ntichi Patrimonio d’Europa rgani 35 ° LUGLIO SETTEMBRE 2015 CICLO DI CONCERTI SU ANTICHI ORGANI DELLA PROVINCIA DI VARESE Con la partecipazione dei Comuni di: BESOZZO MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA MONTEGRINO VALTRAVAGLIA SESTO CALENDE SOMMA LOMBARDO TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDANO OLONA e dell’Associazione AMICI DELL’ORGANO DI CUNARDO Un progetto culturale di MARIO MANZIN Direzione Artistica: MARIO MANZIN e IRENE DE RUVO In collaborazione con: ANTIQUA MODICIA VIA S. MAURIZIO AL LAMBRO, 11 20861 BRUGHERIO (MB) [email protected] www.antiquamodicia.it La situazione in cui è venuta a trovarsi la Provincia di Varese in conseguenza della legge di riordino delle province italiane è ben nota. Tra le attività istituzionali del nostro ente seriamente penalizzate dalla conseguente congiuntura economica figura la cultura e, con essa, tutte quelle iniziative diventate nel tempo tradizione. Tra queste la rassegna “Antichi organi, patrimonio d’Europa” deliberata nel lontano 1981 e proseguita con successo fino allo scorso anno. La situazione finanziaria della Provincia aveva messo in forse quest’anno la continuità di una manifestazione che aveva realizzato negli anni i suoi fini istituzionali e cioè la sensibilizzazione delle comunità varesine alla corretta tutela, al restauro e alla fruizione degli organi storici. Il recupero di novanta strumenti di valore storico artistico avvenuto in questo straordinario percorso è la riprova del buon lavoro compiuto anche grazie agli sforzi di parroci illuminati e di comunità sensibili. Nell’emergenza determinata da una situazione nuova la direzione artistica della rassegna, in stretta comunione con l’assessorato della Provincia, ha cercato idonee soluzioni economiche che garantissero la continuità della manifestazione trovando in un gruppo di Comuni e nell’Associazione Culturale Antiqua Modicia la collaborazione necessaria. Va dunque dato atto ai sindaci dei Comuni di Besozzo, di Maccagno con Pino e Veddasca (presente con ben quattro strumenti storici), di Montegrino Valtravaglia (chiesa di Bosco Valtravaglia), di Sesto Calende, di Somma Lombardo, di Tronzano Lago Maggiore, di Vedano Olona, e all’Associazione Amici dell’organo di Cunardo di aver consentito, con il loro determinante contributo economico, la continuità della rassegna concertistica. E vanno associati in questo nostro riconoscimento gli artisti che si sono adoperati, tutti, perché fosse garantito alla nostra provincia un incontro con l’arte e la musica diventato in tanti anni tradizione consolidata. “Antichi organi, patrimonio d’Europa” apre dunque alla 35° edizione e devo constatare la continuità anche nell’alto livello artistico di una rassegna che ha offerto nel tempo il meglio sia per quanto attiene gli strumenti che gli artisti coinvolti. Resta forte la speranza di poter operare in seguito con altri coinvolgimenti ed aggregazioni a beneficio di una iniziativa che ha prodotto così larga messe di risultati. Gunnar Vincenzi Presidente della Provincia di Varese Sabato 11 luglio • ore 21 Maccagno con Pino e Veddasca Chiesa della Madonnina CORRADO COLLIARD Dopo avere frequentato l’Istituto Musicale di Aosta si diploma in trombone nel 1983 presso il Conservatorio di Cuneo. Prosegue gli studi con Vinko Globokar presso la Scuola di Musica di Fiesole, perfezionandosi nel repertorio solistico e contemporaneo. Parallelamente segue i corsi estivi di Branimir Slokar e Edwar Tarr di Riva del Garda. Dopo alcuni anni frequenta i corsi dell’Accademia Lorenzo Perosi di Biella tenuti da Jacques Mauger e ottiene il Diploma Accademico di perfezionamento. Nel 2005 ottiene il diploma di tuba presso l’Istituto Musicale pareggiato di Aosta e presso la stessa sede il Diploma accademico di secondo livello in trombone nel 2010. Ha vinto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali: Stresa 1990, 2° premio eseguendo sequenza V di Luciano Berio, Genova 1990, 1° premio Stresa 1993, 1° premio assoluto eseguendo in duo musiche di Vinko Globokar e altri premi in formazioni cameristiche, trio e quartetto di tromboni. Nel 1997 ha eseguito il Solo di Ofanim sotto la direzione di Luciano Berio (New York, Kiel, Milano) e sequenza V (Lisbona, Torino, Bologna, Milano, Genova ecc...). Ha collaborato con numerose orchestre: Rai di Torino, Teatro Regio di Torino, Orchestra Regionale della Toscana, Orchestra da Camera di Praga. Da oltre dieci anni dedica parte del suo lavoro allo studio dell’euphonium e degli strumenti storici. Ha al suo attivo numerose registrazioni, come solista con l’euphonium, con il trombone moderno e rinascimentale. Collabora con numerosi gruppi di musica antica quali: La Venexiana, Concerto Italiano, Accademia Bizantina, Academia Montis Regalis, Barocchisti di Lugano, La Pietà dei Turchini, ecc... Tiene masterclass e lezioniconcerto per numerose istituzioni nazionali ed estere. É titolare della cattedra di trombone ed euphonium presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara. MATTEO GALLI nato nel 1971, si è diplomato a pieni voti in organo e composizione organistica presso il conservatorio di Piacenza, sotto la guida di G. Perotti. Si è perfezionato con E. Kooiman, C. Stembridge, M. Torrent, J. Ferrard e, in particolare, con M. Radulescu presso la Cattedrale di Cremona e alla Academie d’Orgue di Porrentruj (Svizzera). Svolge attualmente un’intensa attività concertistica in Europa e in America dove ha condotto dieci tournée. Ha suonato presso la Philarmonia di San Pietroburgo e al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca nell’ambito dell’International Organ Festival. In Italia è regolarmente invitato in importanti festival e rassegne concertistiche. Suona stabilmente in duo con il pianista F. Attesti e ha collaborato con il sassofonista jazz E. Cisi. É impegnato nell’attività di analisi, valorizzazione e tutela del ricco patrimonio nazionale di strumenti antichi, in collaborazione con i presidi della Soprintendenza e con gli organi ministeriali e le Curie. É organista titolare delle Basiliche di S. Maria presso S. Satiro e S. Giorgio in Milano. In seguito alla vittoria di un bando di concorso, è il coordinatore delle attività didattiche del Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milano da cui ha preso il via il progetto didattico “Il Museo che Suona”. É direttore artistico di diverse rassegne concertistiche e programmi culturali fra cui, in particolare, “Le Voci della Città - Antichi organi un patrimonio di Milano” e “Suoni Storici”, il ciclo di lezioni-concerto realizzato in collaborazione con il Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milano. Conduce un’intensa attività di sperimentazione musicale e teatrale. All’attività di musicista affianca l’interesse per il management artistico occupandosi della progettazione, dell’organizzazione e della realizzazione di varie manifestazioni musicali. É autore di testi e regie teatrali, in particolare di spettacoli a carattere musicale. Ha collaborato con A. Foa, G. Bozzolo, con il Teatro F. Parenti di Milano e con la Scuola Holden di Torino. PROGRAMMA LA STORIA DEGLI OTTONI BASSI CESARE BENDINELLI (1542–1617) Sonata per Trombetto (tromba diritta e organo) ANONIMO FRANCESE (Sec. XVII) Danza rinascimentale (tromba da tirarsi) GIOVANNI MARTINO CESARE (1590 ca – 1667) Canzon la Hieronima (trombone rinascimentale) GIOVANNI BASSANO (1558 ca – 1617 ca) Diminuzioni per basso solo su “Ancor che col partire” (serpentone) ALESSANDRO SCARLATTI (1660–1725) Partite sopra l’aria La Follia GIOVANNI BATTISTA PESCETTI (1704–1766) Sonata in do Minore (allegro – andante – presto) GOTTHELF HEINRICH KUMMER (1774–1857) Variations for ophicleide (strumento orignale Sonier 1836) GAETANO DONIZETTI (1797–1848) “Una furtiva lagrima” (trombone originale a cilindri Roth, 1892–98) VINCENZO BELLINI (1801–1835) Sonata per organo ARTHUR PRYOR (1870–1943) Blue bells of Scotlands (trombone classico) Corrado Colliard, ottoni bassi tromba diritta, tromba da tirarsi, trombone rinascimentale, serpentone, oficleide, trombone a macchina, trombone classico Matteo Galli, organo Organo di autore ignoto (sec. XVIII-XIX) Sabato 25 luglio • ore 21 Maccagno con Pino e Veddasca Chiesa parrocchiale di S. Martino in Campagnano WALTER SAVANT-LEVET Nato a Torino nel 1960 ha iniziato a prendere lezioni di pianoforte all’età di 4 anni nell’Istituto per ciechi di Torino, proseguendo poi gli studi musicali presso il Conservatorio “G. Verdi” della stessa città dove si è diplomato in pianoforte, organo, composizione, musica corale, direzione di coro e didattica della musica. Durante i suoi studi in Conservatorio, ha frequentato il liceo linguistico, conseguendo il diploma di traduttore in lingua straniera. Ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento tenuti da maestri quali T. Koopman, L.F. Tagliavini, A. Isoir, M. Radulescu e D. Roth; inoltre ha studiato un anno a Parigi con G. Litaize. Ha frequentato i corsi estivi dell’Accademia di Aarlem (NL) studiando sotto la guida di prestigiosi docenti. Nel 1988 ha vinto il 1° premio al concorso nazionale di Noale, nello stesso anno ha vinto il 4° premio al concorso internazionale Bach di Lipsia (D). Quattro anni dopo ha nuovamente partecipato a quest’ultimo classificandosi 3°. Ha vinto il 3° premio al concorso internazionale di Odense (DK). É stato selezionato, unico italiano, al 1° Festival paraolimpico per pianoforte di Tokyo. Ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e all’estero e l’incisione di 10 CD. Attualmente è docente di Armonia complementare al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. PROGRAMMA BERNARDO STORACE (1637-1707) Ballo della battaglia JOHANN KASPAR KERLL (1627-1693) Capriccio sopra il cucù Battaglia BERNARDO PASQUINI (1637-1710) Introduzione Pastorale 3 arie: I, II, III Toccata secondi toni JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750) Corale “In Dulci Jubilo BWV 751 Concerto in Re maggiore BWV 972 da VIVALDI (trasportato in Do maggiore) GIUSEPPE GHERARDESCHI (1759-1815) Rondò I Sonata per organo a guisa di banda militare che suona una marcia FELICE MORETTI (1791-1863) (PADRE DAVIDE DA BERGAMO) Elevazione in re minore Sinfonia in Re maggiore VINCENZO ANTONIO PETRALI (1830-1889) Pastorale per l’elevazione Marcia per dopo la messa GIUSEPPE VERDI (1813-1901) “Va pensiero” – dall’opera Nabucodonosor Marcia per dopo la messa – dall’opera Aida Walter Savant-Levet, organo Organo Arioli e Franzetti, 1836 Sabato 1 agosto • ore 21 Sesto Calende Abbazia di S. Donato SERGIO PAOLINI Ha studiato organo, composizione organistica e clavicembalo presso il Conservatorio di Milano, Paleografia e Filologia musicale all’Università di Pavia seguendo corsi di perfezionamento con L.F. Tagliavini e K. Gilbert. Si è quindi dedicato a una intensa carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi in prestigiosi centri musicali in Italia, Germania, Austria, Francia, Russia, Siberia, Svizzera, Polonia, Ungheria, Repubblica Dominicana e USA, nelle Cattedrali di Vienna, Milano, Budapest, Varsavia, Losanna e in importanti chiese e sale di Roma, Berlino, Salisburgo, New York, San Pietroburgo, Stoccarda, Hannover e Zurigo. Ha tenuto recitals in veste di solista con le orchestre del Festival di Brescia e Bergamo, Carlo Coccia di Novara, Baroqu’ensemble, Filarmonica Russa e ha collaborato con i trombettisti H.Hunger e A. Bernard. Ha effettuato registrazioni radiofoniche, televisive e discografiche; di recente pubblicazione “Concerti per organo e orchestra dell’800” con l’Orchestra C. Coccia, cinque CD realizzati dalla Provincia di Varese “Organi Storici dei laghi varesini”, tre CD sullo strumento “Bernasconi” di Olgiate Olona e tre CD sull’organo Mascioni della Chiesa S. Cuore in Busto Arsizio. Già titolare della cattedra di Organo e canto gregoriano presso il Conservatorio di Milano è frequentemente invitato come membro di giuria in concorsi internazionali e, quale docente, a corsi di perfezionamento. PROGRAMMA DOMENICO ZIPOLI (1688–1726) Pastorale JOHANN PACHELBEL (1653–1706) Toccata in mi minore Ciaccona in fa minore Magnificat sexti toni JOHANN SEBASTIAN BACH (1685–1750) Fuga sul Magnificat BWV 733 Corale “Liebster Jesu” BWV 731 Toccata e fuga in re minore BWV 565 MARCO ENRICO BOSSI (1861–1925) Ave Maria op.104 VINCENZO BELLINI (1801–1835) Sonata per organo FELICE MORETTI (1791–1863) (PADRE DAVIDE DA BERGAMO) Sinfonia col tanto applaudito Inno Popolare RUGGERO MANNA (1808–1864) Sinfonia dall’opera “Preziosa” Sergio Paolini, organo Organo Carlo Aletti, 1869 Sabato 8 agosto • ore 21 Maccagno con Pino e Veddasca Chiesa parrocchiale S.M. Assunta in Pino Lago Maggiore PIETRO PASQUINI Nato a Crema, si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Piacenza e in clavicembalo al Conservatorio di Ferrara. Dal 1989 al 1993 ha studiato organo con J.C. Zehnder alla “Schola Cantorum” di Basilea. Ha frequentato corsi di perfezionamento in organo tenuti da T. Koopman e M. Radulescu. É risultato vincitore dell’audizione indetta da “Associazione Lombarda Amici dell’Organo” di Milano (1987), si è aggiudicato il 2° premio ex-aequo (1° non assegnato) al concorso nazionale “Città di Milano” (1990), il 2° premio al concorso internazionale “Città di Milano” (1992), il 1° premio al concorso internazionale di Pasian di Prato (1995), il 3° premio (1° non assegnato) al “Concours Suisse de l’Orgue” (1996), il 1° premio al 5° concorso internazionale “Zelinda Tossani” di Bologna (1998). Svolge attività concertistica in qualità di organista e clavicembalista e collabora come continuista con vari gruppi strumentali e vocali, tra cui l’Ensemble “Il Viaggio Musicale”, con cui ha ottenuto riconoscimenti in vari concorsi (Roma, Perugia, Rovereto), e l’Ensemble “Quoniam”, col quale ha registrato un CD dedicato a Claudio Merulo e partecipato a importanti cicli concertistici in Italia e in Germania. Ha registrato per le case discografiche Bongiovanni, Sarx Records, Tactus, Chandos, Dynamic, Brilliant Classic e per la Radio Svizzera. Si occupa frequentemente di organaria, con particolare riguardo al restauro di organi antichi e alla progettazione di nuovi strumenti. É titolare della cattedra di Organo e composizione organistica presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia. Organo Giorgio Maroni, 1907 PROGRAMMA JOHANN SEBASTIAN BACH (1685–1750) Preludio in Do maggiore BWV 547 Jesus, meine Zuversicht BWV 798 Fuga in Do maggiore BWV 547 CARL PHILIPP EMANUEL BACH (1714–1788) Sonata IV in la maggiore Wq 70/4 WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756–1791) Fantasia KV 608 allegro – andante – allegro VINCENZO PETRALI (1830–1889) Sonata per il Vespero n.°3 Sonata in fa maggiore EUGÈNE GIGOUT (1844–1925) Da “10 pezzi” Absolute Toccata Pietro Pasquini, organo Sabato 15 agosto • ore 21 Tronzano Lago Maggiore Chiesa parrocchiale di S. Rocco FRANCESCO ZUVADELLI Musicista piacentino, si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza nella classe di G. Perotti. Successivamente ha studiato con F. Garilli diplomandosi in Musica Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio “F.E. Dall’Abaco” di Verona e, sotto la guida di B. Bettinelli, ha compiuto gli studi di Composizione diplomandosi presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia. Si è inoltre diplomato in clavicembalo con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza con L. Bertani. É docente di organo, composizione organistica e di armonia presso il civico istituto musicale “L. Folcioni” di Crema. Collabora stabilmente con la compagnia “La Rossignol” con la quale si è esibito in numerose città italiane e straniere. Ha preso parte ad alcune incisioni discografiche e diverse sue composizioni sono state eseguite in pubblico nell’ambito di rassegne dedicate alla musica contemporanea. PROGRAMMA DIETRICH BUXTEHUDE (1637–1707) Praeludium e fuga in sol minore BuxWV163 TARQUINIO MERULA (1595–1665) Canzon la Marcha JOHANN SEBASTIAN BACH (1685–1750) Concerto in re minore (da A. Marcello) BWV 974 senza indicazione – adagio – presto PABLO BRUNA (1611–1679) Tiento de falsas de II tono CHARLES JOHN STANLEY (1712–1786) Voluntary op. V n.° 8 allegro – adagio – allegro PIETRO DOMENICO PARADISI (1707–1791) Sonata VI in la maggiore vivace – allegro WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756–1791) Variazioni su “Salva tu Domine” di Paisiello Kv 398 FELICE MORETTI (1791–1863) (PADRE DAVIDE DA BERGAMO) Suonatina in Do maggiore FERDINANDO PROVESI (1770–1833) Sinfonia in Do maggiore Francesco Zuvadelli, organo Organo proveniente da Vira Gambarogno (CH) con interventi del luinese Francesco Carnisi, 1857 Domenica 16 agosto • ore 21 Montegrino Valtravaglia Chiesa parrocchiale dell’Annunciazione in Bosco Valtravaglia DAVIDE GORINI Inizia gli studi musicali presso la civica scuola di musica di Besozzo (Va). Successivamente decide di dedicarsi allo studio dell’organo presso il conservatorio di Milano nella classe di F. Castelli. Si diplomerà col massimo dei voti sotto la guida di G.B. Mazza. L’interesse per la musica barocca lo spinge ad approfondire questo repertorio presso la civica scuola di musica di Milano nella classe di organo di L. Ghielmi, in quella di clavicembalo di M. Croci e in quella di basso continuo di A. Frigè. Ha seguito corsi di perfezionamento con vari docenti: M. Radulescu, M. Salerno, E. Viccardi, M. Imbruno e L. Lohmann. Nel luglio 2012 vince il terzo premio al concorso organistico internazionale Camillo Guglielmo Bianchi. Attualmente frequenta il primo anno del biennio di organo (indirizzo musica antica) presso il conservatorio di Milano nella classe di I. Valotti. Si è esibito in varie e prestigiose rassegne, quali: vespri d’ organo in S. Alessandro, vespri d’organo in S. Maria della Passione, meditazioni con l’organo in S. Simpliciano, vespri d’organo a Calolziocorte, antichi organi della provincia di Varese, festival organistico internazionale di Arona, festival organistico lecchese, concerti d’organo ad Almenno S. Salvatore (organo Antegnati 1588), concerti d’organo alla Oude Kerk di Amsterdam, rassegna organistica Valsassinese, percorsi organistici lungo l‘Adda e a Gualtieri (RE) in qualità di accompagnatore della nuova camerata polifonica di Milano sotto la direzione di G. Reggiori. All’attività concertistica affianca quella didattica. Svolge attività di organista presso la basilica milanese di S. Maria della Passione. Organo Arioli e Franzetti, 1831 PROGRAMMA GEORG FRIEDRICH HAENDEL (1685–1759) Concerto per organo e orchestra in si bemolle maggiore “Il cucù e l’usignolo”. Trascrizione per organo di John Walsch larghetto – allegro – larghetto - allegro CHARLES JOHN STANLEY (1712–1786) Voluntary n. 2 op. 6 andante - allegro GEORG FRIEDRICH HAENDEL Concerto per organo e orchestra op. 4 n. 5 in fa maggiore Trascrizione per organo solo di John Walsch larghetto – allegro – alla siciliana - presto GIOVANNI MORANDI (1777–1856) Benedizione del Venerabile WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756–1791) Andante in fa maggiore GIOVANNI BATTISTA CANDOTTI (1809–1876) Sinfonia in re minore VINCENZO PETRALI (1830–1889) Versetto per il Gloria n. 6 in Re maggiore FELICE MORETTI (1791–1863) (PADRE DAVIDE DA BERGAMO) Sinfonia col tanto applaudito inno popolare Davide Gorini, organo Lunedì 17 agosto • ore 21 Maccagno con Pino e Veddasca Chiesa parrocchiale dei SS. Gervaso e Protaso in Graglio FABIO RE Ha iniziato gli studi musicali presso l’istituto “Vittadini” di Pavia proseguendoli presso il conservatorio “G. Verdi” di Milano dove ha conseguito i diplomi di pianoforte, organo e composizione organistica sotto la guida di L. Molfino. Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento in particolare quelli di A. Sacchetti sulla letteratura per organo ottocentesca italiana. Ha ottenuto il primo premio al concorso organistico “L. Berascondi” di Olgiate Olona. Ha partecipato ad importanti rassegne organistiche italiane, incidendo per l’etichetta TACTUS un cd interamente dedicato a Polibio Fumagalli. PROGRAMMA PIETRO ALESSANDRO GUGLIELMI (1728–1804) Sonata in Re maggiore DOMENICO CIMAROSA (1749–1801) Sonata XI in sol maggiore GIUSEPPE VERDI (1813–1901) CARLO FUMAGALLI (1822–1907) 4 versetti per Gloria dall’opera “La traviata” Offertorio Offertorio dall’opera “Giovanna di Guzman” NICOLA ANTONIO ZINGARELLI (1752–1837) Sonata in Do maggiore POLIBIO FUMAGALLI (1830–1900) Offertorio op. 189 Suonata per la Consumazione op. 189 Fabio Re, organo Organo Giuseppe Valli 1848 per la parrocchiale di Nerviano, ceduto a Graglio nel 1877 Domenica 6 settembre • ore 21 Besozzo Chiesa parrocchiale dei SS. Alessandro e Tiburzio MARCO CADARIO Allievo al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, a diciannove anni si è diplomato in pianoforte nella classe di A. Colombo. Ha seguito corsi e seminari Internazionali di Perfezionamento pianistico tenuti da V. Balzani, M. Iwasaki, A. Ciccolini, V. Ashkenazy e S. Perticaroli. Si è diplomato in “Fortepiano e pianoforte romantico” presso la prestigiosa Accademia Pianistica Internazionale di Imola “Incontri col Maestro”, sotto la guida di S. Fiuzzi. Sta conducendo ricerche teorico-pratiche su autori italiani del XIX sec. universalmente conosciuti come compositori di musica per “organo italiano” ed in particolare su Padre Davide da Bergamo. Si è esibito in duo con il Soprano B. Frittoli, con il Primo Clarinetto dell’Orchestra della Scala F. Meloni, con il Primo Trombone della Cleveland Orchestra M. La Rosa, con la Tuba Solista della Sydney Symphony, divenendo inoltre assistente ai corsi di perfezionamento “Oberlin at Casalmaggiore”, al fianco di M. Delli Ponti. Ha partecipato a diverse rassegne e concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Ha tenuto corsi e conferenzeconcerto su strumenti storici ed è molto richiesto come pianista accompagnatore. Ha tenuto con M. Ferrarini un corso dedicato all’opera completa di Beethoven per flauto e fortepiano per il Biennio specialistico di II° livello in Flauto con indirizzo virtuosistico del Conservatorio di Parma. Ha accompagnato al fortepiano i recitativi di “Nozze di Figaro” nella produzione del Teatre Principal de Maò di Minorca (N. De Carolis, I. D’Arcangelo, M. Comparato). Parallelamente all’attività concertistica, si dedica alla ricerca, al restauro e alla collezione di strumenti storici a tastiera altrimenti destinati a scomparire. Organo Giacomo Mascioni e Figli di Cuvio, 1884 PROGRAMMA FELICE MORETTI (1791–1863) (PADRE DAVIDE DA BERGAMO) Pastorale Sonata n.2 GIOVANNI MORANDI (1777–1856) Elevazione in Sol maggiore Sinfonia per le Feste di Prima Classe GIUSEPPE VERDI (1813–1901) CARLO FUMAGALLI (1822–1907) Dall’opera “La traviata”: Cinque versetti per il Gloria Offertorio su “Parigi o cara noi lasceremo...” Elevazione su “Di Provenza il mare, il suol...” Dall’opera “Aida”: Marcia per dopo la Messa GIOACHINO ROSSINI (1792–1868) MARCO CADARIO “L’Italiana in Algeri” - Sinfonia trascritta per organo italiano alla maniera di Felice Moretti (Padre Davide da Bergamo) Marco Cadario, organo Sabato 12 settembre • ore 21 AMICI DELL’ORGANO CUNARDO Cunardo Chiesa parrocchiale di S. Abbondio GIANCARLO PARODI Dal 1963 organista della Basilica di S. Maria Assunta in Gallarate. Già titolare della cattedra di Organo e composizione organistica al Conservatorio “G. Verdi” di Milano; Professore Emerito di Organo principale al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma e docente alla Scuola diocesana di musica “S. Cecilia” di Brescia; Fondatore e Presidente onorario dell’ Associazione organistica “Renato Lunelli” di Trento. É Socio Accademico dell’Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo; dell’Accademia del Buon Consiglio e degli Accesi di Trento e dell’Accademia degli Agiati di Rovereto. È Commendatore “Al merito della Repubblica Italiana” e Commendatore dell’Ordine di S. Gregorio Magno della Città del Vaticano. Rilevante la sua attività concertistica in Italia, Europa, America, Giappone, Russia, Siberia, Messico, Corea e Repubblica Dominicana. Copiose le riprese radiofoniche e televisive delle più importanti reti italiane ed estere. Ha inciso oltre settanta tra LP e CD. É invitato in giuria per concorsi organistici internazionali e nazionali, a tenere Masterclass e corsi di perfezionamento in Italia e all’estero. La Libreria Editrice Vaticana e il PIMS di Roma hanno pubblicato il volume “Schegge in contrappunto. Colloqui con Giancarlo Parodi” a cura del Prof. B.Q. Borghi. PROGRAMMA ALESSANDRO SCARLATTI (1660–1725) Toccata aperta d’organo, siegue appresso Balletto Fuga 3° tono JOHANN SEBASTIAN BACH (1685–1750) Toccata in mi minore BWV 914 GIOVANNI BATTISTA MARTINI (1706–1784) Offertorio [Trascrizione di G. Parodi] Toccata, Fuga, Grave, Toccata MICHEL CORRETTE (1709–1795) Laissez paître vos bestes Carillon (da “Noveau Livre de Noëls, Livre IV”) JUSTIN HEINRICH KNECHT (1752–1817) Grosse Orgelsonate in Do maggiore WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756–1791) Intrada con fuga KV 399 CARLOS BAGUER (1768–1808) Sonata per a corneta FELICE MORETTI (1791–1863) (PADRE DAVIDE DA BERGAMO) Sonata per Elevazione Sinfonia Giancarlo Parodi, organo Organo Arioli e Franzetti, 1833 Venerdì 18 settembre • ore 21 Vedano Olona Chiesa parrocchiale di S. Maurizio GIUSY TUNICI Ha conseguito i Diplomi di Pianoforte, Organo e composizione Organistica, Musica Corale e Direzione di Coro studiando con W. Suman, A. Colombo, P. Crivellaro e D. Zingaro. Ha frequentato i corsi di musica da camera al Collegio del Mondo Unito di Duino (TS) sotto la guida del Trio di Trieste ed ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento organistico (Accademia di S. Cecilia di Brescia, School of Music and Musicology di Goteborg, Alkmaar Int. Bachfestival, Accademia Chigiana di Siena) tenuti dai più noti esponenti del panorama organistico internazionale. Ha approfondito lo studio della prassi esecutiva barocca con L. Ghielmi alla Scuola Civica di Milano - Sezione di Musica Antica. Ha cooperato per un decennio alla realizzazione del festival organistico “In Tempore Organi” di Arona e ha collaborato alla realizzazione dei CD “Organi storici dell’alto e medio Verbano” “Organi storici dei laghi varesini” e “Organi storici varesini” promossi dalla Provincia di Varese. Svolge attività concertistica collaborando con strumentisti, cantanti e gruppi vocali e affianca a questi impegni un’intensa attività didattica. PROGRAMMA DIETRICH BUXTEHUDE (1637-1707) Passacaglia in re minore, BuxWV 161 Preludio al corale “Vater unser in Himmelreich” BuxVW 219 ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Concerto grosso op.6 n. 8 Vivace – Grave – Allegro – Adagio – Allegro Adagio – Vivace – Allegro – Pastorale (Largo) LUIS NICOLAS DE CLÉRAMBAULT (1676-1749) Suite du 2ème ton Pleuin Jeu – Duo – Basse de cromorne – Flûtes – Récit de nazard – Caprice sur les Grands Jeux FELIX MENDELSSHON-BARTHOLDY (1809-1847) Andante in Re maggiore MWV W32 MARCO ENRICO BOSSI (1861-1925) Chant du soir LOUIS VIERNE (1870-1937) Messe basse Entrée – Introit – Offertorie – Elévation Communion – Sortie Giusy Tunici, organo Organo Eugenio Maroni Biroldi, 1848 Sabato 19 settembre • ore 21 Somma Lombardo Chiesa prepositurale di S. Agnese IRENE DE RUVO Dopo essersi diplomata in organo, clavicembalo e pianoforte, ha conseguito il biennio superiore in organo con il massimo dei voti. Ha partecipato a numerosi corsi di prassi d’esecuzione organistica con maestri di fama internazionale. Si è specializzata a Basilea (CH) nel repertorio barocco con il maestro J.C. Zehnder ed ha seguito i corsi di direzione d’orchestra con il maestro P. Gelmini. Ha tenuto concerti presso importanti sedi culturali in Italia e all’estero. Nel 2013 è stata in tournée in Giappone dove è stata chiamata per suonare in concerto e tenere alcune lezioni d’interpretazione della musica organistica barocca. É organista titolare dell’organo meccanico L. Tornaghi (1850) della chiesa di S. Maria in Carrobiolo di Monza. In qualità di ricercatrice e musicologa, nel 2004 ha partecipato al convegno internazionale di studi sulla Milano Spagnola organizzato dal Conservatorio di Como, con un contributo su Carlo Donato Cossoni e la sua attività di maestro di cappella del Duomo di Milano e, nel 2009, al convegno di studi sull’arte organaria dei Lingiardi pavesi organizzato dall’Università di Pavia con una tesi sull’organo Lingiardi di S. Gottardo al Corso di Milano, opus 177. Nel 2011, per l’etichetta STRADIVARIUS, ha pubblicato un cd che la vede protagonista, in qualità di direttore al clavicembalo, dell’ensemble strumentale da lei fondato, La Concordanza, nell’esecuzione dei Concerti Grossi di G. Muffat. Nel 2013 ha pubblicato il volume scritto a quattro mani con Mario Manzin, “La tradizione organaria nel territorio monzese”, primo studio approfondito sulla scuola organaria lombarda e monzese, dalla metà del ‘700 alle ditte organare tuttora attive sul territorio. PROGRAMMA PRIMA E DOPO JOHANN SEBASTIAN BACH JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 – 1750) Komm Gott schöpfer, heliger Geist, BWV 667 Toccata e fuga in re min, BWV 565 Wir danken dir, herr Jesu Christ, BWV 623 DIETRICH BUXTEHUDE (1637 – 1707) Wir danken dir, herr Jesu Christ, BuxWV 224 Praeludium, BuxWV 163 HEINRICH SCHEIDEMANN (1595 – 1663) Magnificat IV toni Versus I, II, III, IV JOHANN KASPAR KERLL (1627 - 1693) Passacaglia JOHANN SEBASTIAN BACH Meine Seele erhebt den Herren (Magnificat) BWV 733 Pièce d’orgue, BWV 572 Irene De Ruvo, organo Organo Giuseppe Bernasconi, 1876 rifatto da Cesare Bernasconi e Figlio Giovanni nel 1895 macchiagrafica.it in collaborazione con: con il sostegno e il contributo di: COMUNE DI BESOZZO COMUNE DI MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA AMICI DELL’ORGANO CUNARDO COMUNE DI MONTEGRINO VALTRAVAGLIA LIONS CLUB GAVIRATE CITTÀ DI SESTO CALENDE CARAVATE (VA) COMUNE DI SOMMA LOMBARDO COMUNE DI TRONZANO LAGO MAGGIORE COMUNE DI VEDANO OLONA