L’alternanza scuola lavoro Campus e Poli Formativi Perché ??? Pisa • UN’ ALTA PERCENTUALE DEI NOSTRI STUDENTI, A QUINDICI ANNI, CONSIDERA LA SCUOLA POCO INTERESSANTE LONTANA DAL CONTESTO SOCIALE • LA DISPONIBILITA’ AD APPRENDERE E’ TRA LE PIU’ BASSE Consiglio europeo di Lisbona Gruppo H • RENDERE PIU’ ATTRAENTE L’APPRENDIMENTO, RAFFORZARE I LEGAMI CON L’ESPERIENZA LAVORATIVA E LA SOCIETA come far crescere la consapevolezza dei benefici sociali ed economici dell’apprendimento? Come favorire la cooperazione tra i sistemi di istruzione/formazione e la società nel suo insieme? Come possiamo creare partenariati tra tutti i tipi d’istruzione e di formazione, imprese e centri di ricerca in un interesse reciproco……………. QUESTIONI PRIORITARIE GRUPPO H • Ambienti di apprendimento che contribuiscono a una nuova cultura dell’apprendimento; • Flessibilità dell’educazione formale, delle Istituzioni e dei sistemi formativi; • Partenariati e creazione di spazi per la cooperazione; • Valutazione dell’apprendimento: valutazione e standard Campus o Polo Formativo Unica sede Sedi collegate Percorsi formativi realizzati in licei Istituti di Istruzione e formazione professionale Vengono raccordati e realizzano un sistema reticolare di Opportunità formative che consente di fornire risposte adeguate alle diverse esigenze dei giovani Le convenzioni • Regolano i rapporti tra le istituzioni scolastiche e formative • Prevedono modalità di organizzazione e gestione dei progetti • Regolano il coordinamento delle attività • Assicurano la rappresentanza delle istituzioni scolastiche e formative • Coinvolgono gli Stake Holders significativi per il Campus Campus Realizza un sistema reticolare di ruoli, funzioni e responsabilità, che agisce su piani diversi e complementari L’alternanza • Opzione formativa che la famiglia può esercitare tanto nel sistema dei Licei quanto in quello dell’Istruzione e della Formazione professionale L’alternanza • Perseguire la strategia finalizzata a realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il contesto socio economico • Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale e sociale del territorio L’Alternanza • Arricchire i percorsi curricolari • Favorire l’orientamento • Attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo Le basi per l’innovazione sia per l’Alternanza che per i Campus • • • • • • La concertazione Le convenzioni Le reti di scuole Le metodologie didattiche attive Le competenze Didattica modulare Alternanza con metodologia Impresa Formativa Simulata Un’azienda tutor per ogni IFS Il laboratorio come luogo di incontro tra il fare ed il sapere L’applicazione della normativa vigente in Italia Utilizzazione della rete telematica per condividere esperienze formative e realizzare transazioni PROGETTO IFS: ORGANISMI COINVOLTI ORGANISMI COINVOLTI M.I.U.R. ISTITUZIONI SCOLASTICHE ENTI TERRITORIALI IMPRESE LOCALI IL SISTEMA IFS IFS IFS IFS IFS PRATO IFS SIMUCENTER IFS VIBO LECCE IFS IFS IFS IFS IFS IFS: STRUTTURA DEL SISTEMA TELEMATICO AGENZIA DELLE ENTRATE INPS CAMERA DI COMMERCIO IMPRESA FORMATIVA SIMULATA AZIENDA TUTOR UFFICI DEL LAVORO BANCHE REGIONALI INAIL ME ME RC BANCA IFS RC AT IE ST ER I AT OO MB RA ME RC CAMERA DI COMPENSAZI ONE AT OI FS BANCHE ESTERE L’IFS: LUOGO SINERGICO DI APPRENDIMENTO AULA TERRITORIO LABORATORIO IFS PROMUOVE L’ACQUISIZIONE DI COMPETENZE IN CONTESTI OPERATIVI STRUTTURATI IMPRESA VERSO LA SOCIETA’