Città di Varallo Con il patrocino di Città di Borgosesia Con il patrocino di Comune di Comune di Romagnano Vicolungo organizza e promuove III° e d i z i o n e f e sti val in te r na z i o na l e di m u sic a a n tic a FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA ANTICA Gaudete! COMITATO D’ONORE Paolo Sitzia, Gaudenzio Vanolo, Cesare Maffei, Davide Maggi, Antonio Filiberti, Franco Daffara. Direttore Artistico: Mara Colombo Consulenza artistica: Michela Grienti Organizzazione a cura di: Associazione Triacamusicale Sede Legale: Sacro Monte, Piazza Giovanni Paolo II, 13019 VARALLO (VC) ITALIA Sede Operativa: Via XX Settembre, 3 13017 QUARONA (VC) ITALIA Tel. / Fax +39 0163 430247 Mobile +39 348 8209119 www.triacamusicale.it Segreteria Masterclass e Workshop: Elisabetta Delmastro Cell. +39 349 7903316 [email protected] Ufficio Stampa: Chiara Perono Cell. +39 349 7211741 [email protected] Traduzioni e interpretariato: Elisabetta Delmastro Assistenza Tecnica, accordatura e fornitura strumenti a tastiera: Laboratorio di Restauro Umberto Debiaggi 13017 Doccio di Quarona (VC) ITALIA Tel. / Fax +39 0163 431047 [email protected] www.umbertodebiaggi.it Hanno collaborato alla IIIa Edizione: Paola Ferracin, Nidia Morra, Chiara Perono, Amalia Scarcella, Costanza Daffara, Valentina Ceralli, Federica Piazzale, Gianpiero Rabaglio. Assistenza Tecnica, Audio & Luci: Luigi Gabriele Smiraglia [email protected] Progettazione Grafica, Webmaster, Riprese video e fotografia: Maria Chiara Demagistri Cell. +39 340 3697914 [email protected] Si ringraziano le Parrocchie di Varallo, Vocca, Romagnano e Vicolungo, i Reverendi Parroci e la Confraternita di San Giacomo, per la disponibilità e per aver contribuito alla realizzazione di questo progetto culturale. Tutti gli eventi possono subire modifiche: eventuali variazioni di luoghi, date e orari verranno comunicati, con il dovuto preavviso, agli iscritti della Mailing-List e tramite pubblicazione sul sito ufficiale del festival. Per qualsiasi informazione è possibile contattare l’organizzazione fino a 45 minuti prima dell’inizio di ogni evento. Immagine di copertina: GIACOMO GINOTTI (1845 - 1897) “I Ragazzi De Fernez”- Pinacoteca di Varallo (VC) Il biblico inizio del creato, quando lo spirito aleggiava sulle acque e le tenebre che ricoprivano l’abisso furono squarciate dalla Parola e dalla Luce, è un riferimento ancestrale per ogni forma d’arte. All’origine di tutto la Parola generò Luce: vibrazioni al confine fra divino e umano, fra spirito e materia. Al risuonare della Parola la Luce invase lo spazio e sulla terra informe e deserta si manifestò la mente di Dio, tutto prese vita, e fu sensibile ed umano. Così Caravaggio (è il suo anno) trasse dagli oscuri fondali dei suoi dipinti la carnalità e l’umanità del suo mondo interiore, evocandolo con la Luce. Così Tanzio (sua eco montana) animò pareti anonime con il suo genio creando l’ambiente fecondo perchè Giovanni d’Enrico partorisse da quelle le sue emozioni statuarie per incontrare il pellegrino del Sacro Monte di Varallo. La musica antica non ha confini di tempo nè di spazio e va alla radice stessa della creazione. Ricerca suoni perduti in ogni tempo e in ogni dove, capaci di generare Luce, in quella sintesi perfetta che fu all’origine della creazione. Paolo Sitzia Gaudete, gioite, nella mente e nel corpo, ascoltando la musica antica! Il nome stesso del Festival è un imperativo, un gentile e fermo invito a lasciarsi invadere dal piacere della musica. Non di tutta la musica però, perché il rimando è alla musica antica. Che cos’è la musica antica? Quando comincia e quando finisce? Qual è il confine cronologico che delimita la musica antica da quella meno antica, se così si può dire, e da quella moderna? E’ dotta questione da musicologi, quale io non sono. Chi, come me, è entrato in un contatto sempre più intenso e ravvicinato con la programmazione, la realizzazione e l’ascolto della musica antica del Festival Gaudete! ha via via dimenticato che si tratta di musica antica, rendendosi conto che la musica è vitalità, intelligenza ed emozione. Ogni esecuzione è viva ed unica, e per essere davvero tale deve incarnarsi in quella intelligenza che muove intense emozioni. E così tutto ciò che intorno ad essa ruota, a partire dalla prove per arrivare ad un brindisi di soddisfazione a notte inoltrata, dopo avere smontato la scena. Insomma, la musica antica del Festival Gaudete! ha il paradossale effetto di instillare giovinezza in chi vi partecipa con disponibilità e spontaneità. Ricordate l’antico canto: “Gaudeamus igitur, iuvenes dum sumus”? Cesare Maffei 3 MARA COLOMBO Dopo il Compimento Medio di Pianoforte Principale, approfondisce Armonia e Composizione e lo studio del canto con Claudine Ansermet presso la Scuola di Musica di Milano diretta da Emilia Fadini. Si diploma in Direzione di Coro presso la Civica Scuola di Musica di Milano e si impegna successivamente in studi di vocalità, direzione corale e semiologia musicale per il recupero di prassi esecutive antiche (A.I.S.C.Gre – Cremona per il canto gregoriano; Corsi sulla Musica Vocale Italiana dal XV al XVII sec. con il M° G. Acciai, Corso biennale presso l’Accademia Nazionale di Polifonia Sacra di Vicenza) e masterclass dedicate sia alla voce solista che all’ensemble madrigalistico (Internationale Sommerakademie für Alte Musik con Jessica Cash, Consort of Musik di Londra e The King’s Singers presso la Musikhochschule di Lubecca). La passione per il suono della voce umana e il suo impiego nell’ambito della musica antica trova concreta realizzazione nella fondazione dell’Associazione Triacamusicale con la formazione dell’Ensemble Vocale e strumentale Triacamusicale che coordina dal 1995 in qualità di direttore artistico e maestro concertatore. Ha ideato e realizzato per Triacamusicale rappresentazioni teatrali/musicali ispirandosi a soggetti diversi su repertori musicali del periodo rinascimentale e barocco, collaborando con la compagnia teatrale A.R.S. Teatrando di Biella, con gli attori Valerio Pancera, Costanza Daffara, Patrizio Rossi, Lucilla Giagnoni e per gli allestimenti tecnici con Luigi Gabriele Smiraglia. Ha conseguito il diploma di specializzazione in Polifonia Rinascimentale con il Prof. Diego Fratelli presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano. Studia viola da gamba con il M° Rodney Prada. Dal 2008 è direttore artistico del Festival Internazionale di Musica Antica Gaudete! ENSEMBLE TRIACAMUSICALE L’Ensemble vocale e strumentale Triacamusicale dal 1995 svolge attività concertistica e di ricerca nella musica antica privilegiando repertori e autori di raro ascolto facendo riferimento alle fonti storiche quali veicolo per la prassi esecutiva. Oltre all’attività concertistica nell’ambito di importanti Rassegne e Festival dedicati alla musica antica, l’ensemble ha avuto riconoscimenti a livello Nazionale e Internazionale partecipando a Concorsi di alto prestigio (40°Concorso Internazionale di Canto Corale “G. Seghizzi” di Gorizia, 40°Montreux Choral Festival). Nel 2002, in quintetto vocale, ha realizzato il CD natalizio “Gaudete!” in collaborazione con il Quintetto di Ottoni Brass Express dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai di Torino e nel 2007 il CD dedicato all’opera polifonica del compositore boemo Kristof Harant (1564-1521). L’Ensemble, nelle diverse formazioni vocali e strumentali, si esibisce all’interno di vere e proprie rappresentazioni teatrali/musicali in cui sinergie tra espressioni artistiche diverse si incrociano con le più attuali forme di comunicazione multimediale collaborando con attori e diverse compagnie teatrali. Tra Rassegne e Festival si annoverano le partecipazioni a: “Festival Internazionale Cori a Palazzo” Palazzo Tè - Mantova; “Sole Voci Festival” - Varese; “Viva Voce A Cappella Festival” - Treviso; “Stagione del Teatro Coccia” - Novara; “Armonie ritrovate” - Piemonte in musica, Verolengo (Torino); “Festival Armonie - I concerti in Santa Marta” - Romano Canavese (Torino); “I Concerti in San Giorgio” -Valperga (Torino); “Antiqua”- Rassegna Internazionale di Musica Antica di Martinengo (Bergamo); “I Luoghi Sacri del suono” - Modena; “Festival Musicale della Via Francigena Canavesana” (Torino); “Narrare il Sacro Monte di Varallo” e “Attorno ai Sacri Monti “- Holden Art - Torino; “Festival dei Due Mondi di Spoleto”; “Percorsi Sonori” - Finale Ligure (Savona); “Artété” - 43° e 44° Festival Internazionale di Concerti per Organo e grande tradizione Vocale 2008 e 2009 - Aosta; Stagione 2008 - Teatro Paccagnini - Castano Primo (Milano); “Il sacro della Musica” XXIX Edizione - 2009 - Romano di Lombardia (BG); XV Convegno Internazionale sul Barocco Padano, A.M.I.S. COMO, Università Cattolica - Milano, 2009; “Festival internazionale di Musica Antica ANTIQUA MODICIA” III Edizione – Monza 2009; Rassegna “Chateaux en Musique” Castello di Introd (Aosta). Dal 2008 l’Associazione Triacamusicale promuove e organizza il Festival Internazionale di Musica Antica Gaudete! 4 GIOVEDI 20, Stresa (VCO) • Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE VENERDI 21, Romagnano (NO) • Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE SABATO 22, Borgosesia (VC) • Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE SABATO 29, Vocca (VC) • UNA ODISSEA di Morini&Beasley • Ensemble ACCORDONE maggio SABATO 26, Varallo (VC) • L’ARTE DEL BANCHETTO NEL RINASCIMENTO 24/27, Varallo (VC) • MASTERCLASS DI FIATI ANTICHI Docenti: Roberta Pregliasco e Gaetano Conte giugno 7 / 8, Varallo (VC) • Teatro&Musica “lucean le stelle” • TRIACAMUSICALE SABATO 17, Vicolungo (NO) • tous nobles cUeurs • TRIACAMUSICALE Concerto per Voci e Viole da Gamba • Chansons dei Maestri Fiamminghi tra ‘400 e ‘500 luglio 16/19, Quarona (VC) • La meccanica del fortepiano making piano action parts • WORKSHOP DI RESTAURO con C. CLARKE 2010 17 / 26, Varallo (VC) • MOSTRA “TASTI CHE CANTANO” INAUGURAZIONE CON RENATO MEUCCI VENERDI 17, Varallo (VC) • gli albori del romanticismo francese chRISTINE SCHOrNSHEIM (GERMANIA) SABATO 18, Varallo (VC) • für meine clara - omaggio a schumann Quartetto d’archi e pianoforte • Ensemble LA gaia scienza SABATO 25, Varallo (VC) • seminario: paesaggi della terra, paesaggi dell’animA • RELATORE: NICOLETTA CZIKK SABATO 23, Varallo (VC) • L’ANGE ET LE DIABLE settembre Viola da Gamba e Clavicembalo • RODNEY PRADA & FEDERICA BIANCHI 24 / 27, Varallo (VC) • MASTERCLASS DI VIOLA DA GAMBA con r. prada ottobre 13 / 14, Varallo (VC) • SEMINARIO: acqua • il corpo delle lacrime, una risposta al suono • RELATORE: MICHELA GRIENTI SABATO 20, Varallo (VC) • Conferenza: LA GLASSHARMONICA • Relatore: C. Maffei SABATO 20, Varallo (VC) • IL CRISTALLARMONIO • g.grisi & E.SALVETTI Concerto per Cristallarmonio e chitarra concerti MOSTRE / SEMINARI / conferenze masterclass / workshop novembre ensemble LE Stresa (VCO) Palazzo dei Congressi MUSICHE quartetto d’archi di berlino ARS et SALUS Scienza e Musica insieme per la Salute Grande concerto di beneficenza in collaborazione con Fondazione TERA Programma: giovedì 20 maggio Ore 21.00 Ingresso a pagamento CLAUDE DEBUSSY (1862 - 1918) Quartetto per archi in sol min. op.10 Franz SCHUBERT (1797 - 1828) Quartetto per archi in sol magg. D 887 / op. 161 Simone Bernardini, violino Giulia Bellingeri, violino Andreas Willwohl, viola Ulrike Hofmann, violoncello Prenotazioni e prevendita presso: Segreteria Palazzo Congressi Piazzale Europa, 3 - 28838 Stresa dal lunedì al venerdì 8,30-13,00 e 14,00-17,30 Tel.+39 0323 30389 fax +39 0323 33281 [email protected] 6 L’Ensemble Le Musiche quartetto d’archi da camera, coordinato dal M° Simone Bernardini, primo violino della leggendaria orchestra dei Berliner Philarmoniker, è formato da musicisti già prime parti provenienti dalle più grandi orchestre europee. I programmi sono tutti incentrati sulla capacità di questo organico di rinnovarsi di giorno in giorno, con quella particolare convinzione che possano essere i musicisti, rigorosamente senza direttore e quindi con una diversa responsabilità del singolo verso il gruppo, a creare e concepire musica. Evento realizzato in collaborazione con Fondazione per Adroterapia Oncologica FONDAZIONE TERA La Fondazione TERA fin dal suo esordio ha utilizzato momenti di cultura musicale ed artistica come veicolo di comunicazione con il grande pubblico e ponte tra la ricerca scientifica e la gente. Alcuni momenti d’arte, inseriti di volta in volta in un programma dal suggestivo nome “Ars et Salus”, sono stati ambientati nel tempo in luoghi prestigiosi e di indiscusso fascino grazie alla maestria di partner di altissimo livello professionale ed artistico. Collaborazioni, che ancor oggi proseguono, come quella con la Orpheon Foundation di Vienna o artisti del calibro di Angelo Branduardi ci hanno permesso di veicolare più efficacemente la mission di TERA. Dal 2008 TERA, grazie alla generosità di alcuni sostenitori, finanzia un programma di studio storico “Artisti della scienza creatori di progresso” sui ricercatori Piemontesi o che in Piemonte hanno determinato un significativo avanzamento delle conoscenze in campo fisico e clinico. Il programma prevede nel futuro l’individuazione, lo studio e la presentazione al pubblico di opere d’arte di fisici, matematici o clinici universalmente conosciuti come scienziati e poco o nulla come artisti o di opere che parlino di loro e del loro operato. La proposta dell’Associazione TRIACAMUSICALE ben corrisponde a questo nostro obiettivo e ne diviene l’ottimo elemento di presentazione al grande pubblico. Gaudenzio Vanolo, Segretario Generale Immagini di scena tempere e collages di Michela Grienti 7 ensemble LE Romagnano Chiesa S. Maria del Popolo MUSICHE quartetto d’archi di berlino Programma: CLAUDE DEBUSSY (1862 - 1918) Quartetto per archi in sol min. op.10 venerdì FRANZ SCHUBERT (1797 - 1828) 21 maggio Ore 21.15 Ingresso libero in collaborazione con il Comune di Romagnano Sesia 8 Quartetto per archi in sol magg. D 887 / op. 161 Simone Bernardini, violino Giulia Bellingeri, violino Andreas Willwohl, viola Ulrike Hofmann, violoncello Programma: CLAUDE DEBUSSY Quartetto per archi in sol min. op.10 JOHANNES Brahms (1833 - 1897) Quartetto op.67 SIMONE BERNARDINI Nato a Torino, è stato tra gli ultimi allievi di Isaac Stern ed ha debuttato a New York nel 1999 al Carnegie Hall, nel 2001 al Lincoln Center e nel 2002 ai concerti Bergemusic. Membro fondatore dell’ensemble Le Musiche, ex I Cameristi di Fiesole, nel 2000 vince il concorso della Fondazione Karajan. Da allora suona con i più grandi direttori e solisti e diventa membro permanente dei Berliner Philharmoniker. Nel 2001 appare come solista alla Philharmonie di Berlino. Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni e quello del violino un anno dopo. Ha studiato con I. Stern a New York ed al Jerusalem Music Center e si è perfezionato alla Juilliard School di New York con D. DeLay e I. Perlman. Al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi ha studiato pianoforte, composizione, violino con J. Kantorow e si è diplomato in analisi, armonia, musica da camera, direzione d’orchestra e violino, quest’ultimo con il massimo dei voti e menzione speciale della giuria. Nel 2001 ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento in qualità e con il titolo di professore. Ha frequentato svariati corsi di perfezionamento e parallelamente all’attività di solista si è dedicato intensamente alla musica da camera. Si è esibito in concerto con Yo Yo Ma, G. Kremer, L. Fleisher, I. Stern, C. Eschenbach, D. Geringas, A. Nicolet, P. Farulli, ecc... Ha svolto il ruolo di Konzertmeister, primo violino di spalla, in numerose orchestre, ha interpretato come solista i principali concerti del repertorio violinistico con orchestre quali l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, la Polish Chamber Orchestra, l’Orchestre National de France, l’Orchestra del Festival di Mecklenburg, l’Orchestre National du Capitole de Toulouse, la Camerata de France, l’Orchestre National de Douai, l’Orchestra di Tolone, l’Orchestra dell’Opera di Tirana. Si è esibito nei principali festival internazionali quali Schleswig-Holstein, Mecklenburg Vorpommen, Berliner Festspiele, Wiener Musiksommer, Evian, Radio-France, Festival d’Automne a Parigi, Praga, Bratislava, Perelada, Santander, Ravinia (U.S.A.), Eastern Music Festival (U.S.A.). Presenta al suo attivo varie diffusioni radio e TV in diversi paesi. Dal 1999 insegna musica da camera e violino all’Eastern Music Festival (U.S.A.). Durante la serata il Gruppo di Volontariato Vincenziano della Parrocchia SS. Pietro e Paolo di Borgosesia raccoglierà offerte destinate a scopi sociali. Borgosesia Teatro Pro Loco sabato 22 maggio Ore 21.15 Ingresso libero in collaborazione con il Comune di Borgosesia 9 opera in un atto UNA ODISSEA Vocca (VC) Chiesa Pievana di San Maurizio Martire sabato ensemble accordone Musica di Guido Morini Testi e ricerche letterarie di Marco Beasley “Dimmi il tuo nome!” “Nessuno è il nome che mi danno padre, madre e compagni”. Ulisse, ormai vecchio e prossimo alla morte, si abbandona ai ricordi delle sue peregrinazioni: tempeste, incantesimi, amori e vendette in un continuo alternarsi di navigazione, approdi, naufragi. In riva al mare, gli occhi umidi, il re di Itaca siede e con gesti antichi offre il suo ultimo tributo ad Atena. E’ più facile credere a una bugia ripetuta mille volte che a una verità sentita per la prima volta. (Omero) 29 maggio Ore 21.15 Ingresso libero 10 Nessuno è il protagonista del nostro racconto, un uomo giunto alla fine della sua esistenza che, seduto in riva al mare, rivive con una nuova consapevolezza le avventure del suo passato. Ciò che sembrava importante non lo è più, mentre piccoli eventi, sottili emozioni acquistano un rilievo impensabile solo qualche tempo prima. La poesia di Kavafis ci ha ispirato nella stesura del testo: il viaggio, inteso come percorso di conoscenza, è il tema del progetto “Una Odissea” e le peregrinazioni di Ulisse sono metafora del cammino verso una piena consapevolezza di sé. Attraverso spoliazioni, smarrimenti, perdite, la rotta per Itaca simboleggia l’ineludibile legame dell’uomo con la propria più intima verità, con la propria essenza. “L’astuto” Ulisse parla a noi uomini moderni, così bisognosi di punti di riferimento certi, invitandoci al viaggio per eccellenza, un viaggio in cui il raggiungimento della méta passa necessariamente per l’oblio e l’abbandono di quanto ci è più caro: la certezza di una rotta sicura, il conforto di amici e compagni, addirittura il proprio nome. “Chi sei tu?” chiede il Ciclope. “Nessuno” è la risposta di Ulisse. L’invocazione iniziale ad una pianta profumatissima ed antica presente su tutte le mense che circondano il Mediterraneo e l’uso del dialetto e del grammelot, lingua dei cantastorie itineranti, ci è sembrato un doveroso omaggio a questo piccolo-grande mare che ci ospita e sostenta. Un mare immenso che abbraccia isole ed amori, che bagna guerre e passioni, che permette il viaggio ma impedisce l’attracco, che suggerisce ma non svela. Il mare, liquido e mutevole supporto ad un vascello errante solo apparentemente perduto. In “Una Odissea” la maga Circe trasforma i suoi prigionieri in pesci e il canto delle Sirene è ispirato alle sirene delle moderne navi… E’ una chiave di lettura volutamente personale e particolare, certi che l’unica universalità possibile stia nell’approfondimento del patrimonio segreto che ognuno di noi coltiva nella propria intimità. La fatica del vivere, la sofferenza delle grandi peripezie alle quali Nessuno è soggetto sono le stesse fatiche e le stesse sofferenze che, giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, viviamo tutti. Con la speranza di trovare la nostra Itaca. GUIDO MORINI, direzione musicale, organo e cembalo MARCO BEASLEY, Tenore Narratore, Circe, Ulisse CANDIDA BARGETTO, Soprano Atena, Calypso, Penelope Olivia Centurioni, violino Elisa Bellabona, violino Gianni Maraldi,viola Marco Testori, violoncello Vanni Moretto, contrabbasso Choro Ensemble vocale Triacamusicale Alessandra Gardini, soprano Mara Colombo, alto Mattia Pelosi, tenore Carlo Cavagna, basso 11 l’arte del banchetto nel RINASCIMENTO Varallo (VC) Sacro Monte Albergo Casa del Pellegrino sabato 26 giugno Ore 19.30 Cena a pagamento: prenotazione obbligatoria cena a tema con ricette originali Gran Siniscalco: Giovanna Daffara Castelli Gran Cuciniere: Sergio Bozzola In collaborazione con: Dinnanzi alla tavolata di un banchetto rinascimentale, i sensi sono tutti coinvolti: la vista, l’olfatto, il tatto, il gusto e l’udito perché sollecitati dall’arte nella sua espressione creativa. Il ricco addobbo della tavola, il susseguirsi delle portate e l’aspetto artistico delle stesse, pronte ad essere apprezzate prima nella loro forma e poi nella loro sostanza, vengono offerte al rispettabile ospite come frutto di quell’abilità di scelta e di preparazione che possiamo chiamare arte della cucina. Sono così soddisfatti il tatto, la vista, l’olfatto e il gusto. L’udito non è così materialmente coinvolto ma accarezzato dalla musica perché ogni banchetto che si rispetti non può non essere introdotto dalla musica che predisponga favorevolmente i presenti al godimento del cibo. Musica, fantasia della decorazione e sapienza della cucina si fondono in un mirabile insieme di arti che in tutte le loro forme sono state l’anima del Rinascimento. Giovanna Daffara Castelli ORDINE DE LE IMBANDISONE Frittelle di caviale e spezie Sardinas in “casuela” Insalata di Salmone Torta di Gamberi Biancomangiare Fricassea di pollo al limone Brodo lardiero e Zanzarelli Cibo in maschera: Porcetto Capponato o Cappone porcellanato Ginestrata Biscotti alla Rosa, Menta e Tamarindo Frutta candita di Genova Insalata di Cocomero con salsa di fichi e uva caramellata I dettagli dell’evento saranno comunicati agli interessati e pubblicati sul sito ufficiale del festival. Per informazioni è possibile contattare l’organizzazione. La serata sarà animata da musiche rinascimentali a cura dei docenti e degli allievi della masterclass di strumenti a fiato storici. 12 masterclass di STRUMENTI A FIATO Trombone, flauto e strumenti ad ancia rinascimentali e barocchi Docenti: ROBERTA PREGLIASCO Diplomata in trombone presso il Conservatorio Paganini di Genova, ha conseguito il diploma superiore presso il corso per professori d’orchestra della Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo. Ha seguito Masterclass di trombone moderno con C.Vernon, R.Brocculi, C.Colliard, E.Giussani; di strumenti antichi (trombone contralto e tenore rinascimentale, barocco e classico, serpentone ed ophicleide), con B.Fourtet, C.Colliard, E.Giussani, M.Morini, M.Cialfi, D.Yacus. Diplomata in Didattica della Musica presso il Conservatorio Ghedini di Cuneo, collabora con varie orchestre tra cui, quella Sinfonica del Teatro Chiabrera di Savona, del teatro Carlo Felice di Genova, “Città Lirica” di Pisa e del Festival Pucciniano di Torre del Lago, con la quale nel 2004 ha partecipato alla registrazione di un dvd di Madame Butterfly di G.Puccini, sotto la direzione di P.Domingo. Ha effettuato alcune incisioni per le etichette Agorà, Tactus e Brilliant Classic registrando musiche di Marenzio, Gabrieli, Viadana, Bernardi, Schutz, Balbi, ecc... Collabora con diverse formazioni di musica antica con le quali ha effettuato concerti in Italia, Francia, Germania, Montenegro, Spagna, Austria, Grecia e Città del Vaticano. Insegna Educazione Musicale nelle scuole medie della provincia di Savona. GAETANO CONTE Germanista, musicologo ha studiato flauto diritto con il M° L.D’Agostino perfezionandosi con il M° S.Balestracci. Studia bombarda rinascimentale presso il “Curtes Francae” di Brescia con il M° S.Vezzani, la dulciana rinascimentale e il fagotto barocco con il M° A.Grazzi; teoria e contrappunto rinascimentale col M° D.Fratelli presso l’Accademia Internazionale di Musica Antica di Milano. Svolge intensa attività concertistica con diversi gruppi musicali tra cui Concento dè Piffari di Milano, Musica Nova di Genova, Castrum Petrae Consortium, Ars Antiqua, Accademia del Chiostro attiva nei maggiori Musei di Genova. Collabora stabilmente all’attività di ricerca musicale e concertistica del “Florilegio Musicale” di Arezzo con cui ha preso parte ad importanti festival di musica antica. Dal 2006 collabora alla rappresentazione dell’opera musicale “L’Amphiparnaso” di Orazio Vecchi in diversi teatri (Perugia, Panicale, Bevagna, Assisi e Fabriano); dal 2008 alla “Rappresentazione di Anima et Corpo” di Emilio de’ Cavalieri nei teatri di Cortona e Macerata. Varallo (VC) Sacro Monte Sala Cappella da giovedì 24 a domenica 27 giugno Tecnica, organologia e prassi esecutiva dell’epoca Lezioni a diversi livelli, individuali e collettive Musica d’insieme di autori del Rinascimento Costruzione di ance Strumenti a disposizione flauti, cornamuti, dulciane, bombarde e ciaramelli, tromboni e serpentone 13 teatro e musica LUCEAN Varallo (VC) Ex Chiesa di San Carlo mercoledì 7 luglio Ore 21.15 Ingresso libero Posti limitati prenotazione consigliata LE STELLE accademia triacamusicale Il testo “Lucean le stelle” (tratto dal libro di racconti di Maria Rosa Panté, “Noi che non fummo Muse” 1996, Editrice Manni) nasce come il racconto in prima persona della storia d’amore tra Galileo Galilei e Marina Gamba negli anni padovani dello scienziato. Fu una vicenda sentimentale di cui si sa ben poco, solo che nacquero due figlie e un figlio e che i due non si sposarono mai. Marina si sposò in seguito, quando Galileo aveva lasciato Padova per Firenze. Chi parla è appunto Marina: il suo punto di vista di donna semplice, innamorata del geniale nonché fascinoso scienziato, si snoda dal primo incontro, il momento dell’estasi amorosa, fino alla triste fine della storia, quando il trasferimento di Galileo sancisce la conclusione del loro rapporto. Tutto inizia con un cannocchiale e tutto finisce a causa di un cannocchiale. La storia d’amore, i felici anni padovani sono racchiusi all’interno della grande attività scientifica di Galileo, che Marina apprezza e sostiene almeno finché non vadano a interferire con la sua vita privata. Gli scritti di Galileo fanno così da controcanto alle considerazioni di Marina, Galileo difende le sue ricerche, la sua attività, il suo metodo. Il metodo sperimentale che, come riconoscono molti studiosi, Galileo deve a suo padre il grande trattatista e compositore Vincenzo Galilei, le cui scoperte sulla musica si devono soprattutto a esperimenti di acustica che lasciarono sul figlio e sui suoi studi una impronta fondamentale. Costanza Daffara, in Marina Gamba Patrizio Rossi, in Galileo Galilei Franco Lazzari, liuto Regia: Mara Colombo Regia e allestimento tecnico: Luigi Gabriele Smiraglia 14 FRANCO LAZZARI, liuto e tiorba Si è diplomato in chitarra classica presso il conservatorio di Novara dopo aver svolto gli studi musicali presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano sotto la guida di Giorgio Ferraris, perfezionandosi successivamente con Aldo Minella. Presso la stessa Accademia si è diplomato in liuto con Paul Beier. Ha approfondito la conoscenza della musica studiando organo presso la Scuola Diocesana di Brescia con il M° Giancarlo Parodi, composizione con Giorgio Colombo Taccani e contrappunto e teoria musicale rinascimentale con Diego Fratelli. Ha inoltre approfondito le tematiche riguardanti la voce e l’ascolto (Audiopsicofonologia, metodo Tomatis). Ha studiato Teologia presso la Facoltà teologica del Nord Italia e Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano. E’ diplomando al corso di perfezionamento Liturgico-Musicale organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana in collaborazione con la Pontificia Università Lateranense di Roma e rivolto a musicisti professionisti. Svolge attività concertistica come solista e in collaborazione con diverse formazioni strumentali e corali quale l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, l’Orchestra G. Strehler, i gruppi vocali Triacamusicale, Biscantores, Chanson d’Aube. E’ docente di chitarra presso la Scuola Civica di musica di Buccinasco (Mi) e presso la Scuola per Animatori Musicali della Diocesi di Milano. E’ membro del gruppo di studio internazionale per la musica liturgica “Universa Laus”. Musiche di Vincenzo Galilei (1520 – 1591) Michelangelo Galilei (1575-1631) Musica delle sfere celesti realizzata da Accademia Triacamusicale replica Varallo (VC) Ex Chiesa di San Carlo giovedì 8 luglio Ore 21.15 Ingresso libero Posti limitati prenotazione consigliata 15 chansons dei maestri fiamminghi tous nobles cUeurs Vicolungo (NO) Chiesa di San Giorgio sabato 17 luglio Ore 21.15 Ingresso libero accademia triacamusicale Il tempo che intercorre dalla metà del Quattrocento ai primi decenni del Cinquecento raccoglie in sé caratteristiche che connettono fortemente il Rinascimento al suo retroterra culturale: il Medioevo. In quegli anni si assiste a un continuo sviluppo dello stile e della tecnica contrappuntistica, per cui tutta la tradizione, con i suoi Tenor, è fondamentale allo sviluppo della composizione polifonica: ogni compositore, impegnando il proprio ingegno nella rielaborazione del materiale tematico ne trae opere totalmente nuove. La musica delle chansons racconta il suo tempo, uno tra i più straordinari, felici momenti che l’Europa abbia conosciuto: la fioritura magnifica di quelle corti, sfarzose, coltissime, raffinate, centri propulsori attorno a cui gravita tutta la cultura rinascimentale. La musica riflette le istanze di quell’ambiente, proponendosi come elevata espressione di un linguaggio colto, speculativo, ricco di una simbologia enigmatica che impiega i termini dell’Opera alchemica, riferimenti di certo noti e non eludibili per gli intellettuali dell’epoca. Le chansons sono canti d’amore, sviluppo più alto e perfetto della precedente lirica trovadorica: sovente in esse si narra di aspirazioni deluse o inaspettatamente esaudite, di amori non sempre corrisposti, si levano lamentazioni per la morte di illustri personaggi. Tale forma musicale diviene in breve tempo una delle più diffuse in Europa. La melodia fluente, l’imitazione sistematica, contrappunto e ritmo serrati, sono gli elementi della sua sconfinata tavolozza timbrica: l’articolazione scandita di vocali e consonanti percorre il discorso annullandone il significato, dissolto nel gioco di più testi sovrapposti per cui tutto si trafonde in suono puro. Fra i cultori del genere spicca la figura di Josquin Desprez, devoto allievo di Johannes Ockeghem, il grande capostipite della generazione musicale antecedente, per la cui morte Josquin scrive una Deploration su testo del poeta Jean Molinet. Sensibile interprete della tradizione polifonica fiamminga Deprez rinnoverà, grazie all’esperienza presso le corti italiane, l’attenzione alla retorica del testo delle composizioni musicali, in particolare alla sua espressività, impiegando nitore ritmico e melodico, equilibrio tra polifonia e passaggi omofonici: il risultato si rivelerà fondamentale per lo sviluppo del Madrigale. Nato dal connubio tra la freschezza italiana e il rigore intellettuale d’oltralpe, esso sarà la forma musicale profana più rappresentativa del Rinascimento: la composizione concettosa della chanson sfocerà nell’interpretazione drammatica del testo. Voci Alessandra Gardini Paola Cialdella Mattia Pelosi Viole da gamba Denise Mirra Guisella Massa Noelia Reverte Mara Colombo Viola da gamba e concertazione 16 JOHANNES OCKEGHEM (1410 - 1497) Dung aultre amer, chanson Harmonice Musices Odhecaton A – Venezia 1501 JACOBUS ROMANUS (?) Fors seulement Chansonnier Fridolin Sicher – 1515 ANTOINE DE FEVIN (1470 - 1511) Fors seulement Chansons a troys - Venezia, A.Antico e A.Giunta, 1520 Con il patrocinio del Comune di Vicolungo ANTOINE BRUMEL (1460 - 1513) Du tout plongiet – Tenor: Fors seulement Album di Margherita d’Austria, Mss 228 Bibliothèque Royale de Belgique, Brussels PIERRE DE LA RUE (1452 - 1518) Il est bien heureux Tous nobles cueurs Album di Margherita d’Austria, Mss 228 Fors seulement Netherlands court, Pierre Alamire - 1523 Trop plus secret Album di Margherita d’Austria, Mss 228 in collaborazione con Associazione JACOB OBRECHT (1457 - 1505) Fors seulement Canti C – Venezia, O. Petrucci - 1504 JOSQUIN DESPREZ (1450 - 1521) La plus des plus Harmonice Musices Odhecaton A – Venezia 1501 Deploration sur la mort de Johannes Ockeghem Poema di Jean Molinet - C. F. Requiem in aeternam (1497ca.) Settimo libro di chansons a 5 e 6 parti... T.Susato 1545 JOHANNES PRIORIS (1460 - 1514) Maria, mater gratie Himn text. Bassus II in Diapason: Fors seulement Album di Margherita d’Austria, Mss 228 Ingresso libero 17 workshop LA Quarona (VC) Laboratorio di Restauro U. Debiaggi da giovedì 16 a domenica 19 settembre Iscrizione obbligatoria a pagamento centro acquisto doccio 3 srl 18 MECCANICA DEL FORTEPIANO • making piano action parts • christopher clarke CHRISTOPHER CLARKE Nato nel 1947 nel nord dell’Inghilterra, si laurea all’Università di Edimburgo (Bsc). Nel 1970 grazie ad una borsa di studio della Fritz Thyssen Stiftung inizia la sua formazione al Germanisches Nationalmuseum di Norimberga. Questo evento conferma la sua vocazione al restauro degli strumenti a tastiera. Dal 1971 al 1973 è Assistente Curatore della Russell Collection di Clavicembali e Clavicordi, presso la St. Cecilia’s Hall di Edimburgo. Nel 1974 entra a far parte della ditta di Adlam Burnett a Finchcocks nel Kent, dove si occupa principalmente di restauro. Con questo bagaglio di esperienze decide di mettersi in proprio nel 1978, come parte del laboratorio “Tempéraments Inégaux” a Parigi, dove costruisce la sua prima copia di fortepiano. Dal 1981 nei suoi laboratori in Borgogna, continua l’attività di costruzione e restauro di strumenti a tastiera per musicisti e per le massime istituzioni mondiali. Ha l’onore di aver fornito strumenti ad importanti musicisti per concerti ed incisioni discografiche ed è stato insignito di numerose onorifi cenze e premi, tra cui il premio speciale “Pour l’Intelligence de la Main” assegnato dalla Fondazione Liliane Bettencourt nel 2000 ed il titolo di “Maître d’Art” conferito dal Ministro della Cultura nel 2006. Oltre alla sua attività di restauro, pubblica scritti e partecipa regolarmente a seminari, corsi e workshop in tutta Europa. Dal 2008 svolge Workshop di restauro presso il Laboratorio di Restauro Strumenti Antichi a Tastiera di Umberto Debiaggi a Quarona (VC) nell’ambito del Festival Internazionale di Musica Antica Gaudete! Il Workshop è a pagamento e ad iscrizione obbligatoria. Il modulo di iscrizione è disponibile sul sito ufficiale www.gaudetefestival.it oppure contattando la segreteria del festival. Tutti i dettagli saranno comunicati direttamente agli interessati. mostra TASTI CHE CANTANO strumenti storici a tastiera La città di Varallo ospiterà nelle sale di Palazzo d’Adda, dal 17 al 26 settembre la mostra “Tasti che cantano”, in cui verranno esposti strumenti antichi a tastiera, clavicembali e fortepiani, copie storiche provenienti da collezioni private e creazioni di artigiani specializzati di provenienza italiana ed europea. Le sale del Palazzo si animeranno, come nell’edizione precedente, con l’inaugurazione della mostra a cura del Prof. Renato Meucci. Seguirà la programmazione di una serie di visite guidate durante i 10 giorni espositivi. Alcuni dei preziosi fortepiani in mostra saranno utilizzati per i concerti della terza edizione del Festival Gaudete! In contemporanea alla mostra “Tasti che cantano”, le sale di Palazzo d’Adda diventeranno spazio espositivo per “ in arte”: opere di artisti locali, ma non solo, scelte con cura da Nidia Morra, faranno da cornice agli strumenti esposti. RENATO MEUCCI, specialista nella ricerca su temi inerenti la storia, l’archeologia, l’iconografia e la prassi esecutiva degli strumenti musicali, e nel settore della produzione e organizzazione musicale italiana dei secoli passati, ha pubblicato importanti contributi scientifici in volumi e periodici italiani, tedeschi, britannici, svizzeri, austriaci e americani. Dopo aver svolto per anni attività concertistica in qualità di strumentista (chitarra e corno) in orchestre come l’Accademia Nazionale di S. Cecilia e la RAI di Torino e Milano, ha in segnato Storia della Musica nei Conservatori di Milano, Vicenza, Perugia, Novara, “Metodologia e tecniche di restauro dei beni musicali” all’Università di Parma e all’Università di Milano per l‘insegnamento di Storia degli strumenti musicali. Collabora da anni come consulente di importanti Musei e collezioni di strumenti musicali di importanti città italiane: Roma, Museo strumentale dell’Acc. Di S.Cecilia, Milano, Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco, la collezione della Galleria dell’Accademia di Firenze, nonché componente del comitato tecnico-scientifico dell’Ass. Liuteria Italiana di Cremona. Direttore del festival e dei Corsi di Musica Antica di Urbino è membro del Comitato Direttivo della Fondazione Italiana per la Musica Antica. Varallo (VC) Palazzo D’Adda da venerdì 17 a domenica 26 settembre Inaugurazione con Renato Meucci Ingresso libero Visite guidate per gruppi su prenotazione 19 gli albori del romanticismo francese CHRISTINE SCHORNSHEIM Varallo (VC) Teatro Civico venerdì 17 settembre Ore 21.15 Ingresso libero 20 fortepiano CHristine schornsheim Dopo aver studiato pianoforte alla Hochschule für Musik di Berlino, è stata Maestro accompagnatore presso l’Hans-Otto-Theater di Potsdam e nello stesso periodo allieva di W. H. Bernstein a Lipsia per lo studio del clavicembalo e del Basso Continuo. Dal 1985 attiva come cembalista concertista, ha approfondito la sua formazione attraverso i corsi di perfezionamento tenuti da G.Leonhardt, T. Koopman e J. Sonnleitner. Ha collaborato con direttori d’orchestra come Sir Georg Solti, Seiji Ozawa, Claudio Abbado, Leopold Hager, Peter Schreier, Markus Creed, Georg Christoph Biller, Hellmuth Rilling, GilbertVarga, Hermann Max e Christoph Poppen. Sempre dal 1985, in qualità di solista al cembalo ed al fortepiano è stata ospite di rassegne concertistiche nei più importanti centri culturali tedeschi, nella maggior parte dei Paesi europei, in Israele, Giappone e negli Stati Uniti d’America. I maggiori partner musicali sono Andreas Staier (nei concerti a due cembali), il flautista Christoph Huntgeburth, Ulla Bundies e Mary Utiger. Dall’autunno 2003 è membro del nuovo complesso orchestrale “Münchener Cammer-Music”. Numerose e apprezzate sono le sue incisioni discografiche e radiofoniche, fra le quali le Variazioni Goldberg e altre composizioni cembalistiche di rara esecuzione di J.S.Bach, alcuni concerti per pianoforte di W.A.Mozart. Nel 1999 è stata insignita del premio Echo-Klassik per la registrazione dei tre concerti per cembalo di C.Ph.E.Bach, W.Fr.bach e J.Ch.Bach. Nel febbraio 2005 è stata pubblicata la sua esecuzione integrale delle opere pianistiche di Joseph Haydn effettuata su cinque strumenti a tastiera di pregio storico. Per questa registrazione è stata insignita in Francia del “Diapason d’or Mai 2005” e del “Diapason d’or Prix de l’an 2005”, e in Germania del Premio della Critica Discografica e del premio “Echo-Klassik 2005”. Dopo aver insegnato Clavicembalo e Basso Continuo alla Hochschule für Musik und Theater di Lipsia, si è dedicata alle esecuzioni di musica antica. Dall’ottobre 2002 è docente di Clavicembalo alla Hochschule für Musik und Theater di Monaco di Baviera. Programma: Ferdinand Hérold (1791-1833) Sonate A-Dur op. 3/1 Allegro con spirito - Adagio maestoso - Rondo Alexandre-Pierre-François Boëly (1758 – 1858) Allegretto A-Dur - Allegro molto vivace a-moll Presto ma non troppo g-moll - Moderato B-Dur Andante g-moll - Allegro sempre legato As-Dur (da Trente Caprices ou Pièces d’Etude pour le piano dédiés à Madame Bigot, 1816/1817) Georges Onslow (1784-1852) Air Ecossais – Varié pour le Piano Alexandre-Pierre-François Boëly (1785 - 1858) Sonate c-moll op. 1 Nr 1 Allegro molto - Adagio con espressione Finale - Presto CHristine Schornsheim Fortepiano a tavolo Erard, 1802 21 ensemble LA GAIA SCIENZA Varallo (VC) Teatro Civico quartetto d’archi e pianoforte Programma: Für meine Clara ROBERT SCHUMANN (1810-1856) sabato 18 settembre Ore 21.15 Ingresso libero 22 Quartetto per pianoforte e archi op.47 in Mib maggiore Sostenuto Assai- Allegro ma non troppo, Scherzo, Andante cantabile Finale-Vivace Quintetto per pianoforte e archi op. 44 in Mib maggiore Allegro brillante, In Modo di una Marcia Scherzo-Molto vivace Allegro ma non troppo Stefano Barneschi, violino Carlo De Martini, violino Marco Bianchi, viola Paolo Beschi, cello Federica Valli, pianoforte Robert Schumann possedeva una notevole predisposizione verso la letteratura. Per qualche tempo fu addirittura incerto su quale fosse veramente la sua vocazione, se quella del musicista o quella dello scrittore, per non parlare della sua attività di critico. “Ciò che sono realmente ancora lo ignoro” annoterà nel suo diario all’età di diciassette anni. “Se sono poeta – e poeta si può solo essere, non puoi diventarlo – questo lo decideranno solo i posteri”. Fin da giovane usava scrivere poesie e la sua passione per J. Paul, J. Eichendorff, E.T.A. Hoffmann e H. Heine lo accompagnò per tutta la vita e divenne una caratteristica della sua produzione musicale. Negli ultimi anni, debilitato dalla malattia e spesso impossibilitato nel suo lavoro di musicista, non rinunciò mai a scrivere versi, anzi secondo alcuni osservatori, in quegli anni lo Schumann poeta vale più del musicista. Benché i soggetti letterari e un universo immaginario siano in un modo o nell’altro delle costanti all’interno di molte delle sue opere giovanili per pianoforte, l’affinità verso la componente vocale si concretizzerà nel 1840, l’anno che vede la felice unione con Clara Wieck, peraltro osteggiata dal padre di lei con ogni mezzo, non escluse le vie legali. “Ah Clara, che gioia comporre pezzi per il canto!” si confida con lei Schumann, preso da un impeto febbrile di creatività. Il risultato è stupefacente: nel giro di qualche mese nasceranno più di un centinaio di “Lieder” (i cicli di “Lieder” e le raccolte dall’Op.24 all’Op.57) che sono in definitiva una dichiarazione d’amore nei confronti della sua compagna. “Ah, è più forte di me, vorrei cantare come l’usignolo che va a morire” si può leggere in una lettera datata al 15 maggio di quello stesso anno, opportunamente citato nelle biografie come “l’anno delle canzoni”. Interpretati dall’ensemble La Gaia Scienza, il quartetto 47 ed il quintetto 44 per pianoforte e archi appartengono anch’essi al periodo immediatamente successivo al matrimonio di Schumann con Clara, periodo che fu per il compositore uno dei più felici e produttivi, aprendosi, oltre alla composizione per pianoforte, anche a quella dei famosi lieder e di musica sinfonica e da camera. 23 seminario PAESAGGI DELLA TERRA Varallo (VC) Palazzo d’Adda sabato 25 settembre dalle 14.00 alle 18.30 Iscrizione obbligatoria € 10.00 24 paesaggi dell’anima La Terra con i suoi monti, foreste, mari, fiumi, pianure da sempre è fonte di ispirazione per l’artista, il poeta, l’uomo. Anche, e forse ancor più, in un’epoca in cui essa viene mercificata, sfruttata, esaurita, sentiamo un’intima necessità di ricollegarci al senso che i suoi paesaggi, i suoi luoghi, le sue molteplici manifestazioni custodiscono non soltanto come un antico sogno perduto, ma come una possibile e feconda dimensione d’incontro con la nostra interiorità, col nostro essere. Un’escursione attraverso i paesaggi della pittura e lungo paesaggi letterari e poetici, andando per tracce, segni, pietre, acque, atmosfere, dove natura, colore, forma e parola, ritrovino e indichino antichi e nuovi luoghi d’incontro e di significato. Si farà personalmente esperienza del percorso proposto sia prendendo coscienza di elementi caratteristici del linguaggio poetico, sia creando con la pittura i paesaggi dei diversi ambienti della Terra a partire da semplici atmosfere cromatiche. Nicoletta Czikk, relatrice Nata a Torino nel 1957, risiede oggi a Milano. Dopo il Liceo classico ha intrapreso studi universitari, facoltà di filosofia con particolare riferimento all’estetica. Ha seguito due annualità presso la facoltà di lingue e letteratura orientali di Ca’ Foscari a Venezia, corso di cinese, e conseguito diploma di lingua e cultura cinese con perfezionamento presso l’ISMEO di Milano. Ha partecipato ai corsi di formazione per la pedagogia Waldorf, intrapreso tirocini e supplenze presso scuole di ogni grado, dedicandosi privatamente a ragazzi e bambini. Ha seguito corsi di pittura e scultura e si è formata come ceramista. Ha frequentato corsi di parte della parola. Scrive poesie, in parte pubblicate. Da anni lavora con la Poesia, anche unita alla musica, alla pittura e altre arti, con applicazioni a progetti rivolti alle scuole o per la formazione di insegnanti, tenendo corsi e laboratori per bambini, giovani, adulti, intrattenimenti per anziani e corsi per l’Università della Terza Età, readings poetici, piccoli eventi. Ha collaborato al numero speciale di “Poesia” dell’editore Crocetti, uscito per il ventennale della rivista e sta lavorando ad un’antologia sulla poesia. masterclass di VIOLA DA GAMBA con Rodney Prada RODNEY PRADA Nato nel 1973 in Costa Rica in una antica famiglia di liutai, inizia giovanissimo gli studi musicali nella sua città natale. Si trasferisce, all’età di 11 anni, in Italia dove prosegue la propria fomazione presso la Civica Scuola di Musica di Milano dedicandosi allo studio della viola da gamba sotto la guida di Roberto Gini e Vittorio Ghielmi. Affermatosi rapidamente nel panorama musicale Italiano ed Europeo, partecipa a numerosissime produzioni con le più rinomate formazioni (Elyma, Il Giardino Armonico, La Fenice, Les Musiciens du Louvre, Europa Galante, Accademia Bizantina, Les Talens Lyriques, Concerto Italiano, Il Suonar Parlante, La Venexiana, L’Amoroso, Labyrinto, Quartetto Italiano di Viole da gamba, La Capella della Pietà de’ Turchini, L’Arpeggiata) esibendosi nelle più prestigiose sale in Europa e in nord e sud America. Ha inciso per: Teldec, Astree, K617, Opus111, Winter&Winter, Symphonia, Glossa, Naive, Tactus. Come solista e con Il Suonar Parlante, oltre al repertorio antico, si dedica anche a quello contemporaneo e jazzistico in progetti che sperimentano l’uso degli strumenti antichi in contesti musicali attuali, collaborando con giovani compositori italiani e jazzisti come Uri Caine, Ernst Reijseger e Kenny Wheeler. Nel 2007 partecipa insieme a Stefano Montanari e Maurizio Salerno alla registrazione, per la rivista Amadeus, dell’integrale delle sonate per Violino, Viola da Gamba e bc. di D.Buxtehude. Insegna viola da gamba presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano. Varallo (VC) Sacro Monte Sala Cappella da domenica 24 a mercoledì 27 ottobre La masterclass prevede: • Lezioni individuali per principianti finalizzate all’approccio con lo strumento Iscrizione a pagamento obbligatoria • Lezioni individuali di perfezionamento • Musica d’insieme dedicata al Consort di viole La masterclass è a pagamento. Il modulo di iscrizione è disponibile sul sito www.gaudetefestival.it o contattando la segreteria del festival [email protected] Agli interessati verranno forniti tutti i dettagli e gli orari. 25 viola da gamba e clavicembalo L’ANGE ET LE DIABLE Varallo (VC) Palazzo dei Musei sabato 23 ottobre Ore 21.15 Ingresso libero 26 rodney prada e federica bianchi Programma: Antoine Forqueray (1672 - 1745) Suite en re mineur Allemande La Laborde La Forqueray La Cottin Passacaglia (cembalo solo L.Couperin) La Bellemont La Portugaise La Couperin La Girouette Marin Marais (1656 - 1728) Suite en la mineur N. PANCRACE Royer (1705 ?-1755) La Marche des Scytes (cembalo solo) Marin Marais Caprice ou Sonate La Reveuse La Arabesque RODNEY PRADA, viola da gamba FEDERICA BIANCHI, clavicembalo Federica Bianchi, clavicembalo Intraprende gli studi pianistici all’età di otto anni per poi diplomarsi brillantemente sotto la guida della prof.ssa Gea D’Atri. Vincitrice di numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, dal 2001 si accosta alla musica antica e si dedica completamente allo studio del clavicembalo, diplomandosi nel 2005 con lode e menzione d’onore al Conservatorio di Firenze sotto la guida della prof.ssa A. Conti. Nello stesso anno, presso l’università degli studi di Firenze, la laurea in filosofia con massimo dei voti e lode. Dal 2006 si perfeziona alla Universitaet für Musik di Vienna sotto la guida del M° Gordon Murray e contemporaneamente segue i corsi di B. Martin, B.V.Asperen, M.V. Delft, C. Hogwood, M.Halls, A.Perugi. Primo premio e premio speciale della giuria al concorso nazionale di clavicembalo “G.Gambi” di Pesaro del 2003, primo premio al concorso internazionale di musica da camera “G.Zinetti” di Verona del 2006, nel 2007 consegue il terzo premio al concorso europeo di clavicembalo “P.Bernardi” di Bologna. Selezionata come clavicembalista per l’Accademia Barocca Europea d’Ambronay 2008, ha lavorato con J.Tubery e J.M. Aymes e ha effettuato tournèe in Francia e Italia. Nel 2009 si laurea al Biennio di clavicembalo al conservatorio di Firenze con massimo di voti e nell’aprile dello stesso anno è vincitrice delle selezioni EUBO (Orchestra Barocca Europea) in qualità di clavicembalista e organista. Con la EUBO ha lavorato con alcuni fra i maggiori interpreti della musica barocca quali P. Mullejan, L.U. Mortensen, E.Onofri, E. Higginbottom ed ha effettuato tournèe in Portogallo, Spagna, Olanda, Lussemburgo, Germania, Inghilterra, Bulgaria e Lettonia. Attualmente si sta perfezionando con il Maestro F. Bonizzoni presso l’Università di Lugano. RODNEY PRADA, viola da gamba Nato nel 1973 in Costa Rica in una antica famiglia di liutai, inizia giovanissimo gli studi musicali nella sua città natale. Si trasferisce,all’età di 11 anni, in Italia dove prosegue la propria fomazione presso la Civica Scuola di Musica di Milano dedicandosi allo studio della viola da gamba sotto la guida di Roberto Gini e Vittorio Ghielmi. Affermatosi rapidamente nel panorama musicale Italiano ed Europeo, partecipa a numerosissime produzioni con le più rinomate formazioni (Elyma, Il Giardino Armonico, La Fenice, Les Musiciens du Louvre, Europa Galante, Accademia Bizantina, Les Talens Lyriques, Concerto Italiano, Il Suonar Parlante, La Venexiana, L’Amoroso, Labyrinto, Quartetto Italiano di Viole da gamba, La Capella della Pietà de’ Turchini, L’Arpeggiata) esibendosi nelle più prestigiose sale in Europa e in nord e sud America. Ha inciso per: Teldec, Astree, K617, Opus111, Winter&Winter, Symphonia, Glossa, Naive, Tactus. Come solista e con Il Suonar Parlante, oltre al repertorio antico, si dedica anche a quello contemporaneo e jazzistico in progetti che sperimentano l’uso degli strumenti antichi in contesti musicali attuali, collaborando con giovani compositori italiani e jazzisti come Uri Caine, Ernst Reijseger e Kenny Wheeler. Nel 2007 partecipa insieme a Stefano Montanari e Maurizio Salerno alla registrazione, per la rivista Amadeus, dell’integrale delle sonate per Violino, Viola da Gamba e bc. di D.Buxtehude. Insegna viola da gamba presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano. 27 conferenza LA GLASShARMONICA Varallo (VC) Chiesa di San Giacomo sabato 20 novembre ore 20.30 a seguire concerto del duo Grisi Salvetti Ingresso libero 28 e la storia della psicoterapia Relatore: Cesare Maffei, Professore Ordinario di Psicologia Clinica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano La storia della psicoterapia comincia nella seconda metà del XVIII secolo con la teoria del Magnetismo Animale da parte di Franz Anton Mesmer. Di fatto, Mesmer è stato l’iniziatore delle tecniche terapeutiche che più tardi hanno preso il nome di Ipnosi (termine introdotto da un medico inglese, James Braid, nella prima metà del XIX secolo). Mesmer utilizzava varie tecniche per modulare e riequilibrare il flusso magnetico nei suoi pazienti, inducendo di fatto modificazioni dello stato di coscienza, e tra di esse vi era il suono della glassharmonica. Lo strumento veniva suonato alla fine delle sedute: la paziente (si trattava per lo più di donne affette da isteria) veniva posta in una vasca piena d’acqua, con cristalli sminuzzati e limatura di ferro, la glass armonica suonava dietro ad una tenda coperta di simboli astrologici, e grazie a ciò veniva indotta la “crisi” terapeutica. concerto IL CRISTALLARMONIO gianfranco grisi & elvio salvetti Da anni Gianfranco Grisi si dedica allo studio ed allo sviluppo dell’armonica a bicchieri ossia una glassharmonica manuale, dove sono le dita a girare sui bordi dei calici , che si contrappone alla successiva glassharmonica meccanica di B. Franklin dove sono i dischi di cristallo a girare. Dopo anni di ricerche Grisi ha messo a punto uno strumento unico dove la disposizione dei 37 calici consente all’esecutore, che usa tre dita di ogni mano, di eseguire accordi sino a sei suoni e di suonare in tutte le tonalità. Grisi ha da sempre preferito lo strumento manuale dove è l’esecutore stesso a creare il suono sfregando di volta in volta con i propri polpastrelli sui bordi inumiditi e sgrassati dei calici di cristallo. Con questo strumento manuale riesce anche ad eseguire i brani che W.A. Mozart scrisse espressamente per l’armonica meccanica. Non dobbiamo dimenticare il grande virtuoso tedesco Bruno Hoffmann, anch’egli costruttore di uno strumento affine, l’arpa di cristallo, al quale Grisi si è ispirato arrivando al suo Cristallarmonio. De todo mal Codici di Santiago de Compostela (X secolo) G. Faurè (1845 – 1924) Pavane op. 50 F. Schubert (1797 – Vienna) Staendchen (Serenata) Varallo (VC) Chiesa di San Giacomo sabato 20 J.S. Bach (1685 – 1750) “Herz und Mund und Tat und Leben” - Corale dalla Cantata n°147 novembre W.A. Mozart (1756 – 1791) Adagio KV 617a - per sola glassharmonica Ore 21.15 E. Morricone (Roma 1928) Gabriel’s Oboe - C’era una volta il West N. Rota (1911 – 1979) Romeo e Giulietta G. Grisi (1953 - ) Medtsommernat ll concerto sarà preceduto dalla conferenza del Prof. Maffei sull’uso della glassharmonica nella psicoterapia. 29 seminario ACQUA Varallo (VC) Palazzo d’Adda da sabato 13 a domenica 14 novembre sabato 13 dalle ore 15.00 alle ore 18.00 domenica 14 dalle ore 10.30 alle ore 13.00 dalle ore 15.00 alle ore 17.30 Iscrizione obbligatoria € 15,00 30 il corpo delle lacrime, una risposta al suono Dei quattro elementi, il più femminile e persistente: simbolo del destino di trasformazione incessante cui l‘uomo si sente accomunato. Fluido ricco nell’impasto delle materie che contribuiscono a dare forma al corpo dell‘uomo; supporto alla sua anima nella facoltà sovrannaturale di immaginare, oltre le figure del reale, le icone del mondo invisibile. L’acqua è lo “strumento musicale” nel paesaggio muto delle terre emerse, e l’orizzonte di silenzio verso cui si avvia ogni dissoluzione. Nell’acqua del ventre si accende la scintilla di vita dell’embrione umano, attraverso l’acqua e dell’acqua sono i primi suoni che egli percepisce. La musica scorre e ci raggiunge: aria percuote la terra della nostra carne, fuoco divampa e riaccende la luce del nostro spirito. Cosa può l’anima, se non rispondere esalando acqua? MICHELA GRIENTI Nasce a Milano e si diploma nel 1986 all’Accademia di Belle Arti di Brera. Assistente ai corsi di litografia presso la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia, nel 1984 consegue il Primo Premio Nazionale di Pittura e Poesia “Renato Nardi” per la sezione grafica. All’insegnamento delle Discipline Pittoriche unisce la collaborazione con studi di restauro, grafica, edizioni d’arte. Nel 1993 inizia ad esporre con numerose mostre collettive e personali, collaborando anche in qualità di scenografo con l’Auditorium di Milano e lo Spazio Thetis dei Bacini dell’Arsenale di Venezia. Parallelamente coltiva gli studi musicali praticando il canto corale in formazioni amatoriali e professionali quali i Civici Cori di Milano, Coro dell’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi presso L’Auditorium di Milano. Svolge la propria attività pittorica nell’ambito della ricerca fono-cromatica, affiancando scrittori, musicisti e compositori. LA MATERIA DELL’ACQUA Il tempo cosmico Il Principio materno L’ANIMA DELL’ACQUA Lo stato dell’acqua Emozioni dall’acqua La morale dell’acqua I VOLTI DELL’ACQUA Dei, eroi e navigatori I mediatori del divino Persecutori e vittime d’incantesimo Mostri e meraviglie IL POTERE DELL’ACQUA Scienza sacra Astrologia, magia, alchimia IL QUOTIDIANO DELL’ACQUA Corpo umano Cibo e tavola il festival HANNO PARTECIPATO alle prime due edizioni ENSEMBLE TRIACAMUSICALE PAOLA FERRACIN MARA COLOMBO GIOVANNI FIANDINO DOMENICO MONETTA CARLO CAVAGNA LUIGI SANTOS ELENA CARZANIGA ALESSANDRA GARDINI PAOLA CIALDELLA MATTIA PELOSI AGOSTINO SALVATORE A.N.I.M.A ENSEMBLE CARLO SENATORE RODNEY PRADA FAHMI ALQHAI LA GAIA SCIENZA PAOLO BESCHI FEDERICA VALLI STEFANO BARNESCHI LIANA MOSCA ROBERTA PREGLIASCO CORRADO COLLIARD LIVIO BARSOTTI GRAINDELAVOIX BJöRN SCHMELZER IRENE DE RUVO ERNEST BRAUCHER PIERRE GOY EDOARDO TORBIANELLI PIERRE ANDRE TAILLARD NATALIA VALENTIN BEATRICE STERNA GABRIELE WAHL MARLISE GOIDANICH SERVIO BONA IGOR DELVECCHIO ALESSANDRO COMMELLATO GAETANO NASILLO ENSEMBLE HORTUS MIRABILIS MARIA CHIARA DEMAGISTRI FLAVIO NICO’ DAPHNE KOKKONI BöEMIENNE CONSORT LUCIANA ELIZONDO GUISELLA MASSA DENISE MIRRA NOELIA REVERTE FRANCO LAZZARI ENSEMBLE LE MUSICHE SIMONE BERNARDINI Giulia Bellingeri Andreas Willwohl Ulrike Hofmann MARIA GRAZIA GAZZOLA SILVIA GROPPO DENISE MIRRA NOELIA REVERTE FRANCO LAZZARI ENSEMBLE LE MUSICHE SIMONE BERNARDINI Giulia Bellingeri Andreas Willwohl Ulrike Hofmann MICHELA GRIENTI COSTANZA DAFFARA LUIGI GABRIELE SMIRAGLIA LUCILLA GIAGNONI DON SILVIO BARBAGLIA DIEGO FRATELLI DON GUIDO GALFIONE RENATO MEUCCI CHRISTOPHER CLARKE NIDIA MORRA MARIA ROSA PANTè SERGIO BOZZOLA ALESSANDRO VERDICCHIO CLAUDIO PASQUINO Rimani informato sugli appuntamenti del festival! Collegati al sito del festival ed iscriviti alla Mailing-list gratuita con un semplice click! 31 i luoghi del festival Palazzo dei Congressi Piazzale Europa, 3 - 28838 Stresa (VCO) Chiesa MADONNA del Popolo Via Novara, 2 - 28078 Romagnano Sesia (NO) Teatro Pro Loco Via Sesone - 13011 Borgosesia (VC) Chiesa di San Maurizio Strada Provinciale - 13020 Vocca (VC) Sala Cappella - Sacro Monte Albergo Casa del Pellegrino - Loc. S.Monte, Varallo (VC) Ex-Chiesa di San Carlo Piazza San Carlo - 13019 Varallo Sesia (VC) Chiesa di San Giorgio Piazza Castello Sforzesco - 28060 Vicolungo (NO) Laboratorio di Restauro di Umberto Debiaggi Via Baraggiolo, 36/a - 13017 Doccio di Quarona (VC) Palazzo dei Musei (Pinacoteca) Via Pio Franzani, 2 - 13019 Varallo (VC) Teatro Civico di Varallo Piazza Vittorio Emanuele - 13019 Varallo Sesia (VC) Chiesa di San Giacomo Piazza Antonini - 13019 Varallo S. (VC) Palazzo D’Adda Piazza Antonini - 13019 Varallo S. (VC) Eventuali variazioni di luoghi, date e orari rispetto a quanto indicato in questo libretto verranno comunicati, con il dovuto preavviso, agli iscritti della Mailing-List e tramite pubblicazione sul sito ufficiale del festival. Per qualsiasi informazione è possibile contattare l’organizzazione fino a 45 minuti prima dell’inizio di ogni evento. www.gaudetefestival.it Iscriviti alla Mailing-list gratuita inviando un messaggio di posta elettronica vuoto a [email protected] indicando nel campo oggetto Subscribe III a Edizione festival internazionale di musica antica Ritaglia la Cartolina e porta con Te tutto il festival Gaudete! w w w. g a u d e t e f e s t i v a l . i t • concerti • masterclass&workshop • • seminari&conferenze • mostre • dal 20 maggio al 20 novembre il festival in tasca il festival in tasca SABATO 22 MAGGIO • Teatro Pro Loco • Borgosesia (VC) Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE VENERDI 21 maggIO • Madonna del Popolo • Romagnano (NO) Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE GIOVEDI 20 MAGGIO • Palazzo dei Congressi • Stresa (VCO) Quartetto d’archi di Berlino • Ensemble LE MUSICHE SABATO 25 SETTEMBRE • Palazzo d’Adda • Varallo (VC) Seminario: Paesaggi della terra, paesaggi dell’anima Relatore: Nicoletta Czikk SABATO 18 SETTEMBRE • Teatro Civico di Varallo (VC) omaggio a schumann • Ensemble LA gaia scienza VENERDI 17 SETTEMBRE • Teatro Civico di Varallo (VC) chRISTINE SCHOrNSHEIM • Concerto di fortepiano SABATO 23 OTTOBRE • Palazzo dei Musei • Varallo (VC) L’ANGE ET LE DIABLE • RODNEY PRADA & FEDERICA BIANCHI 24 / 27 OTTOBRE • Sacro Monte - Sala Cappella • Varallo (VC) MASTERCLASS DI VIOLA DA GAMBA con rODNEY prada 13 / 14 NOVEMBRE • Palazzo d’Adda • Varallo (VC) Seminario: Acqua • Il corpo delle lacrime, una risposta al suono • Relatore: MICHELA GRIENTI SABATO 20 NOVEMBRE • Chiesa di S. Giacomo • Varallo (VC) Conferenza: LA GLASSHARMONICA • Relatore: Cesare Maffei CONFERENZE&MOSTRE MASTERCLASS SABATO 20 novembre • Chiesa di S. Giacomo • Varallo (VC) IL CRISTALLARMONIO • gIANFRANCO grisi & ELVIO SALVETTi Concerto per Cristallarmonio e chitarra cONCERTI&SPETTACOLI w w w. g a u d e t e f e s t i v a l . i t triacamusicale • 348 8209119 • 335 7581643 • 349 7903316 Gaudete! SABATO 29 MAGGIO • Chiesa Pievana di S. Maurizio • Vocca (VC) UNA ODISSEA di Morini & Beasley • Ensemble ACCORDONE SABATO 26 GIUGNO • Sacro Monte - Sala Cappella • Varallo (VC) Cena a tema: L’ARTE DEL BANCHETTO NEL RINASCIMENTO 24 / 27 giugno • Sacro Monte - Sala Cappella • Varallo (VC) MASTERCLASS DI FIATI ANTICHI con R. Pregliasco e G. Conte 7 / 8 LUGLIO • Ex-Chiesa S. Carlo • Varallo (VC) • Teatro&Musica • lucean le stelle con C. Daffara, P. Rossi e F. Lazzari SABATO 17 LUGLIO • Chiesa di San Giorgio • Vicolungo (NO) tous nobles cUeurs • Ensemble TRIACAMUSICALE 16 / 19 SETTEMBRE • Laboratorio U. Debiaggi • Quarona (VC) WORKSHOP DI RESTAURO DEL FORTEPIANO con C. CLARKE 17 / 26 SETTEMBRE • Palazzo d’Adda • Varallo (VC) MOSTRA DI STRUMENTI ANTICHI A TASTIERA “TASTI CHE CANTANO”• Inaugurazione con R. Meucci Ritaglia la Cartolina e porta con Te tutto il festival GRAVELLONA TOCE VARESE Varallo Quarona COMO Oropa Malpensa Romagnano S. Ghemme Biella MILANO Novara Vercelli ALESSANDRIA GENOVA TORINO In treno: Linea ferroviaria NOVARA / VARALLO Fermata Capolinea a Varallo In auto: Autostrada A26 Uscita Romagnano S. / Ghemme Direzione Varallo - Valsesia Informazioni Turistiche: ATL Valsesia - Corso Roma, 38 13019 VARALLO (VC) Tel. +39 0163 564404 Per la salita al Sacro Monte è in funzione la funivia in partenza da S. Maria delle Grazie con i seguenti orari: 9.00 / 12.30 e 13.30 / 18.00 Ristoro e pernottamento convenzionati con: Albergo “Casa del Pellegrino” Loc. Sacro Monte - Varallo (VC) www.albergocasadelpellegrino.eu Segreteria Masterclass / Workshop Laboratorio di restauro Strumenti a tastiera di Umberto Debiaggi Cell. +39 349 7903316 [email protected] Per informazioni sul festival: Associazione TRIACAMUSICALE Sede operativa: Via XX Settembre, 3 - 13017 QUARONA (VC) ITALIA Tel. / fax +39 0163 431047 Cell. 348 8209119 [email protected] www.gaudetefestival.it Gaudete! f e sti val in te r na z i o na l e di mu s ic a a n tic a UFFICIO PROMOTORI FINANZIARI DI BORGOSESIA STRUMENTI MUSICALI, SALA PROVE E SERVIZI PER LA MUSICA - BORGOSESIA QUARONA - M.BONOMI D.ROMAGNOLI RESTAURO, COSTRUZIONE, ASSISTENZA E ACCORDATURA STRUMENTI A TASTIERA ASSOCIAZIONE TRIACAMUSICALE c/o Direttore Artistico: MARA COLOMBO Via XX Settembre, 3 - 13017 QUARONA (Vercelli) ITALIA Tel. / Fax +39 0163 431047 Mobile +39 348 8209119 [email protected] www.triacamusicale.it www.gaudetefestival.it