Città di
Varallo
Con il patrocino di
Città di
Borgosesia
Con il patrocino di
Comune di
Comune di
Romagnano
Vicolungo
organizza e promuove
III° e d i z i o n e
f e sti val in te r na z i o na l e di m u sic a a n tic a
FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI MUSICA ANTICA
Gaudete!
COMITATO D’ONORE
Paolo Sitzia, Gaudenzio Vanolo,
Cesare Maffei, Davide Maggi,
Antonio Filiberti, Franco Daffara.
Direttore Artistico:
Mara Colombo
Consulenza artistica:
Michela Grienti
Organizzazione a cura di:
Associazione Triacamusicale
Sede Legale: Sacro Monte,
Piazza Giovanni Paolo II,
13019 VARALLO (VC) ITALIA
Sede Operativa: Via XX Settembre, 3
13017 QUARONA (VC) ITALIA
Tel. / Fax +39 0163 430247
Mobile +39 348 8209119
www.triacamusicale.it
Segreteria Masterclass e Workshop:
Elisabetta Delmastro
Cell. +39 349 7903316
[email protected]
Ufficio Stampa:
Chiara Perono
Cell. +39 349 7211741
[email protected]
Traduzioni e interpretariato:
Elisabetta Delmastro
Assistenza Tecnica, accordatura
e fornitura strumenti a tastiera:
Laboratorio di Restauro Umberto Debiaggi
13017 Doccio di Quarona (VC) ITALIA
Tel. / Fax +39 0163 431047
[email protected]
www.umbertodebiaggi.it
Hanno collaborato alla IIIa Edizione:
Paola Ferracin, Nidia Morra,
Chiara Perono, Amalia Scarcella,
Costanza Daffara, Valentina Ceralli,
Federica Piazzale, Gianpiero Rabaglio.
Assistenza Tecnica, Audio & Luci:
Luigi Gabriele Smiraglia
[email protected]
Progettazione Grafica, Webmaster,
Riprese video e fotografia:
Maria Chiara Demagistri
Cell. +39 340 3697914
[email protected]
Si ringraziano le Parrocchie di Varallo, Vocca,
Romagnano e Vicolungo, i Reverendi Parroci e la
Confraternita di San Giacomo, per la disponibilità
e per aver contribuito alla realizzazione di questo
progetto culturale.
Tutti gli eventi possono subire modifiche:
eventuali variazioni di luoghi, date e orari
verranno comunicati, con il dovuto preavviso,
agli iscritti della Mailing-List e tramite
pubblicazione sul sito ufficiale del festival.
Per qualsiasi informazione è possibile
contattare l’organizzazione fino a 45 minuti
prima dell’inizio di ogni evento.
Immagine di copertina:
GIACOMO GINOTTI (1845 - 1897)
“I Ragazzi De Fernez”- Pinacoteca di Varallo (VC)
Il biblico inizio del creato, quando lo spirito aleggiava sulle acque
e le tenebre che ricoprivano l’abisso furono squarciate dalla Parola e dalla Luce,
è un riferimento ancestrale per ogni forma d’arte.
All’origine di tutto la Parola generò Luce:
vibrazioni al confine fra divino e umano, fra spirito e materia.
Al risuonare della Parola la Luce invase lo spazio
e sulla terra informe e deserta si manifestò la mente di Dio,
tutto prese vita, e fu sensibile ed umano.
Così Caravaggio (è il suo anno) trasse dagli oscuri fondali dei suoi dipinti
la carnalità e l’umanità del suo mondo interiore, evocandolo con la Luce.
Così Tanzio (sua eco montana) animò pareti anonime con il suo genio
creando l’ambiente fecondo perchè Giovanni d’Enrico partorisse
da quelle le sue emozioni statuarie per incontrare
il pellegrino del Sacro Monte di Varallo.
La musica antica non ha confini di tempo nè di spazio
e va alla radice stessa della creazione.
Ricerca suoni perduti in ogni tempo e in ogni dove,
capaci di generare Luce, in quella sintesi perfetta
che fu all’origine della creazione.
Paolo Sitzia
Gaudete, gioite, nella mente e nel corpo, ascoltando la musica antica! Il nome stesso del
Festival è un imperativo, un gentile e fermo invito a lasciarsi invadere dal piacere della
musica. Non di tutta la musica però, perché il rimando è alla musica antica. Che cos’è la
musica antica? Quando comincia e quando finisce? Qual è il confine cronologico che delimita
la musica antica da quella meno antica, se così si può dire, e da quella moderna? E’ dotta
questione da musicologi, quale io non sono. Chi, come me, è entrato in un contatto sempre
più intenso e ravvicinato con la programmazione, la realizzazione e l’ascolto della musica
antica del Festival Gaudete! ha via via dimenticato che si tratta di musica antica, rendendosi
conto che la musica è vitalità, intelligenza ed emozione. Ogni esecuzione è viva ed unica, e
per essere davvero tale deve incarnarsi in quella intelligenza che muove intense emozioni.
E così tutto ciò che intorno ad essa ruota, a partire dalla prove per arrivare ad un brindisi di
soddisfazione a notte inoltrata, dopo avere smontato la scena. Insomma, la musica antica
del Festival Gaudete! ha il paradossale effetto di instillare giovinezza in chi vi partecipa
con disponibilità e spontaneità. Ricordate l’antico canto: “Gaudeamus igitur, iuvenes dum
sumus”?
Cesare Maffei
3
MARA COLOMBO
Dopo il Compimento Medio di Pianoforte Principale, approfondisce Armonia e Composizione e lo studio
del canto con Claudine Ansermet presso la Scuola di Musica di Milano diretta da Emilia Fadini.
Si diploma in Direzione di Coro presso la Civica Scuola di Musica di Milano e si impegna successivamente
in studi di vocalità, direzione corale e semiologia musicale per il recupero di prassi esecutive antiche
(A.I.S.C.Gre – Cremona per il canto gregoriano; Corsi sulla Musica Vocale Italiana dal XV al XVII sec. con
il M° G. Acciai, Corso biennale presso l’Accademia Nazionale di Polifonia Sacra di Vicenza) e masterclass
dedicate sia alla voce solista che all’ensemble madrigalistico (Internationale Sommerakademie für Alte
Musik con Jessica Cash, Consort of Musik di Londra e The King’s Singers presso la Musikhochschule di
Lubecca). La passione per il suono della voce umana e il suo impiego nell’ambito della musica antica trova
concreta realizzazione nella fondazione dell’Associazione Triacamusicale con la formazione dell’Ensemble
Vocale e strumentale Triacamusicale che coordina dal 1995 in qualità di direttore artistico e maestro
concertatore. Ha ideato e realizzato per Triacamusicale rappresentazioni teatrali/musicali ispirandosi a
soggetti diversi su repertori musicali del periodo rinascimentale e barocco, collaborando con la compagnia
teatrale A.R.S. Teatrando di Biella, con gli attori Valerio Pancera, Costanza Daffara, Patrizio Rossi,
Lucilla Giagnoni e per gli allestimenti tecnici con Luigi Gabriele Smiraglia. Ha conseguito il diploma di
specializzazione in Polifonia Rinascimentale con il Prof. Diego Fratelli presso l’Accademia Internazionale
della Musica di Milano. Studia viola da gamba con il M° Rodney Prada. Dal 2008 è direttore artistico del
Festival Internazionale di Musica Antica Gaudete!
ENSEMBLE TRIACAMUSICALE
L’Ensemble vocale e strumentale Triacamusicale dal 1995 svolge attività concertistica e di ricerca nella
musica antica privilegiando repertori e autori di raro ascolto facendo riferimento alle fonti storiche quali
veicolo per la prassi esecutiva. Oltre all’attività concertistica nell’ambito di importanti Rassegne e Festival
dedicati alla musica antica, l’ensemble ha avuto riconoscimenti a livello Nazionale e Internazionale
partecipando a Concorsi di alto prestigio (40°Concorso Internazionale di Canto Corale “G. Seghizzi”
di Gorizia, 40°Montreux Choral Festival). Nel 2002, in quintetto vocale, ha realizzato il CD natalizio
“Gaudete!” in collaborazione con il Quintetto di Ottoni Brass Express dell’Orchestra Sinfonica Nazionale
Rai di Torino e nel 2007 il CD dedicato all’opera polifonica del compositore boemo Kristof Harant
(1564-1521). L’Ensemble, nelle diverse formazioni vocali e strumentali, si esibisce all’interno di vere e
proprie rappresentazioni teatrali/musicali in cui sinergie tra espressioni artistiche diverse si incrociano
con le più attuali forme di comunicazione multimediale collaborando con attori e diverse compagnie
teatrali. Tra Rassegne e Festival si annoverano le partecipazioni a: “Festival Internazionale Cori a Palazzo”
Palazzo Tè - Mantova; “Sole Voci Festival” - Varese; “Viva Voce A Cappella Festival” - Treviso; “Stagione
del Teatro Coccia” - Novara; “Armonie ritrovate” - Piemonte in musica, Verolengo (Torino); “Festival
Armonie - I concerti in Santa Marta” - Romano Canavese (Torino); “I Concerti in San Giorgio” -Valperga
(Torino); “Antiqua”- Rassegna Internazionale di Musica Antica di Martinengo (Bergamo); “I Luoghi Sacri
del suono” - Modena; “Festival Musicale della Via Francigena Canavesana” (Torino); “Narrare il Sacro
Monte di Varallo” e “Attorno ai Sacri Monti “- Holden Art - Torino; “Festival dei Due Mondi di Spoleto”;
“Percorsi Sonori” - Finale Ligure (Savona); “Artété” - 43° e 44° Festival Internazionale di Concerti per
Organo e grande tradizione Vocale 2008 e 2009 - Aosta; Stagione 2008 - Teatro Paccagnini - Castano
Primo (Milano); “Il sacro della Musica” XXIX Edizione - 2009 - Romano di Lombardia (BG); XV Convegno
Internazionale sul Barocco Padano, A.M.I.S. COMO, Università Cattolica - Milano, 2009; “Festival
internazionale di Musica Antica ANTIQUA MODICIA” III Edizione – Monza 2009; Rassegna “Chateaux
en Musique” Castello di Introd (Aosta). Dal 2008 l’Associazione Triacamusicale promuove e organizza il
Festival Internazionale di Musica Antica Gaudete!
4
GIOVEDI 20, Stresa (VCO) • Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE
VENERDI 21, Romagnano (NO) • Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE
SABATO 22, Borgosesia (VC) • Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE
SABATO 29, Vocca (VC) • UNA ODISSEA di Morini&Beasley • Ensemble ACCORDONE
maggio
SABATO 26, Varallo (VC) • L’ARTE DEL BANCHETTO NEL RINASCIMENTO
24/27, Varallo (VC) • MASTERCLASS DI FIATI ANTICHI
Docenti: Roberta Pregliasco e Gaetano Conte
giugno
7 / 8, Varallo (VC) • Teatro&Musica “lucean le stelle” • TRIACAMUSICALE
SABATO 17, Vicolungo (NO) • tous nobles cUeurs • TRIACAMUSICALE
Concerto per Voci e Viole da Gamba • Chansons dei Maestri Fiamminghi tra ‘400 e ‘500
luglio
16/19, Quarona (VC) • La meccanica del fortepiano
making piano action parts • WORKSHOP DI RESTAURO con C. CLARKE
2010
17 / 26, Varallo (VC) • MOSTRA “TASTI CHE CANTANO”
INAUGURAZIONE CON RENATO MEUCCI
VENERDI 17, Varallo (VC) • gli albori del romanticismo francese
chRISTINE SCHOrNSHEIM (GERMANIA)
SABATO 18, Varallo (VC) • für meine clara - omaggio a schumann
Quartetto d’archi e pianoforte • Ensemble LA gaia scienza
SABATO 25, Varallo (VC) • seminario: paesaggi della terra,
paesaggi dell’animA • RELATORE: NICOLETTA CZIKK
SABATO 23, Varallo (VC) • L’ANGE ET LE DIABLE
settembre
Viola da Gamba e Clavicembalo • RODNEY PRADA & FEDERICA BIANCHI
24 / 27, Varallo (VC) • MASTERCLASS DI VIOLA DA GAMBA con r. prada
ottobre
13 / 14, Varallo (VC) • SEMINARIO: acqua • il corpo delle lacrime,
una risposta al suono • RELATORE: MICHELA GRIENTI
SABATO 20, Varallo (VC) • Conferenza: LA GLASSHARMONICA • Relatore: C. Maffei
SABATO 20, Varallo (VC) • IL CRISTALLARMONIO • g.grisi & E.SALVETTI
Concerto per Cristallarmonio e chitarra
concerti
MOSTRE / SEMINARI / conferenze
masterclass / workshop
novembre
ensemble
LE
Stresa (VCO)
Palazzo dei
Congressi
MUSICHE
quartetto d’archi di berlino
ARS et SALUS
Scienza e Musica insieme per la Salute
Grande concerto di beneficenza
in collaborazione con Fondazione TERA
Programma:
giovedì
20
maggio
Ore 21.00
Ingresso a
pagamento
CLAUDE DEBUSSY
(1862 - 1918)
Quartetto per archi in sol min. op.10
Franz SCHUBERT
(1797 - 1828)
Quartetto per archi in sol magg.
D 887 / op. 161
Simone Bernardini, violino
Giulia Bellingeri, violino
Andreas Willwohl, viola
Ulrike Hofmann, violoncello
Prenotazioni e prevendita presso:
Segreteria Palazzo Congressi
Piazzale Europa, 3 - 28838 Stresa
dal lunedì al venerdì
8,30-13,00 e 14,00-17,30
Tel.+39 0323 30389
fax +39 0323 33281
[email protected]
6
L’Ensemble Le Musiche quartetto d’archi da camera, coordinato dal
M° Simone Bernardini, primo violino della leggendaria orchestra dei Berliner
Philarmoniker, è formato da musicisti già prime parti provenienti dalle più
grandi orchestre europee. I programmi sono tutti incentrati sulla capacità di
questo organico di rinnovarsi di giorno in giorno, con quella particolare convinzione che possano essere i musicisti, rigorosamente senza direttore e quindi
con una diversa responsabilità del singolo verso il gruppo, a creare e concepire
musica.
Evento
realizzato in
collaborazione con
Fondazione
per Adroterapia
Oncologica
FONDAZIONE TERA
La Fondazione TERA fin dal suo esordio ha utilizzato momenti di cultura
musicale ed artistica come veicolo di comunicazione con il grande pubblico
e ponte tra la ricerca scientifica e la gente. Alcuni momenti d’arte, inseriti di
volta in volta in un programma dal suggestivo nome “Ars et Salus”, sono stati
ambientati nel tempo in luoghi prestigiosi e di indiscusso fascino grazie alla
maestria di partner di altissimo livello professionale ed artistico. Collaborazioni,
che ancor oggi proseguono, come quella con la Orpheon Foundation di Vienna
o artisti del calibro di Angelo Branduardi ci hanno permesso di veicolare più
efficacemente la mission di TERA. Dal 2008 TERA, grazie alla generosità
di alcuni sostenitori, finanzia un programma di studio storico “Artisti della
scienza creatori di progresso” sui ricercatori Piemontesi o che in Piemonte
hanno determinato un significativo avanzamento delle conoscenze in campo
fisico e clinico. Il programma prevede nel futuro l’individuazione, lo studio
e la presentazione al pubblico di opere d’arte di fisici, matematici o clinici
universalmente conosciuti come scienziati e poco o nulla come artisti o di
opere che parlino di loro e del loro operato. La proposta dell’Associazione
TRIACAMUSICALE ben corrisponde a questo nostro obiettivo e ne diviene
l’ottimo elemento di presentazione al grande pubblico.
Gaudenzio Vanolo, Segretario Generale
Immagini di scena
tempere e
collages di
Michela Grienti
7
ensemble
LE
Romagnano
Chiesa
S. Maria del
Popolo
MUSICHE
quartetto d’archi di berlino
Programma:
CLAUDE DEBUSSY
(1862 - 1918)
Quartetto per archi in sol min. op.10
venerdì
FRANZ SCHUBERT
(1797 - 1828)
21
maggio
Ore 21.15
Ingresso
libero
in collaborazione
con il Comune di
Romagnano Sesia
8
Quartetto per archi in sol magg. D 887 / op. 161
Simone Bernardini, violino
Giulia Bellingeri, violino
Andreas Willwohl, viola
Ulrike Hofmann, violoncello
Programma:
CLAUDE DEBUSSY
Quartetto per archi in sol min. op.10
JOHANNES Brahms
(1833 - 1897)
Quartetto op.67
SIMONE BERNARDINI
Nato a Torino, è stato tra gli ultimi allievi di Isaac Stern ed ha debuttato a New
York nel 1999 al Carnegie Hall, nel 2001 al Lincoln Center e nel 2002 ai concerti Bergemusic. Membro fondatore dell’ensemble Le Musiche, ex I Cameristi
di Fiesole, nel 2000 vince il concorso della Fondazione Karajan. Da allora suona
con i più grandi direttori e solisti e diventa membro permanente dei Berliner
Philharmoniker. Nel 2001 appare come solista alla Philharmonie di Berlino.
Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni e quello del violino
un anno dopo. Ha studiato con I. Stern a New York ed al Jerusalem Music
Center e si è perfezionato alla Juilliard School di New York con D. DeLay e I.
Perlman. Al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi ha studiato pianoforte,
composizione, violino con J. Kantorow e si è diplomato in analisi, armonia,
musica da camera, direzione d’orchestra e violino, quest’ultimo con il massimo
dei voti e menzione speciale della giuria. Nel 2001 ha ottenuto l’abilitazione
all’insegnamento in qualità e con il titolo di professore. Ha frequentato svariati
corsi di perfezionamento e parallelamente all’attività di solista si è dedicato
intensamente alla musica da camera. Si è esibito in concerto con Yo Yo Ma, G.
Kremer, L. Fleisher, I. Stern, C. Eschenbach, D. Geringas, A. Nicolet, P. Farulli,
ecc... Ha svolto il ruolo di Konzertmeister, primo violino di spalla, in numerose
orchestre, ha interpretato come solista i principali concerti del repertorio violinistico con orchestre quali l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, la Polish
Chamber Orchestra, l’Orchestre National de France, l’Orchestra del Festival
di Mecklenburg, l’Orchestre National du Capitole de Toulouse, la Camerata
de France, l’Orchestre National de Douai, l’Orchestra di Tolone, l’Orchestra
dell’Opera di Tirana. Si è esibito nei principali festival internazionali quali Schleswig-Holstein, Mecklenburg
Vorpommen, Berliner Festspiele, Wiener Musiksommer, Evian, Radio-France, Festival d’Automne a Parigi, Praga, Bratislava, Perelada,
Santander, Ravinia (U.S.A.), Eastern Music
Festival (U.S.A.). Presenta al suo attivo varie diffusioni radio e TV in diversi paesi.
Dal 1999 insegna musica da camera e violino all’Eastern Music Festival (U.S.A.).
Durante la serata il
Gruppo di Volontariato Vincenziano
della Parrocchia SS. Pietro e Paolo
di Borgosesia raccoglierà offerte
destinate a scopi sociali.
Borgosesia
Teatro
Pro Loco
sabato
22
maggio
Ore 21.15
Ingresso
libero
in collaborazione
con il Comune di
Borgosesia
9
opera in un atto
UNA ODISSEA
Vocca (VC)
Chiesa
Pievana di
San Maurizio
Martire
sabato
ensemble accordone
Musica di Guido Morini
Testi e ricerche letterarie di Marco Beasley
“Dimmi il tuo nome!”
“Nessuno è il nome che mi danno padre, madre e compagni”.
Ulisse, ormai vecchio e prossimo alla morte, si abbandona
ai ricordi delle sue peregrinazioni:
tempeste, incantesimi, amori e vendette in un continuo alternarsi
di navigazione, approdi, naufragi.
In riva al mare, gli occhi umidi, il re di Itaca siede e con gesti antichi
offre il suo ultimo tributo ad Atena.
E’ più facile credere a una bugia ripetuta mille volte
che a una verità sentita per la prima volta.
(Omero)
29
maggio
Ore 21.15
Ingresso
libero
10
Nessuno è il protagonista del nostro racconto, un uomo giunto alla fine della
sua esistenza che, seduto in riva al mare, rivive con una nuova consapevolezza
le avventure del suo passato. Ciò che sembrava importante non lo è più,
mentre piccoli eventi, sottili emozioni acquistano un rilievo impensabile solo
qualche tempo prima. La poesia di Kavafis ci ha ispirato nella stesura del testo:
il viaggio, inteso come percorso di conoscenza, è il tema del progetto “Una
Odissea” e le peregrinazioni di Ulisse sono metafora del cammino verso una
piena consapevolezza di sé. Attraverso spoliazioni, smarrimenti, perdite, la rotta
per Itaca simboleggia l’ineludibile legame dell’uomo con la propria più intima
verità, con la propria essenza. “L’astuto” Ulisse parla a noi uomini moderni, così
bisognosi di punti di riferimento certi, invitandoci al viaggio per eccellenza, un
viaggio in cui il raggiungimento della méta passa necessariamente per l’oblio e
l’abbandono di quanto ci è più caro: la certezza di una rotta sicura, il conforto
di amici e compagni, addirittura il proprio nome.
“Chi sei tu?” chiede il Ciclope.
“Nessuno” è la risposta di Ulisse.
L’invocazione iniziale ad una pianta profumatissima ed antica presente su tutte
le mense che circondano il Mediterraneo e l’uso del dialetto e del grammelot,
lingua dei cantastorie itineranti, ci è sembrato un doveroso omaggio a questo
piccolo-grande mare che ci ospita e sostenta. Un mare immenso che abbraccia
isole ed amori, che bagna guerre e passioni, che permette il viaggio ma impedisce
l’attracco, che suggerisce ma non svela. Il mare, liquido e mutevole supporto
ad un vascello errante solo apparentemente perduto. In “Una Odissea” la maga
Circe trasforma i suoi prigionieri in pesci e il canto delle Sirene è ispirato alle
sirene delle moderne navi… E’ una chiave di lettura volutamente personale e
particolare, certi che l’unica universalità possibile stia nell’approfondimento del
patrimonio segreto che ognuno di noi coltiva nella propria intimità. La fatica del
vivere, la sofferenza delle grandi peripezie alle quali Nessuno è soggetto sono
le stesse fatiche e le stesse sofferenze che, giorno dopo giorno, stagione dopo
stagione, viviamo tutti. Con la speranza di trovare la nostra Itaca.
GUIDO MORINI,
direzione musicale, organo e cembalo
MARCO BEASLEY, Tenore
Narratore, Circe, Ulisse
CANDIDA BARGETTO, Soprano
Atena, Calypso, Penelope
Olivia Centurioni, violino
Elisa Bellabona, violino
Gianni Maraldi,viola
Marco Testori, violoncello
Vanni Moretto, contrabbasso
Choro
Ensemble vocale Triacamusicale
Alessandra Gardini, soprano
Mara Colombo, alto
Mattia Pelosi, tenore
Carlo Cavagna, basso
11
l’arte del banchetto nel
RINASCIMENTO
Varallo (VC)
Sacro
Monte
Albergo Casa
del Pellegrino
sabato
26
giugno
Ore 19.30
Cena a
pagamento:
prenotazione
obbligatoria
cena a tema con ricette originali
Gran Siniscalco: Giovanna Daffara Castelli
Gran Cuciniere: Sergio Bozzola
In collaborazione con:
Dinnanzi alla tavolata di un banchetto rinascimentale, i sensi sono tutti
coinvolti: la vista, l’olfatto, il tatto, il gusto e l’udito perché sollecitati
dall’arte nella sua espressione creativa.
Il ricco addobbo della tavola, il susseguirsi delle portate e l’aspetto
artistico delle stesse, pronte ad essere apprezzate prima nella loro forma
e poi nella loro sostanza, vengono offerte al rispettabile ospite come
frutto di quell’abilità di scelta e di preparazione che possiamo chiamare
arte della cucina. Sono così soddisfatti il tatto, la vista, l’olfatto e il
gusto. L’udito non è così materialmente coinvolto ma accarezzato
dalla musica perché ogni banchetto che si rispetti non può non essere
introdotto dalla musica che predisponga favorevolmente i presenti al
godimento del cibo. Musica, fantasia della decorazione e sapienza della
cucina si fondono in un mirabile insieme di arti che in tutte le loro
forme sono state l’anima del Rinascimento.
Giovanna Daffara Castelli
ORDINE DE LE IMBANDISONE
Frittelle di caviale e spezie
Sardinas in “casuela”
Insalata di Salmone
Torta di Gamberi
Biancomangiare
Fricassea di pollo al limone
Brodo lardiero e Zanzarelli
Cibo in maschera:
Porcetto Capponato o Cappone porcellanato
Ginestrata
Biscotti alla Rosa, Menta e Tamarindo
Frutta candita di Genova
Insalata di Cocomero con salsa di fichi e uva caramellata
I dettagli dell’evento saranno comunicati agli interessati e pubblicati sul sito
ufficiale del festival. Per informazioni è possibile contattare l’organizzazione.
La serata sarà animata da musiche rinascimentali a cura dei docenti
e degli allievi della masterclass di strumenti a fiato storici.
12
masterclass di
STRUMENTI A FIATO
Trombone, flauto e strumenti ad ancia
rinascimentali e barocchi
Docenti:
ROBERTA PREGLIASCO
Diplomata in trombone presso il Conservatorio Paganini di Genova, ha
conseguito il diploma superiore presso il corso per professori d’orchestra della
Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo. Ha seguito Masterclass di trombone
moderno con C.Vernon, R.Brocculi, C.Colliard, E.Giussani; di strumenti antichi
(trombone contralto e tenore rinascimentale, barocco e classico, serpentone ed
ophicleide), con B.Fourtet, C.Colliard, E.Giussani, M.Morini, M.Cialfi, D.Yacus.
Diplomata in Didattica della Musica presso il Conservatorio Ghedini di Cuneo,
collabora con varie orchestre tra cui, quella Sinfonica del Teatro Chiabrera di
Savona, del teatro Carlo Felice di Genova, “Città Lirica” di Pisa e del Festival
Pucciniano di Torre del Lago, con la quale nel 2004 ha partecipato alla
registrazione di un dvd di Madame Butterfly di G.Puccini, sotto la direzione
di P.Domingo. Ha effettuato alcune incisioni per le etichette Agorà, Tactus e
Brilliant Classic registrando musiche di Marenzio, Gabrieli, Viadana, Bernardi,
Schutz, Balbi, ecc... Collabora con diverse formazioni di musica antica con le
quali ha effettuato concerti in Italia, Francia, Germania, Montenegro, Spagna,
Austria, Grecia e Città del Vaticano. Insegna Educazione Musicale nelle scuole
medie della provincia di Savona.
GAETANO CONTE
Germanista, musicologo ha studiato flauto diritto con il M° L.D’Agostino
perfezionandosi con il M° S.Balestracci. Studia bombarda rinascimentale presso
il “Curtes Francae” di Brescia con il M° S.Vezzani, la dulciana rinascimentale
e il fagotto barocco con il M° A.Grazzi; teoria e contrappunto rinascimentale
col M° D.Fratelli presso l’Accademia Internazionale di Musica Antica di
Milano. Svolge intensa attività concertistica con diversi gruppi musicali tra
cui Concento dè Piffari di Milano, Musica Nova di Genova, Castrum Petrae
Consortium, Ars Antiqua, Accademia del Chiostro attiva nei maggiori Musei di
Genova. Collabora stabilmente all’attività di ricerca musicale e concertistica del
“Florilegio Musicale” di Arezzo con cui ha preso parte ad importanti festival di
musica antica. Dal 2006 collabora alla rappresentazione dell’opera musicale
“L’Amphiparnaso” di Orazio Vecchi in diversi teatri (Perugia, Panicale, Bevagna,
Assisi e Fabriano); dal 2008 alla “Rappresentazione di Anima et Corpo” di
Emilio de’ Cavalieri nei teatri di Cortona e Macerata.
Varallo (VC)
Sacro Monte
Sala Cappella
da
giovedì
24
a domenica
27 giugno
Tecnica, organologia
e prassi esecutiva
dell’epoca
Lezioni a diversi
livelli, individuali e
collettive
Musica d’insieme
di autori del
Rinascimento
Costruzione di ance
Strumenti a
disposizione
flauti, cornamuti,
dulciane, bombarde e
ciaramelli, tromboni e
serpentone
13
teatro e musica
LUCEAN
Varallo (VC)
Ex Chiesa di
San Carlo
mercoledì
7
luglio
Ore 21.15
Ingresso
libero
Posti limitati
prenotazione
consigliata
LE STELLE
accademia triacamusicale
Il testo “Lucean le stelle” (tratto dal libro di racconti di Maria Rosa
Panté, “Noi che non fummo Muse” 1996, Editrice Manni) nasce come
il racconto in prima persona della storia d’amore tra Galileo Galilei e
Marina Gamba negli anni padovani dello scienziato. Fu una vicenda
sentimentale di cui si sa ben poco, solo che nacquero due figlie e un
figlio e che i due non si sposarono mai. Marina si sposò in seguito,
quando Galileo aveva lasciato Padova per Firenze.
Chi parla è appunto Marina: il suo punto di vista di donna semplice,
innamorata del geniale nonché fascinoso scienziato, si snoda dal primo
incontro, il momento dell’estasi amorosa, fino alla triste fine della
storia, quando il trasferimento di Galileo sancisce la conclusione del
loro rapporto. Tutto inizia con un cannocchiale e tutto finisce a causa
di un cannocchiale.
La storia d’amore, i felici anni padovani sono racchiusi all’interno della
grande attività scientifica di Galileo, che Marina apprezza e sostiene
almeno finché non vadano a interferire con la sua vita privata.
Gli scritti di Galileo fanno così da controcanto alle considerazioni di
Marina, Galileo difende le sue ricerche, la sua attività, il suo metodo. Il
metodo sperimentale che, come riconoscono molti studiosi, Galileo deve
a suo padre il grande trattatista e compositore Vincenzo Galilei, le cui
scoperte sulla musica si devono soprattutto a esperimenti di acustica
che lasciarono sul figlio e sui suoi studi una impronta fondamentale.
Costanza Daffara, in Marina Gamba
Patrizio Rossi, in Galileo Galilei
Franco Lazzari, liuto
Regia:
Mara Colombo
Regia e allestimento tecnico:
Luigi Gabriele Smiraglia
14
FRANCO LAZZARI, liuto e tiorba
Si è diplomato in chitarra classica
presso il conservatorio di Novara
dopo aver svolto gli studi musicali
presso l’Accademia Internazionale
della Musica di Milano sotto la guida
di Giorgio Ferraris, perfezionandosi
successivamente con Aldo Minella.
Presso la stessa Accademia si è
diplomato in liuto con Paul Beier.
Ha approfondito la conoscenza della
musica studiando organo presso
la Scuola Diocesana di Brescia
con il M° Giancarlo Parodi, composizione con Giorgio Colombo Taccani e
contrappunto e teoria musicale rinascimentale con Diego Fratelli. Ha inoltre
approfondito le tematiche riguardanti la voce e l’ascolto (Audiopsicofonologia,
metodo Tomatis). Ha studiato Teologia presso la Facoltà teologica del Nord
Italia e Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano. E’ diplomando al
corso di perfezionamento Liturgico-Musicale organizzato dalla Conferenza
Episcopale Italiana in collaborazione con la Pontificia Università Lateranense
di Roma e rivolto a musicisti professionisti. Svolge attività concertistica come
solista e in collaborazione con diverse formazioni strumentali e corali quale
l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, l’Orchestra G. Strehler, i gruppi vocali
Triacamusicale, Biscantores, Chanson d’Aube. E’ docente di chitarra presso la
Scuola Civica di musica di Buccinasco (Mi) e presso la Scuola per Animatori
Musicali della Diocesi di Milano. E’ membro del gruppo di studio internazionale
per la musica liturgica “Universa Laus”.
Musiche di
Vincenzo Galilei
(1520 – 1591)
Michelangelo Galilei
(1575-1631)
Musica delle sfere celesti
realizzata da Accademia Triacamusicale
replica
Varallo (VC)
Ex Chiesa di
San Carlo
giovedì
8
luglio
Ore 21.15
Ingresso
libero
Posti limitati
prenotazione
consigliata
15
chansons dei maestri fiamminghi
tous nobles cUeurs
Vicolungo (NO)
Chiesa di
San Giorgio
sabato
17
luglio
Ore 21.15
Ingresso
libero
accademia triacamusicale
Il tempo che intercorre dalla metà del Quattrocento ai primi decenni del
Cinquecento raccoglie in sé caratteristiche che connettono fortemente il
Rinascimento al suo retroterra culturale: il Medioevo. In quegli anni si assiste
a un continuo sviluppo dello stile e della tecnica contrappuntistica, per
cui tutta la tradizione, con i suoi Tenor, è fondamentale allo sviluppo della
composizione polifonica: ogni compositore, impegnando il proprio ingegno nella
rielaborazione del materiale tematico ne trae opere totalmente nuove. La musica
delle chansons racconta il suo tempo, uno tra i più straordinari, felici momenti
che l’Europa abbia conosciuto: la fioritura magnifica di quelle corti, sfarzose,
coltissime, raffinate, centri propulsori attorno a cui gravita tutta la cultura
rinascimentale. La musica riflette le istanze di quell’ambiente, proponendosi
come elevata espressione di un linguaggio colto, speculativo, ricco di una
simbologia enigmatica che impiega i termini dell’Opera alchemica, riferimenti di
certo noti e non eludibili per gli intellettuali dell’epoca. Le chansons sono canti
d’amore, sviluppo più alto e perfetto della precedente lirica trovadorica: sovente
in esse si narra di aspirazioni deluse o inaspettatamente esaudite, di amori non
sempre corrisposti, si levano lamentazioni per la morte di illustri personaggi.
Tale forma musicale diviene in breve tempo una delle più diffuse in Europa.
La melodia fluente, l’imitazione sistematica, contrappunto e ritmo serrati, sono
gli elementi della sua sconfinata tavolozza timbrica: l’articolazione scandita di
vocali e consonanti percorre il discorso annullandone il significato, dissolto
nel gioco di più testi sovrapposti per cui tutto si trafonde in suono puro. Fra i
cultori del genere spicca la figura di Josquin Desprez, devoto allievo di Johannes
Ockeghem, il grande capostipite della generazione musicale antecedente, per
la cui morte Josquin scrive una Deploration su testo del poeta Jean Molinet.
Sensibile interprete della tradizione polifonica fiamminga Deprez rinnoverà,
grazie all’esperienza presso le corti italiane, l’attenzione alla retorica del testo
delle composizioni musicali, in particolare alla sua espressività, impiegando
nitore ritmico e melodico, equilibrio tra polifonia e passaggi omofonici: il
risultato si rivelerà fondamentale per lo sviluppo del Madrigale. Nato dal
connubio tra la freschezza italiana e il rigore intellettuale d’oltralpe, esso sarà la
forma musicale profana più rappresentativa del Rinascimento: la composizione
concettosa della chanson sfocerà nell’interpretazione drammatica del testo.
Voci
Alessandra Gardini
Paola Cialdella
Mattia Pelosi
Viole da gamba
Denise Mirra
Guisella Massa
Noelia Reverte
Mara Colombo
Viola da gamba e concertazione
16
JOHANNES OCKEGHEM (1410 - 1497)
Dung aultre amer, chanson
Harmonice Musices Odhecaton A – Venezia 1501
JACOBUS ROMANUS (?)
Fors seulement
Chansonnier Fridolin Sicher – 1515
ANTOINE DE FEVIN (1470 - 1511)
Fors seulement
Chansons a troys - Venezia, A.Antico e A.Giunta, 1520
Con il patrocinio
del Comune di
Vicolungo
ANTOINE BRUMEL (1460 - 1513)
Du tout plongiet – Tenor: Fors seulement
Album di Margherita d’Austria, Mss 228
Bibliothèque Royale de Belgique, Brussels
PIERRE DE LA RUE (1452 - 1518)
Il est bien heureux
Tous nobles cueurs
Album di Margherita d’Austria, Mss 228
Fors seulement
Netherlands court, Pierre Alamire - 1523
Trop plus secret
Album di Margherita d’Austria, Mss 228
in collaborazione
con
Associazione
JACOB OBRECHT (1457 - 1505)
Fors seulement
Canti C – Venezia, O. Petrucci - 1504
JOSQUIN DESPREZ (1450 - 1521)
La plus des plus
Harmonice Musices Odhecaton A – Venezia 1501
Deploration sur la mort de Johannes Ockeghem
Poema di Jean Molinet - C. F. Requiem in aeternam (1497ca.)
Settimo libro di chansons a 5 e 6 parti... T.Susato 1545
JOHANNES PRIORIS (1460 - 1514)
Maria, mater gratie
Himn text. Bassus II in Diapason: Fors seulement
Album di Margherita d’Austria, Mss 228
Ingresso
libero
17
workshop
LA
Quarona (VC)
Laboratorio
di Restauro
U. Debiaggi
da
giovedì
16
a domenica
19 settembre
Iscrizione
obbligatoria
a pagamento
centro acquisto doccio 3 srl
18
MECCANICA DEL
FORTEPIANO • making piano action
parts • christopher clarke
CHRISTOPHER CLARKE
Nato nel 1947 nel nord dell’Inghilterra, si laurea all’Università di Edimburgo
(Bsc). Nel 1970 grazie ad una borsa di studio della Fritz Thyssen Stiftung inizia la
sua formazione al Germanisches Nationalmuseum di Norimberga. Questo evento
conferma la sua vocazione al restauro degli strumenti a tastiera. Dal 1971 al
1973 è Assistente Curatore della Russell Collection di Clavicembali e Clavicordi,
presso la St. Cecilia’s Hall di Edimburgo. Nel 1974 entra a far parte della ditta di
Adlam Burnett a Finchcocks nel Kent, dove si occupa principalmente di restauro.
Con questo bagaglio di esperienze decide di mettersi in proprio nel 1978, come
parte del laboratorio “Tempéraments Inégaux” a Parigi, dove costruisce la sua
prima copia di fortepiano. Dal 1981 nei suoi laboratori in Borgogna, continua
l’attività di costruzione e restauro di strumenti a tastiera per musicisti e per le
massime istituzioni mondiali. Ha l’onore di aver fornito strumenti ad importanti
musicisti per concerti ed incisioni discografiche ed è stato insignito di numerose
onorifi cenze e premi, tra cui il premio speciale “Pour l’Intelligence de la Main”
assegnato dalla Fondazione Liliane Bettencourt nel 2000 ed il titolo di “Maître
d’Art” conferito dal Ministro della Cultura nel 2006. Oltre alla sua attività di
restauro, pubblica scritti e partecipa regolarmente a seminari, corsi e workshop
in tutta Europa. Dal 2008 svolge Workshop di restauro presso il Laboratorio
di Restauro Strumenti Antichi a Tastiera di Umberto Debiaggi a Quarona (VC)
nell’ambito del Festival Internazionale di Musica Antica Gaudete!
Il Workshop è a pagamento e ad iscrizione obbligatoria.
Il modulo di iscrizione è disponibile sul sito ufficiale www.gaudetefestival.it
oppure contattando la segreteria del festival.
Tutti i dettagli saranno comunicati direttamente agli interessati.
mostra
TASTI CHE CANTANO
strumenti storici a tastiera
La città di Varallo ospiterà nelle sale di Palazzo d’Adda, dal 17 al 26 settembre la
mostra “Tasti che cantano”, in cui verranno esposti strumenti antichi a tastiera,
clavicembali e fortepiani, copie storiche provenienti da collezioni private e
creazioni di artigiani specializzati di provenienza italiana ed europea. Le sale
del Palazzo si animeranno, come nell’edizione precedente, con l’inaugurazione
della mostra a cura del Prof. Renato Meucci. Seguirà la programmazione di
una serie di visite guidate durante i 10 giorni espositivi. Alcuni dei preziosi
fortepiani in mostra saranno utilizzati per i concerti della terza edizione del
Festival Gaudete! In contemporanea alla mostra “Tasti che cantano”, le sale di
Palazzo d’Adda diventeranno spazio espositivo per “
in arte”: opere di
artisti locali, ma non solo, scelte con cura da Nidia Morra, faranno da cornice
agli strumenti esposti.
RENATO MEUCCI, specialista nella ricerca su temi inerenti la storia,
l’archeologia, l’iconografia e la prassi esecutiva degli strumenti musicali, e nel
settore della produzione e organizzazione musicale italiana dei secoli passati,
ha pubblicato importanti contributi scientifici in volumi e periodici italiani,
tedeschi, britan­nici, svizzeri, austriaci e americani. Dopo aver svolto per anni
attività concertistica in qualità di strumentista (chitarra e corno) in orchestre
come l’Accademia Nazionale di S. Cecilia e la RAI di Torino e Milano, ha in­
segnato Storia della Musica nei Conservatori di Milano, Vicenza, Perugia, Novara,
“Metodologia e tecniche di restauro dei beni musicali” all’Università di Parma
e all’Università di Milano per l‘insegnamento di Storia degli strumenti musicali.
Collabora da anni come consulente di importanti Musei e collezioni di strumenti
musicali di importanti città italiane: Roma, Museo strumentale dell’Acc. Di
S.Cecilia, Milano, Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco, la
collezione della Galleria dell’Accademia di Firenze, nonché componente del
comitato tecnico-scientifico dell’Ass. Liuteria Italiana di Cremona. Direttore del
festival e dei Corsi di Musica Antica di Urbino è membro del Comitato Direttivo
della Fondazione Italiana per la Musica Antica.
Varallo (VC)
Palazzo
D’Adda
da
venerdì
17
a domenica
26 settembre
Inaugurazione con
Renato Meucci
Ingresso
libero
Visite guidate
per gruppi su
prenotazione
19
gli albori del romanticismo francese
CHRISTINE SCHORNSHEIM
Varallo (VC)
Teatro Civico
venerdì
17
settembre
Ore 21.15
Ingresso
libero
20
fortepiano
CHristine schornsheim
Dopo aver studiato pianoforte alla Hochschule für Musik di Berlino, è stata
Maestro accompagnatore presso l’Hans-Otto-Theater di Potsdam e nello stesso
periodo allieva di W. H. Bernstein a Lipsia per lo studio del clavicembalo e del
Basso Continuo. Dal 1985 attiva come cembalista concertista, ha approfondito
la sua formazione attraverso i corsi di perfezionamento tenuti da G.Leonhardt,
T. Koopman e J. Sonnleitner. Ha collaborato con direttori d’orchestra come
Sir Georg Solti, Seiji Ozawa, Claudio Abbado, Leopold Hager, Peter Schreier,
Markus Creed, Georg Christoph Biller, Hellmuth Rilling, GilbertVarga, Hermann
Max e Christoph Poppen. Sempre dal 1985, in qualità di solista al cembalo ed
al fortepiano è stata ospite di rassegne concertistiche nei più importanti centri
culturali tedeschi, nella maggior parte dei Paesi europei, in Israele, Giappone
e negli Stati Uniti d’America. I maggiori partner musicali sono Andreas
Staier (nei concerti a due cembali), il flautista Christoph Huntgeburth, Ulla
Bundies e Mary Utiger. Dall’autunno 2003 è membro del nuovo complesso
orchestrale “Münchener Cammer-Music”. Numerose e apprezzate sono le sue
incisioni discografiche e radiofoniche, fra le quali le Variazioni Goldberg e altre
composizioni cembalistiche di rara esecuzione di J.S.Bach, alcuni concerti per
pianoforte di W.A.Mozart. Nel 1999 è stata insignita del premio Echo-Klassik
per la registrazione dei tre concerti per cembalo di C.Ph.E.Bach, W.Fr.bach e
J.Ch.Bach. Nel febbraio 2005 è stata pubblicata la sua esecuzione integrale
delle opere pianistiche di Joseph Haydn effettuata su cinque strumenti a
tastiera di pregio storico. Per questa registrazione è stata insignita in Francia
del “Diapason d’or Mai 2005” e del “Diapason d’or Prix de l’an 2005”, e in
Germania del Premio della Critica Discografica e del premio “Echo-Klassik
2005”. Dopo aver insegnato Clavicembalo e Basso Continuo alla Hochschule
für Musik und Theater di Lipsia, si è dedicata alle esecuzioni di musica antica.
Dall’ottobre 2002 è docente di Clavicembalo alla Hochschule für Musik und
Theater di Monaco di Baviera.
Programma:
Ferdinand Hérold
(1791-1833)
Sonate A-Dur op. 3/1
Allegro con spirito - Adagio maestoso - Rondo
Alexandre-Pierre-François Boëly
(1758 – 1858)
Allegretto A-Dur - Allegro molto vivace a-moll
Presto ma non troppo g-moll - Moderato B-Dur
Andante g-moll - Allegro sempre legato As-Dur
(da Trente Caprices ou Pièces d’Etude pour le piano
dédiés à Madame Bigot, 1816/1817)
Georges Onslow
(1784-1852)
Air Ecossais – Varié pour le Piano
Alexandre-Pierre-François Boëly
(1785 - 1858)
Sonate c-moll op. 1 Nr 1
Allegro molto - Adagio con espressione
Finale - Presto
CHristine Schornsheim
Fortepiano a tavolo Erard, 1802
21
ensemble
LA GAIA SCIENZA
Varallo (VC)
Teatro Civico
quartetto d’archi e pianoforte
Programma:
Für
meine
Clara
ROBERT SCHUMANN
(1810-1856)
sabato
18
settembre
Ore 21.15
Ingresso
libero
22
Quartetto per pianoforte e archi
op.47 in Mib maggiore
Sostenuto Assai- Allegro ma non troppo,
Scherzo, Andante cantabile
Finale-Vivace
Quintetto per pianoforte e archi
op. 44 in Mib maggiore
Allegro brillante,
In Modo di una Marcia
Scherzo-Molto vivace
Allegro ma non troppo
Stefano Barneschi, violino
Carlo De Martini, violino
Marco Bianchi, viola
Paolo Beschi, cello
Federica Valli, pianoforte
Robert Schumann possedeva una notevole predisposizione verso la letteratura.
Per qualche tempo fu addirittura incerto su quale fosse veramente la sua
vocazione, se quella del musicista o quella dello scrittore, per non parlare della
sua attività di critico. “Ciò che sono realmente ancora lo ignoro” annoterà nel
suo diario all’età di diciassette anni. “Se sono poeta – e poeta si può solo essere,
non puoi diventarlo – questo lo decideranno solo i posteri”. Fin da giovane usava
scrivere poesie e la sua passione per J. Paul, J. Eichendorff, E.T.A. Hoffmann
e H. Heine lo accompagnò per tutta la vita e divenne una caratteristica della
sua produzione musicale. Negli ultimi anni, debilitato dalla malattia e spesso
impossibilitato nel suo lavoro di musicista, non rinunciò mai a scrivere versi,
anzi secondo alcuni osservatori, in quegli anni lo Schumann poeta vale più del
musicista. Benché i soggetti letterari e un universo immaginario siano in un
modo o nell’altro delle costanti all’interno di molte delle sue opere giovanili
per pianoforte, l’affinità verso la componente vocale si concretizzerà nel 1840,
l’anno che vede la felice unione con Clara Wieck, peraltro osteggiata dal padre
di lei con ogni mezzo, non escluse le vie legali. “Ah Clara, che gioia comporre
pezzi per il canto!” si confida con lei Schumann, preso da un impeto febbrile
di creatività. Il risultato è stupefacente: nel giro di qualche mese nasceranno
più di un centinaio di “Lieder” (i cicli di “Lieder” e le raccolte dall’Op.24
all’Op.57) che sono in definitiva una dichiarazione d’amore nei confronti della
sua compagna. “Ah, è più forte di me, vorrei cantare come l’usignolo che va a
morire” si può leggere in una lettera datata al 15 maggio di quello stesso anno,
opportunamente citato nelle biografie come “l’anno delle canzoni”.
Interpretati dall’ensemble La Gaia Scienza, il quartetto 47 ed il quintetto 44 per
pianoforte e archi appartengono anch’essi al periodo immediatamente successivo
al matrimonio di Schumann con Clara, periodo che fu per il compositore uno dei
più felici e produttivi, aprendosi, oltre alla composizione per pianoforte, anche
a quella dei famosi lieder e di musica sinfonica e da camera.
23
seminario
PAESAGGI DELLA TERRA
Varallo (VC)
Palazzo
d’Adda
sabato
25
settembre
dalle 14.00
alle 18.30
Iscrizione
obbligatoria
€ 10.00
24
paesaggi dell’anima
La Terra con i suoi monti, foreste, mari, fiumi, pianure da sempre è fonte di ispirazione per l’artista, il poeta, l’uomo. Anche, e forse ancor più, in un’epoca in cui essa
viene mercificata, sfruttata, esaurita, sentiamo un’intima necessità di ricollegarci
al senso che i suoi paesaggi, i suoi luoghi, le sue molteplici manifestazioni custodiscono non soltanto come un antico sogno perduto, ma come una possibile e feconda
dimensione d’incontro con la nostra interiorità, col nostro essere.
Un’escursione attraverso i paesaggi della pittura e lungo paesaggi letterari e
poetici, andando per tracce, segni, pietre, acque, atmosfere, dove natura,
colore, forma e parola, ritrovino e indichino antichi e nuovi luoghi d’incontro e
di significato. Si farà personalmente esperienza del percorso proposto sia prendendo coscienza di elementi caratteristici del linguaggio poetico, sia creando
con la pittura i paesaggi dei diversi ambienti della Terra a partire da semplici
atmosfere cromatiche.
Nicoletta Czikk, relatrice
Nata a Torino nel 1957, risiede oggi a Milano. Dopo il Liceo classico ha intrapreso studi universitari, facoltà di filosofia con particolare riferimento all’estetica.
Ha seguito due annualità presso la facoltà di lingue e letteratura orientali di
Ca’ Foscari a Venezia, corso di cinese, e conseguito diploma di lingua e cultura
cinese con perfezionamento presso l’ISMEO di Milano. Ha partecipato ai corsi
di formazione per la pedagogia Waldorf, intrapreso tirocini e supplenze presso
scuole di ogni grado, dedicandosi privatamente a ragazzi e bambini. Ha seguito
corsi di pittura e scultura e si è formata come ceramista. Ha frequentato corsi di
parte della parola. Scrive poesie, in parte pubblicate. Da anni lavora con la Poesia, anche unita alla musica, alla pittura e altre arti, con applicazioni a progetti
rivolti alle scuole o per la formazione di insegnanti, tenendo corsi e laboratori
per bambini, giovani, adulti, intrattenimenti per anziani e corsi per l’Università
della Terza Età, readings poetici, piccoli eventi. Ha collaborato al numero speciale di “Poesia” dell’editore Crocetti, uscito per il ventennale della rivista e sta
lavorando ad un’antologia sulla poesia.
masterclass di
VIOLA DA GAMBA
con Rodney Prada
RODNEY PRADA
Nato nel 1973 in Costa Rica in una antica famiglia di liutai, inizia giovanissimo
gli studi musicali nella sua città natale. Si trasferisce, all’età di 11 anni, in Italia
dove prosegue la propria fomazione presso la Civica Scuola di Musica di Milano
dedicandosi allo studio della viola da gamba sotto la guida di Roberto Gini e
Vittorio Ghielmi. Affermatosi rapidamente nel panorama musicale Italiano ed
Europeo, partecipa a numerosissime produzioni con le più rinomate formazioni
(Elyma, Il Giardino Armonico, La Fenice, Les Musiciens du Louvre, Europa
Galante, Accademia Bizantina, Les Talens Lyriques, Concerto Italiano, Il Suonar
Parlante, La Venexiana, L’Amoroso, Labyrinto, Quartetto Italiano di Viole da
gamba, La Capella della Pietà de’ Turchini, L’Arpeggiata) esibendosi nelle più
prestigiose sale in Europa e in nord e sud America. Ha inciso per: Teldec, Astree,
K617, Opus111, Winter&Winter, Symphonia, Glossa, Naive, Tactus. Come solista
e con Il Suonar Parlante, oltre al repertorio antico, si dedica anche a quello
contemporaneo e jazzistico in progetti che sperimentano l’uso degli strumenti
antichi in contesti musicali attuali, collaborando con giovani compositori italiani
e jazzisti come Uri Caine, Ernst Reijseger e Kenny Wheeler. Nel 2007 partecipa
insieme a Stefano Montanari e Maurizio Salerno alla registrazione, per la rivista
Amadeus, dell’integrale delle sonate per Violino, Viola da Gamba e bc. di
D.Buxtehude. Insegna viola da gamba presso l’Accademia Internazionale della
Musica di Milano.
Varallo (VC)
Sacro Monte
Sala Cappella
da
domenica
24
a mercoledì
27 ottobre
La masterclass prevede:
• Lezioni individuali
per principianti finalizzate
all’approccio con lo strumento
Iscrizione a
pagamento
obbligatoria
• Lezioni individuali
di perfezionamento
• Musica d’insieme
dedicata al
Consort di viole
La masterclass è a pagamento.
Il modulo di iscrizione è disponibile
sul sito www.gaudetefestival.it o
contattando la segreteria del festival
[email protected]
Agli interessati verranno forniti
tutti i dettagli e gli orari.
25
viola da gamba e clavicembalo
L’ANGE ET LE DIABLE
Varallo (VC)
Palazzo dei
Musei
sabato
23
ottobre
Ore 21.15
Ingresso
libero
26
rodney prada e federica bianchi
Programma:
Antoine Forqueray (1672 - 1745)
Suite en re mineur
Allemande La Laborde
La Forqueray
La Cottin
Passacaglia (cembalo solo L.Couperin)
La Bellemont
La Portugaise
La Couperin
La Girouette
Marin Marais (1656 - 1728)
Suite en la mineur
N. PANCRACE Royer (1705 ?-1755)
La Marche des Scytes (cembalo solo)
Marin Marais
Caprice ou Sonate
La Reveuse
La Arabesque
RODNEY PRADA, viola da gamba
FEDERICA BIANCHI, clavicembalo
Federica Bianchi, clavicembalo
Intraprende gli studi pianistici all’età di otto anni per poi diplomarsi
brillantemente sotto la guida della prof.ssa Gea D’Atri. Vincitrice di numerosi
concorsi pianistici nazionali e internazionali, dal 2001 si accosta alla musica
antica e si dedica completamente allo studio del clavicembalo, diplomandosi
nel 2005 con lode e menzione d’onore al Conservatorio di Firenze sotto la
guida della prof.ssa A. Conti. Nello stesso anno, presso l’università degli studi
di Firenze, la laurea in filosofia con massimo dei voti e lode. Dal 2006 si
perfeziona alla Universitaet für Musik di Vienna sotto la guida del M° Gordon
Murray e contemporaneamente segue i corsi di B. Martin, B.V.Asperen, M.V.
Delft, C. Hogwood, M.Halls, A.Perugi. Primo premio e premio speciale della
giuria al concorso nazionale di clavicembalo “G.Gambi” di Pesaro del 2003,
primo premio al concorso internazionale di musica da camera “G.Zinetti” di
Verona del 2006, nel 2007 consegue il terzo premio al concorso europeo di
clavicembalo “P.Bernardi” di Bologna. Selezionata
come clavicembalista per l’Accademia Barocca
Europea d’Ambronay 2008, ha lavorato con
J.Tubery e J.M. Aymes e ha effettuato tournèe in
Francia e Italia. Nel 2009 si laurea al Biennio
di clavicembalo al conservatorio di Firenze con
massimo di voti e nell’aprile dello stesso anno è
vincitrice delle selezioni EUBO (Orchestra Barocca
Europea) in qualità di clavicembalista e organista.
Con la EUBO ha lavorato con alcuni fra i maggiori
interpreti della musica barocca quali P. Mullejan,
L.U. Mortensen, E.Onofri, E. Higginbottom ed ha
effettuato tournèe in Portogallo, Spagna, Olanda,
Lussemburgo, Germania, Inghilterra, Bulgaria e
Lettonia. Attualmente si sta perfezionando con
il Maestro F. Bonizzoni presso l’Università di
Lugano.
RODNEY PRADA, viola da gamba
Nato nel 1973 in Costa Rica in una antica famiglia di liutai, inizia giovanissimo
gli studi musicali nella sua città natale. Si trasferisce,all’età di 11 anni, in
Italia dove prosegue la propria fomazione presso la Civica Scuola di Musica di
Milano dedicandosi allo studio della viola da gamba sotto la guida di Roberto
Gini e Vittorio Ghielmi. Affermatosi rapidamente nel panorama musicale
Italiano ed Europeo, partecipa a numerosissime produzioni con le più rinomate
formazioni (Elyma, Il Giardino Armonico, La Fenice, Les Musiciens du Louvre,
Europa Galante, Accademia Bizantina, Les Talens Lyriques, Concerto Italiano,
Il Suonar Parlante, La Venexiana, L’Amoroso, Labyrinto, Quartetto Italiano di
Viole da gamba, La Capella della Pietà de’ Turchini, L’Arpeggiata) esibendosi
nelle più prestigiose sale in Europa e in nord e sud America. Ha inciso per:
Teldec, Astree, K617, Opus111, Winter&Winter, Symphonia, Glossa, Naive,
Tactus. Come solista e con Il Suonar Parlante, oltre al repertorio antico, si
dedica anche a quello contemporaneo e jazzistico in progetti che sperimentano
l’uso degli strumenti antichi in contesti musicali attuali, collaborando con
giovani compositori italiani e jazzisti come Uri Caine, Ernst Reijseger e Kenny
Wheeler. Nel 2007 partecipa insieme a Stefano Montanari e Maurizio Salerno
alla registrazione, per la rivista Amadeus, dell’integrale delle sonate per
Violino, Viola da Gamba e bc. di D.Buxtehude. Insegna viola da gamba presso
l’Accademia Internazionale della Musica di Milano.
27
conferenza
LA GLASShARMONICA
Varallo (VC)
Chiesa di
San Giacomo
sabato
20
novembre
ore 20.30
a seguire
concerto
del duo
Grisi
Salvetti
Ingresso
libero
28
e la storia della psicoterapia
Relatore: Cesare Maffei, Professore Ordinario di Psicologia Clinica
presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano
La storia della psicoterapia comincia nella seconda metà del XVIII
secolo con la teoria del Magnetismo Animale da parte di Franz Anton
Mesmer. Di fatto, Mesmer è stato l’iniziatore delle tecniche terapeutiche
che più tardi hanno preso il nome di Ipnosi (termine introdotto da
un medico inglese, James Braid, nella prima metà del XIX secolo).
Mesmer utilizzava varie tecniche per modulare e riequilibrare il flusso
magnetico nei suoi pazienti, inducendo di fatto modificazioni dello
stato di coscienza, e tra di esse vi era il suono della glassharmonica. Lo
strumento veniva suonato alla fine delle sedute: la paziente (si trattava
per lo più di donne affette da isteria) veniva posta in una vasca piena
d’acqua, con cristalli sminuzzati e limatura di ferro, la glass armonica
suonava dietro ad una tenda coperta di simboli astrologici, e grazie a
ciò veniva indotta la “crisi” terapeutica.
concerto
IL CRISTALLARMONIO
gianfranco grisi & elvio salvetti
Da anni Gianfranco Grisi si dedica allo studio ed allo sviluppo dell’armonica a
bicchieri ossia una glassharmonica manuale, dove sono le dita a girare sui bordi dei
calici , che si contrappone alla successiva glassharmonica meccanica di B. Franklin
dove sono i dischi di cristallo a girare. Dopo anni di ricerche Grisi ha messo a punto
uno strumento unico dove la disposizione dei 37 calici consente all’esecutore, che
usa tre dita di ogni mano, di eseguire accordi sino a sei suoni e di suonare in tutte
le tonalità. Grisi ha da sempre preferito lo strumento manuale dove è l’esecutore
stesso a creare il suono sfregando di volta in volta con i propri polpastrelli sui bordi
inumiditi e sgrassati dei calici di cristallo. Con questo strumento manuale riesce
anche ad eseguire i brani che W.A. Mozart scrisse espressamente per l’armonica
meccanica. Non dobbiamo dimenticare il grande virtuoso tedesco Bruno Hoffmann,
anch’egli costruttore di uno strumento affine, l’arpa di cristallo, al quale Grisi si è
ispirato arrivando al suo Cristallarmonio.
De todo mal
Codici di Santiago de Compostela (X secolo)
G. Faurè (1845 – 1924)
Pavane op. 50
F. Schubert (1797 – Vienna)
Staendchen (Serenata)
Varallo (VC)
Chiesa di
San Giacomo
sabato
20
J.S. Bach (1685 – 1750)
“Herz und Mund und Tat und Leben” - Corale dalla Cantata n°147
novembre
W.A. Mozart (1756 – 1791)
Adagio KV 617a - per sola glassharmonica
Ore 21.15
E. Morricone (Roma 1928)
Gabriel’s Oboe - C’era una volta il West
N. Rota (1911 – 1979)
Romeo e Giulietta
G. Grisi (1953 - )
Medtsommernat
ll concerto sarà
preceduto dalla
conferenza del
Prof. Maffei
sull’uso della
glassharmonica
nella psicoterapia.
29
seminario
ACQUA
Varallo (VC)
Palazzo
d’Adda
da
sabato
13
a domenica
14 novembre
sabato 13
dalle ore 15.00
alle ore 18.00
domenica 14
dalle ore 10.30
alle ore 13.00
dalle ore 15.00
alle ore 17.30
Iscrizione
obbligatoria
€ 15,00
30
il corpo delle lacrime,
una risposta al suono
Dei quattro elementi, il più femminile e persistente: simbolo del destino di
trasformazione incessante cui l‘uomo si sente accomunato. Fluido ricco nell’impasto delle materie che contribuiscono a dare forma al corpo dell‘uomo; supporto alla sua anima nella facoltà sovrannaturale di immaginare, oltre le figure
del reale, le icone del mondo invisibile. L’acqua è lo “strumento musicale” nel
paesaggio muto delle terre emerse, e l’orizzonte di silenzio verso cui si avvia ogni
dissoluzione. Nell’acqua del ventre si accende la scintilla di vita dell’embrione
umano, attraverso l’acqua e dell’acqua sono i primi suoni che egli percepisce.
La musica scorre e ci raggiunge: aria percuote la terra della nostra carne, fuoco
divampa e riaccende la luce del nostro spirito. Cosa può l’anima, se non rispondere esalando acqua?
MICHELA GRIENTI
Nasce a Milano e si diploma nel 1986 all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Assistente ai corsi di litografia presso la Scuola Internazionale di Grafica di
Venezia, nel 1984 consegue il Primo Premio Nazionale di Pittura e Poesia “Renato
Nardi” per la sezione grafica. All’insegnamento delle Discipline Pittoriche unisce
la collaborazione con studi di restauro, grafica, edizioni d’arte. Nel 1993 inizia
ad esporre con numerose mostre collettive e personali, collaborando anche in
qualità di scenografo con l’Auditorium di Milano e lo Spazio Thetis dei Bacini
dell’Arsenale di Venezia. Parallelamente coltiva gli studi musicali praticando il
canto corale in formazioni amatoriali e professionali quali i Civici Cori di Milano,
Coro dell’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi presso L’Auditorium di Milano.
Svolge la propria attività pittorica nell’ambito della ricerca fono-cromatica,
affiancando scrittori, musicisti e compositori.
LA MATERIA DELL’ACQUA
Il tempo cosmico
Il Principio materno
L’ANIMA DELL’ACQUA
Lo stato dell’acqua
Emozioni dall’acqua
La morale dell’acqua
I VOLTI DELL’ACQUA
Dei, eroi e navigatori
I mediatori del divino Persecutori e vittime
d’incantesimo
Mostri e meraviglie
IL POTERE DELL’ACQUA
Scienza sacra
Astrologia, magia, alchimia
IL QUOTIDIANO DELL’ACQUA
Corpo umano
Cibo e tavola
il festival
HANNO PARTECIPATO
alle prime due edizioni
ENSEMBLE TRIACAMUSICALE
PAOLA FERRACIN
MARA COLOMBO
GIOVANNI FIANDINO
DOMENICO MONETTA
CARLO CAVAGNA
LUIGI SANTOS
ELENA CARZANIGA
ALESSANDRA GARDINI
PAOLA CIALDELLA
MATTIA PELOSI
AGOSTINO SALVATORE
A.N.I.M.A ENSEMBLE
CARLO SENATORE
RODNEY PRADA
FAHMI ALQHAI
LA GAIA SCIENZA
PAOLO BESCHI
FEDERICA VALLI
STEFANO BARNESCHI
LIANA MOSCA
ROBERTA PREGLIASCO
CORRADO COLLIARD
LIVIO BARSOTTI
GRAINDELAVOIX
BJöRN SCHMELZER
IRENE DE RUVO
ERNEST BRAUCHER
PIERRE GOY
EDOARDO TORBIANELLI
PIERRE ANDRE TAILLARD
NATALIA VALENTIN
BEATRICE STERNA
GABRIELE WAHL
MARLISE GOIDANICH
SERVIO BONA
IGOR DELVECCHIO
ALESSANDRO COMMELLATO
GAETANO NASILLO
ENSEMBLE HORTUS MIRABILIS
MARIA CHIARA DEMAGISTRI
FLAVIO NICO’
DAPHNE KOKKONI
BöEMIENNE CONSORT
LUCIANA ELIZONDO
GUISELLA MASSA
DENISE MIRRA
NOELIA REVERTE
FRANCO LAZZARI
ENSEMBLE LE MUSICHE
SIMONE BERNARDINI
Giulia Bellingeri
Andreas Willwohl
Ulrike Hofmann
MARIA GRAZIA GAZZOLA
SILVIA GROPPO
DENISE MIRRA
NOELIA REVERTE
FRANCO LAZZARI
ENSEMBLE LE MUSICHE
SIMONE BERNARDINI
Giulia Bellingeri
Andreas Willwohl
Ulrike Hofmann
MICHELA GRIENTI
COSTANZA DAFFARA
LUIGI GABRIELE SMIRAGLIA
LUCILLA GIAGNONI
DON SILVIO BARBAGLIA
DIEGO FRATELLI
DON GUIDO GALFIONE
RENATO MEUCCI
CHRISTOPHER CLARKE
NIDIA MORRA
MARIA ROSA PANTè
SERGIO BOZZOLA
ALESSANDRO VERDICCHIO
CLAUDIO PASQUINO
Rimani informato
sugli appuntamenti
del festival!
Collegati al sito del
festival ed iscriviti
alla Mailing-list
gratuita con
un semplice click!
31
i luoghi del festival
Palazzo dei Congressi
Piazzale Europa, 3 - 28838 Stresa (VCO)
Chiesa MADONNA del Popolo
Via Novara, 2 - 28078 Romagnano Sesia (NO)
Teatro Pro Loco
Via Sesone - 13011 Borgosesia (VC)
Chiesa di San Maurizio
Strada Provinciale - 13020 Vocca (VC)
Sala Cappella - Sacro Monte
Albergo Casa del Pellegrino - Loc. S.Monte, Varallo (VC)
Ex-Chiesa di San Carlo
Piazza San Carlo - 13019 Varallo Sesia (VC)
Chiesa di San Giorgio
Piazza Castello Sforzesco - 28060 Vicolungo (NO)
Laboratorio di Restauro di Umberto Debiaggi
Via Baraggiolo, 36/a - 13017 Doccio di Quarona (VC)
Palazzo dei Musei (Pinacoteca)
Via Pio Franzani, 2 - 13019 Varallo (VC)
Teatro Civico di Varallo
Piazza Vittorio Emanuele - 13019 Varallo Sesia (VC)
Chiesa di San Giacomo
Piazza Antonini - 13019 Varallo S. (VC)
Palazzo D’Adda
Piazza Antonini - 13019 Varallo S. (VC)
Eventuali variazioni di luoghi, date e orari rispetto a quanto indicato in questo libretto
verranno comunicati, con il dovuto preavviso, agli iscritti della Mailing-List e tramite
pubblicazione sul sito ufficiale del festival. Per qualsiasi informazione è possibile
contattare l’organizzazione fino a 45 minuti prima dell’inizio di ogni evento.
www.gaudetefestival.it
Iscriviti alla Mailing-list gratuita inviando un messaggio di posta elettronica vuoto a
[email protected] indicando nel campo oggetto Subscribe
III a Edizione
festival internazionale
di musica antica
Ritaglia la Cartolina e porta con Te tutto il festival
Gaudete!
w w w. g a u d e t e f e s t i v a l . i t
• concerti • masterclass&workshop •
• seminari&conferenze • mostre •
dal 20 maggio
al 20 novembre
il festival in tasca
il festival in tasca
SABATO 22 MAGGIO • Teatro Pro Loco • Borgosesia (VC)
Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE
VENERDI 21 maggIO • Madonna del Popolo • Romagnano (NO)
Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE
GIOVEDI 20 MAGGIO • Palazzo dei Congressi • Stresa (VCO)
Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE
SABATO 25 SETTEMBRE • Palazzo d’Adda • Varallo (VC)
Seminario: Paesaggi della terra, paesaggi dell’anima
Relatore: Nicoletta Czikk
SABATO 18 SETTEMBRE • Teatro Civico di Varallo (VC)
omaggio a schumann • Ensemble LA gaia scienza
VENERDI 17 SETTEMBRE • Teatro Civico di Varallo (VC)
chRISTINE SCHOrNSHEIM • Concerto di fortepiano
SABATO 23 OTTOBRE • Palazzo dei Musei • Varallo (VC)
L’ANGE ET LE DIABLE • RODNEY PRADA & FEDERICA BIANCHI
24 / 27 OTTOBRE • Sacro Monte - Sala Cappella • Varallo (VC)
MASTERCLASS DI VIOLA DA GAMBA con rODNEY prada
13 / 14 NOVEMBRE • Palazzo d’Adda • Varallo (VC)
Seminario: Acqua • Il corpo delle lacrime, una risposta al suono • Relatore: MICHELA GRIENTI
SABATO 20 NOVEMBRE • Chiesa di S. Giacomo • Varallo (VC)
Conferenza: LA GLASSHARMONICA • Relatore: Cesare Maffei
CONFERENZE&MOSTRE
MASTERCLASS
SABATO 20 novembre • Chiesa di S. Giacomo • Varallo (VC)
IL CRISTALLARMONIO • gIANFRANCO grisi & ELVIO SALVETTi
Concerto per Cristallarmonio e chitarra
cONCERTI&SPETTACOLI
w w w. g a u d e t e f e s t i v a l . i t
triacamusicale • 348 8209119 • 335 7581643 • 349 7903316
Gaudete!
SABATO 29 MAGGIO • Chiesa Pievana di S. Maurizio • Vocca (VC)
UNA ODISSEA di Morini & Beasley • Ensemble ACCORDONE
SABATO 26 GIUGNO • Sacro Monte - Sala Cappella • Varallo (VC)
Cena a tema: L’ARTE DEL BANCHETTO NEL RINASCIMENTO
24 / 27 giugno • Sacro Monte - Sala Cappella • Varallo (VC)
MASTERCLASS DI FIATI ANTICHI con R. Pregliasco e G. Conte
7 / 8 LUGLIO • Ex-Chiesa S. Carlo • Varallo (VC) • Teatro&Musica •
lucean le stelle con C. Daffara, P. Rossi e F. Lazzari
SABATO 17 LUGLIO • Chiesa di San Giorgio • Vicolungo (NO)
tous nobles cUeurs • Ensemble TRIACAMUSICALE
16 / 19 SETTEMBRE • Laboratorio U. Debiaggi • Quarona (VC)
WORKSHOP DI RESTAURO DEL FORTEPIANO con C. CLARKE
17 / 26 SETTEMBRE • Palazzo d’Adda • Varallo (VC)
MOSTRA DI STRUMENTI ANTICHI A TASTIERA
“TASTI CHE CANTANO”• Inaugurazione con R. Meucci
Ritaglia la Cartolina e porta con Te tutto il festival
GRAVELLONA TOCE
VARESE
Varallo
Quarona
COMO
Oropa
Malpensa
Romagnano S.
Ghemme
Biella
MILANO
Novara
Vercelli
ALESSANDRIA
GENOVA
TORINO
In treno:
Linea ferroviaria
NOVARA / VARALLO
Fermata Capolinea a Varallo
In auto: Autostrada A26
Uscita Romagnano S. / Ghemme
Direzione Varallo - Valsesia
Informazioni Turistiche:
ATL Valsesia - Corso Roma, 38
13019 VARALLO (VC)
Tel. +39 0163 564404
Per la salita al Sacro Monte è in
funzione la funivia in partenza da
S. Maria delle Grazie con i seguenti
orari: 9.00 / 12.30 e 13.30 / 18.00
Ristoro e pernottamento
convenzionati con:
Albergo “Casa del Pellegrino”
Loc. Sacro Monte - Varallo (VC)
www.albergocasadelpellegrino.eu
Segreteria Masterclass / Workshop
Laboratorio di restauro Strumenti
a tastiera di Umberto Debiaggi
Cell. +39 349 7903316
[email protected]
Per informazioni sul festival:
Associazione TRIACAMUSICALE
Sede operativa: Via XX Settembre, 3 - 13017 QUARONA (VC) ITALIA
Tel. / fax +39 0163 431047 Cell. 348 8209119 [email protected]
www.gaudetefestival.it
Gaudete!
f e sti val in te r na z i o na l e di mu s ic a a n tic a
UFFICIO PROMOTORI FINANZIARI
DI BORGOSESIA
STRUMENTI MUSICALI, SALA PROVE E
SERVIZI PER LA MUSICA - BORGOSESIA
QUARONA - M.BONOMI D.ROMAGNOLI
RESTAURO, COSTRUZIONE, ASSISTENZA
E ACCORDATURA STRUMENTI A TASTIERA
ASSOCIAZIONE TRIACAMUSICALE
c/o Direttore Artistico: MARA COLOMBO
Via XX Settembre, 3 - 13017 QUARONA (Vercelli) ITALIA
Tel. / Fax +39 0163 431047 Mobile +39 348 8209119
[email protected] www.triacamusicale.it
www.gaudetefestival.it
Scarica

Libretto della Stagione 2010 - Gaudete Festival Internazionale di