Linguistica generale e applicata Mod. A Prof.ssa Stefania Cavagnoli [email protected] «Lo studente medio prepara il suo esame di linguistica senza sapere che cosa gli conviene cercarci dentro. Poiché non ha idea di che cosa sia la disciplina, non può andare in cerca di qualcosa che gli serva, cioè che riguardi lui personalmente, i suoi interessi, le sue attività, la sua vita. La studia come un insieme di nozioni che vanno a giacere nel suo cervello, e forse restano lì tutte sole, finché, dato l’esame, non gli serviranno più e le dimenticherà» Lombardi Vallauri, 2007, 9 «Come professore, non mi auguro affatto che gli studenti arrivino tutti all’esame con la stessa ineccepibile preparazione: (…) mi auguro che ognuno arrivi all’esame con la sua linguistica, cioè con la forma che la linguistica ha preso nella sua testa interagendo con il resto delle cose che sa, e che vuole» Lombardi Vallauri, 2007, 10 Chomsky http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/archivio/ ContentSet-99f1005d-80bc-4df3-8900-407164cc18e3.html Lingua standard http://www.youtube.com/watch?v=t_1sodbXq1A&feature =youtu.be Parole italiane https://www.facebook.com/SentieriDellaLingua?fref=ts • http://blog.terminologiaetc.it/2014/02/07/neologismi-trollaiotrollare-trolleggiare/ Cortmic.myblog.it/parole-italiane-2013 http://www.internazionale.it/superblog/la-stanza-dei grafici/2014/01/15/come-si-dice-gatto/ Dialetti Labs.play4science.org/accentiurbani http://linguista.blogautore.repubblica.it/ http://www.accademiadellacrusca.it/it/linguaitaliana/consulenza-linguistica/domande-risposte/tuacaviglia-si-storta-stortata-0 http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/parole/N eologismi_lettori.html Linguistica Studio scientifico del linguaggio. Nasce come comparazione fra le lingue indoeuropee XVIII-XIX secolo (scoperta del sanscrito) Linguistica storica GLOTTOLOGIA Linguistica sincronica LINGUISTICA GENERALE, TEORICA, DESCRITTIVA Cosa studia la linguistica? La struttura delle lingue Il loro funzionamento Il rapporto linguaggio/lingue La storia delle lingue Il rapporto linguaggio/pensiero Studiare linguistica aiuta a capire come funzionano le lingue e ad usare meglio lo strumento delle parole Il segno linguistico Verbale (linguaggio) naturale umana Comunicazione in senso stretto artificiale (segnalazioni stradali animale Fatti segnici Passaggio di informazione, formulazione di inferenze Non verbale Il concetto di comunicazione forte debole A comunicazione in senso stretto 1. emittente intenzionale 2. ricevente intenzionale (linguaggio verbale, linguaggi animali, gestualità, sistemi artificiali di comunicazione) B passaggio di informazione 1. emittente non intenzionale 2. ricevente (interpretante) intenzionale (comunicazione non verbale, linguaggio del corpo, prossemica...) C formulazione di inferenze 1. nessun emittente (solo oggetto culturale) 2. interpretante (tetti spioventi = nevica molto) Berruto, 1997 Linguaggio e lingua Linguaggio: Un’astrazione delle lingue storico- naturali, uno strumento di comunicazione. Capacità degli esseri umani di comunicare in un sistema strutturato secondo regole stabilite, e in tal modo differenziato da altri linguaggi (linguaggio animale, per esempio). La lingua: realizzazione del linguaggio in un particolare contesto, una forma specifica di comunicazione in una data comunità linguistica. Caratteristiche del linguaggio Biplanarità – due facce, due piani compresenti Significato e significante Arbitrarietà – convenzione. Discretezza Doppia articolazione: prima e seconda Ricorsività Trasponibilità del mezzo: Priorità del parlato Priorità antropologica Priorità ontogenetica Priorità filogenetica Linerarità e discretezza Ricorsività e produttività plurifunzionalità Caratteristiche della lingua • Parlato vs. scritto • Sincronia e diacronia • Astratto vs. concreto • De Saussure langue-parole • Jakobson codice-messaggio • Chomsky competenza-esecuzione Paradigmatico e sintagmatico Paradigmatico e sintagmatico Il gatto cane topo pesce … la balena ragazza Asse sintagmatico mangia corre scappa nuota …. asse p a r a d i g ma tico Funzioni della lingua emotiva imperativa espressione di noi stessi informativa referenziale (per chiedere informazioni) referente metalinguistica per spiegare la lingua codice poetica la forma del messaggio messaggio fática controlla il canale, mantiene la comunicazione canale o contatto persuasiva-conativa (per agire sugli altri) emittente ricevente Lingua come sistema • Cosa significa sistema? Diversi piani: • Fonetico • Morfologico • Sintattico • Testuale • Pragmatico Le competenze del parlante Conoscenze linguistiche vs. competenze Competenza fonologica Pane/pena Pnea, eapn Competenza morfologica ancora/àncora pero/però capitano/càpitano *tprota strano Competenza morfologica Formazione di nuove parole Collocare-collocamento Magistrato-magistratura Camminare, cammina, camminerò Riconoscimento di parole possibili ma non esistenti Cane, libro Buna, lopa Drloto, pferdt Formazione parole complesse Dolce-dolcemente abile-disabile veloce-disveloce Competenza morfologica • Aggiunta suffissi valutativi • Libro- librone, librino, libercolo • Balcone-*balconino, balconcino, *balconercolo • Aggiunta suffissi e prefissi • Utile – inutile • Inutile- inutilità • Composizione • Capostazione vs. *stazionecapo • Stazioncina vs. *capostazioncina Mancuspia frutto Caltico vento marino martuso saccente Picotta tipo di casa bappolo dolce Litabare cantare a bassa voce Piediponte ponte che si attraversa a piedi Pantamaglietta Ciacchere Prochiarire essere a favore del chiarimento Blabla persona che parla molto Bascoltante psicologo balbuziente Bicchiannuccia bicchiere e cannuccia Karmacanico rispetta i canoni del karma Competenza sintattica Dalla dichiarativa all’interrogativa: I bambini adorano i dolci Cosa adorano i bambini? Grammaticalità delle frasi Vado a prenderlo Lo vado a prendere Penso di prenderlo *lo penso di prendere Competenza semantica Relazione fra le parole Avaro vs. spilorcio Molteplice vs. numeroso Vecchio vs. giovane Vivo vs. morto Alto vs. basso Svendita autunnale bambini Il cane abbaia Il cane della pistola Uomini e donne in gamba Mario lo guarda / si guarda Le possibilità della lingua • Asse sintagmatico • Asse paradigmatico • Sincronia e diacronia SEGNO LINGUISTICO Distintività i segni si distinguono fra loro (botte / lotte) Linearità dimensione spaziale o temporale, prima e dopo, davanti e dietro Arbitrarietàaccordo sociale convenzionale Competenza testuale Riconoscimento di un testo Riconoscimento di tipologie testuali Utilizzo di routine comunicative e registri adeguati al tipo di testo Riconoscimento di modalità espressiva Il suono – piano fonetico • Fonetica • Fonetica acustica: studio della natura fisica di vibrazioni dell’aria (onde sonore). Spettrogrammi • Fonetica articolatoria: suoni prodotti dall’apparato fonatorio, studia i movimenti che esso fa per produrli • Fonologia • Si occupa delle funzioni della lingua, studia i suoni nel sistema della lingua (differenza di significato – coppia minima) vocali • Vocali toniche: accentate, legate al movimento della • • • • lingua e alla posizione delle labbra • Bello, moro Vocali atone • Bellissimo, moretto Vocali chiuse: alte, lingua verso il palato o il velo U, posteriore e arrotondata Vocali aperte: basse, lingua in fondo alla bocca consonanti Possono essere articolate, come le vocali, in diversi luoghi Incontro labbra BILABIALI Incontro denti superiori/labbroinferiore LABIODENTALI Incontro punta lingua/alveoli denti superiori DENTALI/ALVEOLARI Incontro dorso lingua/palato duro PALATALI Incontro dorso lingua/palato molle VELARI Possono avere diversi modi di articolazione Chiusura totale OCCLUSIVE Chiusura parziale FRICATIVE consonanti Occlusive Bilabiali Sorde P Sonore B Dentali Velari Spiranti T K D G Labiodentali Alveolari Palatali F S (stare) V Z (sbattere) Affricate Alveolari Palatali ʃ (scena) Ts (spazio) Dz (zona) ʧ(cena) ʤ (giro) consonanti nasali Bilabilale M (mimo) Labiodentale ɱ (tranviere) Alveolari N (naso) Palatale ŋ (ragno) Velare Nj (anca) laterali alveolare L (lato) Palatale ʎ (figlio) Vibranti Alvelore R (remo) Semivocali Anteriore J (pieno) posteriore W (buono) risorse http://www.mulino.it/aulaweb/risorse/09579/stud/index .htm http://www.mulino.it/aulaweb/risorse/09579/stud/eserc 01.htm http://web.uvic.ca/ling/resources/ipa/charts/IPAlab/IPAl ab.htm http://web.tiscali.it/san_car/indice.htm http://www.omniglot.com/writing/alphabets.htm • Suono [b] Simbolo b • In italiano incoerenze nel sistema grafico Due simboli per un suono: • Cuore/quando [k] • Due suoni diversi scritti con lo stesso simbolo: sera / rosa [s] [z] razza/mezzo [ts] [dz] cera/cara [ʧ] [k] • Due simboli per uno stesso suono • Legno • Esci • Egli • Che • Mangia • Mancia Tre simboli per uno stesso suono aglio sciocco fonologia Coppia minima: differenza affidata ad un solo suono Anta / Anca [‘anta] [‘aŋka] Differenti suoni di n, ma ampliati dalla differenza di [t] e [k] Differenza fra le due n non pertinente (in italiano). Non necessariamente utile a differenziare (come in inglese) Si differenziano le parole dal suono successivo In italiano tutte le n hanno la stessa funzione Ogni lingua ha un suo inventario di fonemi Varianti combinatorie Varianti libere Significato uguale, nonostante realizzazioni diverse Suono vs. fonema: realtà concreta vs. realtà astratta. Si produce un suono, che viene interpretato come fonema ai fini della comprensione Varianti sovrasegmentali Intonazione/prosodia: accento di frase Tono: alto e basso Carlo beve il caffè! Carlo beve il caffè? Carlo beve il caffè. Lunghezza dei suoni: durata temporale Vocale alta più breve di quella bassa Tonica più lunga di una atona Informatività dell’intonazione (focus) Specificità delle lingue IERI ho bevuto il caffè Ieri ho bevuto il CAFFE’ Ieri HO BEVUTO il caffè Struttura informativa dell’enunciato Diversità dell’intonazione con lingue diverse Che cos’è una parola Unità minima di una lingua, dotata di significato Insieme di lettere con significato compiuto Formata da fonemi, cioè un insieme di suoni Riguarda il linguaggio verbale umano, scritta o parlata Sta fra spazi bianchi È composta da morfi Si sviluppa nel tempo e nello spazio Non permette l’inserimento di altre lettere Le parole: la morfologia Che cosa è una parola? Un segmento del parlato o del testo scritto che non può essere interrotto da altri elementi, che ha significato e che è modificabile Parole complesse (polirematiche) Ferro da stiro MA Tutti i giorni Mandar giù Mettere in moto Interrompibili con avverbi Ho messo ancora in moto Modificabili Ho messo in moto Classi di parole Categoria grammaticale Nome Aggettivo verbo Categoria semantica oggetto proprietà stato/processo MA Parole intermedie fra le classi passato il ponte, girate a destra Non dimenticare il nostro passato Il brodo non ha pezzi, è stato passato Categoria pragmatica Referenza Modificazione predicazione • Parole costruite con più elementi (morfemi) • Morfemi lessicali morfemi grammaticali • • libr- legati: genere e numero -o morfemi grammaticali liberi: prep Italiano lingua flessiva: si flette secondo le categorie grammaticali Formazione delle parole Due procedimenti: derivazione e composizione Morfemi derivativi: producono parole della stessa classe O di altre classi: nomi da verbi, verbi da nomi, aggettivi da nomi… Deverbali Denominali Deaggettivali Suffissi e pref Deverbali Lavorare-lavoro; dormire-dormitorio; navigare-navigazione; calcolare-calcolo; dire-direzione; viaggiare-viaggio; Deaggettivali Lento-rallentare; banale-banalizzare; biondo-imbiondire; Denominali Gatto-gattonare; arte-artistico; chat-chattare; deverbali Classificare Andare Scrivere Dimenticare Giocare Ritornare Correre Cantare Vedere Studiare classe andante scrittura dimenticanza gioco ritorno corridore / corsa canzone vista studio deverbali Dal verbo finanziare vibrare Al nome Finanziamento vibrazione morfema -mento -zione Dal verbo Prevedere Giustificare All’aggettivo Prevedibile Giustificativo suffisso -bile -tivo denominali Cavallo cavalcare Proroga prorogare Verbo verbalizzare Albero alberato Chat chattare Bellezza bello Legge legiferare Gioventù giovane Virtù virtuosismo Libro libraio denominali Dal nome Atomo Pista Al verbo Atomizzare depistare suffisso -izzare -de -are Dal nome Vita Ruggine All’aggettivo Vitale Rugginoso suffisso -ale -oso deaggettivali Fugace fugacità Interessante interessarsi Veloce velocità Asciutto asciugare Noioso noia Agile agilmente Forte forzare Spesso spessore Furbo furbizia Dolce dolcezza deaggettivali Dall’aggettivo Al nome suffisso Bello Bellezza -ezza avido Avidità -ità Dall’aggettivo Al verbo suffisso legale Legalizzare -izzare solido Solidificare -ificare Suffissi dell’italiano Cambiano la categoria grammatica Atomo- atomizzare Inverno- invernale Veloce- velocemente Prefissi al contrario non modificano In –utile Ex – presidente Ri -scrivere Base Onesto Morale Nato prefissazione disonesto amorale innato suffissazione onestà moralismo innatismo Suffissi italiano Agentivi giornalaio -ista giornalista -tore colonizzatore -ino postino strumentali -aio contatore colino composizione Croce Via crocevia Nome + nome Mano Salire mettere scendere manomettere Saliscendi Nome + verbo Verbo + verbo Coprire Campo Capo Santo Copricapo Camposanto Verbo + nome Nome + aggettivo Gentile Piano Uomo Forte Gentiluomo Pianoforte Aggettivo + nome Aggettivo + aggettivo composizione Calce struzzo Poggia mani Agro dolce Basso rilievo Moto sega Compra vendita Mangia e bevi Carro armato Dormi veglia Mano scritto nome + nome verbo + nome aggettivo + aggettivo aggettivo + nome nome + nome verbo + nome verbo + verbo nome + aggettivo verbo + verbo/nome nome + verbo La frase Associazione di parole di diverse classi, ordinate secondo regole sintattiche e che esprime un concetto Insieme di parole che costituiscono un enunciato di senso compiuto Successione di parole che, rispettando determinate regole grammaticali, ordinate in un certo modo, hanno senso compiuto Serie di elementi, soggetto verbo complemento, raccolti in proposizioni principali e subordinate che devono avere un senso logico. Insieme di parole potenzialmente infinito, organizzato secondo regole grammaticali precise e delimitato da punteggiatura che trasmetta un messaggio di senso compiuto È la parte più piccola del testo dotata di senso compiuto È un’entità comunicativa costituente un messaggio Nella frase deve esserci il verbo Può essere parlata o scritta, ha varie funzioni: interrogativa, esclamativa, affermativa, negativa Sintassi «mettere insieme», legare, organizzare le parole per formare enunciati Non tutte le combinazioni di parole «funzionano» La mattina bevo volentieri un caffè *caffè bevo un mattina la un volentieri La mattina bevo volentieri un caffè La mattina il caffè si beve volentieri una caramella. Frase ben formata Gianni vuole andare al mare *Gianni vuole di andare al mare Gianni ha voglia di andare al mare *Gianni ha voglia andare al mare Combinazioni di parole ben formate indipendentemente dal senso delle parole stesse frasi – discorsi gruppi di parole o sintagmi Principio di dipendenza dalla struttura La mamma di Luisa mangia la mela S V Testa modificatore Aggettivo / sostantivo O Valenza verbale Avalente Monovalente Bivalente Trivalente piovere camminare catturare dire, dare Elementi circostanziali (facoltativi) A mezzanotte il poliziotto catturò il ladro davanti alla casa che aveva appena svaligiato Gruppi di parole Criteri per riconoscere i gruppi di parole Movimento: le parole si spostano insieme Il poliziotto catturò il ladro a mezzanotte Enunciabilità in isolamento: Chi ha catturato il ladro? Il poliziotto Coordinabilità: il poliziotto (Sn) A mezzanotte (S.prepos.); molto buono (S. agg.); legge il giornale (s. verbale) frasi A mezzanotte il poliziotto catturò il ladro davanti alla casa che aveva appena svaligiato Le frasi sono formate da più parole? Una frase è un gruppo di parole che esprime un senso compiuto Gruppi di parole senza senso compiuto e parole con senso compiuto frase Soggetto e predicato: legati e dipendenti fra loro L’albero è verde struttura predicativa L’albero verde Frase semplice frase complessa Principale secondaria (o dipendente) Coordinazione vs. subordinazione Classificare le frasi Modalità: dichiarative, interrogative, imperative, esclamative Diatesi: attive e passive Polarità: affermative e negative Segmentazione: dislocata a destra/a sinistra Non avevo mai letto questo libro Questo libro, non l’avevo mai letto. Categorie flessionali Genere Numero Caso Tempo Persona Modo Diverse dalle categorie lessicali: Bello / Bella Ama / amava aggettivi, ma genere diverso verbi, ma tempi diversi lessico Lessico mentale verso dizionario Informazioni fonologiche, morfologiche, semantiche, sintattiche relative alle parole della propria lingua Attribuzione di caratteristiche complesse Amare [+ regolare] Cuocere [- regolare] alto - altissimo postale - dizionari Insieme di tutte le parole usate da una comunità linguistica Storia delle parole Lemma: http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/E/esame.shtml Lessico fondamentale: 2000 lemmi Lessico alta disponibilità / alta frequenza: 3000 lemmi Donna 1 FO essere umano adulto di sesso femminile: una d. giovane, vecchia, una bella d.; essere, diventare d., raggiungere la pubertà | con valore collettivo: i diritti della d., la condizione della d. 2 moglie, compagna, donna che si ama, spec. preceduto da agg.poss.: la mia, la tua d. 3 in funz. agg.inv., spec. con nomi di professione o cariche tradizionalmente maschili: sindaco d., medico d. | funziona da aggettivogeno, spec. davanti a nomi di professioni o cariche tradizionalmente maschili che non presentano un femminile regolare: d. sindaco, d. poliziotto, d. manager. 4 fam., colloq., donna di servizio: cercare, trovare una d. Donna 5a LE (signora, dama: le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, / le cortesie, l'audaci imprese io canto (Ariosto) | padrona: a li miei occhi apparve prima la gloriosa d. de la mia mente (Dante); anche fig.: ahi serva Italia, di dolore ostello, / ... / non d. di provincie, ma bordello! (Dante). 5b LE (spec. con iniz. maiusc., come appellativo della Madonna: Donna se' tanto grande e tanto vali (Dante) | monaca, religiosa: essi lavorano nel monistero delle Donne di Faenza (Boccaccio). 6 CO titolo di riguardo anteposto al nome di nobildonne, mogli di alte personalità dello stato e sim. | RE merid., titolo anteposto a nome femminile, signora: d. Concetta; TS giochi, nelle carte da gioco francesi, la regina: la d. di cuori | negli scacchi, la regina (abbr. D). Uomo 1a FO essere vivente altamente evoluto dotato della capacità di sviluppare il pensiero logico e il linguaggio articolato, la scelta morale e la distinzione tra il bene e il male | TS paleont., antrop. -> homo sapiens. 1b con valore collettivo, la specie umana: l'u. e la natura; i diritti dell'u.; l'u. medievale, l'u. moderno. 2a essere umano adulto di sesso maschile: un u. giovane, vecchio, un bell'u.; essere, diventare u., raggiungere la pubertà, l'età adulta, la maturità anche intellettuale morale | funziona da aggettivogeno: u. immagine, u. massa, u. rana. 2b persona indeterminata di sesso maschile: ha risposto un u. al telefono, è venuto un u. a cercarti. Uomo 3 operaio, addetto a un particolare servizio; dipendente, incaricato: l'u. del gas, della luce. 4 marito, amante, convivente, spec. con agg.poss. o compl. di specificazione: vive con il suo u., l'u. di Claudia. 5a membro di una formazione militare, di un equipaggio: un reparto di cinquemila uomini | componente di una squadra sportiva maschile: gli uomini della nazionale italiana. 5b complice, affiliato: gli uomini della mafia. 6 in funzione di pron.pers. o di pron.dimostr., per indicare un individuo particolare di cui sono note le caratteristiche, le qualità, le abitudini ecc.: conosco l'u. di cui avete bisogno, è l'u. giusto per te | anche in funzione di pron.indef.: quando un u. arriva a questo punto, finisce per arrendersi. 7 LE in costrutti impersonali, e solo nella forma tronca om, uom uno, ognuno: ti farà piacere la mia città come ch'om la riprenda (Dante). Tipologie di dizionari Dizionari specialistici: Monolingui Plurilingui Etimologici: storici Elettronici Inversi: a partire dall’ultima lettera Di frequenza: uso Concordanze: liste dei contesti in cui si trova la parola risorse http://www.culturitalia.info/wb1/WB_it.asp http://www.culturitalia.info/wb1/morfemix.htm http://www.etimo.it/ http://ec.europa.eu/dgs/translation/rei/dizionari/dizionar i_specialistici.htm http://linguistica.sns.it/esploracolfis/home.htm http://badip.uni-graz.at/ http://ec.europa.eu/dgs/translation/rei/dizionari/dizionar i_lingue.htm http://www.sapere.it/sapere/dizionari.html Le lingue nel mondo Quante lingue storico-naturali? Da 2200 a 5100 (12.000!) Perché questa variazione? CRITERI DIVERSI www.ethnologue.com Situazione italiana: italiano, lingue delle minoranze riconosciute, lingue presenti sul territorio, dialetti Classificazione delle lingue per famiglie Criteri di parentela genealogica: possibilità di riportare le lingue ad un antenato comune Metodologia: comparazione del lessico fondamentale (200 lemmi: numeri, termini metereologici, specie naturali, parti del corpo, azioni quotidiane Se le forme presentano similitudini, rimandano ad un’unica forma originaria Famiglia, ramo, gruppo, sottogruppo 18 famiglie, alcune lingue isolate Più lingue pidgin e creole LINGUE INDOEUROPEE Ramo: lingue romanze Gruppo: occidentale Sottogruppo: italo-romanzo Lingue indoeuropee Lingue romanze (Base di partenza: latino) Italiano, francese, spagnolo, portoghese, romeno, gallego, catalano, provenzale, retoromanzo… lingue germaniche (tedesco, inglese, neerlandese, svedese, norvegese, danese..) le lingue slave (russo, polacco, serbo-croato, sloveno, ucraino, ceco, macedone..) Lingue baltiche (lituano, lettone Lingue celtiche (bretone, gaelico, gallese) Lingue indo-arie (hindi, bengali, punjabi, marathi, romanì, singalese, nepali..) Lingue iraniche (persiano/farsi, curdo, pashto..) Lingue isolate (albanese, greco e armeno) Tipologia linguistica Classificazione secondo prospettiva tipologica Cosa c’è di uguale e di differente a partire dai principi generali che governano le lingue possibili Universali linguistici: proprietà ricorrenti nella struttura delle lingue. Importante che non sia contraddetto dalle caratteristiche di nessuna lingua Tipo linguistico: insieme di tratti strutturali correlati uni agli altri. Una lingua non corrisponde mai in toto ad un tipo Universali linguistici Assoluti Tutte le lingue hanno vocali e consonanti Tutte le lingue hanno vocali orali Tutte le lingue hanno un inventario di fonemi vocalici costituito per lo meno da i, a, u Tutte le lingue hanno sillabe con strutture CV Tutte le lingue hanno parole, sintagmi, frasi Tutte le lingue hanno un sistema pronominale composto per lo meno da 3 persone e 2 numeri Tutte le lingue hanno una costruzione negativa Universali implicazionali Se A allora B Se una lingua ha vocali nasali, allora ha sempre vocali orali Se una lingua ha flessione, allora ha sempre derivazione Se una lingua ha la categoria del genere, allora ha anche quella del numero Tipologia morfologica Classificare le lingue sulla base della struttura della parola Lingue isolanti: ogni parola è costituita da un solo morfema Indice di sintesi 1:1 (rapporto morfemi:parole) Non presente flessione, poca derivazione Vietnamita, cinese, thailandese, hawaiano.. Lingue agglutinanti: parole con struttura complessa Alto indice di sintesi 3:1 Morfemi con valore univoco e una funzione unica Notevole regolarità grammaticale Parole come stringhe compatte di morfemi Söndürülememek (non poter venir spento) Turco, ungherese, finlandese, basco, giapponese, esperanto Lingue flessive o fusive Lingue complesse, base lessicale semplice più affissi flessivi Indice di sintesi 2:1 Struttura delle parole meno complessa Lingue indoeuropee Libr + o Lingue polisintetiche Struttura della parola molto complessa. In una parola due o più radici lessicali Groenlandese: Illuminiippuq «e’ a casa sua» Tipologia sintattica Ordine dei costituenti (ordine basico, non marcato) Cardine della tipologia linguistica Sei ordini diversi: SVO, SOV, VSO, VOS, OVS, OSV SOV ordine più frequente SVO VSO VOS Principi Principio di precedenza: il soggetto precede l’oggetto, data la sua importanza Principio di adiacenza: verbo e oggetto devono essere contigui per la stretta relazione sintatticosemantica e della dipendenza diretta del secondo dal primo SVO e SOV obbediscono ad entrambi Collocazione verbo-oggetto • Lingue VO: costruzione a destra Il libro che ho letto Lingue OV: costruzione a sinistra I miei libri http://www.alphabit.net/PDF/CONSONANTISMO%20I TALIANO%2010.pdf http://www.docsity.com/itdocs/Esercizi_di_linguistica_con_soluzione http://www.unibg.it/dati/corsi/24115/49808SOLUZIONI.pdf http://www.quizzi.it/quiz/scuola-universita/quizLinguistica-1202947711.htm http://universtudy.blogspot.it/2012/02/linguisticagenerale-esercitazioni-01.html http://www.unibg.it/dati/corsi/37089/12578A.A.%200506%20prima%20esercitazione%20fonetica%20fonologia.pdf http://www.personalweb.unito.it/antonio.romano/Esercizi _Trascrizione_Fonetica_Soluzioni.pdf docenti.unimc.it/.../fonetica-e.../soluzioniesercizi...fonetica-e/.../file