- T O R N A T A D F X 6 M A R Z O 1 8 5 2 PRESIDENZA D E L P R E S I D E N T E CAVALIERE P I S E L L I . SOMMARI O, Appello pensioni nominale — Si riprendono civili» e sulle fortificazioni — Deliberazione collegio elettorale per la redazione di Castelnuovo al loro stalo di relazione di Casale — Sospensione dell'indirizzo in risposta i progetti della nomina delle Commissioni di finanza al discorso della Corona — Convalidamene e di sulle commercio dell'elezione del d'Asti. La seduta è aperta alle ore 2 1/4 pomeridiane, .aumenti, segretario, dà lettura del processo verbale dell'ultima t o r n a t a . F A M i à p i o i - o , segretario, espone il seguente sunto di petizioni : 4161. Mariotti P i e t r o , sindaco di Calangiano (Sardegna), chiede che venga punito l'avvocato Pes Stefano, perchè nell'ultima elezione del deputato di quella provincia inoltrò una protesta in cui lo i m p u t ò di perfidiose calunnie. 4 1 6 2 . Mercante Camilla di Torino rassegna una petizione m a n c a n t e dei requisiti voluti dal regolamento, 4163. il Consiglio comunale d'Apricaìè insta per l ' a p e r t u r a d'una strada lungo il fiume Roia. 4164. Boniotti Luigi ed Avesani Saverio, uffiziali veneti, presentano alcune considerazioni tendenti a c o m p r o v a r e il diritto ch'essi sostengono avere di venire parificati agli uffiziali lombardi, e chiedono al tempo stesso che questa petizione sia riferita unitamente a quella portante il n u m e r o 4158 presentata da altri uffiziali veneti allo scopo di ottenere dalla Camera determinato l ' a m m o n t a r e dei loro assegni. 4165. Cento tredici proprietari del comune di Castiglione, mandamento di Gassino, supplicano la Camera perchè non sancisca v e r u n a legge portante nuova imposta senza che consti dell'assoluta sua necessità e che a vece d ' a u m e n t a r e il tributo prediale provveda alla riforma del suo riparto, Questi esemplari saranno distribuiti ai signori deputati. La Camera non essendo in n u m e r o , sì procederà all'appello nominale. (Risultano assenti): Agnese — Antonini —• Audisio — Balbo — Barbavara — Barbier — Bellono — Benso Giacomo — Berghini — Bertolini — Biancheri — Bianchi Pietro — Blonay — Bolmida — B roller io — B r u n i e r —- B irraggi'—• Cadorna — Gagliardi — Cam li ieri — Campana — Carquet — Carta — Cavallini Chenal — Chiò — Correnti — Corsi — D'Aviernoz — D'Azeglio — Decastro — Beioresta — Demartinel — Farina M. — Fiorito — Franchi — Galvagno — Gandolfi — Garda — Garibaldi — Gerbino Carlo — Ghiglini — Gianolio — Gianone — Jallier — «fosti — J a c q u e m o u d — Jacquier — La Marinora — Malan — Ma ¡inverni — Marco — Mar ti net — Martini — Mei lana — Mezzena — Miche-fini •— Nieddu — Oliveri — Paleocapa — Palluel — Parent — Petitti —-Pissard —~ Polliotti — Riccardi — Ricci Vincenzo • —Ricci Giuseppe — Roberti —- Busca Giovanni — Sanguinetti — Sauli Francesco Maria — Sauli Damiano — Scapini —. Serpi — Simonetta — SiottoPintor — Spano — Spinola — Talucchi — I n v e r i — Zimini. La Camera essendo ora ih n u m e r o , pongo ai voti l ' a p p r o vazione del verbale della tornata precedente, (La Camera approva.) E HI « » S US DI AT T I di legge sullo stato degli uffiziali, DI VE BS I , P KOGCT f l DI 1 < É « « Ì E ì ' St i l i l i © - — Sl TI i ì LE P E N i É I D N I vai i l F O H T I S ' I C A a E I O WI — CI T T À DS p r e s i d e n t i : , Annuncio alla Camera che il ministro dell'interno scrive alla Presidenza che il secondo collegio elettorale di Cagliari, che era convocato pel 2 2 dello scorso febbraio, non potè procedere alla nomina del suo deputato per mancanza di un concorso sufficiente d'elettori. Uniti a questa lettera vi hanno i documenti che constatano il fatto. Se non vi sono osservazioni, sarà inviato un messaggio al Ministero in cui sarà dichiarato vacante il detto collegio, onde si possa procedere a nuova convocazione del medesimo. L'intendente generale di Genova scrive annunciando l'invio di 212 esemplari degli atti del Consiglio divisionale di quella provincia per la Sessione del 1851. Questa pubblicazione sarà distribuita ai signori deputati, 11 signor Gaetano Ronchi fa omaggio alla Camera di 2 0 0 esemplari d ' u n suo opuscolo intitolato : Risposta ai due libelli dell'ingegnere Giovanni Luvini, f E G S T A T ® DJ E CUb I I TFÌ Ff Z I AI J I CRE DI T I P UH CI - Al i l i A C AS AI i E , p r e s i d e n t e , Occorre in ora che la Camera deliberi sopra la proposta che fece ieri il signor ministro delle finanze a nome del signor ministro della g u e r r a p e r c h è si riprendesse il progetto di legge sullo stato degli uffiziali nelle condizioni in cui a t t u a l m e n t e si trova. Secondo i precedenti delle altre Sessioni la Camera usò di deliberare se intendeva di r i p r e n dere le leggi nello stato in cui si trovavano nelle antecedenti Sessioni ; ora la Camera sa che la legge di cui si t r a t t a si trova allo stato di relazione, la quale fu già stampata e distribuita, (Vedi voi. Documenti, Sessione 1851, pag. 543.) Quelli che approvano che sia questa legge ripresa allo stato di r a p p o r t o , vogliano alzarsi, (La Camera approva.) Faccio osservare ai signori deputati che della relazione di CAME RA D E I DE P U T AT I — S E S S ION E D E L 1 8 5 2 que s ta le gge non r ima ng o no pre s s o la Se gr e te r ia <jhe 70 od 8 0 copie ; onde pr e ghe r e i i s ignor i de puta ti che già ìa r ite ngono a vole rs i s e r vir e de lla me de s ima , e que lli che non la r ite ngono a nc o r a , s ono pr e ga ti d i pas s are a lla Se gr e te r ia a r it ir a r la . Int a nt o essa le gge s ar à por ta ta a ll'o r d ine de l gior no di lu n e d ì. €A¥OIÌR, ministro delle finanze, di^tnarina, e d'agricoltura e commercio. Do ma nd o la pa r o la . Io pr e ghe r e i l'onor e vole pr e s ide nte di vole r c ons ulta r e la Came r a se int e nda p ur e d i r ipr e nde r e il pr oge tto d i legge s ulle pe ns ioni c ivili. Sar e bbe o p p o r t uno che que s to fosse pos to a ll'o r dine de l g io r no dopo que llo s ullo s tato de gli uffic ia li. In a ggiunta poi a q ua nt o ho a vuto l'onor e di pr o po r r e ie r i, * io pr e ghe r e i la Came ra di r ipiglia r e pur e il pr oge tto di le gge pe r la conce s s ione di c r e diti s upple me nta r i s ul bila nc io de l 1850 pe r spe se fatte in for tific a zioni int o r no alla c ittà d i Cas ale , de lla q u a l legge la r e la zione fu pr e s e ntata ne ll'ult imo g io r no de lla s cors a Se s s ione da l de puta to Me nabr e a. PRECIDESTE. Inte r r o g he r ò ìa Came ra se inte nda d i r ipig lia r e a llo s tato d i r e la zione il pr oge tto di le gge r igua r da nte le pe ns ioni c ivili. (Ve di voi, Documenti, Se s s ione 1 8 5 1 , pagina 7 4 6 .) (La Came r a a ppr o va .) Or a c ons ulto la Came ra se int e nda di r ipr e nde r e a lio s tato di r e la zione la le gge pe r conce s s ione di c r e diti s upple me nta r i pe r for tific a zioni fatte int o r no alla città di Cas ale . (Ve di volu m e Documenti, Se s s ione 1 8 5 1 , pa g. 1 1 8 7 .) (La Came r a a p p r o va .) La Came r a de ve ancor a de libe r a r e int o r no alla for ma zione de lle d ue Commis s ioni pe r ma ne nti di finanza e c o nt a b ilit à, e di a gr ic oltur a e c o mme r c io . Ie r i, s ul fine de lla s e duta , q ua n d o la Came r a non si tr ovava p iù in n u m e r o , il de puta to Lanza pr opos e che s i s os pe nde s s e la for ma zione di que s te d ue Commis s ioni p e r ma ne nt i, appogg ia ndo que s ta s ua is tanza pr imie r a me nt e s ul fatto che ne gli a nni s cors i que s te due Commis s ioni non r ie s c ir ono ne ce s s arie , pe r il che di ne s s una ur ge nza s are bbe il no mina r le d i be l nuovo ; in Se condo luogo pe r c hè la for ma zione di que s te due Commis s ioni as s orbe un te mpo c ons ide r e vole . VAXERIO IÌOREN Z© . Io appoggio la pr opos ta de l de puta to La nza , poic hé lo s pre care ta nto te mpo in s c r ut inii è u n ve r o da nno pe r l'int ie r a As s e mble a. Qu in d i io s time r e i opport un o il diffe r ir e que s te no mine s ino a q ua n d o si pr e s e nte r à il caso in c ui una de lle d ue Commis s ioni pos s a tor na r e u t ile . PRESIDENTI;, Os s e rve rò a l de puta to Va le r io che a t t ua l me nte non e s s e ndovi a ll'o r dine de l gior no lavor i d'impor ta nza , si potr e bbe pr oce de r e a que s t'e le zione s e condo la pr e s cr izione de l r e gola me nto, s e nza pe r dita di t e mpo , v u e r i o iiOU E S K O, Le le ggi che s ono pos te a ll'o r dine de l g io r no fur o n o e s a mina te ne gli uffici s e tte od otto me s i fa , e d e s s e ndo d i grave imp o r t a nza , s are bbe molto utile che c i r e cas s imo imme dia t a me nt e a casa a s tudia r le , pe r pote r dis cute r e con s ufficie nte cognizione di caus a. PRESIDENTE, Do ma nd o se la pr opos ta de l de put a t o La nza , di s os pe nde re la for ma zione di que s te due Commis s ioni, è a ppoggia ta . (È a ppo g g ia t a .) Es s e ndo a ppoggia ta , la pongo a i voti, (È a ppr o va t a .) Or a è d 'uo p o che la Came r a de libe r i int o r no a lla r is pos ta a l dis cors o de lla Cor ona ed a i s is te mi d a s e guirs i ; cioè s e , p r im a d i t ut t o , voglia s e guir e il pr e ce de nte de lla pas s ata Se s s ione , in c ui que s t'indir izzo a l Sovr ano fu r ido tto a s e mplic e c o mplime nt o , ovve ro se voglia da r vi un car atte r e poli- tic o. In s e condo luogo, se inte nda da r l'inc a r ic o di fo r mo la r e que s ta ris pos ta a una Commis s ione , da no mina r s i da lla Came r a , ovve ro a u n in d iv id u o a s ce lta de l pr e s ide nte , Me tto a i voti la p r im a que s tione . Que lli che int e ndo no di r ife r ir s i a i pr e c e de nti de lle due ult im e Se s s ioni int o r no a lla for ma da dar s i a ll'ind ir izzo , voglia no a lza r s i. (La Came r a a ppr o va .) P ongo ora ai voti la s e conda que s tione . Que lli che inte ndono di ma nda r e a lla Came r a la no mina de lla Commis s ione inc a r ic a ta . . . . Voci generali. No, n o . Al pr e s ide nte . PRESIDENTE, P ongo a i voti l'e le zione di que s ta Commis s ione ne gli uffizi de lla Ca me r a , (La Came ra non a p p r o v a .) Or a pongo ai voti la pr opos ta che s 'inc a r ic hi il pr e s ide nte di no mina r e una Commis s ione , Foci generali. No, no . Un in d iv id u o . All'ingle s e . PRESIDENTE. P ongo d u n q u e ai voti la pr opos ta di incar ic a r e il pr e s ide nte di s ce glie re u n in d iv id u o pe r for mola r e que s ta r is pos ta. (La Came ra a c c e tta .) V i i i e i . i t . Do ma ndo la pa r ola . L'uffizio IV non e s s e ndos i potuto c os tituir e s ta ma ne , pre ghe r e i il s ignor pr e s ide nte a convocar lo imme dia t a me nt e dopo la s e duta pe r c hè si cos tituis ca. PRESIDENTE, L me mb r i c ompone nti l'uffizio IV si radune r a nno imme d ia t a me nt e dopo la s e duta . P oic hé la Came ra m i die de il ma nda to di s ce glie re il de puta to che de ve r e dige r e l'ind ir izzo in ris pos ta a l dis cors o de lla Cor ona , io pr e ghe r e i il de puta to Cas te lli d i vole rs i d i que s to inc a r ic a r e , (Movimento di adesione,) "VERIFICAZIONE D I POT ERI, PRESIDENTE , La pa r ola è a l de puta to Fa r ina Paolo pe r r ife r ir e s opr a un'e le zio ne . EARINA PA®5IO, relatore. Ho l'onor e di r ife r ir e alla Came r a s ull'e le zione de l colle gio e le ttor ale d i Cas te lnuovo d'As t i, Il colle gio di Cas te lnuovo d'As ti è divis o in tr e s e zioni, cioè Monta lia , Cocconato e Cas te lnuovo d'As ti. Esso r iuniva s i il gior no 1° ma r zo pe r pr oce de r e alla no mina de l s uo de puta to , Il r is ult a ine nt o de lla votazione de lle tr e s e zioni r iunit e fu il s e g ue nt e : Il cavalie re Car lo Bon- Compagni r ip o r t ò v o t i . . . . . . . 1 0 5 Il cavalie r e Ale s s andr o P e r n a t i, min is t r o . . . . . . . . . . 2 5 Il s ignor avvocato Edo a r do Page lla. 18 Voti dis pe r s i s u a lt r i 5 in d iv id ui . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 T otale v o t i . . . . . . . . . . . 156 Ne s s uno de i c a ndida ti a ve ndo otte nuto u n n u m e r o d i vo t i maggior e de l te rzo de l nume r o totale de gli e le ttor i ins c r it t i, si pr oc e de tte ne l gior no 3 , come ne e r a s tato da to avvis o alle s ingole s e zioni, ad una votazione di ba llotta ggio fr a il cavalie r e Bon- Compa gni e d il cavalie r e Ale s s andr o P e r na t i. Il de finitivo r is ult a me nt o d i que s to ba llota ggio fu che il cavalie r e Bon- Compagni otte nne voti 1 0 6 , il cavalie re minis t r o P e r na t i voti 3 6 ; fu q u in d i pr oc la ma to a de puta to il cavalie r e Car lo Bon- Compagni. Le ope r a zioni e le ttor a li fur o no t ut t e pie na me nte r e gola r i, non s i e le vò ve r un r ic la mo s ull'ope r a zione me de s ima , n è c ontr o 11 r is ulta to de ll'e le zione , T O R N A T A D E L 6 MARZO Siccome però il cavaliere Bon-Compagni venne r e c e n t e m e n t e creato consigliere di Stato, restava ad esaminare se fosse vacante nella Camera un posto destinato ad impiegato. Dietro ricerche fatte dalla Segreteria della Camera venne a verificarsi che sono vacanti q u a t t r o di tali posti, cioè quelli già occupati dai signori Ravina, De Foresta, Ponza di San Martìrio e Marongiu. In vista di siffatta circostanza risulta che il cavaliere B o n Compagni può venire ammesso nella Cantóra, e quindi l'uffizio che r a p p r e s e n t o mi ha incaricato di proporvi la convalidazione della nomina del s u d d e t t o , a deputato del collegio di Castelnuovo d'Asti. TORNATA P B E S I O M T E ; Metto ai voti le conclusioni dell'ufficio, che sono p e r la convalidazione della nomina fatta dal collegio di Castelnuovo d'Asti nella persona del cavaliere Carlo BonCompagni. (La Camera approva.) Essendo esaurito l'ordine dei giorno, sciolgo l'adunanza. La seduta è levata alle ore 2 1/4. Ordine del giorno per la tornata di lunedì: Discussione del progetto di legge sullo stato degli uffiziali. DELL' 8 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MARZO 1852 CAVALIERE PINELLI. SOMMARIO. Atti diversi — Discussione generale del progetto di legge sullo stato degli uffiziali — Osservazioni dei deputati Quaglia e Lions in difesa della loro proposizione — Opposizioni e spiegazioni del ministro della guerra — Presentazione d'un progetto di legge del ministro dei lavori pubblici sull'ordinamento del servizio dei porti, spiaggie e fabbriche marittime — Comunicazione del Governo della nomina di regio commissario nel colonnello Di Petiinengo, per sostenere la discussione del progetto di legge sullo stato degli ufficiali — Seguito della discussione del suddetto progetto di legge —- Osservazioni del relatore Petitti alle proposte suddette — Nuove osservazioni del deputato Lions — Chiusura della discussione generale — Questioni sulla proposta di mutazione del titolo della legge — Parlano i deputati Dabormida, Quaglia, Chiarie ed II ministro della guerra — Reiezione della proposta — Reiezione dell'invio agli uffici dei due progetti aggiunti — Lettura dell'indirizzo in risposta al discorso della Corona — Seguito della discussione del progetto di legge sullo stato degli uffiziali — Proposizione soppressiva dell'articolo 1", dei deputati Quaglia e Lions— Opposizione del relatore Petitti e del deputato Dabormida — Approvazione degli articoli i , 2, 3, 4 e 5 — Emendamento del ministro della guerra all'articolo 6 — Osservazioni del ministro della guerra e del relatore — Reiezione della proposta Lions e approvazione degli articoli 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 e 13 — Presentazione fatta dal ministro delle finanze di spogli generali del 1848 e 1849, e dei seguenti tre progetti di legge : per indennità dì vestiario ai bassi uffiziali e soldati; per l'abolizione del sussidio ai padri di dodicesima prole ; e per l'approvazione della convenzione sanitario-marittima firmala a Parigi — Comunicazione di nomina del deputato Sappa a regio commissario per sostenere la discussione del progetto di legge sulle pensioni civili Deliberazione per la nomina d'una Commissione per l'esame degli spogli suddetti — Annunzio d'interpellanze del deputato Bertolini. La seduta è a p e r t a alle ore i 1/2 pomeridiane. segretario, dà lettura del processo v e r bale della tornata p r e c e d e n t e , e indi espone il seguente sunto di una petizione u l t i m a m e n t e p e r v e n u t a alla C a m e r a : 4 1 6 6 . Melis Antonio, di Cagliari, p a d r e di n u m e r o s a f a m i glia, compreso fra gl'impiegati collocati in aspettativa per soppressione d'impiego, e n u m e r a t i i servigi da esso prestati in varii dicasteri pel lungo periodo di 2 3 anni, chiede di vanir riammesso in attività. FÀSSINII P A O L O , A /M DKEKSF p s t K s i n E X T K . II ministro di agricoltura e commercio scrive che, dietro il volo espresso dal P a r l a m e n t o , essendo venuto nella determinazione di a b b a n d o n a r e alla speculazione SESSIONE DEL 1852 — Discussioni, 2 privala la coltivazione delle miniere di piombo argentifero della Savoia, finora condotta p e r conto delle finanze dello Stato, ha fatto p r e p a r a r e un r a p p o r t o sulle medesime, di cui invia un sufficiente n u m e r o di esemplari p e r c h è siano d i s t r i buiti ai signori d e p u t a t i . L'intendente generale della divisione di Cuneo invia parimente alla Camera 2 5 esemplari degli atti di quel Consiglio divisionale, Sessione del 1851. Il d e p u t a t o Sineo ha p r e s e n t a t o cinque progetti di legge, i quali v e r r a n n o distribuiti negli uffizi. P A S L Q i i i - r E S . La petizione n u m e r o 4166, di cui vi è stato testò riferito il s u n t o , r i g u a r d a , o signori, un antico impiegato di questo Ministero della g u e r r a passato in seguito alla Segreteria di Stato e di g u e r r a in Sardegna, ed indi a quell'intendenza divisionale, il quale, m e n t r e nel m u t a t o ordine di cose si lusingava di p o t e r raccogliere iì f r u t t o delle sue lunghe e