CELEBRAZIONE EUCARISTICA PRE S IE D U T A D A S U A S AN TI TÀ BENEDETTO XVI IN OCCASIONE DELLA VISITA PASTORALE A CARPINETO ROMANO NEL B I C E N T E N A R I O D E L L A N A S C I T A DI PAPA LEONE XIII 5 SETTEMBRE 2010 XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (C) 001_048.indd 1 13/08/10 18:00 SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI 001_048.indd 2 13/08/10 18:00 ACCOGLIENZA DEL SANTO PADRE Mentre il Santo Padre entra in piazza, la schola esegue il Canto d’accoglienza TU ES PETRUS Tu es Petrus et super hanc petram ædificabo ecclesiam meam et portæ inferi non prævalebunt adversus eam. Et tibi dabo claves regni cælorum. (Trad.) Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli. Giunto al luogo preparato, il Santo Padre riceve l’indirizzo di saluto dal Sindaco di Carpineto Romano e dal Vescovo della Diocesi. Terminato il saluto, il Santo Padre si reca in sacrestia per indossare le Vesti Sacre per la Celebrazione Eucaristica. 3 001_048.indd 3 13/08/10 18:00 FONTE BATTESIMALE CHIESA COLLEGIATA DI SANTA MARIA MAGGIORE - ALATRI 001_048.indd 4 13/08/10 18:00 RITI DI INTRODUZIONE Mentre il Santo Padre, i Concelebranti e i Ministri si avviano all’Altare, si esegue il Canto di ingresso LA MIA VITA È UN DESIDERIO G B Il G B il 5 B 5 Si - gno - re è 5 B 5 Si - gno - re è 5 5 B la mia vi - B ta, 5 5 5 5 B la mia gio - ia. La schola: La mia vita è un desiderio: solo in Dio si sazierà. Questa sete in fondo al cuore, solo in Dio si spegnerà. L’acqua viva ch’egli dà sempre fresca sgorgherà. L’assemblea: Il Signore è la mia vita, il Signore è la mia gioia. 5 001_048.indd 5 13/08/10 18:00 La schola: Se la strada si fa oscura, spero in lui: mi guiderà. Se l’angoscia mi tormenta spero in lui: mi salverà. Non si scorda mai di me, presto a me riapparirà. Nel mattino io t’invoco: tu, mio Dio, risponderai. Nella sera rendo grazie: e tu sempre ascolterai. Al tuo monte salirò, e vicino ti vedrò. Il Santo Padre: Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. R). Amen. … saluta l’assemblea: La pace sia con voi. R). E con il tuo spirito. … introduce la celebrazione e l’atto penitenziale: Carissimi fratelli nell’episcopato, cari presbiteri, diaconi, religiosi e seminaristi e tutti voi fedeli di Carpineto e della Diocesi di Anagni-Alatri, nel Giorno del Signore, Pasqua della settimana, Dio nostro Padre ci ha convocato intorno alla mensa della Parola e dell’Eucaristia nel secondo centenario della nascita di Leone XIII. 6 001_048.indd 6 13/08/10 18:00 Prima di partecipare ai Santi Misteri chiediamo al Signore il dono della conversione e riconosciamo i nostri peccati. Dopo una breve pausa di silenzio, tutti insieme dicono: Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro. Il Santo Padre: Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. R). Amen. Kyrie La schola e l’assemblea cantano alternativamente le invocazioni: La schola: Kyrie, elèison. L’assemblea: Kyrie, elèison. 7 001_048.indd 7 13/08/10 18:00 La schola: Christe, elèison. L’assemblea: Christe, elèison. La schola: Kyrie, elèison. L’assemblea: Kyrie, elèison. Gloria Il Santo Padre intona il Gloria in excelsis: la schola e l’assemblea lo cantano acclamando a Dio e a Cristo Signore. Il Santo Padre: La schola: Et in terra pax homínibus bonae voluntátis. 8 001_048.indd 8 13/08/10 18:00 L’assemblea: La schola: Benedícimus te. L’assemblea: La schola: Glorificámus te. L’assemblea: La schola: Dómine Deus, Rex caeléstis, Deus Pater omnípotens. L’assemblea: 9 001_048.indd 9 13/08/10 18:00 La schola: Dómine Deus, Agnus Dei, Fílius Patris. L’assemblea: La schola: Qui tollis peccáta mundi, súscipe deprecatiónem nostram. L’assemblea: La schola: Quóniam Tu solus Sanctus. L’assemblea: La schola: Tu solus Altíssimus, Iesu Christe. 10 001_048.indd 10 13/08/10 18:01 L’assemblea: La schola e l’assemblea: Orazione colletta Il Santo Padre: Preghiamo. O Padre, che ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo, guarda con benevolenza i tuoi figli di adozione, perché a tutti i credenti in Cristo sia data la vera libertà e l’eredità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. R). Amen. 11 001_048.indd 11 13/08/10 18:01 IL SALVATORE (XIII SECOLO) CHIESA DI SANT’ANDREA - ANAGNI 001_048.indd 12 13/08/10 18:01 LITURGIA DELLA PAROLA Prima lettura Chi può immaginare che cosa vuole il Signore? Dal libro della Sapienza. 9, 13-18 Quale uomo può conoscere il volere di Dio? Chi può immaginare che cosa vuole il Signore? I ragionamenti dei mortali sono timidi e incerte le nostre riflessioni, perché un corpo corruttibile appesantisce l’anima e la tenda d’argilla opprime una mente piena di preoccupazioni. A stento immaginiamo le cose della terra, scopriamo con fatica quelle a portata di mano; ma chi ha investigato le cose del cielo? Chi avrebbe conosciuto il tuo volere, se tu non gli avessi dato sapienza e dall’alto non gli avessi inviato il tuo santo spirito? Così vennero raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra; gli uomini furono istruiti in ciò che ti è gradito e furono salvati per mezzo della sapienza. Pa - ro - la di Di - o. Ren - dia - mo gra - zie a Di - o. 13 001_048.indd 13 13/08/10 18:01 Salmo responsoriale Dal Salmo 89 (90) K EEE = 5 5 5 5 G 5 55 5 555 5 EEE G 55555 55 5 555 5 Si - gno - re sei sta - to per noi un ri - fu - gio di ge - ne - ra - zio - ne in ge - ne - ra - zio - ne. R). Signore, sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione. Tu fai ritornare l’uomo in polvere, quando dici: «Ritornate, figli dell’uomo». Mille anni, ai tuoi occhi, sono come il giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte. R). Tu li sommergi: sono come un sogno al mattino, come l’erba che germoglia; al mattino fiorisce e germoglia, alla sera è falciata e secca. R). 14 001_048.indd 14 13/08/10 18:01 Insegnaci a contare i nostri giorni e acquisteremo un cuore saggio. Ritorna, Signore: fino a quando? Abbi pietà dei tuoi servi! R). Saziaci al mattino con il tuo amore: esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni. Sia su di noi la dolcezza del Signore, nostro Dio: rendi salda per noi l’opera delle nostre mani, l’opera delle nostre mani rendi salda. R). Seconda lettura Accoglilo non più come schiavo, ma come fratello carissimo. Dalla lettera di san Paolo apostolo a Filèmone. 9b-10.12-17 Carissimo, ti esorto, io, Paolo, così come sono, vecchio, e ora anche prigioniero di Cristo Gesù. Ti prego per Onèsimo, figlio mio, che ho generato nelle catene. Te lo rimando, lui che mi sta tanto a cuore. Avrei voluto tenerlo con me perché mi assistesse al posto tuo, ora che sono in catene per il Vangelo. Ma non ho voluto fare nulla senza il tuo parere, perché il bene che fai non sia forzato, ma volontario. Per questo forse è stato separato da te per un momento: perché tu lo riavessi per sempre; non più però come schiavo, ma molto più che schiavo, come fratello carissimo, in primo luogo per me, ma ancora più per te, sia come uomo sia come fratello nel Signore. Se dunque tu mi consideri amico, accoglilo come me stesso. 15 001_048.indd 15 13/08/10 18:01 Pa - ro - la di Di - o. Ren - dia - mo gra - zie a Di - o. Canto al Vangelo Sal 118, 135 Mentre il Libro dei Vangeli viene portato solennemente all’ambone, l’assemblea acclama il Cristo presente nella sua Parola: La schola: Fa’ splendere il tuo volto sul tuo servo e insegnami i tuoi decreti. L’assemblea: Alleluia. 16 001_048.indd 16 13/08/10 18:01 Vangelo Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo. V ) . Il Signore sia con voi. R ) . E con il tuo spirito. † Dal Vangelo secondo Luca. 14, 25-33 R). Gloria a te, o Signore. In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro: «Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo. Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine? Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: “Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”. Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace. Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo». Parola del Signore. R). Lode a te, o Cristo. 17 001_048.indd 17 13/08/10 18:01 Il Santo Padre bacia il Libro dei Vangeli in segno di venerazione e benedice con esso l’assemblea. La schola e l’assemblea intonano: Omelia Il Santo Padre tiene l’omelia. Segue una pausa di silenzio per la riflessione personale. 18 001_048.indd 18 13/08/10 18:01 Professione di fede Il Vescovo di Anagni-Alatri invita l’assemblea a rinnovare la professione di fede: Carissimi, raccolti intorno al Santo Padre Benedetto XVI, Successore dell’Apostolo Pietro e fondamento visibile dell’unità nella fede e nella carità, proclamiamo con cuore sincero la nostra professione di fede. Il Santo Padre: Credo in un solo Dio, L’assemblea: Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. 19 001_048.indd 19 13/08/10 18:01 Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 20 001_048.indd 20 13/08/10 18:01 Preghiera dei fedeli Il Santo Padre: Fratelli carissimi, illuminati dalla Parola e guidati dalla Spirito supplichiamo Dio nostro Padre perché ci accordi la sapienza del cuore e la forza della perseveranza nel cammino verso il Regno. Il Cantore: L’assemblea: 1. Per la Chiesa universale, guidata con intelletto d’amore e mano ferma dal Santo Padre Benedetto XVI, perché annunci il Vangelo di Dio senza cercare il consenso degli uomini, ma sollecitando una più esplicita adesione alla fede e una più coerente testimonianza di vita. Il Cantore: Dominum deprecemur. R). Te rogamus, audi nos. 21 001_048.indd 21 13/08/10 18:01 2. Per il nostro Paese che sembra incapace di formare alla vita, specialmente le giovani generazioni, perché attinga da Cristo quella “sapienza del cuore”, che libera da se stessi e da tutti quei legami che rallentano o addirittura impediscono l’esercizio di una autentica vita cristiana. Il Cantore: Dominum deprecemur. R). Te rogamus, audi nos. 3. Per il mondo di oggi, segnato come ai tempi di Leone XIII da nuove e stridenti ingiustizie sociali ed economiche, perché non dimentichi che solo la fraternità, cioè il senso dell’appartenenza allo stesso Padre, è in grado di superare le ricorrenti tensioni tra l’anelito alla libertà e quello alla giustizia. Il Cantore: Dominum deprecemur. R). Te rogamus, audi nos. 4. Per la difficile crisi occupazionale che attraversa la Ciociaria, perché i responsabili della cosa pubblica e delle imprese sappiano trovare soluzioni adeguate sempre nel rispetto della dignità della persona umana che resta il parametro invalicabile per garantire uno sviluppo integrale, cioè di tutto l’uomo e di tutti gli uomini. Il Cantore: Dominum deprecemur. R). Te rogamus, audi nos. 5. Per i giovani della nostra Chiesa di Anagni-Alatri, perché percepiscano con rinnovato stupore l’appello di Gesù a seguirlo senza incertezze e senza remore: affinché molti rispondano con entusiasmo e dedichino tutta la loro esistenza all’annuncio del Vangelo nel ministero sacerdotale e nelle vocazioni di speciale consacrazione. 22 001_048.indd 22 13/08/10 18:01 Il Cantore: Dominum deprecemur. R). Te rogamus, audi nos. Il Santo Padre: Padre Santo, Tu inviti ogni uomo a diventare discepolo del Tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo. Rendici capaci di ascolto sincero della Sua voce che risuona nella nostra coscienza per una testimonianza di vita coerente e coraggiosa a servizio del Tuo amore e di un mondo più fraterno. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. R). Amen. 23 001_048.indd 23 13/08/10 18:01 CALICE DONATO DAL CARDINALE GIOACCHINO PECCI CHIESA COLLEGIATA DI CARPINETO ROMANO NEL 1887 ALLA 001_048.indd 24 13/08/10 18:01 LITURGIA EUCARISTICA Mentre vengono portate al Santo Padre le offerte per il sacrificio, si esegue il Canto di Offertorio UBI CARITAS ET AMOR, DEUS IBI EST La schola e l’assemblea: 5 G G 5 5 U - bi a G 5 5 - G 5 u 5 - ca - ri 5 bi ca De - us - - 5 - 5 5 5 i - K tas mor, ri bi 5 5: B 5 5 5 - B et K tas B est. 25 001_048.indd 25 13/08/10 18:01 La schola: Il santo vento provvido che penetra nell’intimo trasforma il pane candido nel corpo che cristifica. Speranza inarrestabile che la tua Chiesa convoca, feconda il grembo sterile e nuova vita semina. O Cristo, vieni subito, feconda il nostro attendere, d’amore un forte anelito si innalza dal tuo popolo. Prezioso sangue mistico, versato per i secoli, disseti il suolo fertile e sboccian nuovi martiri. Il Santo Padre: Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente. L’assemblea: Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa. 26 001_048.indd 26 13/08/10 18:01 Orazione sulle offerte Il Santo Padre: O Dio, sorgente della vera pietà e della pace, salga a te nella celebrazione di questo mistero la giusta adorazione per la tua grandezza e si rafforzi la fedeltà e la concordia dei tuoi figli. Per Cristo nostro Signore. R). Amen. 27 001_048.indd 27 13/08/10 18:02 IL CROCIFISSO (CROCE SMALTATA DEL XII SECOLO) CATTEDRALE DI ANAGNI 001_048.indd 28 13/08/10 18:02 PREGHIERA EUCARISTICA Il Santo Padre invita l’assemblea a innalzare il cuore verso il Signore nell’orazione e nell’azione di grazie, e l’associa a sé nella solenne preghiera che, a nome di tutti, rivolge al Padre per mezzo di Gesù Cristo nello Spirito Santo. Prefazio Il pegno della Pasqua eterna Il Santo Padre: Dominus vobiscum. Il Signore sia con voi. R). Et cum spíritu tuo. R). E con il tuo spirito. V ) . Sursum corda. V ) . In alto i nostri cuori. R). Habemus ad Dominum. R). Sono rivolti al Signore. V ) . Gratias agamus Domino Deo nostro. V ) . Rendiamo grazie al Signore nostro Dio. R). Dignum et iustum est. R). È cosa buona e giusta. Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre, nos tibi semper et ubíque grátias ágere: Dómine, sancte Pater, omnípotens ætérne Deus: Quia fílios, quos longe peccáti crimen abstúlerat, per sánguinem È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Con il sangue del tuo Figlio e la potenza dello Spirito 29 001_048.indd 29 13/08/10 18:02 Fílii tui Spiritúsque virtute, in unum ad te dénuo congregáre voluísti: ut plebs, de unitáte Trinitátis adunáta, in tuæ laudem sapiéntiæ multifórmis Christi corpus templúmque Spíritus noscerétur Ecclésia. Et ídeo, choris angélicis sociati, te laudámus in gáudio confiténtes: tu hai ricostituito l’unità della famiglia umana disgregata dal peccato, perché il tuo popolo, radunato nel vincolo di amore della Trinità, a lode e gloria della tua multiforme sapienza, formi la Chiesa, corpo del Cristo e tempio vivo dello Spirito. Per questo mistero di salvezza, uniti ai cori degli angeli, proclamiamo esultanti la tua lode: Sanctus La schola: L’assemblea: La schola: L’assemblea: 30 001_048.indd 30 13/08/10 18:02 La schola: L’assemblea: Il Santo Padre: Vere Sanctus es, Dómine, et mérito te laudat omnis a te cóndita creatúra, quia per Fílium tuum, Dóminum nostrum Iesum Christum, Spíritus Sancti operánte virtúte, vivíficas et sanctíficas univérsa, et pópulum tibi congregáre non désinis, ut a solis ortu usque ad occásum oblátio munda offerátur nómini tuo. Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l’universo, e continui a radunare intorno a te un popolo, che da un confine all’altro della terra offra al tuo nome il sacrificio perfetto. 31 001_048.indd 31 13/08/10 18:02 Il Santo Padre e i Concelebranti: Súpplices ergo te, Dómine, deprecámur, ut hæc múnera, quæ tibi sacránda detúlimus, eódem Spíritu sanctificáre dignéris, ut Corpus et † Sanguis fiant Fílii tui Dómini nostri Iesu Christi, cuius mandáto hæc mystéria celebrámus. Ora ti preghiamo umilmente: manda il tuo Spirito a santificare i doni che ti offriamo, perché diventino il Corpo e † il Sangue di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Il Santo Padre presenta al popolo l’ostia consacrata e genuflette. Ipse enim in qua nocte tradebátur accépit panem et tibi grátias agens benedíxit, fregit, dedítque discípulis suis, dicens: Nella notte in cui fu tradito egli prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse: Accipite et manducate ex hoc omnes: hoc est enim Corpus meum, quod pro vobis tradetur. Prendete, e mangiatene tutti: questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi. Il Santo Padre presenta al popolo il calice e genuflette in adorazione. Símili modo, postquam cenátum est, accípiens cálicem et tibi grátias agens benedíxit, dedítque discípulis suis, dicens: Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli, e disse: 32 001_048.indd 32 13/08/10 18:02 Accipite et bibite ex eo omnes: hic est enim calix Sanguinis mei, novi et aeterni testamenti, qui pro vobis et pro multis effundetur in remissionem peccatorum. Hoc facite in meam commemorationem. Il Santo Padre: Mysterium fidei. Prendete, e bevetene tutti: questo è il calice del mio Sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Fate questo in memoria di Me. Mistero della fede. L’assemblea: Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua resurrezione, nell’attesa della tua venuta. 33 001_048.indd 33 13/08/10 18:02 Memoriale e offerta. Il Santo Padre e i Concelebranti: Mémores ígitur, Dómine, eiúsdem Fílii tui salutíferæ passiónis necnon mirábilis resurrectiónis et ascensiónis in cælum, sed et præstolántes álterum eius advéntum, offérimus tibi, grátias referéntes, hoc sacrifícium vivum et sanctum. Celebrando il memoriale del tuo Figlio, morto per la nostra salvezza, gloriosamente risorto e asceso al cielo, nell’attesa della sua venuta ti offriamo, Padre, in rendimento di grazie questo sacrificio vivo e santo. Invocazione a Dio perché accetti questo sacrificio… Réspice, quæsumus, in oblatiónem Ecclésiæ tuæ et, agnóscens Hóstiam, cuius voluísti immolatióne placári, concéde, ut qui Córpore et Sánguine Fílii tui refícimur, Spíritu eius Sancto repléti, unum corpus et unus spíritus inveniámur in Christo. Guarda con amore e riconosci nell’offerta della tua Chiesa, la vittima immolata per la nostra redenzione; e a noi che ci nutriamo del Corpo e Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo perché diventiamo, in Cristo, un solo corpo e un solo spirito. …e perché lo Spirito Santo operi la nostra unità. Un Concelebrante: Ipse nos tibi perfíciat munus ætérnum, ut cum eléctis tuis hereditátem cónsequi valeámus, Egli faccia di noi un sacrificio perenne a te gradito, perché possiamo ottenere il regno pro- 34 001_048.indd 34 13/08/10 18:02 in primis cum beatíssima vírgine, Dei Genetríce, María, cum beátis Apóstolis tuis et gloriósis Martýribus et ómnibus Sanctis, quorum intercessióne perpétuo apud te confídimus adiuvári. messo insieme con i tuoi eletti con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri e tutti i santi, nostri intercessori presso di te. Preghiera di intercessione per il mondo e per la Chiesa… Un altro Concelebrante: Hæc Hóstia nostræ reconciliatiónis profíciat, quaésumus, Dómine, ad totíus mundi pacem atque salútem. Ecclésiam tuam, peregrinántem in terra, in fide et caritáte firmáre dignéris cum fámulo tuo Papa nostro Benedícto et Episcopo nostro Laurentio cum episcopáli órdine et univérso clero et omni pópulo acquisitiónis tuæ. Votis huius famíliæ, quam tibi astáre voluísti, adésto propítius. Omnes fílios tuos ubíque dispersos tibi, clemens Pater, miserátus coniúnge. Per questo sacrificio di riconciliazione, dona, Padre, pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell’amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro Papa Benedetto, il nostro Vescovo Lorenzo, il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia, che hai convocato alla tua presenza. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. 35 001_048.indd 35 13/08/10 18:02 …e per i defunti. Fratres nostros defúnctos et omnes qui, tibi placéntes, ex hoc sæculo transiérunt, in regnum tuum benígnus admítte, ubi fore sperámus, ut simul glória tua perénniter satiémur, per Christum Dóminum nostrum, per quem mundo bona cuncta largíris. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti e tutti i giusti che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene. 36 001_048.indd 36 13/08/10 18:02 Il Santo Padre e i Concelebranti: L’assemblea: G 5 5 5 B BB A - men A - ' ' men. ' BB 555 555 ' ' A - men. 37 001_048.indd 37 13/08/10 18:02 TABERNACOLO (XV SECOLO) CHIESA COLLEGIATA DI SANTA MARIA MAGGIORE - ALATRI 001_048.indd 38 13/08/10 18:02 RITI DI COMUNIONE Il Santo Padre: L’assemblea: 39 001_048.indd 39 13/08/10 18:02 Il Santo Padre: Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo. K K G 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 L’assemblea: G 5 5 5 5 5 5 5 5: 5 B Tu - o è il tu - a la re - gno, glo - ria nei tu - a la po - ten - za, se - co - li. 40 001_048.indd 40 13/08/10 18:02 Il Santo Padre: Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi Apostoli: “Vi lascio la pace, vi do la mia pace”, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. R). Amen. Il Santo Padre: La pace del Signore sia sempre con voi. R). E con il tuo spirito. Il Diacono: Scambiatevi un segno di pace. I presenti si scambiano un gesto di pace, come segno di comunione fraterna. Mentre il Santo Padre spezza il pane eucaristico, si canta: Agnus Dei La schola: L’assemblea: 41 001_048.indd 41 13/08/10 18:02 La schola: L’assemblea: La schola: L’assemblea: Il Santo Padre: Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo. L’assemblea: O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di’ soltanto una parola e io sarò salvato. Il Santo Padre e i Concelebranti si comunicano al Corpo e al Sangue di Cristo. Anche i fedeli ricevono la comunione. 42 001_048.indd 42 13/08/10 18:03 Canti di comunione LAUDATE OMNES GENTES L’assemblea: G 5 5 : 5 5 5 5 5 = 5 5 : 5 5 5 Lau - da - te, o - mnes gen - tes, lau - da - te Do - mi G B = 5 num. 5: Lau - da 5 5 5 - te, G 5 5 = 5 5: 5 5 5 B gen - tes, o - mnes 4 lau - da - te Do - mi - num. Laudate, omnes gentes, laudate Dominum. Laudate, omnes gentes, laudate Dominum. La schola: Vita dell’Altissimo promessa a tutti i poveri: Cristo l’Unigenito la pace ci comunica. Gioia senza termine, l’Amore ci fa visita: croce, senso cosmico, salvezza che fruttifica. 43 001_048.indd 43 13/08/10 18:03 Morti che risorgono, malati che guariscono: luce, vita, balsamo, Signore, ci rigeneri. Vero Sangue mistico, in te, Gesù, trasformaci; Corpo, forza fragile, il debole rianima. Vite che si incontrano, al Padre s’incamminano; Cristo, tu ci convochi, plasmati nello Spirito. Resi un corpo unico che canta a voce unanime, docili discepoli mandati a tutti gli uomini. Labbra pure donaci, Gesù, luce chiarissima; Pane che riunifica l’Eterno il cuore inabita. Lode, gloria cantino le genti che t’incontrano: fonte viva, limpida, che sgorghi per i secoli. 44 001_048.indd 44 13/08/10 18:03 JESUS BLEIBET MEINE FREUDE La schola: Jesus bleibet meine freude, meines herzens trost und saft. Jesus wehret allem leide, er ist meines lebens kraft. Meiner augen lust und sonne, meiner seele schatz und wonne. Darum lass ich Jesum nicht aus dem herzen und gesicht. (Trad.) Gesù rimane la mia gioia, del mio cuore consolazione e linfa, Gesù allevia ogni dolore, egli è fonte di vita; dei miei occhi felicità e sole, della mia anima tesoro e delizia, perciò che io non allontani Gesù dal mio cuore e dalla mia vita. Pausa di silenzio per la preghiera personale. Orazione dopo la comunione Il Santo Padre: Preghiamo. O Padre, che nutri e rinnovi i tuoi fedeli alla mensa della parola e del pane di vita, per questi doni del tuo Figlio aiutaci a progredire costantemente nella fede, per divenire partecipi della sua vita immortale. Per Cristo nostro Signore. R). Amen. 45 001_048.indd 45 13/08/10 18:03 46 001_048.indd 46 13/08/10 18:03 RITI DI CONCLUSIONE Il Santo Padre: Dóminus vobíscum. R). Et cum spíritu tuo. Il Signore sia con voi. R). E con il tuo spirito. V ) . Sit nomen Dómini benedíctum. R). Ex hoc nunc et usque in sæculum. V ) . Sia benedetto il nome del Signore. R). Ora e sempre. V ) . Adiutórium nostrum nómine Dómini. R). Qui fecit cælum et terram. V ) . Il nostro aiuto è nel nome in del Signore. R). Egli ha fatto cielo e terra. V ) . Benedícat vos omnípotens V ) . Vi benedica Dio onnipotente, Deus, Pater † et Fílius Padre † e Figlio † et Spíritus † Sanctus. R). Amen. † e Spirito † Santo. R). Amen. Il Diacono: La Messa è finita: andate in pace. R). Rendiamo grazie a Dio. 47 001_048.indd 47 13/08/10 18:03 Canto finale EXULTATE JUSTI IN DOMINO La schola: Exultate justi in Domino: rectos decet collaudatio. Confitemini Domino. In cithara confitemini Domino in cithara, in psalterio decem chordarum, psallite Illi, cantate Ei canticum novum. Bene psallite Ei in vociferazione. Exultate justi in Domino: rectos decet collaudatio. CON L’APPROVAZIONE DELL’UFFICIO DELLE CELEBRAZIONI LITURGICHE DEL SOMMO PONTEFICE A CURA DEL CO.PAS. - COORDINAMENTO PASTORALE - DIOCESI DI ANAGNI-ALATRI In copertina: Il Cristo Benedicente - Cripta della Cattedrale di Anagni Foto: archivio Iter Edizioni; archivio Campagna (p. 24) Realizzazione editoriale: Iter Edizioni, Subiaco (Roma) Stampa: MB Stampa, Roma - 08/2010 001_048.indd 48 13/08/10 18:03