Cronaca 11 IL GIORNALE DI VICENZA Lunedì 11 Novembre 2013 CRIMINALITÀ. Colposabato seratra le19 ele23 in una villettadiviaRizzo inzonaVicenza Est Iladrisvaligianolacasa Cassafortesegataametà Gli intrusihannoavutoil tempodi prepararsi unospuntino in cucina È giallosuun furgonebianco visto parcheggiatovicino all’abitazione Claudia Milani Vicenzi ta ora, i residenti non sarebbero tornati. Tornano a casa e la trovano completamente a soqquadro. I ladri hanno rovistato ovunque, ma non si sono accontentati di quello che hanno trovato in armadi e cassetti. Sono riusciti a scoprire dov’era nascosta la cassaforte e, usando una sega circolare, l’hanno letteralmente tagliata a metà e ripulita. Come se non bastasse, in tutta calma, hanno pure deciso di concedersi uno spuntino a base di yogurt. È successo sabato sera nella villetta di via Rizzo dove abitano Alberto Visentin, 73 anni e la moglie. La scoperta solo alle 23, quando sono rientrati a casa. Erano usciti alle 19, dunque c’è un “buco” di quattro ore in cui la banda potrebbe aver colpito. LA CASSAFORTE. E non è l’unica cosa che sembra sapessero. Devono essere stati certi che ci fosse una cassaforte. Non si spiega altrimenti perché siano arrivati “armati” di sega circolare e non soltanto dei soliti cacciavite e piede porco. L’armadio blindato non era certo facile da trovare eppure loro, dopo aver messo a soqquadro la casa, sono riusciti a scovarlo. Per riuscire ad aprirlo (l’hanno praticamente segato a metà) devono aver impiegato un bel po’ di tempo. Alla fine hanno messo le mani sul bottino: circa quattromila euro in contanti e alcuni preziosi in oro e argento. IL FURGONE. Ma c’è anche il giallo di un furgone chiaro visto parcheggiato in strada proprio vicino dalla loro abitazione. Difficile dire se possa in qualche modo essere collegato al colpo ma sembra probabile, perché al ritorno della coppia non c’era più e non appartiene a nessuno dei residenti della via. A notarlo è stata la figlia delle vittime. La donna era passata a salutarli verso le 20.30 e lo aveva notato. Non aveva dato però molto peso alla cosa, pensando che qualcuno lo avesse semplicemente parcheggiato in strada. Ha suonato il campanello, ha atteso qualche istante e poi, vedendo che non le apriva nessuno, è andata via. Niente di sospetto: né luci accese né rumori. Non è detto che i ladri fossero in casa, ma di certo se la sono presa comoda, come se fossero sicuri che, prima di una cer- Lapolizia èintervenutain viaRizzo dopoilfurtoin unacasa. ARCHIVIO Isuggerimenti COMECERCARE DIDIFENDERSI Èimportanteche sia gli imprenditoriche i commercianti ei cittadini adottinoaccorgimenti per difendersi:antifurto, telecameree poiprotezioni allefinestre,per citarnealcuni. Un altro accorgimentoè cercare di evitare diesseretroppo abitudinari:mai uscire, insomma,semprealle stesse ore.Ma è anche fondamentalecheda parte dellepersone ci siala massima attenzione.Ogni segnalazionepuò rivelarsi importantesia per prevenirefurti orapine, sia perdareilvia alle indagini. Ognichiamata viene valutata: meglio una telefonatachepoi sirivelaun falso allarme cheuna segnalazionein meno. • © RIPRODUZIONERISERVATA LE INDAGINI. Dopo la scoperta del furto ai residenti non è rimasto che dare l’allarme alla polizia. In via Rizzo, oltre agli agenti delle volanti, sono accorsi anche quelli della scientifica, alla ricerca di tracce utili. Sono stati portati via tutti i vasetti di yogurt trovati a terra, in cucina: proprio su quei contenitori i ladri potrebbero aver lasciato delle impronte. Impronte che potrebbero rivelarsi preziose per identificarli. Di certo quello di sabato sera è solo l’ennesimo episodio. Nelle ultime settimane è scattata una vera e propria emergenza furti. Questo è il periodo più critico: ogni anno, prima di Natale, si registra un aumento dei furti, complice anche la crisi. Per questo, da parte delle forze dell’ordine, sono stati intensificati i controlli che si concentrano nelle ore più critiche e nelle zone più a rischio. • © RIPRODUZIONERISERVATA brevi “CERCANDO LAVORO” OPPORTUNITÀDILAUREA INGRANBRETAGNA Mercoledì alle 15.30 nella sala conferenze della circoscrizione 3 a villa Tacchi. in viale della Pace 89, si terrà un incontro ad accesso gratuito di orientamento sulle opportunità, in chiave anche professionale, di laurearsi nel Regno Unito. È organizzato da Eurocultura in seno al progetto “Cercando lavoro” del Comune. FEMMINICIDIO INCONTROSU VIOLENZA EOPINIONEPUBBLICA Mercoledì alle 21 nella sala conferenze dei chiostri di Santa Corona incontro su “Media e femminicidi” moderato dalla giornalista Antonietta Demurtas secondo appuntamento della rassegna “Profili 2013 - Contro la violenza sulle donne”, promossa dall’assessorato alla crescita e dall’ufficio per le pari opportunità. PECORI(UDC) «STOPALL’ASSOCIAZIONE DEGLIEX CONSIGLIERI» «La Regione sciolga l'associazione degli ex consiglieri regionali. In questo momento di crisi economica e sociale anche buttare via 35 mila euro all'anno non è ammissibile. Questa è la cifra che costa il mantenimento dell’associazione». Lo dichiara Massimo Pecori, vice commissario provinciale dell’Udc. CENTROPERMINORI BANDOPERILSERVIZIO DIACCOGLIENZA Il Comune ha indetto un bando di gara per il servizio di accoglienza in centro diurno socio educativo per minori. L'appalto avrà la durata di tre anni dalla data di aggiudicazione. Le offerte dovranno essere consegnate entro le 12 del 20 novembre in corso Palladio 98. Le offerte verranno aperte il 21 novembre alle 9.30. SICUREZZA. Postidi blocco dellapolstrada Alcolevelocità Finesettimana dimaxicontrolli Unautista ubriacofermato inA4 Nellacabina dieci lattinedi birra Una notte di posti di blocco, da parte della polizia stradale, per contrastare il cosiddetto fenomeno delle stragi del sabato sera. Ben 178 gli automobilisti fermati, sette le patenti ritirate ed altrettatante le persone denunciate. In un caso un uomo è stato fermato alla guida della sua auto dopo che aveva alzato decisamente troppo il gomito; aveva infatti un tasso d’alcolemia pari a 2,32 g/l, ovvero quasi cinque volte oltre il limite consentito. I controlli degli agenti si sono concentrati lungo le strade principali delle province di Vicenza, Padova e Verona e soprattutto lungo le arterie che portano alle discoteche e ai locali più frequentati dai giovani, Sottoposti alla prova del “palloncino” , appunto, 178 automobilisti: 135 uomini e 43 donne. In un caso, trattandosi di uomo a cui è stato accertato un tasso alcolemico compreso tra lo 0,5 g/l e lo 0,8 g/l, gli operatori è stata applicata una sanzione amministrativa di 500 euro, nonché la decurtazione di dieci punti dalla patente, cui seguirà il provvedimento di sospensione della patente per un periodo da tre mesi a sei mesi. Più gravi le conseguenze per sei persone: cinque sono state denunciate perché trovate con un tasso alcolemico compreso tra 0,81 e 1,5 g/l. Per loro è prevista la multa da 800 a 3200 euro, l’arresto fino a sei mesi, nonché la sospensione della patente da sei mesi ad un anno e la decurtazione di deci punti. C’è stato poi l’automobilista trovato con 2,32 g/l. Quando si supera il tasso di 1,5 sono previsti l'arresto da sei mesi ad un anno, un’ammenda da Controllidellapoliziastradale 1500 a 6000 euro e la sospensione della patente di guida da uno a due anni con decurtazione di dieci punti. Non solo: c’è anche il sequestro del veicolo ai fini della confisca, a meno che non appartenga ad una persona estranea al reato; in tal caso la durata della sospensione della patente di guida è raddoppiata. Sempre nel fine settimana è stato fermato in A4, pochi chilometri prima della provincia di Vicenza, in direzione Milano, un camionista polacco talmente ubriaco che andava a zig-zag lungo la carreggiata. Gli agenti della polstrada hanno fatto non poca fatica per riuscire a fermarlo prima che provocasse un incidente coinvolgendo altre auto. Quando è stato controllato il camionista, 44 anni, riusciva a stento a reggersi in piedi e farfugliava. Nella cabina del camion sono state trovate una decina di lattina di birre vuote. Dall’accertamento risultava un tasso di alcolemia pari a 2,19 g/l. Pertanto per l’autista polacco è scattata la denuncia penale, con immediato ritiro della patente per la successiva revoca. • C.M.V. © RIPRODUZIONERISERVATA