Servizio nazionale di valutazione del sistema dell’istruzione
Rilevazione nazionale a.s. 2005/06
Incontro di coordinamento organizzativo
per i referenti delle istituzioni scolastiche
Novembre 2005
Presentazione a cura di Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto
CSA di TREVISO
ottobre-novembre 2005
INDICE
• Servizio Nazionale di Valutazione (SNV):
– Riferimenti normativi
– Missione e Finalità
– Rete interistituzionale
• Rilevazione 2005/06: il Veneto in cifre
• Le caratteristiche della rilevazione
– prove di apprendimento
– indagine di sistema
• La somministrazione delle prove
• Materiali e documentazione di riferimento
2
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 1/6
DM 49 del 6 maggio 2005
– ribadisce l’obbligatorietà della prossima
rilevazione per le scuole del primo ciclo
ottobre-novembre 2005
– stabilisce la necessità di provvedere alla
valutazione degli apprendimenti all'inizio dell'anno
scolastico 2005/06
– dispone che la somministrazione sia effettuata
contestualmente su tutto il territorio nazionale
(29 novembre – 1 dicembre 2005)
3
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 2/6
DLgs n. 286 19 novembre 2004
ottobre-novembre 2005
– istituisce il SNV
– riordina l’INValSI assegnandogli le
necessarie risorse finanziarie e
professionali
4
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 3/6
Missione del SNV
ottobre-novembre 2005
• Misurare scuola per scuola le uscite del sistema
istruzione secondo gli obiettivi nazionali indicati dal
Ministro
• Individuare annualmente i punti critici per azioni
correttive e allocazioni di risorse
• Utilizzare parametri coerenti con quelli usati dai
servizi di valutazione comunitari ed internazionali
5
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 4/6
Finalità del SNV
Valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di
istruzione e di formazione
Priorità strategiche

ottobre-novembre 2005

Valutazione degli apprendimenti (italiano,
matematica, scienze)
Valutazione di sistema (riguardante il POF, la
quota nazionale del curricolo, le attività
obbligatorie e facoltative, l’attivazione del tutor per
le scuole del 1° ciclo)
6
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 5/6
Altri obiettivi SNVI:


ottobre-novembre 2005


Continuazione progetti internazionali sulla
valutazione (OCSE, IEA, PISA e altre UE)
Contributo alla definizione e realizzazione della
valutazione e del monitoraggio degli obiettivi
europei nel campo dell’istruzione
Individuazione annuale dei punti critici per azioni
correttive e allocazioni di risorse
Utilizzazione parametri coerenti con quelli usati dai
servizi di valutazione comunitari ed internazionali
7
Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 6/6
Rete interistituzionale:
 Nel nuovo scenario istituzionale il Servizio
Nazionale di Valutazione dell’Istruzione
prevede due polarità fondamentali:
ottobre-novembre 2005
 INValSI, perno delle operazioni di valutazione
 le autonomie scolastiche, assurte al
riconoscimento costituzionale
 Uffici scolastici regionali e IRRE assumono
un ruolo di sussidiarietà e accompagnamento
delle autonomie scolastiche
8
ottobre-novembre 2005
Rilevazione 2005/06: il Veneto in cifre
• scuole 1° ciclo
(100%)
ISCRITTE 634
• scuole 2° ciclo
ISCRITTE 166
NON ISCRITTE 167
• scuole 2° ciclo campione
(100%)
TOTALE PARTECIPANTI
18
800
9
Le caratteristiche della rilevazione
• A) prove di apprendimento
ottobre-novembre 2005
• B) indagine di sistema
10
Le caratteristiche della rilevazione
Anche la rilevazione 2005-06 si articolerà in
due momenti:
ottobre-novembre 2005
• A) prove di apprendimento
(novembre-dicembre 2005)
• B) indagine di sistema
(presumibilmente marzo 2006)
11
ottobre-novembre 2005
Costruzione delle prove: quali vincoli?
• Predisposizione in continuità con le
pregresse attività (Progetti Pilota e
rilevazione 2004-05): stesse discipline,
coerenza scientifica.
• Obiettivo: fornire alle scuole i propri
risultati entro il corrente anno scolastico.
• Assenza di standard di prestazione, per
cui definizione dei nuclei disciplinari
essenziali da parte dei GdL.
12
ottobre-novembre 2005
Criteri per la costruzione delle prove
(1/4)
• Analisi approfondita degli item
(calibrazione degli item).
• Individuazione di un numero limitato di
conoscenze ed abilità ritenute
irrinunciabili (essenziali), acquisite nel
biennio precedente, tenendo conto delle
indicazioni nazionali, degli OSA (I ciclo) e
dei “programmi” generalmente svolti.
• Ricorsività di alcune conoscenze ed abilità
in più livelli ed esplorazione con
complessità crescente.
13
ottobre-novembre 2005
Criteri per la costruzione delle prove
(2/4)
• Uniformità della struttura: quesiti a scelta
multipla per consentire la lettura ottica e
restituire gli esiti alle Istituzioni
scolastiche in tempi brevi.
• Durata della prova non superiore ad 1 ora
e per la 2ª primaria a 30 minuti.
• Sviluppo complessivo delle prove su 3
giorni.
• Taratura dei quesiti nel pretesting.
14
ottobre-novembre 2005
Criteri per la costruzione delle prove
(3/4)
• per il primo ciclo (EE e MM)
predisposizione di una prova per
disciplina e per livello;
• per la secondaria di II grado (SS):
– per la classe 1ª, nessuna
differenziazione (somm. ad inizio a.s.
testa conoscenze ed abilità acquisite
nella scuola secondaria di I grado);
15
Criteri per la costruzione delle prove
(4/4)
ottobre-novembre 2005
– per la classe 3ª, diversificazione:
• Matematica, due forme della stessa prova: una di
alfabetizzazione matematica (concetti di base, argomenti
fondamentali ed applicazioni) ed una specialistica relativa a
prassi didattica consolidata e ad argomenti esplorati in
profondità (liceo scientifico, ITIS, ecc).
• Scienze, due forme della stessa prova: una prova di
alfabetizzazione scientifica (conoscenze ed abilità di
carattere fondamentale); una prova specialistica che implica
conoscenze e linguaggi specialistici relativi a Chimica e
Fisica (ITIS e licei scientifici tecnologici).
• Italiano, nessuna differenziazione perché si saggiano
conoscenze ed abilità di base (linguistiche e non “culturali”)
che tutti gli studenti debbono possedere dopo 10 anni di
scolarità.
16
Matematica – II primaria [2ª EE]
16 quesiti in 30 minuti (3 alternative di
risposta), saggiano 2 nuclei di
conoscenza:
ottobre-novembre 2005
Numero
– Leggere e scrivere numeri;
– Riconoscere regole;
– Risolvere un problema scegliendo le
operazioni opportune.
– Riconoscere e denominare figure
geometriche;
Geometria
– Individuare punti in una quadrettatura.
17
Matematica – IV primaria [4ª EE] 1/3
•
28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta),
saggiano i seguenti nuclei di conoscenza:
ottobre-novembre 2005
– Numero:
• conoscere i numeri naturali e sapere operare con
essi, scrittura posizionale dei numeri;
• attuare approssimazioni;
• conoscere e sapere applicare le proprietà delle
operazioni;
• risolvere un problema scegliendo le operazioni
opportune.
18
ottobre-novembre 2005
Matematica – IV primaria [4ª EE] 2/3
– Geometria:
• riconoscere, denominare e descrivere
figure geometriche;
• conoscere alcune elementari proprietà
delle figure geometriche piane;
• individuare e denominare vari tipi di angoli;
• calcolare per conteggio aree e perimetri di
semplici figure, data l’unità di misura.
19
Matematica – IV primaria [4ª EE] 3/3
ottobre-novembre 2005
– Misura e dati:
• conoscere il sistema metrico decimale e
saper effettuare semplici conversioni tra
un’unità di misura ed un’altra;
• stimare la misura di oggetti comuni;
• scegliere l’unità di misura più adatta per un
determinato oggetto da misurare.
20
Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 1/3
• 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta),
saggiano i seguenti nuclei di conoscenza:
ottobre-novembre 2005
– Numero:
• conoscere i numeri naturali e i numeri decimali,
operare con essi e attuare approssimazioni;
• conoscere ed applicare le proprietà delle
operazioni;
• conoscere i numeri razionali, la frazione come
operatore, confronto e ordinamento tra numeri
naturali;
• conoscere decimali e frazioni.
21
ottobre-novembre 2005
Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 2/3
– Geometria:
• riconoscere, denominare e descrivere
figure geometriche;
• conoscere le proprietà delle figure
geometriche piane;
• individuare simmetrie in oggetti e figure;
• calcolare aree e perimetri di figure
geometriche conosciute.
22
Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 3/3
– Misura:
• conoscere il sistema metrico decimale ed
effettuare semplici conversioni tra un’unità di
misura ed un’altra;
• scegliere l’unità di misura più adatta ad un oggetto
da misurare.
ottobre-novembre 2005
– Dati e previsioni:
• capacità di rappresentare e leggere grafici;
• capacità di fare previsioni;
• saper calcolare la misura di probabilità in semplici
contesti.
23
Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 1/4
•
30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta),
saggiano le seguenti conoscenze e/o abilità:
ottobre-novembre 2005
– Numero e algebra:
• conoscenze fondamentali riguardanti i numeri
naturali, interi, razionali;
• calcolo numerico;
• simbolizzazione ed elementare manipolazione
dei simboli algebrici;
• formalizzare semplici situazioni in contesti
concreti.
24
ottobre-novembre 2005
Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 2/4
– Geometria:
• conoscenze fondamentali relative alle
figure piane e dello spazio;
• trasformazioni geometriche elementari:
riconoscimento e proprietà;
• operare semplici formalizzazioni in
contesto geometrico;
• riconoscere e usare le proprietà
geometriche delle figure.
25
Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 3/4
ottobre-novembre 2005
– Relazioni e funzioni:
• conoscenze fondamentali della nozione e
prime proprietà delle funzioni;
• lettura di grafici e tabelle;
• formalizzare relazioni e funzioni in contesti
diversi.
26
Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 4/4
ottobre-novembre 2005
– Dati e previsioni, logica:
• conoscenze fondamentali di probabilità e
semplici valutazioni probabilistiche;
• lettura e interpretazione di
rappresentazioni grafiche di dati di varia
natura;
• capacità di formalizzare in contesti
probabilistici vari;
• uso del linguaggio verbale e simbolico ed
interpretazione di testi linguistici o
formalizzati in situazioni incerte.
27
ottobre-novembre 2005
Matematica – III secondaria II grado [3ª SS]
La prova si differenzia in due tipologie di fascicoli.
Il fascicolo di tipo B è rivolto a quelle scuole secondarie di
II grado il cui programma di matematica è simile al
programma svolto nel Liceo Scientifico o nell’Istituto
Tecnico Industriale.
Il fascicolo di tipo A è rivolto a tutti gli altri indirizzi di scuole
in cui non avviene un insegnamento specialistico della
matematica (ad esempio: Liceo Classico; Liceo
Linguistico; Istituto Tecnico Professionale; ITIS Agrario,
ecc.).
Entrambe le tipologie delle prove di matematica si
compongono di 30 quesiti a scelta multipla (4 alternative)
che saggiano 4 nuclei di conoscenze-competenze:
numero e algebra
geometria
dati e previsioni
relazioni e funzioni
28
Scienze – Scuola EE e MM 1/2
ottobre-novembre 2005
2ª primaria
• 10 quesiti in 30 minuti (3 alternative di
risposta), saggiano 3 nuclei di conoscenze:
– elementi di metodo sperimentale;
– viventi e non viventi;
– uomo/ambiente.
La prova è corredata di immagini a cui gli studenti
possono fare riferimento
29
Scienze – Scuola EE e MM 2/2
ottobre-novembre 2005
4ª primaria e 1ª secondaria di I grado
• 25-28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenze:
– elementi di metodo sperimentale;
– viventi e non viventi;
– uomo/ambiente;
– trasformazioni.
La prova è corredata di immagini a cui gli studenti
possono fare riferimento
30
Scienze – Scuola secondaria di II grado
ottobre-novembre 2005
1ª secondaria di II grado
• 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
risposta), saggiano i seguenti nuclei di
conoscenze:
- Elementi di metodo sperimentale
- Chimica e Fisica
- Scienze della Terra
- Scienze della vita
- Scienze dell’ambiente
La prova è corredata di immagini a cui gli studenti
possono fare riferimento
31
Scienze – Scuola secondaria di II grado (1/2)
ottobre-novembre 2005
3ª secondaria di II grado
Come nella rilevazione degli apprendimenti per lo
scorso anno, si differenzia in due tipologie di
fascicoli.
Il fascicolo di tipo B è rivolto a quelle scuole
secondarie di II grado che durante il biennio hanno
un insegnamento di scienze della Terra, di biologia, di
chimica e fisica.
Il fascicolo di tipo A è rivolto a tutti gli altri indirizzi di
scuole secondarie di II grado (ad esempio: Liceo
Classico; Liceo Linguistico; Istituti Professionali ad
esclusione dell’Agrario; ecc.).
32
ottobre-novembre 2005
Scienze – Scuola secondaria di II grado (2/2)
• Per entrambe le tipologie, 30 quesiti in 45 minuti
(4 alternative di risposta), saggiano i seguenti nuclei
di conoscenze:
– Elementi di metodo sperimentale
– Fisica
– Chimica (solo nel fascicolo di tipo B)
– Scienze della Terra
– Scienze dell’ambiente
– Scienze della vita
La prova è corredata di immagini a cui gli studenti
possono fare riferimento
33
Scienze – Abilità 1/6
2ª primaria
– Osservare:
• esplorare attraverso i sensi;
• discriminare tra viventi e non viventi;
– Ordinare;
– Classificare:
ottobre-novembre 2005
• stabilire relazioni.
34
Scienze – Abilità 2/6
4ª primaria e 1ª secondaria di I grado
– Osservare:
ottobre-novembre 2005
•
•
•
•
descrivere;
raccogliere dati;
riflettere su indizi;
riconoscere caratteristiche specifiche di un fenomeno;
– Ordinare in sequenze temporali e/o
logiche;
– Classificare:
• stabilire relazioni in base a caratteristiche specifiche;
• confrontare in termini qualitativi e/o quantitativi.
35
Scienze – Abilità 3/6
4ª primaria e 1ª secondaria di I grado
– Linguaggi specifici:
ottobre-novembre 2005
• leggere e comprendere un breve testo
scientifico, usando termini del lessico
specifico;
• leggere il linguaggio grafico.
36
Scienze – Abilità 4/6
1ª classe secondaria di II grado
– Osservare:
• riconoscere fenomeni di natura diversa.
ottobre-novembre 2005
– Classificare:
• ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in
termini quantitativi);
• stabilire relazioni;
• riconoscere caratteristiche specifiche.
37
Scienze – Abilità 5/6
1ª classe secondaria di II grado
ottobre-novembre 2005
– Linguaggi specifici:
• utilizzare il linguaggio matematico;
• calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di
misura);
• confrontare;
• leggere tabelle, grafici, leggere ed eseguire disegni in
scala;
• interpretare dati empirici e/o sperimentali;
• risolvere situazioni problematiche mediante concetti
disciplinari;
• leggere e comprendere un breve testo scientifico.
38
Scienze – Abilità 6/6
3ª classe secondaria di II grado
– Classificare:
• ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in termini
quantitativi);
• riconoscere caratteristiche specifiche.
ottobre-novembre 2005
– Linguaggi specifici:
• utilizzare il linguaggio matematico;
• calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di
misura), confrontare;
• leggere tabelle, grafici;
• interpretare dati sperimentali;
• risolvere situazioni problematiche utilizzando concetti di
diverse discipline o utilizzando modellizzazioni
matematiche;
• leggere e comprendere un breve testo scientifico.
39
La
La prova
prova di
di Italiano
Italiano –
– Scopo
Scopo
ottobre-novembre 2005
scopo
delle prove di italiano
verificare a livello nazionale
le abilità cognitive e linguistiche
finalizzate alla
comprensione della lettura
40
Comprensione
Comprensione lettura
lettura –
– Caratteristiche
Caratteristiche 1/4
1/4
Le prove di comprensione della lettura
ottobre-novembre 2005
verificano
Le abilità di
comprensione di un
testo nella sua
globalità e nelle sue
singole parti
non verificano
Le informazioni di
natura culturale,
letteraria o più
genericamente
enciclopedica
41
Comprensione lettura – Caratteristiche 2/4
ottobre-novembre 2005
•
•
•
•
•
•
Il numero delle prove:
1 testo in 2ª elementare
2 testi in 4ª elementare, 1ª media e 1ª superiore
3 testi in 3ª superiore
Il numero dei quesiti:
da 10 a 15/20 per ciascun testo secondo il livello
scolare
• 4 alternative (3 distrattori e 1 risposta esatta)
• 3 alternative in 2ª elementare
42
Comprensione lettura – Caratteristiche 3/4
ottobre-novembre 2005
• Ordine dei quesiti secondo lo sviluppo
lineare del testo.
• Disposizione dei quesiti più complessi
non tutti all’inizio o alla fine.
• Rinuncia al metalinguaggio.
43
Comprensione lettura – Caratteristiche 4/4
ottobre-novembre 2005
La modalità di formulazione dei test:
• esclude la verifica del variegato insieme
delle abilità produttive, dalle forme di
(ri)scrittura a quelle più personali e
creative;
• limita la verifica di alcune abilità di sintesi
o valutazione complesse.
44
Comprensione lettura – Tipologia dei testi
Livello scolare Tipologia testuale
ottobre-novembre 2005
Testo letterario
Testo funzionale
2ª primaria
narrativo
4ª primaria
narrativo
espositivo
1ª secondaria I grado
narrativo
espositivo
1ª secondaria II
grado
narrativo
espositivo- argomentativo
3ª secondaria II
grado
poetico
espositivo-argomentativo
(n° 2 testi)
45
Comprensione lettura – Selezione testi
1/3
ottobre-novembre 2005
I testi sono stati selezionati in base ad alcuni
criteri generali:
 lunghezza crescente dalla primaria alle superiori,
che permetta – prima di affrontare i quesiti – una
lettura approfondita;
 testi o porzioni di testo che siano in certa misura
autonomi, completi, autosufficienti;
 testi non troppo correnti nella pratica didattica (al
fine di evitare disparità tra studenti che abbiano /
non abbiano già lavorato sul testo);
46
Comprensione lettura – Selezione testi
2/3
ottobre-novembre 2005
I testi sono stati selezionati in base ad alcuni
criteri generali:
 testi originariamente in italiano, non tradotti da
altra lingua;
 testi (possibilmente) d’autore, e comunque di
buona / elevata qualità di scrittura (italiano di
registro medio o medio-alto);
 testi di validità generale, che si sottraggano alla
contingenza dell’attualità, e che veicolino una
idea, un pensiero non banali;
47
Comprensione lettura – Selezione testi
3/3
I testi sono stati selezionati in base ad alcuni criteri
generali:
 testi lessicalmente, concettualmente e
ottobre-novembre 2005
formalmente (specie sul piano della sintassi del
periodo) densi, ricchi, e in quanto tali
relativamente complessi in relazione al livello
scolastico.
48
ottobre-novembre 2005
Comprensione lettura – Operazioni logiche
Le operazioni logiche implicate nella
comprensione e verificate con le prove:
capacità di individuazione: comprende
tutta l’area del riconoscimento di elementi
linguistici e testuali;
capacità di analisi: comprende l’area della
ricerca di elementi in contesto, di relazioni
interne al testo, dell’organizzazione
testuale.
49
Comprensione lettura – Ambiti
1/3
Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di
comprensione della lettura:
ottobre-novembre 2005
 Morfologia e sintassi
Categorie grammaticali, caratteristiche
morfologiche, funzione delle parole, fenomeni
macroscopici di accordo (subordinazione).
 Lessico
Significato dei termini in contesto, rapporti tra
parole (sinonimia, antonimia, campi semantici).
50
ottobre-novembre 2005
Comprensione lettura – Ambiti
2/3
Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di
comprensione della lettura:
 Sintassi della frase
Funzioni fondamentali di soggetto e oggetto
sintattico, funzione predicativa e attributiva,
fenomeni macroscopici di reggenza.
 Aspetti retorici e formali
Fenomeni di maggior rilievo (similitudine,
metafora), principali tipi di verso e di rima,
struttura compositiva, varietà di registro.
51
Comprensione lettura – Ambiti
3/3
Gli ambiti sottoposti a valutazione con le
prove di comprensione della lettura:
ottobre-novembre 2005
 Comprensione locale e globale del testo
Unità tematiche, gerarchia dei temi, tema di
fondo, informazioni implicite, funzioni cognitive
del testo (narrare, descrivere, argomentare).
52
ottobre-novembre 2005
La somministrazione delle prove
•
•
•
•
•
•
•
La somministrazione cartacea
La somministrazione informatica / mista
Il campione statistico
Le date
Ruolo e compiti del coordinatore d’istituto
Ruolo e compiti del somministratore
Gli studenti D.A. e di prima lingua diversa
dalla lingua delle prove
• Il controllo delle procedure
53
ottobre-novembre 2005
La somministrazione cartacea
• Ogni scuola riceverà il materiale cartaceo (copie dei
fascicoli delle prove in numero sufficiente, elenco
delle classi e degli studenti, manualI) tramite corriere
• La somministrazione, coordinata dal Referente –
Coordinatore d’istituto, va effettuata con calendario
unico su tutto il territorio nazionale nelle date
• 29 nov. 2005 ITALIANO
• 30 nov. 2005 MATEMATICA
• 1 dic. 2005 SCIENZE
• Le date delle prove devono essere comunicate per
tempo agli studenti delle rispettive classi,
sensibilizzandoli sull’importanza della rilevazione
54
La somministrazione informatica e mista 1/2
Tra le modalità di somministrazione delle prove
di apprendimento, sono previste anche
quest’anno:
ottobre-novembre 2005
 la somministrazione informatica
 la somministrazione mista (alcune classi
informatica, le restanti cartacea) secondo
l’opzione espressa al momento dell’iscrizione
ATTENZIONE: stesse date previste per la
somministrazione cartacea; possibili turni per
diversi gruppi purché si concluda in giornata
55
La somministrazione informatica e mista 2/2
ottobre-novembre 2005
• Le scuole interessate per informazioni più
dettagliate e/o per difficoltà di carattere
tecnico possono fare riferimento a:
prof. Pierantonio Garlini (presso CSA Vicenza)
• tel. 0444 251157
• cell. 347 4588897
• [email protected]
56
ottobre-novembre 2005
Il campione statistico
1/2
 Il campione statistico per la Rilevazione 2005/06
riguarda solamente le scuole del 2° ciclo a
partecipazione volontaria
 Scuole e classi selezionate dall’INValSI sono già
state informate
 La somministrazione delle prove sarà cartacea
 La scuola riceverà comunque il materiale cartaceo
per tutte le classi e potrà scegliere se somministrare
le prove a tutte le classi oppure solo a quella/e
selezionata/e dall’INValSI, tenuta/e alla
somministrazione delle prove di apprendimento, che
farà/faranno parte del campione statistico
57
ottobre-novembre 2005
Il campione statistico
2/2
 Necessità di raggiungere il 90% di presenza degli studenti
su tutte le prove (tasso di rispondenza)
 Eventuale sessione di recupero va predisposta:
 solo per gli studenti necessari a raggiungere tale
percentuale (non per l’intera classe)
 solo per la prova nella quale non si è raggiunto il 90%
 La restituzione dei materiali al corriere potrà avvenire in
tempi più lunghi (1 settimana/10 gg)
 Ulteriori informazioni sono reperibili nel sito dell’INValSI
utilizzando l’apposita casella di posta elettronica creata al
seguente indirizzo:
http://www2.invalsi.it/valutazione/sito/index.htm
58
Le date
ottobre-novembre 2005
PER TUTTE LE SCUOLE
• PROVA DI ITALIANO
martedì 29 novembre 2005
• PROVA DI MATEMATICA
mercoledì 30 novembre 2005
• PROVA DI SCIENZE
giovedì 1 dicembre 2005
Orario indicativo 9.00-10.00
59
ottobre-novembre 2005
Le date: precisazioni 1/4
• La somministrazione (somministrazione
cartacea, informatica o mista) va effettuata
da tutte le scuole nelle date indicate
• Gli orari fissati sono indicativi
• Possono essere flessibilmente adattati alle
necessità delle scuole, purché tutte le prove
si concludano nell'arco della mattinata
• La somministrazione informatica potrà
invece concludersi nell’ arco della giornata.
60
ottobre-novembre 2005
Le date: precisazioni 2/4
• Il rispetto delle date indicate per la
somministrazione è fondamentale:
per assicurare all'operazione la massima
omogeneità possibile
per consentire all’Ufficio Scolastico
Regionale di effettuare controlli a
campione per verificare il rispetto delle
procedure.
61
ottobre-novembre 2005
Le date: precisazioni 3/4
• Solo in casi di chiusura dell'istituto per la festività del
Santo Patrono, o per calamità naturali (ma NON
per visite di istruzione né per altre ragioni didattiche,
anche se deliberate da Organi Collegiali competenti)
è possibile chiedere al Referente regionale di
usufruire delle date del 28 novembre o 2 dicembre
• E’ comunque necessario CONTATTARE il Referente
regionale, prof. Claudio Marangon
 USR Veneto - 041 2405016
 [email protected]
62
Le date: precisazioni 4/4
ottobre-novembre 2005
• Ogni situazione non contemplata dovrà
essere discussa esclusivamente con il
Referente regionale
63
ottobre-novembre 2005
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 1/6
Ruolo fondamentale:
• sensibilizzazione personale scolastico e
famiglie (presentazione Rilevazione 2005/06
e suoi obiettivi; esempi; risultati …)
• sensibilizzazione studenti ad una
partecipazione consapevole
• responsabilità della somministrazione della
prova e della qualità della somministrazione
stessa
64
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 2/6
ottobre-novembre 2005
• è tenuto a consultare con regolarità e di
persona i siti INValSI e USR (no deleghe a
colleghi, personale di segreteria…)
• coordinerà le attività relative alla compilazione
dello “strumentario” relativo all’Indagine
nazionale per la valutazione del funzionamento e
le prestazioni delle istituzioni scolastiche
(FUNPREIS) (ex Questionario di sistema)
(periodo ipotizzato: marzo 2006)
65
ottobre-novembre 2005
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 3/6
In particolare:
 per la SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE:
• Sceglie, con il Dirigente scolastico, i colleghi
somministratori (insegnanti non della classe,
possibilmente non della materia interessata, ovvero
rotazione degli insegnanti in servizio il giorno della
somministrazione nelle classi partecipanti alla
rilevazione)
• Informa adeguatamente i somministratori sulle
procedure, garantendo che ci siano le stesse
condizioni di misura:
– >>> Manuale del referente di istituto
– >>> Manuale del somministratore
66
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 4/6
• È responsabile di tutti i materiali
• Controlla i materiali ricevuti dall’INValSI via corriere
ottobre-novembre 2005
• Si assicura che i materiali, essendo riservati, siano
conservati in luogo sicuro
• Predispone insieme al D.S. l’applicazione, da parte
del personale non docente della scuola (assistenti
amministrativi, collaboratori scolastici, ecc.) delle
etichette con i codici sulle copertine di ciascun
fascicolo
67
ottobre-novembre 2005
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 5/6
• Controlla l’ Elenco classi e compila l’Elenco
studenti, compilazione che può essere effettuata, fino
alla colonna 5, dalla Segreteria della scuola
Attenzione: per impedire in qualsiasi modo
l’associazione della valutazione INValSI con il singolo
studente, nella compilazione dell’ Elenco studenti per
l ‘INValSI la colonna 2 (nome e cognome) deve
essere lasciata in bianco; l’Elenco studenti per la
scuola deve invece contenere la colonna 2 compilata
(per consentire ai somministratori la corretta
distribuzione delle prove) e deve essere tenuta agli
atti della scuola.
Si consiglia perciò di effettuare una fotocopia di
ciascun Elenco studenti prima di iniziare le operazioni
di compilazione
68
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 6/6
• Compila il modulo Prove personalizzate, previste per
gli studenti diversamente abili, riportando con
attenzione i codici di particolarità
• Conserva una copia degli elenchi
ottobre-novembre 2005
• Coordina le attività di somministrazione delle prove
oggettive nelle date indicate
• Riconsegna i materiali (preparazione pacco e rinvio
tramite corriere nei tempi e secondo le modalità
indicate dall’INValSI)
69
ottobre-novembre 2005
Ruolo e compiti del somministratore 1/3
• È scelto tra gli insegnanti che non sono della
classe, possibilmente non della materia
interessata, indicativamente a rotazione tra gli
insegnanti in servizio il giorno della
somministrazione
• Ha il ruolo fondamentale di assicurare la
correttezza della somministrazione
• Si attiene rigorosamente alle procedure indicate
dal Coordinatore d’istituto e alle istruzioni
contenute nel Manuale del somministratore
• Consulta il Manuale per tempo
70
Ruolo e compiti del somministratore 2/3
In particolare:
• assicura la necessaria assistenza agli studenti
distribuendo non casualmente i materiali
ottobre-novembre 2005
• fornisce le spiegazioni per la compilazione delle
prove, leggendo dal fascicolo della prova le
domande esempio
• se necessario, richiama gli studenti all’impegno
e vigila affinché le prove siano compilate da
ciascuno studente in modo autonomo
71
Ruolo e compiti del somministratore 3/3
• non fornisce, in nessun modo, alcun tipo di aiuto in
merito alle risposte
ottobre-novembre 2005
• motiva e incoraggia gli studenti eventualmente in
difficoltà
• è consapevole che la somministrazione delle prove
è la fase più delicata: quanto più essa si effettuerà in
un clima di serietà e correttezza, tanto più i dati che
verranno restituiti saranno attendibili e quindi utili alla
singola scuola e alla singola classe
72
ottobre-novembre 2005
Gli alunni diversamente abili
1/2
• Ogni alunno possiede personali risorse e disabilità
diverse per affrontare lettura, scrittura e calcolo;
• Si è chiesto in sede di conferma/iscrizione se
presenti nella Istituzione scolastica e di che cosa si
avvalgono abitualmente (lettore o strumenti
compensativi);
• Indicazioni contenute nel manuale di
somministrazione (tempi più lunghi, presenza
insegnante sostegno, lettore ecc.);
• E’ l’Istituzione scolastica a decidere che cosa
somministrare (numero inferiore di item, suddivisione
della prova ecc.).
73
Gli alunni diversamente abili
2/2
ottobre-novembre 2005
• Per i D.A. motori e sensoriali partecipazione alle
prove con edizioni ad hoc (braille, caratteri ingranditi
ecc.) o accorgimenti in sede di somministrazione
(insegnante di sostegno che conosce il linguaggio dei
gesti, prolungamento della sessione di
somministrazione ecc.);
• per gli intellettivi l’Istituzione scolastica prepara
autonomamente le prove, anche attingendo dalle
prove nazionali, e le somministra in contemporanea
alla somministrazione delle prove standard.
74
ottobre-novembre 2005
Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle
prove
(1/2)
Si possono presentare 3 casi:
1. lo studente con sufficiente dimestichezza con la
lingua delle prove risponde alle prove INVALSI
2005-2006;
2. lo studente non è in grado di rispondere alla prova
d’Italiano (la comprensione del testo e dei quesiti è
troppo difficile e richiede conoscenze non ancora
possedute), ma è in grado di rispondere alla prova di
matematica, risponde alla prova personalizzata
d’Italiano preparata dalla scuola e alla prova di
matematica INVALSI 2005-2006. Per scienze lo
studente può rispondere alla prova INVALSI 20052006 con l’aiuto del mediatore culturale, se presente
nella scuola, o ad una prova personalizzata
preparata dagli insegnanti stessi;
75
ottobre-novembre 2005
Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle
prove
(2/2)
3. lo studente con scarsa conoscenza della lingua
delle prove, risponde alle prove personalizzate
preparate dalla scuola. Può rispondere alle prove
INVALSI 2005-2006 di matematica e scienze con
l’aiuto del mediatore culturale (anche in questo caso
gli insegnanti valuteranno se concedere più tempo
o ridurre i quesiti).
Attenzione: è permesso avvalersi del mediatore
culturale per le prove di matematica e scienze; non
è permesso, al contrario, per la prova di italiano
76
Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità
(1/4)
Casi previsti da INValSI
•
Codice di particolarità 1: disabile fisico
Per gli studenti la cui disabilità fisica permanente non consente loro di
partecipare alle prove INVALSI è prevista la somministrazione di prove
personalizzate elaborate dalla scuola.
Agli studenti disabili che possono comunque partecipare non deve essere
attribuito il codice 1.
ottobre-novembre 2005
•
Codice di particolarità 2: disabile intellettivo
Per lo studente che presenta disturbi certificati dalla ASL (non deve essere
incluso in questo gruppo lo studente con scarso livello di rendimento o problemi
disciplinari) è prevista la somministrazione di prove personalizzate elaborate
dalla scuola; le prove compilate da questo studente non devono essere spedite
all’INValSI ma restare agli atti della scuola; per ciascun alunno con disabilità
intellettiva la scuola dovrà provvedere a compilare il questionario on line
disponibile sul sito INValSI (www.invalsi.it) e dovrà accludere in formato
elettronico una copia non compilata di ciascuna prova costruita
77
Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità
(2/4)
Casi previsti da INValSI
•
Codice di particolarità 3: st. di lingua madre diversa dalla lingua
delle prove
non comprende la lingua delle prove o la comprende con molta
difficoltà (solo studenti di lingua madre diversa che secondo il parere
dell’insegnante della classe non sono in grado di rispondere alla prova
per difficoltà di comprensione; prevista la somministrazione di prove
personalizzate elaborate dalla scuola)
ottobre-novembre 2005
•
Codice di particolarità 4: ipovedente
( prevista la somministrazione di fascicoli stampati con caratteri più
grandi; le prove di questo studente non saranno escluse dall’analisi dei
dati; il codice segnala solo che l’immissione dei suoi dati dovrà
avvenire manualmente e non attraverso lettura ottica)
78
Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità
(3/4)
Casi previsti da INValSI
• Codice di particolarità 5: non vedente
( prevista la somministrazione di fascicoli stampati in braille; le
prove di questo studente non saranno escluse dall’analisi dei
dati; il codice segnala solo che l’immissione dei suoi dati dovrà
avvenire manualmente e non attraverso lettura ottica)
ottobre-novembre 2005
• Codice di particolarità 6: ipovedente o non vedente
ma ha compilato il fascicolo standard; il codice è utile all’INValSI
in quanto segnala che soltanto che l’immissione dei suoi dati
avverrà secondo le normali procedure
79
Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità
(4/4)
Casi previsti da INValSI
• Codice di particolarità 7: dislessico
ottobre-novembre 2005
Si tratta di studenti che presentano disturbi specifici di
apprendimento certificati dalla ASL o dal proprio medico
curante. A questi studenti deve essere somministrato il fascicolo
standard e deve essere attribuito un tempo aggiuntivo di 10
minuti. Questi studenti non saranno esclusi dall’analisi dei dati.
In tale categoria non devono essere inseriti gli studenti che non
leggono speditamente
• Codice di particolarità 8: sordo/audioleso
Si tratta di studenti che presentano certificazione di handicap
con diagnosi di sordità dalla ASL e/o da enti convenzionati.
Questi studenti non saranno esclusi dall’analisi dei dati.
80
Il modulo per le prove personalizzate
A seconda del grado di difficoltà degli studenti la
scuola può scegliere tra i seguenti tipi di prove:
• Prova INVALSI degli anni precedenti
modificata (codice M);
ottobre-novembre 2005
• Prova Personalizzata (codice P);
• Prova personalizzata da tenere agli atti della
scuola (codice Psc). Questo codice va
utilizzato solamente per gli studenti con disabilità
intellettiva. Una volta compilata la prova va
conservata presso la scuola.
81
Il controllo delle procedure
ottobre-novembre 2005
• Durante i giorni della somministrazione verranno
effettuate, a cura dell’U.S.R., alcune visite nelle
scuole per monitorare il rispetto delle procedure, con
lo scopo di:
 rilevare eventuali difficoltà segnalate dagli
insegnanti somministratori in relazione alle
prove;
 assicurare la maggiore affidabilità dei dati che
verranno raccolti per l’elaborazione a livello
nazionale.
• Il controllo di qualità sarà condotto tramite personale
appositamente incaricato che effettuerà visite a un
campione di scuole.
82
Materiali e documentazione di riferimento
SITO INValSI
http://www2.invalsi.it
•
•
•
•
•
•
•
Manuali per referenti di istituto e somministratori
Informazioni
Esempi di prove
Nominativi referenti regionali
Informazioni su incontri provinciali
Comunicazioni urgenti e Forum
Materiale vario
ottobre-novembre 2005
Altro materiale sul sito dell’USR Veneto, area VALUTAZIONE
http://www.istruzioneveneto.it
 questa PPT è scaricabile dal sito del CSA di TREVISO
www.csa.tv.it
83
ottobre-novembre 2005
Riferimenti a livello provinciale
Per ogni attività legata alla Rilevazione 2005/06 è
possibile rivolgersi anche a:
– Dott.ssa Franca DA RE , CSA di TREVISO
[email protected]
– Prof. Luigi CLAMA, CSA di Treviso
interventi [email protected]
- Prof.ssa Danila CANZIAN, ITG “Palladio” di Treviso
- Prof.ssa Marina FAVERO, ITT “Mazzotti” di Treviso
Per consulenze di tipo “informatico”:
– Prof. Pierantonio Garlini, CSA Vicenza
tel. 0444 251157 cell. 347 4588897
[email protected]
84
Scarica

Scarica in formato