – 34°, Verticale: 53° – 19° 30′, Orizzontale: 74° – 29° Distanza minima di messa a fuoco 0,38 m (0,2 m nella gamma macro; distanza operativa di circa 3 cm) Ingrandimento max. 0,21x (a 70 mm); 0,7x nella gamma macro Campo visivo Circa 287 x 439 – 115 x 172,5 mm (a 0,38 m) Diametro del filtro 77 mm Diametro e lunghezza max. 83,4 x 93 mm Peso Circa. 600 g Paraluce EW-83L Coperchio obiettivo E-77 II Custodia LP1219 ●● Per lunghezza dell’obiettivo si intende la distanza tra la superficie di attacco e l’estremità anteriore dell’obiettivo. Quando sull’obiettivo sono presenti il coperchio dell’obiettivo e il coperchio antipolvere aggiungere 24,2 mm. ●● Le misure relative a dimensioni e peso si riferiscono al solo corpo dell’obiettivo, escluso quando indicato. ●● Non è possibile utilizzare prolunghe con questo obiettivo. ●● I valori del diaframma sono specificati sulla fotocamera. ●● Tutti i dati riportati sono stati misurati in base agli standard Canon. ●● Le specifiche e l’aspetto del prodotto sono soggetti a modifiche senza preavviso. ITA-18 CT1-8585-001 1012Ni © CANON INC. 2012