La mimosa è diventata il
simbolo italiano della
Giornata internazionale della
donna, un omaggio spesso
apprezzato dal gentil sesso,
ma che non dovrebbe
sostituirsi all'originario
significato di questa
commemorazione, legata alle
conquiste dell'universo
femminile, ma anche alle
discriminazioni tra i sessi che
ancora permangono in molti
ambiti della vita. Per l'ottavo
anno, la Provincia ha riunito
in un libretto «Insieme per l'8
marzo», la maggior parte delle
iniziative legate alla Giornata
della donna. Un collage con
più di un centinaio di
proposte sul territorio, tra
mostre, convegni, spettacoli e
concerti, per richiamare
l'attenzione sull'identità di
genere.
dell'importanza
dell'istruzione femminile
nell'Islam, con Cinzia Aicha
Rodolfi, traduttrice e autrice
del libro autobiografico «Dalle
sfilate di moda al velo... una
musulmana italiana». Per dare
uno sguardo alla situazione
femminile al di fuori dei
confini nazionali, martedì 12
marzo alle 20.30 ad Arco, a
palazzo dei Panni, Marina
Martelli illustrerà la
situazione delle donne
Saharawi, con filmati e
fotografie. In un viaggio
simbolico dall'altra parte del
Mar Mediterraneo, giovedì 21
marzo, sempre ad Arco alle 17,
nel salone delle feste del
Casinò, alcune ambasciatrici
africane parteciperanno alla
tavola rotonda «Donne del
mondo», portando la loro
Un aspetto interessante delle
iniziative riguarda la
situazione delle donne che
vivono una doppia
discriminazione: le straniere.
Stasera alle 17.30, all'auditorium
della circoscrizione San
Giuseppe - Santa Chiara, le
donne della Comunità
islamica di Trento parleranno
testimonianza rispetto al
ruolo politico, sempre più
rilevante, assunto dal genere
femminile nel «continente
nero». L'8 marzo sarà anche il
momento nel quale riflettere
su come affrontare alcune
problematiche femminili. La
conferenza-spettacolo «Mi
fido di te» punta a
sensibilizzare sulle differenze
di genere nelle dipendenze. Al
teatro San Marco di Trento,
stamattina dalle 9.30 alle 13,
l'Associazione famiglie
tossicodipendenti (Aft onlus)
ha realizzato un video su
questo argomento,
accompagnato dalla musica
dal vivo del Conservatorio di
Trento. Di dipendenza
dall'alcol si parlerà anche
venerdì 29 marzo dalle 15 a
palazzo dei Panni ad Arco.
Dopo la presentazione dei
dati poco edificanti
sull'occupazione femminile il
Provincia, sarà interessante
partecipare all'incontro di
stasera, alle 20.30 nella sala
assemblee Cocea di Taio, dal
titolo «Donna, anima del
mondo». La professoressa
Maria Rita Parsi,
psicoterapeuta e scrittrice,
dialogherà con il presidente
della Provincia Alberto
Pacher e con il presidente
della Comunità della Val di
Non Sergio Menapace, sulla
crisi sociale, culturale ed
economica.
Si presta all'analisi di genere
anche l'ambiente sportivo. Il
Tavolo provinciale per le pari
opportunità nello sport
assieme al Comitato CSI di
Trento, giovedì 21 marzo, alle
20 al Seminario maggiore di
corso III Novembre a
Trento,organizza un seminario
sulla costruzione dell'identità
di genere all'interno delle
palestre e sui campi da gioco.
Infine, sono molto numerosi
gli appuntamenti riservati alla
femminilità nell'ambito
artistico. Tra questi, oggi alle
17 nella sala Thun di Torre
Mirana, in via Belenzani 3,
viene inaugurata la mostra di
grafica e pittura di Anita
Anibaldi, «Con occhi di
donna». Un viaggio tra diverse
forme di espressività è
rappresentato anche dalla
sesta edizione di «La
creatività femminile in
mostra», che si svolgerà a
Trento in Piazza Duomo sabato
23 marzo, a partire dalle 10 del
mattino. Quasi trecento
bancarelle per una colorata
fiera di oggetti, accessori e
ornamenti. Il programma
completo delle iniziative è sul
sito
www. pariopportunita. provine
ia.tn.it ed è consultabile
fotografando il QR Code in
alto a destra
TERRITORIO
Appuntamenti dalla Val di Fiemme alla Vallagarina
Femminilità, se ne parla nelle valli
In ogni valle del Trentino, in
occasione della Giornata
internazionale della donna,
sono previsti incontri,
proiezioni e spettacoli. Ecco
una sintesi degli
appuntamenti principali
messi proposti sul territorio.
Trento: Stasera alle 20.45 in
via Vannetti debutta lo
spettacolo «Pass/Ages» della
Compagnia Teatriincorso di
Spazio 14, con replica domani
e domenica alle 20.45. Un
viaggio nel passaggio di
testimone, da un'età all'altra.
Val di Fiemme e Fassa: Domani
alle 20.30 nell'auditorium del
polo scolastico di Moena si
presenta il libro «La donna, il
lavoro, il sogno» del professor
Enrico Grandesso,
accompagnato dal giovane
pianista Matteo Scalet.
Valsugana e Tesino:Stasera a
Castello Tesino,
nell'auditorium di Palazzo
Gallo alle 20.301'8 marzo è in
musica. La voce recitante di
Nicola Sordo, accompagnata
clarinetto e pianoforte,
racconta l'ispirazione al
femminile.
Alta Valsugana:Domani al
teatro parrocchiale di
UIIBJSSWNE
Bruno Dorigatti
per la dignità
delle lavoratrici
«La cronaca di questi
ultimi mesi ci presenta un
quadro certamente non
confortante sugli squilibri
esistenti nelle relazioni fra
i generi»: a dirlo è il
presidente del Consiglio
provinciale, Bruno Dorigatti,
nel suo messaggio
augurale per la Festa della
donna.
La situazione non è rosea e
Dorigatti denuncia
«un'immagine
consumistica che riduce
spesso la donna ad
oggetto, il ripetersi di
comportamenti violenti
Caldonazzo alle 20.30 il
Duodangio presenta i
monologhi «Cabaret per
donne ma non pastine!»
Val di Non: Venerdì 13 marzo,
nella casa Campia a Revò, la
Comunità di Valle organizza
una conferenza sugli stili di
vita, sul piacere del
movimento per stare bene
con sé stessi, guidata da
un'osteopata e una iridologa.
Val di Sole: Fino al 30 marzo
nella biblioteca comunale di
Ossana ci sarà una mostra
con libri e dvd dedicata alla
donna. Sempre fino al 30
marzo, nella biblioteca di
Male è ospitata
un'esposizione di 50 ritratti di
donne del '900 che si sono
distinte nella società.
Alto Garda e Ledro: Oggi alle
17.30 nel monastero delle
Serve di Maria ad Arco,
l'autrice Adriana Valerio
presenta il volume «Ventitré
donne al Vaticano II».
Vallagarina: Oggi ad Ala alle
17.30, nell'auditorium della
Cassa Rurale, tavola rotonda
moderata dalla giovane
giornalista Giada Vicenzi con
alcune donne alensi che si
raccontano. Chiude la serata
che arrivano sino al
delitto, il perdurare di
condizioni di precariato, se
non addirittura di
sfruttamento, nel lavoro».
L'8 marzo, per il presidente
del Consiglio, è quindi
l'occasione per ricordare i
molti problemi che ancora
pesano sull'universo
femminile e riflettere sul
perché le donne italiane
sono ancora lontane
dall'aver conquistato la
parità di diritti in molti
campi. Il focus è sul lavoro,
definito da Dorigatti il
campo dove le donne
risultano più penalizzate.
«Ne soffrono soprattutto le
giovani in cerca di
occupazione, ma anche
chi, espulso dal mondo del
lavoro, deve adattarsi ai
lavori più umili, ma non
per questo meno
importanti e di vitale
importanza per la nostra
società. Penso al
il film «Amour» di Michael
Haneke al Cinema teatro
Sartori alle 21. A Rovereto,
domani dalle 16.30 in piazza
Loreto, Fondazione Famiglia
materna, Punto D'Approdo e
«DXD» propongono l'aperitivo
del laboratorio di cucina
solidale delle «Formichine» e
l'esposizione di prodotti
artigianali.
Altipiani Cimbri: Domani alle
21 al cinema teatro Paradiso
di Folgaria alle 21 spettacolo
cabarettistico ispirato
all'Odissea, diretto da Maura
Pettorruso.
Rotaliana: Stasera al municipio
di San Michele all'Adige, alle
20.30 serata incentrata sulla
lettura animata di racconti
tratti dal libro autoprodotto
dal Gruppo letterario «Inpagina». Al termine ci sarà un
intervento di
sensibilizzazione sulle
mutilazioni genitali della
dottoressa Clelia Calabro.
Valle dei Laghi: Sabato 16
marzo alle 20.45 al teatro di
Vezzano, la fondazione Aida
presenta lo spettacolo di
Loredana Cont «Don(n)e»,
all'interno della rassegna
«Specchi riflessi».
contributo generoso e
professionale offerto dalla
badanti che, con la loro
presenza colmano lacune
sociali e umane che i nostri
servizi non sono in grado
di offrire, o a tutte quelle
donne che, per far
quadrare il magro bilancio
familiare, sono costrette a
lavori faticosi e poco
remunerati».
Una riflessione va poi alle
lavoratrici delle pulizie
impegnate nella vertenza
sindacale, una questione
non solo economica, ma di
dignità. «Come diceva
Giorgio Napolitano "il
livello di dignità e di
considerazione di cui
godono le donne, sono fra i
principali indicatori della
maturità e dello stato di
salute dei sistemi
democratici..."», conclude
Dorigatti.
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La mimosa è diventata il simbolo italiano della Giornata