RICCARDO PACI Occhio 9 Combina programmazione e fotografia mettendo a punto un software per creare Puzzle di fotografie. Grazie al continuo sviluppo del software e all'ampio archivio fotografico costruito ad hoc sui temi foglie, fiori, frutti ecc. realizza le opere del tema Occhi. RICCARDO PUGLIESE Giardino Mio L'effetto creato dalla sue ultime opere, certamente originali e coinvolgenti, trova nella produzione recente dove la tonalità monocromatica del blu viene esaltata, il luogo ideale dove metafora e irrazionali richiami inconsci si legano insieme. MASSIMO QUADRELLI Tracce 1A Nelle sue tele un fluire di sensazioni, immagini, segni senza padrone tanto immediati e indiretti da trapassare in verità di vissuto; un inerpicarsi del pensiero, un convergere, un sovrapporsi di spezzoni di ‘memoria’, uno sfilacciarsi e un riannodarsi di niente, ‘carne’ di tempo e di spazio. MARIALUISA SABATO Varco Dimensionale Il suo linguaggio euforico si accorda con uno stile tendente all’astratto ma che mai annulla la figurazione oggettiva della realtà. Indelebili suggestioni cromatiche s’imprimono nella memoria, lasciando traccia di sé nel solco della creatività umana. LUCIA SANDRONI L’Equilibrio Arte in Toscana Dalla Macchia al Contemporaneo Ed. 2009 La Toscana, terra di sorprendenti e multiformi molteplicità artistiche, storiche, culturali, monumentali ed urbanistiche, si apre all'ammirata perlustrazione da parte dei suoi innumerevoli ospiti ed estimatori, con la fiera consapevolezza di essere stata un faro di civiltà nell'intero Occidente. La Toscana, già culla della civiltà italiana ed uno dei maggiori crogioli della moderna cultura europea, non è solo legata alla straordinaria elaborazione di concetti ed a forme e metodi di espressione originale che l'hanno contrassegnata in oltre due millenni di storia: è stata essa stessa fucina di straordinaria produzione artistica, che ha dettato tempi e modi sullo scenario continentale. Basti pensare all'universalità della lezione rinascimentale, partita da Firenze, grazie alla versatilità ed al genio dei suoi straordinari interpreti, e diffusasi ed affermatasi a livello europeo. La Toscana quindi come laboratorio di esperienze artistiche e creative, come luogo di accoglienza, di crescita, di sperimentazione, di sintesi e di rilancio culturale. In questa edizione 2009 sono allora in esposizione opere di numerosi artisti provenienti da tutta Italia con particolare attenzione all’evidenza contemporanea italiana odierna. Cutigliano La sua ricerca è andata verso i quattrocentisti toscani e soprattutto verso una visione estremamente spirituale della realtà ove la figura umana non ha ancora raggiunto una sua rilevante presenza fisica. Dalla Macchia al Contemporaneo Edizione 2009 a cura di Massimiliano Sbrana Massimiliano Sbrana Dal 24 Gennaio al 18 Febbraio 2009 Striature di colori che lacerano la tela attraversando lo spazio come lampi luminosi di certezze che si intrecciano nella sfera dell’io riproponendo lo stesso dubbio che non si risolve. UMBERTO VITTORINI Arte in Toscana PISA dal 1976 a Pisa CENTROARTEMODERNA Lungarno Mediceo, 26 – 56127 Pisa (Italia) Tel. +39 050542630 - Cell. +39 3393961536 www.CentroArteModerna.com [email protected] www.CentroArteModerna.com – [email protected] CentroArteModerna ROSSELLA BESSI SAVERIO FELIGINI ANNA MARIA GUARNIERI Guardando all’interno ... Not in My Name Il Ventaglio delle Civiltà Nelle sue tele moduli contemporanei che rimandano a un certo tipo di graffitismo urbano si mescolano con una spiccata capacità tecnica e con un uso del colore piatto e uniforme che contribuisce a rendere le sue opere visioni surreali della realtà interiore di una giovane donna. Realizza immagini, “...paesaggi” e tant’altro di artisticamente prezioso, con l’utilizzo di ritagli da diverse stampe, combinando a quest’ultime materiali a volte ferrosi o d’altro che fissa su supporti di legno in diversi formati. La sua ricerca si avvale di un’attenta gestione del colore, reso con l’apparenza d’irraggiamento ben graduato e vivificante, che supera la via dell’intelletto per raggiungere in modo pregnante e pervadente la via del cuore, ove meglio coniugare sentimenti e speranze. RITA BONALDI PAOLO FIDANZI GUIDO GUIDI Mar Rosso Ulivi Blu Bilancia con frutti La tela diviene allora uno spartito musicale le cui note sono i colori, e queste tele, diventano trasposizioni di toni musicali in valori visivi di pittura, perché per lei la pittura, come la musica, è una trasposizione di stati d'animo. L'esigenza sempre più pressante di cercare nuovi canali di comunicazione che sviluppino un percorso coerente anche con se stessi ha fatto della sua arte, un'arte priva di etichette, solo da porre al giudizio del pubblico. Singolare artista dal linguaggio ben riconoscibile, con una tematica molto ampia, ma rivolta soprattutto alla povera gente: saltimbanchi, sfrattati, ospiti di refettori, mendicanti. ENZO CASALE VOLTOLINO FONTANI ELISA LORENZELLI Senza Titolo V Casa di campagna Torsione Femminile Artista Ironico, battagliero, innovativo, spezzò il conformismo dell'arte livornese post-macchiaiola e un giorno, si racconta, aprì una scuola di pittura per giovani in un negozio di bare. La sua scultura minimalista, ridotta all’essenza, volumetrica o bidimensionale, pura e marmorea riconduce la presenza preponderante di una femminilità archetipica, in cui la purezza della plasticità e la perizia tecnica si fanno talismano totemico moderno. EUGENIO CECCONI OMAR GALLETTI CONSUELO MARTELLI Veduta Apache 36 Solitudine L'improvvisa morte del padre, nel 1865, consente a Cecconi di abbandonare l’avvocatura e dedicarsi interamente all'arte. A Livorno, stringe amicizia con Diego Martelli che lo invita a Castiglioncello. La pittura resta la forma artistica che più si avvicina alla sua personalità. I colori, i materiali sempre diversi e il gesto istintivo sono gli elementi che gli permettono di rendere visibili tutte le emozioni che lo circondano. Emozioni che ci mostra attraverso i volti apparentemente inespressivi delle Muse in cui il corpo, spesso stilizzato, il portamento, la decisione, la nitidezza di queste figure ci invita ogni volta a una riflessione. ARNALDO CHISARI MASSIMILIANO GATTI MAURO MARTIN Aspettando Giulietta Metanopoli Lettera ad una prof. di matematica La pittura di Chisari, raccoglie le immagini delle cose e degli oggetti in composizioni materiche e vive, che trasudano un forte riferimento surreale ed molto piu' spesso simbolista. Diplomato in Fotografia al CFP R. Bauer di Milano, espone il progetto “Metanopoli”; lavoro realizzato in collaborazione con Paolo Monti. Attualmente lavora come fotografo presso la missione archeologica a Qatna (Mishrifeh, Siria). La sua pittura si snoda continuamente tra i due poli del figurativo e dell'astratto, facendoci cercare di comprendere che la pittura è un linguaggio a sé, dove il significante coincide col significato. LEONARDO DENODA LUIGI GIOLI DINO MIGLIORINI Ego Androgino Fanciulla nel bosco Paesaggio toscano La sua pittura è frutto di un abbozzo di coscienzaconoscenza, un ultimo e disperato tentativo di salvazione dal grigiume della quotidianità e dell’ignoranza, biografia fatta di brandelli di esistenza, un insieme di esperienze che si fissano come traumi sul supporto pittorico, tela o tavola. Oggi è riconosciuto come pittore colto e coerente, benché approdato all’arte piuttosto tardi, da autodidatta, dopo gli studi di giurisprudenza. Nel 1889 partecipa all’Esposizione Universale di Parigi; nel 1895 si presenta alla Prima Biennale di Venezia. Nelle sue opere si ritrova un 'energia di esecuzione e una fresca arditezza di colori senza dubbio notevole figlia dei grandi maestri del 900 toscano. Ogni suo ritratto svela un paesaggio vibrante della persona, una complessa stratificazione di umanità sottostante, i poliedrici aspetti della società contemporanea, multietnica.