POSTICIPATO A MAGGIO L’OBBLIGO DEL PAGAMENTO ELETTRONICO PER IMPORTI SUPERIORI A
1000 €
Il pacchetto semplificazioni (il D.L. n. 5/2012) ha prorogato al 1° maggio 2012 il termine ultimo
entro il quale i pensionati ed i lavoratori devono provvedere all’apertura di un conto corrente
bancario o postale su cui accreditare le pensioni e gli stipendi. In realtà è stata la legge n.
214/2011 (riforma Monti) a stabilire che le pubbliche amministrazioni devono utilizzare strumenti
di pagamento elettronici, disponibili presso il sistema bancario o postale, per la corresponsione di
stipendi, pensioni e compensi di importo superiore a 1000 € dal 7 marzo. Pertanto il decreto
semplificazioni ha solo prorogato tale termine. In un recente messaggio l’Inps ha, inoltre, precisato
che la nuova normativa si applica, anche alle prestazioni a sostegno del reddito che, come noto,
sono caratterizzate da elementi peculiari quali la temporaneità della durata della prestazione
stessa, nonché l’imprevedibilità dell’evento che genera lo stesso pagamento. Le prestazioni a
sostegno del reddito sono ds agricole, ds requisiti ridotti, mobilità, ecc.; per tali tipi di prestazioni i
pagamenti potranno essere eseguiti solo se in possesso di conto corrente munito di apposito
codice IBAN. Per tali ragioni, e al fine di evitare che i legittimi beneficiari possano subire ritardi o
disguidi nella corresponsione delle somme ad essi spettanti, soprattutto con riferimento ai
pagamenti già acquisiti dall’Istituto con la modalità del bonifico domiciliato per cassa presso
l’ufficio postale (come da scelta del richiedente), è stato raggiunto un accordo operativo con Poste
Italiane che si è impegnata a dar corso ai pagamenti concomitanti con l’entrata in vigore delle
nuove disposizioni. Qualora il beneficiario è già titolare di un rapporto di conto corrente postale o
libretto postale nominativo ordinario o INPS Card, potrà richiedere, direttamente allo sportello, il
contestuale versamento dell’intero importo spettante sul rapporto di conto in essere; se invece, il
beneficiario non è titolare di alcun rapporto di conto corrente o libretto postale nominativo
ordinario o INPS CARD, l’addetto allo sportello postale proporrà sia l’apertura di un libretto postale
nominativo ordinario che la richiesta di accreditamento della somma in pagamento.
Pasquale Zavaglia
Direttore Generale Epas
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