EDIZIONE 2014/2015
/
RETE TEATRO PROVINCIALE AMATORIALE VCO
Amatorabile
DOMODOSSOLA
www.arcademia.it
OMEGNA
VERBANIA
ORNAVASSO
CANNOBIO
> Teatro Galletti - Domodossola
Sabato 13 Dicembre 2014 ore 21
DOMODOSSOLA
Cumpagnia dul Dialett da Intra - Cun tûtt ul bèn che ta vôeri
Venerdì 9 Gennaio 2015 ore 21
Compagnia Vento di Teatro - Johnny mio fratello
Sabato 7 Febbraio 2015 ore 21
Compagnia Teatro senza Tempo - Le mie tre vecchie canaglie
Venerdì 27 Febbraio 2015 ore 21
Compagnia I Quattrogatti - Il letto ovale
Venerdì 6 Marzo 2015 ore 21
Compagnia Divas - Divas
Venerdì 20 Marzo 2015 ore 21
Compagnia Tanto di Cappello Teatro - Cyrano
Venerdì 17 Aprile 2015 ore 21
Compagnia Tanto di Cappello Teatro - H Amico mio
Sabato 23 Maggio 2015 ore 21
Compagnia Il Cantinone - Janis Joplin Rock Show
> Auditorium S.Anna - Verbania
Amatorabile
VERBANIA
Venerdì 13 Febbraio 2015 ore 21
La nuova Compagnia Anni Verdi - Non ti conosco più
Sabato 11 Aprile 2015 ore 21
Compagnia Il Cantinone - Janis Joplin Rock Show
Sabato 16 Maggio 2015 ore 21
Compagnia Vento di Teatro - Geo Chavez
> Auditorium Alessi - Omegna
Amatorabile
OMEGNA
Lunedì 25 Maggio 2015 ore 21
I ragazzi del CISS - Vuoi essere anche tu un supereroe?
> Polifunzionale - Ornavasso
Amatorabile
ORNAVASSO
Venerdì 12 Dicembre 2014 ore 21
Gli allievi della scuola di teatro di Arcademia - City
Sabato 14 Marzo 2015 ore 21
Compagnie Vento di Teatro ed E...dizione straordinaria - eromA
> Nuovo Teatro - Cannobio
Amatorabile
CANNOBIO
Sabato 7 Febbraio 2015 ore 21
Filodrammatica Virtus G. Guerrini - La cena dei cretini
Sabato 25 Aprile 2015 ore 21
Compagnia Teatro Senza Tempo - Le mie tre vecchie canaglie
Sabato 2 Maggio 2015 ore 21
La nuova Compagnia Anni Verdi - Non ti conosco più
e
DOMODOSSOLA
TEATROO GALLETTI
G
1
> Sabato 13 Dicembre 2014 ore 21,00
CUMPAGNIA DUL DIALETT DA INTRA
TITOLO: Cun tûtt ul bèn che ta vôeri
AUTORE: tre atti brillanti di Luciano Lunghi
PERSONAGGI ED INTERPRETI
ARTURO: UL MARÌ Claudio Loraschi, LUCREZIA: DÒNA DA L’ARTURO Beatrice Archesso,
PATRIZIA: LA CARA SUOCERÌNA Neva Pistolesi, GIACOMO: L’AMÌS DUTÙR Gianni Bolognesi,
PINA: VISÌNA DA CÀ Diega Naro, CHIARA: LA VÈDUVA COMBATTENTE Silvia Vincenzi,
LEO: U VÈND I SCARP Gabriele Motta, LA PURTINÀRA PETÈGULA Rosy D’Alessandro,
QU’L DA LE POMPE FUNEBRI: Pino Rizzo, ISPETÙR DA L’ASICURAZIÙN: Sergio Ronchi
RAMMENTATRICE Marilena Bavena
ASSISTENTI DI SCENA Pino Rizzo, Ugo Mantero
LUCI, OMBRE UN PÒ DA BACÀN E ‘NA QUÀI MÛSICA Eugenio Castiglioni, Franco Magugliani,
Silver Sarasini
I TRÛCAN LA TESTA E TÛTT Q’UL CHE I PÒDAN, I TUSÀNN DAL Salone Luciana
STAFF TECNICO Gianfranco Cristina, Silvio Bonzanini, Rodolfo Carmine, Gastone Chinello,
Daniele Alberganti, Gianni Musini, Carmine Serafino, Antonio Amedeo
Par purtàa in gir tûta la mercanzia u gh’è ul camion dul PIERRE GELIL qu’l che u g’ha la “butèga
elètrica” in curs Garibaldi a Intra
REGIA: RENATO CAVALLARO
TRAMA. Arturo, con la complicità dell’amico medico Giacomo, si finge morto, nel tentativo di riconquistare il suo ruolo familiare. Con un susseguirsi di situazioni comiche e paradossali, arriva
infine la “resurrezione” liberatoria, che rimetterà a posto ogni cosa.
L’Arturo, l’è mìa cunsiderà né dàla sò dòna, né dàla sò suòcera. Par recûperàa, u cunvìn’cc ul sò amìs
dutùr Giàcum a dàgh una man. L’Arturo u fa finta da vèss mort e ul Giàcum u fà in manèra che tûtt
u vàga via lìsc fin a quànd l’Arturo u risurgerà. Un quài garbûi u gh’è, ma àla fin, dòpu la “resurrezióne” tûtt u narà a post.
> Venerdi 9 Gennaio 2015 ore 21,00
VENTO DI TEATRO
TITOLO: Johnny mio fratello
Spettacolo teatrale sulla donazione di Midollo Osseo
PERSONAGGI ED INTERPRETI
MAURO FERRARI, RAFFAELLA GAMBUZZICESARE TACCONIPATRIZIA VISCARDI
MUSICHE ORIGINALI ESEGUITE DAL VIVO DA: PENTAGRAMI - Mauro olzeri (Voce, Chitarra)
Cristian PorCu (Tastiere, Voce e Cori)“il ConTe” Fabio Mellerio (Basso, Voce e Cori) Paolo J.b.
Beltrametti (Batteria)
SCRITTO E DIRETTO DA: DOMENICO RODINÒ
TRAMA. Sul palco diviso a metà, in due salotti stilizzati giocati sul bianco e rosso, due coppie
vivono contemporaneamente il dramma della leucemia.Da una parte c’è la malattia affrontata
nei vari aspetti:lucidità, speranza, disperazione e ironia.Momenti di vita del malato e di chi gli è
vicinoche sottolineano l’impotenza di fronte ad un male che ha una sola soluzione, un’unica via
di uscita:il trapianto di midollo osseo.Specularmente l’altra coppia vive il percorso di presa dicoscienza dell’importanza della donazione:dalle motivazioni iniziali ai dubbi, allepaure, alle pigrizie
mentali.Il tutto viene analizzato in un percorsoche porterà a far riemergere la volontà diesprimere
il proprio desiderio di vita aiutando qualcuno a vivere.Un ἀlo unisce queste due esperienze:la consapevolezza che le situazioni si possono ribaltare.Il dolore può colpire chiunque e chiunque puòpartecipare per salvare una vita.I musicisti, che sono parte integrante dello spettacolo, collaborano a
creare emozioni e atmosfere, sottolineando, con musica compostaproprio per questa rappresentazione, i momenti emotivamentepiù signiἀcativi.
> Sabato 7 Febbraio 2015 ore 21,00
TEATRO SENZA TEMPO
TITOLO: Le mie tre vecchie canaglie
Atto unico di Maria Grazia Parnisari
Liberamente ispirata al romanzo “L’angelo sulla credenza” di Fausto Bertolini
PERSONAGGI ED INTERPRETI
GIOVANNA, LA FIGLIA - Viviana Obertini
PIERO, IL PAPÀ - Egidio Righetti
ADA, LA MAMMA - Maria Grazia Parnisari
INES, LA ZIA - Rita Pestarino
Storia di una stralunata famiglia, dove i guai dell’età si trasformano ogni giorno in una strampalata commedia dell’assurdo
TRAMA. Questa nostra ultima commedia nasce dall’esigenza emersa nel nostro gruppo di cimentarci in un lavoro diverso da quelli presentati fino ad ora; era da tempo che volevamo raccontare il
“mondo degli anziani” con i loro problemi, la loro dolcezza, le loro fragilità e le loro furbizie.
Così ne “Le mie tre vecchie canaglie” ritroviamo tutte queste tematiche, che vengono trattate con
delicatezza, ironia e comicità e danno luogo ad una commedia che fa sorridere, commuovere ma
soprattutto riflettere... Per noi “Senza Tempo” una bella sfida, ma pensiamo proprio ne sia valsa
la pena.
> Venerdi 27 Febbraio 2015 ore 21,00
I QUATTROGATTI
TITOLO: Il letto ovale
Commedia Brillante in due atti. Durata primo atto 40/45 minuti, secondo
atto 50/55 minuti
AUTORE: Ray Cooney e John Chapman
La rappresentazione dell’opera è per gentile concessione dalla Concessionari Associati
Srl Roma & Josef Weinberger Plays Ltd London.
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Sonia Tonietti, Marco Morandi, Carla Dalla Savina, Valeria Scaccabarozzi, Gianrocco Muggeo,
Sergio Merletti, Gilberto Beretti, Paola Scaccabarozzi, Marta De Vecchi, Antonella Bisio.
COLLABORATRICI DI SCENA: Oriana Baroli, Maria Grazia Podico.
AUDIO: Anna Bonini Trucco: Silvana Grippo Luci: Giovanni Cora
SCENOTECNICA: Gianluigi Guglielmetti, Silver Sarasini, Ivana Sarasini, Davide Davì, Manuele
Frigione.
REGIA: PAOLO SULAS
TRAMA. La storia è ambientata in un moderno appartamento borghese abitato da un editore di
libri per ragazzi, Filippo, e dalla moglie Giuliana. Con loro si trovano un venerdì sera, il socio Maurizio e la moglie Sonia. Ci sono anche: un eccentrico arredatore, Danilo, impegnato nella ristrutturazione dell’appartamento e una cameriera ucraina, Irina. La vicenda si colora di tinte rosa quando
Giuliana si ritrova al centro di un intreccio di tradimenti, equivoci e incomprensioni, originate da
una lettera d’amore finita nelle mani sbagliate. Da questo momento sarà un susseguirsi di colpi di
scena che ribaltano continuamente le carte in tavola. Irrompono nella storia un uomo a caccia di
avventure sentimentali, una bizzarra scrittrice in cerca di un contratto editoriale, una disinibita
centralinista e una pettegola portinaia.
“Il letto ovale” è il fulcro della storia attorno al quale ruotano doppi sensi, inganni, scene piccanti,
tradimenti, e piccole ripicche e dove ogni personaggio finge di essere qualcun altro in un vortice dal
ritmo incalzante che troverà soluzioni solo nel finale.
> Venerdi 6 Marzo 2015 ore 21,00
DIVAS
TITOLO: Le mie tre vecchie canaglie
AUTORE: atto unico grottescodi Dario Maria Desantis
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Lores Bartelle, Cristina Medina
TRAMA. La vicenda è quella di due attrici ‘shakespeariane’ sul viale del tramonto e in fallimento,
sia economico che umano, a causa del disinteresse del pubblico nei riguardi del teatro e della cultura in genere. Assillate dai debiti e dall’indigenza decidono, memori dei successi cinematografici
di film come Victor Victoria e simili, di fingere di essere uomini per poter portare in scena uno spettacolo di Drag Queen. Attraverso il ‘lavoro in divenire’ che è la struttura della piece, emergeranno
i dissidi, le rivalità, i ricordi e la reciproca dipendenza delle due donne che sono anche sorelle, in
un continuo battibecco in chiave grottesca e spesso comica, strumento di denuncia dell’ignoranza
arrogante della nostra epoca. Il progetto esordirà alla fine, nonostante l’ultimo risvolto tragico ovvero un ictus che colpisce la più anziana delle protagoniste dietro le quinte a pochi minuti dall’inizio
dello spettacolo di Drag Queen. Splendori e miseria in un pittoresco, becero finale con tipica musica assordante e festosa, allegoria della quotidiana mascherata, dell’esistenziale travestitismo di
un’inutile sopravvivenza.
> Venerdi 20 Marzo 2015 ore 21,00
TANTO DI CAPPELLO TEATRO
TITOLO: Cyrano
AUTORE: Edmond Rostand
PERSONAGGI ED INTERPRETI
CYRANO - Danilo Abbienti, CRISTIANO - Matteo Sella, DE GUICHE - Fabrizio Cubadda,
FRATE - Giacomo Concina, GOVERNANTE - Silvia Montaiuti, LE BRET - Francesco Sorrentino,
RAGUENAU - Andrea Doni, ROSSANA - Francesca De Gano, SUOR CLARA - Gabriella Brusaferro,
SUOR MARTA - Silvia Montaiuti, VALVERT - Massimo Colli
COORDINAMENTO SCENICO: Danilo Abbienti
MUSICA DAL VIVO eseguita da SIMONE SANTINI
TRAMA. Cyrano, abile spadaccino, sensibile e colto ma con un naso orribile, si innamora della bella
Rossana, la quale però è innamorata di Cristiano, cadetto incapace di parlare degnamente con le
donne. Cyrano decide suo mal grado di aiutare Cristiano a conquistarla, e, grazie ad ammalianti
parole d’amore, riesce ad ottenerne la promessa di matrimonio. Il conte De Guiche, anch’esso invaghito della fanciulla, viene a sapere del fidanzamento e spedisce tutti al fronte di battaglia dove
Cristiano morirà. Rossana vinta dal dolore si ritira in convento, e Cyrano non smetterà mai di andarla a trovare, conservando sempre il segreto delle lettere e del suo amore per lei, fino al momento
in cui, ferito gravemente da un’imboscata, confesserà tutto il suo amore. Ma ormai è troppo tardi,
la sua morte lascerà Rossana vedova del secondo amore.
> Venerdi 17 Aprile 2015 ore 21,00
TANTO DI CAPPELLO TEATRO
TITOLO: Hotel amico mio
Genere comico brillante, atto unico, adatto a tutte le età.
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Danilo Abbienti, Marta Spaini, Gabriella Brusaferro, Giacomo Concina, Matteo Corona,
Fabrizio Cubadda, Andrea De Monaco, Silvia Montaiuti, Simona Torri
REGIA: DANILO ABBIENTI
TRAMA. Sette personaggi, sette ospiti di uno strampalato Hotel dove nulla è come sembra.
Un uomo cerca alloggio in una città sconosciuta, cerca informazioni fino a quando finalmente
riesce a trovare un Hotel. Tutti i suoi problemi sembrano risolti ma qui niente è semplice per lui
e niente è come sembra. Gli spettatori lo accompagnano all’interno di questo Hotel dove subito
inizierà la conoscenza dei vari ospiti, tutti inizialmente gentili(o quasi)ma molto più interessati
ai propri problemi piuttosto che alle sue esigenze. Attraverso un susseguirsi di situazioni a volte
spiazzanti altre volte ridicole, passando per equivoci imbarazzanti o addirittura pericolosi, il
protagonista viene a contatto con tutta una serie di realtà particolari e grottesche! Si ride immergendosi sempre più nei panni del povero “ospite non ospite” di questa struttura, sbalzato e
rimpallato da un personaggio all’altro, da una gag all’altra.
CHI SONO QUESTI PERSONAGGI?LA STRANEZZA STA IN LORO O IN LUI?
l finale svelerà l’arcano mistero…
> Sabato 23 Maggio 2015 ore 21,00
IL CANTINONE
TITOLO: JANIS JOPLIN ROCK SHOW Avrò cura di Janis
AUTORE: Lores Bartelle e Ottaviano Mascelli
Musical con musica dal vivo
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Janis Joplin: Lores Bartelle, Doc: Augusto Quaretta, Dorothy Joplin: Patrizia Capitanio
Seth Joplin: Angelo Colombo, Badante: Emanuela Pradella, Sunshine,
Donna delle pulizie: Valeria Lamberti, James, Jimmy, Lanny, Dave,
Fonico: Danilo Abbienti, Jack Jacson, Fonico: Fabrizio Bertona, Fonico: Andrea De Monaco
Bob, Strillone, Fonico: Yuri Gallina, Grant, Peter: Matteo Corona, Powel, Sam: Francesco Perucca
Mikei: Simone Tamborino, Ragazza del gong: Alessia Colombo
BAND: Chitarra: Simone Tamborino, Basso: Fabrizio Bertona, Tastiere: Francesco Perucca
Batteria: Andrea Zonca
CORPO DI BALLO: Maria Luisa Castellano, Arianna Negri, Valeria Lamberti, Cristina Medina
COREOGRAFIE: Maria Luisa Castellano
COSTUMI: Maria Greco, Lores Bartelle, Maria Luisa Castellano
AIUTO REGIA: Maria Luisa Castellano
REGIA: LORES BARTELLE
TRAMA. Cosa succede quando un vecchio medico, distrutto dall’alcool, ripensa come in flash back
cinematografici ad una cantante che ha segnato la storia della musica? Cosa succede quando questa cantante si materializza sulla scena, rievocata dai suoi ricordi? Cosa succede se lui torna giovane e rivive momenti fondamentali della sua vita con lei? Ne nasce un musical travolgente, struggente, malinconico, sognante e soprattutto rock.
La cantante in questione è Janis Joplin che incantò intere platee di giovani del suo tempo. Un tuffo
negli anni ’60 ci porterà a conoscere o ricordare quella voce strana, quel personaggio maledetto,
quel suo modo sgangherato di vivere fino alla sua mor-te avvenuta a soli 27 anni... Come stranamente si è ripetuto nella storia del rock. La vita della celebre cantante rivista attraverso gli occhi
del suo medico, tornerà in questo musical inedito in Italia. Per la prima volta nei teatri italiani vedrete gli attori de “Il Cantinone”, il corpo di ballo “Twoo for one” ed ascolterete musica dal vivo con
la band “Coffee ‘n Confu-sion”; verrete guidati dalle rispettive forme d’arte verso uno spettacolo
che, nel narrare il cuore di un’ icona rock, attraverserà sicuramente il vostro.
Amatorabile
VERBANIA
AUDITORIUM
U O U SSANT ANNA
> Venerdi 13 Febbraio 2015 ore 21,00
LA NUOVA COMPAGNIA ANNI VERDI
TITOLO: Non ti conosco più
AUTORE: Aldo de Benedetti
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Carla Galletta - Franco Zanuso - Roberto Gessaroli - Patrizia Fontana - Elisa Grosselli - Patrizia
Comolli - Carmine D’Arco - Davide Pignoloni - Serena Barbuto - Valentina Vanelli
RIADATTAMENTO: Sabrina Norcini
SCENOGRAFIE: Carmine D’Arco e Franco Zanuso
TECNICO LUCI E SUONI: Mauro Clivio
REGIA: Sabrina Norcini e Franco Zanuso
TRAMA. Nel 1932 la Compagnia Merlini-Cimara-Tofano mette in scena l’appena scritto “Non ti conosco più” di Aldo de Benedetti. E’ un momento difficile per lo stato italiano, colpito da una grave
crisi economica. La commedia ha enorme successo.
Le riprese teatrali e cinematografiche si susseguono: già nel ’34 Nunzio Malasomma cura una prima versione cinematografica del testo, che viene poi ripresa in teatro nel 1977 da Renato Rascel
e Giuditta Saltarini. È del 1980 il remake comico di Sergio Corbucci, che vede protagonisti della
pellicola Gigi Proietti con Johnny Dorelli, Monica Vitti e Franca Valeri. Il lavoro mette in scena la
bella Luisa, che colpita da un misterioso attacco di follia, non riconosce più il marito Paolo. L’uomo
chiama per un consulto il professor Alberto Spinelli e, per assecondare l’ammalata, i due uomini, di
comune accordo, si scambiano i ruoli (e ovviamente i nomi) innescando così un’esilarante girandola
di equivoci. “Brutto segno quando in una cultura comincia ad affievolirsi l’umorismo! Significa che
gli individui si accingono a rinunciare alla propria libertà” scriveva Aldo De Benedetti, maestro
nell’arte di suscitare il sorriso. Con uno stile secco e pungente, De Benedetti analizza e porta alla
ribalta la crisi della classe dominante, spesso partendo da una coppia “felicemente sposata”, dove
i rapporti sembrano all’apparenza perfetti ma in realtà sono già svuotati e impigriti nei sentimenti
e nelle passioni.
> Sabato 11 Aprile 2015 ore 21,00
IL CANTINONE
TITOLO: JANIS JOPLIN ROCK SHOW Avrò cura di Janis
AUTORE: Lores Bartelle e Ottaviano Mascelli
Musical con musica dal vivo
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Janis Joplin: Lores Bartelle, Doc: Augusto Quaretta, Dorothy Joplin: Patrizia Capitanio
Seth Joplin: Antonio Nostro, Badante: Emanuela Pradella, Sunshine,
Donna delle pulizie: Valeria Lamberti, James, Jimmy, Lanny, Dave, Fonico: Danilo Abbienti
Jack Jacson, Fonico: Fabrizio Bertona, Grant, Peter: Gianni Quagliata, Bob, Strillone, Fonico:
Fabio Benassi, Pawel, Sam: Francesco Perucca, Mikei: Simone Tamborino
BAND: Chitarra: Simone Tambotino, Basso: Fabrizio Bertona, Tastiere: Francesco Perucca
Batteria: Vittorio Sancio
CORPO DI BALLO: Maria Luisa Castellano, Arianna Negri, Valeria Lamberti, Gianni Quagliata,
Fabio Benassi
COREOGRAFIE: Maria Luisa Castellano
COSTUMI: Maria Greco, Lores Bartelle, Maria Luisa Castellano
TRAMA. Cosa succede quando un vecchio medico, distrutto dall’alcool, ripensa come in flash back
cinematografici ad una cantante che ha segnato la storia della musica? Cosa succede quando questa cantante si materializza sulla scena, rievocata dai suoi ricordi? Cosa succede se lui torna giovane e rivive momenti fondamentali della sua vita con lei? Ne nasce un musical travolgente, struggente, malinconico, sognante e soprattutto rock.
La cantante in questione è Janis Joplin che incantò intere platee di giovani del suo tempo. Un tuffo
negli anni ’60 ci porterà a conoscere o ricordare quella voce strana, quel personaggio maledetto,
quel suo modo sgangherato di vivere fino alla sua mor-te avvenuta a soli 27 anni... Come stranamente si è ripetuto nella storia del rock. La vita della celebre cantante rivista attraverso gli occhi
del suo medico, tornerà in questo musical inedito in Italia. Per la prima volta nei teatri italiani vedrete gli attori de “Il Cantinone”, il corpo di ballo “Twoo for one” ed ascolterete musica dal vivo con
la band “Coffee ‘n Confu-sion”; verrete guidati dalle rispettive forme d’arte verso uno spettacolo
che, nel narrare il cuore di un’ icona rock, attraverserà sicuramente il vostro.
> Sabato 16 Maggio 2015 ore 21,00
VENTO DI TEATRO
TITOLO: GEO CHAVEZ
PERSONAGGI ED INTERPRETI
GEO CHAVEZ: Gian Marco Sabato, ARTHUR DURAY: Gianluca Mischiatti
GIORNALISTA: Raffaella Gambuzzi
PROIEZIONI E FILMATI: Roberto Bianchetti, fotografo
SCENOGRAFIA: Max Bottino
TESTO E REGIA : DOMENICO RODINÒ
TRAMA. A cento anni dalla prima trasvolata delle Alpi compiuta dall’ aviatore francese di origine
peruviana Geo Chavez, proponiamo uno spettacolo teatrale per rievocare quei giorni fondamentali
per la storia dell’aviazione e storicamente preziosi per il nostro territorio.
Lontani dal voler presentare un lavoro essenzialmente biografico,la rappresentazione propone una
visione approfondita e umana di una grande impresa valutandone i contenuti emotivi e storici e
ponendone al centro la figura umana di Chavez.
E’ la testimonianza di Arthur Duray, fedele amico di Geo, che ricostruisce il clima e l’atmosfera di
quella coraggiosa e alla fine tragica sfida, seguita a livello mondiale con mezzi di comunicazione
ben diversi da quelli odierni, ma con grande partecipazione ed emozione.
Si cercano così le motivazioni e le aspettative sia personali che sociali in un periodo di grandi cambiamenti dove le riflessioni ed i paragoni con l’oggi sono molteplici.
Il progetto si avvale di un supporto tecnico e audiovisivo che permette di proiettare immagini e
filmati con commento sonoro .
La tematica e l’argomento ne fanno un lavoro adatto anche ad un pubblico scolastico.
Amatorabile
OMEGNA
AUDITORIUM
U O U ALESSI
SS
> Lunedi 25 Maggio 2015 ore 21,00
I RAGAZZI DEL CISS CONSORZIO DEI SERVIZI SOCIALI DI OMEGNA
TITOLO: Vuoi essere anche tu un supereroe?
REGIA: Andrea Ciocca
PERSONAGGI ED INTERPRETI
I ragazzi del Centro Diurno di Omegna
TRAMA. Il titolo di questo spettacolo vuole essere uno stimolo per la fantasia e a questa domanda
non si può che rispondere...perché no?!
I giovani artisti del Centro Diurno del CISS Cusio che frequentano il laboratorio di animazione teatrale tenuto da Andrea Ciocca, presentano un piacevolissimo recital teatrale e musicale che certamente coinvolgerà il pubblico.
L’esperienza del laboratorio prosegue ormai da alcuni anni, regalando molte soddisfazioni sia a
coloro che partecipano a questa attività, sia ai familiari e agli amici, rimasti sempre piacevolmente
sorpresi dall’energia e l’entusiasmo dei protagonisti che si alterneranno sul palcoscenico.
Un altro appuntamento da non perdere !!
Amatorabile
ORNAVASSO
POLIFUNZIONALE
O U O
> Venerdi 12 Dicembre 2014 ore 21,00
GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA DI ARCADEMIA
TITOLO: City
AUTORE: Alessandro Baricco
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Carolina Tagliabue, Nicolò Melacarne, Lorenzo Melacarne, Umberto Pestarini, Noemi Bressan,
Francesca Popolizio, Gabriele Carone, Ripalta Telesca
REGIA: Isabella Tabarini
TRAMA. La piccola compagnia del teatro di prosa di Arcademia propone “City”, un adattamento
teatrale inedito, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Alessandro Baricco pubblicato
nel 1999.
Gould è un piccolo Genio, tredicenne superdotato intellettualmente, uno di quei geni americani
che vanno all’università e vengono pagati per studiare. Ma è terribilmente solo, il padre generale dell’esercito, la madre chiusa in una clinica psichiatrica.
Ha solo due amici immaginari: Diesel e Poomerang.
Un giorno, per caso, s’imbatte in Shatzy Shell, una giovane donna irrisolta che si troverà a fare
da baby-sitter a questo ragazzino-vecchio che come unico sogno nella vita ha quello di essere un
bambino come gli altri.
L’allestimento di Arcademia mette in evidenza le emozioni, gli interrogativi, le solitudini di personaggi ai margini, dove la linea di confine tra reale ed impossibile è sempre tratteggiata.
> Sabato 23 Maggio 2015 ore 21,00
VENTO DI TEATRO ED E...DIZIONE STRAORDINARIA
TITOLO: eromA
AUTORE: SILVA CRISTOFARI
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Gianluca Binazzi, Annalisa Cerutti, Olivia Curti, Maurizio Cristina, Raffaella Gambuzzi,
Claudia Isoli, Monica Rosiello, Daniele Santarosa, Cesare Tacconi, Patrizia Viscardi
SCENOGRAFIA: Binazzi - Cristofari
COSTUMI: Maurizio Cristina
REGIA: SILVA CRISTOFARI
TRAMA. “Da molto tempo ciò che oggi definiamo “femminicidio” mi sollecita riflessioni.
Sono nata in una famiglia che per generazioni ha vissuto di teatro; nel repertorio della nostra Compagnia c’erano
una trentina di spettacoli di generi diversi e molti parlavano del dramma di chi uccide la propria donna. Proprio
così: il protagonista assoluto era l’assassino e si parlava delle sue vicissitudini, della sua personalità, delle sue
“ragioni” e lo si faceva con tanta comprensione, che l’immagine della vittima scompariva o diventava quella
dell’essere crudele e subdolo che incita l’uomo a commettere il male. La solita “mela” che torna. Solo nel caso
di Maria Goretti si parlava molto della persona uccisa, ma lei è una Santa e quindi lo spostamento della visione
d’insieme era d’obbligo.
L’incontro con Jennifer Veronesi, del progetto “Giù le mani” della Cooperativa Bitta, ha fatto muovere tutte le
dinamiche che erano già pronte e ho pensato ad “eromA”, cioè Amore riflesso in uno specchio deformante.
In “eromA” c’è l’oggi, rappresentato dalle dichiarazioni delle vittime di violenza che fanno riferimento ai progetti
di cui si occupa Jennifer, c’è un “ieri lontano” che ci appartiene, rappresentato da due scene tratte dall’Otello di
Shakespeare e dalla Salomè di Wilde e c’è un “sempre” che rimane quando la soppressione di una vita avviene
vicino a noi. Quindi “eromA” è realtà vivente e teatro: il tutto accompagnato da una situazione che vede i “miei”
attori alle prese con prove in un luogo ricco di potenzialità e povero di mezzi, stimolati da una bufera improvvisa,
da una giovanissima aspirante attrice innamorata di un riflesso d’amore, dall’esperienza di donne che hanno
conosciuto la prepotenza di chi le ha amate male. Ho inserito poesie d’amore di Rilke e poesie di non amore, che
mi hanno regalato amichevolmente per questo progetto i poeti Maria Gisella Catuogno, Sara Ferraglia ed Elio
Del Monaco. I “miei” attori sono meravigliosi complici-amici: hanno accolto il progetto dando ognuno il proprio
contributo di attenzione umana, di creatività ed abilità artistica. Sono molto grata a loro soprattutto per avere
accolto anche le parti meno “logiche” del lavoro, come l’inserimento della parte conclusiva della Salomè di Oscar
Wilde: in quel caso è sempre il potere frustrato a scagliarsi contro chi ha osato rifiutarsi, ma quel potere ha il
volto e il corpo di una giovanissima donna.
Dedico questo lavoro ad Anna e Viviana, due ragazze uccise nella mia città, il 10 marzo del 1983, da due uomini
che credevano di amarle.
Amatorabile
CANNOBIO
NUOVO
UO O TEATROO DI CANNOBIO
C O O
> Sabato 7 Febbraio 2015 ore 21,00
FILODRAMMATICA VIRTUS G. GUERRINI
TITOLO: La cena dei cretini
AUTORE: Francis Weber
PERSONAGGI ED INTERPRETI
MARLENE
Gessica Colli
JUST LEBLANC
Giulio Ramponi
PIERRE BROCHANT
Andrea Baroni
CHRISTINE LEGIRRE
Roberta Rondinelli
FRANCOIS PIGNON
Giuseppe Maranta
D.SSA ARCHANBAUD
Ida Tropea
LUCIEN CHEVAL
Pierangelo Delconte
SCENOGRAFIE: Roberto Bino, Giovanni Belloni, Annibale Piazza, Andrea Piazza, Walter Ramponi
COSTUMI: Adriana Cerutti
REGIA: Patrizia Viscardi
TRAMA. La cena dei cretini ovvero la rivincita delle vittime: la perfidia di Pierre Brochant non può
nulla contro l’ingenuità disarmante di Francois Pignon, la sua vittima. Nel breve volgere di poche
ore colui che doveva essere lo zimbello suo e dei suoi amici lo porterà a rivedere completamente
la propria vita…
Due ore di umorismo incontenibile al limite del paradossale.
> Sabato 25 Aprile 2015 ore 21,00
TEATRO SENZA TEMPO
TITOLO: Le mie tre vecchie canaglie
Atto unico di Maria Grazia Parnisari
Liberamente ispirata al romanzo “L’angelo sulla credenza” di Fausto Bertolini
PERSONAGGI ED INTERPRETI
GIOVANNA, LA FIGLIA - Viviana Obertini
PIERO, IL PAPÀ - Egidio Righetti
ADA, LA MAMMA - Maria Grazia Parnisari
INES, LA ZIA - Rita Pestarino
Storia di una stralunata famiglia, dove i guai dell’età si trasformano ogni giorno in una strampalata commedia dell’assurdo
TRAMA. Questa nostra ultima commedia nasce dall’esigenza emersa nel nostro gruppo di cimentarci in un lavoro diverso da quelli presentati fino ad ora; era da tempo che volevamo raccontare il
“mondo degli anziani” con i loro problemi, la loro dolcezza, le loro fragilità e le loro furbizie.
Così ne “Le mie tre vecchie canaglie” ritroviamo tutte queste tematiche, che vengono trattate con
delicatezza, ironia e comicità e danno luogo ad una commedia che fa sorridere, commuovere ma
soprattutto riflettere... Per noi “Senza Tempo” una bella sfida, ma pensiamo proprio ne sia valsa
la pena.
> Sabato 2 Maggio 2015 ore 21,00
LA NUOVA COMPAGNIA ANNI VERDI
TITOLO: Non ti conosco più
AUTORE: Aldo de Benedetti
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Carla Galletta - Franco Zanuso - Roberto Gessaroli - Patrizia Fontana - Elisa Grosselli - Patrizia
Comolli - Carmine D’Arco - Davide Pignoloni - Serena Barbuto - Valentina Vanelli
RIADATTAMENTO: Sabrina Norcini
SCENOGRAFIE: Carmine D’Arco e Franco Zanuso
TECNICO LUCI E SUONI: Mauro Clivio
REGIA: Sabrina Norcini e Franco Zanuso
TRAMA. Nel 1932 la Compagnia Merlini-Cimara-Tofano mette in scena l’appena scritto “Non ti conosco più” di Aldo de Benedetti. E’ un momento difficile per lo stato italiano, colpito da una grave
crisi economica. La commedia ha enorme successo.
Le riprese teatrali e cinematografiche si susseguono: già nel ’34 Nunzio Malasomma cura una prima versione cinematografica del testo, che viene poi ripresa in teatro nel 1977 da Renato Rascel
e Giuditta Saltarini. È del 1980 il remake comico di Sergio Corbucci, che vede protagonisti della
pellicola Gigi Proietti con Johnny Dorelli, Monica Vitti e Franca Valeri. Il lavoro mette in scena la
bella Luisa, che colpita da un misterioso attacco di follia, non riconosce più il marito Paolo. L’uomo
chiama per un consulto il professor Alberto Spinelli e, per assecondare l’ammalata, i due uomini, di
comune accordo, si scambiano i ruoli (e ovviamente i nomi) innescando così un’esilarante girandola
di equivoci. “Brutto segno quando in una cultura comincia ad affievolirsi l’umorismo! Significa che
gli individui si accingono a rinunciare alla propria libertà” scriveva Aldo De Benedetti, maestro
nell’arte di suscitare il sorriso. Con uno stile secco e pungente, De Benedetti analizza e porta alla
ribalta la crisi della classe dominante, spesso partendo da una coppia “felicemente sposata”, dove
i rapporti sembrano all’apparenza perfetti ma in realtà sono già svuotati e impigriti nei sentimenti
e nelle passioni.
BIGLIETTI:
€ 9 intero - € 7 ridotto o abbonamento
Riduzioni over 65 e under 12
con il
patrocinio
del comune
di ORNAVASSO
con il
patrocinio
del comune
di CANNOBIO
RETE TEATRO PROVINCIALE AMATORIALE VCO
EDIZIONE
2014/2015
DOMODOSSOLA
VILLADOSSOLA
ORNAVASSO
OMEGNA
BORGOMANERO
CANNOBIO
VERBANIA
INFO LINE: Tel. 0323.883535
www.arcademia.it
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