Una lettura della crisi attraverso i dati delle liste di mobilità Dati regionali della Commissione Regionale per le Politiche del Lavoro (CRPL) Dati provinciali dei Centri per l’Impiego A cura di CGIL Bergamo. Dipartimento Mercato del Lavoro. 10 Febbraio 2009 Lavoratori BG licenziati inseriti nelle liste di mobilità 236/93 (con solo trattamento di disoccupazione) da gennaio 2008 a gennaio 2009 BG Disoccupati Mobilità L. 236 600 500 400 300 La bomba è esplosa a gennaio 2009 200 100 0 gen- feb- mar- apr- m giu- lug- ago- set08 08 08 08 ag- 08 08 08 08 08 ott- nov- dic- gen08 08 08 09 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 set-08 ott-08 nov-08 gen-09 BERGAMO 215 191 124 160 163 132 110 298 133 193 534 BG % Lombardia % 100 100 89 48 58 34 74 44 76 48 61 42 51 32 139 92 62 55 90 69 248 149 Dati CGIL Regionale Lombardia da CRPL In provincia di Bergamo la variazione rispetto al dato gennaio 08 (omogeneo per periodo e per durata) è più che doppia, l’indice percentuale passa da 100 a 248, con un’impennata nell’ultimo mese.Il dato lombardo è più contenuto: 100-149. Nelle piccole aziende, dove non esistono obblighi di contrattazione sindacale per l’accesso alla mobilità, il ricorso ai licenziamenti è più immediato e elevato. Alle liste della legge 236/1993 accedono i lavoratori licenziati di aziende con meno di 15 addetti, se industriali, o meno di 50/200 se commerciali Lavoratori BG collocati nelle liste di mobilità 223/91 (con trattamento economico di mobilità) da gennaio 2008 a gennaio 2009 BG mobilità liste 223 Le aziende di medio-grandi dimensioni reggono meglio 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 gen- feb- mar- apr- m giu- lug- ago- set08 08 08 08 ag- 08 08 08 08 08 ott- nov- dic- gen08 08 08 09 Dati CGIL Regionale Lombardia da CRPL gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 set-08 ott-08 nov-08 gen-09 BERGAMO 281 216 108 171 234 96 72 390 114 79 326 BG % Lombardia % 100 100 77 86 38 96 61 67 83 77 34 69 26 42 139 155 41 56 28 53 116 100 Anche per le liste 223 l’impennata è a Gennaio 2009, pur con una variazione più contenuta rispetto alle liste 236 che riguardano le aziende di piccole dimensioni. Rispetto alla media lombarda (100-100), la provincia di Bergamo ha una crescita maggiore (100-116). Alle liste della legge 223/1991 accedono i lavoratori licenziati di aziende con più di 15 addetti, se industriali, o più di 50/200 se commerciali liste di mobilità 236/93 così nelle altre province lombarde da gennaio 2008 a gennaio 2009 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 set-08 ott-08 nov-08 BERGAMO 100 89 58 74 76 61 51 139 62 90 BRESCIA 100 35 25 33 53 30 21 64 41 60 COMO 100 36 29 33 34 36 15 103 39 49 CREMONA 100 32 32 39 38 58 34 77 42 57 LECCO 100 24 40 29 38 38 26 88 67 49 LODI 100 34 44 41 61 56 24 102 71 68 MANTOVA 100 47 28 62 45 29 49 108 49 52 MILANO 100 56 39 41 49 47 35 98 71 87 PAVIA 100 58 24 78 41 61 29 120 49 70 SONDRIO 100 33 30 37 61 25 18 66 40 63 VARESE 100 39 25 39 33 32 41 79 48 55 gen-09 248 141 116 122 170 193 199 127 161 197 125 Dati CGIL Regionale Lombardia da CRPL Bergamo è la provincia con il più elevato aumento percentuale di lavoratori collocati in mobilità legge 236 liste di mobilità 223/91 così nelle altre province lombarde da gennaio 2008 a gennaio 2009 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 set-08 ott-08 nov-08 BERGAMO 100 77 38 61 83 34 26 139 41 28 BRESCIA 100 51 99 73 61 58 31 85 41 59 COMO 100 198 149 118 95 118 68 277 72 88 CREMONA 100 41 143 86 73 268 57 181 97 92 LECCO 100 60 44 13 23 33 7 60 33 51 LODI 100 65 96 38 81 15 19 227 65 58 MANTOVA 100 154 54 50 104 129 133 450 71 71 MILANO 100 108 108 62 83 52 52 171 69 51 PAVIA 100 54 116 23 123 140 35 84 35 44 SONDRIO 100 31 300 31 54 231 85 131 115 VARESE 100 54 134 151 62 129 206 54 82 53 gen-09 116 81 149 84 40 77 275 101 106 123 89 Dati CGIL Regionale Lombardia da CRPL È Mantova la provincia che ha visto il più elevato aumento percentuale (275) di lavoratori collocati in mobilità legge 223; Bergamo (116) è al quarto posto, dietro a Como (149) e Sondrio (123). Bergamo Si alza sensibilmente l’età dei lavoratori collocati in mobilità età b 18-25 anni c 26-30 anni d 31-40 anni e 41-50 anni f oltre 50 anni 2005 46 2% 259 9% 948 34% 806 29% 745 27% 2.804 100% 2006 54 2% 247 8% 1.019 33% 997 33% 740 24% 2007 40 1% 236 6% 1.140 31% 1.201 33% 1.020 28% 2008 60 2% 222 6% 957 28% 1.169 34% 1.023 30% 3.057 3.637 3.431 100% 100% 100% Dati Provincia BG Centri per l’impiego Anche se i dati dei Centri per l’impiego della Provincia di Bergamo si fermano a Dicembre 2008, e quindi non comprendono l’impennata di Gennaio 09, sono comunque significativi per alcune variabili: l’età dei licenziati, ad esempio, si innalza notevolmente. Gli over 40enni erano, nel 2005, il 56% (29+17); nel 2008 sono il 64%. Bergamo La crisi colpisce anche gli immigrati nazionalità ITALIANA MAROCCHINA SENEGALESE ALBANESE RUMENA TUNISINA JUGOSLAVIA INDIANA 2005 2.510 89,5% 58 2,1% 76 2,7% 24 0,9% 28 1,0% 7 0,2% 10 0,4% 8 0,3% 2006 2.712 88,7% 95 3,1% 52 1,7% 57 1,9% 32 1,0% 7 0,2% 5 0,2% 11 0,4% 2007 3.218 88,5% 80 2,2% 95 2,6% 43 1,2% 38 1,0% 16 0,4% 13 0,4% 8 0,2% 2008 2.896 84,4% 162 4,7% 78 2,3% 53 1,5% 62 1,8% 26 0,8% 19 0,6% 17 0,5% Dati Provincia BG Centri per l’impiego Col crescere del peso della mano d’opera immigrata, cresce anche la partecipazione dei lavoratori stranieri ai processi di crisi aziendale. I lavoratori italiani erano, nel 2005, l’89,5% degli inclusi nelle liste di mobilità, ora sono scesi all’84,4%. Al secondo posto i marocchini, che raddoppiano passando dal 2,1% al 4,7%. Percentualmente meno penalizzati, invece, i senegalesi, forse perché occupati, generalmente, in mansioni più qualificate rispetto ad altre nazionalità. Bergamo NON SOLO TESSILI. LA CRISI COLPISCE ANCHE I DIRIGENTI Inclusi nelle liste di mobilità, per CCNL CCNL-RAGGRUPPATI ABBIGLIAMENTO-CONFEZIONI-TESSILE METALMECCANICA EDILIZIA DISTRIBUZIONE E SERVIZI CHIMICA-GOMMA-PLASTICA-VETRO ALBERGHI-P. ESERCIZI-CAMPEGGI-TURISMO LEGNO-SUGHERO-MOBILI CONSERVIERE ALTRO STAMPA-GRAFICA CEMENTO-CALCE-GESSO TRASPORTO CARTA-CARTONE-CELLULOSA DIRIGENTI-INDUSTRIA 2005 722 25,7% 845 30,1% 206 7,3% 290 10,3% 250 8,9% 81 2,9% 109 3,9% 14 0,5% 51 1,8% 30 1,1% 37 1,3% 3 0,1% 24 0,9% 0,0% 2006 917 30,0% 725 23,7% 293 9,6% 325 10,6% 241 7,9% 81 2,6% 66 2,2% 28 0,9% 32 1,0% 25 0,8% 86 2,8% 18 0,6% 3 0,1% 0,0% 2007 996 917 410 330 416 70 72 132 46 51 3 25 28 27,4% 25,2% 11,3% 9,1% 11,4% 1,9% 2,0% 3,6% 1,3% 1,4% 0,1% 0,7% 0,8% 0,0% 2008 838 758 476 413 188 101 78 31 13 34 12 78 66 121 24,4% 22,1% 13,9% 12,0% 5,5% 2,9% 2,3% 0,9% 0,4% 1,0% 0,3% 2,3% 1,9% 3,5% 08-05 -1,3% -8,0% 6,5% 1,7% -3,4% 0,1% -1,6% 0,4% -1,4% -0,1% -1,0% 2,2% 1,1% 3,5% Dati Provincia BG Centri per l’impiego La comparsa dell’edilizia tra i settori in crisi modifica la geografia della suddivisione per CCNL applicato. Gli edili raddoppiano come valore assoluto tra il 2005 (206) e il 2008 (476) e passano dal 7,3% degli inclusi al 13,9%. 121 dirigenti aziendali nelle liste di mobilità: è la prima volta. Poiché i dati si fermano al 2008, ancora non si vedono gli effetti dell’impennata che ha colpito i metalmeccanici a gennaio 2009.