MANUALE DI INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE BOOSTER PWM Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 1 di 9 Scopo: Lo scopo del presente manuale è quello di fornire le istruzioni per la corretta installazione e manutenzione del booster PWM Revisione 00 Codice MIUM-BO/04/12 Descrizione Emissione 1) INSTALLAZIONE E CARATTERISTICHE GENERALI - Il Booster PWM è il dispositivo che permette il controllo del freno magnetico. Questo Booster deve essere alimentato a 220 +10% / -10% Vca 50 -:- 60 Hz nei suoi morsetti d’ingresso J1. Assicurarsi dell’efficienza del collegamento di terra su J1. NON operare senza connessione di terra. - L’uscita del Booster mediante i morsetti J2 deve essere collegato direttamente ai morsetti del freno elettromagnetico del motore, vedi figura 1. Non interporre relè tra il Booster ed il freno per non causare disconnessioni del freno dal Booster. L’apertura di emergenza può essere effettuata sulla 220V. - Il Booster NON deve essere messo in funzione privo della griglia di protezione. La griglia di protezione deve essere sempre collegata al cavetto di terra proveniente dalla scheda Booster. - Collegare a terra la carcassa esterna del freno. I fili di alimentazione freno non devono essere messi a terra. - Per alimentare il freno utilizzare un relè NA a monte del booster. - Qualora la griglia metallica di protezione dovesse essere rimossa e riposizionata, assicurarsi che non sia a contatto con nessun componente elettronico del booster stesso e sia collegata a terra con il suo cavetto. - Assicurarsi che il booster non subisca urti e che non vengano introdotti corpi estranei - Il booster è fornito con custodia e protezione per inserimento su barra DIN. Vedi figura 3 per dimensioni di ingombro Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 2 di 9 Quando il booster viene alimentato in J1, in uscita abbiamo una corrente pari a I-Boost (TR2) per un tempo di T-Boost (TR4). Dopo il tempo T-Boost la corrente assume valore I-Nom (TR3) costantemente per tutto il tempo in cui il booster è alimentato. In figura 1 e 2 sono rappresentati lo schema a blocchi di montaggio del PWM e il suo diagramma di funzionamento. BOOSTER PWM Relè di Comando del freno Figura 1 220Vca FRENO NA PE Diagramma di funzionamento Figura 2 220Vca di input I-boost I-nom Corrente in uscita al freno Tempo T-boost Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 3 di 9 - L’ampiezza di corrente, in fase di extracorrente di apertura è regolabile, in fase di produzione del Booster, da 0 a 2,5 A (I-BOOST). - L’ampiezza di corrente, in fase di mantenimento apertura è regolabile, in fase di produzione del Booster, da 0 a 2,5 A (I-NOM). - La durata della fase di extracorrente di apertura è regolabile, in fase di produzione del Booster, da 100 a 1100 msec (T-BOOST). - Questi tre parametri, due correnti e un tempo, possono essere regolati mediante i tre trimmer, TR2, TR3, TR4 posti sul booster. Questi trimmer hanno il valore a zero quando sono ruotati completamente in senso orario. I booster vengono già forniti con la taratura adeguata. Agire su questi trimmer solo sotto indicazioni dell’ufficio tecnico della Montanari Giulio & C. Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 4 di 9 Rappresentazione grafica del booster PWM (Figura 3) 107 mm Altezza totale del booster = 85 mm Non usato 2,5 – 1 A dc 220 Vca Terra Al freno J1 J2 Figura 3 195 mm Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 5 di 9 2) QUADRO EQUIPAGGIATO CON INVERTER PER ARGANO BRAKE E GEARLESS Sul quadro di manovra deve essere disponibile il circuito di alimentazione della bobina del freno, costituito dal booster in grado di fornire le tensioni richieste per l’alimentazione del freno. La bobina del freno verrà alimentata direttamente dal booster, mentre il booster verrà alimentato attraverso i due contatti ausiliari “NO” posti in serie, del contattore “K1” e i due contatti ausiliari, anch’essi in serie del contattore “K2”. L’apertura e la chiusura della bobina del freno avverrà mediante quattro chiusure/aperture in serie, ciò per prevenire la possibilità di innesco dell’arco. Per la stessa ragione sarà presente il diodo volano DB. “K1” e “K2” sono i due contattori che alimentano il motore, posti a valle dell’inverter. Essi sono alimentati dalla catena delle sicurezze dove è presente anche il contatto del limitatore di velocità, quindi l’apertura di uno qualunque dei contatti della catena delle sicurezze, oltre all’apertura di tutte le alimentazioni, provoca la chiusura del freno di sicurezza sull’albero lento. Il contatto del microswitch presente sul freno, utilizzato nello stato “NO” con freno diseccitato e quindi “NC” con freno eccitato, verrà utilizzato per alimentare il relè ausiliario “RSB” che consente di fornire il segnale di salita/discesa, sia in marcia normale che in manutenzione solo con freno eccitato. LEGENDA SIMBOLI Int – Interruttore magneto-termico generale K1 – Contattore su potenza motore K2 – Contattore su potenza motore R – Resistenza di frenatura RSB – Relè su segnali ingresso inverter TR – Termistore freno brake (Se presente) SB – Microswitch freno brake DB – Diodo Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 6 di 9 Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 7 di 9 3) QUADRO PER IMPIANTO A DUE VELOCITA’ PER ARGANO BRAKE Sul quadro di manovra deve essere disponibile il circuito di alimentazione della bobina del freno, costituito dal booster in grado di fornire le tensioni richieste per l’alimentazione del freno. La bobina del freno verrà alimentata direttamente dal freno mentre il booster verrà alimentato attraverso quattro contatti ausiliari del contattore “UP” posti in serie, per il moto in salita, o quattro contatti ausiliari posti in serie del contattore “DW” per il moto di discesa. Il contatto dei microswitch presente sul freno, utilizzato nello stato “NO” con freno diseccitato e quindi “NC” con freno eccitato, verrà utilizzato per alimentare il relè “RSB” che consente di alimentare i contattori “FS” e “SL” di marcia in alta e bassa velocità. L’apertura di uno qualunque dei contatti della catena delle sicurezza e quindi anche l’apertura del contattore del limitatore di velocità, inibisce tutte le condizioni di moto e chiude il freno di sicurezza posto sull’albero lento. LEGENDA SIMBOLI Int – Interruttore magneto-termico generale RSB – Relè su contattori per marcia salita e discesa TR – Termistore su freno brake (Se presente) SB – Microswitch su freno brake DB – Diodo UP – Contattore per comando salita DW – Contattore per comando discesa FS – Contattore per comando alta velocità SL- Contattore per comando bassa velocità Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 8 di 9 Via Bulgaria 39 - 41100 MODENA (Italia) Tel. +39 059 453611 - Fax +39 059 315890 www.montanari-giulio.com - [email protected] Pag. 9 di 9