18 maggio 2010
Manuale Operativo
Trieste 18 maggio 2010
a cura di
ef
AMBROSI Angelo – PIPOLI Pietro
www.soprov.it
AUTORI
ANGELO AMBROSI
PIETRO PIPOLI
Un ringraziamento ai colleghi di tutte le forze di Polizia che quotidianamente operano sul territorio per dare sicurezza ai cittadini.
Per informazioni e contatti:
gsm: 3351099428
e-mail: [email protected]
gsm: 3384644646
e-mail: [email protected]
Visita il sito dedicato alla Polizia Giudiziaria:
www.soprov.it
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PREMESSA
L’intervento da cui nasce questo breve manuale è pensato per dare il giusto risalto a un argomento poco trattato e per rispondere alle esigenze degli Operatori in strada.
La crescita (che è l’essenza di ogni attività umana) presuppone, in ambiti professionali determinati come il nostro, la necessità della conoscenza.
Ogni difficoltà può essere superata sommando il proprio carattere alla capacità professionale. Un buon equilibrio fra questi due ingredienti è la ricetta per
la buona riuscita del controllo e per aumentare la soddisfazione personale legata
ai risultati raggiunti.
Noi non siamo dei veri e propri “paladini”, ma, fortunatamente, ci occupiamo prevalentemente del bene comune e, per questo motivo, dobbiamo arginare questo fenomeno in grande espansione.
Il contenuto del presente VOLUME, è RISERVATO alle Forze dell’Ordine,
ogni indiscrezione corre il rischio di vanificare il lavoro di ricerca svolto.
Colori e misure dei moduli qui riportati possono essere leggermente diversi da ciò che si controlla in strada senza che questo sia necessariamente sinonimo
di falsità
E’ importante ricordare infine che di ogni documento possono essere emessi numerosi modelli diversi, contenenti a loro volta diversi sistemi di sicurezza. E’ opportuno quindi usare molta cautela nella definizione di falsità di modelli di documenti non perfettamente conosciuti.
Pertanto la comparazione deve essere fatta solo tra documenti uguali
per modello e anno di emissione.
Gli autori, consapevoli delle difficoltà che si possono trovare nel verificare la documentazione su strada, oltre a ribadire il concetto: “non conosci il documento, hai dei dubbi, acquisiscilo, studialo per la prossima volta”, è a disposizione per ogni chiarimento e consiglio.
LEGENDA:
All’interno del volume i simboli:
ü contraddistinguono il documento vero
û contraddistinguono il documento falso
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I L C ONTROLLO D OCUMENTALE
Nell’analizzare un documento abilitativo alla guida, che per vari motivi stiamo
controllando, potremmo trovarci di fronte ad una:
- ALTERAZIONE, ossia quando ad un modulo originale e stato tolto, aggiunto o
modificato un dato o altri elementi;
- DOCUMENTI RUBATI IN BIANCO e compilati da persone che non ne hanno titolo;
- DOCUMENTI ALTERATI ATTRAVERSO (modificazione - trasformazione - sostituzione);
- CONTRAFFAZIONE, ossia quando è totalmente riprodotto ad imitazione del vero;
- DOCUMENTI DI FANTASIA;
-
NON DOCUMENTI.
L’analisi documentale è suddivisa in due fasi:- Visivo e tattile (1° LIVELLO)
- Strumentale
(2° LIVELLO)
Nel corso del controllo l’operatore dovrà concentrarsi in particolare sui seguenti
aspetti:
- VERIFICA DELLA COMPILAZIONE; che non vi siano errori grossolani quali, ad
es. difformità tra la data di scadenza indicata nel certificato e quella del contrassegno, errori nel conteggio del premio, errori di battitura, errori di stampa ecc.;
- TECNICHE E QUALITÀ DI STAMPA; (che non sia prodotta attraverso fotocopiatura o con stampa a getto d’inchiostro (procedimento ink-jet) (quadricromia) o laser;
- SISTEMI DI SICUREZZA; (Filigrana, reazione U. V., ecc.). Se previsti per quel
documento;
-
VERIFICA ATTRAVERSO BANCHE DATI;
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I L C ONTROLLO D OCUMENTALE
Uno dei primi passi da eseguire nello studio del documento è, senza ombra di
dubbio, l’esame visivo, e cioè quell’insieme di attività di osservazione, tendenti
ad individuare e fissare tutti gli elementi grafici che compongono e che sono parte integrante di un qualsiasi documento.
Le fasi dell’esame documentale, posso sinteticamente essere suddivise come segue:
- controllare i sistemi di sicurezza del documento ( microscritture, reazioni
U.V., O.V.I. ecc.), nel momento in cui si prende coscienza di quali sono i sistemi di sicurezza del documento, analizzarli attentamente uno ad uno, cercando di individuare le precise caratteristiche (tecniche di stampa, eventuali errori di stampa e quant’altro possa essere d’aiuto per l’individuazioni di
analoghi documenti contraffatti).
- controllare eventuali emblemi o disegni, individuando le tecniche di stampa e
eventuali particolari grafiche.
- controllare minuziosamente i dati prestampati e stampati successivamente al rilascio del documento.
L’esame sopradescritto può essere eseguito visionando il documento da destra a
sinistra e dall’alto in basso.
L’esame visivo del documento, è dunque un mezzo per l’acquisizione di possibili
tracce o particolari munite di attitudine “probatoria”.
Per comodità è preferibile annotare su di un foglio di carta, molto meglio se trattasi di una stampa a colori del documento che si analizza, tutte le particolarità evidenziate.
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L A F ALSITÀ M ATERIALE
Si ha il falso materiale quando il documento non proviene da colui che appare
essere l’autore , incidendo con ciò sulla materiale esistenza dell’atto;
È ritenuto falso materiale l’apporre modificazioni e aggiunte dopo la sua definitiva formazione;
La falsità materiale, riguarda in genere tre elementi:
- l’autore;
- la data;
- il luogo di formazione dell’atto.
Commette quindi il Reato di Falso Materiale colui che contraffa o altera il documento, oppure fa apparire adempiute le condizioni richieste per la veridicità.
L A F ALSITÀ I DEOLOGICA
Si ha il falso ideologico quando il documento non è veritiero ossia, non è contraffatto o alterato ma contiene dichiarazioni menzognere;
perciò non viene intaccata la genuinità dell’atto, ma la sua veridicità, ovvero il
suo contenuto.
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T ECNICHE DI S TAMPA
S TAMPA L ITOGRAFICA
Stampa litografica (o offset) (Metodo di stampa indiretta). L’immagine da
stampare viene trasferita dalla matrice inchiostrata ad una pellicola di gomma
(caucciù) e successivamente su carta. Poiché la pellicola di caucciù aderisce perfettamente alla superficie da stampare, la qualità della stampa risulta molto nitida.
Realizzando un prodotto finale nel quale le scritte sembrano appoggiate sul foglio
stesso. Tecnica di stampa usata per stampare il fondo di sicurezza dei documenti
Particolare stampa litografica osservata sulla Carta
d’Identità emessa dalla
Repubblica di Croazia.
Particolare stampa litografica osservata sul passaporto vecchio modello
emesso dalla Repubblica
di Romania
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T ECNICHE DI S TAMPA
S TAMPA T IPOGRAFICA
Stampa tipografica (o rilievografica);
Questa tecnica viene usata nei documenti prevalentemente per la stampa dei numeri progressivi. L’inchiostro, depositandosi sulla carta, per effetto della pressione rimane più accumulato ai bordi del carattere. Questo detto, EFFETTO ORLO o
MARGINI PRESSATI, è caratteristico appunto della stampa tipografica.
Numero di stampato della Patente Internazionale della Repubblica di Albania.
Numero di Stampato della Patente Nazionale di Guida della Repubblica di YUGOSLAVIA
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T ECNICHE DI S TAMPA
S TAMPA L ASER
Stampa laser: Nelle moderne stampanti laser la superficie stampante viene rivestita con un materiale foto conduttivo che si comporta come un isolante in assenza di luce ma che diviene rapidamente conduttore se viene illuminato. L’attuale
tecnologia permette di avere delle stampe laser sempre più perfette con caratteristiche diverse secondo il tipo di stampante che si utilizza. Negli esempi che seguono possiamo osservare:
Stampa laser classica che
si identifica nelle caratteristiche righe.
Stampa laser digitale che si identifica nei tratti ordinati e dalle piccole rosette.
ATTENZIONE: Da non confondere con la stampa litografica in quadricromia che
utilizza le pellicole per la separazione dei colori.
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T ECNICHE DI S TAMPA
S TAMPA A GETTO D ’ INCHIOSTRO
( INK - JET ).
Osservando con una lente d’ingrandimento l’immagine, si può vedere chiaramente la disposizione dei singoli punti di diversa colorazione accostati l'uno all'altro.
Questa tecnica, molto usata nel passato per la
fabbricazione dei documenti contraffatti, ora è
poco utilizzata grazie anche al progredire delle tecniche di stampa. ATTENZIONE: questa
tecnica di stampa viene utilizzata sia su supporti CARTACEI che in PVC.
Prevalentemente viene utilizzata per la fabbricazione della documentazione assicurativa.
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L A S TRUMENTAZIONE DI B ASE PER IL
C ONTROLLO D OCUMENTALE
Con questo manuale dopo aver descritto le tecniche per il controllo dei documenti, intendiamo mostrare la strumentazione di base necessaria per esaminare la documentazione. In commercio, nei negozi specializzati oppure su Internet è possibile acquistare i singoli strumenti.
Il lentino contafili, lo strumento che non deve mai
mancare all’operatore.
La lampada U. V., alimentata con 4 batterie ricaricabili.
Microscopio illuminato 30 X ad immagine rovesciata. Alimentato con 2 batterie ricaricabili.
Visore Confirm della 3M per la verifica delle pellicole. Alimentato con batterie 2 x 1,5 V
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In commercio, ci sono delle valigette che si possono adoperare utilizzando sia
una presa da 12 V in auto oppure in ufficio con un alimentatore a spina da 220 V.
Il sistema SET 05, permette di effettuare le seguenti analisi: Ultravioletto, lente
d’ingrandimento 8 X, microscopio illuminato 30 X ad immagine rovesciata, ago
manicato, pinzetta e lampada 3M (alimentazione a batteria 2 x 1,5 V).
Il sistema SCD PORTATILE 2001, consiste in una pratica e robusta valigetta
rivestita in alluminio. Diversi sistemi di alimentazione (auto con collegamento a
presa 12 V, in ufficio con un alimentatore da 220 V e con batteria interna autonoma ricaricabile con il caricabatterie di corredo rendono possibile l’utilizzo in
qualsiasi situazione. Il sistema permette di effettuare le seguenti analisi: visore in
infrarosso con taglio di banda nominale 1000 nm, ultravioletto, piano luminoso,
confirm 3M (alimentazione a batteria 2 x 1,5 V), osservazione con lente
d’ingrandimento illuminata 7 X, osservazione con lente d’ingrandimento illuminata 15 X, osservazione con microscopio illuminato 30 X ad immagine rovesciata.
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L A N ORMATIVA I NTERNAZIONALE
C ONVENZIONE DI V IENNA
08 NOVEMBRE 1968
R ATIFICATA CON LA LEGGE N . 308
DEL 05 LUGLIO 1995
Art. 24 – Apertura degli sportelli.
vietato aprire lo sportello di un veicolo, lasciarlo aperto o scendere dal veicolo
senza essersi assicurato che ciò non comporti un pericolo per gli altri utenti della
strada. (Sanzionato dall’art. 157 del C.d.S.)
Art. 37 – Segno distintivo dello Stato di Immatricolazione.
Ogni autoveicolo in circolazione internazionale deve recare nella parte posteriore,
oltre al proprio numero di immatricolazione, un segno distintivo dello Stato in cui
è immatricolato. (Sanzionato Dall’art. 133 del C.d.S.)
Capitolo IV - Conducenti di autoveicoli.
Art. 41 – Validità delle patenti di guida.
1. Le parti contraenti riconosceranno:
a) Ogni patente redatta nella loro lingua o in una dello loro lingue o, se non è
redatta in una di detta lingua, accompagnata da una traduzione certificata
conforme;
b) Ogni patente nazionale conforme alle disposizioni dell’allegato 6 della
presente convenzione;
c) Oppure ogni patente internazionale conforme alle disposizioni dell’allegato
7. A condizione che detta patente sia valida e che sia stata rilasciata da
Una altra Parte Contraente o da una associazione abilitata a tale scopo. Le
disposizioni del presente paragrafo non si applicano a patenti per allievi
conducenti.
5. La Patente Internazionale potrà essere rilasciata soltanto al possessore di una
patente nazionale. Non dovrà essere valida per un periodo più lungo di quello
della corrispondente patente nazionale il cui numero dovrà figurare sulla patente internazionale.
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L’Art. 48 di questa Convenzione, abroga e sostituisce, nelle relazioni con le Parti
contraenti, le Convenzioni:
v Parigi del 1926;
v Washington del 1943;
v Ginevra del 1949.
Dopo le importanti modifiche del 1993, la Convenzione internazionale sulla circolazione stradale di Vienna del 1968 è stata interessata da ulteriori ed altrettanto
significative modificazioni.
Il 7 settembre 2004, infatti, la Federazione Russa ha inviato al Segretario generale
dell’Organizzazione delle Nazioni unite diverse proposte di emendamenti della
Convenzione, successivamente notificate alle Parti contraenti il 28 settembre
2004. Emendamenti entrati in vigore il 28 marzo 2006.
Si tratta di modifiche che hanno interessato diversi disposizioni, della normativa
internazionale sulla circolazione stradale, fra le quali, in particolare, quelle relative alle patenti di guida nazionali ed internazionali.
Le caratteristiche della Patente Nazionale sono fissate nell'allegato 6 della Convenzione di Vienna del 8 novembre 1968, recepita in Italia con la Legge n. 308
del 5 luglio 1995 e dalla legge 27.07.95 n. 175.
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A LLEGATO 6
Seconda modifica
Convenzione di Vienna.
Emendamenti presentati dalla Russia
entrati in vigore il 28 marzo 2006.
Originale
Convenzione di Vienna
Colore: documento di colore rosa;
Formato: foglio formato A7 (70 x
105 mm) - foglietto doppio (148 x
105) – foglietto triplo (222 x 105) che
possa essere ripiegato in tale formato;
ORIGINALE
Conformazione e Compilazione: le
indicazioni che dovranno comparire
sul documento saranno precedute o
seguite da numeri da 1 a 7 e saranno:
1. Cognome - 2. Nome – 3. Data e
luogo di nascita – 4. Domicilio – 5.
Autorità che rilascia la patente – 6.
Data e luogo di rilascio – 7. Data di
scadenza della validità della patente e
Numero della patente.
In base all’allegato dovranno poi
comparire: fotografia in formato (35
x 45) – Firma e/o timbro
dell’Autorità che ha rilasciato la patente – Firma del titolare - La o le
categorie di veicoli, con eventuali
sottocategorie con l’indicazione della
validità o eventuali rinnovi.
La Legislazione nazionale decide le
indicazioni supplementari che desi-
La patente nazionale di guida deve
presentarsi sotto forma di
documento.
Colore: il colore della patente è di
preferenza rosa.
Formato; La patente può essere
su supporto di plastica o di carta.
Il formato della patente su supporto
di plastica è di preferenza delle
seguenti dimensioni: 54 x 86 mm.
MODIFICATO
Conformazione e Compilazione: i caratteri di stampa ed i relativi spazi di inserimento sono definiti dalla legislazione
nazionale tenendo conto delle disposizioni dei paragrafi 6 e 7. Le informazioni
enumerate di seguito devono obbligatoriamente figurare sulla patente con i numeri seguenti:
1. Cognome; 2. Nome, altri nomi; 3. Data
e luogo di nascita; 4a) Data di rilascio;
4b) data di scadenza; 4c) Nome o timbro
dell’autorità che ha rilasciato la patente;
5. Numero della patente 6. Fotografia del
titolare; 7. Firma del titolare; 9. Categorie
(sottocategorie) di veicoli per le quali la
patente è valida; 12. Informazioni aggiuntive o limitazioni per ogni categoria
(sottocategoria) di veicoli sotto forma di
codice.
Se informazioni aggiuntive sono prescrit15
dera far figurare.
ORIGINALE
Lingue: La patente è stampata
nella lingua o nelle lingue previste dall’autorità che la rilascia
(per noi l’italiano art. 41 lettera
a).
- La patente è stampata nella lingua o nelle lingue prescritte
dall’autorità che la rilascia o che
abilita a rilasciarla; tuttavia, essa
reca in francese il titolo “PERMIS DE CONDUIRE” accompagnato o no dal titolo in altre lingue.
- Le indicazioni manoscritte o
dattiloscritte apposte sulla patente
sono sia unicamente in caratteri
latini o in corsivo detto inglese,
sia ripetute in tale maniera.
te dalla legislazione nazionale, esse devono essere inserite nella patente di guida
con i numeri sotto indicati:
4d) Numero identificativo per fini amministrativi, diverso da quello di cui al numero 5 del paragrafo 4; 8. Luogo di residenza normale; 10. Data di rilascio per
ogni categoria (sottocategoria) di veicoli;
11. Data di scadenza per ogni categoria
(sottocategoria) di veicoli; 13. Informazioni per fini amministrativi nel caso di
variazione del paese di residenza normale; 14. Informazioni per fini amministrativi o altre informazioni relative alla sicurezza della circolazione stradale
MODIFICATO
Lingue: Sul fronte della patente è presente il
titolo “Patente di guida” nella lingua nazionale (o nelle lingue nazionali) del paese
che rilascia la patente, nonché il nome e/o il
segno distintivo del paese che rilascia la patente.
Tutte le indicazioni apposte sulla patente
devono essere esclusivamente in caratteri
latino. Se sono utilizzati altri caratteri, le indicazioni devono essere anche traslitterate in
caratteri latini.
Le informazioni relative ai numeri da 1 a 7
dei paragrafi 4 e 5 dovrebbero essere preferibilmente inserite nello stesso lato della patente. La posizioni per gli altri dati relativi ai
numeri da 8 a 14 dei paragrafi 4 e 5 dovrebbero essere definite dalla legislazione nazionale. La legislazione nazionale può altresì riservare uno spazio nella patente per
l’inserimento di informazioni memorizzate
elettronicamente.
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La legislazione nazionale può introdurre categorie e sottocategorie di veicoli diverse da quelle elencate. I simboli utilizzati per designare tali categorie e sottocategorie non dovrebbero somigliare ai simboli utilizzati nella presente Convenzione per designare le categorie e sottocategorie di veicoli; un altro tipo di carattere
dovrebbe essere utilizzato.
Le categorie (sottocategorie) di veicoli per le quali la patente è valida devono
essere rappresentate utilizzando i pittogrammi della seguente tabella.
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A LLEGATO 7
Patente Internazionale di Guida
1. La patente è un libretto di formato A6 (148 x 105 mm – 5,82 x 4,13 pollici). La
copertina è grigia; le pagine interne sono bianche.
2. Il recto e il verso del primo foglietto della copertina sono conformi rispettivamente alle pagine modello n. 1 e 2 sottoindicate; sono stampate nella lingua
nazionale, o almeno in una delle lingue nazionali, dello stato che rilascia la patente. Le ultime due pagine interne sono due pagine affiancate conformi al
modello 3 sotto riportato e sono stampate in francese. Le pagine interne che
precedono queste due pagine riproducono in varie lingue, di cui obbligatoriamente l’inglese, lo spagnolo ed il russo, la prima di tali due pagine.
3. Le indicazioni manoscritte o dattilografate apposte sulla patente saranno in caratteri latini o in corsivo detto inglese.
4. Le Parti contraenti che rilasciano o che autorizzano il rilascio delle patenti internazionali il cui foglietto di copertina è stampato in una lingua che non è né
l’inglese, né lo spagnolo, né il francese, né il russo comunicheranno al Segretario generale dell’organizzazione delle Nazioni unite la traduzione in tale lingua del testo del modello n. 3 sottoindicato.
La Convenzione lascia ampi poteri discrezionali ai singoli Stati. È Importante
che le autorità di ciascun stato comunichino al Segretario Generale delle Nazioni Unite le modifiche e se nessun altro Governo presenta delle obiezioni la modifica si considera accolta.
LINGUE
• Nelle pagine interne bianche devono comparire obbligatoriamente almeno
scritte in lingua inglese, spagnola e russa.
• Sulla prima pagina fronte e retro, le scritte riportate devono essere nella lingua
dello Stato d’origine.
• Le ultime due pagine interne affiancate (in cartoncino), devono essere scritte
in lingua francese.
CONFORMAZIONE / COMPILAZIONE
• Sulla copertina deve essere indicato il nome dello Stato rilasciante con eventuale sigla distintiva.
• La Patente Internazionale può essere rilasciata esclusivamente a coloro che sono già titolari di patente di guida in corso di validità.
• caratteri utilizzati saranno latini o in corsivo detto inglese.
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• Sulla copertina deve esservi il riferimento alla Convenzione a cui lo stesso si
riferisce
• Sul documento dovrà essere riportato il numero della patente nazionale.
• Sulla copertina deve essere apposto il timbro o sigillo dell’autorità e firma.
• Sul documento dovrà essere indicato che lo stesso NON ha validità nello Stato
di origine e dovranno essere riportati i nomi degli eventuali Stati in cui non è
valido.
• Sul documento deve essere indicato che il titolare della patente non è esonerato in alcun modo dall’obbligo di conformarsi ai regolamenti degli Stati dove
viene utilizzato il documento.
• Nello spazio relativo ai dati del conducente dovranno comparire 1) Cognome,
2) Nome, 3) Luogo di nascita, 4) Data di nascita , 5) Domicilio.
VALIDITÀ
• La validità della Patente Internazionale NON può essere in nessun caso superiore a quella della patente nazionale.
• La Patente Internazionale può avere validità massima di 3 anni.
• La patente Internazionale cessa la sua validità in uno Stato dal momento in cui
il titolare vi stabilisce la propria residenza “abituale” (non si fa riferimento a
residenza anagrafica).
CATEGORIE
• Le categorie di veicoli indicate sulla Patente Internazionale per le quali è valida la patente, nel caso della Convenzione di Vienna del 68 sono 5 e sono identiche per tutti gli Stati che hanno aderito alla citata Convenzione. Le cinque
categorie riconosciute a livello internazionale sono le seguenti:
A) Motocicli
B) Autoveicoli diversi da quelli della categoria A, il cui peso massimo autorizzato non supera 3.500 Kg (7.700 libbre) e con non più di otto posti a sedere oltre
quello del conducente
C) Autoveicoli adibiti al trasporto di merci il cui peso massimo autorizzato supera 3.500 Kg (7.700 libbre).
D) Autoveicoli adibiti al trasporto di persone aventi più di otto posti a sedere, oltre quello del conducente.
E) Complesso di veicoli, il cui trattore rientra nella o nelle categorie B,C e D per
le quali il conducente è abilitato, ma che non rientrano essi stessi in tale o tali categorie.
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R OMANIA
P ASSAPORTO
V ECCHIO M ODELLO
Tipo di documento
Passaporto di viaggio, composto da 34 pagine rilegate
Osservazioni
Il documento in esame è contrassegnato dalla dicitura "ANULAT" SPECIMEN.
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La pagina dati è composta da due pellicole con all’interno la pagina dove sono
trascritti i dati del titolare. La fotografia è incollata. La pagina in carta è più piccola della plastificazione. La parte in alto dove è stampata la parola ROMANIA, è
caratterizzata da una stampa ad iris con passaggi cromatici di blu giallo rosso.
Tutto il foglio di carta ad eccezione degli
angoli si presenta con i bordi seghettati.
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La pagina all’altezza della parte inferiore della fotografia, è attraversata da tre linee ondulate di microscrittura dove viene ripetuta la parola ROMANIA. Le microscritture sono stampate sulla pellicola e attraversano tutta la plastificazione.
La parola R O M A N I A che si legge in basso all’interno della parte riservata alla
lettura ottica è formata da linee che formano una griglia.
Alla lampada di Wood
Il supporto cartaceo appare scuro, si nota la
presenza di piastrine
fluorescenti blu.
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Il documento è provvisto di sistemi di sicurezza quali: Stampa calcografica, microscritte, reazioni alla luce U. V. e stampa latente.
Stampa calcografica
Stampa latente
Microscritte
Stampa calcografica
23
.
Il riquadro posto in basso è formato dalla parola R O M A N I A ripetuta all’infinito.
L’anomalia visibile all’interno è una stampa latente formata dalla parola ROMANIA.
24
Le pagine interne sono filigranate e reagiscono alla luce U. V. le stesse sono rilegate con un filo bianco. Il numero di stampato reagisce alla luce U. V.
25
Il numero di stampato alla lampada di Wood 365 nm, reagisce con una fluorescenza rossa mentre se irradiato con una luce U. V. a 254 nm, reagisce con una
fluorescenza arancio.
L’ultima pagina “34”, contiene le avvertenze. In basso un codice a barre.
26
R OMANIA
P ASSAPORTO
N UOVO M ODELLO
Tipo di documento
Passaporto di viaggio, composto da 32 pagine rilegate
Osservazioni
La copertina reagisce alla luce U. V.
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La fotografia è stampata con tecnica di
stampa INKJET, il riquadro bianco interessa le rabescature del fondo di stampa
28
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P ARTICOLARI R EAZIONI U. V.
Copertina
Pagina centrale e filo di cucitura
Pagina Dati
30
Il numero di stampato nero a luce normale reagisce alla luce U. V. con una fluorescenza di colore verde.
Lo stemma della Romania posto al centro, al suo interno contiene delle microscritture. Sono riportate le parole:
“PASAPORT ROMANIA”
Tutte le pagine del documento evidenziano una stampa ad iris con passaggi
cromatici di grigio arancia grigio.
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La pagina dati è protetta da
una pellicola TKO
(Transparentes KinegramOverlay)
Prestare attenzione all’integrità degli elementi cangianti, la presenza di lacerazioni e perdita della lucentezza è indice
di contraffazioni.
La linea curvilinea posta
sotto la fotografia e che attraversa tutta la pagina dati, in microscopia ottica si
rivela una linea di microscrittura dove si legge la
parola ROMANIA.
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La pagina 3 indica eventuali figli minori che accompagnano il titolare del documento. È possibile trovare due versioni della pagina con OVI e senza. Muovendo
la pagina l’OVI da viola passa al verde. La pagina reagisce agli U. V.
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A LTRI S ISTEMI DI S ICUREZZA
Stampa latente
Filigrana
Immagine Fantasma presente in Pagina
Dati.
Reazioni U. V. formate da scritte e rabescature.
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PATENTE di GUIDA
V ECCHIO M ODELLO
Nuovi Punti di Osservazione
Sul fronte, la scritta Romania è formato
da punti neri su sfondo blu grigio.
Sul retro, lo scudo posto al centro è stampato con un colore grigio argenteo. Non
sempre è visibile il riflesso del colore.
Lo stesso se sottoposto alla luce IR
rimane visibile mentre scompare
tutto il resto.
35
R OMANIA
PATENTE di GUIDA
Nuovo Modello
Misure: l. mm. 85 X h. mm. 54
Le Autorità della Repubblica di Romania, comunicano che dal 06.10.2008, sono in produzione le nuove patenti Nazionali di Guida.
Osservando il fronte con la luce
U. V. si noteranno delle linee ondulate dove con caratteri di differente grandezza è possibile leggere la parola “ROMANIA”.
Al centro posta all’interno di una rabescatura, si osserverà una spirale formata da
microscritture dove è possibile leggere la sigla della Romania (RO). La spirale è
contornata dalle 12 stelle della bandiera europea.
36
R OMANIA
PATENTE di GUIDA
Particolari Fronte
Il documento è stampato con la tecnica di stampa ad iride dove il passaggio dal
celeste – rosa – celeste – rosa avviene in modo graduale con una tenue fusione
dei colori.
La bandiera dell’Unione Europea sfondo
blu con 12 stelle gialle poste in cerchio
con all’interno la sigla della Romania.
La fotografia è stampata con
una stampante termica, la stessa in alto e in basso è attraversata da linee di colore rosa.
A destra per chi osserva, lo
spazio della foto è attraversato dalle microscritte.
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In microscopia ottica è possibile leggere: “PERMISDECONDUCEREROMANIA”. In
corrispondenza dei campi 3, 4a, e 4b le linee curvano verso destra e all’altezza
dell’anno di nascita, dell’anno di emissione e dell’anno di scadenza assumono la
forma di una freccia aumentando le linee rispettivamente: nella parte superiore di
due linee e nella parte inferiore di quattro linee.
Sul lato sinistro del documento per chi osserva, all’altezza della
parte destra della foto
dal basso con andamento verticale troviamo sette linee di
microscrittura la più
grande al centro e tre
linee per ogni lato di
grandezza decrescente
verso l’esterno
Sul fronte, i campi 4a (data di rilascio) e 4b
(data di scadenza) sono stampati con una
tecnica laser. Al tatto è percepibile il rilievo.
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Il retro ha una stampa di fondo ad iride e con un gioco di linee si notano disegni e
scritte.
Sul retro la legenda posta a sinistra diventa fluorescente inoltre il riquadro delle
categorie compresi i pittogrammi appariranno fluorescenti.
39
R OMANIA
PATENTE di GUIDA
Particolari Retro
La fotografia è stata applicata con un procedimento particolare (incisione). La stessa fotografia può essere osservata sia dal fronte che dal
retro. Le angolazioni del
volto si osserveranno in
modo speculare.
L’ologramma contiene al suo
interno la parola “patente di
guida”
nelle
lingue
dell’Unione Europea. In microscopia ottica è possibile
osservare la particolare retinatura della sigla “RO”.
40
R OMANIA
C ARTA DI I DENTITÀ
Attualmente in Romania sono in circolazione quattro diversi modelli di carta
d’identità. A t t e n z i o n e : Le carte d'identità rumene emesse prima del
2 0 0 6 s o n o s o g g e t t e a i n f i n i t e v a r i a n t i . Osservando i modelli con luce
normale, questi non si differenziano per scoprire quale modello si sta osservando
dobbiamo utilizzare la luce U. V..
Significato del Code Personal Number “C N P”
La prima cifra rossa indica il sesso della persona. Le cifre da 1 a 6 sono attribuite
nel modo seguente:
1 – Per i maschi nati fra il 1900 e il 1999;
2 – Per le femmine nate fra il 1900 e il 1999;
3 – Per i maschi nati fra il 1800 e il 1899;
4 – Per le femmine nate fra il 1800 e il 1899;
5 – Per i maschi nati fra il 2000 e il 2099;
6 – Per le femmine nate fra il 2000 e il 2099;
41
v Le sei cifre blu indicano la data di nascita del titolare del documento.
v Le ultime sei cifre rosse hanno un carattere di registrazione regionale.
La carta d’identità è rilasciata esclusivamente ai cittadini rumeni dai 14 anni in
poi.
Fino all’agosto 2005 circa, la validità era di 10 anni per le persone in età compresa fra i 14 e i 55 anni.
Per le persone con una età superiore ai 55 anni, la validità è perenne viene indicata una scadenza pari a 50 o 60 anni.
Dal mese di agosto 2005, circa, le carte d’identità hanno la seguente validità:
v età fra i 14 e 18 anni, la validità sarà di 4 anni;
v età fra i 18 e 25 anni, la validità sarà di 7 anni;
v età fra i 25 e 55 anni, la validità sarà di 10 anni;
v età oltre i 55 anni, la validità perenne registrata come 50 o 60 anni.
Il termine di scadenza è sempre il giorno e il mese di nascita mentre il numero di
anni di validità corrispondono a 4, 7 o 10 dalla data di emissione.
Nella parte inferiore si trova una zona a lettura ottica (Machine Readable Zone MRZ) contenente alcune delle informazioni della zona di ispezione visiva sotto
forma di sequenza di caratteri alfanumerici e del simbolo “<” su due righe. Tale
sequenza di caratteri può essere letta da appositi lettori di documenti al fine di agevolare il controllo dei documenti di viaggio (caratteri OCR - Optical Character
Recognition.
Per quanto attiene le carte di identità emesse dalla Repubblica di Romania, le informazioni sono su due righe di 36 caratteri ciascuna, nella parte inferiore della
pagina dei dati anagrafici.
42
Nel modello 1 il fronte è privo di reazioni U. V. mentre nel modello 2 sono presenti le reazioni. Il retro presenta le stesse reazioni con il numero 1 incasellato.
Fronte Modello 1
Fronte Modello 2
Retro Modello 1 e 2
43
Fronte Modello 3
I caratteri speciali contengono una «O» particolare ( () invece di O) e sulla A
manca l'accento circonflesso (A invece di Â).
Nei moduli originali la parola ROMÂNIA, contenuta nella colonna di destra e
di sinistra della terza linea a contare dal
basso,
ha
due
carattere
speciali:
R()MANIA invece di ROMÂNIA.
Il retro presenta la stessa sequenza numerica osservata nei 2 modelli precedenti.
Con la differenza del numero 2 incasellato e l’aumento delle reazioni U. V.
Atten z i o n e: Sono in circolazione degli originali con sicurezze U. V. nitide
come pure sfuocate.
Sono stati osservati moduli contraffatti dove le reazioni U. V. erano state imitate
sia pure con tonalità differenti e tecnica di stampa difforme.
44
R OMANIA
C ARTA DI I DENTITÀ
M ODELLO 1
ü
ü
45
R OMANIA
C ARTA DI I DENTITÀ
M ODELLO 2
ü
ü
46
R OMANIA
C ARTA DI I DENTITÀ
M ODELLO 3
ü
ü
47
C ARTA DI I DENTITÀ
C ONTRAFFATTA
û
û
48
C ARTA DI I DENTITÀ
C OMPARAZIONI PER
MODELLO E ANNO DI EMISSIONE
MODELLO 1 –
EMISSIONE GIUGNO
1998
Questo modello emissione 1998, se osservato in microscopia ottica evidenzia i colori
blu e giallo fuori registro.
Le lettere sono stampate in maniera tale da
far risaltare la profondità delle stesse.
La stampate utilizzata
è una stampante laser,
si notano le righe verticali della stampante.
ü
La fotografia, stampata in quadricromia,
evidenzia delle righe
in verticale caratteristica comune alle
stampanti laser tradizionali. .
ü
49
MODELLO 2 –
EMISSIONE AGOSTO
2003
ü
La tecnica di stampa
rimane la stessa.
Sono visibili le righe
verticali caratteristica della stampa laser
ü
50
MODELLO
PRIVO DI REAZIONI
U. V. –
EMISSIONE APRILE
2005
ü
Da questo modello è
possibile osservare
una maggiore precisione della stampa sia
per quanto riguarda
l’intestazione che per
la fotografia.
Sono sempre visibili
le righe caratteristica
della stampa laser righe che in microscopia ottica appaiono
più precise.
ü
51
MODELLO 3 –
EMISSIONE FEBBRAIO
2006
ü
Abbiamo osservato che dal
2006 la stampa delle C. I.
avviene utilizzando una
stampante sempre laser ma
con una definizione maggiore rispetto ai modelli precedente.
Sono visibili le righe e la
stampante utilizzata è sempre una stampante laser in
quadricromia.
ü
52
MODELLO 3 –
EMISSIONE FEBBRAIO
200 7
ü
La
tecnica
di
stampa
“stampante laser” è molto più precisa, più definiti
i particolari. Il fuori registro non si nota più.
ü
53
MODELLO 3 –
EMISSIONE NOVEMBRE
2007
ü
Con questa immagine, possiamo
affermare che del “3 modello”
esistono più versioni che si differenziano nella stampa. Tali
differenze si notano maggiormente
nella
fotografia
e
nell’intestazione in particolare
le righe possono essere oblique
verso destra, verso sinistra oppure verticali. Ottima la definizione.
ü
54
û
û
È una ottima riproduzione della carta d’identità rumena, in microscopia ottica sono evidenti le rosette riferibili ad una tecnica di stampa non conforme a quelle in
uso per i documenti originali.
55
R OMANIA
C ARTA DI I DENTITÀ
M ODELLO 4
Il quarto Modello si differenzia dal terzo per poche modifiche al layout che di seguito andremo ad illustrare. Il retro presenta le stesse caratteristiche di sicurezza
del terzo modello con il numero 2 incasellato.
Rispetto ai modelli precedenti, alla parola “R O M A N I A ” riprodotta nei colori
della bandiera nazionale, è stato aggiunto l’accento circonflesso sopra la prima
lettera “A”
56
Il testo prestampato posto sotto il nome del titolare, nel quarto modello indica la
NAZIONALITÀ DEL TITOLARE anziché il nome dei genitori osservati nei mo-
delli precedenti.
L’aquila araldica nel quarto modello è stata riprodotta sopra uno
LORE LILLA,
SCUDO DI CO-
mentre nei modelli precedenti lo stemma era riprodotto sopra la
stampa di fondo del documento. Le caratteristiche di stampa sono le stesse dei
modelli precedenti.
57
esaminando la Carta d’Identità con la luce U. V., solo nel terzo e quarto modello
è possibile osservare nella terza fila partendo dal basso i caratteri speciali presenti
nella prima e terza colonna posta a protezione della fotografia. “R()M ANIA ”
anziché “ROMÂNIA “ Identiche le altre reazioni alla luce U. V.
58
R OMANIA
C ARTA DI R ESIDENZA
PER I M EMBRI DELLA F AMIGLIA
-
Il supporto è uguale al supporto osservato nella carta d’identità emessa dalla
Repubblica di Romania;
Il retro è completamente bianco;
Le reazione U. V. uguali a quelle osservate sulle carte d’identità terzo e quarto modello compresi i caratteri particolari;
Questo documento consente la libera circolazione nel territorio nazionale per
motivi di turismo, il titolare ha l’obbligo di dichiarare la propria presenza entro
otto giorni dal suo arrivo al commissariato dove dichiara il domicilio, salvo
che al momento dell’attraversamento della frontiera per entrare all’interno dello
spazio Schengen, non gli abbiano apposto sul passaporto il timbro Schengen.
59
R OMANIA
C ARTA E LETTORALE
Questo documento, stampato su carta, è una scheda elettorale, non è idoneo ad
identificare il titolare.
60
C ARTA DI C IRCOLAZIONE
N UOVO M ODELLO
Il documento è conforme alla direttiva 37/1999 CEE.
È provvisto di sistemi di sicurezza quali:
v reazione alla luce U. V. (fibrille, microscritte, stemma e la parola ROMANIA);
v microscritte;
61
Altri sistemi di sicurezza:
v stampa latente;
v O.V.I.;
v Microscritte;
v Motivi formati da linee fini anti-fotocopia;
v Filigrana.
62
C ARTA DI C IRCOLAZIONE
E MISSIONE 2005
Il codice a barre contiene il numero di stampato riprodotto sopra lo stesso.
A destra s si trova la parte riservata ai controlli tecnici. (revisioni)
Al centro è visibile la filigrana presente in tutte le
pagine.
63
Il documento reagisce alla luce U. V. con Pagliuzze fluorescenti nel supporto cartaceo, Numero di serie fluorescente e tutta la stampa della parte esterna.
Tre scudi nella parte interna.
64
Il bordo dell'ovale in copertina contiene la parola Romania ripetuta all’infinito in
Microscrittura. All’interno dell’ovale osservando lo stesso a luce radente si leggerà la parola Romania.
65
Il numero di stampato è
apposto con tecnica di
stampa tipografica si
notano i margini pressati.
La parola ROMANIA posta all’interno della
cornice è stampata con
tecnica di stampa calcografica-
66
C ARTA DI C IRCOLAZIONE
E MISSIONE 1998
In questo modello emesso nel 1998, non è presente il codice a barre.
I sistemi di sicurezza sono gli stessi del modello precedentemente descritto.
67
A LBANIA
PATENTE di GUIDA
La patente in questione è in uso dal 01.11.99. Il documento è privo di sistemi di sicurezza antifalsificazione.
68
ALBANIA
PATENTE NAZIONALE MODELLO 1999
PARTICOLARI
Attenzione alla definizione dei colori e della stampa in
litografia con buona risoluzione. La stampa di fondo
(righe e puntini azzurri) deve andare dall’alto a sinistra al basso a destra, ci sono documenti falsi con la
stampa di fondo al contrario. Rispetto ai modelli precedenti i tagli della parte inferiore del marcia piede sono scomparsi, ma la definizione di stampa è ottima. Si
rileva la presenza di 5 parti distinte nella costituzione
dell’autovettura, caratteristica non sempre presente nei
falsi.
La stampa ha una buona risoluzione, la punteggiatura è nitida e ben definita, sempre separata dalla
lettera sottostante. I puntini (dieresi) posti sopra le
lettere sono quadrati.
Timbri: Ultimamente (luglio - agosto 2005) si è avuto modo di notare l’utilizzo di un
nuovo timbro. Nei falsi, spesso, si utilizza il vecchio timbro.
Dal 2002 a marzo 2004
marzo - aprile 2004
settembre ottobre 2005
Sekretari solo per Tirana
69
ALBANIA
PATENTE NAZIONALE MODELLO 1999
PARTICOLARI DI CONTRAFFAZIONE
il pittogramma, nei moduli originali
evidenzia l’autovettura divisa in cinque parti che non si toccano tra loro.
Il vertice delle gambe dei pedoni è
perfetto senza sbavature. Le teste dei
pedoni non toccano il corpo.
ü
û
In alcuni casi si è avuto modo di constatare una difformità nei colori di fondo delle categorie “D e E”.
ü
û
fig. 1
fig. 2
Sul retro del documento, in alcuni falsi, si rilevano errori di stampa.
Ad esempio “dh fig. 2” anziché “dhe fig. 1”.
ü
û
In alcuni moduli contraffatti, si rileva la presenza di un errore ortografico nella descrizione della categoria “F”: infatti la parola TRAKTORE presente sui documenti autentici, viene riportata erroneamente senza una “T” TRAKORE”.
70
A LBANIA
PATENTE di GUIDA
Formato Card dal 2005
Stampa di fondo ad iride, dal rosa all’azzurro a destra.
Tutto il documento è attraversato da microscritture.
71
A LBANIA
PATENTE di GUIDA
Formato Card Particolari
L’ovale posto sul fronte lato destro, è composto da inchiostro cangiante. Muovendo il documento muta di colore passando dal marrone al verde.
Sul fronte, a destra della fotografia, in verticale, è inserito un filo olografico con
all’interno una miniscrittura (REPUBLIKA E SHQIPERISE) e simboli alternati.
A destra della fotografia, in verticale, ad annullare la stessa, è visibile un O.V.I..
Questi muovendo il documento cambia di colore.
Il documento reagisce agli U. V. Sul fronte appare l’aquila bicefala simbolo
dell’Albania.
72
A LBANIA
PATENTE INTERNAZIONALE
La Patente Internazionale in esame è, l’ultimo modello emesso dalle Autorità albanesi nel 2005 (luglio / agosto), non si conosce la data esatta. Si differenzia dal
modello precedente per alcuni particolari. Il documento è dotato di sistemi di sicurezza. Il timbro differente dal modello precedente, è di recente emissione.
73
A LBANIA
PATENTE INTERNAZIONALE
di Guida Particolari
Il documento ha al suo interno quattro doppie pagine di traduzione nell’ordine:
Albanese - Inglese e Italiano - Russo e Spagnolo (pagine centrali) - Turco e
Greco – Tedesco, Francese (copertina interna centrale). Le stesse sono fermate
con due graffette. La copertina in cartoncino e le pagine di traduzione sono filigranate. Il numero di stampato posto sul fronte di colore rosso è stampato con
tecnica di stampa tipografica (margini pressati).
74
A LBANIA
PATENTE INTERNAZIONALE
Particolari - Filigrana e U. V.
Il numero di stampato reagisce agli U.
V. con una tonalità di rosso. La carta originale non trattata rimane scura.
75
A LBANIA
PATENTE INTERNAZIONALE
Nuova Versione
Le modifiche riscontrate nell’ultima versione della Patente
Internazionale emessa dalla Repubblica di Albania, sono
state individuate nel numero di stampato che si presenta
con una colorazione visibile a luce naturale tendente
all’arancione e nei numeri più grandi. La tecnica di stampa
è sempre tipografica e lo stesso reagisce alla luce U.V..
76
A LBANIA
PATENTE INTERNAZIONALE
Particolari
A differenza del modello precedente l’aquila bicefala simbolo dell’Albania è priva di occhi e ha la bocca chiusa. L’ellisse che circonda la sigla “AL” e le due linee poste sotto la sigla e sotto il timbro in microscopia ottica si rivelano traforate,
in trasparenza si nota la stampa di fondo.
77
A LBANIA
C ARTA DI C IRCOLAZIONE A LBANIA
Il documento, pieghevole in quattro parti di colori differenti, è stampato su carta
filigranata. Lo stesso è munito di sistemi di sicurezza quali: filigrana, microscritture e reazione alla luce ultravioletta.
Il numero di stampato è apposto con tecnica di stampa tipografica, “margini
pressati”. Lo stesso reagisce agli U. V..
78
A LBANIA
C ARTA DI C IRCOLAZIONE
E M I S S I O N E 2006 S I S T E M I
DI
SICUREZZA
La riga posta sotto il numero del documento, la cornice che racchiude il numero
di targa sul fronte e nelle sezioni di colore verde del documento, è una microscrittura. Riproduce la sigla D . P . S H . T . R R . presente sul timbro in umido e riprodotta in filigrana.
Lo stemma posto sul fronte stampato con tecnica di
stampa litografica, si presenta ben definito in tutti i
dettagli. Inoltre l’aquila bicefala è stampata con una
tecnica particolare che lascia intravedere il supporto
cartaceo.
79
SISTEMI DI SICUREZZA
FILIGRANA
Il timbro si presenta su tre righe, solo per l’ufficio di Tirana viene riportata la
scritta S E K R E T A R I .
80
SISTEMI DI SICUREZZA
R E A Z I O N I U. V.
Fronte
Pagine Dati
La scritta D . P . S H . T . R R . è leggibile i disegni sono ben definiti.
81
B ULGARIA
P ASSAPORTO
Tipo di documento
Passaporto di viaggio, composto da 32 pagine rilegate
Osservazioni
La copertina reagisce alla luce U. V.
ATTENZIONE: esiste un modello di passaporto simile a quello che andremo ad
analizzare stampato con una stampante laser.
82
B ULGARIA
N OTIZIE P ASSAPORTO
Da settembre 2003, per migliorare la sicurezza, l’immagine secondaria è rappresentata sotto forma di testo miniaturizzato. In essa sono scritte le seguenti informazioni: cognome, nome, data di nascita, numero del documento, data di
scadenza e nome della nazione nel nostro caso “Bulgaria”;
v la posizione, la grandezza e il colore dell’immagine secondaria sono rimasti
invariate rispetto al modello precedente;
v I passaporti Bulgari fino alla fine del 2003, sono stati personalizzati sia con
stampanti laser che con stampanti a getto d'inchiostro. Successivamente gli
stessi sono stati stampati solo a getto d'inchiostro.
83
P AGINA D ATI
La pagina dati evidenzia una stampa ad iride con passaggi cromatici dall’alto verso il basso nei colori Magenta e blu. L’immagine descrittiva per motivi di praticità è posta in orizzontale. In alto a destra posto a protezione dell’immagine
secondaria si nota un disegno (guilloches) di colore arancio ocra. Sono visibili
degli O.V.I.
La linea posta sotto la fotografia, se osservata in microscopia evidenzia una microscrittura.
84
Il fondo di stampa composto da
una serie di linee poste in orizzontale e verticale a formare dei
disegni geometrici è stampata
con tecnica di stampa litografica.
Il numero di stampato è stampato
a getto d’inchiostro.
La fotografia è stampata a getto d’inchiostro, la stessa se osservata con una lente speciale evidenzierà
delle informazioni altrimenti invisibili. La foto secondaria stampata con inchiostro blu è formata con i
dati del titolare.
85
La pagina dati è stampata su carta filigranata ed è protetta da una pellicola TKO.
86
R EAZIONI U. V.
Copertina
Pagina centrale e filo di cucitura
Pagina Dati
87
P ARTICOLARI P AGINA D ATI
L’OVI presente al centro della
pagina dati contiene al suo interno delle microscritte. In microscopia ottica è possibile leggere:
“REPUBLIC OF BULGARIA”
Osservando il documento con la lampada
di wood, si noterà che la carta rimane
scura e all’altezza dell’immagine secondaria in fluorescenza si potranno leggere
le lettere “B G R ” nei colori blu se osservati con una lampada a 365nm mentre
appariranno di colore rosso se osservati
con una lampada a 254nm
88
Le pagine interne
sono stampate con
la tecnica di stampa
ad iride con passaggi cromatici dal
magenta
azzurro
magenta. Sul fondo
di stampa sono presenti dei caratteri
cirillici.
89
La stampa di fondo stampata con tecnica di stampa litografica è ben definita e presenta delle scritte in caratteri cirillici.
90
La pagina 3 è utilizzata per l’estensione di validità del passaporto, le righe dove
vengono scritti i dati sono delle microscritture. La Reazione agli U. V. può essere
anche di colore rosso.
91
B ULGARIA
C ARTA DI I DENTITÀ
Attualmente in Bulgaria sono in circolazione tre diversi modelli di Carta
d’Identità. Le stesse si differenziano per:
Modello 1 – con «Pixelgramm» ovale; Modello 2 – con Kinegram® rotondo;
Modello 3 – con Kinegram® rotondo e immagine latente sul retro.
In tutti e tre i modelli le foto e i dati sono apposte sul supporto con una tecnica di
stampa a base di toner. In tutti e tre i modelli, sulla fotografia ci sono delle caratteristiche IPI visibili con la lente A.
92
B ULGARIA
C ARTA DI I DENTITÀ
M ODELLO 1
MODELLO 1 – SPECIMEN
EMISSIONE 1999 – FRONTE RETRO
93
L’intestazione della carta d’identità scritta in Bulgaro e in inglese ha una stampa
di fondo ad iride con passaggi cromatici dal rosa al verde. All’interno ci sono delle linee a formare dei disegni che riprendono i colori della stampa di fondo.
Il fronte è attraversato
da tre linee di microscritture poste a protezione della fotografia,
dei dati del titolare e
dell’ologramma.
Il numero di stampato, di colore nero, è composto da
nove numeri lo stesso è stampato con una stampante
laser. Ed è preceduto dalla lettera No di colore verde
e nero a righe verticali. Attenzione: tutti i campi fissi
sono stampati con questa tecnica di stampa.
94
I dati del titolare sono scritti in grassetto nella lingua bulgara e ripetuti in corsivo
nella lingua inglese. La tecnica di stampa utilizzata per la compilazione e la
stampa laser, sono visibili i satelliti di toner.
La fotografia è integrata e stampata con una stampante laser,
caratteristica è la retinatura quadrettata della foto.
Ai bordi è presente un alone azzurro stampato con la stessa
tecnica.
La fotografia contiene delle informazioni nascoste (numero
di stampato e nome del titolare) visibili con un'apposita
lente di decodificazione.
95
Sulla parte inferiore della fotografia si nota un OVI, lo stesso
muovendo il documento cambia
colore e informazioni.
In alto sulla destra è apposto un
ologramma di forma ovale.
L’ologramma è attraversato da una linea di microscrittura.
Il documento se sottoposto alla lampada di Wood, reagisce con una fluorescenza
di colore verde.
96
B ULGARIA
C ARTA DI I DENTITÀ
M ODELLO 2
Il modello 2 della carta d’identità si distingue dal precedente modello per
l’ologramma posto in alto a destra che è di forma circolare e per l’assenza di reazioni U. V.
97
L’OVI posto a protezione della Fotografia ha al
suo interno delle microscritture. Muovendo il
documento modifica il
suo aspetto e li informazioni contenute al suo interno.
L’ologramma posto in alto a destra contiene al suo interno delle microscritture.
98
L’OVI posto sul retro è attraversato da una linea di microscritture e al suo interno
contiene delle microscritture. Muovendo il documento apparirà la sigla della
Bulgaria scritta in cirillico e in caratteri latini.
99
B ULGARIA
C ARTA DI I DENTITÀ
M ODELLO 3
Il modello 3 si distingue dai precedenti per l’immagine fantasma stampata sul retro.
100
La fotografia è stampata con un procedimento a base di toner, la stessa presenta
una retinatura a quadretti. Anche in questo terzo modello la fotografia contiene
delle informazioni nascoste visibili solo attraverso una lente speciale.
Tutti i campi fissi sono stampati a base di toner. La particolarità è data dalla
stampa che si presenta nei colori verde e nero a righe verticali.
A protezione della fotografia in basso a
destra è apposto un OVI al cui interno si
notano delle microscritte.
La compilazione del documento avviene
con una stampante laser, sono visibili i
satelliti di toner.
101
L’immagine secondaria è stampata a base di toner, di colore ciano azzurro, la definizione della stessa presenta una retinatura quadrettata. Sopra è posto un OVI il
quale muovendo il documento muta di colore facendo apparire delle scritte e microscritture.
L’OVI posto a protezione dell’immagine secondaria evidenzia secondo l’angolo di rifrazione
della luce la sigla della Bulgaria scritta in caratteri cirillici e latini. Al suo interno si possono osservare delle microscritte. Il retro è attraversato
da linee di microscrittura
102
L’osservazione alla luce U. V. non evidenzia nessuna fluorescenza, il supporto
rimane scuro.
103
S ERBIA
PATENTE di GUIDA
Emissione 2007
Le repubbliche di Serbia e Montenegro si sono separate il 3 giugno 2006. I documenti rilasciati fino ad allora rimangono validi.
104
S ERBIA
E MISSIONE 2007 P ARTICOLARI
Emissione SCG
Nuova Emissione 2007 SRB
Lo stemma nell’emissione SRB, rispetto al modello precedente emissione SCG,
presenta delle differenze. Nel nuovo modello oltre alle differenze del piumaggio
si osserva la presenza della corona che sovrasta lo scudo. Lo stemma riprende
l’emblema nazionale.
Microscritture: “BO3A? KA? O3BO? A”
senza soluzione di continuità a formare un
riquadro. Sono visibili a luce naturale fibrille di sicurezza nei colori blu, rosse e
gialle .
La tecnica di stampa dello sfondo è litografica, con delle figure geometriche di
colore rosa.
105
S ERBIA
E MISSIONE 2007 S ISTEMI DI S ICUREZZA
Il documento come il precedente modello è dotato di sistemi di sicurezza U.V.
quali: le fibrille visibili a luce naturale si illuminano nei colori blu, rosso e giallo.
Il documento è stampato su carta filigranata monocromatica scura. Il disegno è
simile al modello precedente.
106
S ERBIA
P ATENTE I NTERNAZIONALE
E MISSIONE 2006
La Patente Internazionale emessa dalla Repubblica di Serbia (SRB) dopo la separazione con il Montenegro, è priva dei sistemi di sicurezza ad eccezione
dell’ologramma che al suo interno contiene delle microscritture. L’ologramma è
apposto a pressione sul supporto cartaceo al tatto si trova sullo stesso piano.
All’interno dell’ologramma sono presenti delle
microscritture.
Le immagini sono state concesse dalla Aliquota Polizia Giudiziaria - Falsi documentali della Polizia Municipale di Ravenna.
107
La figura 1 mostra come viene applicato l’ologramma sul supporto cartaceo. Per la pressione esercitata lo stesso si presenta sullo stesso piano del
supporto cartaceo. Al tatto non si avverte il rilievo.
(fig. 1)
La pagina dati, nella parte riservata alle categorie ha i caratteri delle lettere che indicano le categorie ben definiti con delle caratteristiche tali
da rendere difficile l’eventuale riproduzione.
Il numero di stampato è apposto: la lettera è
apposta con tecnica di stampa litografica (fig.
2) mentre il numero progressivo è apposto con
tecnica di stampa tipografica. (fig. 3)
(fig. 2)
(fig. 3)
108
S ERBIA
C ARTA D ’I DENTITÀ
E MISSIONE 2008
Le immagini sono state concesse dal L.A.D. Laboratorio Analisi Documentali
della Polizia Municipale di Venezia.
109
S ERBIA
C ARTA D ’I DENTITÀ
S ISTEMI DI S ICUREZZA
Il supporto in policarbonato assorbe la luce U. V.
Sul fronte a fianco dell’immagine secondaria si osserva un ologramma. Muovendo il
documento secondo l’angolo di rifrazione
della luce cambiano le informazioni.
All’interno si notano delle microscritture.
110
In microscopia ottica si osservano
delle linee di microscrittura
L’immagine secondaria è apposta con una
tecnica laser. - laser engraving.
Osservazione con luce I. R.
111
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Controllo Documentale, manuale operativo