ALIMENTATORE PER IMPIANTI DI VIDEOCITOFONO
MONOFAMILIARE E BIFAMILIARE INTERCOMUNICANTE
MANUALE PER IL COLLEGAMENTO E L'USO
ART. 6581
Il prodotto è conforme alla direttiva europea 2004/108/CE, 2006/95/CE e successive.
I
Cod. S65.581.000
RL.00
6/2012
AVVERTENZE PER L'INSTALLATORE
- Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente documento in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso e di manutenzione.
- Dopo aver tolto l'imballaggio assicurarsi dell'integrità dell'apparecchio. Gli elementi dell'imballaggio (sacchetti di plastica,
polistirolo espanso, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
L'esecuzione dell'impianto deve essere rispondente alle norme CEI vigenti.
- È opportuno prevedere a monte dell'alimentazione un appropriato interruttore di sezionamento e protezione.
- Prima di collegare l'apparecchio accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione.
- Questi apparecchi dovranno essere destinati solo all'uso per i quali sono stati espressamente concepiti, e cioè per sistemi di citofonia o videocitofonia. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può
essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
- Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione
elettrica, spegnendo l'interruttore dell'impianto.
- In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, togliere l'alimentazione mediante l'interruttore e non manometterlo. Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato dal costruttore.
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparecchio.
- Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di smaltimento calore.
- L'installatore deve assicurarsi che le informazioni per l'utente siano presenti sugli apparecchi derivati.
- Tutti gli apparecchi costituenti l'impianto devono essere destinati esclusivamente all'uso per cui sono stati concepiti.
- Questo documento dovrà sempre rimanere allegato alla documentazione dell'impianto.
SEZIONE CONDUTTORI PER IMPIANTI
VIDEOCITOFONICI (diametro in mm2.)
Morsetti
fino a 50 mt.
fino a 100 mt. fino a 200 mt.
+T
1mm2
1,5mm2
2,5mm2
Altri
0,75mm2
1mm2
1,5mm2
Video
Cavo coassiale 75 Ohm (tipo RG59 o
RG11 a doppio isolamento)
- + Serratura
Tabella comparativa delle sezioni-diametri-resistenze x 100 m. di conduttori commerciali.
Sezione mm2
0,12
0,25
0,35
0,50
0,75
1,00
1,50
2,50
4,00
6,00
Diametro mm - ø
0,40
0,58
0,68
0,80
1,00
1,15
1,40
1,80
2,30
2,80
Diametro in decimi - ø
4/10
6/10
8/10
10/10
12/10
14/10 18/10
Resistenza Ohm 100m.
14,00
6,60
3,50
2,20
1,70
1,14
0,39
0,28
4,80
0,69
SIMBOLI
2
Suoneria in c.a.
Lampada
Altoparlante
Alimentazone da rete c.a.
Ronzatore in c..a.
Pulsante
Microfono amplificato
Simbolo di terra
Serratura elettrica
Interruttore
Ricevitore
Fissacavo coassiale
CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’ALIMENTATORE
Alimentatore base per tutti gli impianti di videocitofono con possibilità di intercomunicare fra i vari apparecchi, predisposto
per montaggi su quadri con barra DIN ad omega con un ingombro di dodici moduli oppure con fissaggio a parete tramite
tasselli è realizzato su custodia in materiale termoplastico grigio.
-
Alimentazione: 230V c.a. +6 –10% 50-60Hz (a richiesta alimentazioni diverse).
Potenza massima assorbita: 60 VA
Potenza dissipata dall'alimentatore 15W
Alimentazione monitor: 18V c.c. 0,8A
Alimentazione telecamera: 13V c.c. 0,3A
Uscita per illuminazione targa: 15V c.c. 0,25A in servizio continuo (massimo 3 lampade 24V 3W).
Uscita per serratura 15V c.a.: 1A servizio intermittente
Portiere elettrico amplificato.
Temporizzatore e dispositivo per la disinserzione automatica del monitor precedentemente inserito.
Realizzazione su schede intercambiabili per assicurare una rapida manutenzione.
Morsettiere estraibili
Protezioni inserite nell’alimentatore.
-
Avvolgimento primario trasformatore:PTC tipo SIEMENS C840.
1° Avvolgimento secondario per alimentazione elettronica interna: fusibile F3,15A 250V (F1)
2° Avvolgimento secondario per alimentazione serratura: fusibile F3,15A 250V (F2).
Cortocircuiti e sovraccarichi sulle suonerie e chiamata esterna PTC tipo SIEMENS C945.
Protezione elettronica da sovraccarichi o cortocircuiti sul montante monitor.
Protezione elettronica da sovraccarichi verso il posto esterno.
REGOLAZIONI
P1 - Regolazione tempo di inserzione monitor e telecamera.
P2 - Regolazione volume posto esterno
P3 - Regolazione tempo inserzione serratura elettrica.
Dimensioni 6581: 208X135X72
-
Peso Kg. 1,4.
MORSETTIERE ESTRAIBILI
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
L’impianto di videocitofono è composto da una targa esterna con unità di ripresa, da un’alimentatore e da uno o più monitor. Quando una
persona preme un pulsante della targa esterna, nell’abitazione corrispondente, si sente un segnale acustico; quasi instantaneamente appare
chiaramente sul monitor l’immagine della persona che ha effettuato la chiamata.
L’illuminazione del campo di ripresa viene effettuata tramite diodi led all’infrarosso incorporati nell'unità di ripresa (detta illuminazione non è
visibile ad occhio umano) . L’utente, se lo desidera, alzando il microtelefono si mette in contatto audio con l’esterno e, se lo ritiene opportuno, può azionare il pulsante apriporta: in questo caso il tempo di eccitazione della serratura potrà essere variato da 3 a 30 secondi con il
potenziometro P3.
Trascorso il tempo prefissato, regolabile da 30 a 90 secondi con il potenziometro (P1) posto nell’alimentatore, l’impianto si spegne automaticamente. Se il visitatore preme il pulsante di un altro utente, si spegne automaticamente il monitor precedentemente chiamato senza attendere la fine della temporizzazione. In fase di messa a punto dell’impianto si può procedere alla regolazione ottimale del volume del posto
esterno agendo sull’apposito trimmer denominato “P2”. Volendo infine l’accensione simultanea di due o più monitor è necessario installare
per ogni monitor supplementare un alimentatore Art. 5582/001 o Art. 6583. Un circuito di blocco provvede a togliere l’alimentazione ai monitor in caso di sovraccarico o di cortocircuito sulla linea stessa. L’illuminazione dei pulsanti con targhette portanomi viene effettuata tramite l’uscita 0-15 presente sull’alimentatore: si possono collegare comunque fino ad un massimo di tre lampadine (24V 3W); in caso di targhe
con più lampade di illuminazione installare un trasformatore supplementare Art. M832 o Art. 832/030.
La conversazione avviene normalmente verso il posto esterno, ma con l'alimentatore ART. 6581 è possibile la conversazione tra apparecchi con l'esclusione del posto esterno. Il posto esterno viene escluso automaticamente con l'attivazione della chiamata intercomunicante.
La conversazione ritorna al posto esterno quando i microtelefoni dei due interni vengono riagganciati.
NORME GENERALI PER L’INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI VIDEOCITOFONICI
Eseguire l'installazione dei conduttori su tubazioni apposite escludendo il passaggio di fili di rete luce ed industriale.
È consigliabile l'uso di conduttori colorati diversamente per facilitare il collegamento.
Per la targa con telecamera tenere presente che:
A) La telecamera funziona da -5° a + 50° C; per evitare il surriscaldamento dell’apparecchiatura è opportuno proteggerla dai raggi solari
con una pensilina o con altri ripari.
B) L’obiettivo non deve essere investito direttamente da fasci di luce (sole, fari di macchina ecc.)
C) Il soggetto da riprendere deve essere illuminato frontalmente; in caso di illuminazione insufficiente, utilizzare una lampada supplementare esterna alimentata direttamente dalla rete.
D) Prima di effettuare la chiusura definitiva, pulire bene il vetro di protezione e l’obiettivo; ripetere tale operazione periodicamente.
L’alimentatore ART. 6581 andrà posto in un luogo asciutto e lontano da polvere e fonti di calore.
Al fine di facilitare controlli e messe a punto curare che il luogo sia facilmente accessibile.
Fissare a parete l’alimentatore mediante i tasselli in dotazione o inserendolo in apposito quadro con barra DIN ad omega. Prima di procedere
al collegamento accertarsi che i conduttori non siano interrotti o in cortocircuito; è buona norma che l’impianto sia eseguito in canaline separate dalla rete elettrica.
Per una maggiore sicurezza dell’utente, tutte le apparecchiature funzionano a bassa tensione e sono separate dalla rete da un trasformatore ad alto isolamento. E opportuno comunque interporre tra la rete di alimentazione e l’apparecchio un interruttore magnetotermico di portata adeguata.In caso di riparazone e/o manutanzione dell’alimentatore basterà, solo dopo aver tolto l’alimentazione, svitare le quattro viti
poste sul frontale: in tal modo sarà possibile togliere il mobile frontale per poter eseguire le misure direttamente sull’apparecchio.
3
IMPIANTO VIDEOCITOFONO MONO FAMILIARE
ISTRUZIONI PER IL COLLEGAMENTO E L'USO
L'alimentatore utilizzato è l'ART. 6581. Lo schema rappresenta il collegamento di un monitor e nove citofoni intercomunicanti
tra di loro e il collegamento del posto esterno. Si può collegare un numero inferiore o superiore sia di monitor che di citofoni, ma la loro somma non deve superare le 9 unità corrispondenti al numero dei pulsanti. Quando il numero totale degli
apparecchi è inferiore a 9 si collegheranno le morsettiere dei soli intercomunicanti interessati escludendo i conduttori di
chiamata dei numero eccedenti.
Esempio: con 5 apparecchi intercomunicanti (un monitor e 4 citofoni), dallo schema seguente si dovrà considerare solamente il collegamento dei morsetti dall'1 al 22, per il monitor e dall' 1 all'11 per i citofoni. Eseguire i collegamenti come da
schema, tenendo presente che la parte intercomunicante dei monitor dal morsetto 15 in poi, corrisponde ai citofoni dal
morsetto 4 in poi, ad eccezione del pulsante serratura che nel monitor è collegato al morsetto 9 e che nei citofoni è collegato al morsetto 7. I monitor sono provvisti di due suonerie, una per le chiamate dall'esterno con accensione automatica del
monitor, ed una per le chiamate intercomunicanti. I citofoni dispongono del solo ronzatore per le chiamate intercomunicanti. Per le chiamate dall'esterno occorre aggiungere una suoneria supplementare Art. 2/817.
COMMUNICAZIONI ESTERNE: alla chiamata dall'esterno, si solleva il microtelefono e si comunica con l'esterno.
COMUNICAZIONI INTERNE: si solleva il microtelefono e si preme il pulsante di chiamata corrispondente all'apparecchio
con cui si desidera comunicare. Automaticamente viene escluso il posto esterno. Se durante una comunicazione interna si
dovesse rispondere ad un chiamata esterna, basterà riporre il microtelefono nei due citofoni o videocitofoni e successivamente risollevarlo. Automaticamente viene incluso il posto esterno. Nei monitor il pulsante con il simbolo della chiave aziona
la serratura elettrica; I'ultimo pulsante è supplementare. Gli altri pulsanti servono per le chiamate intercomunicanti. Nei citofoni il primo pulsante aziona la serratura elettrica, con gli altri si effettuano le chiamate intercomunicanti.
ELENCO ARTICOLI PER ESECUZIONE IMPIANTO (Rif. schema vc1893)
Rif.
schema Art.
Denominazione
A
B
C
D
E
F
n
m
4
53E8
902 + 2/903 + n° 2/904
6581
5540-5449, serie GALILEO
PATAVIUM, GALILEO SECURITY
554-558-559-570-571-554/00R
-
Quantità
Monitor
Citofono + pulsanti supplementari
Serratura elettrica 12V C.A.
Alimentatore
1÷n
1÷n
1
1
Targa esterna
Telecamera
Numero utenti
Numero citofoni
1
1÷n
-
SCHEMA BASE COLLEGAMENTO VIDEOCITOFONO MONOFAMILIARE CON CITOFONI
INTERCOMUNICANTI
Tagliare
Nell'ultimo monitor inserire la resistenza
da 75 Ohm fornita tra i morsetti V2-M.
MONITOR
Art. 53E8
CITOFONI
Art. 902 +
n°1 Art. 2/903 +
n° Art. 2/904
N.B.
Nell’Art. 902 tagliare il ponticello di collegamento tra i morsetti 3-4-5 in prossimità del 1°
pulsante. Togliere il restante
ponticello tra il 3 e il 5 (vedi
particolare in figura). L’Art. 902
è fornito con un solo pulsante;
per aumentare il numero dei
pulsanti aggiungere 1 pulsante
singolo Art. 2/903 e più coppie
di pulsanti addizionali Art.
2/904 (massimo 7 per ottenere
16 pulsanti).
Suoneria
Art. 2/817
RETE
CAVO
Art. 61/001
Art. 61/003
A- Targa per videocitofono
B- Pulsante supplementare serratura
C- Serratura elettrica 12Vc.a.
D- Telecamera con posto esterno
L1- Lampada luce targa
(3x24V 3W max)
10x24V 3W con Art. M832
16x24V 3W con Art. 832/030
Targa per
videocitofono
Telecamera
5449
554
serie GALILEO
570-571
serie PATAVIUM
558-559
serie GALILEO SECURITY
558-559
ALIMENTATORE
ART. 6581
CAVO
Art. 61/001
Art. 61/003
N.B.
Per il collegamento delle telecamere Art. 571-558-554/00R
con
dispositivo
"VIDEOMOVING" vedere variante n°3.
Per il collegamento in parallelo
di più di 2 monitor vedere variante 1 e 2.
DISEGNO N° VC - 1893
5
MORSETTI ALIMENTATORE
COLORE DEI CAVI CONSIGLIATI
(Rif. Cavo Art. 61/001-61/003)
1:
2:
3:
Ricevitore cornetta
Microfono cornetta
N.C.
AZZURRO
BIANCO
ROSA
-:
Morsetto negativo alimentazione monitor - Comune fonica
NERO SEZ. 1mm2
+:
S:
Morsetto positivo alimentazione monitor 18V c.c. 0,8A
Comando relè serratura
ROSSO SEZ. 1mm2
MARRONE
M:
V1-V2:
Ancoraggio schermo cavo coassiale
Ancoraggio segnale video (standard CCIR-EIA)
CAVO COASSIALE 75 Ohm
6:
7:
8:
+T:
Comune fonica posto esterno
Microfono posto esterno
Altoparlante posto esterno
Alimentazione telecamera 13V c.c. 0,3A
ROSA
BIANCO
AZZURRO
ARANCIO
-:
AM:
0:
Negativo alimentazione telecamera
Cortocircuitato al negativo blocca l’accensione dei monitor
0V
NERO SEZ. 1mm2
15:
Tensione 15V c.a. 250mA servizio continuo
S1:
Collegamento alla serratura elettrica
ST:
Uscita +15V c.c. 50mA servizio continuo
CP-CR: Alimentazione chiamate intercomunicanti 15V c.a. 0,5A
Ricevitore cornetta
Microfono cornetta
Comune fonica
4:
5:
6:
7:
8:
Pulsante per servizi ausiliari
Negativo alimentazione
tensione minima
Positivo alimentazione
in arrivo 15V c.c.
Non collegato
Chiamata su suoneria (min. 10V c.a.)
9:
10:
11-12:
15:
16-17:
18:
19-26:
V1-M:
V2-M:
Pulsante serratura
Uscita 12V c.c. per distributore video
Pulsante supplementare a contatti liberi
Comune pulsanti intercomunicanti
Suoneria intercomunicante
N.C.
Pulsanti intercomunicanti per Art. 53E8
Collegamento cavo video 75 Ohm: entrata
Collegamento cavo video: uscita, oppure
resistenza terminale di carico 75 Ohm.
MORSETTI CITOFONI
6
1:
2:
3:
4:
5:
6:
Ricevitore cornetta
Microfono cornetta
Comune fonica
Comune pulsanti
Comune suoneria intercomunicante
Chiamata intercomunicante
7:
Pulsante serratura
8:
8-22:
Pulsante per servizi ausiliari
Pulsanti per chiamate intercomunicanti
COLLEGAMENTI AL GRUPPO
ESTERNO
MARRONE
ROSSO SEZ. 1mm2
BLU SEZ. 1mm2
MORSETTI MONITOR
1:
2:
3:
COLLEGAMENTI AI MONITOR
SCHEMA ELETTRICO MONITOR
Art. 53E8
AB=
BC=
2 NOTE INTERCOMUNICANTI
1 NOTA INTERCOMUNICANTE
PONTICELLO
RETRO MONITOR
SCHEMA ELETTRICO CITOFONO
Art. 902 + n°1 Art. 2/903 + n° Art. 2/904
RICERCA GUASTI E CONTROLLO DI UN IMPIANTO
Monitor spento:
Controllare la tensione tra i morsetti 5 e 6 (15-18 V c.c.) e latensione tra i morsetti 5 e 8 durante la chiamata (10-15V
c.a.).
Schermo con righe orizzontali:
regolare frequenza orizzontale
Scorrimento verticale:
regolare frequenza verticale
Monitor acceso senza immagine:
controllare il cavo coassiale staccandolo dalla telecamera e procedere al controllo con un tester; si devono misurare
75 Ohm relativi alla resistenza di chiusura posta nell’ultimo monitor. Controllare se la telecamera è alimentata (morsetti +T, -; tensione 11-13V c.c.)
Barre nere
controllare la tensione tra i morsetti 5 e 6 (tensione minima: 15V c.c.) e la tensione tra i morsetti +T,- della telecamera
(tensione minima: 11V c.c.)
Immagine distorta o sdoppiata:
controllare se è stata inserita la resistenza di chiusura da 75 Ohm nell’ultimo monitor.
Fenomeni di innesco nella sezione audio:
Se alzando il microtelefono del monitor si sente un fischio (effetto Larsen) basta attenuare il volume del posto esterno agendo sul potenziomentro posto sull'alimentatore. Se non si ottengono risultati apprezzabili bisogna diminuire
leggermente il volume interno regolando l'apposito trimmer sul posto esterno o sulla telecamera.
TARATURE SCHEDE MONITOR SERIE 5600 - 5601
P1 P2 P3 P4 BLO -
Luminosità minima
Fuoco
Fequenza verticale
Ampiezza
Linearità ampiezza orizzontale
TARATURE SCHEDE MONITOR
ART. 53R0 - 53E0 - 53E8 - 7000 - 7001
P1
P2
P3
P4
P5
P6
P7
-
Frequenza orizzontale
Scorrimento verticale
Ampiezza verticale
Trapezio
Ampiezza orizzontale
Luminosità
Fuoco
7
VARIAZIONI DELLO SCHEMA BASE
VARIANTE 1
Schema di collegamento con accensione simultanea di due o più monitor con alimentatore Art. 5582/001.
L'alimentatore ART. 6581 può alimentare un monitor Art. 5600/800 o Art. 5601/800 oppure due monitor Art. 53E8-53E0-53EC-53R0 collegandoli come da schema. Quando si hanno più di due monitor accesi simultaneamente, bisogna utilizzare l’alimentatore supplementare
Art. 5582/001 per ogni monitor oppure si utilizzano le basi da tavolo con alimentatore incorporato (solo per Art. 53R0-53EC-53E0-53E85604/800).
AGLI ALTRI
MONITOR
MONITOR
Art. 5600/800
Art. 5601/800
Art. 5604/800
Art. 53E8
Art. 53E0
Art. 53EC
Art. 53R0
N.B.
Ricordarsi di lasciare inserita nel primo monitor la resistenza R1 (o R22) e di toglierla nei monitor restanti (vedi
figura).
Per i monitor Art. 5600/800, 5601/800 e 5604/800 la resistenza R1 è posta nella basetta di connessione della
piastra di aggancio, per i monitor Art. 53R0 - 53E0 - 53EC
la resistenza R1 è posta all'interno del monitor, mentre
per i monitor 53E8 la resistenza è la R22 posta all'interno
del monitor.
ALIMENTATORE
Art. 5582/001
Rete
MAX 1 MONITOR
Art. 5600/800
Art. 5601/800
OPPURE
2 MONITOR
ALL' ALIMENTATORE
Art. 5604/800
ART. 6581
Art. 53E8
Art. 53E0
Art. 53EC
Art. 53R0
VARIANTE 2
Collegamento con accensione simultanea di due o più monitor con alimentatore Art. 6583.
Quando 2 o più monitor si devono accendere contemporaneamente è possibile collegare un unico alimentatore come da schema. L'Art.
6583 (5583/001) può alimentare contemporaneamente 2 monitor Art. 5600/800-5601/800 oppure 4 monitor Art. 53E0 - Art. 53R0 - 53EC o
53E8.
MONTANTE MONITOR
MAX 2 MONITOR
Art. 5600/800
Art. 5601/800
OPPURE
MAX 4 MONITOR
Art. 5604/800
Art. 53E0
Art. 53EC
Art. 53R0
Art. 53E8
N.B.
Ricordarsi di lasciare inserita nel primo monitor la resistenza R1 (o R22) e di toglierla nei
monitor restanti (vedi figura).
Per i monitor Art. 5600/800, 5601/800 e
5604/800 la resistenza R1 è posta nella
basetta di connessione della piastra di
aggancio, per i monitor Art. 53E0 - 53R0 53EC la resistenza R1 è posta all'interno del
monitor, mentre per i monitor 53E8 la resistenza è la R22 posta all'interno del monitor.
Posizionare lo shunt presente sul lato
morsettiere nella posizione "BC".
8
MONITOR
Art. 5600/800
Art. 5601/800
Art. 5604/800
Art. 53E0
Art. 53EC
Art. 53R0
Art. 53E8
Rete
RELÉ
Art. 170/001
+_
ALL' ALIMENTATORE
ART. 6581
ALIMENTATORE
ART. 6583
VARIAZIONI DELLO SCHEMA BASE
VARIANTE 3
Collegamento delle telecamere Art. 554/00R - Art. 558 - Art. 571 con dispositivo “VIDEOMOVING”.
Le telecamere con movimento verticale Art. 554/00R - Art. 558 - Art. 571 permettono di regolare l’inclinazione dell’angolo di ripresa verticale utilizzando il pulsante del monitor con il simbolo
targa ad altezze superiori o inferiori a quelle prescritte.
. Questo consente di riprendere soggetti di diversa statura o di posizionare la
A- Targa videocitofonica Art. 5540/C serie GALILEO,
serie GALILEO SECURITY e serie PATAVIUM
B- Telecamera Art. 554/00R - 558 - 571
C- Serratura elettrica 12Vc.a.
D- Pulsante supplementare serratura
L1- Lampada luce targa
MONITOR
(Tutti i tipi per chiamata in c.a.)
ALL'ALIMENTATORE
ART. 6581
S1
VARIANTE 4
Schema di collegamento di un citofono su impianto videocitofonico:
AB-
Collegamento singolo
Collegamento in parallelo ad un videocitofono
MONTANTE MONITOR
CITOFONO
Art. 8870
Art. 870
Art. 900
Art. 902
Art. 710R
MONITOR
Art. 5600/800
Art. 5601/800
Art. 5604/800
Art. 53E0
Art. 53EC
Art. 53R0
Art. 53E8
CITOFONO
Art. 8870
Art. 870
Art. 900
Art. 902
S
+_
ALL' ALIMENTATORE
ART. 6581
9
VARIAZIONI DELLO SCHEMA BASE
VARIANTE 5
VARIANTE 6
Collegamento suonerie supplementari a timpano.
Collegamento suonerie supplementari elettroniche.
Si possono collegare suonerie supplementari funzionanti a 12V c.a.
utilizzando il relè Art. 170/101 collegandolo come da schema.
Si possono collegare suonerie supplementari elettroniche a tre tonalità. Queste però devono essere di tipo autoalimentato (Art.
860A).
MONITOR
(Tutti i tipi di
monitor per
chiamata c.a.)
RELE'
Art. 170/001
Carico massimo
3A-230V
SUONERIA
SUPPLEMENTARE
ART. 860A
SUONERIE
A TIMPANO
ALIMENTAZIONE
SUONERIE
PRI
Rete
MONITOR
(Tutti i tipi di
monitor per
chiamata c.a.)
PULSANTE CHIAMATA
FUORIPORTA
VARIANTE 8
VARIANTE 7
Collegamento pulsante per accensione luce scale
tramite il relè Art. 170/001.
RELE'
Art. 170/001
Carico massimo 3A-230V
Collegamento pulsante per azionamento servizi ausiliari
utilizzando il terzo pulsante dei monitor
Per l'azionamento di servizi ausiliari si preme nei monitor il pulsante
con il simbolo
.
RELE'
Art. 170/001
PULSANTI LUCE SCALE
Carico massimo
3A-230V
MONITOR
(Tutti i tipi di
monitor per
chiamata c.a.)
MONITOR
(Tutti i tipi di
monitor per
chiamata c.a.)
ALIMENTATORE
ART. 6581
ALIMENTATORE
ART. 6581
N.B.
Per accendere la luce scale si preme il pulsante con il simbolo
.
La portata dei contatti del pulsante del monitor è di 24V 0,5A c.c.
c.a. max.
10
N.B.
Il tasto con il simbolo
è adibito all'azionamento di servizi
ausiliari dell'impianto e non può essere utilizzato per altri usi.
VARIAZIONI DELLO SCHEMA BASE
VARIANTE 9
VARIANTE 10
Collegamento pulsante autoaccensione monitor
Collegamento del trasformatore Art. M832-832/030 su
targhe con più lampade illuminazione portanomi
E’ possibile attivare l’impianto video dal monitor, utilizzando il pulIl trasformatore viene utilizzato quando sono presenti più di tre
lampade di illuminazione portanomi.
sante con il simbolo
collegandolo come da schema.
N.B.: Si attiva anche la suoneria monitor.
TRASFORMATORE
ART. M832
ART. 832/030
MONITOR
(Tutti i tipi per chiamata in c.a.)
Rete
ALIMENTATORE
ART. 6581
22
22
Rete
L1L2÷Lx-
ALIMENTATORE
ART. 6581
22
3x24V 3W max
10x24V 3W max con M832
16x24V 3W max con 832/030.
22
22
N.B.
Il tasto con il simbolo
è adibito all'autoaccensione dell'impianto e non può essere utilizzato per altri usi.
VARIANTE 11
Collegamento dell’alimentatore Art. 6583 in impianti con forti cadute di tensione sulla linea di alimentazione “ + -”
In presenza di linee molto lunghe, qualora si verifichi eccessiva caduta di tensione sulla linea di alimentazione ai monitor (+-), cioè con tensione di alimentazione ai monitor fra i morsetti 5 e 6 inferiore a 15 V c.c., si può ricorrere all’alimentatore supplementare Art. 6583 - 5583/001
collegato come mostra lo schema. L’alimentatore può erogare 18V c.c. 2A a servizio intermittente.
Rete
1° MONTANTE
MONITOR
2° MONTANTE
MONITOR
ALIMENTATORE
ART. 6581
22
22
Rete
ALIMENTATORE
ART. 6583
*
*
N.B. Posizionare lo shunt in "B-C"
11
VARIAZIONI DELLO SCHEMA BASE
VARIANTE 12
Schema collegamento impianto videocitofonico bifamiliare con due monitor e otto citofoni intercomunicanti.
MONITOR
Art. 53E8
CITOFONO
Art. 902 +
n° 1 Art. 2/903 +
n. Art. 2/904
SUONERIA
Art. 2/817
ALL'ALIMENTATORE ART. 6581
VARIANTE 13
Collegamento della telecamera separata dalla targa con posto esterno e delle lampade supplementari per illuminazione zona di ripresa.
Si può collegare al posto di una telecamera, una targa con il solo posto esterno ed una telecamera separata Art. 5020 - Art. 5A20 - Art.
5B20 - Art. 5A10 - Art. 5B10 - Art. 5C10 - Art. 5D10. La lampada di illuminazione va inserita come mostra lo schema.
MONTANTE MONITOR
TELECAMERA
SUPPLEMENTARE
Rete
N.B.
Il pulsante luminoso collegato
ai morsetti 3 e 4 del posto
esterno Art. 930 può essere utilizzato per accendere momentaneamente le lampade di illuminazione targa come da
schema. Si può utilizzare un
temporizzatore per accensione
prolungata o luce scale. Carico
massimo 0,5A - 24V c.a.
A-
Targa citofonica
Art. 2900/... 2990/... serie, GALILEO,
GALILEO SECURITY e serie PATAVIUM
B- Pulsante supplementare serratura
C- Serratura elettrica 12Vc.a.
D- Posto esterno Art. 930
E- Obiettivo Art. 2/...-22/...-22/S..
F- Contenitore stagno
L1- Lampada luce targa
F
ALIMENTATORE
ART. 6581
CP
CR
E
24
RELE'
Art. 170/001
Carico massimo
3A-230V
Alimentazione
rete c.a.
Lampada di illuminazione
campo di ripresa
12
VARIAZIONI DELLO SCHEMA BASE
VARIANTE 14
Collegamento videocitofono con distributore al piano Art. 5556/004 e Art. 6554.
Lo schema rappresenta il collegamento del solo montante monitor di un impianto di videocitofono con distribuzione al piano.
Il collegamento completo si ottiene utilizzando lo schema base vc1893 sostituendo il collegamento al montante monitor (che nello schema
è realizzato senza distribuzione al piano) con il collegamento del presente foglio.
MONTANTE MONITOR
ULTIMO DISTRIBUTORE
Art. 5556/004
Art. 6554
Ultimo piano
ATTENZIONE:
Il distributore Art. 6554 può
essere collegato direttamente al morsetto + dell'alimentatore base anzichè al
morsetto 10 del monitor.
In questo caso possono essere inseriti massimo 10 distributori video Art. 6554
nello stesso impianto.
MONITOR
(Tutti i tipi di monitor
per chiamata in c.a.)
MONITOR
(Tutti i tipi di monitor
per chiamata in c.a.)
MONITOR
(Tutti i tipi di monitor
per chiamata in c.a.)
MONITOR
(Tutti i tipi di monitor
per chiamata in c.a.)
DISTRIBUTORE
Art. 5556/004
Art. 6554
Secondo piano
MONITOR
(Tutti i tipi di monitor
per chiamata in c.a.)
MONITOR
(Tutti i tipi di monitor
per chiamata in c.a.)
DISTRIBUTORE
Art. 5556/004
Art. 6554
Primo piano
ALL'ALIMENTATORE ART. 6581
N.B. PER ALIMENTARE IL DISTRIBUTORE COLLEGARE I MORSETTI - E + DEL DISTRIBUTORE AI MORSETTI 5 E 10 DEI SOLI
MONITOR COLLEGATI AL DISTRIBUTORE STESSO.
Tutte le uscite video V1-V2-V3-V4 devono essere caricate con le resistenze da 75 Ohm (fornite a corredo) che devono essere montate sui
morsetti di uscita non utilizzati o sui morsetti V2-M del monitor. L’ultimo distributore deve essere caricato con la resistenza da 75 Ohm collegata al morsetto V libero.
13
VARIAZIONI DELLO SCHEMA BASE
VARIANTE 15
Collegamento distributore video per più montanti Art. 5556/004 - 6554
Per il collegamento video utilizzare cavo tipo RG59 o equivalente di buona qualità con impedenza 75 Ohm.
Tutte le uscite video V1-V2-V3-V4 devono essere caricate con le resistenze da 75 Ohm (fornite a corredo) che devono essere montate sui
morsetti di uscita non utilizzati o sui morsetti V2-M del monitor. L’ultimo distributore deve essere caricato con la resistenza da 75 Ohm collegata al morsetto V libero.
N.B. Il distributore è munito di un potenziometro P1, con il quale è possibile aumentare il guadagno del segnale video contemporaneamente in tutte le uscite. In fabbrica viene tarato con guadagno 1.
1° MONTANTE
2° MONTANTE
MORSETTIERE
MONITOR
MORSETTIERE
MONITOR
ALLA
TELECAMERA
Rete
ALIMENTATORE
ART. 6581
CP
CR
Rete
ALIMENTATORE
ART. 5582/001
DISTRIBUTORE
ART. 5556/004
ART. 6554
*
*
14
N.B.
Nell' alimentatore Art. 5582/001 cortocircuitare i morsetti A-B-D.
3° MONTANTE
MORSETTIERE
MONITOR
4° MONTANTE
MORSETTIERE
MONITOR
SCHEMI ESEMPLIFICATIVI PER VARIANTI AL COLLEGAMENTO DELLO SCHEMA BASE
Collegamento di 2 posti esterni di cui uno con telecamera
L’inserimento del posto esterno avviene durante la chiamata dall’esterno. Si ha la commutazione automatica dell’audio, del video e
della serratura. L’ultima chiamata ha la priorità rispetto alla chiamata precedente.
Collegamento di 2 posti esterni, con telecamera
L’inserimento del posto esterno avviene durante la chiamata dall’esterno. Si ha la commutazione automatica dell’audio, del video e
della serratura. L’ultima chiamata ha la priorità rispetto alla chiamata precedente.
Montante
monitor
Montante
monitor
CABLAGGIO
ART. 2/690
COMMUTATORE
ART. 5590/001
ALIMENTATORE
ART. 6581
COMMUTATORE
ART. 6591
ALIMENTATORE
ART. 6581
RETE
RETE
TARGA
CITOFONICA
TARGHE PER
VIDEOCITOFONO
TARGA PER
VIDEOCITOFONO
TARGHE PER
VIDEOCITOFONO
Schema collegamento VC 2192-1
Schema collegamento VC 2176-2
Collegamento di 3 posti esterni di cui uno con telecamera
Collegamento di 2 o più posti esterni, con o senza telecamera
L’inserimento del posto esterno avviene durante la chiamata dall’esterno. Si ha la commutazione automatica dell’audio e della serratura. L’ultima chiamata ha la priorità rispetto alla chiamata preceMontante
dente.
L’inserimento del posto esterno avviene durante la chiamata dall’esterno. Si ha la commutazione automatica dell’audio, del video e
della serratura. Mettendo in serie tra loro i commutatori Art. 6592 è
possibile il collegamento di più targhe sia con videocitofono, che
con targhe solo audio.
monitor
ART.
Montante
monitor
C O M M U TAT O R E
Art. 5590/303
ALIMENTATORE
ART. 6581
CABLAGGIO
ART. 2/690
CABLAGGIO
ART. 2/591
B
A
M832
832/030
C
RETE
RETE
AB
C
TARGA
TARGA PER
TARGA
CITOFONICA CITOFONICA VIDEOCITOFONO
Schema collegamento VC 2193-1
ALIMENTATORE
ART. 6581
- COMMUTATORE
ART. 6591
ART. 6592
- COMMUTATORE
ART. 6592
TARGHE PER
VIDEOCITOFONO
TARGHE PER
VIDEOCITOFONO
Schema collegamento VC 2156-2, VC 2176-2, VC 1865
15
SCHEMI ESEMPLIFICATIVI PER VARIANTI AL COLLEGAMENTO DELLO SCHEMA BASE
Collegamento relè Art. 170/550 autoaccensione e commutazione 1° e 2° telecamera
Questa applicazione dà la possibilità con un unico pulsante supplementare di attivare l’impianto video dal monitor (senza attivare la suoneria) e commutare il segnale video dalla prima alla seconda telecamera.
Montante
monitor
MONITOR
(Tutti i tipi di monitor
per chiamata in c.a.)
ALIMENTATORE
ART. 6581
RELÈ
ART. 170/550
RETE
TELECAMERA
SUPPLEMENTARE
Art. 5000 - 5020
5A20 - 5B20 - 5A10
5B10 - 5C10 - 5D10
TARGA PER
VIDEOCITOFONO
Schema collegamento VC 1942
Collegamento amplificatore video per linee lunghe (oltre 250 m.)
L’amplificatore video va installato preferibilmente vicino alla telecamera.
Montante
monitor
ALIMENTATORE
ART. 6581
AMPLIFICATORE
ART. 5559
TARGA PER
VIDEOCITOFONO
Schema collegamento VC 1964
16
DESCRIZIONE DEI COMPONENTI PER L'IMPIANTO DI VIDEOCITOFONO
MONITOR
DIMENSIONI
202x219x74
Monitor da incasso parete, schermo 5" con suoneria elettronica; fornito con piastra di
aggancio, pulsante serratura, due pulsanti supplementari.
Si utilizza con scatola incasso Art. 5609.
ART. 5609
Scatola da incasso per monitor serie 5600/800.
ART. 5600/800
DIMENSIONI
168x163x74
Monitor da esterno parete, schermo 5" reflex con suoneria elettronica; fornito con piasta di aggancio, pulsante serratura, due pulsanti supplementari.
ART. 5601/800
DIMENSIONI
202x219x100
Monitor da esterno parete a basso profilo, schermo 4" piatto con suoneria elettronica;
fornito con piastra di aggancio, pulsante serratura, due pulsanti supplementari.
ART. 5604/800
DIMENSIONI
202x219x66
ART. 53R0
Monitor da esterno parete 4" a basso profilo con ronzatore. Completo di staffa di fissaggio e di 3 pulsanti (apriporta, autoaccensione e luce scale).
DIMENSIONI
202x220x80
ART. 53E0
Monitor da esterno parete 4" a basso profilo con suoneria elettronica a tre note.
Completo di staffa di fissaggio e di 3 pulsanti (apriporta, autoaccensione e luce scale).
DIMENSIONI
202x220x80
ART. 53EC
Monitor da esterno parete 4" LCD a colori a basso profilo con suoneria elettronica a
tre note. Completo di staffa di fissaggio e di 3 pulsanti (apriporta, autoaccensione e luce
scale).
DIMENSIONI
202x220x80
ART. 53E8
DIMENSIONI
202x220x80
ART. 5610/000
2
1
4
3
5
7
Monitor da esterno parete 4" a basso profilo con suoneria elettronica a tre note.
Completo di staffa di fissaggio e di 3 pulsanti (apriporta, autoaccensione e luce scale).
Munito di altri otto pulsanti per chiamate intercomunicanti.
6
8
Base da tavolo per monitor Art. 53R0, Art. 53E0, Art. 53EC, Art. 5604/800.
DIMENSIONI
195x212x128
ART. 5610/200
Come la precedente con alimentatore incorporato per monitor in parallelo, alimentazione
230V c.a.
ART. 5610/012
Per monitor Art. 53E8.
ART. 5610/212
Come la precedente con alimentatore incorporato per monitor in parallelo, alimentazione
230V c.a.
17
TARGHE ESTERNE
Serie 5449
Targhe con placca in alluminio anodizzato naturale, con testate pressofuse;
SENZA UNITA’ DI RIPRESA. E’ predisposta per telecamera CCD completa
di posto esterno incorporato Art. 554.
Protetta contro tentativi di manomissione a mezzo serratura a vite.
TARGHE PER VIDEOCITOFONO IN VERSIONE
PIATTA DA ESTERNO
ARTICOLO
5449/S00
5449/S01
5449/S02
5449/S03
Serie 2995
Targhe solo pulsanti da affiancare alle targhe per videocitofono serie 5449 in alluminio anodizzato naturale.
*N.B. La targhe supplementari sono componibili con
le targhe per videocitofono a parità di lettere.
N.PULSANTI
0
1
2
3
*
d
d
e
f
DIMEN. TARGA
100x271x35
100x271x35
100x299x35
100x327x35
TARGHE SUPPLEMENTARI
ARTICOLO
2995/008 8
2995/009 9
2995/010 10
N.PULSANTI *
DIM. TARGA
d
100x271x35
e
100x299x35
f
100x327x35
INSTRUZIONI PER IL MONTAGGIO
Fig. 1 - Se installata su una cancellata predisporre una piastra metallica
su cui fissare la targa.
Fig. 2 - Per il passaggio dei cavi di collegamento vanno usati gli appositi
fori asportando i tappi in plastica presenti sul fondo della targa.
Fig. 3 - Quando si utilizzano targhe supplementari queste devono essere
affiancate alla targa con telecamera, facendo attenzione che
siano ben allineate.
Fig. 4 - La targa va posizionata a m. 1,65 da livello terreno alla parte superiore della targa.
ESTRAZIONE DEL CARTELLINO PORTANOME
Il cartellino portanome si estrae seguendo le operazioni seguenti:
1.- Separare preventivamente la placca dal telaio.
2- Estrarre prima il fermacartellino, operando una leggera pressione tra i
bordi superiore e inferiore (Fig. 5), e successivamente estrarre il cartellino.
3 - Reinserire sia il cartellino che il blocca cartellino fino allo scatto di
quest’ultimo sul pulsante.
Serie 3390 (Galileo security)
Placca in alluminio pressofuso trattata con vernice speciale; scatola da incasso in alluminio pressofuso; pulsanti metallici con cartellini portanome ad estrazione posteriore; lampada illuminazione targa; fissaggio di sicurezza con vite inox a chiavetta speciale su telaio in
acciaio zincato; attacco per unità di ripresa Art. 558,
559, 561.
Sono abbinabili alla scatola da incasso Art. 320S o
alle protezioni antipioggia Art. 330P - 332P - 333P.
Disponibili a 1, 2 o 3 pulsanti singoli o a 4, 6 doppi in due
file. Possibilità di affiancare targhe con soli pulsanti serie 3350. Protetta contro tentativi di manomissione a
mezzo serratura a vite.
TARGHE PER VIDEOCITOFONO ANTIVANDALISMO
Art.
3391
3392
3394
3396
Numero
pulsanti
1*
2**
4**
6**
Dimensioni
placca
120x280x30
120x280x30
120x280x30
120x280x30
Dim. scatola
da incasso
111x265x45
111x265x45
111x265x45
111x265x45
TARGHE SOLO PULSANTI ANTIVANDALISMO
Serie 3350 (Galileo security)
Targhe solo pulsanti con caratteristiche costruttive
uguali alle precedenti. Si abbinano alle targhe Art. 3390
per aumentare il numero dei pulsanti.
* I pulsanti sono disposti su 1 fila.
** I pulsanti sono disposti su 2 file.
18
Art.
3356
3358
3362
3364
3366
Numero
pulsanti
6*
8*
12**
14**
16**
Dimensioni
placca
120x280x30
120x280x30
120x280x30
120x280x30
120x280x30
Dim. scatola
da incasso
111x265x45
111x265x45
111x265x45
111x265x45
111x265x45
TARGHE ESTERNE
Fig. 1A
Fig. 1B
Fig. 1C
H
B
Fig. 2
E
G
D
C
F
INSTALLAZIONE DELLE TARGHE
Fig. 1a
Con unità di ripresa fissa Art. 559, 559/COL, 561:
murare la scatola da incasso a livello muro tenendo il bordo superiore a m. 1,65 da livello terra.
A
Fig. 1b-1c Con unità di ripresa regolabile verticalmente Art. 558:
murare la scatola da incasso a livello muro tenendo il bordo superiore a m. 1,40 - 1,50 da livello terra.
Le figure mostrano anche il campo di ripresa verticale ad un metro di distanza.
Fig. 2
La figura mostra l’insieme dei componenti della targa:
APlacca frontale
BUnità di ripresa
CTelaio
DScatola da incasso Art. 320S (fornita separatamente).
EChiavetta per viti di sicurezza
FMorsettiera estraibile per il collegamento dell’unità di ripresa.
GSerratura di sicurezza
Fig. 3a -3b
Le targhe sono componibili orizzontalmente e verticalmente. In questo caso le scatole da incasso vanno separate dalle
targhe e dai telai e assemblate come mostra la figura per poterle murare ben allineate. A tale scopo vanno usate le barrette di
bloccaggio montate sulle scatole e bloccate verticalmente e orizzontalmente.
Fig. 4
Si eseguiranno i fori per l’inserimento delle tubazioni per il passaggio dei cavi, utilizzando le apposite sedi.
Fig. 5
Per accedere al cartellino portanomi, togliere il fermacartellino dal retro come mostra la figura.
Dopo l’installazione della scatola da incasso (Fig. 2, particolare D), eseguire i collegamenti dell’unità di ripresa a mezzo della morsettiera
estraibile (particolare “F” di Fig. 2), dei pulsanti, della lampada e della serratura elettrica. Fissare la telecamera al telaio della targa inserendo i ganci della telecamera nelle feritoie del telaio (particolare H di Fig. 2).
Effettuato il collaudo si procede al fissaggio della placca utilizzando le viti di sicurezza (particolare “E” di Fig. 2) e alla chiusura definitiva con
la chiave in dotazione (particolare "G" di Fig. 2). Per l’installazione delle targhe da esterno parete utilizzare le cornici art. 330P, 332P e 333P
da utilizzare rispettivamente per il fissaggio di una, due o tre targhe affiancate orizzontalmente.
19
Fig. 3A
Montaggio con protezione antipioggia (Fig. 6). La protezione antipioggia viene utilizzata per
l’installazione di targhe antivandalo
da esterno parete. L’installazione
si eseguirà come descritto precedentemente ma senza l’utilizzo
della scatola da incasso. La composizione della targa potrà avvenire in 1, 2, e 3 file utilizzando rispettivamente le protezioni antipioggia
Art. 330P, 332P e 333P.
Fig. 3B
Fig. 6
Fig. 4
TARGA PER VIDEOCITOFONO CON BUCA PER POSTA
AD ESTRAZIONE ANTERIORE O POSTERIORE
Art. 2550/301-302
Targa con contenitore con protezione antipioggia e placca in estruso
di alluminio anodizzato, senza telecamera e senza posto esterno; predisposta per telecamere Art. 570 o 571 con dispositivo "VIDEOMOVING" e posto esterno serie 930.
ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO
Fissare la parte superiore della cassetta di Fig. 1 ad un'altezza consigliata compresa tra m. 1,40 e m. 1,70 (Fig. 2).
La targa è fornita con l’estrazione anteriore della posta. Per ottenere l’estrazione posteriore, eseguire le seguenti operazioni:
Fig. 3-4
Aprire la portina anteriore con la chiave in dotazione, allentare la vite
A e togliere la placca frontale tirandola verso il basso.
Fig. 5
Aprire la parte posteriore della targa togliendo il sistema di blocco
della serratura. Togliere completamente i particolari B-C-D e la serratura ed installarli invertendo la loro posizione.
Fig. 6
Effettuare tutti i collegamenti elettrici al posto esterno e alla telecamera, scrivere il nome sull’etichetta porta-nome e bloccare la placca
frontale. Fissare quindi la portina anteriore con il sistema di blocco
della serratura tolto dalla portina posteriore.
20
Fig. 5
ARTICOLO
2550/301 1
2550/302 2
NUM. PULS.
DIM. PLACCA
265x363x135
265x363x135
TARGHE ESTERNE
TARGHE MODULARI “GALILEO”
Il sistema modulare componibile delle targhe “GALILEO” è nato dall’esigenza di comporre targhe per portieri elettrici e
videocitofono in varie tipologie, partendo da pochi componenti base. Le targhe possono essere predisposte per
l’installazione da incasso parete, eventualmente munite di cornice con protezione antipioggia. La stessa può essere
installata da esterno parete utilizzando l’apposita scatola.
Diversi sono i moduli disponibili qui sotto raffigurati.
8000
800N
80CN
80N1
8001
8002
800C
80C1
80C2
8003
80C3
8004
8006
8008
8010
8011
8019
8015
I moduli vengono perfettamente inseriti nel telaio portamoduli come raffigurato:
Fig. 1
Apertura telaio.
Agire con un
cacciavite
a
taglio sul retro
della
testata
inferiore (vedi
particolare).
Fig. 4
Fig. 5
Inserimento sul telaio porta- Esploso di targa per videocitofopulsanti dei componenti no da incasso parete.
interni.
Fig. 2
Inserimento moduli
e separatori moduli
(particolare A).
Fig. 6
Esploso di targa per portiere
elettrico da esterno parete.
Fig. 3
Chiusura telaio.
Fig. 7
Per accedere al cartellino portanomi togliere il fermacartellino dal retro come mostra
la figura.
I telai portamoduli sono disponibili nella versione a 1 modulo (Art. 8081), a 2 moduli (Art. 8082) e a 3 moduli (Art. 8083).
Quando le targhe sono installate da incasso parete si utilizzeranno le scatole da incasso Art. 9091 per 1 modulo, Art. 9092 per 2 moduli, Art.
9093 per 3 moduli. Per più moduli vanno affiancate.
Le scatole sono realizzate in lamiera di acciaio zincato a caldo con testate in tecnopolimero. Sono corredate di due raccordi che permettono
di unire più scatole da incasso fra di loro (Fig. 1) per poter utilizzare più moduli e conseguentemente ottenere un numero più elevato di pulsanti. Asportando la plastica delle testate in corrispondenza dei raccordi si ottiene il passaggio per i cavi di collegamento. L’altezza consigliata di installazione delle targhe per videocitofono è compresa tra m.1,40 e m. 1,65 dal bordo superiore al livello terreno (Fig. 2). Quando si
uniscono più targhe fra di loro è conveniente utilizzare le cornici copriforo serie 91XX o le cornici con protezione antipioggia serie 92XX per
tenere ben allineate le targhe oltre che a nascondere eventuali irregolarità dell’intonaco causate dallo scasso in fase di muratura delle scatole (Fig. 3 e 4).
Se l’installazione è da esterno parete si sceglierà una scatola della serie 93XX adatta ai telai portamoduli adottati, unita alla cornice con protezione antipioggia serie 92XX di identiche dimensioni.
21
UNITA’ DI RIPRESA
CARATTERISTICHE GENERALI
- Sensore CCD 1/4”
. Obiettivo autoiris, 3mm, fuoco fisso;
- Segnale video standard CCIR, 625 linee, 50 quadri;
- Tensione d’uscita video 1Vpp su carico 75Ohm;
- Temperatura di funzionamento -5° + 50° C;
- Alimentazione: 12V c.c. 2VA.
Le telecamere sono dotate di morsettiera estraibile (particolare B).
Le figure mostrano il campo di ripresa a 1 m. di distanza.
Fig. 1
CAMPO DI RIPRESA DELLE TELECAMERE ART. 554/00R - 558 571
Le telecamere Art. 554/00R, Art. 558 e Art. 571 sono in grado di
variare elettricamente l’angolo di ripresa e sono quindi utilizzate per
riprendere soggetti ravvicinati di stature diverse o quando la targa
viene posizionata ad un’altezza non prescritta.
Nella figura 2 sono visualizzati i campi di ripresa minimo e massimo
posizionando la telecamera ad un’altezza media di 1,45 m.
Fig. 2
Con posto
esterno
Videomoving
Colori
Caratteristiche
Bianco/nero
Led luce bianca
Led infrarosso
Patavium
2550/301-302
X
Galileo security
Vandal security
X
Multi-system
5449
X
Tipo di illuminazione
Galileo
5540
Modelli di targhe
Telecamere serie
554
554/00R
554C
22
X
X
X
X
X
X
X
X
559
X
X
X
X
559C
X
X
X
X
X
558
X
X
X
X
X
570
X
X
X
570C
X
X
X
571
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
CAMPO DI RIPRESA DEGLI OBIETTIVI INTERCAMBIABILI
CARATTERISTICHE OBIETTIVI PASSO “C”
Obiettivo Lunghezza
Diaframma
Apertura (F)
Art.
2/003
3,5
MANUALE
1,4
Angolo di visione
orizzontale
80°
2/048
4,8
MANUALE
1,4
52°
2/I06
6
MANUALE
1,2
43,6°
2/I16
16
MANUALE
1,4
20°
2/025
25
MANUALE
1,4
14°
2/050
50
MANUALE
1,3
13°
22/003
3,5
AUTOMATICO 1,4
80°
22/005
5,6
AUTOMATICO 1,3
47,2°
22/006
6
AUTOMATICO 1,3
42°
22/008
8
AUTOMATICO 1,3
41°
22/012
12
AUTOMATICO 1,3
23°
22/016
16
AUTOMATICO 1,3
20°
22/025
25
AUTOMATICO 1,3
13°
22/050
50
AUTOMATICO 1,3
6,3°
CARATTERISTICHE OBIETTIVI CON PASSO “CS”
2/S03
2,8
MANUALE
1,4
88°
2/S04
4,0
MANUALE
1,2
64°
2/S08
8,0
MANUALE
1,2
34°
22/S03
2,8
AUTOMATICO 1,4
88°
22/S04
4,0
AUTOMATICO 1,2
64°
22/S08
8,0
AUTOMATICO 1,2
34°
CARATTERISTICHE OBIETTIVI ZOOM AUTOMATICI
22/Z00
8,5-85
PASSO C
1,8/360
22/ZS0
6,5-65
PASSO CS
1,4/360
22/ZS1
6,5-39
PASSO CS
1,4/360
32°-3,2°
40°-4,2°
40,5°-7°
Distanza (d)
1m
b
1,3
h
1
b
1
h
0,75
b
0,7
h
0,53
b
0,3
h
0,22
b
0,19
h
0,14
b
0,09
h
0,07
b
1,3
h
1
b
0,74
h
0,55
b
0,70
h
0,50
b
0,56
h
0,42
b
0,38
h
0,28
b
0,3
h
0,22
b
0,19
h
0,14
b
0,09
h
0,07
2m
2,8
1,9
2
1,5
1,4
1,01
0,6
0,45
0,38
0,28
0,19
0,14
2,8
1,9
1,5
1,1
1,4
1
1,12
0,84
0,76
0,57
0,6
0,45
0,38
0,28
0,19
0,14
4m
5
3,3
4
2,3
2,89
2
1,2
0,9
0,76
0,57
0,38
0,28
5
3,3
3
2,2
2,6
1,3
2,26
1,69
1,53
1,15
1,2
0,9
0,76
0,57
0,38
0,28
6m
7,5
5,8
6
4,5
4
3
1,8
1,35
1,15
0,86
0,57
0,43
7,5
5,8
4,5
3,4
4
2,8
3,39
2,54
2,3
1,72
1,8
1,35
1,15
0,86
0,57
0,43
8m
10
7,5
8
6
5,5
4
2,4
1,8
1,53
1,15
0,76
0,57
10
7,5
6
4,5
5,2
3,8
4,51
3,38
3,07
2,3
2,4
1,8
1,53
1,15
0,76
0,57
10m
13
9,5
10
7,5
6,9
5
3
2,25
1,92
1,44
0,96
0,72
13
9,5
7,5
5,5
6,5
4,8
5,46
2,88
3,84
2,88
3
2,25
1,92
1,44
0,96
0,72
b
h
b
h
b
h
b
h
b
h
b
h
3,48
2,60
2,40
1,70
1,22
0,85
3,48
2,60
2,40
1,70
1,22
0,85
6,95
5,20
4,81
3,40
2,45
1,70
6,95
5,20
4,81
3,40
2,45
1,70
10,43
7,79
7,21
5,09
3,67
2,55
10,43
7,79
7,21
5,09
3,67
2,55
13,91
10,39
9,61
6,79
4,89
3,40
13,91
10,39
9,61
6,79
4,89
3,40
17,39
12,99
12,02
8,49
6,11
4,25
17,39
12,99
12,02
8,49
6,11
4,25
1,74
1,30
1,20
0,85
0,61
0,43
1,74
1,30
1,20
0,85
0,61
0,43
WIDE31,5°x23,9°
WIDE40,5°x31,0°
WIDE40,5°x31°
50m
65
48
100m
15
11,25
9,6
7,2
4,8
9,6
65
48
30
22,5
19,2
14,4
9,6
7,2
32
24
65
48
15
11,25
9,6
7,2
4,8
9,6
30
22,5
19,2
14,4
9,6
7,2
30,57
21,26
30,57
21,26
TELE 3,2°x2,4°
TELE 4,2°x3,2°
TELE 7°X6,3°
CARATTERISTICHE OBIETTIVI ZOOM MANUALI (con diaframma automatico)
22/612
6-12
PASSO C
1,8/88
33,6°-22,6°
WIDE43,6°x33,4° TELE 22,6°x17,1°
22/308
3,5-8
PASSO CS
1,4/88
70°-33,5°
WIDE
68,9°x54,4°
TELE 33,4°x25,4°
CARATTERISTICHE OBIETTIVI ZOOM MANUALI (con diaframma manuale)
2/612
6-12
PASSO C
1,4
43,6°-33,5°
WIDE43,6°x33,4°
2/308
3,5-8
PASSO CS
1,8
70°-33,5°
WIDE68,9°x54,4°
TELE 22,6°x17,1°
TELE 33,4°x25,4°
Note tecniche:
All'atto dell'installazione accertarsi che il diaframma degli obiettivi manuali sia completamente aperto
in quanto la telecamera provvede con un dispositivo elettronico interno a regolare automaticamente la
luce sul sensore di ripresa. La scelta dell'obiettivo, con iride manuale o automatico, va fatta tenendo
presente le condizioni di luce in cui la telecamera deve operare; si consiglia sempre l'uso di obiettivi
con iride automatico serie 22/... o 22/S...quando la telecamera deve riprendere in controluce o
comunque in ambienti con variazioni notevoli di luce.
Per la scelta della focale dell'obiettivo operare nel modo seguente:
1- Determinare la posizione della telecamera e misurare la distanza tra la stessa e il soggetto da
riprendere.
2- Consultare la tabella obiettivi e, in riferimento alla distanza così determinata, scegliere ora la
dimensione del soggetto da riprendere (B=base H=altezza). A questo punto scorrere la tabella
verso sinistra per individuare l'obiettivo adatto all'installazione.
23
TELECAMERE SUPPLEMENTARI
Art. 5000
DIMENSIONI TELECAMERA:
64x60x125
DIMENSIONI STAFFA:
ø57x145x110
Telecamera supplementare CCD munita di apposita staffa per il
montaggio all'interno; senza obiettivo.
Si usano obiettivi con passo C-CS con iride automatico o manuale Art. 22/..., Art. 22/S.. o Art. 2/....
ALIMENTAZIONE: 12V c.c. ASSORBIMENTO: 100mA
Art. 5020
DIMENSIONI TELECAMERA:
64x60x63
DIMENSIONI STAFFA:
ø57x110
Telecamera supplementare CCD di dimensioni ridotte munita di
apposita staffa per il montaggio all'interno; senza obiettivo.
Si usano obiettivi con passo C-CS con iride automatico o manuale Art. 22/..., Art. 22/S.. o Art. 2/....
ALIMENTAZIONE: 12V c.c. ASSORBIMENTO: 100mA
Art. 5A20 - 5B20
DIMENSIONI TELECAMERA:
64x60x63
DIMENSIONI STAFFA:
ø57x110
Telecamera supplementare CCD di dimensioni ridotte con ottica
fissa (A=3,6 mm.; B=8 mm.); munita di apposita staffa per il montaggio all'interno.
ALIMENTAZIONE: 12V c.c. ASSORBIMENTO: 100mA
Art. 5A10 - 5B10 - 5C10 - 5D10
DIMENSIONI TELECAMERA:
64x60x125
DIMENSIONI STAFFA:
ø57x145x110
Telecamera supplementare CCD con ottica fissa (A=3,6 mm.;
B=8 mm.: C=16 mm.: D=25 mm.) montata su contenitore in
materiale termoplastico.
ALIMENTAZIONE: 12V c.c. ASSORBIMENTO: 100mA
Art. 5299
DIMENSIONI TELECAMERA:
90x100x280
DIMENSIONI STAFFA:
45x80x260
Contenitore stagno in alluminio verniciato con tettuccio in tecnopolimero completo di resistenza termostatata e staffa per il
montaggio all'esterno. Va utilizzato con tutti i tipi di telecamere.
ALIMENTAZIONE RESISTENZA TERMOSTATATA: 24V c.a.
Art. 5T10
Tettuccio di protezione da montare sulle telecamere 5A10-5B105C10-5D10 per installazione all'esterno.
ALIMENTATORI SUPPLEMENTARI
Art. 5582/001
DIMENSIONI:
70x90x65
Alimentatore supplementare in versione modulare (4 moduli DIN). Viene utilizzato per l’accensione
simultanea di due o più monitor (un alimentatore per ogni monitor) o per alimentazione accessori
video.
Alimentazione: 230V c.a. USCITA: 10, 5 - 13,5c.c; 0,25A oppure 15V c.c.; 0,8A.
Art. 5682
DIMENSIONI:
70x115x65
Alimentatore supplementare in versione modulare (4 moduli DIN). Viene utilizzato per
l'alimentazione dei monitor Art. 7001 con sistema "MEMOVISION". Va sempre utilizzato, anche se
nell'impianto è previsto un solo monitor.
ALIMENTAZIONE: 230V c.a.
USCITA: 20V c.c. 0,6A
Art. 9050
DIMENSIONI:
140x115x65
Unità centrale per comando codificato serratura gestita da microprocessore. Mantiene la memoria
dei codici inseriti in caso di mancanza di alimentazione. Chiave di sicurezza per l'accesso alla programmazione. Alimentazione 15V c.a. prelevata dall'impianto del portiere elettrico o dal trasformatore Art. 832/030. Va utilizzata con il modulo Art. 9015.
Art. 6583
DIMENSIONI:
208X135X72
Alimentatore supplementare in versione modulare (12 moduli DIN). Viene utilizzato su linee molto
lunghe qualora si abbia un eccessivo abbassamento di tensione ai monitor o per alimentazione di
più monitor in parallelo.
ALIMENTAZIONE: 230V c.a.
USCITE: 18V c.c. 2A; 13,5 Vc.c. 1,6A
Art. 6584
DIMENSIONI:
208X135X72
Alimentatore modulare (12 moduli DIN) per impianti di videocitofono su complesso edilizio con o
senza centralino portineria per collegare il gruppo esterno principale.
ALIMENTAZIONE: 230V c.a.
Art. 836
DIMENSIONI:
140x115x65
Alimentatore in versione modulare (8 moduli DIN). Viene utilizzato per l'alimentazione dei centralini
portineria Art. 152.
ALIMENTAZIONE: 230V c.a.
USCITA: 10-15V c.a. - 10,5Vc.c.
Art. 832/030
DIMENSIONI:
70x90x65
Trasformatore in versione modulare (4 moduli DIN). Viene utilizzato negli impianti con più commutatori Art. 6592 e per alimentazione lampade illuminazione targhe.
ALIMENTAZIONE: 230V c.a.
USCITA: 15V c.a.
SUONERIE
Art. 860A
DIMENSIONI:
140X140X50
24
Suoneria elettronica supplementare a 3 note, due tonalità, da esterno parete; si utilizza in parallelo al monitor.
ALIMENTAZIONE: 230V c.a.
COMMUTATORI
Art. 5590/001
DIMENSIONI:
140x115x65
Commutatore automatico in versione modulare (8 moduli DIN). Si aggiunge all'alimentatore
Art. 6580 per impianti con un gruppo esterno video e uno solo audio; si ha la commutazione
automatica delle funzioni audio, video e serratura.
Art. 5590/303
DIMENSIONI:
140X115X65
Commutatore automatico in versione modulare (8 moduli DIN). Si aggiunge all'alimentatore
Art. 6580 per impianti con un gruppo esterno video e due solo audio; si ha la commutazione
automatica delle funzioni audio, video e serratura.
Art. 6591
DIMENSIONI:
208x135x72
Commutatore automatico in versione modulare (12 moduli DIN). Si aggiunge all'alimentatore Art. 6580 per impianti con due gruppi esterni video; si ha la commutazione automatica
delle funzioni audio, video e serratura.
Art. 6592
DIMENSIONI:
208X135X72
Commutatore automatico programmabile in versione modulare (12 moduli DIN); si aggiunge
all'alimentatore Art. 6580 per impianti con due gruppi esterni. Detti commutatori messi in
serie tra loro, possono realizzare una qualsiasi configurazione audio o video; la loro programmazione determina l’autoaccensione dell’impianto e la commutazione sequenziale di
tutti i posti esterni; è opportuno per impianti con questi commutatori predisporre targhe
video o audio con targhetta “OCCUPATO ATTENDERE” Art. 2/291.
Art. 2/690
Cablaggio con morsettiera estraibile e connettore a 10 conduttori per il collegamento dei
commutatori Art. 6591 e Art. 6592 con l'alimentatore Art. 6580.
Art. 2/591
Cablaggio con connettori a 15 conduttori per il collegamento fra i commutatori Art. 6592
nel caso di tre o più posti esterni di ripresa.
Art. 5493/800
DIMENSIONI:
140x115x65
Commutatore automatico in versione modulare (8 moduli DIN). Si usa negli impianti con
monitor e citofoni intercomunicanti. Durante la conversazione viene escluso automaticamente il posto esterno.
ALIMENTAZIONE: 230V c.a.
Art. 6594
DIMENSIONI:
208X135X72
Commutatore automatico in versione modulare (12 moduli DIN) come l’Art. 6591, ma da
usarsi in impianti di complesso edilizio; programmabile per posti esterni video o solo audio.
DISTRIBUTORI
Art. 5556/004
DIMENSIONI:
70X115X50
Distributore video in versione modulare, 1 ingresso 4 uscite (4 moduli DIN). Dispositivo di
derivazione del segnale video. Può essere utilizzato al piano con alimentazione dai monitor
oppure per impianti a più montanti alimentato dall’Art. 5582/001.
ALIMENTAZIONE: 12Vc.c.
Art. 6554
DIMENSIONI:
48X70X19
Distributore video miniaturizzato, 1 ingresso 4 uscite, si utilizza con alimentazione dal monitor o direttamente dal montante.
ALIMENTAZIONE: 12÷18 Vc.c.
AMPLIFICATORE
Art. 5559
DIMENSIONI:
70x115x50
Amplificatore di linea per il solo segnale video in versione modulare (4 moduli DIN), si utilizza quando la distanza fra la telecamera e l’ultimo monitor supera i 200 m; compensabile fino
a 1000m.
ALIMENTAZIONE: 12V c.c. o 18Vc.c.
CENTRALINO
Articolo
Art. 152/A
Art. 152/B
Art. 152/C
Art. 152/D
Art. 152/E
Art. 152/F
Art. 152/G
Art. 152/H
Art. 152/I
Linee
10
20
30
40
50
60
80
100
120
Dimensioni
258x265x153
308x265x153
358x265x153
408x265x153
458x265x153
508x265x153
558x265x153
608x265x153
658x265x153
Centralino portineria a commutazione interno esterno; permette il collegamento audio tra il centralino e i monitor (posizione interno) e tra il posto esterno e i monitor (posizione
esterno). Il centralino può essere incassato per una profondità di mm. 93.
N.B. Questo centralino non può essere utilizzato per impianto di complesso edilizio.
25
ACCESSORI
Art. 61/001
Art. 61/002
Art. 61/003
Art. 65/001
DIMENSIONI:
80x125x28
Art. 65/030
DIMENSIONI:
80X125X28
Presa supplementare per monitor da tavolo intercomunicanti; si fissa su scatole rettangolari verticali o con tasselli.
Art. 2/292
Doppio tasto con cartellino portanome e pulsante da sostituire ai tasti singoli delle
targhe serie 5540 e 9000 per raddoppiare il numero dei pulsanti.
Art. 870
DIMENSIONI:
71X222X57
Citofono supplementare per portiere elettrico.
Art. 900
DIMENSIONI:
90X222X70
Citofono supplementare per portiere elettrico.
Art. 902
DIMENSIONI:
90X222X70
Citofono supplementare per impianti intercomunicanti; con un pulsante, possibilità di
aumentare fino a 16 pulsanti.
Art. 2/901
Kit di trasformazione per citofoni Art. 900-902 per ottenere la versione da tavolo: composto di base da tavolo con cavo a 6 conduttori e morsettiera.
Art. 2/902
Kit di trasformazione per citofoni Art. 902 per ottenere la versione da tavolo: composto
di base da tavolo con cavo a 12 conduttori, presa e spina estraibile.
Art. 2/922
Kit di trasformazione per citofoni Art. 902 per ottenere la versione da tavolo: composto
di base da tavolo con cavo a 22 conduttori, presa e spina estraibile.
Art. 2/903
Pulsante singolo. Si utilizza nei citofoni Art. 900-902 per aumentare il numero dei pulsanti; se ne può utilizzare solamente 1 per ogni citofono.
Art. 2/904
Coppia di pulsanti. Si utilizza nei citofoni Art. 902 per aumentare il numero dei pulsanti.
Art. 2/906
Modulo segnalazione con "LED" rosso. Viene utilizzato al posto di un pulsante nei citofoni serie 900-902 per indicare la serratura aperta o altre funzioni.
Tensione di alimentazione 15Vc.c. o c.a.
Art. 2/9V6
Modulo di segnalazione come il precedente, ma con LED di colorazione verde.
Art. 2/908
Pulsante supplementare grande per citofono serie 902.
Art. 2/909
Modulo tasto commutatore a due vie per citofono serie 902.
Art. 2/910
Modulo deviatore ad una via con LED ROSSO.
Viene utilizzato al posto di 2 pulsanti nei citofoni serie 902 per funzioni varie.
Tensione di alimentazione 15V c.c. o c.a.
Art. 2/912
26
Cavo per impianti video e posa interna, cavo in matassa da 100 m. e diametro 10mm,
in PVC NPI 12-48V CEI 20-22 II CEI 20-35 CEI 20-37 I composto da: 1 cavo coassiale
da 75 Ohm diametro 3mm. 3 conduttori 1mm2 colorati, 9 conduttori 0,5 mm2 colorati.
Cavo per impianti video e posa interna, cavo in matassa da 100 m. e diametro 8mm, in
PVC NPI 12-48V CEI 20-22 II CEI 20-35 CEI 20-37 I composto da: 1 cavo coassiale da
75 Ohm diametro 3mm. 2 conduttori 0,5mm2 colorati, 8 conduttori 0,15 mm2 colorati.
Cavo per impianti video e posa interrata protetta con tubazione. Cavo in matassa da
100m, e diametro 10,5 mm materiale speciale 12-48V CEI 20-22 CEI 20-37 composta
da: 1 cavo coassiale da 75 Ohm diametro 3mm, 3 conduttori 1mm2 colorati, 9 conduttori 0,5 mm2 colorati.
Presa supplementare per monitor da tavolo; si fissa su scatole rettangolari verticali o con
tasselli.
Pulsante N/C e tasto esterno. Viene utilizzato per comandi di automazione e viene montato al posto di un pulsante.
ACCESSORI
Art. 2/...
Art. 22/...
Art. 22/S..
Art. 2/291
Obiettivi con diaframma manuale per telecamera supplementare; vengono montati su Art. 5000 e
5020.
Obiettivi con diaframma automatico per telecamera supplementare; vengono montati su Art. 5000
e 5020.
Obiettivi con diaframma automatico per telecamera supplementare; vengono montati su Art. 5000
e 5020.
Modulo lampada occupato; da utilizzare sulle targhe serie 5540, 5449 e serie 9000 al posto di
un pulsante; è composto dalla mascherina esterna con scritta luminosa “OCCUPATO ATTENDERE”; si usa con commutatore Art. 6592.
ART. 170/001
DIMENSIONI
70x113x50
ART. 170/002
DIMENSIONI
70x113x50
ART. 170/051
DIMENSIONI
70x113x50
Relè ripetitore in versione modulare (4 moduli DIN) per accensione luce scale o più suonerie
supplementari. Alimentazione 12Vc.c. o c.a. Carico massimo ai contatti 3A - 230Vc.a.
ART. 170/550
DIMENSIONI
70x113x50
Relè doppia funzione in versione modulare (4 moduli DIN). Permette con un unico pulsante di
ottenere l'accensione del monitor e la commutazione dalla prima alla seconda telecamera supplementare.
ART. 2990/...
Targhe da esterno parete a basso profilo. Predisposte per posto esterno serie 930.
ART. 2995/...
Targhe da esterno parete solo pulsanti a basso profilo da affiancare alle targhe Art. 2990.
ART. 330X
Targhe citofoniche GALIELO SECURITY componibili; predisposte per posto esterno serie
930.
ART. 335X
Targhe solo pulsanti GALILEO SECURITY; si abbinano alle targhe Art. 3300/... per composizioni sia verticali che orizzontali.
Serie
PATAVIUM
Targhe citofoniche in ottone con predisposizione posto esterno (serie 930) o video con predisposizione telecamera con posto esterno incorporato (Art. 558-559-559C-560).
Relè ripetitore doppio in versione modulare (4 moduli DIN) adatto a due servizi separati.
Alimentazione 12Vc.c. o c.a. Carico massimo ai contatti 3A - 230Vc.a.
Relè per commutazione segnale video in versione modulare (4 moduli DIN).
Alimentazione 12Vc.c. o c.a.
27
FILIALI ITALIA
Torino
Strada del Drosso, 33/8
10135 Torino
Milano
Via Conti Biglia, 2
20162 Milano
FILIALI ESTERE
ELVOX Austria GmbH
Grabenweg 67
A-6020 Innsbruck
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Room 2616, No. 325 Tianyaoqiao Road
Xuhui District
200030 Shanghai, Cina
CERT n° 9110.ELVO
ELVOX Costruzioni elettroniche S.p.A. - ITALY
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Tel 049 9202511 - Fax 049 9202603 - [email protected]
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