ATTIVITÀ 2012 CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto fondata nel 1924 CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto fondata nel 1924 Sede: via Lovara, n. 6 - Castelfranco Veneto Recapito postale: c.p. 176 – 31033 Castelfranco Veneto (TV) Sito internet: www.caicastelfranco.it e-mail: [email protected] IL 2011 LA SEZIONE Il 2011 si è appena concluso, e già stanno ripartendo le attività invernali. E siamo in stampa con questo libretto. Nell’era di Internet? Sì, il libretto si evolve: prendiamolo semplicemente come uno strumento per avere qualche informazione che ci resterà tra le mani tutto l’anno. Per gli aggiornamenti, le variazioni, le aggiunte ci diamo certo appuntamento sul nostro sito o su Facebook… Ma se volete fare due chiacchiere e bere un bicchiere in compagnia venite in sede al venerdì sera! E per sorridere insieme rivedendoci o condividere le attività personali: portate le vostre immagini, c’è il proiettore a disposizione. L’attività 2011 è stata intensa. Diversi i corsi organizzati dalle Scuole, interessanti le gite sociali, anche in corriera. Vorrei mettere in evidenza la salita alla cima del Castore, che ha visto per la prima volta ben 8 dei nostri ragazzi dell’Alpinismo Giovanile in vetta ad un ‘quattromila’. L’impegno degli organizzatori e collaboratori è valso la soddisfazione sui volti dei ragazzi: una giornata memorabile. 3 LA SEZIONE Paolo 4 La gita al Castore è stata anche l’ultimo momento di attività ‘ufficiale’ di Paolo Ciccarelli. Di lui ricorderemo la grande passione per la montagna, ma anche la grande passione per la vita, che intendeva vissuta sempre fino in fondo. E questa passione ha cercato di infonderla negli altri, di condividerla, mettendo a disposizione il proprio tempo e la propria esperienza sempre con entusiasmo, come Presidente o Consigliere, come capogita, o semplicemente come capocordata, come amico. Nelle grandi imprese come nei piccoli gesti. Ora le sue ceneri riposano sulla Marmolada. Ma ci piace pensare che il suo spirito sarà con noi in tutte le attività che continueremo a fare, su tutte le montagne dove andremo a camminare, arrampicare, sciare, o semplicemente quando ci fermeremo ad ammirare la natura che ci circonda. Anche quest’anno numerosi sono i corsi proposti dalle Scuole: Introduzione allo Sci alpinismo, Escursionismo invernale, Escursionismo avanzato, Ghiaccio e alta montagna, Arrampicata libera. Per le escursioni, un programma nutrito e differenziato. Inizieremo con le classiche escursioni di sci alpinismo. Avremo poi la novità delle escursioni di interesse naturalistico, ognuna delle quali ci sarà un momento di presentazione in sede il venerdì precedente. Gradito ritorno, le uscite in mountain bike, grazie all’impegno di nuovi soci appassionati di questa disciplina. Il culmine della stagione ‘alpinistica’ lo avremo con la gita al Picco dei Tre Signori e la Popolarissima di arrampicata, in collaborazione con la scuola di Escursionismo e il gruppo di Alpinismo Giovanile. Vi aspettiamo numerosi. L’invito che faccio a tutti è di frequentare la montagna in sicurezza, avendo cura di disporre sempre di materiale ed equipaggiamento adeguato, consultare preventivamente le previsioni del tempo, portarsi appresso cartine e relazioni. Ricordo che in sede è possibile chiedere e trovare informazioni. Le lezioni teoriche dei corsi sono aperte ai soci che vogliono approfondire determinati argomenti. Informazioni sulle attività sociali sono reperibili sul sito del CAI o su Facebook. Buona montagna a tutti. Il Presidente Patrizia Zanni LA SEZIONE IL 2012 5 Sconto 10% ai soci CAI su tutto il nostro catalogo montagna. I libri di montagna comprendono le guide escursionistiche, i libri fotografici, la narrativa e le cartine dei sentieri. Libreria Costeniero Piazza Giorgione 55 31033 Castelfranco Veneto (TV) tel 0423 720027 fax 0423 771416 email: [email protected] SOMMARIO La Sezione Tesseramento Assemblea dei soci Attività culturali gennaio-febbraio Progetto MontagnAmica - Sicuri sulla neve gennaio-marzo Corso Escursionismo Ambiente Innevato gennaio-febbraio Corso Introduzione Scialpinismo aprile-giugno Corso Escursionismo Avanzato giugno-luglio Corso Ghiaccio e Alta Montagna settembre-ottobre Corso Arrampicata Libera 07 ottobre Festa delle Scuole Alpinismo Giovanile e Gruppo Giovani 12 febbraio Cima Undici 04 marzo Colbricon Occidentale Dismissione Sentiero Cai Castelfranco 15 aprile Colli Euganei 22 aprile Chiesetta Santa Barbara 06 maggio Val Dumela 20 maggio Casera Ramezza Alta 03 giugno Laghi Val d’Inferno 24 giugno Tra Pelmo e Tofane 30 giugno Giro nel Gruppo Catinaccio 07-08 luglio Picco dei Tre Signori 15 luglio rif. Volpi al Mulaz 29 luglio Monte Volaia 09 settembre Col di Lana 15-16 settembre Popolarissima di arrampicata 23 settembre Monte Ortigara 30 settembre Monte Cauriol 07 ottobre Monte Marzola 21 ottobre Spiz de Tariciogn Regolamento escursioni pag. 9 pag. 12 pag. 15 pag. 16 pag. 19 pag. 20 pag. 21 pag. 22 pag. 23 pag. 24 pag. 25 pag. 26 pag. 34 pag. 37 pag. 41 pag. 42 pag. 44 pag. 46 pag. 48 pag. 50 pag. 52 pag. 54 pag. 56 pag. 58 pag. 60 pag. 62 pag. 64 pag. 66 pag. 68 pag. 70 pag. 72 pag. 74 CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 Sede sociale: via Lovara 6 Indirizzo postale C.A.I. – Sezione di Castelfranco Veneto c.p. 176 31033 Castelfranco Veneto (TV) Sito Internet www.caicastelfranco.it e-mail [email protected] recapito telefonico segretario: 340.6315361 bacheca in corso XXIX aprile Vitalizi 2 Totali 912 LA SEDE E’ APERTA OGNI VENERDI’ dalle ore 21.00 alle ore 22.00. LA SEZIONE SOCI al 31 ottobre 2011 Ordinari Familiari Giovani 570 245 95 9 CONSIGLIO DIRETTIVO IN CARICA Presidente Patrizia Zanni Vice Presidenti Giulio Breda Lidia Pozzobon Segretario Andrea Minotto Consiglieri Giovanni Antonello Giovanni Bobbato Nicola Ballan Paola Barban Michele Botti Gianni Crocetta Giacinto Gazzola Antonio Guerra LA SEZIONE Revisori dei conti Paolo Baldassa Paolo Calzavara Adriano Tonello 10 Istruttori Nazionali di Alpinismo Azio Bidoia, Davide Miotti Istruttori di Alpinismo Luciano Berti, Michele Botti, Marino Goegan, Hall Kean, Gabriele Moino Istruttore Nazionale di Arrampicata Libera Silvio Borsato Istruttore di Arrampicata Libera Nicola Ballan Istruttore Nazionale di Sci Alpinismo Cristian Fraccaro Accompagnatori di Escursionismo Paolo Baldassa, Giovanni Bernardi, Giacinto Gazzola, Andrea Possamai Accompagnatore nazionale di Alpinismo Giovanile Giulio Breda Accompagnatori di Alpinismo Giovanile Gianni Crocetta, Patrizia Zanni LA SEZIONE Operatore Naturalistico Piera Biliato 11 Soci Ordinari € 41,00 Soci Familiari Conviventi con un socio ordinario € 22,00 Soci Giovani Nati nel 1995 e seguenti dal secondo Giovane convivente con lo stesso Ordinario Abbonamento alla rivista Le Alpi Venete (entro il 30 aprile 2012) € 16,00 € 9,00 € 4,00 TESSERAMENTO Rinnovi 1. Pagamento della quota associativa tramite: - versamento sul c/c postale n. 14970313 intestato a “Club Alpino Italiano-Sezione di Castelfranco Veneto”, indicando la causale e specificando il nome dei soci e l’eventuale abbonamento alla rivista “le Alpi Venete”. - bonifico bancario: codice Iban IT76 T076 0112 0000 0001 4970 313, indicando la causale e specificando il nome dei soci (se diversi dal versante) e l’eventuale abbonamento alla rivista “le Alpi Venete”. 2. Ritiro del bollino, presentando la ricevuta, presso la Sede CAI (via Lovara 6), presso la ProLoco di Castelfranco (porta Vicenza) o presso la Libreria Costeniero (piazza Giorgione 55). 12 Invitiamo a rinnovare la quota associativa entro il 31 marzo 2012 data in cui scade la copertura assicurativa per gli iscritti dell’anno precedente. Nuove Iscrizioni Per iscriversi al Club Alpino Italiano è necessario: 1. Consegnare il Modulo di iscrizione compilato, unitamente a 2 foto formato tessera e al versamento dell’importo della quota sociale + il costo della tessera (€ 5,00) da versare: -sul c/c n. 14970313 intestato a “Club Alpino Italiano-Sezione di Castelfranco Veneto”. - tramite bonifico bancario: codice Iban IT76 T076 0112 0000 0001 4970 313 2. Ritirare la tessera. L’eventuale integrazione per l’aumento dei massimali potrà essere versata all’atto del rinnovo o della nuova iscrizione solo presso la Sede CAI. Il termine ultimo per iscriversi o rinnovare è il TESSERAMENTO 31 ottobre 2012 13 HAI VERSATO LA QUOTA SOCIALE 2012? ATTENZIONE!!! CON IL SOLO VERSAMENTO DELLA QUOTA SOCIALE NON SEI ASSICURATO L’ASSICURAZIONE E’ ATTIVA DAL GIORNO SUCCESSIVO A QUELLO DI TRASMISSIONE ALLA SEDE CENTRALE DEI NOMINATIVI TESSERAMENTO DA PARTE DELLA NOSTRA SEZIONE 14 SE NON HAI RITIRATO IL BOLLINO, LA SEZIONE NON PUO’ INVIARE TEMPESTIVAMENTE I TUOI DATI ALLA SEDE CENTRALE, E QUINDI NON SEI ASSICURATO Per ulteriori informazioni rivolgersi in sede. Ordine del giorno: 1. Nomina del Presidente dell’assemblea 2. Nomina di 1 segretario e 3 scrutatori 3. Lettura e approvazione verbale dell’assemblea precedente 4. Approvazione delibera adeguamento statuto 5. Relazione e approvazione Attività 2011 6. Illustrazione e approvazione Bilancio Consuntivo 2011 7. Attività 2012 e relativo bilancio 8. Approvazione Quote Sociali 9. Premiazione soci 25ennali 10. Elezione di 2 Delegati all’Assemblea Generale 11. Elezione di 4 Consiglieri Sezionali 12. Varie ed eventuali. Hanno diritto ad intervenire e hanno diritto al voto tutti i soci maggiorenni in regola con il pagamento della quota sociale 2011 (art. II.II.2 3. del Regolamento Sezionale) e i nuovi soci 2012. I soci giovani possono assistere all’assemblea. Castelfranco Veneto, 17/01/2012 Il Consiglio Direttivo ASSEMBLEA DEI SOCI Avviso di Convocazione della ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI che si terrà in prima convocazione il 07 marzo 2012 alle ore 20.45 presso la sede CAI e in seconda convocazione venerdì 09 marzo 2012 alle ore 20.45 presso la Sala del centro don E. Bordignon 15 16 ATTIVITÀ CULTURALI In autunno, come di consueto, è prevista una serie di eventi culturali. Per il 2012, l’allestimento della Mostra VDUjLO¿ORFRQGXWWRUHGLXQ susseguirsi di serate, con alpinisti, VFULWWRULPXVLFLVWLIRWRJUD¿« Gli eventi saranno organizzati in collaborazione con: GRUPPO NATURALISTICO “LE TRACCE” ATTIVITÀ CULTURALI DOLOMITI. IMMAGINI DI UN PATRIMONIO antiruggine 17 CENTRO CASTELLANO SERVIZI PER L’ARTIGIANATO ARTIGIANATO TREVIGIANO Consulenza e Servizi alle Imprese CASTELFRANCO VENETO Via dei Pini, 10 Tel. 0423 494133 - Fax 0423 498030 SCUOLA DI ALPINISMO, SCI ALPINISMO E ARRAMPICATA LIBERA “LE TORRI” Lezioni dei corsi aperte a tutti i soci Gli incontri si terranno in sede CAI – ore 20.45 Nell’ambito del corso di Escursionismo in Ambiente Innevato, si terranno due lezioni aperte ai soci che fanno attività con le ciaspole: 26 gennaio 2012 Nivologia 16 febbraio 2012 Autosoccorso in valanga SCUOLE SICURI SULLA NEVE Per muoversi in sicurezza in ambiente innevato Nell’ambito del corso SA1 , si terranno due lezioni aperte ai soci che fanno attività di sci alpinismo: 25 gennaio 2012 Neve e valanghe 08 febbraio 2012 Bollettino Nivo-meteo 19 SCUOLA DI ESCURSIONISMO CAI - sezione di Castelfranco Veneto sezione di Camposampiero SCUOLE CORSO DI ESCURSIONISMO IN AMBIENTE INNEVATO Per approfondire la conoscenza dell’ambiente innevato, per muoversi in sicurezza con le ciaspole Periodo: gennaio-marzo 2012 Presentazione corso: 12 gennaio 2012 Iscrizioni: in sede CAI Responsabile: Giovanni Bernardi Informazioni: 347.7199359 [email protected] 20 SCUOLA DI ALPINISMO, SCI ALPINISMO E ARRAMPICATA LIBERA “LE TORRI” Per affrontare in sicurezza escursioni dolomitiche con il supporto degli istruttori SCUOLE XII° Corso di Introduzione Allo Scialpinismo SA1 Periodo: Gennaio-Febbraio 2012 Presentazione corso: 14 dicembre 2011 Iscrizioni: in sede CAI Direttore: Alessandro Stevanin Informazioni: www.caicastelfranco.it facebook 345.0961822 (sms) 21 SCUOLA DI ESCURSIONISMO CORSO DI ESCURSIONISMO AVANZATO 2012 SCUOLE Per approfondire la conoscenza della montagna e perfezionare le tecniche per affrontare in sicurezza le ferrate Periodo: Aprile-Giugno 2012 Presentazione corso: giovedì 26 aprile 2012 Iscrizioni: in sede CAI Responsabile: Andrea Possamai Informazioni: [email protected] 22 SCUOLA DI ALPINISMO, SCI ALPINISMO E ARRAMPICATA LIBERA “LE TORRI” 2° CORSO GHIACCIO E ALTA MONTAGNA SCUOLE Per acquisire gli strumenti tecnici necessari ad affrontare in sicurezza facili salite alpinistiche su terreno di ghiacciaio e alta montagna Periodo: Giungo-Luglio 2012 Iscrizioni: in sede CAI Responsabile: Michele Botti Informazioni: www.caicastelfranco.it Facebook 345.0961822 23 SCUOLA DI ALPINISMO, SCI ALPINISMO E ARRAMPICATA LIBERA “LE TORRI” V CORSO DI ARRAMPICATA LIBERA (AL1) SCUOLE Rivolto sia ai soci che non hanno mai arrampicato, sia a chi vuole approfondire le proprie conoscenze Periodo: Settembre-Ottobre 2012 Iscrizioni: in sede CAI Responsabile: Nicola Ballan Informazioni: 345.0961822 348.9041923 [email protected] 24 SCUOLE FESTA DELLE SCUOLE Domenica 7 0ttobre 2012 Valle Schievenin SCUOLE Per provare l’emozione dell’arrampicata Per passare una giornata insieme in allegria Ritrovo: ore 8.00 alla Locanda alla Speranza Iscrizioni: in sede CAI Responsabile: Michele Botti Informazioni: www.caicastelfranco.it facebook 25 ALPINISMO GIOVANILE E GRUPPO GIOVANI SCUOLE L’attività di Alpinismo Giovanile è parte essenziale della vita della nostra Sezione, perché rivolta ai ragazzi dai 7 ai 17 anni, cioè al nostro futuro. Per tale ragione organizziamo un’attività che abbraccia tutto l’arco dell’anno, portando i ragazzi alla conoscenza dell’ambiente montano in tutti i suoi aspetti, con gite sia facili che un po’ più impegnative. Miriamo a infondere in loro l’amore e il rispetto per l’ambiente che li circonda, gli animali, le piante… sperando di dare loro sane regole di vita. 26 SCUOLE E’ programmato il VI° CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE AVANZATO nel quale si svilupperanno argomenti quali: orientamento, sentieristica, attrezzatura da montagna e suo utilizzo, tecniche base di arrampicata, storia dell’alpinismo, flora e fauna. Il tutto con l’intento di fornire ai ragazzi le basi per un corretto modo di andare in montagna oltre a far crescere il livello tecnico dei più “grandi”. Abbiamo creato quest’anno il GRUPPO GIOVANI per i ragazzi dai 18 ai 25 anni, con l’intento di continuare a seguire quei ragazzi che escono dall’Alpinismo Giovanile ma che ancora non sono completamente autonomi nell’organizzare ed effettuare un’escursione. Sono programmate 2 uscite dedicate a questo nuovo gruppo e alla terza fascia (14-17 anni) dell’Alpinismo Giovanile. 27 ALPINISMO GIOVANILE E GRUPPO GIOVANI SCUOLE Confortati da una buona presenza di ragazzi e dall’esito positivo finora riscontrato, presentiamo anche quest’anno un programma vario e nutrito. Svolgiamo anche attività di promozione presso le scuole (elementari, medie inferiori e superiori) presentando il C.A.I. ed in particolare l’alpinismo giovanile, attraverso video proiezioni, presentazione di materiale tecnico ed escursioni in montagna. L’attività interessa ogni anno alcune centinaia di ragazzi. L’escursionismo giovanile conta ogni anno sulla presenza di 35-40 ragazzi tra i 7 e i 17 anni, ai quali si aggregano alcuni genitori e amici che nelle 10-12 uscite annuali garantiscono una presenza media di 4045 persone, con divertimento assicurato per tutti. 28 Per iscriversi all’attività è necessario: - Modulo di iscrizione firmato dai genitori con pagamento della quota annuale per l’attività di A.G. - Certificato medico di sana costituzione fisica - Iscrizione al Cai e pagamento quota associativa per l’anno in corso Le iscrizioni si ricevono in sede (al venerdì dalle 21.00 alle 22.00), contattando un accompagnatore o inviando una e-mail a: [email protected] Giulio Breda (ANAG) Gianni Crocetta (AAG) Patrizia Zanni (AAG) Paolo Baldassa (AE) Nadia D’Agostini Fabrizio Mason Fabio Favarin Paolo Pozzobon Paolo Innocente Stefano Costa Ernesto Campagnolo tel. 335.1044609 tel. 329.6882756 tel. 0423.496637 tel. 0423.721292 tel. 349.3773783 tel. 347.8927399 tel. 347 3705434 tel. 349.3470768 tel. 328.9574707 tel. 335. 6565749 tel. 329.1659666 SCUOLE Accompagnatori 29 ALPINISMO GIOVANILE E GRUPPO GIOVANI SCUOLE PROGRAMMA ESCURSIONI 2012 30 GIOVEDI’ 02 FEBBRAIO presentazione attività dell’anno, ore 21 in sede (per ragazzi e genitori) DOMENICA 12 FEBBRAIO (con pullman) CIASPOLADA: Monte Grappa o altro, a seconda dell’innevamento Referenti: Crocetta, Costa DOMENICA 04 MARZO (auto proprie o pullman) SPELEOLOGIA: intersezionale in grotta Referenti: Breda, Innocente DOMENICA 18 MARZO (auto proprie) VAL DI CEMBRA: Piramidi di Segonzano (1° lezione corso) Referenti: Favarin, Campagnolo DOMENICA 22 APRILE (auto proprie o pullman) CASCATA DEL SALTON o foiaroi a Seren del Grappa (2° lezione corso) Referenti: Zanni, Innocente DOMENICA 06 MAGGIO (auto proprie) ARRAMPICATA: palestra Santa Felicita (3° lezione corso) Referenti: Breda, Campagnolo DOMENICA 27 MAGGIO (auto proprie) FERRATA: Ferrata Castello di Drena III° fascia (14-17 anni ) e Gruppo Giovani (18-25 anni) Referenti: Breda, Innocente SCUOLE DOMENICA 10 GIUGNO (auto proprie) FERRATA Col Rosà e Giro del Col Rosà (4° lezione corso) Referenti: Favarin, Costa 07 - 08 LUGLIO (auto proprie o pullman) PICCO TRE SIGNORI III° fascia (14-17 anni) e Gruppo Giovani (18-25 anni) Referenti: Crocetta, Baldassa Giovedì 5 luglio ore 21.00 in sede riunione organizzativa 20-21-22 LUGLIO (pullman) Trekking nelle PALE DI SAN MARTINO (5,6°e7° lezione corso) Con notte in rifugio dedicata a Bruno Acoleo Referenti: Breda, Pozzobon Lunedì 16 luglio ore 21,00 in sede riunione organizzativa DOMENICA 09 SETTEMBRE (con pullman) BICICLETTATA: Ciclabile lago di Caldaro Referenti: Crocetta, Zanni DOMENICA 14 OTTOBRE (pullman) Intersezionale AG: GIRO DEI LAGHI Madonna di Campiglio Referenti: Crocetta, Costa SABATO 27 OTTOBRE Fine attività: serata in compagnia e video proiezione Referenti: Baldassa, Pozzobon NOTA: Il programma potrebbe subire dei cambiamenti in relazione alle condizioni meteorologiche e alle esigenze organizzative. 31 DOMENICA 12 FEBBRAIO 2012 CIMA UNDICI SAS DA LE UNDESC (2557 m.) Dolomiti Meridionali SCI ALPINISMO Facile itinerario invernale che percorre inizialmente la valle di San Nicolò, attraversa brevemente un rado bosco e per larghi pendii raggiunge la vetta. Dalla località Pozza di Fassa si risale la Valle di San Nicolò che si abbandona ad un bivio per seguire la Valle dei Monzoni; da questa si seguono le indicazioni per il rifugio Valacia, di norma aperto anche d’inverno; oltrepassatolo ci si trova davanti la Punta Valacia. Qui cambiando ancora direzione si percorrono i pendii e la larga dorsale che conducono alla vetta . Fino al rifugio Valacia il dislivello è di 850 m., e se qualcuno non si sente in forma, sarà possibile fare una comoda sosta. La discesa si svolge lungo l’itinerario di salita. 34 1100 m. 6-7 ore MS Nord, Est, Sud normale da scialpinismo Giusi Comacchio Giacinto Gazzola (340.2367765) Iscrizioni in sede: entro venerdì 10 febbraio Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.00 dalla sede CAI Cartografia: Tabacco n° 06 -DFN\·V 3DUORXU3XE %LUUHULDLQJOHVHH7HLHULD &DVWHOIUDQFR9HQHWR79 &DVWHOIUDQFR9HQHWR79 &LUFRQYDOOD]LRQHHVW &LUFRQYDOOD]LRQHHVW 7HO 7HO $SHUWR &KLXVR'RPHQLFD SCI ALPINISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Esposizione: Attrezzatura: Organizzatori: 35 DONARE IL SANGUE la buona abitudine di pensare anche agli altri Per diventare donatori di sangue basta avere : Età: oltre i 18 anni; peso superiore a 50 Kg; buona salute e... Presentarsi presso il CENTRO TRASFUSIONALE martedì, mercoledì e giovedì alle ore 7,30 a digiuno Telefono a chiamata gratuita: 800860314 AIDO Associazione Donatori di Organi Iscrizioni: presso segreteria AVIS ore 8-11 Ospedale di Castelfranco - tel. 0423/732330 ASSOCIAZIONE DONATORI MIDOLLO OSSEO Informazioni ed iscrizioni presso CENTRO TRASFUSIONALE-TEL.800860314 Classico itinerario scialpinistico della zona Paneveggio. Il percorso si svolge in un contesto ambientale molto suggestivo, si sviluppa in prevalenza su versanti nord fino a raggiungere la cima di Colbricon Occidentale (stessa quota di quella orientale) che offre però un accesso più agevole. Grandi panorami su Lagorai e Pale di San Martino. Si lascia la macchina in uno spiazzo nei pressi del tornante a quota 1630 lungo la strada che va dal passo Rolle a Predazzo, e si seguono le indicazioni per malga Colbricon. Ad un incrocio a quota 1659 m., si prosegue verso sinistra e da lì, lungo un traccia che segue il fondovalle in direzione sud si giunge ad un colle al limite del bosco (1850 m.). Si imbocca quindi il vallone che sale in direzione sud-sudovest avendo alla destra la parete della cima del Colbricon piccolo. Raggiunta una sella a quota 2420 m. si punta in direzione sudest fino a raggiungere la dorsale. Lasciati gli sci, si continua a piedi in direzione nordest lungo la cresta fino alla piccola croce sulla cima del Colbricon Occidentale (2602 m.). La discesa sarà effettuata lungo l’itinerario di salita. SCI ALPINISMO DOMENICA 04 MARZO 2012 COLBRICON OCCIDENTALE (2602 m.) Lagorai 37 38 SCI ALPINISMO DOMENICA 04 MARZO 2012 COLBRICON OCCIDENTALE (2602 m.) Lagorai Organizzatori: Iscrizioni in sede: Mezzi di trasporto: Partenza: Cartografia: 970 m. 4-5 ore BS normale dotazione sci alpinistica Artva, pala, sonda (utili i ramponi) Andrea Minotto (340.6315361) Dino Pozzobon (0423.451876) entro venerdì 02 marzo auto proprie ore 6.00 dalla sede CAI Kompass n° 626 Tabacco n° 022 SCI ALPINISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Equipaggiamento: 39 DISMISSIONE “SENTIERO CAI CASTELFRANCO V.” Gianni Orsoni, oltre che alpinista e studioso era un poeta. E la creazione del sentiero Cai di Castelfranco Veneto, in Valsugana, opera sua e di qualche amico che l’ha seguito in questa impresa, si può definire una poesia. Il tracciato ripercorre parti di sentieri esistenti, collegandoli tra loro, lungo la sinistra orografica della Valsugana. Una relazione era stata pubblicata nel 1994 su Le Alpi Venete. Il Consiglio Direttivo, nell’impossibilità di effettuare la manutenzione del lungo sentiero, e con la preoccupazione della sicurezza e incolumità di chi potrebbe avventurarvisi, ha deciso di lasciare che la montagna si riprenda le tracce che ancora rimangono. Pertanto chi intenda comunque cercare di percorrerlo, lo farà a proprio rischio. Rammaricandoci per questa inevitabile decisione, continueremo a pensare che, nel fitto della vegetazione, risuoni ancora il respiro profondo di chi l’ha percorso tante volte sempre con la stessa passione. SEZIONE Si informano i soci che il sentiero non sarà più segnato, non ci sarà la manutenzione stagionale, e il CAI declina ogni responsabilità. 41 DOMENICA 15 APRILE 2012 COLLI EUGANEI (450 m.) MTB Il percorso si snoda nel cuore dei Colli Euganei, affrontando una delle salite più classiche del gruppo montuoso e attraversando una parte della dorsale che divide la Valle S. Giorgio dalla Val San Zibio. La discesa ci porterà nel borgo medioevale dove il sommo poeta Francesco Petrarca desiderò trascorrere gli ultimi anni della sua vita nella caratteristica serena quiete del luogo. Partenza da Monselice, salita dei “7 Guadi”, monte Fasolo (variante facoltativa), discesa ad Arquà Petrarca, rientro a Monselice. 42 42 Equipaggiamento: Iscrizioni in sede: Mezzi di trasporto: Partenza: 350 m. (450 m. con variante) 20 km. (25 km. con variante) 2-3 ore medio-basso Manuele Sattin (347.3186056) Emanuele Bononi (347.7163251) caschetto, abbigliamento adeguato entro venerdì 13 aprile auto proprie ore 7.30 dalla sede CAI Prima dell’escursione, controllare lo stato e il funzionamento della propria MTB. 43 MTB Dislivello: Sviluppo salita: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 43 ESCURSIONISMO DOMENICA 22 APRILE 2012 CHIESETTA SANTA BARBARA Lago di Garda 44 44 La chiesetta di Santa Barbara si trova sulle pendici del monte Rocchetta, nei pressi di Riva del Garda. Fu edificata dai minatori che lavoravano alla costruzione della centrale idroelettrica del Ponale nel periodo 1925–1930. L’escursione parte dal parcheggio di Riva del Garda. Seguendo il sentiero n. 404 verso il monte Rocchetta, si incontra un vecchio bastione che fu costruito nel 1508 dai veneziani per la difesa e la conservazione del territorio della città di Riva del Garda e dei suoi abitanti; venne distrutto nel 1703 dalle truppe francesi che minarono il corpo centrale rendendo il fortilizio inutilizzabile. Nel settembre 2007 il bastione è tornato ad essere visitabile, dopo essere stato restaurato. Il percorso, proseguendo attraverso il bosco, offre man mano che si sale scorci panoramici sempre più ampi, sino a portare alla meta, dove la fatica viene appagata dalla spettacolare vista sull’Alto Garda ed il Basso Sarca. Da qui si prosegue fino ad un bivio per scendere e completare l’itinerario con un giro ad anello che ci riporta al punto di partenza. 650 m. 3,5 ore E Pierino Marchiori (349.4631549) Pierpaolo Franceschi (347.5082234) Iscrizioni in sede: Mezzi di trasporto: Partenza: Cartografia: entro venerdì 18 maggio auto proprie ore 7.00 dalla sede CAI Kompass n° 690 ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 45 DOMENICA 06 MAGGIO 2012 VAL DUMELA Massiccio del Grappa ESCURSIONISMO Dalla valle di Schievenin, famosa per le sue case incastonate nella roccia e per la palestra di arrampicata, parte il sentiero per la val Dumela. Una traccia nel bosco, inizialmente ripida, poi mulattiera di guerra, ci porta ad una radura di pascolo. Ai bordi meridionali della val Dumela si trova la malga Conte (1180 m.) uno degli ultimi fojaroi del Massiccio del Grappa. Il tetto dei fojaroi è coperto mediamente da cira 125 quintali di foglie fresche di faggio e ha una resistenza e una capacità di impermeabilizzazione veramente eccezionali. Nei pressi sorge una roccia isolata, detta Sasso delle Capre, alla cui base si trova un’ampia grotta utilizzata come ospedale di prima linea durante il primo conflitto mondiale. Poco oltre sorgono anche i resti di un ex cimitero militare austro-ungarico. 46 46 850 m. 6 ore E Giovanni Antonello (329.1875772) Marco Bonin (338.8603519) Iscrizioni in sede: entro venerdì 04 maggio Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.30 dalla sede CAI Cartografia: Kompass n° 647 ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 47 ESCURSIONISMO DOMENICA 20 MAGGIO 2012 CASERA RAMEZZA ALTA (1485 m.) Prealpi bellunesi 48 48 Escursione nel Parco delle Dolomiti Bellunesi nella bella valle di San Martino. Da Feltre in direzione Belluno, poi per Foen e Vignui; appena fuori del paese a un incrocio con piccolo crocifisso in legno si trovano le segnalazioni Cai n. 803-812. Si segue per circa 1 km la stretta stradina asfaltata, poi sterrata fino alla bella chiesetta di San Martino dove si lascia l’auto (pochi posti). Si segue la forestale quasi in piano, fino al bivio per il rif. Dal Piaz, dove si prosegue sul sentiero n. 803 per Casera Ramezza. Il sentiero sale subito ripido e sconnesso, supera una antica fornace per la calce, attraversa il torrente e continua nel bosco di faggi fino alla radura di Malga Ramezza Bassa (1150 m.). Continuando la salita, si apre la visuale sui monti circostanti. Il bosco di faggi termina e iniziano radure con pini fino ad arrivare alla Casera Ramezza Alta, protetta da un grande masso. Nei pressi si trova l’interessante “giazzera”, caverna che in passato riforniva di ghiaccio Feltre. Da qui si può raggiungere Forcella Scarnia (1598 m.) e l’Alta via delle Vette Feltrine. 1050 m. 6 ore E Monica Venturin (347.7116454) Antonio Fantin (340.9716773) Iscrizioni in sede: entro venerdì 18 maggio Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 7.00 dalla sede CAI Cartografia: Tabacco n° 023 ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 49 DOMENICA 03 GIUGNO 2012 LAGHI DI VAL D’INFERNO (1952 m.) Gruppo Rava – Cima d’Asta GITE NATURALISTICHE Splendida escursione nel Gruppo Rava-Cima d’Asta ci porta, pur a due passi da casa, in un ambiente ben diverso da quello dolomitico; tra le rocce metamorfiche e le aspre rupi granitiche della Val Caldenave il paesaggio è caratterizzato dalla ricchezza delle acque e della vegetazione. L’itinerario inizia da Tedon (1334 m.), in val Campelle, sfiora il Rifugio Caldenave (Ponte Caldenave, 1792 m.) e si inerpica verso l’insolito ambiente della Val d’Inferno che fa da scrigno agli omonimi laghetti (1952 m.). Si sale poi da questi fino ad una piccola dorsale (2090 m.) per poi scendere lungo il sentiero dedicato ai Nomadi passando allo splendido lago delle Nassére (2063 m.) e poi ripidamente per un canalone erboso a Malga Nassére (1790 m.) ed infine a Tedon. 50 50 Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: Iscrizioni in sede: Mezzi di trasporto: Partenza: Cartografia: 750 m. 7 ore (con soste naturalistiche) E Francesco Calamelli (349.1368095) Monica Venturin (340.9716773) entro venerdì 1 giugno auto proprie ore 7.00 dalla sede CAI Kompass n° 521 SAN FLORIANO DI CASTELFRANCO VENETO (TV) Via Postioma, 59 Tel. 0423.487005 - 0423.451611 Cell. 335.8368782 GITE NATURALISTICHE La gita sarà preceduta da un incontro in sede CAI, venerdì 1 giugno alle ore 21.00, per illustrare le caratteristiche di interesse naturalistico dell’itinerario. 51 DOMENICA 24 GIUGNO 2012 TRA PELMO E TOFANE Giornata del Solstizio GITE NATURALISTICHE La giornata del Solstizio E’ una giornata voluta dal Comitato Scientifico Centrale del CAI ed organizzata dagli operatori naturalistici e culturali in collaborazione con le varie sezioni di appartenenza. Questa giornata è strutturata in modo tale che, durante la passeggiata in montagna, sia possibile osservare e conoscere i vari aspetti naturalistici che il luogo visitato ci offre. L’Operatore Naturalistico e Culturale L’ONC è un socio CAI appassionato, che lavora all’interno della propria sezione e non solo, che accede a corsi specifici di formazione organizzati dal Comitato Scientifico Centrale. L’ONC è quindi una figura che all’interno dell’organigramma del CAI funge da prezioso raccordo tra i soci e la natura che avviciniamo nelle escursioni, in modo che questa ed i suoi meravigliosi segreti, siano messi in risalto come dovrebbe sempre succedere quando si frequenta l’ambiente montano. 52 52 L’itinerario parte dal tornante della statale 251 sotto forcella Staulanza (1664 m.). Si sale al rifugio Città di Fiume (1918 m.) e poi, per forcella Col Roan (2075 m.) fino a malga Prendera (2148 m.). Giunti a forcella Ambrizzola (2277 m.) si scende al rifugio Palmieri (2046 m.) per arrivare a Ponte Ru Corto (1708 m.). In collaborazione con la sezione di Camposampiero Iscrizioni in sede: Mezzi di trasporto: Partenza: Cartografia: 700 m. 6 ore E Francesco Calamelli (349.1368095) Patrizia Zanni (345.8970502) entro venerdì 12 giugno pullman ore 6.00 dalla sede CAI Tabacco n° 015 GITE NATURALISTICHE Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Per informazioni: 53 SABATO 30 GIUGNO 2012 GIRO NEL GRUPPO CATINACCIO ESCURSIONISMO L’itinerario proposto compie un giro ad anello attorno alle Coronelle, alle cime dei Mugoni ed alla piu’ famosa Roda di Vael con la cresta del Masare’. Ci immergeremo in un mondo affascinante dove la montagna, nonostante alcuni tratti di sentiero molto frequentati, lascia ancora spazio alla voglia personale di fantasticare, dove il pensiero spazia nell’immensità dell’ambiente che ci circonda, dove è ancora possibile inebriarsi di natura senza per questo dover essere eremiti. Partenza dal rif. Paolina (2125 m.) in seggiovia. Dal rif. Roda di Vael (2280 m.) al passo delle Cigolade (2579 m.), dal passo delle Coronelle (2630 m.) al rif. Fronza (2339 m.) è un continuo susseguirsi di sensazioni e immagini dalle quali sembra uscire ad ogni momento l’ombra di re Laurino alla ricerca della sua amata. Lasciandoci trasportare dal nostro inconscio potremo assaporare appieno gli ampi scenari della valle del Vajolet e gli spazi angusti del passo delle Coronelle. 54 54 N.B.: Tornando a ragionamenti di più basso profilo ma necessari, abbiamo pensato di proporre questa uscita di SABATO per evitare le purtroppo famose colonne di auto dei rientri domenicali di Luglio. 800 m. 6 ore E (un tratto EE) Maurizio Bergamin (333.6462775) Giusto Bergamin (0423.493877) Iscrizioni in sede: entro venerdì 29 maggio Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.00 dalla sede CAI Cartografia: Tabacco n° 029 ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 55 SABATO 7 e DOMENICA 8 LUGLIO 2012 PICCO DEI TRE SIGNORI (3498 m.) Alti Tauri ESCURSIONISMO Il nome, attestato già nel 1501 come Drey Herrn Spiz, deriva dal fatto che per secoli è stato il confine naturale tra i domini dei vescovi di Salisburgo, dei conti del Tirolo e dei conti di Gorizia. Il Picco dei Tre Signori, negli Alti Tauri, si trova lungo la linea di confine tra l’Italia e l’Austria. La via di salita parte dal rifugio Giogo Lungo (2603 m.), raggiungibile in circa 3 ore di cammino dalla valle Aurina partendo da Casere (1582 m.) per sentiero n.11. Dal rifugio in 5 ore per ghiacciaio e cresta rocciosa si raggiunge la vetta. Visto il dislivello e l’ambiente di alta montagna, questa uscita è adatta a persone ben allenate a quote elevate ed in grado di muoversi in autonomia in ambienti glaciali. L’ascensione verrà effettuata assieme al gruppo di Alpinismo Giovanile di terza fascia e al Gruppo Giovani. ANTIFURTO - ANTINCENDIO - ANTITACCHEGGIO TV-CC. - CONTROLLO ACCESSI AZIENDA CERTIFICATA AZIENDA CERTIFICATA TRIVENETO ISO 9001:2000 1°-2°-3° LIVELLO Via Dei Carpani, 7 - CASTELFRANCO VENETO (TV) Tel. 0423.493602 - Fax 0423.721459 www.alessiosicurezza.it - [email protected] 56 56 1° giorno 1000 m. 2° giorno 900 m. in salita 2500 m. in discesa Durata escursione: 1° giorno 4 ore - 2°giorno 9-10 ore Difficoltà: Alpinistica su ghiaccio, PD Equipaggiamento: Alpinistico di alta montagna (casco, imbracatura, piccozza, ramponi, moschettoni e cordini) Organizzatori: Giulio Breda (335.1044609) Giacinto Gazzola Iscrizioni in sede: Entro il 1 giugno Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.00 dalla sede CAI Quota di iscrizione: 50,00 euro Cartografia: Tabacco n° 035 ESCURSIONISMO Dislivello: 57 ESCURSIONISMO DOMENICA 15 LUGLIO 2012 RIF. VOLPI AL MULAZ Gruppo delle Pale di San Martino L’escursione parte dal passo Valles per il sentiero n. 751 (Alta Via n. 2), si dirige verso le rocce chiare della dorsale tra Cima Venegia (2305 m) e Cima della Venegiota (2041 m), sino a giungere all’erbosa forcella della Venegia (2220 m), con bella vista sui sottostanti prati dell’omonima valle e sul gruppo delle Pale. Continuando con alcuni saliscendi, si giunge al passo di Venegiota (2303 m.). Si sale quindi lungo un tratto piuttosto ripido con alcune corde fisse senza tratti esposti, per giungere, passando ai piedi delle pendici del monte Mulaz, al rifugio Volpi al Mulaz (2571 m.) situato su un altopiano roccioso, con bellissima vista sul frastagliato gruppo dei Focobon. Variante EE (335 m., 40 minuti): dal rifugio è possibile salire la vetta del Mulaz (2906 m), straordinario punto panoramico con vista sulle incombenti Pale di San Martino, sulle Dolomiti bellunesi, sulla Marmolada, sul Pelmo e sul Civetta. Dal vicino passo Mulaz, inizia la ripida ma agevole discesa su terreno roccioso e ghiaioso fino alla verde val Venegia con viste su scorci incantevoli del Parco di Paneveggio. Si prosegue sino alla deviazione sulla destra (n. 749) che conduce alla forcella Venegia e, in seguito, al passo Valles. 58 58 31033 Castelfranco Veneto (TV) Via S. Pio X, 53/A Tel. 0423.495556 - 0423.497727 www.milanottica.it - [email protected] 900 m. 7 ore EE Monica Venturin (347.7116454) Antonio Fantin (340.9716773) Iscrizioni in sede: entro venerdì 13 luglio Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.30 dalla sede CAI Cartografia: Tabacco n° 022 ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 59 DOMENICA 29 LUGLIO 2012 MONTE VOLAIA (2470 m.) Alpi Carniche Centrali ESCURSIONISMO Poco oltre il paese di Collina sulla sinistra, nelle vicinanze del pone del Rio Ladri, si imbocca il sentiero n.176 e si prosegue lungo il vallone del rio Chianaletta fino a raggiungere la Casera omonima (1814 m.); qui si lascia il sentiero che porterebbe alla forcella Ombladet, per seguire quella che per comode serpentine su prati e ghiaioni ci porta sotto la cresta rocciosa, in corrispondenza di baraccamenti di guerra. Si costeggia verso sinistra giungendo infine alla Tacca del Sassonero (2350 m.) e si continua verso nord seguendo il sentiero di guerra. Si sale in cresta fino ad un intaglio con baraccamenti e, per sfasciumi, si raggiunge la vetta dopo aver superato alcune roccette (ore 1,30 dalla deviazione della forcella Ombladet). Il ritorno può essere effettuato per lo stesso percorso, oppure, ridiscesi alla forcella Ombladet, per il sentiero n. 141 che passa per casera Chiampel e arriva a Collina. da GLI SPECIALISTI DELLA MONTAGNA alpinismo - sci alpinismo - discesa - sci da fondo - trekking - travel - fornitura per spedizioni ZERO8000 sport c/o CENTO%SPORT - Via Ortigara, 84 - Signoressa di Trevignano (TV) Tel. 0423/670081 - Fax 0423/679403 - [email protected] c/o ERCOLE - Via Tre Scalini, 1 - Dueville (VI) Tel. 0444/946873 - Fax 0444/298267 - [email protected] visita il nostro sito: www.zero8000.it 60 60 1250 m. 6 ore EE Andrea Minotto (340.6315361) Antonio Fantin (340.9716773) Iscrizioni in sede: entro venerdì 27 luglio Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.00 dalla sede CAI Cartografia: Tabacco n° 09 ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 61 DOMENICA 09 SETTEMBRE 2012 COL DI LANA (2452 m.) antiruggine suona antiruggine GITE NATURALISTICHE Questa escursione ci porta lungo il fronte Italo-Austriaco della prima guerra mondiale: qui, dove sono state scritte alcune delle più sanguinose pagine di quel conflitto, sono stati risistemati lunghi tratti di trincee come museo all’aperto. L’itinerario parte dallo storico Castello di Buchenstein (1726 m.) e, prima per carrareccia nel bosco, poi per sentiero, sbuca sulle praterie alpine e sale fino alla sella di quota 2202 m.; da qui ripidamente fino alla vetta del Col di Lana (2452 m.). La cima, per la sua posizione isolata, è uno splendido belvedere sui principali gruppi dolomitici. La discesa è molto divertente, passando in traversata per il vicino Monte Sief (2424 m.), con un semplice passaggio attrezzato, e poi scendendo lungo le trincee a Passo Sief (2209 m.). Di qui attraverso vasti prati si rientra verso il castello ed il punto di partenza. 62 62 prove dove si concerta, concerti dove... si riprova antiruggine mostra immagini fisse, in movimento, per guardarsi dentro antiruggine racconta storie passate e future raccontate da chi ha da raccontare “ luogo che useremo per dar vita ai pensieri e alle idee, dove una volta si lavorava il ferro. Lavoro duro, materia di fuoco e terra, che la tenacia, la passione, l'intelligenza arriva a piegare e dar forma. Non lasciamo la nostra mente alla ruggine”.. Mario Brunello www.brunelloantiruggine.blogspot.com borgo treviso 158 castelfranco veneto (tv) Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 750 m. 7 ore (con soste naturalistiche) EE Francesco Calamelli (349.1368095) Marco Tintinaglia Iscrizioni in sede: entro venerdì 7 settembre Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.30 dalla sede CAI Cartografia: Tabacco n° 07 GITE NATURALISTICHE La gita sarà preceduta da un incontro in sede CAI, venerdì 07 settembre alle ore 21.00, per illustrare le caratteristiche di interesse naturalistico dell’itinerario. 63 SABATO 15, DOMENICA 16 SETTEMBRE POPOLARISSIMA DI ARRAMPICATA dedicata a Paolo Ciccarelli ESCURSIONISMO La catena dello Stevia delimita a occidente l’altopiano del Puez. La parete nord del monte Stevia è famosa per una via di VI+, aperta da G.B. Vinatzer nel 1935, esposta e in parte friabile, che i pochissimi salitori dopo gli anni Settanta valutarono poi di VII-. La via proposta per la Popolarissima, si sviluppa lungo la linea regolare dello spigolo della Torre Firenze: 500 metri di arrampicata, quasi mai esposta, su roccia solida. Punto di partenza e di pernottamento il rifugio Firenze (2039 m.) raggiungibile in circa 60 minuti dal piazzale seggiovia Col Raiser (Santa Cristina Val Gardena). La Popolarissima è aperta ai soci in grado di arrampicare sul III/IV grado. E per chi non arrampica? Il rifugio Firenze è situato in posizione molto interessante anche per gli escursionisti e offre svariate possibilità. 64 64 2012 400 m. 500 m. 4 ore III, IV, 1 pass. IV+ Giulio Breda (335.1044609) Giacinto Gazzola Iscrizioni in sede: entro venerdì 7 settembre Quota di iscrizione: 40,00 euro Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 14.30 dalla sede CAI Cartografia: Tabacco n° 05 ESCURSIONISMO Dislivello: Sviluppo: Durata salita: Difficoltà: Organizzatori: 65 DOMENICA 23 SETTEMBRE 2012 MONTE ORTIGARA (2105 m.) Altipiano di Asiago MTB Il percorso si snoda su ambienti sassosi e aridi che condurranno nei luoghi più tragici della grande guerra. Dal nodo strategico del bivio Italia, alle postazioni austroungariche dei Campigoletti, alla ancora lugubre e devastata cima dell’Ortigara. Percorso impegnativo per la lunghezza, ma mai con strappi particolarmente pendenti. Itinerario: rifugio Campomulo (1500 m.), malga Fiara, bivio Saline (malga Moline), malga Pozze (1833 m.), cima Forni, bivio Italia, Campigoletti, cima Ortigara (2105 m.), rifugio Cecchin cima Lozze (1920 m.), piazzale Lozze, bivio Fossetta, malga Mandrielle, Campomulo. 66 66 Dislivello: Sviluppo totale: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 800 m. 35 km. 5 ore medio-alta Manuele Sattin (347.3186056) Emanuele Bononi (347.7163251) Equipaggiamento: caschetto, abbigliamento adeguato e buona scorta idrica Iscrizioni in sede: entro venerdì 14 settembre Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.30 dalla sede CAI MTB Prima dell’escursione, controllare lo stato e il funzionamento della propria MTB. 67 DOMENICA 30 SETTEMBRE 2012 MONTE CAURIOL (2494m.) Gruppo dei Lagorai ESCURSIONISMO Il Monte Cauriol è tristemente famoso per le vicende belliche che ha vissuto nel primo conflitto mondiale. Dalla sua cima la vista spazia dalla catena dei Lagorai-Cima d’Asta a parte delle Dolomiti. Da Ziano di Fiemme per una comoda strada forestale in parte sterrata, arriviamo al rifugio Cauriol da dove inizia la nostra escursione, che percorrerà la “Via Italiana” in salita e la”Via Austriaca” in discesa. Dal rifugio raggiungiamo prima il passo Sadole su comodo sentiero, poi saliamo alla selletta Carteri che divide il Piccolo Cauriol dalla nostra meta, ed infine, per ripide pietraie, arriviamo alla panoramica cima. La discesa, passando nuovamente per la selletta Carteri ed aggirando il Piccolo Cauriol (Via Austriaca), riprende poi il sentiero percorso in salita, riportandoci al parcheggio. 68 68 900 m. 6 ore EE Gianfranco Cervellin (338.3227997) Johnny Bordignon Iscrizioni in sede: entro venerdì 21 settembre Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 6.30 dalla sede CAI Cartografia: Kompass n° 621 ESPOSIZIONE A: ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: FANZOLO DI VEDELAGO (TV) MUSSOLENTE (VI) - [email protected] 69 ESCURSIONISMO DOMENICA 07 OTTOBRE 2012 MONTE MARZOLA (1738 m.) 70 70 La caratteristica che accomuna le montagne intorno a Trento è il panorama spettacolare che offrono. La Marzola, che è la montagna a sud-est di Trento, ha sulla sua cima sud un “osservatorio” circolare con delle mire per identificare le vette circostanti a 360°: dal Gruppo di Brenta alla Catena del Lagorai, dal Carè Alto al Cevedale, dalle Dolomiti alle Pale di S. Martino, con vista mozzafiato sulla val d’Adige e la città di Trento, sulla Valsugana con il grande lago di Caldonazzo. Dal parcheggio del rif. Maranza (1060 m.) seguendo il sentiero 412 e passando per una vecchia calchera, arriviamo al bivacco Bailoni (1650 m.): ex casa forestale trasformata in bivacco. Dopo una ripida salita si perviene alla croce metallica della cima sud della Marzola, con vista sulla dorsale che ci porterà alla croce della cima settentrionale passando per alcuni resti di fortini di guerra. Alcune facili roccette di 1°grado ci immettono sul sentiero di discesa che con ampi tornanti ci porta alla mulattiera 411, quindi al Senter de le Pegore, segnavia 426. Passando per Malga Nova (1210 m.) giungiamo poi al punto di partenza. Iscrizioni in sede: Mezzi di trasporto: Partenza: Cartografia: 800 m. 5 ore E Domenico Barea (380.3475635) Mario Bolzon entro venerdì 5 ottobre auto proprie ore 7.00 dalla sede CAI Kompass n° 647 ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 71 DOMENICA 21 OTTOBRE 2012 SPIZ DE TARICIOGN (2647 m.) Gruppo Monzoni ESCURSIONISMO Lo Spiz de Tariciogn o Cima Tizzoni è la cima più alta del sottogruppo dei Monzoni. La cima è costituta da rocce scure laviche e si affaccia a nord sulla val dei Monzoni, ed a sud sulla val San Pellegrino. L’escursione inizia in località Fanch (1643 m.) circa a metà della val San Pellegrino, dove correva la seconda e più robusta linea difensiva austriaca, chiamata anche linea di resistenza, collegata ai due principali avamposti d’alta quota di Costabella e Cima Bocche. Lungo il percorso troviamo il piccolo bivacco Bait Toal Mason, vero gioiello della passione dell’uomo per questi luoghi, che visiteremo al ritorno con la dovuta attenzione. Il sentiero si inerpica per prati erbosi sino alla Forcella Ricoleta (2431 m.), poi per cresta, con brevi scalini attrezzati, ci porta alla cima, passando accanto ad alcuni appostamenti di guerra. Grandioso panorama a 360°. 72 72 1000 m. 5 ore E Giuseppe Caon (0423.721130) Maurizio Bergamin Iscrizioni in sede: entro venerdì 19 ottobre Mezzi di trasporto: auto proprie Partenza: ore 7.00 dalla sede CAI Cartografia: Tabacco n° 06 ESCURSIONISMO Dislivello: Durata escursione: Difficoltà: Organizzatori: 73 REGOLAMENTO REGOLAMENTO ESCURSIONI 74 Il programma delle escursioni organizzate dalla sezione viene portato a conoscenza dei soci mediante l’affissione all’albo sociale e la consegna di un calendario generale. Il programma contiene indicazioni sulle caratteristiche dell’itinerario: tempi di percorrenza, dislivelli e difficoltà tecniche da affrontare, particolare equipaggiamento da adottare. Per le escursioni è prevista l’iscrizione da effettuarsi entro il venerdì antecedente la data prevista. Per le escursioni con pullman, l’iscrizione è da effettuarsi un mese prima della data prevista. Salvo diversamente indicato nel programma specifico. Le iscrizioni si accettano solo in sede. E’ possibile richiedere informazioni telefonicamente. I minorenni possono partecipare alle gite solo se accompagnati da una persona responsabile autorizzata. Il responsabile dell’escursione, al presentarsi di particolari esigenze, può variare l’orario di partenza, sospendere l’escursione o modificare l’itinerario. Il responsabile dell’escursione può escludere tutti quelli che, per palese incapacità o inadeguato equipaggiamento, non siano ritenuti idonei ad affrontare le difficoltà del percorso. Al fine di prevenire eventuali inconvenienti o infortuni, sempre possibili nel severo ambiente montano, è importante per tutti quelli che vogliono partecipare alle escursioni organizzate informarsi precedentemente sulle caratteristiche dell’escursione e seguire le indicazioni del responsabile e di suoi eventuali collaboratori. Durante lo svolgimento dell’escursione è opportuno mantenere un contegno corretto e disciplinato. In particolare sono da evitare inutili corse, che causano smembramenti del gruppo ed eccessivo affaticamento di tutti. Nei trasferimenti con mezzi privati si declina ogni responsabilità per eventuali incidenti che dovessero verificarsi durante gli spostamenti stessi, intendendosi l’escursione iniziata e terminata rispettivamente nel momento in cui si abbandonano e si riprendono gli automezzi. Qualsiasi controversia si verifichi, prima, durante o dopo l’escursione, deve essere portata a conoscenza del Consiglio Direttivo, che valuterà il caso. Equipaggiamento da escursione Pedule o scarponi, zaino, abbigliamento protettivo contro freddo e precipitazioni, scelto in base alla stagione e alla quota dell’escursione, indumenti di ricambio, occhiali da sole, crema solare protettiva, cibo e bevande. Nel caso di pernottamento in rifugio è obbligatorio l’uso del sacco-lenzuolo. Equipaggiamento da mountain-bike Oltre alla bicicletta adeguata e in ottime condizioni, casco, occhiali,camere d’aria di ricambio, K-way, cambio completo, vestiario adeguato alla stagione. Attrezzatura da ferrata Obbligatoria per percorsi EEAset da ferrata a norma CE-EN958 abbinato a imbracatura (combinata o intera) a norma CE-EN12277 ed al casco protettivo a norma CE-EN12492. Attrezzatura da arrampicata Casco protettivo a norma CE-EN12492, imbracatura a norma CEEN12277, cordini e moschettoni in quantità adeguate al percorso. Attrezzatura da sci alpinismo Artva, pala da neve e sonda; nei percorsi con difficoltà di tipo alpinistico possono servire anche le attrezzature da ghiacciaio o da arrampicata. REGOLAMENTO Attrezzatura da ghiacciaio Imbracatura a norma CE-EN12277, moschettoni a ghiera, anelli di cordino di varia lunghezza, piccozza, ramponi, casco protettivo a norma CE-EN12492. 75 REGOLAMENTO Classificazione delle difficoltà (tratta dai volumi della collana ‘Guida ai Monti d’Italia’) La seguente classificazione è da ritenersi puramente indicativa, soprattutto in alta montagna, dove le condizioni ambientali sono molto variabili. 76 DIFFICOLTA’ ESCURSIONISTICHE T Itinerario escursionistico turistico Itinerario di ambito locale su stradine pedonali, carrarecce, mulattiere o evidenti sentieri, che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m. e costituiscono, di solito l’accesso ad alpeggi o rifugi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata. E Escursionistico Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascolo, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua, dove in caso di caduta la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano, a volte, su terreni aperti senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli o cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento speciale (imbracatura, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. EE Per escursionisti esperti Si tratta di itinerari generalmente segnati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari: sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti rocce ed erba, o di roccia e detriti); terreno vario a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.); tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche. Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della DIFFICOLTA’ SCI ALPINISTICHE Per le ascensioni sci alpinistiche vengono usate le sigle della scala Blanchère che valuta nel suo insieme l’itinerario con riferimento alla capacità tecnica dello sciatore. MS Itinerario per sciatore medio (che padroneggia pendii aperti di pendenza moderata). BS Itinerario per buon sciatore (che è in grado di curvare e di arrestarsi in breve spazio e nel punto voluto, su pendii inclinati fino a 30°, anche con condizioni di neve difficili). OS Itinerario per ottimo sciatore (che ha ottima padronanza dello sci anche su terreno molto ripido, con tratti esposti e passaggi obbligati). L’aggiunta della lettera ‘A’ (MSA, BSA, OSA) indica che l’itinerario presenta caratteri alpinistici (percorso di ghiacciai, di creste, di tratti rocciosi, o quote elevate, ecc.). In questo caso occorre attrezzatura adeguata (corda, piccozza, ramponi, ecc.) e conoscenza del suo uso, specialmente per quanto riguarda il recupero da crepaccio. Non sono comprese in questa scala le discese con sci di itinerari alpinistici impegnativi, dette di sci estremo. REGOLAMENTO piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguati. EEA per escursionisti esperti con attrezzature Itinerario che conduce l’escursionista e alpinista su pareti rocciose o su aeree creste e cenge preventivamente attrezzate con funi e/o scale senza le quali il procedere costituirebbe una vera e propria arrampicata. Richiede adeguata preparazione ed attrezzatura di autoassicurazione obbligatoria. 77 REGOLAMENTO RE EGO GOLA LAME M N NT TO ES E ESCURSIONI SCU URS RSIIO ON NII IIll programma prooggrramm amm am maa delle ddel ellee escursioni el eesc scur sc urssiioonni or oorganizzate rgaani nizz izzat zzzaatte te da ddalla allla sse sezione ezi zion one viene vviieenne portato ppoorrttato a Amministrazione PRO LOCO DI V.to conoscenza sociale co ono nosc oCASTELFRANCO ssccennza za ddei ei ssoci ei oComunale oc ci mediante medidi me dCastelfranco ante an te ll’affissione ’aaffi ffissssiioone ne aall’albo ll’aallbbo so ll occiiaalle e llaa cconsegna onsegna on ons calendario programma ddii uun n cca ale ale lennddarrioo generale. genner eral a e. e. Il Il ppr rog ogra raamm mma contiene mm cont co ntiieennee iindicazioni nnddiiccaazzionii sulle sulle percorrenza, ccaratteristiche ca cara ara ratt tter erissttiicchhe dell ddell’itinerario: de ell ll’i ’iti tine nera rarriio: io: o: ttempi eem empi mppii di di perc ppe ercor rcoorrrreennzzaa,, ddislivelli rc iissli livveelli lllli e di ddifficoltà ffi fico c ltà tecniche particolare tte tecn eccnnicchhee dda a af aaffrontare, affr fffrroonnta ntare tare, ta rree, ppa arrttic icoollaarre eq eequipaggiamento equi qui uippaaggggiaam meent nto da da aadottare. ddoott t ar are. Per Pe P er le le eescursioni scuurrsi sc sioni sion oni è prevista on pprreevvista ista is ta ll’ l’iscrizione ’is isccrriz iscr izioone ne da da eeff effettuarsi ffffet ettu tuaarrsi rssii en entro ntr t o iill vven venerdì e er en erddìì antteece an cede eddeent ente nntte llaa ddata aatta pr pprevista. reevvisstta a. antecedente Per lee escursioni Pe esc scur urs rssiioonni con ccoon pullman, ppu ull llm maan, n, ll’ l’iscrizione ’iscr isscr criz izio ionnee è ddaa eeffettuarsi ffett ffet ff ettu et tuar arsi si uunn m mese esee es Per pprrima ima dde im della ell lla dda data atta a pprevista. rreevi visstta. a. prima Sa S allvvo ddi ive verrssaam meennttee indicato me iind nnddic ndic icat caatto ne nnel el pr pprogramma rooggra rog ram mm ma ssp ma ppeecifi ecifi ficcoo. Salvo diversamente specifico. Le iis Le iscrizioni sscccri rriizziion ioonni ssii aaccettano cceettta cc tttaannoo solo soollo in in ssede. eedde. e. E’’ possibile E poossssiibbiillee richiedere rriic ichhiied edeerre iin ede informazioni nffoorrm maz azioonnii ttelefonicamente. eelleeffon onic icaam mente nte. Im mi ino norreennnni po ppossono oss sson ono part pa p arrttteeecciippar are alle aallle le gite git ite sso olloo se se ac aaccompagnati ccom mppaaggna nati tii da da uun na minorenni partecipare solo una ppe errsson ona responsabile rreeesssppon onsa sabbiile ile le autorizzata. auuttor oriizzzzaaata ttaa. persona Il rresponsabile Il eessppoonnssa sabil aabbil ile de ddell’escursione, ell’e ll’e ll ’esc scuurrrsssiioonne, scur e, al al presentarsi pprreessen enttaars arrssi di d particolari paarrttiicco olaari ri esigenze, esi siige ggeennzze, e, pu uò va vvariare arriiaarre l’orario l’orar l’ oorraarrio io ddii ppa arrtteen nzzaa, sso osp speennderee l’escursione l’e ’ sccur urssiioonne o mo odi dific ficaarrree ficar può partenza, sospendere modificare ll’itinerario. l’ ’ittin iner iner eraarrio io. Il Il responsabile res esppoons nsab abiille dell’escursione ddeell’e llll’e ’escur scur sc urssiio ion one pu ppuò uò es eescludere ccllud uder ere tu tutt ttii qqu tt ueellli li cche, he, he tutti quelli ppe er ppa aleese se iin nnccap apaaccit ità tà o inadeguato innade aaddeegguuaato to eequipaggiamento, qquuiip paaggggi giam gi iam meennto to, no nnon on si ssiano iaanno ri rritenuti ite tennuuti uti ti per palese incapacità iid ddon oneeii aad on d aaf fffrron ontare tare ta re le le ddi iffi if fficcoolt ltà de ddel el ppe erc r or orssoo. Al A fi ne ddii ppr ne rev even eniirre idonei affrontare difficoltà percorso. fine prevenire ev ven entu uaalli in iinconvenienti nccoonve nveenni nv nie ienntti ti o inf iinfortuni, in nfo fort rtuunni, i, ssempre eem mpre prre ppo ossssib ibiilli nne el sse eve verroo aambiente mbbiieentte m eventuali possibili nel severo mo m onnttan anoo,, è im iimportante mppoorrttaan nttee pper eerr ttutti utti ut utt ti qquelli uel ue ell lli cch che he vvo vogliono oggllioono nHGL]LRQH o ppartecipare aarrte r teci tteecciippaarree aalle lle ll lle montano, eescursioni es sccu scu urs rsio sioni iiooni ni organizzate org rgan aniz izza zate te iin informarsi nffoorm nfo rmaarrsi si pprecedentemente rece re ceddeeent nntem nt tem tem emeennte nttee ssulle ulle ul lle le ccaratteristiche arat aar rraat rat aatt tte tteri erriiisst sstic ttic iicchhee dde ell’e llll’e ’essccur urssiioonne e seguire segu se guir ire le le indicazioni iinnnddica icaazzio ic zio onnii del del el responsabile rres eessppoonnssaabbil ile e ddii ssu suoi uuoi ooii eeventuali vent ve ent ntuuaali dell’escursione ccollaboratori. co ollllab lab abor orator atoorrii.. D at urannte te llo o svolgimento svol sv olggiiment ment me nto de ddell’escursione dell ell ll’e ’essccurrssiion one è op oopportuno pppo ort rtuunno Durante m ma nten nt eneerre uunn co ccontegno cont ont nteg tegnno o ccorretto orr rrreetttto e ddi isc is scip scip iplliinnaato to. o. In In pparticolare arti ar ticcoola larree sson ono ddaa on mantenere disciplinato. sono evit ev viittar tar are iin nut nut util ili cco orse, cch or he ccausano he ausa au aus sano no ssmembramenti mem me mbbra ram meent enntti dde el ggr ruuppppoo eed d ecce eeccessivo ec cce cess ssiivvo vo evitare inutili corse, che del gruppo aaf ffa fati tica cam meent nnto to di di ttutti. utti ut tii.. N Ne ei tr ttra raassffeeri rrim iime meent m nttii cco con on me mez m ezzzzzii ppr priv riv ivati aatti ssii ddeclina ecli ec liinna na oogn gni gn affaticamento Nei trasferimenti mezzi privati ogni rresponsabilità re espon spoonnsa sp nsaabi billiità tà pper er eeventuali er vveennttual uali ua li iincidenti ncid nc iden enttii cche hhee ddovessero oves ov ess sse serroo vverificarsi eerrifi rifi ifica ifica carrssi ddu ura ranntte durante ggl li ssp ppos osttaame os menntti st sstessi, teesssi si, in ntteen ennddeennddoosi si ll’e ’essccuurrsi ’e sioon ne in ne iiniziata niz izia iata ta e tterminata ermi er mina nattaa gli spostamenti intendendosi l’escursione rrispettivamente ri issppettti tiiva vame va ment nte nne el m mo ome menntto iinn cui cui ui si si ab aabbandonano b6(77(0%5( band band ba ndoon nan ano e si si rriprendono iprreennddoonno ggl ip li nel momento gli aau utto omeezzzzi. i. Q uaallssiia asii ccontroversia oonntr ntr troovver ersi rssiia ssii vver erifi er rifi ificch hii,&$67(/)5$1&2972 , pprima, rriima rima ma, du ddurante ura ranntte o dopo doppoo do automezzi. Qualsiasi verifichi, l’ ’es escu curssio curs ione ne, de ddeve eve ve eessere sssserre ppo orrttata ata a co at cconoscenza onnoosc osc sscen cenza eennzzaa ddel eell C oonnssiiggllio io D Dir iirre ret etttiiv ivo vvo, o, l’escursione, portata Consiglio Direttivo, cch he va valu alu lutteerràà iill ca ccaso. aso so. che valuterà 3$ 6 6 ( * * , $7$ GL*,25*,21( '20(1,&$ ANNOTAZIONI ANNOTAZIONI La Sezione del CAI di Castelfranco Veneto ringrazia quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa pubblicazione. VWDPSD/LQHD*UD¿FD