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L’ECO DI BERGAMO
MARTEDÌ 13 MAGGIO 2003
www.ecog.it
L’inquinamento
Un mondo di premi con L’EcoG sta uccidendo
Venerdì 23 maggio appuntamento al Centro Congressi Giovanni XXIII la nostra terra
In occasione della manifestazione saranno distribuiti i biglietti omaggio per un giorno al Fantasy World
Martedì prossimo
l’elenco completo
dei premiati
Attenzione alla pagina
di martedì prossimo, sarà
carica di premi. Scuola
per scuola (ma anche
gruppi e singoli) pubblicheremo l’elenco di tutti
i premi che dovrete venire a ritirare venerdì 23
maggio al Centro Congressi Giovanni XXIII. Insomma, ancora sette giorni di suspence e poi saprete cosa avrete vinto
per il vostro impegno in
Cartolandia, ma anche nel
ConcorsOne, le iniziative
a tutto campo per gli amici di SuperG. E ci sarà anche una sorpresa per gli
insegnanti, con l’elenco
di quelli che si sono particolarmente distinti in
questa 12ª edizione di
Cartolandia: un viaggio
premio a... Stop, per ora è
una sorpresa, diciamo solo che ad agosto si parte
per la Francia. Ma dove ve
lo diremo martedì 20.
Tutto è pronto per il
gran finale di Cartolandia.
L’appuntamento è per venerdì 23 maggio, a partire
dalle 16, al Centro Congressi Giovanni XXIII - sala Oggioni - in viale Papa
Giovanni XXIII, 106: in
programma le premiazioni che concluderanno ufficialmente
l’edizione
2002/2003 incentrata sul
tema «Girotondo intorno al
mondo». L’elenco delle
scuole e dei relativi premi
saranno pubblicati sulla
pagina de «L’EcoG» di martedì 20 maggio.
Per motivi di spazio, alla premiazione potrà intervenire un insegnante
per classe con un massimo di 5 alunni secondo il
seguente programma: alle
16 ci sarà la premiazione
delle scuole medie, singoli e gruppi; alle 16,30 sarà
la volta delle scuole elementari e alle 17 toccherà
alle materne.
Durante la premiazione,
oltre ai premi, verranno distribuiti anche i biglietti
per poter passare una giornata di divertimento al
Fantasy World di Capriate
San Gervasio . Il biglietto
sarà valido solo ed esclusivamente per mercoledì 4
giugno, a partire dalle
9,30. I biglietti dovranno
preventivamente essere
prenotati entro domani,
compilando il modello fax
spedito alle scuole che do-
vrà essere inviato al numero 035/386.206. Per
informazioni chiamare lo
035/386.338 dalle 10 alle
13. Verrà dato un biglietto
per ciascun alunno più un
biglietto per un insegnante accompagnatore ogni 15
alunni. I familiari potranno accedere acquistando
un biglietto a un prezzo
agevolato, di 8 euro, direttamente alle casse del Fantasy World.
Ma le sorprese non sono
finite: anche tutti i partecipanti al ConcorsOne di
SuperG si daranno appuntamento venerdì 23
maggio, alle 18, al Centro
Congressi Giovanni XXIII.
Per loro ci sarà una premiazione «a sorpresa», in
diretta si conosceranno i
vincitori del megaconcorso. Tantissimi i premi in
palio: 10 per la sezione
giornalismo, 3 per la sezione narrativa, 1 per la sezione teatro, 4 per la sezione fotografia, 5 per la
sezione poesia, 3 per la sezione video e altrettante
per la sezione multimedia.
Ricordiamo che queste ultime due sezioni verranno
premiate in ottobre alla
manifestazione «Cinevideoscuola». La festa del
ConcorsOne sta dunque
per decollare. Non mancate! Potrete portare anche i
vostri amici. Per informazioni chiamate, dalle 11 alle 15, lo 035/386.338.
SUPERG I ragazzi del Pesenti hanno incontrato Mor, un giovane mediatore culturale senegalese. Ecco le loro riflessioni
Faccia a faccia con un amico extracomunitario
I problemi dell’integrazione, l’abbandono del Paese natio e la paura di non essere accettato in Italia
ILE POESIE DI SUPERG.
SOL DELLA CITTA’ D’INVERNO
Sol nebbioso e gelido
che l’suo pianto la città
lontana, confonde
dormendo nel candido, e scompare.
Francesco Sensi
VIAGGIO
Silenzio...
Vederti qui accanto...
Quante parole
annegate nel buio.
Solo la muta
cadenza del treno
copre pensieri
che mai usciranno.
Ma son certa,
quei dialoghi muti
san più dire che un lungo parlare
No, non bastan parole per dire
ciò che passa
nel viaggio di un cuore.
VOLARE
Una chitarra
che mormora piano,
qualcosa di strano
nell’aria stasera:
è l’aroma di spensieratezza
che tanto è mancato nell’ultimo anno.
Per un attimo
via la tristezza e
l’arido cuore riprende a sognare
qual ebbrezza si prova a sentire
di riuscire di nuovo a volare
Daniela Saggin
PIOVONO LACRIME DI SANGUE
Piovono lacrime di sangue
Sul cuore arido
Di un amore spezzato.
Al di là di ogni confine
Quando il tempo finirà
Dove l’universo avrà termine
I tuoi occhi sapranno
Vedere l’infinito.
Cinzia Bettineschi
classe 5ª A
Liceo «Decio Celeri» Lovere
Abbiamo incontrato famiglie uniscono le forMor, un giovane senegale- ze e i risparmi e scelgono
se, è stato in classe con chi deve partire, chi deve
noi, ci ha parlato, ci ha avere, poi, il compito di
spiegato la sua vita ed ab- aiutarli. Viene scelto un
biamo capito tante cose, ragazzo con buone qualità:
cose semplici, ma che mai non si affidano i sacrifici
nessuno ci aveva aiutato di una vita al primo scaa capire. Fa il facilitatore pestrato di turno. Si sceculturale presso l’Asl di glie il giovane più posato,
Bergamo ed è impegnato più sano, più forte, colui
al Patronato San Vincen- che saprà integrarsi e,
zo. Porta la
soprattutto,
sua esperientrovare lavoro.
za nelle scuo- Arrivano per
Arrivano per
le, dalle ma- aiutare chi rimane
aiutare chi riterne alle sumane nel pronel proprio Paese. prio Paese.
periori.
Mor ha ini- Il viaggio viene
Chi rimane
ziato a narrarstenta a vivere
ci l’esperienza finanziato con i
in un contidegli extraco- risparmi di intere
nente ricchismunitari in
simo di mateEuropa, mal- famiglie africane
rie prime come
trattati e mal
l’Africa. Che
visti anche quando sono contraddizione! Il Senegal
portatori di grande volontà è un campo di arachidi, la
di lavoro. Già il nome ex- Somalia di Banane. Il detracomunitario contiene bito pubblico pesa come
in sé un’accezione negati- un macigno, si stenta a
va, nessuno di noi si so- sopravvivere e non si riegnerebbe di definire ex- scono neanche a pagare
tracomunitario uno sviz- gli interessi che il debito
zero, ma significato forte- pubblico matura ogni anmente negatino. Tutto convo ha anche il
tribuisce ad
termine «clan- Il paradosso di un
affossare quedestino» che continente ricco di ste terre, forse
rappresenta la
da
questo
condizione di materie prime ma
affossamento
una persona dove si stenta a
dipende lo svistraniera fin
luppo del Nord
quando non sopravvivere e il
del mondo. È
ottiene il per- debito pubblico è
tragico
ma
messo di sogsembra essere
giorno.
In come un macigno
così la storia
Francia il terdi questo conmine clandestino è sosti- tinente.
tuito con l’espressione
Salutiamo Mor che va
«senza carta» che, pur via con un sorriso. Ora ne
avendo lo stesso significa- siamo certi: abbiamo un
to, ben diverso peso ha amico in più.
sull’opinione pubblica..
Andrea Rossi
Partire dall’Africa per
Classe 5ª AL
raggiungere l’Europa è
Ipsia «C. Pesenti»
un’operazione costosa, Più
Bergamo
INOTIZIE UTILI.
Pedalando in allegria
con Aribi e «Biciscuola»
Tempo di Pof (Piano dell’offerta formativa) nelle scuole e perciò di programmazione di attività integrative.
L’Aribi (Associazione per il rilancio della bicicletta) con il Comune di Bergamo ha lanciato «Biciscuola», lezioni teoriche e pratiche di educazione stradale per i bimbi di 4ª, 5ª elementare e
1ª media. La parte pratica si svolge lungo il percorso attrezzato realizzato dal
Comune all’interno del Parco Goisis
a Bergamo. L’Aribi coordina iniziativa
e prenotazioni (035/212.373), mentre le lezioni teoriche e pratiche sono
di competenza della polizia locale e dell’Aci. A tutti gli scolari partecipanti
verrà distribuita la nuova edizione del
libretto, «Invito alla bicicletta».
Un rospo come amico
in Valle Cavallina
Sempre in tema di programmazione di
interventi integrativi a scuola, dalla
cooperativa l’Innesto e dalla Comunità
montana Val Cavallina, ecco due interessanti proposte. Si chiamano «Bufo
Bufo. Un amico da scoprire», lezioni
teoriche e pratiche in loco, e «Bufo Bufo
nat», escursioni diurne e notturne alla scoperta del Bufo Bufo. Centro d’interesse è infatti il simpatico rospo Bufo
Bufo che vive sulle rive del lago di Endine e che tra marzo e aprile è protagonista di un’emigrazione dalla collina
al lago unica in Italia per numero di...
migratori. Per informazioni: Lodovico
Patelli 329/2169578 e Marco Riva
347/6502086.
Gamec, in prima fila
per l’arte e i giovani
Visite e incontri «focus» gratuiti da non
perdere quelli messi in agenda da Gamec (Galleria d’arte moderna e contemporanea) per la mostra di «Jan Fabre. Gaude succurrere vitae (rallegratevi di soccorrere la vita). Film e disegni 1977/2001». I servizi educativi
della galleria di Bergamo organizza-
Aiuto! Il nostro pianeta è le quali carbone, petrolio,
in pericolo. La causa sia- metano,
Il petrolio è spesso fonte
mo noi… Infatti è proprio
l’uomo che vuole rendere d’inquinamento. Viene imla sua vita più facile con le messo nell’aria anche atsue fabbriche e le sue au- traverso i gas di scarico
to, così belle dentro, ma delle automobili. Ma non
che danneggiano il mondo basta, quindi, vietare la circolazione di veicoli non cafuori.
I nemici dell’ambiente talizzati, occorre fare ben
sono davvero tanti e anche altro. Una soluzione ci sale soluzioni non mancano: rebbe: progettare e mettee allora, cosa stiamo aspet- re in commercio, a prezzi
tando per salvare la nostra accessibili a tutti, veicoli
grande casa? I mali del- non inquinanti: a idrogeno
l’ambiente sono tanti: defo- e a energia solare. Questi
restazione, piogge acide, ci- veicoli sono già realtà, ma
bi tossici, terreno avvele- allora perché non vengono
nato, effetto serra, falde ac- messi in commercio? Forse per gli intequifere contaressi economiminate, buco
L’uomo non sta
ci di alcuni
nell’ozono.
gruppi petroliL’uomo non inquinando solo
feri? Dobbiamo
sta inquinando solo l’aria, l’aria, ma anche la impegnarci
tutti in difesa
ma anche la terra, l’acqua, gli
dell’ambiente.
terra, l’acqua,
Io e la mia fagli alberi, la alberi e la natura.
miglia faccianatura. E tut- E tutto questo per
mo quel che
to questo la
possiamo, divigente lo fa so- una vita più facile
diamo tutto in
lo per avere
una vita più facile… Que- cartoni: la carta, il vetro, la
sta vita più facile, però, ha plastica, i medicinali, le piun prezzo e a pagarlo sia- le e i cibi in avanzo nel
composter, per poi cominmo tutti noi.
Ma vale la pena distrug- ciare il giardino. Se, però,
gere un bel prato verde per non si hanno le possibilità
avere un centro commer- di fare ciò, non bisogna
ciale in più? Non è più bel- preoccuparsi, perché quallo poter camminare in un cosa facciamo tutti, magabel giardino con gli alberi ri anche senza accorgercericchi di fiori, gli uccellini ne. Ad esempio: con il semche cinguettano e un cielo plice gesto di raccogliere
sgombro di nuvole? Ma i una cartaccia. Ma non tutti lo fanno, anpaesaggi che
zi, molte volte
corrispondono
accade il cona questa de- Dobbiamo
trario: siamo
scrizione sono impegnarci tutti,
noi a gettare
ben pochi. Ora
si trovano au- anche nelle piccole una cartaccia
per terra.
to,
strade, cose di ogni
Allora, sforcentri comziamoci di non
merciale, par- giornio, come non
farlo o, se vecheggi: il cielo buttare una
diamo qualcunon è più limpido ma grigio, cartaccia per terra no che lo fa,
dobbiamo farcolmo di nuvole e del fumo delle fabbri- glielo notare e spiegargli
che e gli uccellini non can- che, così facendo, noi mettiamo a rischio il nostro
tano più.
L’uomo, in questi ultimi pianeta. Il tempo stringe!
decenni, ha alterato molti Non avremo tempo in eterequilibri naturali: basta ri- no, dobbiamo sbrigarci. Se
cordare l’eccessiva urba- lo vogliamo sarà possibile.
nizzazione di intere aree Infatti: «La natura e l’equiproduttive, l’inquinamen- librio ecologico sono da rito dei mari, l’alterazione spettare e salvaguardare,
degli ambienti naturali, perché con essi si salva
con la relativa scomparsa l’uomo e la terra!»
di alcune specie animali e
Cristina Pennacchio
vegetali. Inoltre l’uomo sta
Classe 3ª B
prosciugando le risorse
Media «Giovanni XXIII»
energetiche del suolo, tra
Lovere
no visite guidate alle 10.30 di domenica secondo questo calendario: il 25
maggio, l’8 e il 22 giugno e il 13 luglio.
Non solo. In programma anche momenti di approfondimento di un quarto d’ora-venti minuti ciascuno, ogni volta legati a un’opera particolare di Fabre, ogni giovedì alle 18,45: il 22 maggio, il 5 e 19 giugno e il 3 luglio. Prenotazione
obbligatoria
allo
035/399.528.
A San Pellegrino
una sfida molto dolce
«Chocolate day» all’istituto alberghiero di San Pellegrino: una dolce, ma non
solo, sfida tra gli allievi delle classi quarte. Sulla falsa riga della trasmissione
di Rai 3 «Per un pugno di libri» la 4ª C
e la 4ª H (sezione staccata di Nembro)
si sono affrontate sul libro «Chocolat».
Contemporaneamente le terze hanno dato via libera alla creatività culinaria, variazioni sul tema del «cibo degli dei», conquistando i palati di tutti
i presenti. Per la cronaca si è aggiu-
dicata il «Chocolate day» la classe 4ª
C, tuttavia a gustare le prelibatezze al
cioccolato sono state tutte le classi.
Giovedì su Radio E
c’è «Primi applausi»
Giovedì accendete Radio E (Fm 93.894) per «Spazio scuola». Condotto in
diretta da Ines Turani va in onda dalle 16.30 alle 17.25 con ospiti tutti da
ascoltare. In studio ci sarà Silvio Molinara per parlare di «Primi applausi»,
la rassegna di spettacoli realizzati dalle scuole medie della provincia di Bergamo e organizzata dalla media dell’Istituto comprensivo di Suisio. La rassegna si svolgerà dal 27 al 31 maggio
nella Sala della comunità di Suisio.
Le scuole interessate a partecipare
con spettacoli teatrali, musicali, danze, video o altro ancora possono contattare lo 035/901.418. Giovedì da
casa tutti potranno intervenire componendo lo 035/270.677, numero valido per partecipare anche al quiz che
mette in palio gadget offerti da Lactis.
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