COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA PER IL CERTIFICATO DI SICUREZZA n. 54/DT del 01 ago 2013 Immissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra La procedura allegata definisce i requisiti tecnici, tecnici le modalità operative e le responsabilità per l’esecuzione delle visite tecniche per l’immissione e il mantenimento in servizio degli automotori e delle locomotive che non sono immatricolati nel parco di Trenitalia o di altre Imprese Ferroviarie e che gli Operatori di Manovra utilizzano ilizzano per le manovre nei raccordi e nei binari di presa e consegna con l’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale negli impianti di Trenitalia e nelle stazioni. Firmato Marco Caposciutti COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Nuova X Revisione Parziale Revisione Totale Firma Emanazione: DT Caposciutti Approvazione: DT - SDE Guidi Verifica SGSE: DT - SDE - SGSE Migliorini Redazione: Poti’ Data emissione: 01 ago 2013 Data di decorrenza: 01 ago 2013 Tavola della Revisione N° REV. Data 00 01 ago 2013 DESCRIZIONE Prima emissione DT Pagina 2 di 40 COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 3 di 40 INDICE TAVOLA DELLA REVISIONE ................................................................................................ ................................ .......................................................... 2 PREMESSA ................................................................ ................................................................................................ .......................................................... 4 1. SCOPO E CONTENUTI DELLA LLA PROCEDURA................................................................ .................................................... 4 2. STRUTTURE E SOGGETTI................................................................................................ ................................ ..................................................... 4 3. ITER PROCEDURALE ................................................................................................ ................................ ............................................................. 5 3.1 CAMPO DI APPLICAZIONE ................................................................................................ ................................................... 5 3.2 PRINCIPI GENERALI ................................................................................................ ................................ .............................................................. 5 3.3 PROCESSO A: IMMISSIONE NE IN SERVIZIO DEI MEZZII DI TRAZIONE UTILIZZATI UTILIZ DAGLI OPERATORI DI MANOVRA ................................................................................................ ................................................... 6 3.4 PROCESSO B: RICHIESTA TA ED ESECUZIONE DELLE DELLE VISITE TECNICHE PERIODICHE P ...... 13 4. GESTIONE DEL TRANSITORIO ORIO ................................................................................................ .......................................... 14 5. DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO FERIMENTO ................................................................ .......................................................... 15 6. DEFINIZIONI ZIONI E ABBREVIAZIONI ABBREVIAZION ................................................................ ...................................................................... 16 7. ALLEGATI ................................................................................................................................ ................................ ................................................ 17 COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 4 di 40 PREMESSA La COCS 28/DT, che definisce le modalità operative e le responsabilità per la gestione dei rapporti fra Trenitalia e gli Operatori di Manovra anovra, prevede che le manovre nei raccordi che si diramano dalla Infrastruttura Ferroviaria Nazionale (IFN) ( possano essere eseguite utilizzando, utilizzando in alternativa agli automotori e alle locomotive registrate nel Registro di Immatricolazione Nazionale (RIN) a nome di Trenitalia o di altra Impresa mpresa Ferroviaria (IF) in possesso di Certificato di Sicurezza, Sicurezza Mezzi di Trazione non di proprietà di una IF e la cui vigilanza deve essere esercitata da una IF. Infrastruttura dispone che: “l’ammissione in servizio, le La Nota 339 del 13/3/20000 della Divisione Infrastruttura, visite e la vigilanza dei mezzi di trazione di cui agli art. 12, 13, 14, 15 del DM 11 febbraio 1970, n. 4572 45 devono essere effettuate a cura della Divisione Commerciale/Impresa Ferroviaria interessata al tipo di trasporto svolto dalla Ditta raccordata. Detti mezzi di trazione possono circolare esclusivamente nei binari di raccordo o in limitate zone di scalo definite definite dalle Convenzioni o dagli accordi con i locali rappresentanti della Divisione Infrastruttura”. Infrastruttura” Per essere immessi e mantenuti in servizio, servizio i Mezzi di Trazione devono essere sottoposti, a richiesta degli Operatori di Manovra, a visita tecnica a cura di un’Impresa Ferroviaria per l’accertamento dei requisiti necessari per operare in sicurezza. 1. SCOPO E CONTENUTI DELLA PROCEDURA Scopo della presente procedura è definire: definire - i requisiti tecnici per l’immissione ed il mantenimento in servizio delle locomotive e degli automotori utilizzati dagli Operatori di Manovra nell’ambito dei raccordi e dei binari di presa e consegna esterni al raccordo, negli impianti di Trenitalia e nelle stazioni e sui binari dell’IFN individuati dagli accordi con le strutture rutture territoriali di RFI; RFI - i ruoli e le responsabilità per l’accertamento della conformità a detti requisiti dei Mezzi di Trazione per le Manovre. La presente procedura: non sostituisce il processo di certificazione dell’idoneità all’utilizzo del mezzo mezzo di trazione; non si applica all’utilizzo su strada dei mezzi di trazione combinati strada/rotaia; non esonera il Datore di Lavoro dell’Operatore dell’ di Manovra dai propri obblighi derivanti dal Decreto Legislativo egislativo 81/08, in particolare quelli previsti dall’ articolo 71 di detto Decreto. La corretta gestione del processo consente di dare attuazione a quanto previsto in materia dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato dalla Società ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001. 2001 2. STRUTTURE E SOGGETTI TRENITALIA: Divisioni: - SDT di Produzione, - SDT di Manutenzione Corrente; Corrente Direzione Tecnica: - IRTB; RFI: la Direzione Tecnica, COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 5 di 40 la Direzione Sicurezza di Rete, Rete la Direzione irezione Territoriale Produzione/DTP. Produzione/D 3. ITER PROCEDURALE 3.1 CAMPO DI APPLICAZIONE Prima immissione in servizio di un Mezzo di Trazione: Trazione: autorizzazione all’utilizzazione di un automotore o di una locomotiva di manovra nei raccordi , negli impianti di Trenitalia, sui binari di presa e consegna esterni al raccordo e sui binari dell’IFN definiti dagli accordi con le strutture territoriali di RFI. RFI Riammissione in servizio di un Mezzo di Trazione: Trazione autorizzazione all’utilizzazione di un automotore o di una locomotiva di manovra già precedentemente autorizzati da Trenitalia autorizzato autorizzazione all’utilizzazione di Riammissione in servizio di un Mezzo di Trazione precedentemente autorizzato: un automotore o di una locomotiva di manovra ai quali sono stati precedentemente rilasciati un Libretto da parte di un'altra Impresa Ferroviaria o che sono stati autorizzati a circolare da RFI sulla IFN. Visita periodica : visita tecnica per l’accertamento dello stato del Mezzo di Trazione per le Manovre ai fini del suo mantenimento in servizio. 3.2 PRINCIPI GENERALI I Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra, già provvisti di libretto modello TV 41, possono essere utilizzati alle stesse condizioni precedenti all’emissione della presente procedura fino alla successiva scadenza di visita periodica. Per essere immessi e mantenuti in servizio, i Mezzi di Trazione devono essere sottoposti a visita tecnica a cura di un’Impresa Ferroviaria per l’accertamento dei requisiti necessari per operare in sicurezza. Le condizioni di utilizzazione del mezzo devono essere conformi a quanto prescritto prescrit dalla “Normativa per la verifica tecnica dei veicoli” parte II Capitolo 19. Il Mezzo di Trazione per la Manovra immesso in servizio deve essere sottoposto a manutenzione nel rispetto dalle scadenze previste dal Piano di Manutenzione e delle relative istruzioni i fornite dall’ Operatore di Manovra al momento della presentazione della domanda di autorizzazione alla SDT/Produzione competente per territorio. L’elenco del personale della Ditta di manutenzione che esegue la manutenzione sugli organi di sicurezza,, la tracciatura degli interventi formativi da esso subiti e l’indicazione delle esperienze manutentive da esso maturate devono essere registrati su un Registro egistro del personale o su un dossier equivalente. L’esecuzione delle operazioni di manutenzione deve essere registrata sul Libretto ibretto di Manutenzione del Mezzo di Trazione,, nel quale devono essere riportati: riportati la tipologia della scadenza manutentiva, con riferimento al programma di manutenzione; la data di esecuzione dell’intervento manutentivo; COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 6 di 40 la Ditta che ha effettuato l’intervento; l’intervento la firma di un rappresentante della Ditta di manutenzione. manutenzione L’Operatore Operatore di Manovra ha l’obbligo di conservare: conservare - il Libretto del Mezzo di Trazione per le Manovre (e nel periodo transitorio il Libretto modello TV 41), - il registro del personale o documento equivalente, equivalente - il Libretto di Manutenzione del Mezzo di Trazione. Trazione Le attività oggetto della presente procedura sono definite dai seguenti processi: Processo A: Immissione in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra nei raccordi negli impianti di Trenitalia, sui binari di presa e consegna e sui binari dell’ IFN definiti dagli gli accordi con le strutture territoriali di RFI. Processo B: Esecuzione delle visite tecniche per l’accertamento della conformità dei requisiti tecnici dei Mezzi di Trazione ai fini del loro mantenimento in servizio. 3.3 PROCESSO A: IMMISSIONE OPERATORI DI MANOVRA IN SERVIZIO DEI MEZZI DI TRAZIONE UTILIZZATI DAGLI Il processo si suddivide nei seguenti sottoprocessi: Sottoprocesso A.1 Immissione in servizio di mezzi destinati ad operare esclusivamente nell’ambito dei raccordi e degli impianti di Trenitalia. Trenitalia Sottoprocesso A.2 Immissione in servizio di mezzi destinati ad operare sia nei raccordi e negli impianti di Trenitalia che sui binari di presa e consegna e sui binari della IFN definiti dagli accordi con le strutture territoriali di RFI. RFI 3.3.1 SOTTOPROCESSO A.1: Immissione in servizio dei dei Mezzi Di Trazione idonei a operare esclusivamente nell’ambito dei raccordi r e degli impianti di Trenitalia UNITÀ ORGANIZZATIVE RESPONSABILI E RUOLI COINVOLTI A.1.1 SDT/Produzione Produzione; SDT/ Manutenzione; Manutenzione DT/IRTB Operatore di Manovra Domanda di Immissione in Servizio Gli Operatori di Manovra che operano nei raccordi che si diramano dall’IFN e negli impianti di Trenitalia devono utilizzare esclusivamente i Mezzi di Trazione che sono stati sottoposti all’accertamento della conformità nformità ai requisiti tecnici elencati nell’Allegato 1 e alla verifica periodica dello stato manutentivo al fine di garantirne il corretto interfacciamento con i veicoli di Trenitalia e, nel caso del trasporto merci, evitare lo spostamento delle merci trasportate trasportate e il danneggiamento delle attrezzature utilizzate per l’assicurazione del carico. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 7 di 40 Per ogni singolo Mezzo di Trazione gli Operatori di Manovra dovranno essere in possesso di un Libretto del Mezzo di Trazione per le Manovre (LMTM) valido e rilasciato dalla Struttura Dirigenziale Territoriale di Produzione di Trenitalia competente per territorio (SDT/Produzione) o di un documento analogo, in corso di validità, emesso da una IF in possesso di Certificato di Sicurezza rilasciato da ANSF. Qualoraa vengano a decadere i presupposti tecnici e contrattuali che hanno determinato la emissione del LMTM,, l’autorizzazione alla immissione in servizio del Mezzo di Trazione viene annullata e la SDT/Produzione roduzione richiede formalmente all’Operatore di Manovra la restituzione restituzione della copia del libretto. Ai fini del rilascio del Libretto del Mezzo di Trazione per le Manovre (LMTM) la SDT/Produzione competente per territorio richiede all’Operatore di Manovra la presentazione della documentazione di seguito riportata per ciascuno dei casi seguenti: Caso 1: Prima immissione in servizio di un Mezzo di Trazione per le Manovre, Caso 2: Riammissione in servizio di un Mezzo di Trazione per la Manovra precedentemente autorizzato da Trenitalia, Caso 3: Riammissione iammissione in servizio di un Mezzo di Trazione per la Manovra ai quali è già stato rilasciato un Libretto da parte di un'altra Impresa Ferroviaria o che sono stati autorizzati a circolare da RFI sulla IFN. Caso 1: Prima immissione in servizio di un Mezzo di Trazione per le Manovre anovre L’Operatore di Manovra deve fornire a SDT/Produzione competente per territorio un Dossier Tecnico contenente: il disegno d’insieme con indicazione delle dimensioni principali e della posizione degli organi della trazione e della repulsione, il disegno degli assili e delle ruote, lo schema dell’impianto pneumatico, i certificati dell’ ultimo controllo non distruttivo (CND) ( degli assili, i certificati di prova dei serbatoi, dichiarazione di assenza di “amianto”, “amianto” il Piano di Manutenzione, le istruzioni zioni per la manutenzione, i riferimenti della ditta o delle ditte incaricate della manutenzione, il manuale d’uso. L’Operatore di Manovra dovrà altresì fornire una dichiarazione di conformità del Mezzo di Trazione ai requisiti indicati in Allegato 1, che riporterà anche le condizioni di utilizzo del mezzo (velocità, prestazioni, ecc.) in relazione al contesto operativo in cui deve operare, validata da un Valutatore indipendente della sicurezza (VIS). Caso 2: Riammissione in servizio di un Mezzo di Trazione per la Manovra precedentemente autorizzato da Trenitalia Si applica qualora un Mezzo di Trazione sia stato precedentemente autorizzato da una SDT/Produzione competente per territorio per l’utilizzo da parte dello stesso o di altro Operatore di Manovra Ma nello stesso o in un altro raccordo. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 8 di 40 La SDT/Produzione che deve rilasciare il nuovo LMTM richiede alla SDT/Produzione che ha rilasciato il precedente libretto tutta la documentazione relativa al mezzo in possesso di quest’ultima e, dopo aver verificato ato il rispetto delle scadenze periodiche di manutenzione e l’equivalenza del contesto operativo tra i due raccordi (raggi di curvatura dei binari del raccordo, pendenze dei binari, utilizzo del mezzo sui binari della IFN), emette un nuovo libretto. Qualora il contesto operativo sia più limitativo di quello nel quale la locomotiva o l’automotore sono stati s autorizzati ad operare precedentemente e che sono stati presi a riferimento per la precedente emissione del LMTM/TV41 (minor raggio di curvatura e/o maggiore pendenza dei binari) , la SDT/Produzione richiede all’Operatore di Manovra la fornitura di una relazione di un VIS comprovante la compatibilità del Mezzo di Trazione con il nuovo contesto operativo e le relative condizioni di utilizzo del mezzo. mezz Caso 3: Riammissione in servizio di un Mezzo di Trazione per la Manovra ai quali è già stato rilasciato un Libretto da parte di un'altra Impresa Ferroviaria o che sono stati autorizzati a circolare da RFI sulla IFN Per i Mezzi di Trazione già provvisti di libretto modello TV 41 (o documento equivalente) rilasciato da un’altra Impresa Ferroviaria e precedentemente utilizzati in altri raccordi o nello stesso raccordo, e per i Mezzi di Trazione precedentemente autorizzati autorizzati a circolare sulla IFN da RFI, la SDT Produzione deve richiedere all’Operatore di Manovra la fornitura: della documentazione attestante la precedente ammissione in servizio di manovra (copia del libretto Modello TV 41 o la precedente autorizzazione a alla circolazione rilasciata da RFI) dalle quali risultino le date alle quali sono stati effettuati le operazioni previste dai piani di manutenzione, ed il rispetto dei requisiti indicati in Allegato 1. del piano di manutenzione, delle istruzioni per la manutenzione, anutenzione, del manuale d’uso. Qualora i valori del raggio di curvatura minimo del raccordo e della pendenza dei bimari siano rispettivamente inferiore e superiore ai valori riportati nella documentazione fornita SDT/Produzione sospende l’emissione del LMTM e richiede all’ Operatore di Manovra la fornitura di una relazione di un VIS comprovante la compatibilità del Mezzo di Trazione con il nuovo contesto operativo e le condizioni di utilizzo del mezzo. Per il rilascio di un LMTM ad un Mezzo di Trazione per il quale l’Operatore di Manovra sia in possesso della autorizzazione a operare in un raccordo non allacciato alla IFN o su una rete diversa da quella gestita da RFI, deve essere seguita la stessa procedura prevista per il primo rilascio di cui al primo pri punto precedente. A.1.2 Autorizzazione alla immissione in servizio SDT/Produzione competente per territorio, ricevuta la domanda da parte dell’Operatore dell’ di Manovra, nomina una Commissione per l’accertamento della rispondenza del Mezzo di Trazione ai requisiti contenuti nell’Allegato 1 della presente procedura. La Commissione è presieduta da un rappresentante della SDT/Produzione con competenze del settore COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 9 di 40 condotta ed è composta da: un operatore della SDT di Manutenzione abilitato alla restituzione all’esercizio di veicoli sottoposti a interventi di manutenzione e inserito nell’Albo dei manutentori abilitati di Trenitalia (COCS 20/DT), un manutentore abilitato all’impianto l’impianto pneumatico e del freno e in quanto tale iscritto nell’albo dei manutentori abilitati di Trenitalia (COCS 20/DT). un agente in possesso delle competenze necessarie per valutare la rispondenza del Mezzo di Trazione per le Manovre ai requisiti dell’’ NVTV citati negli Allegati 1 & 2. La Commissione: esamina la documentazione consegnata dall’ Operatore di Manovra, comprese le eventuali dichiarazioni rilasciate dal VIS,, al fine di accertare la conformità delle caratteristiche tecniche del Mezzo di Trazione ai requisiti riportati nell’Allegato 1. In questa fase, se necessario, richiede il supporto tecnico a DT/IRTB; verifica il rispetto del programma della manutenzione corrente e programmata riportato nel piano di manutenzione del Mezzo di Trazione per le Manovre attraverso l’esame del libretto di manutenzione e degli altri documenti forniti dall’Operatore dall’ di Manovra. qualora la prova idraulica dei serbatoi dell’aria compressa scada in coincidenza con la visita di immissione o venga ga a scadere prima della successiva visita periodica, verifica che l’Operatore l di Manovra abbia attuato quanto previsto dal DM 329 del 01/12/2004/Istruzione 01/12/2004 Istruzione Tecnica IT 10001. 10001 La prova idraulica deve essere eseguita da un ingegnere iscritto all’Albo e individuato a cura e spese dell’Operatore di Manovra. L’esito della prova idraulica deve essere riportato nel LMTM intestato al mezzo di trazione a cura della Commissione; verifica: il funzionamento dei motori, dei componenti meccanici, dell’illuminazione e dei dispositivi per la segnalazione acustica; il funzionamento e le scadenze manutentive di tutti gli apparecchi di protezione e di sicurezza, nonché delle apparecchiature frenanti secondo la IT 10006, la IT 10027 e la IT 10019 per quanto q applicabile (pressione di esercizio, stato manutentivo del freno pneumatico e freno a mano, tenuta della condotta, stato e scadenza delle connessioni flessibili, dei serbatoi e del cilindro del freno, taratura valvola regolatrice con manometro campione, campione, stato dei rubinetti di testata e dei relativi accoppiamenti mobili, ecc.). ecc.) Gli esiti della verifica devono essere riportati riportat nel Verbale della verifica periodica (Allegato 4); nei casi 2 e 3 del precedente punto A.1.1, verifica la rispondenza all’Allegato all’ llegato 1: 1 degli organi di trazione e repulsione, del rodiggio, rilevando il profilo dei cerchioni, del telaio (cassa e strutture portanti) anche in relazione alla eventuale presenza di corrosioni; verifica le condizioni di utilizzo, in relazione alla planimetria dei binari del raccordo ed alle caratteristiche geometriche e funzionali del mezzo (velocità, prestazioni, visibilità, eventuali limitazioni del numero dei veicoli trainabili); procede, terminata con esito positivo la visita, alla compilazione di due esemplari del LMTM (Allegato 3), che vengono firmati dal Presidente della Commissione e da un rappresentante dell’Operatore dell’ di Manovra;; nel libretto va evidenziata l’idoneità del mezzo ad operare esclusivamente nel raccordo cui si riferisce l’Operatore ore di Manovra nella domanda di immissione. La SDT/Produzione conserva evidenza degli atti relativi alla Commissione. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra Codice Identificativo di Riferimento DT P078 DT Pagina 10 di 40 Un esemplare del LMTM deve essere consegnato all’Operatore Operatore di Manovra, Manovra l’altro esemplare viene conservato da SDT/Produzione competente per territorio che iscrive in un apposito registro i Mezzi di Trazione muniti di tale libretto. Sul registro deve essere riportato con riferimento ad un numero d’ordine: la denominazione del raccordo, il codice identificativo del Mezzo di Trazione per le Manovre; la tipologia del Mezzo di Trazione per le Manovre, l’idoneità a circolare sulla IFN, la data di emissione della autorizzazione, la data di scadenza del contratto sottoscritto tra l’Operatore di Manovra e Trenitalia per l’attività di vigilanza sui mezzi di trazione (Sottoprocesso B2 della COCS 28/DT), la data di ritiro del libretto. Trenitalia, qualora vengano a decadere i presupposti tecnici e contrattuali che ne hanno determinato la emissione, può annullare l’autorizzazione alla immissione in servizio del Mezzo di Trazione richiedendo formalmente all’Operatore di Manovra la restituzione della copia del libretto. Controlli Chiave L.262 N.A. Controlli Chiave L. 231 Cod. 24: Gestione della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro 3.3.2 SOTTOPROCESSO A2: UNITÀ ORGANIZZATIVE RESPONSABILI E RUOLI COINVOLTI A.2.1 .1 Immissione in servizio di mezzi destinati ad operare sia sui binari di raccordo che sui binari di presa e consegna e sui binari della IFN definiti dagli accordi con le strutture territoriali di RFI SDT/Produzione Produzione, RFI /Direzione Tecnica/Normativa Tecnica/Normativa Circolabilità ed Analisi del Rischio, Rischio RFI/Direzione Direzione Territoriale Produzione, Produzione Operatore di Manovra. Domanda di Immissione in Servizio Per essere immessi in servizio, i Mezzi di Trazione che sono nella disponibilità degli Operatori di Manovra che operano nei raccordi allacciati all’IFN e sui binari di presa e consegna definiti nelle norme di esercizio del raccordo allegato al RDS/M.47 Parte Prima (COCS 32/DT “Processi organizzativi per la gestione del Registro delle Disposizioni di Servizio M.47 negli Impianti della Infrastruttura Ferroviaria Nazionale e del Registro delle Disposizioni per le Manovre negli Impianti di Trenitalia”), devono devo essere singolarmente sottoposti all’accertamento della loro conformità ai requisiti tecnici elencati nell’Allegato 2. L’Operatore di Manovra che intende utilizzare sui binari di presa e consegna con l’IFN un Mezzo di Trazione deve richiedere alla lla SDT/Produzione SDT/ competente per territorio l’immissione in servizio del mezzo. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 11 di 40 La domanda può essere fatta contestualmente alla richiesta di immissione in servizio all’interno del raccordo (sottoprocesso A1) o successivamente. L’Operatore di Manovra allega alla domanda, domanda, qualora non già in possesso di SDT/Produzione, un Dossier Tecnico contenente: il disegno d’insieme con le dimensioni principali, il disegno degli assili e delle ruote, il disegno di montaggio degli organi di trazione e repulsione, lo schema impianto pneumatico, i certificati di resistenza protezione rischi elettrici (occupazione del circuito dei binari), i certificati dei controlli non distruttivi (CND) ( degli assili, i certificati di prova dei serbatoi del freno, lo schema delle condizioni di visibilità, dichiarazione di assenza di “amianto”, “amianto” il piano di manutenzione, le istruzioni per la manutenzione, i riferimenti della ditta e delle ditte incaricate della manutenzione, il manuale d’uso. L’Operatore di Manovra dovrà altresì fornire una dichiarazione di conformità del Mezzo di trazione ai requisiti indicati in Allegato 2 validata da un VIS. SDT/Produzione verificata la completezza della documentazione fornita dall’Operatore di Manovra, invia in la richiesta per ottenere la circolabilità ircolabilità del mezzo sulla IFN fino ai binari di presa e consegna a: RFI/Direzione Tecnica Normativa Circolabilità ed Analisi del Rischio Piazza della Croce Rossa 1 Roma SDT/Produzione allega alla lla richiesta: richiesta 1. il LMTM o il libretto TV 41, 2. il Verbale degli accordi intercorsi tra DTP di RFI e l’Operatore di Manovra per l’esecuzione delle manovre, 3. il Dossier Tecnico per la richiesta a RFI della circolabilità circolabil tà fino ai binari di presa e consegna e sui binari della IFN N definiti dagli accordi con le strutture territoriali di RFI. Il verbale di cui al punto 2, i cui contenuti devono essere inseriti nell’atto formale allegato al contratto sottoscritto tra l’Operatore Operatore di Manovra con Trenitalia (Sottoprocesso B1 e B2 della COCS 28/DT) riporta le “Norme particolari di esercizio” emesse da RFI previa richiesta da parte della SDT/Produzione, la quale fornirà pure ogni supporto per la redazione delle stesse. Dette Norme particolari di esercizio disciplinano disciplin in particolare i seguenti aspetti: - Ambito di applicazione; - Mezzi e personale impiegati nell’attività; - Disposizioni per il personale in tirocinio; COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 12 di 40 - Disposizioni per le movimentazioni/manovre; Modalità per la sospensione di altri movimenti movimenti di manovra o itinerari convergenti; Modalità per il superamento di segnali a via impedita o spenti; Movimentazione di trasporti eccezionali e merci pericolose; Consegne tra gli operatori; Gestione di inconvenienti; - Gestione di emergenze. Il verbale di cui al punto 2 deve inoltre contenere copia della prescrizione riguardante il divieto di manovra a spinta (lancio di veicoli sganciati dal mezzo di trazione) 1. Direzione Sicurezza di Rete RFI, sulla base della documentazione consegnata, consegnata comunica a SDT/Produzione l’autorizzazione a circolare sui binari di presa e consegna della IFN. L’autorizzazione data da RFI all’utilizzo del Mezzo di Trazione per le Manovre sui binari dell’IFN deve essere riportata sul LMTM. Un esemplare del LMTM deve essere consegnato c da SDT/Produzione all’Operatore Operatore di Manovra. L’altro esemplare viene conservato da SDT/Produzione Produzione competente per territorio che annota sul registro la circolabilità del mezzo fino ai binari di presa e consegna. Trenitalia, qualora vengano a decadere i presupposti tecnici e contrattuali che ne hanno determinato la emissione, può annullare l’autorizzazione alla immissione in servizio del Mezzo di Trazione richiedendo formalmente all’Operatore di Manovra la restituzione della copia del libretto. Controlli Chiave L.262 N.A. Controlli Chiave L. 231 Cod. 24: Gestione della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro 1 I movimenti da e per i raccordi possono essere effettuati utilizzando per i mezzi di trazione il libretto TV41 e con agenti di condotta in possesso di abilitazione “Manovra Manovra negli Impianti Trenitalia tipo B – MI/B” di cui alla COCS 48/DT r.v. e s.m.i, alle condizioni previste nelle “Norme particolari di esercizio”.. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra Codice Identificativo di Riferimento DT P078 3.4 PROCESSO B: DT Pagina 13 di 40 RICHIESTA ED ESECUZIONE ESECUZIO DELLE VISITE TECNICHE ICHE PERIODICHE PER UNITÀ Produzione ORGANIZZATIVE SDT di Produzione, RESPONSABILI E SDT di Manutenzione, Manutenzione RUOLI Operatore di Manovra. COINVOLTI L’Operatore di Manovra che utilizza un Mezzo di Trazione per la Manovra autorizzato da Trenitalia ha l’obbligo di richiedere alla SDT di Produzione territorialmente competente l’esecuzione delle visite tecniche periodiche accertarne lo stato ai fini del suo mantenimento in servizio. L’Operatore ’Operatore di manovra deve richiedere a SDT/Produzione la l visita dell Mezzo di Trazione: Trazione - ogni trenta mesi, - quando il Mezzo di Trazione per la Manovra è stato interessato da un evento che può comprometterne l’utilizzo in sicurezza (urto, svio, ecc.). La SDT/Produzione controlla che l’ Operatore di Manovra provveda alla richiesta delle visite periodiche nei termini prescritti, itti, verificando le motivazioni di eventuali ritardi nelle richieste. La SDT/Produzione interessa la SDT Manutenzione competente per territorio che designa dell’esecuzione della visita un operatore della SDT di Manutenzione abilitato alla Restituzione all’esercizio di veicoli sottoposti a interventi di manutenzione, inserito nell’Albo dei manutentori abilitati di Trenitalia (COCS ( 20/DT) e abilitato alla Verifica (Soggetto tecnico designato esignato). La SDT Manutenzione competente per territorio può incaricare un verificatore con il compito di coadiutore, qualora il Soggetto tecnico designato non fosse abilitato alla Verifica. Il Soggetto tecnico designato: verifica il funzionamento dei motori e delle parti meccaniche; verifica il mantenimento delle condizioni di sicurezza esistenti all’atto dell’autorizzazione dell’autorizzazione, lo stato della cassa e delle strutture portanti, verificando l’eventuale presenza di ruggine o altri elementi che possano essere sintomo di un cattivo stato di manutenzione del mezzo; verifica la presenza e la scadenza degli estintori; verifica il funzionamento e le scadenze di tutti gli apparecchi di protezione e di sicurezza, nonché delle apparecchiature frenanti secondo la IT 10006, la IT 10027 e IT 10019 per quanto applicabili (freno (fre pneumatico e freno a mano, tenuta della condotta, dei serbatoi e del cilindro del freno, stato dei rubinetti di testata e dei relativi accoppiamenti mobili, ecc.). ecc.). L’esito della verifica deve essere riportato nel Verbale della visita periodica (Allegat llegato 4); effettua un controllo visivo dello stato degli organi di trazione e repulsione e del rodiggio, con particolare riferimento all’ ll’ allentamento e allo scorrimento degli eventuali cerchioni; cerchioni procede: alla misura dei bordini e dello scartamento delle ruote deii Mezzi di Trazione per le Manovre autorizzati a circolare nei raccordi, negli impianti di Trenitalia, sui binari di presa e consegna esterni al raccordo e sui binari dell’IFN definiti dagli accordi con le strutture territoriali di RFI; RFI al controllo visivo dei bordini e, in caso di dubbi, al rilievo dimensionale deii Mezzi di Trazione autorizzati a circolare solo sui raccordi; COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 14 di 40 controlla lo stato e l’efficienza degli organi di sicurezza dei circuiti elettrici e loro messa a terra; verifica il rispetto delle scadenze manutentive previste dai manuali di manutenzione comprese quelle della esecuzione della prova idraulica dei serbatoi dell’aria compressa. compressa L’Operatore di Manovra è responsabile dell’attuazione di quanto previsto dal DM 329 del 01/12/2004/Istruzione /Istruzione Tecnica IT 10001. Laa prova idraulica deve essere eseguita da un ingegnere iscritto all’albo e individuato a cura e spese dell’Operatore di Manovra. L’esito della prova idraulica deve essere riportato dall’operatore incaricato incaricato dell’esecuzione della visita sul LMTM della locomotiva o dell’automotore. L’esito della visita deve risultare dal relativo verbale (allegato 4) compilato in duplice copia e sottoscritto dall’operatore incaricato che ha effettuato la visita e da un rappresentante rap qualificato dell’Operatore di Manovra. Le eventuali non conformità riscontrate, qualora impattanti sulla sicurezza di esercizio, esercizio vengono riportate sul verbale ed il mezzo non può essere adibito alla manovra di veicoli fino alla loro risoluzione. risoluzion A seguito della verifica che le non conformità sono state risolte la SDT/produzione provvede alla registrazione dell’ esito positivo della visita tecnica sui due esemplari del LMTM che sono conservati da: - SDT/Produzione competente per territorio, - l’Operatore di Manovra che detiene il Mezzo di Trazione. Trenitalia, qualora vengano a decadere i presupposti tecnici e contrattuali che ne hanno determinato la emissione, può annullare l’autorizzazione alla immissione in servizio del Mezzo di Trazione richiedendo richiedendo formalmente all’Operatore di Manovra la restituzione della copia del libretto. Controlli Chiave L.262 N.A. Controlli Chiave L. 231 Cod. 24: Gestione della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro 4. GESTIONE DEL TRANSITORIO I Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra già provvisti di TV 41, possono essere utilizzati alle stesse condizioni precedenti all’emissione della presente procedura fino alla successiva scadenza di visita periodica. Qualora dovessero variare le condizioni di utilizzo deve essere applicato quanto previsto nella presente procedura. Entro tre mesi dalla data di emissione della presente procedura le SDT/Produzione Produzione di riferimento delle Divisioni interessate ai trasporti afferenti ditte raccordate, effettuano una verifica della corrispondenza tra TV 41 emessi da Trenitalia e i contratti in essere, aggiornando il Registro egistro delle autorizzazioni concesse e richiedendo la restituzione dei TV 41 emessi da Trenitalia eventualmente eventualment ancora in possesso COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 15 di 40 di Operatori di Manovra operanti su raccordi non più interessati ai traffici di Trenitalia e con i quali non esistono vincoli contrattuali per lo svolgimento dell’attività di vigilanza sui mezzi di trazione ai sensi del Sottoprocesso B della COCS 28/DT. 28/DT 5. DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO • Modello di Organizzazione Gestione e Controllo di Trenitalia ex D. Lgs 231/2001 • Nota Divisione Infrastruttura RFI 339/2000 del 13 marzo 2000 “Mezzi Mezzi di trazione di proprietà delle Ditte destinati al servizio di raccordo: Ammissione in servizio, visite e vigilanza (Artt. 12, 13, 14 e 15 del D.M. 11 febbraio 1970 n°4572)” • D.M. 4572 dell’11 febbraio 1970 • COCS 28/DT “Gestione Gestione dei rapporti fra Trenitalia e Operatore di Manovra anovra (e altri soggetti interessati) per le attività ferroviarie di manovra che si svolgono in impianti di Trenitalia, dell’IFN, e nei raccordi” r.v.. • COCS 20/DT “Acquisizione, mantenimento e gestione delle competenze del personale di manutenzione che opera suglili Organi di Sicurezza del materiale rotabile” r.v. • COCS 32/DT “Processi organizzativi per la gestione del Registro delle Disposizioni di Servizio M.47 negli Impianti della Infrastruttura Ferroviaria Nazionale e del Registro delle Disposizioni per le Manovre vre negli Impianti di Trenitalia” r.v. • COCS 48/DT “Abilitazioni Abilitazioni alla condotta non contemplate dal DLgs 247/2010 e Decreto ANSF n°8/2011” r.v. • Istruzione Tecnica IT 10001 revisione revision vigente • Decreto Ministeriale 329 del 01/12/2004 • Istruzione Tecnica IT 10027 • Istruzione Tecnica IT 10019 • Istruzione Tecnica IT 10006 COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 16 di 40 6. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI DEFINIZIONI TERMINE Raccordo Binario di Raccordo Binari di presa e consegna Operatore di Manovra Contesto Operativo Libretto del Mezzo di Trazione per le Manovre Valutatore indipendente della sicurezza SIGNIFICATO Impianto che assicura il collegamento con stabilimenti industriali e commerciali e assimilabili e può diramarsi da un binario di stazione o da un binario di linea (Art. 2 comma 12bis RCT). RCT) Agli effetti della presente presente COCS il binario di raccordo deve intendersi nella sua unità comprendente lo sviluppo interno allo stabilimento e lo sviluppo esterno fino al recinto ferroviario. Peraltro la continuità funzionale del raccordo viene meno per quella parte di impianti destinati esclusivamente all’attività produttiva e al servizio interno dello stabilimento, purché nettamente delimitata. La delimitazione può risultare anche soltanto figurativamente negli atti ufficiali relativi alla concessione del raccordo (Art. 2 D.M. 4572/1970). Binari facenti parte dell’ dell IFN o del raccordo sui quali avviene lo scambio det convogli tra l’ Operatore di Manovra e Trenitalia. Trenitalia Impresa impegnata nell’esecuzione di attività ferroviarie di manovra in proprio o per conto terzi, non certificata come Impresa Ferroviaria presso ANSF. Nella presente COCS C identifica la figura titolare delle attività di manovra e l’ utilizzatore dei mezzi di trazione nel raccordo. Ambito che contraddistingue l’esercizio del mezzo di trazione rispetto alle caratteristiche dell’infrastruttura e dei veicoli con cui si interfaccia. Fascicolo riportante gli estremi della autorizzazione ad utilizzare il Mezzo di Manovra e contenente i dati tecnici e manutentivi del Mezzo di Trazione per le Manovre comprese le scadenze di revisione (Allegato 3). Sostituisce con le modalità e nei tempi previsti dalla presente procedura il libretto modello TV 41 Organismo designato dall’ ANSF per la valutazione zione della conformità di un componente ai requisiti di omologazione relativi alla sicurezza ad esso applicabili e l'idoneità all'impiego dello stesso, e/o di istruire la procedura per l'omologazione. l'omologazione ABBREVIAZIONI ACRONIMO DTP IF IFN IRTB Direzione Territoriale Produzione Impresa Ferroviaria erroviaria Infrastruttura nfrastruttura Ferroviaria Nazionale Ingegneria Rotabili Tecnologia di Base TV 41 LMTM Libretto ibretto del Mezzo di Trazione per le Manovre anovre (vecchio modello) Libretto ibretto del Mezzo di Trazione per le Manovre anovre (nuovo modello) OdM RFI ANSF SDT VIS/DeBo Operatore di d Manovra Rete Ferroviaria erroviaria Italiana Agenzia Nazionale azionale per la Sicurezza Ferroviaria Struttura Dirigenzi rigenziale Territoriale Valutatore indipendente della sicurezza/Organismo sicurezza/ Designato COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 DT Pagina 17 di 40 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra 7. ALLEGATI ALLEGATO 1 CARATTERISTICHE ALLEGATO 2 TECNI DEI MEZZI DI TRAZIONE IDONEI CARATTERISTICHE TECNICHE NELL’AMBITO DEI RACCORDI E FINO AI BINARI DI PRESA E CONSEGNA NSEGNA ALLEGATO 3 LIBRETTO DEL MEZZO DI TRAZIONE PER LA MANOVRA ALLEGATO 4 VERBALE DELLA VISTA PERIODICA TECNI TECNICHE DEI MEZZI DI ESCLUSIVAMENTE NELL’AMBITO DEI RACCORDI TRAZIONE IDONEI AD OPERARE AD OPERARE COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra ALLEGATO 1: CARATTERISTICHE TERISTICHE TECNICHE DEI MEZZI DI TRAZIONE ESCLUSIVAMENTE NELL’AMBITO DEI RACCORDI. DT Pagina 18 di 40 IDONEI AD OPERARE Nel presente allegato sono riportate le condizioni tecniche minime dei Mezzi Mezzi di Trazione che possono essere utilizzati esclusivamente nei raccordi. 1.1 Profilo limite Le dimensioni trasversali asversali dei Mezzi di Trazione idonei ad operare solo nell’ambito dei raccordi e dei binari di presa e consegna devono essere tali da assicurare la non interferenza inter erenza del rotabile con le istallazioni a terra. Il Mezzo di Trazione può essere ammesso a circolare nel raccordo dopo aver verificato che le istallazioni fisse sono state posizionate in modo da evitare ogni interferenza. 1.2 Organi per l’accoppiamento dei de Mezzi di Trazione ai carri I Mezzi di Trazione devono poter essere agganciati ai carri mediante gli organi di aggancio e collegati agli stessi con la condotta generale del d freno. Per permettere la spinta di uno o più carri evitandone il danneggiamento e per evitare che durante le fasi di traino di gruppi ruppi di carri le sollecitazioni longitudinali che si producono superino i limiti ammessi, i Mezzi di Trazione devono essere equipaggiati con organi di trazione e repulsione, repulsione condotte del freno aventi le caratteristiche tecniche riportate nelle NVTV Parte II –Istruzione Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 4 e 5, in relazione alla tipologia di veicolo , viaggiatori o merci, cui devono essere accoppiati. 1.2.1 Rispetto degli spazi liberi per i manovratori (Rettangolo di Berna) Al fine di garantire la sicurezza dei manovratori durante le operazioni di aggancio e di sgancio della locomotiva al carro da manovrare devono essere rispettati sulle due testate deii Mezzi di Trazione le prescrizioni tecniche riportate nella NVTV Parte II –Istruzione Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 11. 1.3 Frenatura L’impianto di frenatura e la relativa strumentazione presente nella cabina di guida devono consentire la corretta esecuzione delle manovre, evitare il danneggiamento dei carri, carri evitare la propagazione lungo il convoglio di sollecitazioni longitudinali anomale e evitare urti che possono causare lo spostamenti del carico, la rottura delle assicurazioni dei carichi (legature, zeppe) e la rottura o il danneggiamento dei ganci, dei tenditori, dei respingenti e degli elementi elastici. Principali caratteristiche dell’impianto frenante 1.3.1 I mezzi di Trazione devono essere attrezzati con un sistema frenante costituito da un freno continuo ad aria compressa , alimentato ad una pressione massima di 10 bar, rispondente ai requisiti delle NVTV Parte II –Istruzione Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 8. 8 In particolare: a) il freno deve essere comandato, comandato da un punto di comando posto in cabina di guida, direttamente dall’agente di condotta e agire su tutto il convoglio; b) il freno deve entrare in azione spontaneamente in caso di spezzamento del treno o in caso di avarie; c) l’azione del freno deve essere regolabile con gradualità sia in fase di frenatura che di sfrenatura; d) il freno deve mantenere l’efficienza anche dopo ripetute frenature e sfrenature. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 19 di 40 Le parti principali del freno continuo sono: - glili organi di produzione dell’aria compressa; - il serbatoio principale; - il rubinetto di comando; - la condotta generale; - le apparecchiature del freno. Le apparecchiature del freno devono essere conformi a disposto dalla Istruzione Tecnica IT 10019 “Utilizzazione dei componenti del freno contenenti parti in gomma installati installati a bordo dei rotabili ferroviari.” I mezzi di trazione devono essere dotati anche da un freno di stazionamento e di un freno che comanda direttamente la frenatura del mezzo. 1.4 Cabina di guida 1.4.1 Strumentazione presente nel banco di guida La seguente strumentazione per il controllo ed il comando dei Mezzi di Trazione azione durante la loro utilizzazione deve essere presente sul banco: - manometro anometro per l’indicazione della pressione nella condotta generale, manometro anometro per l’indicazione della pressione nel serbatoio principale, tachimetro, pulsante(i) per l’attivazione della(e) segnalazione(i) sonora(e), rubinetto del freno continuo (vedi punto A.3.2), leva di comando del freno diretto, leva di comando della marcia, leva di inversione della marcia, pulsante ante per il comando dell’azionamento dei tergicristalli. 1.4.2 Visibilità Deve essere garantita la visibilità continua dei segnali, della predisposizione degli scambi e della libertà degli attraversamenti carrabili e pedonali in modo da consentire l’arresto del mezzo in caso di pericolo o di errato istradamento. 1.5 Rodiggio Al fine di evitare danneggiamenti ai carri manovrati a seguito di anomali condizioni di utilizzazione e in conseguenza di svii i Mezzi di Trazione T devono essere equipaggiati con componenti del rodiggio rispondenti alle prescrizioni riportate nella NVTV Parte II –Istruzione Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 3. 1.6 Iscrizione in curva Il valore minimo del raggio delle curve nei quali i Mezzi M di Trazione sono iscrivibili deve essere tale da permetterne la libera circolazione in tutti i binari del raccordo sui quali è utilizzato per eseguire servizi di manovra. Tale valori vanno annotati nel TV 41 e sulle due fiancate del Mezzo di Trazione per le Manovre. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 20 di 40 Per la determinazione del valore del raggio minimo per cui può essere autorizzata la circolazione occorre fare riferimento a quanto riportato nella NVTV Parte II –Istruzione Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 18 punto 18.2 e Capitolo 19. 19 1.7 Scalette di accesso, predellini e mancorrenti. I Mezzi di Trazione devono essere equipaggiati con scalette di accesso, accesso, con predellini e con i corrispondenti mancorrenti che consentano al manovratore di appoggiare i piedi e di sostenere il corpo quando prende ende posto a bordo del rotabile in moto. Le pedane dei predellini e delle scalette devono essere concepite in modo da evitare la presenza di ghiaccio od altro che renda meno affidabile l’appoggio e la presa. 1.8 Passerelle, piattaforme parapetti Qualora i Mezzi di Trazione siano provvisti di passerelle e di piattaforme che il personale addetto alle manovre può percorre o sulle quali può sostare, sostare devono essere previsti di parapetto etto normale. Il pavimento delle passerelle e delle piattaforme deve essere concepito concepito in modo da evitare la presenza di ghiaccio od altro che renda meno affidabile l’appoggio e la presa. 1.9 Fanali I Mezzi di Trazione devono avere alle due estremità due fanali elettrici fissi posti sulla stessa linea orizzontale ad una altezza dal piano del ferro ferr compresa tra 1,50 e 1,70 m. Laa distanza minima tra i due segnali deve essere 1,30 m. I due segnali possono essere comandati da un commutatore che permetta loro di cambiare la luce da bianca a rossa. È ammessa la possibilità di cambiare il colore della luce manualmente mediante l’interposizione di una lente colorata. I veicoli la cui idoneità alla circolazione è certificata da un VIS,, devono rispettare anche le prescrizioni dell’allegato 1 alla Disposizione 30 del 18 Luglio 2007 di RFI, qualora più restrittive. 1.10 Dispositivi per segnalazioni acustiche I Mezzi di Trazione devono essere equipaggiati con un dispositivo che emetta un fischio nella direzione di marcia e che possa essere chiaramente sentito dal macchinista che si trova nella cabina di guida con il finestrino aperto e dai manovratori a terra fino alle seguenti distanze minime: a) locomotive e automotori diesel con potenza che non supera 1.100 kW: - 150 m con motore al minimo, - 50 m con motore che gira alla sua velocità nominale; b) locomotive e automotori diesel con potenza che supera 1.100 kW o locomotive o automotori elettrici: - 150 m con motore al minimo/ventilatori dei motori di trazione fermi, - 40 m con motore che gira alla sua velocità nominale/ventilatori dei motori di trazione attivi. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra ALLEGATO 2: CARATTERISTICHE TECNICHE TECNI DEI MEZZI DI TRAZIONE IDONEI AD NELL’AMBITO DEI RACCORDI E FINO AI BINARI DI PRESA E CONSEGNA CONS . DT Pagina 21 di 40 O OPERARE Nel presente allegato sono riportate le condizioni tecniche minime dei Mezzi di Trazione che possono essere utilizzati esclusivamente nei raccordi e sui binari di presa e consegna. 2.1 Profilo limite Le dimensioni trasversali asversali dei Mezzi di Trazione idonei ad operare solo nell’ambito dei raccordi e dei binari di presa e consegna devono essere tali da assicurare la non interferenza del rotabile con le istallazioni a terra. Tale condizione è assicurata dal rispetto delle condizioni dell’ de Allegato 26 alla NVTV Parte II Istruzioni per la Verifica Tecnica dei Veicoli. Veicoli Qualora il mezzo debba essere utilizzato esclusivamentenell’ambito del raccordo e le condizioni sopra riportate non siano rispettate, il rotabile può essere ammesso a circolare nel raccordo dopo aver verificato che le istallazioni fisse sono state posizionate in modo da evitare ogni interferenza. Tale condizione deve essere annotata nelLibretto del Mezzo di Manovra. Manovra 2.2 Organi per l’accoppiamento dei de Mezzi di Trazione ai carri I Mezzi di Trazione devono poter essere agganciati ai carri mediante gli organi di aggancio e collegati agli stessi con la condotta generale del d l freno. Per permettere la spinta di uno o più carri evitandone il danneggiamento e per evitare che durante le fasi di traino di gruppi di carri le sollecitazioni longitudinali che si producono superino i limiti ammessi, i Mezzi di Trazione devono essere equipaggiati con organi di trazione e repulsione, condotte del freno aventi le caratteristiche tecniche riportate nelle NVTV Parte II –Istruzione Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 4 e 5, in relazione alla tipologia di veicolo , viaggiatori o merci, cui devono essere accoppiati. accoppiati I veicoli la cui idoneità alla circolazione è certificata da un VIS devono rispettare pettare anche le prescrizioni dell’allegato 1 alla Disposizione 30 del 18 Luglio 2007 di RFI, qualora più restrittive. 2.2.1 Organi di trazione e repulsione I Mezzi di Trazione devono essere equipaggiati, analogamente ai carri da manovrare, con respingenti respinge e gancio e tenditore che consentano il corretto aggancio e la corretta esecuzione delle manovre. 2.2.2 Rispetto degli spazi liberi per i manovratori (Rettangolo di Berna) Al fine di garantire la sicurezza dei manovratori durante le operazioni di aggancio e di sgancio della locomotiva al carro da manovrare devono essere rispettati sulle due testate dei Mezzi di Trazione le prescrizioni tecniche riportate nella NVTV Parte II –Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 11. 2.3 Frenatura L’impianto di frenatura e la relativa strumentazione presente nella cabina di guida devono consentire la corretta esecuzione delle manovre, evitare il danneggiamento dei carri, evitare la propagazione propagazio lungo il convoglio di sollecitazioni longitudinali anomale e evitare urti che possono causare lo spostamenti del carico, la rottura delle assicurazioni dei carichi (legature, zeppe) e la rottura o il danneggiamento dei ganci, dei tenditori, dei respingenti nti e degli elementi elastici. 2.3.1 Principali caratteristiche dell’impianto frenante I mezzi di Trazione devono essere attrezzati con un sistema frenante costituito da un freno continuo ad aria compressa , alimentato ad una pressione massima di 10 bar, rispondente ai requisiti delle NVTV Parte II –Istruzione Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 8, devono e le prescrizioni COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 22 di 40 dell’allegato 1 alla Disposizione 30 del 18 Luglio 2007 di RFI, qualora più restrittive, per quanto applicabili. In particolare: e) il freno deve essere comandato, comandato da un punto di comando posto in cabina di guida, direttamente dall’agente di condotta e agiree su tutto il convoglio; f) il freno deve entrare in azione spontaneamente in caso di spezzamento del treno o in caso di avarie; g) l’azione del freno deve essere regolabile con gradualità sia in fase di frenatura che di sfrenatura; h) il freno deve mantenere l’efficienza anche dopo ripetute frenature e sfrenature. Le parti principali del el freno continuo sono: - Gli organi di produzione dell’aria compressa; - Il serbatoio principale; - Il rubinetto di comando; - La condotta generale; - Le apparecchiature del freno. Le apparecchiature del freno devono essere conformi a disposto dalla Istruzione Tecnica Tecn IT 10019 “Utilizzazione dei componenti del freno contenenti parti in gomma installati a bordo dei rotabili ferroviari.”. I mezzi di trazione devono essere dotati anche da un freno di stazionamento e di un freno che comanda direttamente la frenatura del mezzo. 2.4 Cabina di guida 1.4.1 Strumentazione presente nel banco di guida La seguente strumentazione per il controllo ed il comando dei Mezzi di Trazione durante la loro utilizzazione deve essere presente sul banco: - manometro per l’indicazione della pressione nella condotta generale, - manometro per l’indicazione della pressione nel serbatoio principale, - tachimetro, - pulsante(i) per l’attivazione della(e) segnalazione(i) sonora(e), - rubinetto del freno continuo (vedi punto A.3.2), - leva di comando del freno o diretto, - leva di comando della marcia, - leva di inversione della marcia, - pulsante per il comando dell’azionamento dei tergicristalli. 2.4.2 Visibilità Deve essere garantita la visibilità continua dei segnali, della predisposizione degli scambi e della libertà li degli attraversamenti carrabili e pedonali in modo da consentire l’arresto del mezzo in caso di pericolo o di errato istradamento. Nel caso di utilizzo dei mezzi sulla IFN, i segnali bassi di manovra devono essere visibili da ogni punto della cabina di guida da una distanza superiore o uguale a 15 m tra loro ed il piano davanti ai respingenti. 2.5 Rodiggio Al fine di evitare danneggiamenti ai carri manovrati a seguito di anomali condizioni di utilizzazione e in conseguenza di svii i Mezzi di Trazione Trazione devono essere equipaggiati con componenti del rodiggio COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 23 di 40 rispondenti alle prescrizioni riportate nella NVTV Parte II –Istruzione Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 3. I veicoli la cui idoneità alla circolazione è certificata da un VIS, devono rispettare anche le prescrizioni dell’allegato 1 alla Disposizione 30 del 18 Luglio 2007 di RFI, qualora più restrittive. 2.6 Iscrizione in curva Il valore minimo del raggio delle curve nei quali i Mezzi M di Trazione sono iscrivibili deve essere tale da permetterne la libera circolazione in tutti i binari del raccordo sui quali è utilizzato per eseguire servizi di manovra. Per la determinazione del valore del raggio minimo per cui può essere autorizzata la circolazionee occorre fare riferimento a quanto riportato nella NVTV Parte II –Istruzione per la Verifica Tecnica dei Veicoli, Capitolo 18 punto 18.2 e Capitolo 19. 19 Il valore calcolato, che deve essere inferiore o uguale al valore del raggio di curvatura minimo dei d binari sui quali il Mezzo di Trazione per le Manovre è destinato ad operare , deve essere iscritto sulle due fiancate del Mezzo di Trazione per le Manovre. I veicoli la cui idoneità alla circolazione è certificata da un VIS,, devono rispettare anche le prescrizioni dell’allegato 1 alla Disposizione 30 del 18 Luglio 2007 di RFI, qualora più restrittive. Tali valori vanno annotati nel LMTM e sulle due fiancate del Mezzo di Trazioneperle Manovre. Manovre 2.7 Scalette di accesso, predellini e mancorrenti. I Mezzi di Trazione devono essere equipaggiati con scalette di accesso, con predellini e con i corrispondenti mancorrenti che consentano al manovratore di appoggiare i piedi e di sostenere il corpo quando prende posto a bordo del rotabile in moto. Le pedane dei predellini edellini e delle scalette devono essere concepite in modo da evitare la presenza di ghiaccio od altro che renda meno affidabile l’appoggio e la presa. 2.8 Passerelle, piattaforme parapetti Qualora i Mezzi di Trazione siano provvisti di passerelle e di piattaforme piattaforme che il personale addetto alle manovre può percorre o sulle quali può sostare, devono essere previsti di parapetto normale. Il pavimento delle passerelle e delle piattaforme deve essere concepito in modo da evitare la presenza di ghiaccio od altro che renda meno affidabile l’appoggio e la presa. 2.9 Fanali I Mezzi di Trazione devono avere alle due estremità due fanali elettrici fissi posti sulla stessa linea orizzontale ad una altezza dal piano del ferro ferr compresa tra 1,50 e 1,70 m. Laa distanza minima min tra i due segnali deve essere 1,30 m. I due segnali possono essere comandati da un commutatore che permetta loro di cambiare la luce da bianca a rossa. È ammessa la possibilità di cambiare il colore della luce manualmente mediante l’interposizione di una na lente colorata. I veicoli la cui idoneità alla circolazione è certificata da un VIS,, devono rispettare anche le prescrizioni dell’allegato 1 alla Disposizione 30 del 18 Luglio 2007 di RFI, qualora più restrittive. 2.10 Dispositivi per segnalazioni acustiche acu I Mezzi di Trazione devono essere equipaggiati con un dispositivo che emetta un fischio nella direzione di marcia e che possa essere chiaramente sentito dal macchinista che si trova nella cabina di guida con il finestrino aperto e dai manovratori a terra fino alle seguenti distanze minime: c) locomotive e automotori diesel con potenza che non supera 1.100 kW: COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 24 di 40 - 150 m con motore al minimo, - 50 m con motore che gira alla sua velocità nominale; d) locomotive e automotori diesel con potenza che supera 1.100 kW o locomotive o automotori elettrici: - 150 m con motore al minimo/ventilatori dei motori di trazione fermi, - 40 m con motore che gira alla sua velocità nominale/ventilatori dei motori di trazione attivi. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P078 ALLEGATO 3 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori O di Manovra DT Pagina 25 di 40 LIBRETTO DEL MEZZO DI TRAZIONE PER LA MANOVRE LIBRETTO DEL MEZZO DI TRAZIONE PER LE MANOVRE LOCOMOTIVA TIPO ………………………………………………………. …………………………………………… N° ……(1) SDT: …………………………………....................................... ………………………………….............................. Di proprietà della Ditta ……………………………………………………… ……………………………………………… Esemplare del libretto (2) …………………………………………………….. ……………………………………………… (1) (2) Numero d’Ordine del Registro Indicare se copia della Ditta o di Trenitalia COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra DT Pagina 26 di 40 LIBRETTO DEL MEZZO DI TRAZIONE PER LE MANOVRE LOCOMOTIVA TIPO ……………………………………………………………………. ……………………………………………………………………. ANNO di COSTRUZIONE ………………… ………………………………………………………………. ……………………………………………. COSTRUTTORE ………………………………….…………………………… ………………………………….………………………………………. PROPRIETARIO ………………………………………………………................................... ……………………………………………………… ................................ Lo scopo del presente Libretto del Mezzo di Trazione per le Manovre è quello di elencare le condizioni di utilizzo del mezzo con riferimento alla sicurezza di esercizio, pertanto il suo rilascio non esonera il Datore di Lavoro dell’Operatore Operatore di Manovra dai propri obblighi derivanti anti dal Decreto Legislativo 81/08, in particolare da quelli previsti dall’art. 71 di detto Decreto. CIR DT P0XX COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra DT Pagina 27 di 40 SCHIZZO D'INSIEME DELLA LOCOMOTIVA N. ………………………… Massa in servizio t. Massa rimorchiabile in tonnellate t. Velocità Massima per il servizio nel raccordo Iscrizione in curva: raggio di curvatura minimo riscontrato sui binari del raccordo CIR DT P0XX Km/h m. COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra DT Pagina 28 di 40 DATI PRINCIPALI DELLA LOCOMOTIVA N. ……………………………. ei quali …………… fra loro accoppiati A ……… assi, dei Tipo e descrizione sommaria ( compresa strumentazione presente sul banco di guida, scaletta di accesso, predellini, ecc. ) CIR DT P0XX COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 MOTORE DI TRAZIONE Tipo Costruttore Numero dei motori Tipo della trasmissione Potenza nominale (in Kw) (numero di giri/min) NOTE: CIR DT P0XX Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra DT Pagina 29 di 40 COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 DT Pagina 30 di 40 SALE, RUOTE E CARICHI ASSIALI INDICAZIONI Motrici Sale accoppiate all’asse motore semplicemente portante Carrelli Sale per carrello Sala con spostamento radiale Diametro delle ruote con cerchioni nuovi (mm) Grossezza dei cerchioni nuovi (mm) Larghezza dei cerchioni (mm) Diametro dei fuselli (mm) Lunghezza dei fuselli (mm) Distanza fra le facce interne dei cerchioni (mm) Massimo Diametro delle sale (mm) Minimo Distanza fra le sale (m) Distanza fra le sale estreme (m) Passo rigido (m) Carico assiale (t) Massa totale in servizio (t) Lunghezza fuori respingenti (m) CIR DT P0XX 1°asse (anteriore) 2° asse 3° asse 4° asse 5° asse 6° asse COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 ECCEDENZE Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra DT Pagina 31 di 40 RISPETTO ALLA LLA SAGOMA LIMITE ITALIANA - Non vi sono eccedenze rispetto alla sagoma limite italiana - Sono presenti eccedenze rispetto alla sagoma limite italiana, ma le installazioni fisse, nel raccordo, sono state posizionate in modo da evitare ogni interferenza (questa condizione è accettabile solo per le locomotive e per gli automotori operanti all’in all’interno terno dei raccordi) ORGANI DI TRAZIONE - Tipo Unificato o Standard - Altro tipo (descrizione) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………….. ORGANI DI REPULSIONE (descrizione) descrizione) …………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………….. ANOVRATORE SPAZI LIBERI PER IL MANOVRATORE Rispetto degli spazi liberi per il manovratore SEGNALI ACUSTICI (tipo e descrizione) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………….. FANALI (numero, posizioni e tipo di luce proiettata) ………………………………….………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………. CIR DT P0XX COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 DT Pagina 32 di 40 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra IMPIANTO FRENANTE SI Freno ad aria compressa NO SI Freno continuo automatico NO Freno a mano agente sulle sale n. SERBATOI : __/__/____ Prova idraulica eseguita il PRESCRIZIONI PARTICOLARI CIR DT P0XX COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra DT Pagina 33 di 40 VERBALE PER L'IMMISSIONE IN SERVIZIO A seguito di richiesta della Ditta ……………………………………………………………………………………….. di immettere in servizio nei binari del raccordo di …………………………………………………………… la locomotiva da manovra N. ……………………………. La commissione nominata da: Trenitalia S.p.A –Divisione Divisione ………………………………..…. SDT …………………….…………………. il giorno………………….. ha provveduto alle visite e prove regolamentari alla locomotiva ……………………….. come previsto dalla COCS……………… Pertanto si certifica la rispondenza del mezzo di trazione ai requisiti contenuti nell’allegato A della COCS ………………. 1)…………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………….. (1) Indicare le eventuali condizioni limitative Luogo…………………………………Data ………………… La Commissione Presidente ………………………………………………. Membro ………………………………………………. Membro ………………………………………………. Membro ………………………………………………. CIR DT P0XX COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 DT Pagina 34 di 40 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra Osservazioni e conclusioni Visto il verbale della commissione per l’immissione in servizio, si ritiene la locomotiva idonea a Circolare sui binari del raccordo di………………………………………della ditta……………………………………………. (1)……………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………………….……… ………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………….……… ………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………….……… ………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………….……… ………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………….……… ………………………………. Luogo…………………………………Data ………………… Per la Società ………………………………… Per Trenitalia (1) Indicare le eventuali condizioni limitative In relazione alla richiesta della ditta ……………………………del …………………………..di utilizzare la locomotiva …………………………sui binari di scambio con l’IFN , visto la comunicazione del Gestore dell’Infrastruttura del ……………………..la locomotiva stessa si ritiene idonea a circolare anche sui binari di scambio della IFN. (1)………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. (1) Indicare le eventuali condizioni limitative Luogo…………………………………Data ………………… Per la Società ………………………………… CIR DT P0XX Per Trenitalia COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 VERBALI DELLE VISITE SUCCESSIVE Elenco Verbali N 1 2 3 4 CIR DT P0XX data commissione DT Pagina 35 di 40 COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra DT Pagina 36 di 40 Verbale N. In ottemperanza a quanto previsto dalla COCS …………… In data …………………… è stata effettuata la visita periodica alla locomotiva N°……………………………. In relazione alle risultanze del verbale della visita periodica, si ritiene che permangono le condizioni necessarie alla circolazione come da verbale di immissione in servizio (1)………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. (1)Indicare le eventuali condizioni limitative Luogo…………………………………Data ………………… Per la Società ………………………………… Per Trenitalia Verbale N. In ottemperanza a quanto previsto dalla COCS …………… In data …………………… è stata effettuata la visita periodica alla locomotiva N°……………………………. In relazione alle risultanze del verbale della visita periodica, si ritiene che permangono le condizioni necessarie alla circolazione come da verbale di immissione in servizio (1)………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. (1)Indicare )Indicare le eventuali condizioni limitative Luogo…………………………………Data ………………… Per la Società ………………………………… CIR DT P0XX Per Trenitalia COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra DT Pagina 37 di 40 Verbale N. In ottemperanza a quanto previsto dalla COCS …………… In data …………………… è stata effettuata la visita periodica alla locomotiva N°……………………………. In relazione alle risultanze del verbale della visita periodica, si ritiene che permangono le condizioni necessarie alla circolazione come da verbale di immissione in servizio (1)………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. (1)Indicare le eventuali condizioni limitative Luogo…………………………………Data ………………… Per la Società ………………………………… Per Trenitalia Verbale N. In ottemperanza a quanto previsto dalla COCS …………… In data …………………… è stata effettuata la visita periodica alla locomotiva N°……………………………. In relazione alle risultanze del verbale della visita periodica, si ritiene che permangono le condizioni necessarie alla circolazione come da verbale di immissione in servizio (1)………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………. (1)Indicare le eventuali condizioni limitative Luogo…………………………………Data ………………… Per la Società ………………………………… CIR DT P0XX Per Trenitalia COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 DT Pagina 38 di 40 ALLEGATO 4: VERBALE DELLA VISITA PERIODICA VERBALE N°……………..DELLA VERIFICA PERIODICA (Luogo e data) Locomotiva tipo………………../Numero……………….. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Funzionalità luci anteriori e posteriori ed eventuale lampeggiatore, se presente Funzionalità dispositivi di segnalazione acustica, Stato fisico dei ceppi, stato fisico delle guarnizioni dei freni a disco Stato fisico del rodiggio Misurazione quote caratteristiche bordini (altezza, spessore, quota Qr, …) Stato fisico dei ganci di trazione e presenza delle copiglie di fermo e anelli di fermo chiocciola Controllo sullo stato generale della carrozzeria (eventuale presenza di ruggine e corrosioni) Verifica funzionalità del freno di stazionamento Controllo dei flessibili dell’aria, valutandone l’eventuale scadenza Altezza dei respingenti riferita al p.d.f. (mm) Verifica dei giochi fra suole e ruota (mm) Verifica funzionalità della valvola di sicurezza (pressostato) dell’impianto pneumatico (bar) Presenza di estintore carico e regolarmente controllato (scadenza : mesi) Valore della pressione in CG con il rubinetto autocontinuo in posizione di marcia (bar) Prova idraulica effettuata in data Pressione (bar) Identificazione dei serbatoi 16 Annotazioni: (1) Indicare SI o NO (2) Vedi rapporto di prova allegato CIR DT P0XX (Ditta raccordata/Operatore di Manovra) Valore di Valore rilevato Esito riferimento (1) (SI/NO) (SI/NO) (SI/NO) (SI/NO) (2) (SI/NO) (SI/NO) (SI/NO) 14 anni (max) 980÷1.060 8÷10 8 ÷ 8,5 (max) (SI/NO) (SI/NO) (SI/NO) (SI/NO) 6 (SI/NO) 5,0±0,05 (SI/NO) gg/mm/aaaa COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 DT Pagina 39 di 40 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 RAPPORTO DI PROVA Data: gg/mm/aaaa Tipo di Locomotiva…………. Numero Numero……………….. MISURE CARATTERISTICHE CERCHIONI E BORDINI (mm) Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 5 Sala 6 Sala 5 Sala 6 Spessore bordino DX Altezza bordino DX Quota Qr DX Altezza cerchione DX Spessore bordino SX Altezza bordino SX Quota Qr SX Altezza cerchione SX Lo spessore del bordino deve essere ≥ 22 mm L'altezza del bordino deve essere ≤ 36 mm indipendentemente dal diametro della sala La quota Qr deve essere ≥ 6,5 mm e ≤ 10,5 mm Altezza cerchione ≥ 30 mm M= Monoblocco (vale la Linea di Fede) SCARTAMENTO INTERNO (mm) Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 P1 P2 (120 da P1) P3 (120 da P2) Punti di misurazione situati a circa 60 mm dalla sommità del bordino Scartamento interno compreso fra 1357÷1363 mm con differenza frai punti sempre <2 mm SFACCETTATURE AI PIANI DI ROTOLAMENTO (mm) Sala 1 Ruota DX Ruota SX A = Assente CIR DT P0XX Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 5 Sala 6 COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 54/DT del 01 ago 2013 Immissione mmissione e mantenimento in servizio dei Mezzi di Trazione utilizzati dagli Operatori di Manovra Codice Identificativo di Riferimento DT P0XXP078 DT Pagina 40 di 40 RIFOLLAMENTO (mm) Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 5 Ruota DX Ruota SX A = Assente In esercizio sono tollerati valori ≤ 5 mm Strumenti di misura utilizzati Calibro Bordino n° Calibro Scartamento n° Riferimenti Normativi IT 10006 - Procedura per la verifica dell'impianto pneumatico del freno su rotabili isolati in MCNP e MCP IT 10027 - Procedura per la verifica di funzionamento impianto pneumatico freno IT 10019 - Utilizzazione dei componenti del freno contenenti parti in gomma installati a bordo dei rotabili Firma e Timbro CIR DT P0XX Sala 6