IST TITUT TO GE ESU’M MARIA A Prog getto eeduca ativo didatt d tico IO E LA L M MIA A ST TOR RIA A NELLA A BELLISSIMA “CASA A COMU UNE” A.S. A . 20 015-2 2016 6 1 Progetto educativo didattico A.S. 2015-2016 “IO E LA MIA STORIA” Introduzione In questo anno scolastico 2015-2016, insieme a tutti i bambini della scuola dell’infanzia, svilupperemo il progetto educativo didattico “IO E LA MIA STORIA” . Questo tema sarà svolto all’interno di una cornice più ampia che parla del nostro mondo e della nostra terra, nella quale ciascuno vive, come in una casa comune, tema dedotto dall’enciclica di papa Francesco “Laudato sii” . Nella scuola dell’infanzia il bambino inizia a costruire la propria identità, a sviluppare l’autonomia, ad acquisire competenze, ma tutto ciò avviene in un contesto di relazioni. E’ proprio nel rapporto con l’altro, con la natura e con Dio, che l’essere umano trova la piena realizzazione. La costruzione della propria identità è di primaria importanza nel processo di formazione della persona in quanto pone le basi ad un positivo sviluppo affettivo, cognitivo, sociale e morale dell’individuo. Tutto il progetto parte dall’acquisizione della consapevolezza di sé, in quanto essere umano, e dal presupposto che, per entrare in relazione, necessitano vari fattori: l’empatia, la conoscenza della propria crescita, la capacità di esternare le emozioni, il rapporto basilare con il cibo e con l’ambiente. Al fine di intraprendere in modo proficuo questo cammino la scuola chiede la collaborazione dei genitori, oltre al loro sostegno e alla partecipazione ad alcune iniziative che proporrà. 2 FINALITA’ EDUCATIVE • Stimolare la capacità del bambino di raccontarsi, attraverso immagini e disegni, potenziando la conoscenza di sé. • Imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile. OBIETTIVI EDUCATIVI • Stimolare la conoscenza del proprio vissuto. • Maturare la propria identità per sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze. • Saper esprimere con diversi linguaggi i propri sentimenti e le proprie emozioni. • Sviluppare la capacità di esplorare la realtà e di interiorizzare le regole della vita quotidiana per assumere comportamenti sempre più responsabili. • Favorire atteggiamenti e comportamenti rispettosi della natura, in tutte le sue forme, e la tutela dell’ambiente in cui si vive. TRAGUARDI DI SVILUPPO Il bambino: 9 racconta e confronta il proprio vissuto con quello degli altri; 9 sviluppa la propria identità personale all’interno del nucleo familiare; 9 vive pienamente la propria corporeità e ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo; 9 interagisce con gli altri nei giochi di movimento e nella comunicazione espressiva; 9 comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente; 9 sviluppa interesse per l’ambiente che lo circonda e scopre le sue potenzialità. METODOLOGIA Per sviluppare tale progetto ciascun bambino realizzerà un simpatico e personalissimo libretto in cui “racconterà” se stesso, la sua storia, i suoi desideri e paure. Per ogni fascia d’età saranno scelte le tecniche di realizzazione più consone. 3 TEMPI E CONTENUTI SETTEMBRE‐OTTOBRE: Copertina del libretto “QUESTO SONO IO” NOVEMBRE: “QUESTA E’LA MIA FAMIGLIA” DICEMBRE: “ LA NASCITA ” GENNAIO: “ LE MIE PREFERENZE ” ( colori, animale, giocattolo, cibo) FEBBRAIO: “ I MIEI DESIDERI” ( se fossi un colore vorrei essere….se fossi un animale….) MARZO: “ CHE MERAVIGLIA SONO IO, IN UN MONDO MERAVIGLIOSO!” APRILE: “ I MIEI SEGRETI….PIU’ SEGRETI” MAGGIO: rilegatura libretto MATERIALI • Storie e racconti sulla famiglia e sulla conoscenza di sé. • Lettura animata • Filastrocche e canzoni • Schede didattiche • Foto e altro materiale • Giochi espressivi e motori • Attività multimediali con la L.I.M. LABORATORIO ALIMENTARE INTRODUZIONE Il tema dell’Expo Milano 2015 “ Nutrire la vita, energia per il pianeta” completa il nostro percorso. La finalità è quella di promuovere una corretta educazione alimentare in età scolare . Partendo dalla divulgazione dei principi fondamentali di questo evento mondiale, lavoreremo con i bambini affinché scoprano l’importanza del cibo e dei suoi principi nutritivi e dell’importanza di una sana alimentazione variegata, per “stare bene”. FINALITA’ EDUCATIVE • Stimolare corrette scelte alimentari attraverso la conoscenza degli alimenti valorizzandone i loro principi nutritivi. OBIETTIVI EDUCATIVI • Riconoscere l’utilità della frutta in relazione alla stagione. • Imparare a preferire la frutta ad altre merendine confezionate. 4 TRAGUARDI DI SVILUPPO Il bambino: 9 Riflette e si confronta con gli altri sulle proprie abitudini alimentari. 9 Pone domande sull’utilità dei cibi. 9 Riconosce i principi nutritivi dei cibi ( carboidrati, proteine e zuccheri). 9 Verbalizza i propri gusti alimentari. METODOLOGIA ‐scoperta e sperimentazione di nuovi sapori attraverso l’assaggio di alcuni frutti stagionali. ‐classificazione dei cibi in base al proprio valore alimentare attraverso alcuni giochi e storie. ‐ preparazione di un semplice menù. TEMPI Il laboratorio si articolerà durante tutto l’anno scolastico (ottobre‐maggio). MATERIALI • Alimenti da assaggiare • Schede strutturate • Storie e filastrocche • Cartelloni riassuntivi PROGETTO EDUCAZIONE ECOLOGICA Si è da poco concluso il decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS 2005‐2014) promosso dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il cui intento è stato quello di sensibilizzare i governi e le società civili di tutto il mondo verso la necessità di un futuro più equo e armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del pianeta. La scuola, nel suo compito educativo e formativo ha un ruolo molto importante, avvalendosi dell’educazione ambientale come strumento efficace per sensibilizzare e accrescere la conoscenza verso l’ambiente in cui viviamo e le sue risorse, e per favorire la responsabilità di ogni individuo per la cura della Natura. Anche Papa Francesco, con la sua seconda enciclica “Laudato si” sulla cura della casa comune, ha sollevato questo problema, risvegliando nella coscienza dell’uomo la gratitudine e lo stupore per il dono immenso del creato fatto ad ogni uomo, il “quale è chiamato ad entrare in questa sfida urgente di impegnarsi a collaborare nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale per la cura della creazione.” (Papa Francesco, lettera enciclica Laudato si). 5 E’ necessario rendere il bambino, fin dalla più tenera età, partecipe di questo impegno nel tutelare l’ambiente in cui vive. Finalità • Il bambino sviluppa la capacità di esplorare la realtà e di interiorizzare le regole della vita quotidiana; • Il bambino sviluppa il senso di collettività e responsabilità nei confronti del mondo in cui vive. Obiettivi • • • • • Favorire la conoscenza dell’ambiente in cui si vive Maturare un comportamento di rispetto e protezione dell’ambiente Sviluppare la propria creatività attraverso la realizzazione di un prodotto con materiali diversi riciclati Riconoscere la natura dei diversi materiali e saperli differenziare Riconoscere il valore delle piante e dell’acqua e l’importanza di non abusarne Metodologia Attività di esplorazione e manipolazione per scoprire le caratteristiche dei vari elementi naturali e dei materiali. Attività • • • • Scopriamo la bellezza della natura intorno a noi attraverso passeggiate nel parco Attenzione all’utilizzo dell’acqua quando la usiamo La cura delle cose che sono a nostra disposizione (carta, colori…) Imparare a riciclare in classe 6 Prrogetto o religio oso Io ssono un dono di Dio … e sono chia amato peer nome!! n il progetto o religioso sii vuole trassmettere al bambino laa gioia della scoperta ddel Creato in n tutta la su ua Con gran ndezza, diveersità , belleezza e preziosità . Il baambino con cuore puro o scopre ed impara ad amare e risspettare i m meravigliosi ddoni che Dio ci ha fatto o : la vita, la natura, la famiglia, l’amicizia e e soprattuttto acquisire e la consape evolezza ch e il dono più grande mo noi nellaa nostra unicità e irripe etibilità. siam Fina alità • Intuire il valore ineestimabile d di ogni esserre umano aattraverso le e scoperte ddel nostro ccorpo e della nostra sstoria, comee dono di D Dio Obiettivi • • • • Scopriree la grandezzza e la bon ntà di Dio atttraverso i ssuoi doni ne ella natura Conoscere alcuni eepisodi dellaa vita di Maaria e di Gessù Coglieree il messagggio Cristiano o del Natalee Scopriree la festa deella Pasqua come festaa della vita cche si rinnova Tragguardi di svviluppo • • • Saper riiconoscere il Creato co ome dono ddel Dio Creaatore Osservaare con merraviglia ed e esplorare coon curiosità il mondo Riconosscere alcunee festività im mportanti : la festa deggli Angeli Cu ustodi, il Naatale, il batttesimo di Geesù , la Pasqu ua di resurrrezione Mettodologia Parttiamo dall’o osservazione dell’ambiente che ci circonda pe er giungere alla comprrensione del Creato e d del Creaatore • • • Ascolto o, comprenssione e verb balizzazionee di brani de el Vangelo Ascolto o e memorizzzazione di ccanzoni sullla Creazione e, sul Natale e, sulla Pasqqua e sulle altre feste religiose Piccole rappresenttazioni teatrrali in occassione del Naatale Tem mpi Il prrogetto si arrticolerà du urante tutto o l’anno 20115 /16 da otttobre a maggio. 7