Chiedo scusa del titolo terrifico. Non è mia intenzione spaventare nessuno, al contrario… dare
testimonianza di un periodo buio per orientare il pensiero alla Luce, questa è la mia intenzione.
C’è un sacco di gente – insospettabilmente anche fra i Cattolici – che si rivolge ad astrologi e
cartomanti per conoscere le “cose nascoste”. Tra quelle persone, prima della conversione
ovviamente, ci sono stata anch’io. Avevo all’incirca 19, 20 anni.
Non che ci andassi spesso, anzi… però ogni tanto quando mi capitava di vedere i cartomanti per
strada (di quelli che vendono fumo per guadagnare qualche liretta) mi fermavo. Ricordo poco di
quello che dicevano, probabilmente perchè la mia ansia di sapere era superiore persino alla reale
necessità di conoscere, il che mi impediva quindi di essere lucida e critica rispetto a ciò che mi
veniva “rivelato”.
Come è logico che fosse, nessuna di quelle risposte mi soddisfaceva. Rimaneva sempre un vuoto
difficile da colmare. Il desiderio di conoscere le cose nascoste è sempre stato il primo peccato
dell’uomo – la disobbedienza del Peccato Originale nasce proprio da lì.
Inutile, quindi, sottolineare il fatto che andare a caccia di maghi, maghetti & co. è quanto di più
infernale si possa fare.
Sembrano cosucce da nulla, giocattolini per bambini cresciuti, passatempi innocenti. Ma
se le persone che si rivolgono a questi sedicenti maghi e astrologi sapessero a cosa
vanno incontro … sono sicura che scapperebbero via a gambe levate.
Dopo un po’, non contenta delle risposte che ottenevo, cominciai a studiare io stessa astrologia e
tarocchi, così… tanto per curiosità (almeno questa era la balla che mi raccontavo). La studiai
talmente bene che diventai (a detta delle mie amiche) un’astrologa niente male.
Nonostante fossi una pazza scriteriata, non lo fui mai abbastanza da accettare che diventasse un
mestiere: mi venne chiesto addirittura di farlo in linea diretta durante una trasmissione radiofonica
di una piccola radio privata, ma rifiutai. Evidentemente, un barlume di coscienza Cristiana ce
l’avevo ancora, se non altro in forza del Sacramento del Battesimo.
L’unica giustificazione che posso dare a questo comportamento è che ero molto giovane
e molto stupida.
Certe attitudini purtroppo lasciano il segno. Quando si frequentano determinate persone e ci si
allontana dai Sacramenti, è inevitabile che si faccia avanti “quello là”… e che pretenda il suo
tornaconto.
Nonostante non perdessi mai l’occasione di consultare l’oroscopo oppure i tarocchi, la mia ansia
non si placava anzi… peggiorava. Non ero mai soddisfatta di sapere, sapere sempre, tutto ciò che
non riuscivo a conoscere tramite i sensi – vista e udito – volevo conoscerlo tramite la “magia del
vedere al di là delle cose”, magia che – peraltro – non esiste ma è, e ci tengo a sottolinearlo per chi
avesse ancora qualche dubbio
il passatempo preferito del demonio, che si diverte a prendersi gioco di noi (citaz. di
Padre Livio Fanzaga, Direttore di Radio Maria).
La stragrande maggioranza delle persone che si affida ai maghi o sedicenti tali disobbedisce al
Comandamento di Dio:
“Non avrai altro Dio al di fuori di Me”.
Il peccato di orgoglio consiste nel voler essere come Dio. Solo Dio è Onniscente, pertanto voler
sapere ciò che umanamente non ci è dato di sapere significa non volersi affidare alla Sapienza di Dio
che ha per ognuno di noi un Disegno ben preciso.
Desiderare, pertanto, di conoscere il futuro è peccare direttamente contro Dio perchè non si
riconosce la Sua Misericordia e non si ha fiducia nella Sua Provvidenza.
Detto questo, qualcuno fra chi legge (spero in parecchi) vorrà sapere quali possano mai essere le
conseguenze di una cosa apparentemente innocente come fare le carte o gli oroscopi.
Beh, come prima cosa – e ne ho già parlato in precedenza – si “apre la porta” a forze sconosciute
che non appartengono sicuramente alla sfera Celeste ma a quella inferica. Nella Bibbia è scritto:
“Non si trovi in mezzo a te chi immola, facendoli passare per il fuoco, il suo figlio o la sua
figlia, né chi esercita la divinazione o il sortilegio o l’augurio o la magia; né chi faccia
incantesimi, né chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché
chiunque fa queste cose è in abominio al Signore“ (Deuteronomio 18, 10-12)
“Quando vi diranno: “Interrogate gli spiriti e gli indovini che bisbigliano e mormorano
formule. Forse un popolo non deve consultare i suoi dei? Per i vivi consultare i morti?”,
attenetevi alla rivelazione, alla testimonianza.” (Isaia 8, 19-20)
“Ma per i vili e gl’increduli, gli abietti e gli omicidi, gl’immorali, i fattucchieri, gli
idolatri e per tutti i mentitori è riservato la stagno ardente di fuoco e di zolfo. E’ questa
la seconda morte” (Apocalisse 21, 8).
“Beati coloro che lavano le loro vesti: avranno parte all’albero della vita e potranno
entrare per le porte nella città. Fuori i cani, i fattucchieri, gl’immorali, gli omicidi, gli
idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna” (Apocalisse 22, 14-15)
Strani fatti accadono a chi si “diverte” con queste cose. Non c’è da scherzarci su.
Personalmente, ho chiesto perdono al Signore ed ancora non ho finito di farlo … e questa
testimonianza è una parte dell’impegno che ho preso per riparare al mio peccato ma già so che non
c’è nulla al mondo che io possa fare per meritare il Suo Perdono, il Quale è un Dono della Sua
Immensa Misericordia. A me non rimane che continuare a sentirmi in debito eterno per aver ricevuto
la Grazia di riconoscere le mie colpe.
Strane cose accadono a chi varca quella soglia…
Luci che si accendono (o si spengono) da sole in casa. Oggetti che si spostano. Folate di aria
gelida in piena estate… e questa è solo una parte delle cose “insolite” che accadono a chi si prende
gioco della Volontà di Dio. Mai sottovalutare certi “eventi”. Il minimo che ci possa accadere è avere
gli incubi.
Lo sapevate che la maggior parte degli attacchi improvvisi e dolorosissimi di cefalea può avere
origine soprannaturale?
Ripeto, non è mia intenzione spaventare nessuno… Però è mio dovere avvertire.
Ho anticipato, qualche rigo più su, che – insospettabilmente – ci sono parecchi credenti e Cattolici
fra i frequentatori dell’esoterismo. Credo che non siano mai abbastanza sufficienti le
raccomandazioni non solo degli Esorcisti che, di volta in volta, si trovano a dover mettere rimedio
all’ottusità degli sprovveduti, ma anche di chi ci è passato e può testimoniare la pericolosità
(soprattutto sul piano spirituale) di certe attività.
Per concludere questo antipaticissimo articolo, mi corre l’obbligo – ancora una volta – di mettere in
guardia contro la “fame” di esoterismo, fame che più che mai in questo ultimo periodo sta
prendendo molti ragazzi, perennemente a caccia di emozioni e di cose nuove ed esaltanti.
Genitori, vegliate sulle attività dei vostri figli… impicciatevi dei fatti loro, per favore. Con
discrezione, senza farvene accorgere. Però fatelo. E soprattutto pregate. Pregate sempre. La
preghiera è l’arma più potente contro l’azione del maligno.
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