Procedura di presentazione domanda UMA via web
da parte delle aziende agricole.
Servizio fornito da Agriservizi - Regione Emilia-Romagna
Note per la corretta configurazione del computer
(predisposte dall’ ufficio UMA della Provincia di Modena)
Ricordiamo a tutte le aziende agricole provviste di dispositivi per la firma digitale (Carta Nazionale
dei Servizi o Business key) che da quest'anno è possibile presentare la domanda di
assegnazione carburanti agevolati (domanda UMA), anche per via telematica, gratuitamente,
dal proprio computer di casa.
Una procedura via internet messa a punto dalla Regione Emilia-Romagna consente di presentare
la domanda "autenticando" la propria identità tramite il dispositivo per la firma digitale collegato al
computer, e compilando una serie di moduli sul web fornendo le stesse informazioni che si
fornirebbero agli operatori della Provincia.
Questo documento è rivolto a chi intende utilizzare questa nuova modalità.
Per portare a termine con successo la compilazione e l'invio della domanda occorre infatti
affrontare una procedura abbastanza complessa in cui occorre compiere molti passi, che possono
variare a seconda del dispositivo di firma che si possiede. Lo scopo di questo documento non è di
guidare passo dopo passo l'utente nell'accesso alla procedura e nella compilazione, (di questo si
occupano già i "manuali" online di cui vi forniamo il link nei paragrafi seguenti, e a cui rinviamo)
ma solo di sottolineare alcuni passaggi chiave che, se non compiuti correttamente, si sono
dimostrati essere in diversi casi un ostacolo apparentemente insormontabile.
Inoltre, la inevitabile”incompletezza” di questo documento deriva anche dal limitato numero di
esperienze che ci sono state comunicate. La procedura non è accessibile dai nostri uffici, e le note
che troverete di seguito ci sono state suggerite da esperienze reali di agricoltori che nelle
settimane scorse ci hanno comunicato le loro difficoltà nella procedura, e soprattutto nei passi
preliminari per accedere alla procedura stessa.
Le esperienze qui analizzate riguardano l'utilizzo di Carta Nazionale dei Servizi (o CNS, la smart
card che necessita di un lettore) e di Business key (una chiavetta USB da inserire nella porta
USB del computer), rilasciate dalla Camera di Commercio.
Presupposto per effettuare la procedura è che la smart card o chiavetta collegata al computer sia
stata rilasciata al “delegato UMA”.
Consigliamo di usare per la procedura il browser Internet Explorer, presente in tutti i sistemi
operativi Windows, in quanto più facile da impostare del browser alternativo Firefox (che è anche
contenuto nelle Business key ma, ripetiamo, non è facile da usare in questo caso).
La procedura può essere suddivisa in due fasi: accesso e compilazione.
1) Accesso al servizio web con la CNS (carta nazionale dei servizi)
Le istruzioni per poter usare la firma digitale e per accedere a procedure telematiche con
autenticazione (come quella dell'UMA) si trovano nel sito di Infocert, l'ente certificatore che rilascia
CNS e Business key. https://www.firma.infocert.it
Consigliamo di leggere attentamente il contenuto del sito, in particolare le voci di menù COSA E',
IL RILASCIO, INSTALLAZIONE e GUIDA ALL'USO per farsi un’idea generale su cosa sia la firma
digitale.
In particolare, alla voce INSTALLAZIONE si apprende che per autenticarsi sui siti web (è proprio
questo il nostro primo scopo, l’autenticazione sul sito della Regione è preliminare alla
presentazione della domanda) è necessario compiere tre passi bene illustrati nel sito: installare il
lettore di smart card, scaricare e installare il software Dike (gratuito, necessario per la firma
digitale), e infine "IMPORTARE I CERTIFICATI DIGITALI".
E' necessario seguire tutte le istruzioni del punto 3. “Certificati”, cioè scaricare e installare il
certificato root (cliccare su "certificato CA InfoCert Servizi di Certificazione", poi cliccare su Apri,
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e poi su Installa certificato) e anche "Configurare opportunamente il programma - browser
Internet" seguendo precisamente le istruzioni.
A titolo di esempio, supponendo di usare il browser Internet Explorer 6 o 7 e avere una smart card
il cui numero di serie comincia con 1204.. occorre scaricare il file compresso
KIT_CSP_1.1.15.1.zip, cliccarci sopra per vedere il contenuto e poi scegliere "Extract all files" o
"Estrai tutto".
Una volta estratti in una cartella del proprio computer i file, leggere attentamente il file
installazione CSP 1.1.15.1.doc e seguire tutte le istruzioni in esso contenute (si tratta di
cancellare eventuali certificati già presenti sul computer e di installare sul computer un nuovo
certificato presente sulla smart card).
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2) Accesso al servizio web con la Business Key
Una volta inserita la chiavetta in una porta USB del vostro computer, il computer la riconoscerà
come un disco rimovibile. Ora bisogna avviare il programma "Business Key Manager": se non si
avvia da solo dopo qualche secondo, andate in Risorse del computer e cliccate sul nuovo disco,
che avrà un'icona grigia con scritto Business Key.
Si aprirà una finestra grigia, e probabilmente il programma vi chiederà di fare degli aggiornamenti
scaricando alcuni file da internet. Gli aggiornamenti potrebbero richiedere anche molto tempo, ma
occorre lasciarglieli fare. Gli aggiornamenti riguardano il contenuto della chiavetta e non il vostro
computer, per cui se avete a casa una connessione lenta via modem, potreste cercare un altro
computer con una connessione veloce a Internet (ADSL o rete LAN), collegarci la vostra business
key e fare gli aggiornamenti da lì.
Finiti gli aggiornamenti automatici, occorre cliccare sul menu di sinistra "IMPOSTAZIONI - Utilizza
la Business key con le applicazioni del tuo Pc". Partirà l'installazione di un programma che va
portata fino in fondo cliccando più volte su Avanti, Installa ecc. Alla fine una finestra propone di
riavviare il computer. Al riavvio il computer dovrebbe essere pronto per connettersi al servizio
UMA.
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Anche con la Business Key è necessario seguire le istruzioni del sito www.firma.infocert.it, ma non
è necessario scaricare e installare Dike, perchè una copia di Dike è già presente nella chiavetta
(icona Firma digitale o menu ACCESSO RAPIDO - icona Dike).
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3) Compilazione della domanda
Andare alla pagina
http://www.ermesagricoltura.it/wcm/ermesagricoltura/sportello_agricolo/s_gest_macc_agri.htm e
cliccare sul link Accesso per le aziende agricole e poi, nella finestra che si apre, su Accedi ai
servizi con smart-card Per istruzioni dettagliate d'ora in poi fare riferimento al link "Aiuto"
presente in alto in ogni pagina.
Se tutte le fasi precedenti di installazione sono state eseguite correttamente si aprirà una finestra
in cui occorre scegliere un certificato (cliccare su OK se c'è un unico certificato) e poi una piccola
finestra in cui inserire il PIN della chiavetta o smart card.
Se invece è stato saltato un passaggio, apparirà una finestra con scritto "The page requires a
client certificate". In questo caso assicurarsi di avere seguito esattamente tutte le istruzioni del
sito di Infocert e del file di istruzioni "installazione CSP 1.1.15.1.doc" (vedi punto 1). Spesso
spegnere e riaccendere il computer può risolvere la situazione.
Da questo momento in poi la compilazione dei vari moduli dovrebbe essere abbastanza intuitiva.
Fare sempre riferimento al link "aiuto" presente in ogni pagina in alto.
Consigliamo per prima cosa di scegliere l’opzione Duplica domanda, che produce come base di
partenza una nuova domanda uguale a quella dell’anno scorso, che può essere poi modificata se
necessario.
La compilazione procede per Passi successivi da 1 a 10 (link in basso sulla pagina). Il primo
passo è la Registrazione dei prelevamenti di carburante effettuati nel 2008. Per aggiungere una
riga cliccare sul pulsante NUOVO, per cancellarla spuntare la casellina a sinistra della riga e
cliccare su CANCELLA.
Dopo aver compilato tutte le caselle (a volte scegliendo le opzioni possibili da menu a tendina
cliccando sulla freccina nera a destra della casella di inserimento) occorre cliccare anche su
CALCOLA RIMANENZA.
Prima di passare al passo 2 è necessario cliccare sul pulsante SALVA, e così occorre fare tutte
le volte che si termina un “passo” prima di cliccare sul link al passo successivo.
Non ci soffermiamo oltre sui passi della compilazione della domanda, fare riferimento alle istruzioni
del link “Aiuto” presente in ogni pagina.
ATTENZIONE: Al passo 9 (Dichiarazioni), oltre ad altre eventuali dichiarazioni, occorre indicare il
proprio indirizzo e-mail per poter poi ricevere il libretto (vedi oltre).
4) Firma della domanda
Al termine della compilazione la domanda è pronta, ma occorre “firmarla digitalmente”. Per fare ciò
occorre seguire passo per passo le indicazioni dell’ultima finestra della procedura, in
particolare:
- Scaricare sul proprio computer la domanda in formato pdf. (il formato pdf è un formato di
documento standard non modificabile, che richiede il programma gratuito Adobe Reader per
essere visualizzato. Per scaricare l’ultima versione di Adobe Reader andare alla pagina
http://get.adobe.com/it/reader/).
Consigliamo di scaricare il file della domanda nel proprio Desktop, senza cambiare il nome del
file proposto.
- Firmare la domanda. Per fare questo occorre aprire il programma Dike che dovete aver
installato sul computer (si scarica dal sito Infocert, vedi sopra, e dopo l’installazione lo trovate nel
menu Start – Programmi - InfoCert S.p.A. – Dike). Se avete la Business key, non occorre
installarlo perché lo trovate già dentro la chiavetta, cliccando sull’icona Firma digitale. Aperta la
finestra di Dike, occorre usare il comando (icona) Seleziona file, andare a pescare il file della
domanda appena salvato sul Desktop, poi cliccare sul comando Firma. Il programma “firmerà”
digitalmente la domanda producendo un altro file con nome molto simile all’originale. Consigliamo
di salvare il nuovo file “firmato” in una cartella diversa dal file precedente, per evitare
confusione tra i due file.
- Caricare sul web la domanda firmata. Cliccando sul pulsante, dovete poi scegliere il file da
caricare: state attenti di caricare il file firmato!
A questo punto la domanda è inoltrata, e verrà ricevuta e protocollata dall’ufficio UMA della
Provincia, che provvederà a inviarvi il libretto UMA 2009 per e-mail o tramite posta
raccomandata. Per tale ragione è importante che l’azienda fornisca il proprio indirizzo di posta
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elettronica al quale inviare il libretto UMA indicandolo nell’Allegato D della domanda (al passo
9 della procedura).
Il libretto arriverà in allegato alla mail inviata dall’Amministrazione e sarà firmato digitalmente
dall’operatore dell’ufficio UMA. Cliccando sull’allegato si aprirà il programma Dike che verificherà
la firma. Se non si aprisse automaticamente Dike, occorre prima salvare l’allegato, poi aprire
manualmente Dike dalla chiavetta o dal computer, cliccare sul tasto Seleziona file, scegliere il file
del libretto appena salvato.
A questo punto cliccare sul tasto Visualizza o Visualizza documento: il libretto si aprirà e potrà
finalmente essere stampato.
Il libretto, stampato da voi, porterà la dicitura “Firmato digitalmente da: (nome operatore dell’UMA)”
e avrà validità piena a tutti gli effetti come se fosse firmato e timbrato dai nostri Uffici.
Per richiedere informazioni su Business Key e Firma Digitale:
e-mail [email protected]
call center 199.500.130
Il servizio è attivo: dalle 8.00 alle 20.00 dal lunedì al venerdì e dalle 9.00 alle 13.00 il sabato.
Il costo della chiamata è di 14,2 centesimi di Euro al minuto IVA compresa da rete fissa.
Da rete mobile il costo varierà in funzione dell'operatore utilizzato.
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