Motore a Induzione Il primo studioso che introdusse il principio del sistema rotante fu Galileo Ferraris nel 1885 ma il primo che progettò e realizzò un motore elettrico sfruttando il campo magnetico fu Nikola Tesla. Introduzione: I motori asincroni o a induzione trifase possono essere considerati tra le macchine elettriche più affidabili; svolgono la loro funzione per molti anni con interventi di manutenzione assai ridotti. I motori trovano impiego nei settori industriali, come esempio le industrie alimentari, chimiche, metallurgiche, in impianti di trattamenti acque. Le applicazioni riguardano quelle macchine con organi in movimento a velocità fissa o variabile, ad esempio i sistemi di sollevamento come ascensori o montacarichi, di trasporto come nastri trasportatori … il motore asincrono trifase è considerato come la macchina elettrica più diffusa in ambiente industriale (il consumo di energia dei motori elettrici è circa il 75% del totale consumo del settore industriale). A fronte di questo dato si capisce come possa essere importante per l’economia Aziendale. • Struttura Il motore è composto dallo statore, di cui viene fornita una rappresentazione in figura 1, è costituito da lamierini in lega d’acciaio-silicio o in acciaio massiccio, isolati tra di loro. il rotore che viene posizionato all’interno dello statore, e costituisce il circuito indotto della macchina; è costituito da un sistema di sbarre conduttrici (rame o alluminio) poste attorno all’asse di rotazione. Tre lo statore e il rotore è presente qualche decimillimetro di spazio in modo che il rotore abbia la libertà di rotazione Figura 1 statore Rotore Funzionamento: Lo statore contiene in genere un numero pari di avvolgimenti ( in rame) , normalmente in un motore trifase sono presenti 6 avvolgimenti cioè 3 coppie polari. I due avvolgimenti di ogni coppia sono collegati fra loro e sono posti l’uno di fronte all’altro; quando essi sono alimentati da una terna di tensioni, negli avvolgimenti passa corrente, successivamente creano un campo magnetico che agisce sul rotore ad una velocità ns − nr. esso sarà sede di forze elettromotrici e quindi correnti indotte (per questo motivo si parla di motore ad induzione). Il campo magnetico rotante generato in un motore asincrono trifase. The End Fonti: wikipedia