DIARIO DELLE ATTIVITÀ
Anno scolastico 2011/2012- classe 1^ Castelletto
09-09-2011 - 1° Incontro di programmazione Prof. G. Pea – Presentazione
Sperimentazione.
13.09.2011 - Inizio Progetto Accoglienza
OBIETTIVO: Riconoscimento del proprio nome.
ATTIVITA’:
- Lettura della storia “La bambina senza nome”
- Presentazione dei nomi degli alunni con tratto doppio da
colorare
- Riconoscimento del proprio nome e scelta dei colori
- Fissaggio dei nomi, colorati e plastificati, sul pannello di
moquette rossa fissata alla prete.
OSSERVAZIONI: - 1AC01: non ha saputo riconoscere il proprio nome
- 1AC05 e 1AC07 hanno presentato molte difficoltà nel
riconoscimento. Per i risultati vedere griglia All.1.
14.09.2011
OBIETTIVO: Riproduzione del proprio schema corporeo.
ATTIVITA’:
- Lettura della storia “Mamma coniglia lascia un biglietto”
- Discussione guidata sull’importanza di imparare a leggere e
scrivere.
- Rappresentazione grafica di mamma coniglia e dei suoi
coniglietti.
- Realizzazione della maschera del coniglietto.
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- Realizzazione su foglio A4 del proprio schema corporeo.
OSSERVAZIONI: - 1AC09 non è stato in grado di rappresentarlo per le difficoltà di
comprensione della lingua italiana.
- 1AC01 ha prima rappresentato oggetti vari e poi è riuscito a
comprendere la consegna.
- Per i risultati si fa riferimento alle griglie All.1 e All.2.
15.09.2011 – Intervento in classe dell’esperta ins. Piccinini – presente
l’insegnante di classe Tironi E.
15.09.2011 – 1° Incontro di programmazione con l’ins. P. Piccinini –
15.09.2011 - Avvio attività e progettazione mese di Settembre.
16.09.2011
OBIETTIVO: - Raccontare vissuti personali
- Ascoltare il racconto di amici e insegnante.
ATTIVITA’:
- Lettura della storia “Un extraterrestre al supermercato”
- Discussione guidata sui cibi graditi e meno graditi
- Rappresentazione grafica del cibo preferito all’interno di un
piatto.
OSSERVAZIONI: Diversi alunni non hanno saputo esprimere un giudizio, anche se
sollecitati e si sono uniformati al parere altrui. Per i risultati
vedere griglia All. 1.
IL GIARDINO DI MAGA EA
OBIETTIVO:
- Cogliere la corrispondenza fra i fonema delle vocali e i grafema.
- Conoscere le singole vocali.
- Leggere e scrivere le vocali.
ATTIVITA’: Per ogni vocale verrà presentata una parte della storia di Maga EA in
cui i personaggi hanno dei nomi composti solo da vocali. La
metodologia seguita sarà la stessa per ogni singola vocale e
precisamente:
 Lettura della storia
 Isolamento della parola-nome da consolidare
 Ritaglio delle vocali con il punteruolo.
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 “Stanza calpestina”: gli alunni “calpestano” le vocali scritte per terra con lo
scotch colorato dello stesso colore usato per la vocale
 Scrittura della vocale in aria, con il corpo, con le mani, con la plastilina, con un
dito su un foglio A4, sul quaderno con metronomo.
 Bendati, riconoscere con il tatto, le lettere scritte da un compagno con la
plastilina.
 Individuazione di oggetti il cui nome inizia con la vocale trattata.
 Completamento di parole, accompagnate dal disegno, con la vocale iniziale,
finale o intermedia.
 Realizzazione della marionetta della vocale trattata.
 Per le prime due vocali, realizzazione di un oggetto con l’iniziale considerata:
l’elefante con le rime dei propri nomi, l’ape con cartoncino e cera.
19.09.2011
- Lettura della prima parte della storia “Il giardino della Maga EA”
- Isolamento della parola EA e rappresentazione della maga
Dal 21 al 28.09.2001
- Presentazione della vocale E
- Svolgimento delle varie attività sopra descritte.
Vocali punteggiate e incollate sul quaderno per il nome EA
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Scrittura delle vocali E e A
con il metronomo
23.09.2011
GIOCO DEL DETTATO
OBIETTIVO: Raccogliere informazioni circa le strategie linguistiche adottate dagli
alunni per scrivere ed il livello di concettualizzazione raggiunto.
ATTIVITA’: Dettato di una serie di parole che comprende, in progressione, parole
monosillabe, bisillabe, trisillabe e una semplice frase composta da una
parte delle parole dettate: TE – PANE – LIMONE – CIOCCOLATA
IL LIMONE E’ GIALLO
Osservazioni: Due alunni hanno scritto solo due parole dopo varie sollecitazioni
perché, a detta loro, “non avevano niente in mente”. Per i risultati si fa
riferimento alla griglia All.3.
26.09.2011
OBIETTIVO: Diagnosticare le cause delle difficoltà nell’apprendimento della lettura.
ATTIVITA’: 1^ Prova dei semi-cerchi (All. A) – Ad ogni alunno viene consegnato un
foglio di risposta per la riproduzione della serie di segni, diversamente
orientati, che costituiscono gli item della prova.
Per i risultati si fa riferimento alla griglia All.3
1^ e 2^ Prova dei semicerchi
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OBIETTIVO: Esame della capacità di analisi visiva
ATTIVITA’: Ad ogni alunno è stata distribuita una scheda nella quale l’alunno deve
sbarrare, all’interno di diverse alternative (distrattori), la lettera uguale
a quella inquadrettata. Per i risultati si fa riferimento alla griglia All.3.
27-09-2011 - 2° Incontro di programmazione Prof. G. Pea
Progettazione Settembre-Ottobre
28.09.2011
OBIETTIVO: Completamento dei costituenti grafici (All.B).
ATTIVITA’: Ad ogni alunno è stata distribuita una scheda ed è stato invitato a
completare le righe come da modello.
OSSERVAZIONI: Pochissimi alunni hanno completato la scheda come richiesto e
numerosi hanno avuto bisogno di diverse indicazioni durante
l’esecuzione.
Per i risultati si fa riferimento alla griglia All. 3.
Prova dei costituenti grafici
30.09.2011
OBIETTIVO: Diagnosticare le cause delle difficoltà nell’apprendimento della lettura.
ATTIVITA’: 2^ Prova dei semi-cerchi – Ad ogni alunno viene consegnato un foglio
di risposta per la riproduzione della serie di segni, diversamente
orientati, che costituiscono gli item della prova.
Per i risultati si fa riferimento alla griglia All.3
Dal 30.09.2011 al 05.10.2011
- Presentazione della vocale A
- Svolgimento delle varie attività sopra descritte.
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Lettura lettere bendati
“Stanza
Calpestina”
03.10.2011
PROVA RITMICA DI STAMBAK: Simbolizzazione Spaziale
Per i risultati si fa riferimento alla griglia All.4 e all’istogramma All. C.
5.10.2011
PROVE CRITERIO MT: Memoria uditiva sequenziale e fusione uditiva – Prova 1
- Per i risultati si fa riferimento alla griglia All. 4.
PROVA RITMICA DI STAMBAK: Struttura temporale – dettato (prova b)
Per i risultati si fa riferimento alla griglia All. 4 e all’istogramma All. D.
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06.10.2011 - Intervento in classe dell’esperta ins. Piccinini.
Dopo l’analisi degli elaborati prodotti nell’incontro precedente, l’esperta ha
consigliato di eseguire alcuni giochi in palestra, quali giochi di scatto e fermarsi,
giochi di mira, con i cerchi gioco del Hula hop.
L’intervento ha riguardato in particolare gli alunni che, nell’incontro precedente,
avevano dimostrato molte difficoltà nella rappresentazione dello schema corporeo.
Sono stati effettuati diversi esercizi-gioco a livello corporeo per la percezione della
parte del corpo non rappresentata:
 Uscire dal guscio: un bambino è sdraiato pancia a terra, braccia lungo i fianchi;
3 bambini si sdraiano di traverso su di lui: uno sui piedi, uno sul sedere e uno
sul torace; il bambino che è sotto deve uscire dal guscio strisciando e
muovendo il bacino. Per abituare il bambino a ruotare il bacino, stendere un
solo bambino sopra quello a terra e l’insegnante muove con le mani il bacino di
quello che si trova sotto; continuare anche con il tamburello dando un tempo
ad ogni movimento.
 Strisciare a terra con movimento inverso braccio-gamba (come l’uomo ragno).
Quando hanno imparato il movimento, usare il tamburello per battere ogni
movimento ed abbinare un numero ad ogni gamba.
 Al termine di ogni attività, far rappresentare graficamente l’esperienza,
(preferibilmente solo con la matita) e senza dare indicazioni sulla posizione che
avevano durante l’esercizio.
 Per consolidare lo schema corporeo, avvolgere la parte interessata, non
percepita, con un telo e poi far rotolare il bambino svolgendo il telo.
OSSERVAZIONI: La diversità tra la prima rappresentazione e questa è stata
sorprendente, in particolare per un alunno.
Uscire
dal
guscio
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06.10.2011
- Lettura di parte della storia “Il giardino della Maga EA”
- Isolamento della parola EI e rappresentazione del nanetto.
06.10.2011 - 2° Incontro di programmazione con l’ins. P. Piccinini
Progettazione Ottobre
Dal 07 al 14.10.2001
- Presentazione della vocale I.
- Svolgimento delle varie attività sopra descritte.
- Realizzazione dell’elefante con le rime e dell’ape.
Gli elefanti con le rime
realizzate usando i nomi
e i cognomi degli alunni
L’arnia e le api realizzate con il cartoncino e un pezzo di cera.
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17.10.2011
- Lettura di parte della storia “Il giardino di Maga EA”
- Isolamento della parole OI e rappresentazione del nanetto.
Dal 17 al 21.10.2011
- Presentazione della vocale O.
- Svolgimento delle varie attività sopra descritte.
24.10.2011
- Lettura della parte finale della storia “Il giardino di Maga EA”.
- Isolamento della parola UI e rappresentazione del nanetto.
Dal 24.10.2011 al 02.11.2011
- Presentazione della vocale U.
- Svolgimento delle varie attività sopra descritte.
27.10.2011 – 3° Incontro di programmazione con il Prof. G. Pea
Progettazione Novembre
02.11.2011
- VERIFICA: Dettato di parole formate con le vocali.
- Riconoscimento della figura presentata e scrittura del nome corrispondente.
- Completamento del cruciverba con i nomi dei personaggi della storia di EA.
Per i risultati della verifica si fa riferimento alla griglia All. 5.
03.11.2011 – Intervento in classe dell’esperta ins. Patrizia Piccinini.
 Ripetizione di vocali con espressione buccale e modulazione della voce
seguendo il gesto della maestra, che parte a pugni chiusi vicino al petto e si
alza allargando le braccia.
 Rappresentazione grafica dell’esperienza. Alcuni alunni rappresentano la O che
O O O.
aumenta di intensità: O O O
Si concorda con la classe che il simbolo
indica la voce che aumenta e che,
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mettendo all’inizio una vocale e alla fine un’altra vocale, il suono può aumentare e
cambiare.
Gli alunni leggono
A
O
unendo il suono AO che aumenta e
contemporaneamente fanno il gesto con le mani. Si concorda anche che il gesto che
parte con i pugni chiusi al petto e si sposta in avanti a braccia tese indica due suoni
che si uniscono senza cambiare intensità e che si può simboleggiare così: A
E.
 Presentazione della consonante M partendo dall’imitazione buccale e si
simbolizza con
che indica la bocca serrata per pronunciare la M. Quindi
M
A viene letto dai bambini MA. Il suono viene unito anche al movimento
delle braccia.
 Presentazione attraverso l’imitazione buccale della consonante L, raffigurata
dalla lingua; allo stesso modo “lingua A”, con il movimento delle braccia,
viene letto LA.
 Lettura di semplici parole che contengono le lettere già conosciute e quelle
presentate in questo intervento, con il metronomo e movimento delle braccia.
 Gioco di mira con la lavagna di moquette attaccata alla lavagna e una corda
avvolta a formare una pallina per fare centro e un’altra corda di velcro
posizionata a delimitare il centro.. Ogni bambino che fa centro ottiene 10 punti.
Attraverso questo gioco si sono potute valutare forza, mira e precisione del
movimento dei bambini.
OSSERVAZIONI: Due alunni pronunciavano una A simile ad una O. Consigliati
esercizi con la lingua per una più corretta pronuncia da selezionare dal libro “Caverna
orecchio”.
03.11.2011 – 4° Incontro di programmazione con l’esperta ins. P. Piccinini
Progettazione Novembre - Dicembre
04.11.2011
- Prove di verifica riguardanti le vocali:
a) riconoscimento di figure con l’iniziale proposta
b) abbinamento figura/vocale
c) inserimento della vocale nel cartellino legato all’immagine.
Per i risultati si fa riferimento alla griglia All. 5.
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07.11.2011
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera M
- Suono degli abbinamenti (gruppi di vocali; sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
ATTIVITA’: Ogni consonante verrà presentata partendo da una brevissima
filastrocca riguardante la lettera trasformata in un oggetto, che richiama la forma
della lettera. Seguiranno alcune delle attività già svolte con le vocali, quali:
- l’imitazione buccale con relativo segno grafico messo al posto o sopra la lettera
stessa,
- la scrittura con la plastilina,
- la scrittura in aria, su un foglio A4 o sul quaderno accompagnati dal metronomo,
- l’utilizzo di semplici cartoncini riportanti la lettera presentata e successivamente le
sillabe per la formazione di parole conosciute.
Per la lettera M tutte queste attività sono state precedute dalla presentazione di due
vignette, una in cui un bambino sogna un fantasma ed ha un’espressione molto triste,
la seconda dove si sveglia ed è molto felice perché è arrivata la sua mamma.
09.11.2011
Consegna di una semplice frase, molto significativa per i bambini:
IO E MIA MAMMA.
La frase è stata consegnata su una striscia ad ogni bambino, letta, ritagliata nelle
singole parole che sono state poi incollate sul quaderno una ad una, copiata ed
illustrata con l’aggiunta del nome della mamma.
Successivamente sono iniziate le varie fasi di presentazione della lettera.
Realizzazione dei cartelli dell’alfabetiere riguardanti le vocali utilizzando materiali
diversi:
- piccole palline di carta crespa rossa per la A
- carta crespa verde sfrangiata per la E
- carta da collage azzurra per la I
- colore a dita giallo per la O
- dischetti di sughero ricavati dai tappi delle bottiglie e poi colorati con la tempera
nera per la lettera U.
Ogni cartellone è stato completato con la parte della filastrocca riguardante quella
lettera, portata dalla maga EA e imparata a suo tempo attraverso la scrittura con il
corpo; inoltre sono stati colorati e incollati diversi disegni i cui nomi iniziano con la
vocale trattata.
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11.11.2011
Formazione delle sillabe con l’utilizzo dei cartoncini delle vocali e della lettera M.
Trascrizione sul quaderno e realizzazione del trenino delle sillabe.
Consegna delle sillabe da colorare con i colori della vocale abbinata, da incollare sul
cartoncino, da ritagliare e inserire nella scatola che ogni alunno ha a disposizione e
che contiene già varie vocali e la lettera M da sola.
14.112011
Scrittura di PAROLE VECCHIE …
…E PAROLE NUOVE
EA
EI
AIA
OI
MAMMA MIA
UI
MIMMA MIAO
IO
MUMMIA
Presentazione della scheda raffigurante animali e completamento dei fumetti con i
relativi versi, formati dalle vocali e dalla lettera M
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Realizzazione della
marionetta della M
Giochi di suono e ritmo con il nome: i bambini sono seduti in cerchio, uno dopo
l’altro si presenta dicendo il proprio nome; alla fine ci facciamo un applauso; secondo
giro di presentazione ma intervallato dal battito delle mani; applauso finale; terzo giro
intervallando con lo schiocco delle dita; applauso finale.
Aeroporto delle vocali: gioco per unire l’allenamento dell’estensione vocale alla
conoscenza delle vocali. Sempre seduti in cerchio, dobbiamo aiutare le vocali a
decollare e ad atterrare. Gli alunni sono invitati a imitare gesti e voce dell’insegnante:
la mano che disegna nell’aria una spirale ascendente da terra a cielo accompagnata
dalla nota più bassa di una vocale per arrivare a quella più alta, come fosse il decollo
di un aereo, per poi tornare indietro e farla atterrare. Questo viene ripetuto per tutte
le vocali.
16.11.2011
IL SIGNOR CAMBIA-VOCALE: presentazione di coppie di parole con le relative
rappresentazioni grafiche, in cui manca una vocale in mezzo; a seconda della vocale
inserita, il significato cambia:
MARE – MORE
MICIO – MOCIO
MURO – MORO
SOLE – SALE
VASO – VISO
RAMO - REMO
18.11.2011
Esercizi di scrittura e lettura di parole con l’utilizzo dei cartellini.
Completamento di parole con le vocali e/o la consonante mancanti.
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21.11.2011
VERIFICHE LETTERA M  Lettura di sillabe e parole con vocali e lettera M
 Riconoscimento sillabe della M e collegamento con i disegni
 Produzione della sillaba adatta nel cartellino abbinato alle figure
 Riconoscimento del nome dell’oggetto presentato scegliendolo fra tre proposte.
Per i risultati della verifica si fa riferimento alla griglia All. 6
23.11.2011
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera R
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Realizzazione grafica degli insiemi delle varie sillabe con la rappresentazione di
alcuni oggetti per ogni insieme.
Presentazione del RE ROMEO che AMA MARA.
Consegna della scheda con il castello e i due personaggi; gli alunni sono invitati a
colorare, ritagliare e incollare; utilizzando due piccole fisarmoniche di carta, i due
personaggi rimangono sollevati dal castello e possono essere mossi dai bambini.
Consegna delle parole in disordine per formare la frase:
RE ROMEO AMA MARA.
Con i pastelli vengono colorate le sillabe, messe in ordine le parole, viene poi formata
la frase e copiata alcune volte sul quaderno. Lettura e riconoscimento delle varie
parole.
Consegna delle sillabe da colorare, ritagliare e riporre nella scatola.
30.11.2011
IL SERPENTE MANGIA-PAROLE – Ad ogni alunno viene consegnato un piccolo
serpente che si è mangiato alcune parole; queste risultano tutte unite e, attraverso la
lettura, gli alunni sono invitati a separarle, riscriverle una sotto l’altra, leggerle alcune
volte e rappresentarle graficamente. Il lavoro viene svolto a coppie.
Realizzazione della marionetta della R.
Esercizi di formazione di parole con i cartoncini delle sillabe e lettura delle stesse.
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05.12.2011
VERIFICA: Dettato di parole con M e R. Per i risultati vedere la griglia All.7.
- Realizzazione del trenino della R.
- Consegna delle sillabe da colorare, incollare su cartoncino e ritagliare.
- Lettura da parte dell’insegnante della storia “Un’ape arrabbiata” sul librone di
classe.
- Domande orali di comprensione delle elementi principali: protagonisti, luogo e
tempo.
- Rappresentazione sul quaderno delle tre parti della storia (Inizio – Vicenda –
Conclusione) con una breve didascalia per disegno.
07.12.2011
VERIFICHE LETTERA R  Lettura di sillabe e collegamento con il disegno corrispondente
 Riconoscimento sillabe della M e collegamento con i disegni
 Produzione del nome adatto da abbinare alle figure
 Produzione del nome nei cartellini già disegnati sotto la figura.
Per i risultati della verifica si fa riferimento alla griglia All. 7
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera L
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
- Scrittura della sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Realizzazione grafica degli insiemi delle varie sillabe con la rappresentazione di
alcuni oggetti per ogni insieme.
Esercizi con la lavagna di moquette e i bastoncini: perla formazione delle sillabe, a
turno, gli alunni sono invitati a tirare un filo di lano per collegare la consonante con la
vocale chiesta dall’insegnante.
12.12.2011
Presentazione della poesia di SANTA LUCIA e riconoscimento delle sillabe della L.
Completamento del disegno già avviato dall’insegnante.
Realizzazione delle sillabe con la plastilina e lettura da parte del compagno.
Realizzazione della sillaba richiesta dal compagno.
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CARTONCINI
LETTERA “L”
14.12.2011
ARRIVO DI S. LUCIA
Rappresentazione dei giochi e dolci portati da S. Lucia sia a scuola che a casa.
Scrittura delle sillabe con i cartoncini della L e delle vocali.
Realizzazione del trenino della L.
Consegna delle sillabe da colorare, incollare su cartoncino e ritagliare.
16.12.2011
VERIFICHE LETTERA L  Riconoscimento sillabe della L e collegamento con i disegni
 Produzione del nome nei cartellini già disegnati sotto la figura.
Per i risultati della verifica si fa riferimento alla griglia All. 7.
Esercizi vari di composizione di nomi con tutte le lettere conosciute.
Composizione di parole bisillabe
piane utilizzando la lettera iniziale
del nome di alcuni disegni presentati.
Realizzazione della marionetta della L.
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19.12.2011
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera F
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Realizzazione grafica degli insiemi delle varie sillabe con la rappresentazione di
alcuni oggetti per ogni insieme.
Presentazione della storia “Il fioraio Alfio” e lettura da parte dell’insegnante.
Consegna delle vignette della storia con fumetti e didascalie da leggere e riscrivere.
Consegna delle sillabe da colorare, incollare su cartoncino e ritagliare.
21.12.2011
Realizzazione
del trenino della F.
Consegna e spiegazione dei compiti delle vacanze:
- Leggi bene ogni frase e poi disegna.
- Scrivi le iniziali dei nomi nei riquadri, leggi le parole formate, trascrivile e
illustrale (come abbiamo fatto in classe).
- Dividi le parole che i serpenti hanno mangiato, riscrivile una sotto l’altra e poi
illustra.
- Marionetta della F.
09.01.2012
CORREZIONE COMPITI
Racconto delle esperienze personali delle feste di Natale e Capodanno.
Rappresentazione de “LA NOTTE DI SAN SILVESTRO”.
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OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera S.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Realizzazione grafica degli insiemi delle varie sillabe con la rappresentazione di
alcuni oggetti per ogni insieme.
Cartellone murale
alfabetiere
11-01-2012
Lettura di brevi testi sul libro di lettura e domande di comprensione.
Scrittura delle sillabe con il metronomo, seguendo il tempo con il movimento della
testa.
Scrittura di sillabe e parole con la plastilina.
Realizzazione trenino della S.
13.01.2012
Ritagliare e ricomporre li sillabe per formare le parole da abbinare ai disegni.
Leggere le frasi, riscriverle e illustrarle.
Scrittura con la plastilina.
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16-01-2012
VERIFICHE LETTERA S
 Dettato di parole bisillabe e trisillabe piane con le consonanti presentate.
 Lettura di sillabe e collegamento con il disegno corrispondente
 Lettura di parole e collegamento con i disegni
 Produzione del nome nei cartellini già disegnati sotto la figura.
Per i risultati della verifica si fa riferimento alla griglia All.8.
Iniziata l’attività per la presentazione del corsivo.
Consegna del quaderno a righe.
Realizzazione della cornicetta sulla prima pagina
Presentazione dello sfondo per la storia di “Cifrino” con gli spazi di erba, cielo e terra
da colorare con pastelli a cera.
17.01.2012 – Intervento in classe dell’esperta ins. Patrizia Piccinini.
Uno scatolone viene tagliato opportunamente
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Si apre una finestra sul davanti. Si fanno 4 buchi sul dietro e 2 buchi su ogni laterale.
Due bambini da dietro mettono le mani nei buchi e viene detta una quantità da
indicare con le dita. I bambini eseguono senza la possibilità di controllo visivo. Sono
i compagni posti davanti che verificano che le quantità enunciate siano
corrispondenti.
Altri due bambini. Viene comandato “Mostrate 5”, i bambini eseguono. “togliete 2” i
bambini eseguono. “quante dita sono rimaste?”. Molti bambini per rispondere
devono toccare le dita rimanenti.
Tre bambini mettono le mani nei buchi 1 per ogni lato e 1 dietro. Viene detta una
quantità nell’orecchio del bambino di dx (5) il bambino esegue. Viene detta una
quantità al bambino di sx (3) il bambino esegue. Il bambino che è dietro deve contare
tutte le dita e dire quale quantità sta rappresentando ogni bambino e a quale quantità
totale corrispondono. Si continua con esercizi simili con tutti i bambini. (per contare
bene ed enunciare le quantità deve essere presente nella testa del bambino la visione
della mano che indica il numero)
Di mette dentro la scatola un foglio ed un pennarello. Il bambino mette le mani da
dietro e vengono dettate alcune parole. Il bambino che scrive non ha la possibilità di
controllo visivo. Dopo avere scritto il bambino può prendere il foglio e controllare
ciò che ha fatto.
Scrittura in corsivo. Bisogna dare l’input ai bambini che dietro la scrittura c’è il
movimento. Ogni bambino ha davanti solo un foglio bianco e la matita (niente
gomma). I bambini non devono guardare il foglio ma tenere lo sguardo sulla mano
della maestra che traccia alla lavagna con il gesso.
e re
Ogni bambino traccia la matita sul foglio seguendo il movimento della maestra. Una
mano tiene il foglio, l’altra mano tiene la matita, gli occhi guardano il movimento
della maestra.
le vele E
Poi viene detto ai bambini che possono decidere di guardare il foglio o di guardare
solo il movimento. Riescono meglio quei bambini che decidono di guardare solo il
movimento.
Nella classe mancano sui cartelloni delle lettere il riferimento all’imitazione buccale.
Si propone di fare il lavoro fatto nella prima di Leno con a ed e in stampatello. Le
insegnanti faticano a programmare insieme alle altre prime inserite nel progetto .
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17.01.2011 – 5° Incontro di programmazione con l’esperta ins. P. Piccinini
Progettazione Gennaio-Febbraio
18-01-2012
Consegna di “messaggi segreti” da leggere e illustrare fedelmente.
Realizzazione marionetta della S.
Realizzazione del cartellone con i tre spazi colorati a tempera per la storia di
“Cifrino”.
20.01.2012
Lettura e domande di comprensione libro di testo.
Realizzazione di alcuni messaggi segreti utilizzando i simboli delle varie lettere
presentate da far decifrare come compito ai genitori.
Discriminazione S dolce ( è rossa e russa) dalla S dura (è rosa e ama il riso).
DA 23.01.2012 AL 30.01.2012 (Supplente)
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera N.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione del simbolo e individuazione della lettera corrispondente.
Scrittura in aria con il metronomo e poi su un foglio A4 con il dito.
Scrittura alla lavagna delle sillabe usando il simbolo e lettura a turno da parte degli
alunni.
Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle prime attività
sopra riportate per la consonante.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Realizzazione grafica degli insiemi delle varie sillabe con la rappresentazione di
alcuni oggetti per ogni insieme.
Consegna delle sillabe da colorare, incollare su cartoncino e colorare.
01.02.2012
Ripresa del lavoro svolto la settimana precedente.
Esercizi di abbinamento di sillabe di due insiemi diversi per formare parole di senso
compiuto.
 Realizzazione del cartellone murale con i tre spazi di cielo, erba e terra.
21
 Lettura della storia di Cifrino e drammatizzazione, imitando i versi e le
andature dei vari animali nominati nella storia.
 Consegna di alcuni animali per ogni alunno, da colorare, ritagliare, plastificare
e incollare sul cartellone murale nello spazio adatto, durante la rilettura della
storia.
22
03.02.2012
PROVA DI ASCOLTO E COMPRENSIONE: LE TRE FARFALLE.
Per i risultati vedere griglia All. _8.
Esercizio di scrittura di parole con la plastilina.
06.02.2012
Consegnate alcune frasi per la lettura e la comprensione, diversificate per alunno, con
il relativo disegno da completare: LEGGI, ESEGUI E TRASCRIVI.
I SERPENTI MANGIAPAROLE: Leggere le parole scritte nel serpente, dividerle,
trascriverle e illustrarle.
08.02.2012
PROVA DELLE AGNOSIE TATTILI (con l’aiuto dell’insegnante di sostegno).
Realizzazione trenino della N.
Scrittura di semplici frasi contenenti sola la lettera N e le vocali.
Scrittura con la plastilina.
Realizzazione marionetta della N.
Terminata l’attività con gli animali amici di Cifrino, sia sul cartellone murale sia sulle
prime due facciate del quaderno a righe di ogni alunno.
Esercizi di individuazione dei tre spazi colorandoli con i tre colori diversi: azzurro,
verde, marrone.
10.02.2012
VERIFICHE LETTERA N:
•
Lettura di sillabe e collegamento con il disegno corrispondente
•
Lettura di parole e collegamento con i disegni
•
Produzione del nome nei cartellini già disegnati sotto la figura.
Per i risultati della verifica si fa riferimento alla griglia All. 9.
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera V.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
23
Realizzazione grafica degli insiemi delle varie sillabe con la rappresentazione di
alcuni oggetti per ogni insieme.
13.02.2012
Attività riguardante la “Festa dell’albero”: realizzazione di cartellini con parole e
disegni riferiti alla canzone “Ci vuole un fiore” da cantare in occasione della
piantumazione degli alberi nel cortile della scuola e nel parchetto di Via Laffranchi.
Scrittura di parole con i cartellini delle sillabe e trascrizione sulla scheda in
corrispondenza al disegno.
Realizzazione cartelloni murali delle nuove lettere presentate.
Esercizi di scrittura con la LIM, utilizzando colori e piccoli disegni e iniziando una
prima differenziazione fra singolare e plurale, maschile e femminile, nomi e azioni.
15.02.2012
PROVA DI LETTURA E COMPRENSIONE: Leggere e completare il disegno
seguendo le indicazioni.
Per i risultati vedere la griglia All. 9.
Dettatura di brevi frasi da abbinare poi al disegno corrispondente: LA SEMINA.
Realizzazione della marionetta della V.
16.02.2012 – Intervento in classe dell’esperta ins. Piccinini
 Si mostra la trasformazione delle lettere.
Vengono scritte alla lavagna alcune M e si chiede ai bambini di guardarle e
trasformarle in un oggetto. I bambini che hanno pensato ad una trasformazione
vengono alla lavagna ad eseguirla. Ogni bambino dopo l’esecuzione dichiara in
cosa è stata trasformata la M.
Montagne
Farfalla
Coltelli
Albero
Maglietta
Jolly
Le trasformazioni delle lettere possono poi formare un libretto della classe.
 Prova di lettura di alcuni bambini.
Una prima lettura viene fatta fare con la pagina senza alcuna indicazione. Di
seguito è stato detto ai bambini che prima di leggere dovevano colorare le prime
sillabe o le prime vocali con un pastello giallo per evidenziare le sillabe che
devono avere un suono più lungo.
24
Lettura evidenziata:
ROSSA E’ L’UVA E ROSSO IL VINO
ROSSA LA SALSA E IL SALAMINO
ROSSE LE MELE ROSSE LE MORE
ROSSE LE ROSE ROSSO L’AMORE
OFFRO LE ROSE ALLA MAMMA
IL MIO AMORE E’ SIMILE A FIAMMA.
Per alcuni bambini che non riescono a fare l’allungamento della prima sillaba, si
prova la lettura di alcune sillabe che possono essere tenute a lungo.
L’indicazione data al bambino che legge è di allungare la consonante colorata.
LA
RE
SE
NA
MI
LO
16.02.2012 – 6° incontro di programmazione con l’esperta ins. Piccinini
17.02.2012
Lettura alla lavagna con beccheggio: “ROSSO ROSSO”.
Realizzazione trenino della V.
Esercizi di discriminazione F/V con immagini da ritagliare e incollare nella colonna
giusta.
Scrittura di parole con i cartellini delle sillabe e trascrizione sulla scheda in
corrispondenza al disegno.
Dal 22.02. al 27.02.2012
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera P.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Presentazione del pagliaccio PIPPO e realizzazione grafica degli insiemi delle varie
sillabe con la rappresentazione di alcuni oggetti all’interno dei palloncini del
pagliaccio.
Scrittura con la plastilina.
Consegna delle sillabe da colorare, incollare su cartoncino e colorare.
Realizzazione della marionetta della P.
25
9.03.2012
Continuazione lavoro di presentazione
degli animali amici di Cifrino, con schede
da completare imitando le andature
dei vari animali.
Dal 02.03.2012 al 07.03.2012
Realizzazione di una tabella a doppia entrata per la formazione delle sillabe già
conosciute.
Continuazione del completamento delle andature degli animali.
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera T.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Presentazione della storia “Teresa e il topolino” e realizzazione degli insiemi
sillabici.
Scrittura con la plastilina.
Consegna delle sillabe da colorare, incollare su cartoncino e colorare.
Realizzazione del trenino della T.
08.03.2012 - Intervento in classe dell’esperta ins. Piccinini
26
Lavoro sulla comprensione.
Si scrive sulla lavagna la frase e si aggiungono i simboli per facilitare la lettura.
Quando si lavora sulla comprensione evitare di andare a capo con la parola. Viene
dato un foglio a quadretti ad ogni bambino e si chiede di copiare la scritta e di
fare il disegno di ciò che è scritto. Alcuni bambini hanno ritardato a copiare
perché perdevano facilmente il segno, si consiglia di dire ai bambini di andare a
capo come vedono fare alla lavagna ed alla maestra di scrivere alternando le righe
di scrittura con colori diversi, in maniera che i bambini possano avere un più
facile riferimento visivo del punto in cui si trovano a copiare.
Patrizia Piccinini spiega che, in genere, i bambini individuano facilmente nella
frase i nomi da disegnare, la difficoltà dell’esecuzione riguarda il disegno delle
azioni che “Teresa” fa e chiede ai bambini: “Come faccio a disegnare che Teresa
VEDE la tana?”.
I bambini si trovano in difficoltà con la rappresentazione dell’azione. Patrizia
interviene chiedendo ai bambini: “Per vedere cosa uso?” “provate a guardare lo
scatolone, adesso provate a guardare la lavagna, adesso il pavimento.” I bambini
eseguono.“ Provate, adesso, ad indicare con il dito quello che state vedendo”. I
bambini eseguono; “provate ad indicare con gli occhi solamente.” I bambini
eseguono indicando solo con lo sguardo gli elementi suggeriti da Patrizia.
“Proviamo a pensare, come faccio a disegnare che sto vedendo una cosa? Come
faccio a disegnare che Teresa vede una tana?” alcuni bambini cominciano a dare
delle soluzioni. Patrizia continua la riflessione con i bambini ”Come faccio a
disegnare che Teresa vede la tana e non gli uccellini?” Si arriva alla condivisione
di fare delle linee tratteggiate che partono dagli occhi di Teresa ed arrivano alla
tana. Ogni bambino aggiunge l’azione al proprio disegno.
Patrizia chiede ai bambini di disegnare questa frase, che scrive alla lavagna:
TERESA NOTA TRE MERLI. I bambini eseguono il disegno completo
dell’azione nella modalità condivisa.
27
Indicando anche l’azione, la frase assume una comprensione di significato più
immediata.
Di seguito si prova a fare alla lavagna il disegno di una situazione e si chiede ai
bambini di scrivere la frase che la rappresenta.
I bambini scrivono: TERESA NOTA UN TOPO E TRE BAMBINI.
Patrizia allora scrive alla lavagna la frase TERESA SALTA NEI CERCHI, sotto
la frase viene fatto il disegno rappresentando Teresa ed i cerchi, manca l’azione
che deve essere rappresentata dai bambini.
Nei tentativi di rappresentazione alcuni bambini fanno una linea che va dagli
occhi di Teresa all’ultimo cerchio, altri congiungono con una linea i cinque
cerchi. Patrizia decide di far passare alcuni bambini dalla riflessione
dell’esperienza. Si prendono i cerchi ed un bambino salta. I bambini avevano
vissuto tante volte l’esperienza di saltare nei cerchi ma non avevano riflettuto
sulla rappresentazione dell’azione svolta. Mentre avvengono i salti i bambini
devono pensare a cosa fa Teresa e come rappresentare l’azione.
28
Si arriva alla soluzione che i salti avvengono con i piedi e si passa con un archetto
da un cerchio all’altro. Alla lavagna un bambino aggiunge l’azione del saltare al
disegno.
Il verbo viene rappresentato come legame tra le cose.
08.03.2012 – 7° incontro di programmazione con l’esperta ins. Piccinini
09.03.2012
OBIETTIVO: Comprensione del testo - Esercizi come ieri con l’esperta.
12.03.2012
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera B.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole bisillabe piane
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Scrittura con il metronomo, in aria, su foglio A4, sul quaderno.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Scrittura con la plastilina.
Sul quaderno a righe: passaggio allo stampatello.
29
LE VOCALISI TRASFORMANO
Esercizi di trasformazione dal singolare al plurale e viceversa: UNO/TANTI.
Consegna delle sillabe della B da colorare, incollare su cartoncino e colorare.
19-03-2012
Realizzazione del trenino della B.
Trasformazione delle consonanti che stanno nella riga dell’erba in stampatello: M – R
– S – N – V.
Scrittura di semplici frasi contenenti le consonanti trattate e le vocali sul quaderno a
righe in stampatello.
Discriminazione suoni P/B con disegni da ritagliare, incollare nella colonna adatta e
con l’aggiunta del nome corrispondente.
Realizzazione della marionetta della B.
21.03.2012
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera Z.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole piane.
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date.
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
30
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Scrittura con il metronomo, in aria, su foglio A4, sul quaderno.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Scrittura con la plastilina.
Continuazione scrittura sul quaderno a righe in stampatello.
23.03.2012
Realizzazione trenino della Z.
Lettura e completamento di semplici fumetti con parole onomatopeiche in corsivo.
26.03.2012
VERIFICHE LETTERE P – T- B - Z:
•
Lettura di frasi e scrittura del nome sotto il personaggio corrispondente.
•
Produzione del nome nei cartellini già disegnati sotto la figura.
 Prova di lettura.
Per i risultati della verifica si fa riferimento alla griglia All. 10.
Realizzazione marionetta della Z.
Scheda per la discriminazione dei fonemi Z/S.
Riscrittura di semplici frasi in stampatello.
Consegna delle sillabe della Z da colorare, incollare su cartoncino e colorare.
Marionette
delle lettere
31
28.03.2012
SOMMINISTRAZIONE PROVE STAMBAK. Per i risultati vedere All. E e F.
Riordino di frasi con parole in disordine.
Illustrazione delle stesse frasi facendo attenzione all’azione.
30.03.2012
PROVA DELLE AGNOSIE TATTILI. Per i risultati vedere All. G
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera D.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole piane.
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date.
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Scrittura con il metronomo, in aria, su foglio A4, sul quaderno.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Scrittura con la plastilina.
Continuazione scrittura sul quaderno a righe in stampatello.
Esercizi con semplici frasi contenenti le lettere sulla riga dell’erba da leggere bene,
trascrivere e illustrare.
02.04.2012
Quaderno a righe: trasformazione in stampatello delle lettere che occupano gli spazi
erba-cielo.
Trascrizione di semplici frasi che contengano le lettere conosciute.
Intervento in classe dell’esperta ins. Piccinini
Proposta:
suono dolce. Si fa provare ai bambini a pronunciare il suono dolce e si fa notare
che la lingua si attacca al palato. Emerge il simbolo da utilizzare che raffigura la
lingua che tocca il palato.
suono duro. Si fa provare ai bambini la produzione del suono duro, facendo
notare come il suono è prodotto in un punto della gola. Si condivide di utilizzare
come simbolo il pallino che rappresenta il punto in cui è prodotto il suono.
I bambini provano a sentire i due suoni e si distinguono con due azioni distinte.
32
Per il suono dolce, prodotto con la lingua che tocca il palato, si battono le mani in
aria, sopra la testa.
Per il suono duro, prodotto nella gola, si battono le mani sul banco.
 Gioco del dove batto? Patrizia pronuncia i singoli suoni
e
i
bambini battono sul banco o in aria mostrando di percepire la differenza.
 Gioco del riconoscimento. Patrizia dice una parola che contiene il suono
dolce o il suono duro, i bambini la ripetono cercando di fare attenzione a
dove è prodotto e battono in aria o sul banco. Nel caso in cui il suono si
ripete il bambino batte due volte, se ci sono entrambi i suoni, il bambino
deve battere in entrambi i modi rispettando l’ordine in cui il suono è
presente nella parola. Nel gioco del riconoscimento vengono usate le
parole CASA – CACCA – COSA – CIAO – CERA – CIMA – CHILO –
CHICCO – CINA – CIOCCOLATA – CICCIOTTO – CICCOTTO –
COCCOLE – CANE – CIABATTA – COCCIO – COCACOLA CON
LA CANNUCCIA.
 Alla lavagna vengono scritte le sillabe in stampato maiuscolo e sono
associati i simboli.
 Patrizia segna con il dito una sillaba e i bambini devono battere le mani nel
posto giusto.
 Si propone un gioco a 2 livelli, se si supera il primo livello si può accedere al
secondo livello. (rimane il modello alla lavagna con i simboli)
o 1° livello: scrivi quello che ti dico e metti simboli giusti. Parole proposte
CANE – CIAO – CACCOLA – CIOCCOLATA – CACCIATORE –
CERA.
33
Un bambino per scrivere CIAO ha scritto
usando il simbolo del
pallino che indica la C dura. Patrizia fa notare a tutti che nella tabella alla
lavagna la
non esiste e per scrivere la parola CIAO bisogna usare il
simbolo della lingua che batte sul palato.
Tutti bambini hanno
superato il promo livello e si accede al secondo livello. I bambini accolgono
con entusiasmo la comunicazione.
o 2° livello: scrivi una parola che contiene il simbolo che senti. Patrizia
indica con l’emissione sonora i simboli
parole.
o
ed i bambini scrivono le
 Patrizia fa andare due bambini alla lavagna. I bambini sono separati da una
divisione fatta con un foglio di carta. Il bambino di sinistra ha delle parole da
leggere, il bambino di destra deve scriverle mettendo anche i
simboli.
 Gioco con i cartellini. Vengono dati a tutti i bambini dei cartellini con le sillabe
ed i simboli.
Patrizia dice delle parole ed i bambini devono alzare il cartellino
corrispondente al suono contenuto nella parola pronunciata. Parole usate CINA
– CENA – CECI – CHIAVE – SCUOLA – VACCHE – BACINO – BANCO
– CHERUBINO … I bambini giocano con Patrizia.
Realizzazione della marionetta della Z.
02.04.2012 – 8° incontro di programmazione con l’esperta ins. Piccinini
13.04.2012
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera C.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
34
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole piane.
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date.
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Scrittura con il metronomo, in aria, su foglio A4, sul quaderno.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Scrittura con la plastilina.
Continuazione scrittura sul quaderno a righe in stampatello.
LA MIA CASA: rappresentazione della propria casa.
La mia casa è …………
La mia casa ha ……….
16.04.2012
Quaderno a righe: presentazione delle nuove lettere in stampatello;
scrittura di semplici frasi contenenti anche le nuove lettere
presentate e la lettera P negli spazi erba-terra.
Noi giochiamo nel cortile della scuola: rappresentazione grafica con attenzione al
verbo.
Esercizi con i cartellini dei due suoni diversi della C.
18.04.2012
E’ arrivato un bastimento carico di … animali i cui nomi iniziano per CO.
Realizzazione della marionetta della C.
35
20.04.2012
Lettura della storia “Corrado, il corvo e l’oca”.
Domande orali di comprensione degli elementi principali.
Rappresentazione divisa nelle tre parti del testo narrativo: inizio, svolgimento e
conclusione con relative didascalie riassuntive.
Esercizi con i cartellini dei due suoni diversi della C.
23.04.2012
LA CULLA: lettura del testo sostituendo le immagini con le parole.
LA FATINA H: introduzione dei suoni CHI e CHE attraverso la storia della fatina H.
Consolidamento trasformando le parole che terminano in –ca e in –co dal singolare
al plurale.
Trascrizione sul quaderno a righe della H in stampatello e di alcune semplici frasi.
27.04.2012
Esercizi di consolidamento della H: scrittura di parole sotto ai relativi disegni.
Lavoro a coppie: scegliere tre parole fra quelle scritte nella scheda e con ognuna
formulare una frase di senso compiuto e illustrarla fedelmente.
Esercizi con i cartellini dei due suoni diversi della C.
02.05.2012
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera G.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole piane.
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date.
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Scrittura con il metronomo, in aria, su foglio A4, sul quaderno.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali e delle sillabe.
Scrittura con la plastilina.
Anche per la lettera G è stata proposta la stessa attività della lettera C, per
distinguere il suono dolce e il suono duro utilizzando il simbolo corrispondente.
36
04.05.2012
PROVA DI ASCOLTO: Viaggio ai monti.
Per i risultati vedere la griglia All. 11.
Sul quaderno a righe: scrittura della G in stampatello nelle righe erba-terra e alcune
semplici frasi.
Trasformazione di parole che terminano in –ga e in –go dal singolare al plurale per
l’utilizzo della lettera H.
07.05.2012
Presentazione di immagini e didascalie in ordine sparso riguardanti la storia di
Cappuccetto Rosso; gli alunni sono invitati a riordinare immagini e frasi e a riportare
sopra le lettere C i simboli adatti, del suono dolce e del suono duro.
Filastrocca di “Gigino e Gigetto” con applicazione di due bollini rossi sull’unghia dei
due indici. Gioco collettivo e individuale.
Esercizi di lettura e di individuazione dei suoni dolci e duri della C e della G.
09.05.2012
LE VOCALI SI TRASFORMANO ANCORA: avvio al corsivo riguardanti le vocali
e la lettera M.
10.05.2012 – Intervento in classe dell’esperta ins. Piccinini
Proposta: lettera Q e digrammi GL, GN, SC
Si concordano i simboli , non presenti nella tabella data ad inizio anno.
 Per Q si fa una trasformazione pensando ai nipotini di Paperino Qui, Quo, Qua
Alla lavagna si trasforma la Q nella faccina di un nipote di Paperino con becco
ed occhi
Il simbolo utilizzato sarà
 Per GL il simbolo fonetico utilizzato in logopedia è
pensando a questo
simbolo ed alla imitazione buccale (per produrlo la lingua si sposta e spinge
sul palato) si utilizzerà il simbolo
lingua che si sposta e si attacca al palato.
37
che ricorda il movimento della
 Per GN il simbolo fonetico utilizzato in logopedia è
poiché
nell’imitazione buccale il naso si arriccia ed il simbolo fonetico torna bene
per ricordare ai bambini il naso che si arriccia; si utilizzerà perciò tale
simbolo
ricordando ai bambini che il naso si arriccia.
 Per SC nell’imitazione buccale la lingua si allunga e si adotta il simbolo
che ricorda ai bambini la lingua che si allunga ed è anche simile
ad uno sci.
 Per riconoscere il fonema si fanno dei giochi di produzione con dei fonemi a
contrasto che i bambini devono riconosce dalla produzione orale
o GLI/LI
o GNO/NO
o SCI/SI
o SCE/SE
 L’insegnante di classe riferisce che alcuni alunni hanno problemi ancora con il
mantenimento dell’attenzione per una durata adeguata allo svolgimento del
compito. Patrizia suggerisce alcuni esercizi per stimolare il recupero ed il
mantenimento di attenzione e concentrazione.
o Gioco degli scacchi
o Fare girare una pallina in un contenitore tondo e chiedere al bambino di
contare i giri
 Si divide la classe in due gruppi, un gruppo deve pronunciare GLI e l’altro
deve pronunciare LI; un gesto di Patrizia comanda la produzione. Dopo si
inverte la produzione dei gruppi. Alla fine Patrizia chiede ai bambini “è stato
più faticoso pronunciare GLI o LI?” un bambino risponde che la pronuncia
GLI è più faticosa perché la lingua va su e schiaccia. Si mostra alla lavagna il
simbolo
che indica la posizione della lingua che schiaccia. Si rifà il
gioco di produzione con i gruppi con la consapevolezza del movimento della
lingua. In seguito i comandi di Patrizia corrispondono a ritmi diversi LI LI LI
GLI LI GLI GLI LI GLI LI LI eccetera. Si nota che alcuni bambini invece di
produrre GLI producono sempre LI. Si enfatizza di più il movimento della
lingua che schiaccia il palato e si fa notare ai bambini che il suono viene
prodotto molto in dietro, come se si producesse con le orecchie. Alla lavagna
38
si scrivono i simboli e sotto il grafema in stampato maiuscolo ed in corsivo.
Si fa notare come nella scrittura in corsivo compare in LI la lingua e in GLI il
movimento in su
Alla lavagna vengono scritti solo i simboli
ed i bambini devono leggere la sequenza.
Di seguito vengono scritti in grande i due simboli
e vengono chiamati a svolgere l’esercizio due
bambini che avevano più difficoltà nella pronuncia. Uno deve pronunciare e
l’altro, senza guardare in faccia chi pronuncia deve toccare il simbolo giusto.
Di seguito Patrizia chiama alla lavagna altri bambini che ascoltando una
parola toccano il simbolo contenuto. Lista di parole utilizzate: foglia, paglia,
veli, cieli, alito, figlio, caglio, lima, figlia, trifoglio, alice, limone, mulino.
Altro gioco: Patrizia pronuncia la parola CONIGLIO, il bambino tocca il
simbolo, Patrizia chiede al bambino di pronunciare la parola utilizzando l’altro
simbolo il bambino produce CONILIO. Il gioco continua con altri bambini
AGLIO – ALIO, FIGLIO – FILIO, LIMONE – GLIMONE, LIMA – GLIMA.
 GNO / NO. Si inizia con la produzione dei bambini divisi in due gruppi
che si alternano. Si chiede ai bambini cosa succede quando si pronuncia
GNO e Patrizia enfatizza molto l’arricciamento del naso, i bambini
rispondono che il naso si arriccia. Si prosegue con lo stesso meccanismo
39
della proposta GLI /LI
, la sequenza di simboli da
leggere
I simboli in grande da toccare per il riconoscimento dei suoni contenuti nelle
parole: nonna. gnomo. legno. gnocchi, noci….
10.05.2012 - 9° incontro di programmazione con l’esperta ins. Piccinini
11.05.2012
Quaderno a righe: continuazione trasformazione delle varie lettere in corsivo.
Scrittura con accompagnamento della grancassa.
Scrittura con la plastilina.
14.05.2012
PROVA DI LETTURA E COMPRENSIONE:
 “Dopo aver letto le frasi, metti il numero corrispondente alle illustrazioni.
 GA GO GU – Guarda attentamente le illustrazioni e completa le frasi
corrispondenti.
Per i risultati vedere griglia All. 11.
Scrittura di lettere, sillabe, parole e frasi in corsivo con accompagnamento
della grancassa e del tamburello .
16.05.2012
PROVA DI LETTURA. Per i risultati vedere griglia All. 11.
Realizzazione di una tabella a doppia entrata, sul quaderno a righe, per la formazione
delle sillabe in corsivo.
18.05.2012
Scrittura in aria, su foglio A4, ripassando la lettera già tratteggiata, in corsivo, con il
dito, sempre con l’accompagnamento del tamburello.
Scrittura con la plastilina.
40
21.05.2012
VERIFICA RIGUARDANTE LA LETTERA C:
 Osservare le illustrazioni e scrivere le parole corrispondenti. Per i risultati
vedere la griglia All.11.
PROVA DI ASCOLTO E COMPRENSIONE:
 UNA BELLA GIORNATA – Metti una X alla risposta esatta.
Peri risultati vedere griglia All. 12.
OBIETTIVI: - Riconoscimento, riproduzione e discriminazione di consonanti: la
lettera Q.
- Suono degli abbinamenti ( sillabe)
- Riconoscimento, lettura, riproduzione di sillabe
- Costruzione di famiglie sillabiche
- Riconoscimento, lettura e riproduzione di parole piane.
- Produzione di parole per ricomposizione di sillabe date.
- Scrittura delle sillabe con il metronomo.
ATTIVITA’: Presentazione della lettera attraverso la filastrocca e svolgimento delle
prime attività sopra riportate per la consonante.
Scrittura con il metronomo, in aria, su foglio A4, sul quaderno.
LE AVVENTURE DI QUI QUO E QUA: fotocopia di una pagina dei fumetti, da
colorare e individuare i tre nipoti di zio Paperone.
Formazione delle sillabe con i cartellini delle vocali.
Scrittura con la plastilina.
Quaderno a righe: continuazione lavoro di trasformazione in corsivo.
Costruzione della tabella a doppia entrata per la formazione delle sillabe riguardanti
le lettere che occupano gli spazi erba-cielo e erba-terra.
23.05.2012
VERIFICA: Dettato di semplici parole e frasi contenenti tutte le lettere conosciute.
Peri risultati vedere griglia All. 12.
Preparazione pagine per il giornalino della scuola riguardanti l’esperienza di lettura
animata in biblioteca: “ORECCHIE ATTENTE: NADIA RACCONTA.”
Esercizi di trascrizione di semplici frasi dallo stampatello al corsivo.
28.05.2012
VERIFICA DI ASCOLTO E COMPRENSIONE
OBIETTIVO: Ascoltare la lettura di un testo e comprenderne il significato.
“La formica e la colomba” - Per i risultati vedere griglia All. 12.
Breve testo collettivo riguardante la gita a Minitalia di venerdì 25 maggio.
Rappresentazione grafica dell’esperienza che è piaciuta di più.
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Esercizi per il consolidamento della Q con disegni da ritagliare, incollare e
denominare.
Realizzazione della marionetta della Q.
30.05.2012
VERIFICA - OBIETTIVO: Leggere e comprendere il significato di testi diversi.
“Leggere le frasi e completare le illustrazioni”
Per i risultati vedere la griglia All. 13.
Sul quaderno a righe: esercizi di consolidamento dei suoni GLI, GN e SC sostituendo
le lettere ai simboli all’interno di diverse parole.
Scegliere una parola per tipologia di suono e formare una breve frase di senso
compiuto, poi illustrarla.
01.06.2012
VERIFICA GI/GE – GHI/GHE
OBIETTIVO: Riconoscere e scrivere autonomamente gli elementi del codice verbale.
Per i risultati si fa riferimento alla griglia All. 13.
Per riconoscere i vari fonemi si ripropongono dei giochi orali di produzione con dei
fonemi a contrasto che i bambini devono riconoscere:
o GLI/LI
o GNO/NO
o SCI/SI
o SCE/SE
 Esercizi di scrittura di alcune parole sostituendo il simbolo con le lettere.
04.06.2012
PROVA DI LETTURA MT (individuale) : “Il bruco e i gerani”
Per i risultati si fa riferimento alla griglia All. 13.
Riordino del materiale realizzato durante l’anno.
Preparazione del materiale per i giochi e la festa di fine anno del 08/06/2012.
L’insegnante
Angiola Pennati
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DIARIO DELLE ATTIVITÀ Anno scolastico 2011/2012