MUSICA: Pata Pata, Nr 1
SPETTATORI DEL CIRCO: scena dell’invadente
Un clown neutro sta in piedi vicino a due sedie.
Arriva il Bianco con il giornale sotto il braccio e il sacchetto con il panino in mano.
MUSICA ZANZARA: rumore. Nr 2
la zanzara disturba il bianco che la scaccia con il giornale. La zanzara esce.
Arriva L'invadente che si siede sulla panchina e si guarda in giro fischiettando.
Gag del giornale/gag del panino…
Il clown bianco infastidito se ne va lasciando il panino.
Il clown neutro, che per tutto il tempo è stato in piedi, vedendo una sedia libera chiede “é libero?”
Invadente: “no, no…ha rinunciato…sa, il circo è uno spettacolo per pochi, era di cuore debole…”
Il clown neutro tira fuori un panino ancora migliore: “beh mentre aspettiamo che inizi lo
spettacolo…”
Invadente butta il suo panino e si concentra su quello più grande…
ENTRA LA DONNA DELLE PULIZIE PER SGOMBRARE IL CAMPO…SCOPA VIA ANCHE
I DUE CLOWN CHE SI PORTANO DIETRO TUTTI GLI OGGETTI…
MUSICA DEL CIRCO, Nr 3
ENTRA IL PRESENTATORE CHE PRESENTA QUESTO STRANO CIRCO E INTRODUCE
LO SPETTACOLO; CHIAMA I PRIMI ARTISTI
MUSICA PER ORCHESTRA: marcia di Radetzky, Nr 4
L’ORCHESTRA: scena della chitarra e dei musichieri.
Entrano tre musicisti. Un chitarrista con chitarra e leggio con spartito.
Un flautista con leggio con spartito e uno con i piatti.
Il chitarrista si posiziona al centro con il suo leggio e apre lo spartito.
Gli altri due stanno ai lati un po’ defilati.
Entra un clown con una sedia in mano che sistema vicino al clown con la chitarra.
L’ultimo entrato inizia a fare ginnastica per le dita…
Appena finisce fa un inchino, subito dopo quello con la chitarra inizia a suonare freneticamente,
mentre l’altro (quello che aveva fatto ginnastica) gli gira le pagine dello spartito.
Finito si inchinano e escono.
Il flautista (B) posiziona il suo spartito ad un lato del palco, l’altro con i piatti (P) dalla parte
opposta…mentre si sistemano, il clown con i piatti fa già casino…
B guardando P canticchia il motivetto che intende suonare per spiegare a P cosa deve fare con i
coperchi. La la la la la la la dsssshhhh (detta a parole i “la” sono il motivetto relativo all’armonica e
“dsssssshhhh” è il rumore che mima i coperchi.)
P fa cenno con la testa di aver capito e si prepara a braccia larghe per suonare.
B parte con il flauto: la la la la la la la laaaa
P con la bocca e non sbattendo i coperchi ripete il rumore che aveva fatto B per mimare i coperchi:
dssssssshhhh.
B lo guarda e gli dice: “No dssshhhh ma umh!” (mima con le mani lo sbattere dei coperchi)
P fa cenno con la testa di aver capito e si prepara a braccia larghe per suonare.
B parte con l’armonica: la la la la la la la laaaa
P sempre con la bocca: “No dssshhhh ma umh!”
B spazientito si alza prende i coperchi di P e ripete il motivetto con la voce e poi sbatte i coperchi
come finale.
P: aaaaaahhhhh!!!!
B ripete il motivetto con l’armonica e P fa per sbattere i coperchi ma manca il contatto (tipo
ubriaco), i coperchi gli volano via. Corre a prenderli e si risistema, poi nota che B ha lo spartito e lui
no, va verso il reggispartito di B, gli prende lo spartito lo divide in due e si tiene il pezzo più grosso.
Torna a posto e fa cenno che ora si può suonare.
B un po’ scocciato batte con il piede tre volte a terra per dare il tempo e per partire ma come sta per
suonare P sbatte i coperchi, B ribatte il piede tre volte e al terzo tocco P batte i coperchi, poi si
rivolge a B facendo cenno che lo spartito dice così e quindi lui non ne ha colpa.
B si alza si avvicina a lui, gli guarda lo spartito e contemporaneamente batte tre volte il piede a terra
e come facilmente intuibile P sbatte i coperchi.
B gli prende lo spartito e glielo gira al contrario (aveva la musica scritta al contrario per cui prima
c’era la sua parte poi l’armonica).
P: Aaaaaaahhhhh!!!!!!
B fa per andarsene disperato e ormai rassegnato batte tre volte il piede suona il suo motivetto e alla
fine P batte i coperchi a tempo completando perfettamente lo stacco musicale.
Si guardano increduli poi inchino e applauso…escono di scena.
MUSICA ZANZARA, Nr 2
Passa la zanzara inseguita….
MUSICA DEL CIRCO, Nr 3
ENTRA IL PRESENTATORE CON DUE CLOWN: scenetta del mio fratello, mia sorella
Testo libro fenice
ESCONO I CLOWN E PRESENTATORE PRESENTA I PROSSIMI ARTISTI
MUSICA PER IL FORZUTO: musica di Rockey, Nr 5
IL FORZUTO: scena del bilanciere
MUSICA DEL CIRCO, Nr 3
PRESENTATORE
MUSICA ZANZARA, Nr 2
Passa la zanzara inseguita
MUSICA PER IL MAGO: Dino Merlin, Nr 6
IL MAGO
MUSICA DEL CIRCO, Nr 3
PRESENTATORE CON DUE CLOWN: bans con tutti (MUSICA) Punjabi MC o I love rockin’roll
MUSICA PER ACROBATICA E GIOCOLERIA: canzoni giocoleria, Nr 7
ACROBATI E GIOCOLIERI
MUSICA DEL CIRCO, Nr 3
PRESENTATORE PRESENTA I DOMATORI
MUSICA PER IL DOMATORE DI LEONI: the lion sleeps tonight, Nr 8
DOMATORI: gran lion e petit lion
Entra il domatore. Chiama il petit lion che saluta il pubblico e si sistema tutto preciso sul suo
gabellino. Il domatore con lui è molto severo e duro. Il domatore chiama il grand lion che entra tutto
sbragato, saluta molto distrattamente, sbaglia strada…si sistema al contrario sullo sgabello. Il
domatore allora lo accarezza tutto dolce e gli dice di girarsi. Lui svogliatamente si gira.
Primo numero: tre salti su un piede.
Il Petit Lion lo esegue alla perfezione. Il domatore non è contento. Il grand lion fa un gran casino. Il
domatore è entusiasta e gli da una caramella. Il leone la mangia. Il petit lion è deluso.
Secondo numero: la piroetta
Stessa storia d’esecuzione ancora peggio. Il domatore dà una banana al grand lion. Il petit lion
sempre più incredulo.
Terzo numero: camminare sulla corda.
Il domatore tende la corda. Stessa storia amplificata. Il domatore dà una merendina al leone. Il petit
lion indispettito.
Quarto numero: la rotolata
Stessa storia con un panino. Il petit lion arrabbiato.
Quinto numero: il ruggito.
Il petit lion fa un ruggito da manuale, mentre il grand lion fa MIAO. Il domatore chiama l’assistente
con la torta alla panna. Il petit lion mentre l’assistente passa gliela sfila dalle mani e la spiaccica
contro la faccia del grand lion.
Il domatore si arrabbia tantissimo e insegue con la frusta il petit lion che scappa anche tra il
pubblico. Sul palco resta il grand lion che, quando il domatore e l’altro leone sono usciti di scena, si
mangia senza problemi tutta la panna…va verso il pubblico e fa, con grande suspence….MIAO.
Esce.
MUSICA ZANZARA, Nr 2
Passa la zanzara inseguita
MUSICA CIRCO, Nr 3
ENTRA PRESENTATORE CON DUE CLOWN: scena della carota
POI PRESENTATORE PRESENTA L’EQUILIBRISTA
MUSICA EQUILIBRISTA: onirico flown, Nr 9
EQUILIBRISTA E LAVANDAIA.
MUSICA ZANZARA, Nr 2
passa la zanzara inseguita. Finalmente viene colpita e muore…appare il fantasma della zanzara che
insegue, l’inseguitore.
MUSICA CIRCO, Nr 3
ENTRA IL PRESENTATORE PRESENTA L’ULTIMO NUMERO: i clown di corsia
MUSICA PER I CLOWN Everybody dance now, Nr 10
Entrano otto clown in riga.
Cantano: se io non fossi un clown di corsia oggi non sarei qui (battito di mani) se io non fossi un
clown di corsia…
Il primo fa un passo avanti e dice: avrei fatto il VIGILE
Tutti cantano: facci vedere un po’ se sei capace o no
 Tiene una paletta: con la mano destra avanti, ritorna al corpo, destra, ritorna al corpo.
 Durante i movimenti dice: stop, vieni qua, patente, libretto.
Torna in dietro.
Cantano: se io non fossi un clown di corsia oggi non sarei qui (battito di mani) se io non fossi un
clown di corsia…
Il secondo fa un passo avanti e dice: avrei fatto il GINNASTA
Tutti cantano: facci vedere un po’ se sei capace o no
 Due braccia su, avanti dritte, piegamento delle ginocchia, ritorna su.
 Durante i movimenti: dice, e uno, e due, in basso, e su.
Ripete anche insieme al vigile.
Cantano: se io non fossi un clown di corsia oggi non sarei qui (battito di mani) se io non fossi un
clown di corsia…
Il terzo fa un passo avanti e dice: avrei fatto il PITTORE.
Tutti cantano: facci vedere un po’ se sei capace o no.
 Due volte intinge il pennello nel secchio, due volte braccio sinistro verso sinistro.
 Durante i movimenti dice: col pennello, imbianco i muri.
Ripetere anche insieme agli altri due.
Cantano: se io non fossi un clown di corsia oggi non sarei qui (battito di mani) se io non fossi un
clown di corsia…
Il quarto fa un passo avanti e dice: avrei fatto l’ HOSTESS
Tutti cantano: facci vedere un po’ se sei capace o no.
 Braccia aperte sinistra e destra, torna al corpo, distende le braccia aventi, ritorna al corpo.
 Durante il movimento dice: le uscite, sono, di là, e di qua
Ripete insieme agli altri tre.
Cantano: se io non fossi un clown di corsia oggi non sarei qui (battito di mani) se io non fossi un
clown di corsia…
Il quinto fa un passo avanti e dice: avrei fatto la FIORAIA
Tutti cantano: facci vedere un po’ se sei capace o no.
 Mano destra con un fiore due tempi giù verso sinistra, poi in diagonale due tempi su.
 Durante il movimento dice: colgo i fiori, di tutti i colori
Ripete insieme agli altri quattro.
Cantano: se io non fossi un clown di corsia oggi non sarei qui (battito di mani) se io non fossi un
clown di corsia…
Il sesto fa un passo avanti e dice: avrei fatto la BALLERINA
Tutti cantano: facci vedere un po’ se sei capace o no.
 Braccio sinistro aperto, braccio destro aperto, pliè (con le braccia giù a ballerina)
 Durante il movimento dice: sinistra, destra, pliè
Ripete insieme agli altri cinque.
Cantano: se io non fossi un clown di corsia oggi non sarei qui (battito di mani) se io non fossi un
clown di corsia…
Il settimo fa un passo avanti e dice: avrei fatto il CONTADINO
Tutti cantano: facci vedere un po’ se sei capace o no.
 Con due mani tiene la falce verso destra due tempi, poi a sinistra butta via due tempi.
 Durante il movimento dice: taglio l’erba, sotto il sole.
Ripete insieme agli altri sei.
Cantano: se io non fossi un clown di corsia oggi non sarei qui (battito di mani) se io non fossi un
clown di corsia…
L’ottavo fa un passo avanti e dice: avrei fatto il PALLAVOLISTA
Tutti cantano: facci vedere un po’ se sei capace o no.
 Salta facendo muro, torna a terra e fa gnugnu.
 Durante il movimento dice: faccio i muri, e torno giù
Ripete insieme agli altri sette.
Inchino finale. Escono di scena.
MUSICA FINALE Elvis a little less conversation, Nr 11
Dal pubblico entrano le donne delle pulizie che con i secchielli raccolgono le offerte e puliscono il
pubblico…quando arrivano sul palco…chiamano il presentatore, che presenta gli artisti ad uno, ad
uno come in teatro.
Eventuale scenetta
una lavandaia e’ il capo e l’altra e’ l’assistente.
entrano insieme trasportando tutto l’armamentario: i secchi, gli scoponi ecc., due dei secchi sono
pieni a meta’ di acqua; il resto del materiale, ad eccezione dello spazzolone, puo’ essere trasportato
nel secchio.
l’assistente trasporta lo spazzolone e due secchi e il capo l’altro secchio.
dopo una entrata stilizzata posano i secchi, il capo si guarda attorno,valuta la situazione e ordina
all’assistente di lavare il pavimento.
l’assistente si gira e accidentalmente colpisce con lo spazzolone l’altro clown in testa.
l’assistente si rende conto si avere colpito ilcapo e si volta per scusarsi.
il capo contrariato urla all’assistente e le ordina di pulire per terra,
di nuovo l’assistente si gira e colpisce il capo, come aveva fatto precedentemente.
l’assistente si rende conto di avere fatto qualcosa di sbagliato e si ferma.
il capo reagisce di colpo facendo una “presa” infuriata al pubblico.
il capo si avvicina lentamente all’assistente e le da’ colpetti sulla spalla.
l’assistente si voltatimidamente per sapere cosa vuole il capo, quest’ultimo le fa capire di essere
stato colpito di nuovo; le dice di stare piu’ attenta e le ordina di andare a pulire il pavimento.
questa volta l’assistente si gira molto lentamente e con cautela, cercando di non colpire nuovamente
il capo, poi visto che tutto va bene continua piu’ bruscamente.
il capo saggiamente capisce di essere il pericolo e si abbassa evitando cosi’ un altro colpo.
sfortunatamente l’assistente si volta per vedere se tutto va bene e colpisce il capo, qusta volta sul
viso e lo fa cadere a terra.
l’assistente si affretta ad aiutare il capo a rimettersi in piedi, gli da una ripulita e lo aiuta ad alzarsi.
il capo spinge via l’assistente, tira lo scopone dall’atra parte del palco, da’ un colpo all’assitente e,
per la quarta volta, le ordina di andare a pulire.
l’assistente va a prendere lo scopone e comincia a pulire, il capo la guarda e poi comincia a pulire
per terra con lo straccio.
cantando lavorano, dopo 15-20 secondi l’assistente lascia lo scopone e pulisce il pavimento come il
capo.
tutto e’ calmo per alcuni secondi finche’ l’assistente accidentalmente non colpisce il capo in volto
con lo straccio.
l’assistente continua a lavorare senza rendersi conto di niente, il capo e’ furiosa, l’assistente
accidentalmente colpisce di nuovo ilcapo con lo straccio e poi una terza volta.
la rabbia sta consumando il capo, lentamente chiama l’assistente battendole sulla spalla e le spiega
quello che ha fatto.
il capo lentamente, con rabbia controllata, tira una manciata di acqua in faccia all’assistente.
l’assistente mima il capo er si vendica con un’altra manciata d’acqua.
il capo immerge lo straccio nell’acqua e con fare vendicativo lo strizza sulla testa dell’assistente.
il capo afferra il secchio co i coriandoli ed insegue l’assistente per il palco.
infine il capo raggiunge l’assistente che non puo’ piu’ sfuggire, l’assistente si trova sul palco con le
spalle rivolte verso la plateail capo tira i coriandoli che ha nel secchio verso il pubblico.
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MUSICA: Pata Pata, Nr 1 SPETTATORI DEL CIRCO: scena dell