MXP: Impatto ambientale Sviluppo ed integrazione con il territorio Parametri monitorati: Rumore; Aria; Acqua; Rifiuti; Illuminazione; Elettromagnetismo; Rumore: posizionamento centraline rilevamento MXP LIN Zone di rispetto Sono definite tre tipologie di aree di rispetto: zona A : Lva ≤ 65 dB, è consentito qualunque tipo di attività; zona B : Lva ≤ 75 dB, sono consentite attività agricole, di allevamento bestiame, industriali; zona C : Lva > 75 dB, concesse attività connesse all’esercizio aeroportuale. Dove: Lva (Livello di Valutazione Aeroportuale) è, a livello nazionale, il parametro per la quantificazione del rumore di origine aeronautica. MXP SIDs LIN SIDs Ottimizzazione I risultati ottenuti sono analizzati con l’intento di promuovere con gli Enti coinvolti, sentite le necessità del territorio, ipotesi di ottimizzazione: nella distribuzione del traffico per SID (direttrice di uscita); nel mix di aeromobili indirizzato su ogni rotta nelle varie fasce orarie; nelle procedure di decollo; nella gestione della movimentazione sull’ apron; AMS AMS : Apron Management Service sull’aeroporto di Malpensa AMS: Regolamentazione ICAO Secondo l’ICAO, un servizio di gestione del piazzale dovrebbe : Regolare gli spostamenti sul piazzale al fine di prevenire collisioni tra velivoli, mezzi di servizio ed ostacoli. Coordinare le entrate e le uscite dei velivoli dal piazzale con la torre di controllo. Garantire una fluida e sicura movimentazione di tutti i mezzi operanti sul piazzale emanando chiare normative. AMS: Inquadramento normativo Convenzione SEA-ENAC (diritto esclusivo di gestione di Linate e Malpensa e definizione dei proventi) Decreto legislativo 13/1/99 n.18 (apertura al mercato dei servizi di assistenza a terra e definizione dei corrispettivi per l’uso delle infrastrutture centralizzate, che devono essere messe a disposizione degli operatori secondo criteri oggettivi, trasparenti e non discriminatori). AMS: Enti coinvolti e linee guida Massima integrazione competenze e professionalità SEA-ENAV Immediata realizzazione degli obiettivi di sicurezza Estrema modularità e flessibilità del sistema Disponibilità completa del servizio in tempi ragionevoli AMS: Fasi Lo sviluppo dell’AMS è stato articolato su due livelli: Situazione attuale: integrazione sistemi informatici e sviluppo di nuovi “tools” di aiuto agli operatori. Sviluppi futuri: integrazione con A-SMGCS e D-GPS AMS: Sinottico del piazzale AMS: Stimato di atterraggio (FMO & TMO) AMS: Arrivi ATC AMS: Benefici Benefici dall’entrata in funzione dell’AMS : Aumento della sicurezza nelle aree operative del piazzale. Miglior utilizzo delle infrastrutture aeroportuali. Miglior efficienza dei flussi di traffico con riduzione dei tempi di rullaggio ed attesa. Aumento del rispetto dei criteri di allocazione delle risorse. AMS: Piazzole disponibili MXP Stands Availability 140 120 100 80 Total stands 60 40 20 0 Code B Tot max Tot min 3 3 Code C (TP) 41 1 Code C 20 33 Code D 32 27 Code E 31 41 AMS: Sviluppi futuri A-SMGCS Apron Control System Gate-to-Gate integrato Controllo operativo di processo sia dell’Ente gestione ATC che dell’aeroporto. TRATTA DI VOLO O MOVIMENTO ATM Terminal Gate Stand TWY RWY TMA AIRSPACE TMA RWY TWY Stand Gate Terminal Gate Stand TWY RWY TMA CNA/HNDL AMS MVT DEP AEROPORTO ROTAZIONE O VOLO SLOT I punti chiave di tale sviluppo Creare un sistema Aeroportuale indipendente di Informazioni Aumentare l’automazione del trattamento delle informazioni al fine di gestire l’aumentato volume di dati richiesti per gestire la crescita del traffico Separare la gestione di dati tra Airport Operator e Handling Agent Sviluppare funzionalità necessarie a supportare la gestione delle facilities aeroportuali Integrare i Sistemi Informativi dell’Aeroporto e dell’ATC al fine di ottenere una gestione integrata della capacità aeroportuale Il controllo del sistema La rappresentazione delle operazioni aeroportuali all’interno dei sistemi aeroportuali è basata su tre dati di orario principali, sia per quanto riguarda l’arrivo che la partenza: Schedulato Stimato Effettivo Arrivo STA ETA ATA Partenza STD ETD ATD Per il controllo delle operazioni a terra vengono anche considerati gli orari di Block-on e Block-off, che determinano il tempo di transito e vengono operativamente confrontati con STA/STD per il calcolo della puntualità Gli obiettivi Dal punto di vista del sistema del trasporto aereo, l’obiettivo di massimizzare la puntualità consiste nel far coincidere gli orari schedulati con gli orari reali (fatto salvo che il dato ATC differisce dal dato aeroportuale del tempo di taxi1) ATA = STA; ATD = STD Data l’estrema difficoltà operativa di conseguire tale risultato l’obiettivo diventa quello di far coincidere gli orari reali con quelli stimati, anticipando il più possibile il momento in cui il dato stimato più affidabile viene reso disponibile. ATA = ETA; ATD = ETD Con ATA - TETA >> 0; ATD - TETD >> 0 (1) in effetti ATC considera STA/STD come dato programmato di toccata/decollo, mentre l’aeroporto e la compagnia li associano all’orario di blocco/sblocco in piazzola Il sistema informatico Con riferimento agli scali milanesi, il sistema informatico dove questi dati di orario sono correntemente presenti e gestiti è il sistema Base Dati Voli. Tale sistema già integra sia dati generati nel processo di aeroporto che dati propri della sfera ATC. Per questo motivo si può considerare una base naturale di partenza per lo sviluppo del sistema informatico necessario allo sviluppo dell’ AMS, come il punto di saldatura tra gestione aeroportuale e gestione ATC nell’ambito del più generale sistema del trasporto aereo. Soggetti esterni allo scalo Soggetti esterni allo scalo Il sistema di Scalo ATC Orig. APT Dest.. APT Airlines SITA Network Base Dati Voli Flight Information Display System Gestore Aeroportuale Airport facilities mgmt. Handling Services Support Systems Handling Resources Handlers Management Systems Il sistema di Scalo: BDV Rete SITA ENAV INTERPRETE MESSAGGI (INSITA) INFORMATIVA AL PUBBLICO BHS APRON MANAGEMENT BDV GESTIONE RISORSE DI SCALO (GAPS) SISTEMI AMMINISTRATIVI GESTIONE HANDLING (PEGASO) Il sistema di Scalo: BDV Departures Il sistema di Scalo: BDV Gates Il sistema di Scalo: Visualizzatore Messaggi Il sistema di Scalo: Anomalie GdS Il sistema di Scalo: Situazione Bagagli Il sistema di Scalo: Registro Operativo Il sistema di Scalo: Best Airport Il sistema di Scalo: reportistica qualitativa DATE OTTOBRE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Puntualità partenze Puntualità arrivi Ritardo medio partenze Ritardo medio arrivi Produttività puntualità Produttività minuti 2003 2002 diff 2003 2002 2003 2002 2003 2002 2003 2002 2003 2002 76,6% 77,4% 79,2% 77,9% 72,6% 73,2% 74,7% 74,6% 76,2% 76,7% 77,5% 78,4% 78,7% 79,0% 79,2% 79,1% 78,9% 79,0% 78,7% 78,4% 78,1% 84,0% 79,6% 77,9% 78,2% 78,0% 77,3% 77,6% 78,2% 77,3% 76,3% 76,1% 74,2% 73,6% 74,1% 74,2% 74,9% 75,1% 74,5% 74,7% 75,4% 75,5% 75,9% 76,0% 76,6% 77,0% 77,0% 76,4% 76,2% 76,6% 76,8% 76,5% -7,4% -2,2% 1,3% -0,3% -5,4% -4,1% -2,9% -3,6% -1,1% 0,4% 1,4% 4,2% 5,1% 4,9% 5,0% 4,2% 3,8% 4,5% 4,0% 3,0% 2,6% 77,3% 74,8% 76,5% 73,2% 68,6% 70,3% 70,7% 70,5% 71,1% 71,4% 72,1% 73,0% 73,0% 73,7% 73,6% 73,7% 73,3% 73,5% 73,7% 73,2% 72,5% 74,2% 72,8% 70,0% 70,4% 69,1% 69,2% 70,9% 71,6% 70,8% 70,0% 69,4% 67,4% 66,9% 67,2% 66,6% 66,6% 66,5% 65,6% 66,5% 67,3% 67,8% 67,9% 68,3% 69,0% 69,5% 69,6% 69,3% 69,3% 69,7% 70,1% 70,2% 31,5 32,0 32,4 37,4 40,9 41,9 41,6 42,2 41,9 41,3 41,0 40,8 40,5 40,0 39,6 40,4 40,3 39,8 39,4 39,0 39,1 40,5 40,4 43,0 41,5 41,8 41,3 40,9 39,6 41,1 41,9 41,0 44,4 44,4 43,7 43,2 43,1 46,7 46,3 46,3 46,0 45,6 45,4 45,4 45,5 45,4 46,3 46,3 45,7 45,6 45,5 45,3 30,7 30,0 29,7 33,2 37,7 37,9 38,0 38,5 38,1 37,8 37,4 37,3 36,8 36,4 36,5 37,1 36,8 36,5 36,5 36,1 36,5 32,4 37,6 42,2 40,5 40,9 40,7 40,4 39,4 39,9 40,5 39,4 43,2 43,7 42,7 42,9 42,1 41,4 44,4 44,5 44,5 44,0 43,5 43,5 43,2 43,1 43,0 43,4 43,3 43,1 42,8 42,6 -0,7% 2,6% 2,7% 4,7% 4,0% 2,9% 4,0% 4,1% 5,1% 5,3% 5,4% 5,4% 5,7% 5,3% 5,6% 5,4% 5,6% 5,5% 5,0% 5,2% 5,6% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 9,7% 6,8% 7,9% 7,8% 8,9% 8,1% 6,7% 6,6% 6,5% 6,3% 6,7% 6,8% 6,7% 6,9% 7,6% 8,3% 8,7% 8,9% 8,2% 8,1% 7,7% 7,9% 7,7% 7,6% 7,5% 7,4% 7,1% 6,9% 6,9% 6,7% 6,3% -0,8 -2,0 -2,7 -4,2 -3,2 -4,0 -3,6 -3,7 -3,8 -3,5 -3,6 -3,5 -3,7 -3,6 -3,1 -3,3 -3,5 -3,3 -2,9 -2,9 -2,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 -8,1 -2,8 -0,7 -1,0 -0,9 -0,5 -0,5 -0,2 -1,2 -1,4 -1,6 -1,3 -0,7 -1,0 -0,2 -1,0 -5,3 -1,9 -1,8 -1,5 -1,6 -2,0 -1,9 -2,3 -2,3 -3,3 -2,9 -2,4 -2,5 -2,7 -2,7 Il sistema di Scalo: reportistica qualitativa Analisi giornaliera relativa alla puntualità di scalo 82,0% 78,0% 74,0% 70,0% 66,0% 62,0% 58,0% 54,0% 50,0% 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 2003 16 17 2002 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Il sistema di Scalo: reportistica qualitativa Analisi giornaliera relativa alla puntualità di scalo (minuti di ritardo) 49,0 46,0 43,0 40,0 37,0 34,0 31,0 28,0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 2003 16 17 18 2002 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Aeroporto di Milano Malpensa Elementi di sviluppo infrastrutturale Ipotesi per la realizzazione della terza pista Sviluppo Airside Interventi a breve termine Nuove piazzole in area H Nuova uscita veloce per pista 17L Ampliamento holding-bay G-est Nuova piazzola prova motori Nuova uscita per 17L con attraversamento 17R e raccordo W Completamento raccordo W e collegamento con testata 17R Interventi a lungo termine Nuova pista e relativi raccordi Ulteriore ampliamento piazzali aeromobili Malpensa 2000 Terminal 1 - Sviluppo terzo terzo Sviluppo Terminal Interventi a breve termine Estensione corpo aerostazione T1 Interventi a medio termine Realizzazione nuovo satellite Interventi a lungo termine Realizzazione nuovi moli sud e nord con bridge Caratteristiche impianto BHS Malpensa T1 168 banchi di check-in 1.400 nastri (circa 7.000 m) 103 pusher 1.500 motori 1.800 kw potenza impegnata 6 ponti scanner di lettura automatica etichette 9 posizioni di codifica manuale 45 moli bag in partenza (11 con x-ray) 10 nastri per immissione transiti (3 con x-ray) 18 nastri immissione bag in arrivo (9 caroselli riconsegna) Capacità nominale: 10.800 bag/h BHS Malpensa T1 Sviluppo Impianto BHS Interventi a breve termine Sviluppo sistema transiti, con incremento di capacità (da 2.500 a 3.500 bag/h) tramite linea di collegamento diretta alla zona sud (voli AZ) Ampliamento sistema di stoccaggio bagagli early, per un valore complessivo di circa 2.000 bagagli. X-ray 100%, che prevede lo screening automatico di tutti i bagagli, originanti e in transito, in un impianto integrato con quello esistente. Copertura della strada interna di servizio BHS, con conseguente utilizzo esclusivo per il B.H.S. e ampliamento spazi in testata moli. Interventi a lungo termine (terzo/ terzo) Ampliamento moli BHS in zona nord: circa 20 moli doppi, con ampi spazi di movimentazione. Nuovo sistema di riconsegna in zona nord, dotato anche di nastri per scarico transiti con collegamento ad alta velocità al sistema gestione transiti. Nuovo sistema di accumulo ad alta capacità per bagagli early. Cargo City Malpensa T1 L’Antonov 225 (aereo più grande del mondo) a Malpensa il 13 Agosto e il 9 Settembre Cargo city – Malpensa T1 2 magazzini con un’area complessiva di 50,000 sq.m Una palazzina centrale di 18,000 sq.m con spazi per nuovi uffici,ristorante, banche ed ufficio postale 2 aree per merci deperibili: 1,000 sq.m – 14 celle frigorifere Attualmente nella Cargo City sta operando uno dei due handler merci (M.L.E. Malpensa Logistica Europa), posizionato nell’edificio Nord Il secondo magazzino e l’edificio destinato agli uffici sarà completato nel Giugno 2004 Al completamento, l’handler A.L.H.A. (Air Line Handling Agent), gli spedizionieri, la dogana e la sanità aerea si sposteranno a Cargo City dall’attuale Cargo center situato al Terminal 2