lotta continua 6 Una risposta al n Perchè questa cooperativa ÌS: La ox^ìerativa dei serwzi sociali è pandoli alla discriminante radice voltmormai a Roma una reailtà. Nata ctMue taristica su cui, per motivi contingenti, iiKMnento di discussione iwilitica intrarno si basano. Inoltre possono essere utialla legge sul preavviamento essa si è lizzati, elaborando dei propri programcaratterizzata sul rifiuto delle manovre mi, quei corsi che la regione effettua assistenziali da parte del governo e pagando chi vi partecipa, per la spedel PCI. E' stata quindi creata non ci^izzazione professionale che nei nocome nfKMiiento per rottenimento di qual;stro caso riguarderebbe tutte le attività che posto di Javoro puro e sen^^iice. isoeiali e di ricerca. Inoltre si deve •b«isì con l'intento di lottare giorno per lottare per ottenere quei finanziamenti giorno contro un regime che tende ad che, al di fuori della legge per il preemarginarci, di imporre, con la forza avviamento, esistono per le cooperative. che ci può derivare dalla nostra praPer f a r ciò c'è naturalmente bisogno tica di massa, i nostri programmi che di una grossa .partecipazione di compariguardano non soltanto l'occupazione, gni che devono essere sensibilizzati ed ma anche l'etìflizia, il sindacato, la noaggregati sul problema del preavviaisb-a vita e la sua qualità. mento in modo da poter costituire un movimento rivendicativo fortissTmo non L'intento di questa coc^ierativa è quinsolo su una linea politica generale, di di quello di lottare contro le istiturifiuto di questo sistema, ma fondante zioni di regime sfruttando quegli strula sua base nello strato della popolamenti che loro sembrano mettere a dizione su cui quotidianamente dobbiai^sizioTK, pCT r i t o r c a c e l i contro. Primo intervenire per stravolgere i contemo punto di lotta sarà quindi senz' nuti borghesi che ogni giorno passano altro quei decreto Stammati che scaattraverso i mass-media e le istituzioni drà il 31 dicem^bre 1977 ma Sie noi preposte alla riproduzione del c<Kiisenso. dovremo cassare di non farlo prorogare Analisi del territorio come strumento per altri tre anni, come sembra l'intendi controinjormazUme to govOTiativo e su cui dovranno quindi Se è quindi di fondamentale impordncentrarsi te nosta^ forze rivendicatanza ripartire dal territorio come entive. E' diiara l'intenzione di fare di tità onnicomprensiva, intuibile che biquesta cooperativa un polo di attrasogna conoscerlo a fondo, con un'anazione di tutta i c o n ^ © i i da cui f a r lisi dei bisogni e delle carenze che la partire un movimento forte sda qualitapopolazione ha. Ed anche dn questi ci si tivamente che quantitativamente sulla questione dell'occupazione, prwita a lot- , deve inserire corro cooperativa dei servizi; l'analisi sociologica del teiritorio, tare per i propri diritti. ad t e m p i o , che non sia una m ^ a clasVedendo che si è formata una coopesificazione di dati, ma un'analisi conrativa unica, potrebbe nascere il dubtestualmente orientata che serva a porbio, legittimo, che essa possa diventare re le basi per rivendicazioni che vera(una struttura elefantiaca e altamente mente interessano la popolazione. Chiaburocratizzata, con magari una segreramente in un primo nwmento questa teria, ecc. E' meglio sgombrare subito impostazione, per mcAivi di tempo, doil c a n ^ da questi interrogativi : la vrà essere iniziata « m lotte per le cacooperativa unica esiste in primo luogo renze più evidenti che potranno già siper motivi tecnici che riguardano, com^ gnificare un passo avanti rispetto alla abbiamo già accennato, costi e t«npi; fase attuale che ci vede quasi fermi. dn secondo luogo per sconfigge-e queHa L'istituzione di centri soci»«andtard duche in definitiva è la speranza ddla rante le ore pomeridiane o serali nelle alleanza governativa e cioè la frantuscuole, dove svolgere anche attività mazione in piccole co<H>erative scolesportive, teatrali, cinematografiche, rigate f r a 'loro per poter f a r passare poi. creative, di animazione, in una parola con a ricatto del posto di lavoro, i lo sviluppo di una cultura diversa, al programmi che vuole l'Ente locale. di fuori delie impostazicmi tradizionali, Come operare potrebbe ^ s e r e la jM-ima fase "riveaidiE ' chiaro che se devono essere cocativa su cui battersi per ottenere una muni le prospettive di lotta generali struttura dove agire e lavorare oltre dove invece l'azione sa deve sviluppare all'occupare delle strutture aWjandwiae capUlarizzare neBe V€uie situazioni, te per svolgere attività e poi costrinpuò essere soflo ed unicamente nei quargere la circoscrizione a riconoscerti per tieri dove già sono in pedi, anche se 'la forza che da questa ottieni. con molte dBfdcoltà, delle situazioni di it^ta che p » la loro azione axioscono E' sufficientemente chiaro, quindi, i problemi e la conupoisizione sociale di che il lavoro nel quartiere, che pMte ogni smgola zona. E^ è intorno a quedall'interesse personale di ognuno per ste OTganizzazioni che devono crescere legarsi ai bisogni e all'interesse polialtre stnAture di interv«ito sociale in tico di tutti, è lo strumento base su modo da potersi coordinare anche locui deve muoversi questa cooperativa. calmaite per poter rappresentare una Fino ad oggi nelle due assemblee sono alternativa concreta e promotrice di emersi i problemi teorici di sempre che programmi validi all'interno delie stesse portano allo stallo della discussione. Ricircoscriz.i«ii. hi^wrre invece al Cospetto a ciò pensiamo che il dibattito mune e alle Circoscrizioni un pr<^ampiritico debba andare di pari passo all' ma organico rispetto all'intervento di azione pratica, suffragata e corroborata questa cooperativa nei quartieri signidai problemi quotidiani che c®iuno di ficherebbe continuare a fare lo ^esso noi conoscerà nella sua attività di opelavoro che ora è dn piedi nelle varie ratore sociale all'interno di una realtà z«Kie di Roma come animazione, centri ben precisa. E' necessario ribadire che sportivi popolari, organismi per il renon si può fare della controinformaciqjero degli handicajqwti, ecc., strapzi<Mie se non si hanno in piedi delle la Cooperativa ra di lavoro e di lolla RETRO DELLA SCHEDA D'ISCRIZIONE l. dichiara souoscrìtt^. inoltre: - di essere prope: so (possono essere indicati tutti e tre i segtienti tipi di contratto) : 1. - ad essere avviato al lavoro con - contratto a tempo indeterminato con la qualifica posseduta 2. - ad essere avviato al lavoro con contratto di formazione a tempo determinato per qualsiasi tipo di formazione professionale (solo per i giovani dai 15 ai 22 anni, elevati a 24 per le donne e i diplomati e a 29 per i laureati) oppure per quali tipi di professione 3. — ad essere avviato al lavoro con contratto a tempo determinato per l'attuazione di progetti specifici predisposti d a Amministrazioni ed E n t i pubblici, qualora in possesso della qualifica e del titolo di studio richiesti (solo per i giovani di e t à compresa f r a i 18 e i 29 anni) Chiede infine di essere si j ] si f " ) si Q • • iscrittp^ (quale immigrato o appartenente a nucleo familiare di immigrati), oltre che nella lista di codesta Sezione, anche nella lista giovani della Sezione del Comune di (in tal caso, l a domanda e lo stato di famiglia debbono essere preseatati in duplice copia) Allegati 1) S t a t o di famiglia 3) - - 5) : V ^ - l sottoscritt consapevole che chi rìiascia false dichiarazioni ad un pubblico ufficiale o che presenta false documentazioni è punito a termine degli arit. 495 e 496 del codice penale, dichiara che ^uanU> sopra corrisponde a verità. I L DICHIARANTE O (1) Per i ioìnori «legli aàal 18 occorre la firma del genitore da apporre all'a Cose da f a r e per iscriversi 1) libretto di lavoro (da f a r e ija circoscrizione portando un documeiito qualsiasi). (Attenzione: per il libretto di lavoro occorrono 10 giorni). Recarsi alla sezione di collxxjamento (a Roma è in via Raffaele de Cesari, ang. via Appia nuova) con: — un documento — libretto di lavoro — stato di famiglia (in carta libera all'anagrafe) — il modulo qui riprodotto che può essere ritirato anche alla sezione circoscrizionale di collocamento —- attestato di studio: per chi ce l'ha è sufficiente il libretto universitario. E' possibile presentare 1) l'originale in quanto non lo ritirano ma lo prendono solo in visione; 2) copia fotostatica non autenticata; 3) attestato rilasciato dalla scuola dove si è conseguito il diploma. P e r informazioni e per iscriversi alla cooperativa rivolgersi Centro Sociale di Quartiere - via Quarto Miglio 39, Mimmo, telefono 79 90 827. Circolo G. Castello - Piazza Dante 2, tel. 73 09 10 (ore 16-22), Roberto tel. 8455591, ore 13-15. Altri eventuali punti di riferimento verranno comunicati nei prossimi giorni sul giornale. N.B.: P e r spese notarili ogni iscritto dovrà pagare una quota (non alta, max L. 10.000). Importante fare la croce su tutti e tre i quadratini dei SI lotte, che non esiste cultura di classe se essa non viene sviluppata a partire da ciò che la -gente fa e produce in senso antiborghese. E' solo da questo 'livello che può essere ricreata poi una discussione politica, cioè dal tener c < h i to di ciò che tu fai nella tua aziwie POT riportarla ed arricchire i compagni nell'elaborazione politica più generale. Ad esempio, si porrà subito il problema dei rapporti con la lega delle cooperative, dei rapporti con il sindacato e con i disoccupati organizzati, problenti che potranno essere discussi e risolti con i compagni che quotidianamente hanno una pratica di rapporto ccm questo tipo di problemi. Inoltre sarà importante stabilire • la funzione dei collettivi universitari, die parta da una decentralizzazione cte raccolga nel lavoro di quarUere i i ^ n z e positive da riportare poi nuov^ mente nell'Università; su ciò si imba^ire una lotta per una zione di questa attività, che quin® essere trainante di un discorso suUa ^ veraità dello studio da fare non ^ ^ ^ non solo sui libri ma anche e ^ ^ ^ tutto sul territorio; ciò comprencl««^ quindi ia formazione p r o f e s s i ^ ® ^ •problemi concreti, distaccate cioè baronie e mafie che a tùtt'og^ .j più floride che mai all'univa-sita. ^ i quindi da questi temi e dal ^ ^ ^ ^ modo di discuterU su una b a s e ^ , di lavoro neUe ztme, che dipenderà ^ forza di questa cooperativa.