EDIZIONE 2014/2015 / RETE TEATRO PROVINCIALE AMATORIALE VCO Amatorabile DOMODOSSOLA www.arcademia.it OMEGNA VERBANIA ORNAVASSO CANNOBIO > Teatro Galletti - Domodossola Sabato 13 Dicembre 2014 ore 21 DOMODOSSOLA Cumpagnia dul Dialett da Intra - Cun tûtt ul bèn che ta vôeri Venerdì 9 Gennaio 2015 ore 21 Compagnia Vento di Teatro - Johnny mio fratello Sabato 7 Febbraio 2015 ore 21 Compagnia Teatro senza Tempo - Le mie tre vecchie canaglie Venerdì 27 Febbraio 2015 ore 21 Compagnia I Quattrogatti - Il letto ovale Venerdì 6 Marzo 2015 ore 21 Compagnia Divas - Divas Venerdì 20 Marzo 2015 ore 21 Compagnia Tanto di Cappello Teatro - Cyrano Venerdì 17 Aprile 2015 ore 21 Compagnia Tanto di Cappello Teatro - H Amico mio Sabato 23 Maggio 2015 ore 21 Compagnia Il Cantinone - Janis Joplin Rock Show > Auditorium S.Anna - Verbania Amatorabile VERBANIA Venerdì 13 Febbraio 2015 ore 21 La nuova Compagnia Anni Verdi - Non ti conosco più Sabato 11 Aprile 2015 ore 21 Compagnia Il Cantinone - Janis Joplin Rock Show Sabato 16 Maggio 2015 ore 21 Compagnia Vento di Teatro - Geo Chavez > Auditorium Alessi - Omegna Amatorabile OMEGNA Lunedì 25 Maggio 2015 ore 21 I ragazzi del CISS - Vuoi essere anche tu un supereroe? > Polifunzionale - Ornavasso Amatorabile ORNAVASSO Venerdì 12 Dicembre 2014 ore 21 Gli allievi della scuola di teatro di Arcademia - City Sabato 14 Marzo 2015 ore 21 Compagnie Vento di Teatro ed E...dizione straordinaria - eromA > Nuovo Teatro - Cannobio Amatorabile CANNOBIO Sabato 7 Febbraio 2015 ore 21 Filodrammatica Virtus G. Guerrini - La cena dei cretini Sabato 25 Aprile 2015 ore 21 Compagnia Teatro Senza Tempo - Le mie tre vecchie canaglie Sabato 2 Maggio 2015 ore 21 La nuova Compagnia Anni Verdi - Non ti conosco più e DOMODOSSOLA TEATROO GALLETTI G 1 > Sabato 13 Dicembre 2014 ore 21,00 CUMPAGNIA DUL DIALETT DA INTRA TITOLO: Cun tûtt ul bèn che ta vôeri AUTORE: tre atti brillanti di Luciano Lunghi PERSONAGGI ED INTERPRETI ARTURO: UL MARÌ Claudio Loraschi, LUCREZIA: DÒNA DA L’ARTURO Beatrice Archesso, PATRIZIA: LA CARA SUOCERÌNA Neva Pistolesi, GIACOMO: L’AMÌS DUTÙR Gianni Bolognesi, PINA: VISÌNA DA CÀ Diega Naro, CHIARA: LA VÈDUVA COMBATTENTE Silvia Vincenzi, LEO: U VÈND I SCARP Gabriele Motta, LA PURTINÀRA PETÈGULA Rosy D’Alessandro, QU’L DA LE POMPE FUNEBRI: Pino Rizzo, ISPETÙR DA L’ASICURAZIÙN: Sergio Ronchi RAMMENTATRICE Marilena Bavena ASSISTENTI DI SCENA Pino Rizzo, Ugo Mantero LUCI, OMBRE UN PÒ DA BACÀN E ‘NA QUÀI MÛSICA Eugenio Castiglioni, Franco Magugliani, Silver Sarasini I TRÛCAN LA TESTA E TÛTT Q’UL CHE I PÒDAN, I TUSÀNN DAL Salone Luciana STAFF TECNICO Gianfranco Cristina, Silvio Bonzanini, Rodolfo Carmine, Gastone Chinello, Daniele Alberganti, Gianni Musini, Carmine Serafino, Antonio Amedeo Par purtàa in gir tûta la mercanzia u gh’è ul camion dul PIERRE GELIL qu’l che u g’ha la “butèga elètrica” in curs Garibaldi a Intra REGIA: RENATO CAVALLARO TRAMA. Arturo, con la complicità dell’amico medico Giacomo, si finge morto, nel tentativo di riconquistare il suo ruolo familiare. Con un susseguirsi di situazioni comiche e paradossali, arriva infine la “resurrezione” liberatoria, che rimetterà a posto ogni cosa. L’Arturo, l’è mìa cunsiderà né dàla sò dòna, né dàla sò suòcera. Par recûperàa, u cunvìn’cc ul sò amìs dutùr Giàcum a dàgh una man. L’Arturo u fa finta da vèss mort e ul Giàcum u fà in manèra che tûtt u vàga via lìsc fin a quànd l’Arturo u risurgerà. Un quài garbûi u gh’è, ma àla fin, dòpu la “resurrezióne” tûtt u narà a post. > Venerdi 9 Gennaio 2015 ore 21,00 VENTO DI TEATRO TITOLO: Johnny mio fratello Spettacolo teatrale sulla donazione di Midollo Osseo PERSONAGGI ED INTERPRETI MAURO FERRARI, RAFFAELLA GAMBUZZICESARE TACCONIPATRIZIA VISCARDI MUSICHE ORIGINALI ESEGUITE DAL VIVO DA: PENTAGRAMI - Mauro olzeri (Voce, Chitarra) Cristian PorCu (Tastiere, Voce e Cori)“il ConTe” Fabio Mellerio (Basso, Voce e Cori) Paolo J.b. Beltrametti (Batteria) SCRITTO E DIRETTO DA: DOMENICO RODINÒ TRAMA. Sul palco diviso a metà, in due salotti stilizzati giocati sul bianco e rosso, due coppie vivono contemporaneamente il dramma della leucemia.Da una parte c’è la malattia affrontata nei vari aspetti:lucidità, speranza, disperazione e ironia.Momenti di vita del malato e di chi gli è vicinoche sottolineano l’impotenza di fronte ad un male che ha una sola soluzione, un’unica via di uscita:il trapianto di midollo osseo.Specularmente l’altra coppia vive il percorso di presa dicoscienza dell’importanza della donazione:dalle motivazioni iniziali ai dubbi, allepaure, alle pigrizie mentali.Il tutto viene analizzato in un percorsoche porterà a far riemergere la volontà diesprimere il proprio desiderio di vita aiutando qualcuno a vivere.Un ἀlo unisce queste due esperienze:la consapevolezza che le situazioni si possono ribaltare.Il dolore può colpire chiunque e chiunque puòpartecipare per salvare una vita.I musicisti, che sono parte integrante dello spettacolo, collaborano a creare emozioni e atmosfere, sottolineando, con musica compostaproprio per questa rappresentazione, i momenti emotivamentepiù signiἀcativi. > Sabato 7 Febbraio 2015 ore 21,00 TEATRO SENZA TEMPO TITOLO: Le mie tre vecchie canaglie Atto unico di Maria Grazia Parnisari Liberamente ispirata al romanzo “L’angelo sulla credenza” di Fausto Bertolini PERSONAGGI ED INTERPRETI GIOVANNA, LA FIGLIA - Viviana Obertini PIERO, IL PAPÀ - Egidio Righetti ADA, LA MAMMA - Maria Grazia Parnisari INES, LA ZIA - Rita Pestarino Storia di una stralunata famiglia, dove i guai dell’età si trasformano ogni giorno in una strampalata commedia dell’assurdo TRAMA. Questa nostra ultima commedia nasce dall’esigenza emersa nel nostro gruppo di cimentarci in un lavoro diverso da quelli presentati fino ad ora; era da tempo che volevamo raccontare il “mondo degli anziani” con i loro problemi, la loro dolcezza, le loro fragilità e le loro furbizie. Così ne “Le mie tre vecchie canaglie” ritroviamo tutte queste tematiche, che vengono trattate con delicatezza, ironia e comicità e danno luogo ad una commedia che fa sorridere, commuovere ma soprattutto riflettere... Per noi “Senza Tempo” una bella sfida, ma pensiamo proprio ne sia valsa la pena. > Venerdi 27 Febbraio 2015 ore 21,00 I QUATTROGATTI TITOLO: Il letto ovale Commedia Brillante in due atti. Durata primo atto 40/45 minuti, secondo atto 50/55 minuti AUTORE: Ray Cooney e John Chapman La rappresentazione dell’opera è per gentile concessione dalla Concessionari Associati Srl Roma & Josef Weinberger Plays Ltd London. PERSONAGGI ED INTERPRETI Sonia Tonietti, Marco Morandi, Carla Dalla Savina, Valeria Scaccabarozzi, Gianrocco Muggeo, Sergio Merletti, Gilberto Beretti, Paola Scaccabarozzi, Marta De Vecchi, Antonella Bisio. COLLABORATRICI DI SCENA: Oriana Baroli, Maria Grazia Podico. AUDIO: Anna Bonini Trucco: Silvana Grippo Luci: Giovanni Cora SCENOTECNICA: Gianluigi Guglielmetti, Silver Sarasini, Ivana Sarasini, Davide Davì, Manuele Frigione. REGIA: PAOLO SULAS TRAMA. La storia è ambientata in un moderno appartamento borghese abitato da un editore di libri per ragazzi, Filippo, e dalla moglie Giuliana. Con loro si trovano un venerdì sera, il socio Maurizio e la moglie Sonia. Ci sono anche: un eccentrico arredatore, Danilo, impegnato nella ristrutturazione dell’appartamento e una cameriera ucraina, Irina. La vicenda si colora di tinte rosa quando Giuliana si ritrova al centro di un intreccio di tradimenti, equivoci e incomprensioni, originate da una lettera d’amore finita nelle mani sbagliate. Da questo momento sarà un susseguirsi di colpi di scena che ribaltano continuamente le carte in tavola. Irrompono nella storia un uomo a caccia di avventure sentimentali, una bizzarra scrittrice in cerca di un contratto editoriale, una disinibita centralinista e una pettegola portinaia. “Il letto ovale” è il fulcro della storia attorno al quale ruotano doppi sensi, inganni, scene piccanti, tradimenti, e piccole ripicche e dove ogni personaggio finge di essere qualcun altro in un vortice dal ritmo incalzante che troverà soluzioni solo nel finale. > Venerdi 6 Marzo 2015 ore 21,00 DIVAS TITOLO: Le mie tre vecchie canaglie AUTORE: atto unico grottescodi Dario Maria Desantis PERSONAGGI ED INTERPRETI Lores Bartelle, Cristina Medina TRAMA. La vicenda è quella di due attrici ‘shakespeariane’ sul viale del tramonto e in fallimento, sia economico che umano, a causa del disinteresse del pubblico nei riguardi del teatro e della cultura in genere. Assillate dai debiti e dall’indigenza decidono, memori dei successi cinematografici di film come Victor Victoria e simili, di fingere di essere uomini per poter portare in scena uno spettacolo di Drag Queen. Attraverso il ‘lavoro in divenire’ che è la struttura della piece, emergeranno i dissidi, le rivalità, i ricordi e la reciproca dipendenza delle due donne che sono anche sorelle, in un continuo battibecco in chiave grottesca e spesso comica, strumento di denuncia dell’ignoranza arrogante della nostra epoca. Il progetto esordirà alla fine, nonostante l’ultimo risvolto tragico ovvero un ictus che colpisce la più anziana delle protagoniste dietro le quinte a pochi minuti dall’inizio dello spettacolo di Drag Queen. Splendori e miseria in un pittoresco, becero finale con tipica musica assordante e festosa, allegoria della quotidiana mascherata, dell’esistenziale travestitismo di un’inutile sopravvivenza. > Venerdi 20 Marzo 2015 ore 21,00 TANTO DI CAPPELLO TEATRO TITOLO: Cyrano AUTORE: Edmond Rostand PERSONAGGI ED INTERPRETI CYRANO - Danilo Abbienti, CRISTIANO - Matteo Sella, DE GUICHE - Fabrizio Cubadda, FRATE - Giacomo Concina, GOVERNANTE - Silvia Montaiuti, LE BRET - Francesco Sorrentino, RAGUENAU - Andrea Doni, ROSSANA - Francesca De Gano, SUOR CLARA - Gabriella Brusaferro, SUOR MARTA - Silvia Montaiuti, VALVERT - Massimo Colli COORDINAMENTO SCENICO: Danilo Abbienti MUSICA DAL VIVO eseguita da SIMONE SANTINI TRAMA. Cyrano, abile spadaccino, sensibile e colto ma con un naso orribile, si innamora della bella Rossana, la quale però è innamorata di Cristiano, cadetto incapace di parlare degnamente con le donne. Cyrano decide suo mal grado di aiutare Cristiano a conquistarla, e, grazie ad ammalianti parole d’amore, riesce ad ottenerne la promessa di matrimonio. Il conte De Guiche, anch’esso invaghito della fanciulla, viene a sapere del fidanzamento e spedisce tutti al fronte di battaglia dove Cristiano morirà. Rossana vinta dal dolore si ritira in convento, e Cyrano non smetterà mai di andarla a trovare, conservando sempre il segreto delle lettere e del suo amore per lei, fino al momento in cui, ferito gravemente da un’imboscata, confesserà tutto il suo amore. Ma ormai è troppo tardi, la sua morte lascerà Rossana vedova del secondo amore. > Venerdi 17 Aprile 2015 ore 21,00 TANTO DI CAPPELLO TEATRO TITOLO: Hotel amico mio Genere comico brillante, atto unico, adatto a tutte le età. PERSONAGGI ED INTERPRETI Danilo Abbienti, Marta Spaini, Gabriella Brusaferro, Giacomo Concina, Matteo Corona, Fabrizio Cubadda, Andrea De Monaco, Silvia Montaiuti, Simona Torri REGIA: DANILO ABBIENTI TRAMA. Sette personaggi, sette ospiti di uno strampalato Hotel dove nulla è come sembra. Un uomo cerca alloggio in una città sconosciuta, cerca informazioni fino a quando finalmente riesce a trovare un Hotel. Tutti i suoi problemi sembrano risolti ma qui niente è semplice per lui e niente è come sembra. Gli spettatori lo accompagnano all’interno di questo Hotel dove subito inizierà la conoscenza dei vari ospiti, tutti inizialmente gentili(o quasi)ma molto più interessati ai propri problemi piuttosto che alle sue esigenze. Attraverso un susseguirsi di situazioni a volte spiazzanti altre volte ridicole, passando per equivoci imbarazzanti o addirittura pericolosi, il protagonista viene a contatto con tutta una serie di realtà particolari e grottesche! Si ride immergendosi sempre più nei panni del povero “ospite non ospite” di questa struttura, sbalzato e rimpallato da un personaggio all’altro, da una gag all’altra. CHI SONO QUESTI PERSONAGGI?LA STRANEZZA STA IN LORO O IN LUI? l finale svelerà l’arcano mistero… > Sabato 23 Maggio 2015 ore 21,00 IL CANTINONE TITOLO: JANIS JOPLIN ROCK SHOW Avrò cura di Janis AUTORE: Lores Bartelle e Ottaviano Mascelli Musical con musica dal vivo PERSONAGGI ED INTERPRETI Janis Joplin: Lores Bartelle, Doc: Augusto Quaretta, Dorothy Joplin: Patrizia Capitanio Seth Joplin: Angelo Colombo, Badante: Emanuela Pradella, Sunshine, Donna delle pulizie: Valeria Lamberti, James, Jimmy, Lanny, Dave, Fonico: Danilo Abbienti, Jack Jacson, Fonico: Fabrizio Bertona, Fonico: Andrea De Monaco Bob, Strillone, Fonico: Yuri Gallina, Grant, Peter: Matteo Corona, Powel, Sam: Francesco Perucca Mikei: Simone Tamborino, Ragazza del gong: Alessia Colombo BAND: Chitarra: Simone Tamborino, Basso: Fabrizio Bertona, Tastiere: Francesco Perucca Batteria: Andrea Zonca CORPO DI BALLO: Maria Luisa Castellano, Arianna Negri, Valeria Lamberti, Cristina Medina COREOGRAFIE: Maria Luisa Castellano COSTUMI: Maria Greco, Lores Bartelle, Maria Luisa Castellano AIUTO REGIA: Maria Luisa Castellano REGIA: LORES BARTELLE TRAMA. Cosa succede quando un vecchio medico, distrutto dall’alcool, ripensa come in flash back cinematografici ad una cantante che ha segnato la storia della musica? Cosa succede quando questa cantante si materializza sulla scena, rievocata dai suoi ricordi? Cosa succede se lui torna giovane e rivive momenti fondamentali della sua vita con lei? Ne nasce un musical travolgente, struggente, malinconico, sognante e soprattutto rock. La cantante in questione è Janis Joplin che incantò intere platee di giovani del suo tempo. Un tuffo negli anni ’60 ci porterà a conoscere o ricordare quella voce strana, quel personaggio maledetto, quel suo modo sgangherato di vivere fino alla sua mor-te avvenuta a soli 27 anni... Come stranamente si è ripetuto nella storia del rock. La vita della celebre cantante rivista attraverso gli occhi del suo medico, tornerà in questo musical inedito in Italia. Per la prima volta nei teatri italiani vedrete gli attori de “Il Cantinone”, il corpo di ballo “Twoo for one” ed ascolterete musica dal vivo con la band “Coffee ‘n Confu-sion”; verrete guidati dalle rispettive forme d’arte verso uno spettacolo che, nel narrare il cuore di un’ icona rock, attraverserà sicuramente il vostro. Amatorabile VERBANIA AUDITORIUM U O U SSANT ANNA > Venerdi 13 Febbraio 2015 ore 21,00 LA NUOVA COMPAGNIA ANNI VERDI TITOLO: Non ti conosco più AUTORE: Aldo de Benedetti PERSONAGGI ED INTERPRETI Carla Galletta - Franco Zanuso - Roberto Gessaroli - Patrizia Fontana - Elisa Grosselli - Patrizia Comolli - Carmine D’Arco - Davide Pignoloni - Serena Barbuto - Valentina Vanelli RIADATTAMENTO: Sabrina Norcini SCENOGRAFIE: Carmine D’Arco e Franco Zanuso TECNICO LUCI E SUONI: Mauro Clivio REGIA: Sabrina Norcini e Franco Zanuso TRAMA. Nel 1932 la Compagnia Merlini-Cimara-Tofano mette in scena l’appena scritto “Non ti conosco più” di Aldo de Benedetti. E’ un momento difficile per lo stato italiano, colpito da una grave crisi economica. La commedia ha enorme successo. Le riprese teatrali e cinematografiche si susseguono: già nel ’34 Nunzio Malasomma cura una prima versione cinematografica del testo, che viene poi ripresa in teatro nel 1977 da Renato Rascel e Giuditta Saltarini. È del 1980 il remake comico di Sergio Corbucci, che vede protagonisti della pellicola Gigi Proietti con Johnny Dorelli, Monica Vitti e Franca Valeri. Il lavoro mette in scena la bella Luisa, che colpita da un misterioso attacco di follia, non riconosce più il marito Paolo. L’uomo chiama per un consulto il professor Alberto Spinelli e, per assecondare l’ammalata, i due uomini, di comune accordo, si scambiano i ruoli (e ovviamente i nomi) innescando così un’esilarante girandola di equivoci. “Brutto segno quando in una cultura comincia ad affievolirsi l’umorismo! Significa che gli individui si accingono a rinunciare alla propria libertà” scriveva Aldo De Benedetti, maestro nell’arte di suscitare il sorriso. Con uno stile secco e pungente, De Benedetti analizza e porta alla ribalta la crisi della classe dominante, spesso partendo da una coppia “felicemente sposata”, dove i rapporti sembrano all’apparenza perfetti ma in realtà sono già svuotati e impigriti nei sentimenti e nelle passioni. > Sabato 11 Aprile 2015 ore 21,00 IL CANTINONE TITOLO: JANIS JOPLIN ROCK SHOW Avrò cura di Janis AUTORE: Lores Bartelle e Ottaviano Mascelli Musical con musica dal vivo PERSONAGGI ED INTERPRETI Janis Joplin: Lores Bartelle, Doc: Augusto Quaretta, Dorothy Joplin: Patrizia Capitanio Seth Joplin: Antonio Nostro, Badante: Emanuela Pradella, Sunshine, Donna delle pulizie: Valeria Lamberti, James, Jimmy, Lanny, Dave, Fonico: Danilo Abbienti Jack Jacson, Fonico: Fabrizio Bertona, Grant, Peter: Gianni Quagliata, Bob, Strillone, Fonico: Fabio Benassi, Pawel, Sam: Francesco Perucca, Mikei: Simone Tamborino BAND: Chitarra: Simone Tambotino, Basso: Fabrizio Bertona, Tastiere: Francesco Perucca Batteria: Vittorio Sancio CORPO DI BALLO: Maria Luisa Castellano, Arianna Negri, Valeria Lamberti, Gianni Quagliata, Fabio Benassi COREOGRAFIE: Maria Luisa Castellano COSTUMI: Maria Greco, Lores Bartelle, Maria Luisa Castellano TRAMA. Cosa succede quando un vecchio medico, distrutto dall’alcool, ripensa come in flash back cinematografici ad una cantante che ha segnato la storia della musica? Cosa succede quando questa cantante si materializza sulla scena, rievocata dai suoi ricordi? Cosa succede se lui torna giovane e rivive momenti fondamentali della sua vita con lei? Ne nasce un musical travolgente, struggente, malinconico, sognante e soprattutto rock. La cantante in questione è Janis Joplin che incantò intere platee di giovani del suo tempo. Un tuffo negli anni ’60 ci porterà a conoscere o ricordare quella voce strana, quel personaggio maledetto, quel suo modo sgangherato di vivere fino alla sua mor-te avvenuta a soli 27 anni... Come stranamente si è ripetuto nella storia del rock. La vita della celebre cantante rivista attraverso gli occhi del suo medico, tornerà in questo musical inedito in Italia. Per la prima volta nei teatri italiani vedrete gli attori de “Il Cantinone”, il corpo di ballo “Twoo for one” ed ascolterete musica dal vivo con la band “Coffee ‘n Confu-sion”; verrete guidati dalle rispettive forme d’arte verso uno spettacolo che, nel narrare il cuore di un’ icona rock, attraverserà sicuramente il vostro. > Sabato 16 Maggio 2015 ore 21,00 VENTO DI TEATRO TITOLO: GEO CHAVEZ PERSONAGGI ED INTERPRETI GEO CHAVEZ: Gian Marco Sabato, ARTHUR DURAY: Gianluca Mischiatti GIORNALISTA: Raffaella Gambuzzi PROIEZIONI E FILMATI: Roberto Bianchetti, fotografo SCENOGRAFIA: Max Bottino TESTO E REGIA : DOMENICO RODINÒ TRAMA. A cento anni dalla prima trasvolata delle Alpi compiuta dall’ aviatore francese di origine peruviana Geo Chavez, proponiamo uno spettacolo teatrale per rievocare quei giorni fondamentali per la storia dell’aviazione e storicamente preziosi per il nostro territorio. Lontani dal voler presentare un lavoro essenzialmente biografico,la rappresentazione propone una visione approfondita e umana di una grande impresa valutandone i contenuti emotivi e storici e ponendone al centro la figura umana di Chavez. E’ la testimonianza di Arthur Duray, fedele amico di Geo, che ricostruisce il clima e l’atmosfera di quella coraggiosa e alla fine tragica sfida, seguita a livello mondiale con mezzi di comunicazione ben diversi da quelli odierni, ma con grande partecipazione ed emozione. Si cercano così le motivazioni e le aspettative sia personali che sociali in un periodo di grandi cambiamenti dove le riflessioni ed i paragoni con l’oggi sono molteplici. Il progetto si avvale di un supporto tecnico e audiovisivo che permette di proiettare immagini e filmati con commento sonoro . La tematica e l’argomento ne fanno un lavoro adatto anche ad un pubblico scolastico. Amatorabile OMEGNA AUDITORIUM U O U ALESSI SS > Lunedi 25 Maggio 2015 ore 21,00 I RAGAZZI DEL CISS CONSORZIO DEI SERVIZI SOCIALI DI OMEGNA TITOLO: Vuoi essere anche tu un supereroe? REGIA: Andrea Ciocca PERSONAGGI ED INTERPRETI I ragazzi del Centro Diurno di Omegna TRAMA. Il titolo di questo spettacolo vuole essere uno stimolo per la fantasia e a questa domanda non si può che rispondere...perché no?! I giovani artisti del Centro Diurno del CISS Cusio che frequentano il laboratorio di animazione teatrale tenuto da Andrea Ciocca, presentano un piacevolissimo recital teatrale e musicale che certamente coinvolgerà il pubblico. L’esperienza del laboratorio prosegue ormai da alcuni anni, regalando molte soddisfazioni sia a coloro che partecipano a questa attività, sia ai familiari e agli amici, rimasti sempre piacevolmente sorpresi dall’energia e l’entusiasmo dei protagonisti che si alterneranno sul palcoscenico. Un altro appuntamento da non perdere !! Amatorabile ORNAVASSO POLIFUNZIONALE O U O > Venerdi 12 Dicembre 2014 ore 21,00 GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA DI ARCADEMIA TITOLO: City AUTORE: Alessandro Baricco PERSONAGGI ED INTERPRETI Carolina Tagliabue, Nicolò Melacarne, Lorenzo Melacarne, Umberto Pestarini, Noemi Bressan, Francesca Popolizio, Gabriele Carone, Ripalta Telesca REGIA: Isabella Tabarini TRAMA. La piccola compagnia del teatro di prosa di Arcademia propone “City”, un adattamento teatrale inedito, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Alessandro Baricco pubblicato nel 1999. Gould è un piccolo Genio, tredicenne superdotato intellettualmente, uno di quei geni americani che vanno all’università e vengono pagati per studiare. Ma è terribilmente solo, il padre generale dell’esercito, la madre chiusa in una clinica psichiatrica. Ha solo due amici immaginari: Diesel e Poomerang. Un giorno, per caso, s’imbatte in Shatzy Shell, una giovane donna irrisolta che si troverà a fare da baby-sitter a questo ragazzino-vecchio che come unico sogno nella vita ha quello di essere un bambino come gli altri. L’allestimento di Arcademia mette in evidenza le emozioni, gli interrogativi, le solitudini di personaggi ai margini, dove la linea di confine tra reale ed impossibile è sempre tratteggiata. > Sabato 23 Maggio 2015 ore 21,00 VENTO DI TEATRO ED E...DIZIONE STRAORDINARIA TITOLO: eromA AUTORE: SILVA CRISTOFARI PERSONAGGI ED INTERPRETI Gianluca Binazzi, Annalisa Cerutti, Olivia Curti, Maurizio Cristina, Raffaella Gambuzzi, Claudia Isoli, Monica Rosiello, Daniele Santarosa, Cesare Tacconi, Patrizia Viscardi SCENOGRAFIA: Binazzi - Cristofari COSTUMI: Maurizio Cristina REGIA: SILVA CRISTOFARI TRAMA. “Da molto tempo ciò che oggi definiamo “femminicidio” mi sollecita riflessioni. Sono nata in una famiglia che per generazioni ha vissuto di teatro; nel repertorio della nostra Compagnia c’erano una trentina di spettacoli di generi diversi e molti parlavano del dramma di chi uccide la propria donna. Proprio così: il protagonista assoluto era l’assassino e si parlava delle sue vicissitudini, della sua personalità, delle sue “ragioni” e lo si faceva con tanta comprensione, che l’immagine della vittima scompariva o diventava quella dell’essere crudele e subdolo che incita l’uomo a commettere il male. La solita “mela” che torna. Solo nel caso di Maria Goretti si parlava molto della persona uccisa, ma lei è una Santa e quindi lo spostamento della visione d’insieme era d’obbligo. L’incontro con Jennifer Veronesi, del progetto “Giù le mani” della Cooperativa Bitta, ha fatto muovere tutte le dinamiche che erano già pronte e ho pensato ad “eromA”, cioè Amore riflesso in uno specchio deformante. In “eromA” c’è l’oggi, rappresentato dalle dichiarazioni delle vittime di violenza che fanno riferimento ai progetti di cui si occupa Jennifer, c’è un “ieri lontano” che ci appartiene, rappresentato da due scene tratte dall’Otello di Shakespeare e dalla Salomè di Wilde e c’è un “sempre” che rimane quando la soppressione di una vita avviene vicino a noi. Quindi “eromA” è realtà vivente e teatro: il tutto accompagnato da una situazione che vede i “miei” attori alle prese con prove in un luogo ricco di potenzialità e povero di mezzi, stimolati da una bufera improvvisa, da una giovanissima aspirante attrice innamorata di un riflesso d’amore, dall’esperienza di donne che hanno conosciuto la prepotenza di chi le ha amate male. Ho inserito poesie d’amore di Rilke e poesie di non amore, che mi hanno regalato amichevolmente per questo progetto i poeti Maria Gisella Catuogno, Sara Ferraglia ed Elio Del Monaco. I “miei” attori sono meravigliosi complici-amici: hanno accolto il progetto dando ognuno il proprio contributo di attenzione umana, di creatività ed abilità artistica. Sono molto grata a loro soprattutto per avere accolto anche le parti meno “logiche” del lavoro, come l’inserimento della parte conclusiva della Salomè di Oscar Wilde: in quel caso è sempre il potere frustrato a scagliarsi contro chi ha osato rifiutarsi, ma quel potere ha il volto e il corpo di una giovanissima donna. Dedico questo lavoro ad Anna e Viviana, due ragazze uccise nella mia città, il 10 marzo del 1983, da due uomini che credevano di amarle. Amatorabile CANNOBIO NUOVO UO O TEATROO DI CANNOBIO C O O > Sabato 7 Febbraio 2015 ore 21,00 FILODRAMMATICA VIRTUS G. GUERRINI TITOLO: La cena dei cretini AUTORE: Francis Weber PERSONAGGI ED INTERPRETI MARLENE Gessica Colli JUST LEBLANC Giulio Ramponi PIERRE BROCHANT Andrea Baroni CHRISTINE LEGIRRE Roberta Rondinelli FRANCOIS PIGNON Giuseppe Maranta D.SSA ARCHANBAUD Ida Tropea LUCIEN CHEVAL Pierangelo Delconte SCENOGRAFIE: Roberto Bino, Giovanni Belloni, Annibale Piazza, Andrea Piazza, Walter Ramponi COSTUMI: Adriana Cerutti REGIA: Patrizia Viscardi TRAMA. La cena dei cretini ovvero la rivincita delle vittime: la perfidia di Pierre Brochant non può nulla contro l’ingenuità disarmante di Francois Pignon, la sua vittima. Nel breve volgere di poche ore colui che doveva essere lo zimbello suo e dei suoi amici lo porterà a rivedere completamente la propria vita… Due ore di umorismo incontenibile al limite del paradossale. > Sabato 25 Aprile 2015 ore 21,00 TEATRO SENZA TEMPO TITOLO: Le mie tre vecchie canaglie Atto unico di Maria Grazia Parnisari Liberamente ispirata al romanzo “L’angelo sulla credenza” di Fausto Bertolini PERSONAGGI ED INTERPRETI GIOVANNA, LA FIGLIA - Viviana Obertini PIERO, IL PAPÀ - Egidio Righetti ADA, LA MAMMA - Maria Grazia Parnisari INES, LA ZIA - Rita Pestarino Storia di una stralunata famiglia, dove i guai dell’età si trasformano ogni giorno in una strampalata commedia dell’assurdo TRAMA. Questa nostra ultima commedia nasce dall’esigenza emersa nel nostro gruppo di cimentarci in un lavoro diverso da quelli presentati fino ad ora; era da tempo che volevamo raccontare il “mondo degli anziani” con i loro problemi, la loro dolcezza, le loro fragilità e le loro furbizie. Così ne “Le mie tre vecchie canaglie” ritroviamo tutte queste tematiche, che vengono trattate con delicatezza, ironia e comicità e danno luogo ad una commedia che fa sorridere, commuovere ma soprattutto riflettere... Per noi “Senza Tempo” una bella sfida, ma pensiamo proprio ne sia valsa la pena. > Sabato 2 Maggio 2015 ore 21,00 LA NUOVA COMPAGNIA ANNI VERDI TITOLO: Non ti conosco più AUTORE: Aldo de Benedetti PERSONAGGI ED INTERPRETI Carla Galletta - Franco Zanuso - Roberto Gessaroli - Patrizia Fontana - Elisa Grosselli - Patrizia Comolli - Carmine D’Arco - Davide Pignoloni - Serena Barbuto - Valentina Vanelli RIADATTAMENTO: Sabrina Norcini SCENOGRAFIE: Carmine D’Arco e Franco Zanuso TECNICO LUCI E SUONI: Mauro Clivio REGIA: Sabrina Norcini e Franco Zanuso TRAMA. Nel 1932 la Compagnia Merlini-Cimara-Tofano mette in scena l’appena scritto “Non ti conosco più” di Aldo de Benedetti. E’ un momento difficile per lo stato italiano, colpito da una grave crisi economica. La commedia ha enorme successo. Le riprese teatrali e cinematografiche si susseguono: già nel ’34 Nunzio Malasomma cura una prima versione cinematografica del testo, che viene poi ripresa in teatro nel 1977 da Renato Rascel e Giuditta Saltarini. È del 1980 il remake comico di Sergio Corbucci, che vede protagonisti della pellicola Gigi Proietti con Johnny Dorelli, Monica Vitti e Franca Valeri. Il lavoro mette in scena la bella Luisa, che colpita da un misterioso attacco di follia, non riconosce più il marito Paolo. L’uomo chiama per un consulto il professor Alberto Spinelli e, per assecondare l’ammalata, i due uomini, di comune accordo, si scambiano i ruoli (e ovviamente i nomi) innescando così un’esilarante girandola di equivoci. “Brutto segno quando in una cultura comincia ad affievolirsi l’umorismo! Significa che gli individui si accingono a rinunciare alla propria libertà” scriveva Aldo De Benedetti, maestro nell’arte di suscitare il sorriso. Con uno stile secco e pungente, De Benedetti analizza e porta alla ribalta la crisi della classe dominante, spesso partendo da una coppia “felicemente sposata”, dove i rapporti sembrano all’apparenza perfetti ma in realtà sono già svuotati e impigriti nei sentimenti e nelle passioni. BIGLIETTI: € 9 intero - € 7 ridotto o abbonamento Riduzioni over 65 e under 12 con il patrocinio del comune di ORNAVASSO con il patrocinio del comune di CANNOBIO RETE TEATRO PROVINCIALE AMATORIALE VCO EDIZIONE 2014/2015 DOMODOSSOLA VILLADOSSOLA ORNAVASSO OMEGNA BORGOMANERO CANNOBIO VERBANIA INFO LINE: Tel. 0323.883535 www.arcademia.it