Breve riepilogo delle presenze di partecipazione e organizzazione al fine di comprendere che e quali numeri ha coinvolto il circuito nel suo itinerario di dodici gare, iniziato il 20 Marzo a Carrè (Vicenza) e concluso il 25 Settembre a Noventa di Piave (Venezia). La prima parte, prevede i dati riguardante le organizzazioni, presenze per singola gara, per provincia dove sono state organizzate, la seconda parte le categorie impegnate, la terza la provenienza delle società che vi hanno partecipato Presenze sulle Singole manifestazioni 2 2 Tali dati si deve tenere in considerazione diversi fattori che possono influenzare le presenze generati da condizioni meteorologiche, la storicità delle manifestazioni o le concomitanze con altre gare presenti in regione Presenze Nelle province di Organizzazione Percentuale di Partecipazione per Categoria 3 3 I Dati/Numeri Interessati delle Categorie La provenienza delle Società che hanno Partecipato 4 4 Commento Finale sull’analisi Dall’analisi di questi dati, si comprende innanzitutto i numeri che sono una media di 345 rispetto ai 330 nell’anno 2010, partecipazioni a manifestazione, dei quali, quest’anno, un 35,6% sono categorie agonistiche, composte da ben il 20% di Categorie Giovanili, fonte e garanzia di continuità del movimento, supportate per la maggior parte da società con grossi numeri sia agonistici che amatoriali che significano strutture di notevoli capacità figure di dirigenti e tecnici con rilevante esperienza e formazione. La partecipazione a gare Cross Country, in alternativa a Point to Point o Marathon, privilegia di norma l’agonismo, ma anche per chi il podio, non è il suo obiettivo, in queste manifestazioni trova percorsi tecnici, cognizione del territorio, oltre a numerosi servizi a costi decisamente convenienti, con possibilità di svolgere attività fuoristrada con maggiore intensità e frequenza durante la stagione. Presenze Agonistiche Le Società residenti nella provincia di Treviso hanno il 51% come partecipazione. Dato che può dare sorpresa, è il 19% delle presenze, di società della provincia di Venezia, frutto sicuramente di una esperienza oramai storica a livello organizzativo e praticante, non minimamente penalizzata da un territorio che in teoria si presterebbe poco alla pratica della MTB, ma che invece,in pratica, riscontra innumerevoli consensi. Al 6.5% di Vicenza, si deve tener conto che per la maggior parte è composto da una singola società, numero che premia l’impegno della stessa. Belluno 8.6%, questo dato è prodotto per la stragrande maggioranza dalla fascia giovanile, in quanto le società bellunesi hanno la preponderanza dei praticanti in queste categorie Il 5.1% composto dalle società Friulane, tenendo presente che stiamo parlando di xco, a carattere regionale, che normalmente è difficile che dia tanti trasferimenti exstraregione su gare non titolate, è la dimostrazione della validità delle organizzazioni e delle manifestazioni stesse Inoltre Un ringraziamento a tutti coloro che in questi anni ci hanno spinto ed hanno creduto in questo progetto, un grazie a tutti quelli che con i loro consigli, critiche costruttive e sopra tutto proposte concrete, lo tengono sempre vivo e al passo dei tempi, un grazie a tutti i volontari, veri motori di questo grande movimento, infine un grazie ancora, ha tutti i nostri sponsor, senza i quali non sarebbe possibile portare avanti questo progetto. E se qualcuno desidera aggiungerci qualcosa sarà sempre il benvenuto. Una gratitudine particolare per quanto riportato nei comunicati a seguire va a: Max Scarlino, Luciano Martellozzo, Riccardo Menegatti, Aldo Bertoni. Gli addetti stampa di tutte Società Partecipanti e Organizzatrici Inoltre si esprimere riconoscenza per la divulgazione di quanto fatto a: www.trevisomtb.it - www.pianetamountanbike.it – www. solobike.it tutti i siti delle società organizzatrici, specializzati del settore, forum o altro che hanno dato visibilità e promozione al circuito stesso. Per motivi di spazio e tempo di lettura, si propone solo una sintesi degli articoli, dei numerosi e significativi pubblicati. Auguri di Natale dalla VENETO CUP Il circuito veneto di Cross Country compie 5 anni ed in prossimità delle festività natalizie svela le gare dell’imminente stagione 2011. Treviso, Vicenza, Venezia e Belluno…quattro le provincie che verranno attraversate dagli specialisti delle ruote grasse da Marzo a Settembre con una concentrazione di prove tra Marzo e Giugno e con una omogenea alternanza di XC in territorio collinare/montano e tracciati in pianura non meno impegnativi. Ribadiamo che le categorie previste sono quelle degli Esordienti M-F, Allievi M-F, Junior M-F, Under 23, Elite M, Open F, Elite Sport, Master 1, Master 2, Master 3, Master 4, Master 5, Master 6 e oltre. Come nel corso del 2010 anche per l’anno venturo è stato destinato il montepremi in denaro anche per le categorie giovanili Esordienti ed Allievi che acquisiranno, contemporaneamente, punteggio di valorizzazione dell’atleta nelle società di appartenenza, con coefficiente diverso per gare valide come campionati provinciali, regionale e prove top class un pò come avviene per i pari categoria nel mondo della strada. Questo anche al fine di avvicinare in misura gradualmente più importante i giovani atleti alla disciplina olimpica per eccellenza. Divertimento, spirito di sacrificio e fisicità convivranno in quella che si dimostrerà essere anche una scuola di vita confrontandosi con difficoltà tecniche e avversari agguerriti. Inoltre tutti gli atleti di ogni categoria avranno l’obbligo, di rispettare il regolamento FCI, iscrivendosi attraverso il Fattore K. Ricordiamo che ad ogni tappa verranno premiati i primi 5 atleti di ogni categoria mentre i punti verranno assegnati ai primi 15 atleti a partire da 25 fino a 1 punti. La preziosissima regia sarà curata dai responsabili e dai DS delle società organizzatrici che andremo a scoprire settimana dopo settimana e dagli immancabili Flavio Furlanetto supervisore nonché responsabile FCI veneto del settore fuoristrada, Giuseppe Fiorito in qualità di responsabile della segreteria Max Scarlino, addetto stampa e da Alessandro Billiani Master Web di www.trevisomtb.it oltre che fotografo ufficiale Veneto Cup Lo staff della Veneto Cup da sempre strenuo sostenitore della crescita delle società sportive e dello sviluppo del settore giovanile oltre che attento alla valorizzazione di atleti già affermati e della gesta agonistiche augura a tutti i bikers BUONE FESTE. Max Scarlino Le Prove del 2011 123– 4– 567– 89– 10– 11 12 - 20 Marzo 17 Aprile 25 Aprile 1 Maggio 15 Maggio 29 maggio 12 Giugno 19 giugno 3 Luglio 25 Luglio 7 Agosto 25 Settembre Carrè ( Vicenza) TOP CLASS Cross Country Città di Carré Trofeo di Primavera Torrebelvicino (Vicenza) Trofeo Zabenedet TOP CLASS Giovanile Collalto di Susegana, (Treviso), 19° Giro della Torre TOP CLASS Farra Di Soligo (Treviso) Cross Country delle Torri Torre di Mosto (Venezia) 5° Trofeo Sotto la Torre, TOP CLASS Giovanile 8ª Presa S. Stino di Livenza (Venezia) Sportyland Tour Salgareda di Pi ave (Treviso) Cross Country Del Piave Valdobbiadene ( Treviso) 14° Mionetto Trophy Conegliano ( Treviso) 12° Gran Premio Città di Conegliano Campionato Regionale Montecchio Precalcino ( Vicenza) 2ª Bastia Bike Nevegal Pian Longhi ( Belluno) Campionato Regionale Giovanile Noventa di Piave (Venezia) 7° Trofeo Città di Noventa di Piave FINALE VENETO CUP 5 VENETO CUP 2011 SI RIPARTE! Veneto Cup 2011, riparte, sempre più motivata ma sopratutto più stimolante, basandosi sulle esperienze delle scorse edizioni, ma con la precisa intenzione di ricercarne altre nuove e meglio ancora, la volontà di crearne. Questa serie di gare aspira ad essere una presenza attiva sul Territorio Regionale, gli intenti per fare questo, sono molteplici, avvalersi delle organizzazioni che conoscono al meglio le caratteristiche delle loro zone, rappresentate da società che moltiplicano il loro impegno con le proprie competenze organizzative e la pratica attiva della disciplina, nella formazione di atleti, dirigenti tecnici. Il tutto finalizzato alla promozione della mountainbike. Lo scopo non è quello di avere dei numeri a tutti i costi, ma di proporre degli standard organizzativi che forniscano determinati e qualificati servizi a tutti i bikers, amatori e agonisti, che scelgono le prove di Cross Country per affinare e misurare le proprie capacità atletiche con le funamboliche doti di guida che solo la mountain bike può dare. La meta finale non è esclusivamente una ricca premiazione che avvantaggerebbe solo una minima parte di chi vi partecipa, ma accontentare e compensare tutti gli atleti che percorreranno da Marzo a Settembre le gare, che partendo dai pendii Vicentini, attraverseranno le colline Trevigiane del prosecco, saliranno la montagna Bellunese per transitare e poi finire tra le golene del Piave in quel di Venezia. La speranza è quella di lasciare sui sentieri solo le tracce delle nostre gomme e di mantener fede al principio che vuole i giovani protagonisti e futuro di questo fantastico sport. STEVENS BIKES SPONSOR DI VENETO CUP Il coordinamento di Veneto Cup, giovane ma già blasonato circuito XC, desidera segnalare una importante novità al suo interno. STEVENS BIKE noto brand tedesco che ha fatto da cornice al mondiale mtb marathon di Agosto 2010 a St Wendell così come al recente, vittorioso, mondiale di ciclocross sempre nella medesima località in terra germanica, ha deciso di affiancare in veste di main sponsor ed unire il suo nome alla Veneto Cup edizione 2011. La partnership tra Stevens e Veneto Cup sarà evidenziata principalmente sui campi di gara con uno spazio-gazebo dedicato a disposizione di atleti e pubblico ma sarà altresì presente su tutte le classifiche del circuito oltre che sul new media trevisomtb.it. Stevens è un marchio celebre in patria per la produzione di biciclette road-mtb-city e per l’interessante rapporto qualità/prezzo che lo rende particolarmente appetibile. Nel settore offroad Stevens offre un’ampia scelta di modelli front da XC in alluminio ed in pregiato carbonio il cui top di gamma è rappresentato dalla Scope Team seguito dalle serie Haze, Juke e dalle più abbordabili entry level. E’ con grande piacere che lo staff di Veneto Cup saluta e ringrazia, per la fiducia accordata, Serena Modolo titolare di Serenissima Commerciale, il nuovo distributore a livello Nazionale per il prestigioso marchio. 6 1ª VenetoCup–STEVENSBIKES 2°TrofeodiPrimaveraCittàCarrè Michele Casagrande (Elettroveneta Corratec Team International) vince la prima tappa della Veneto Cup 418 atleti al via, e una bella giornata di sole hanno aperto le danze della VENETO CUP a Carrè (VI). La cittadina dell'Alto Vicentino ha accolto il popolo delle ruote grasse con atmosfera degna di un grande appuntamento; complice di questo, anche il popolare speaker Paolo Malfer, che si è reso protagonista tra i bikers dalle fasi preparatorie fin alle premiazioni. Il percorso XC di 8km all'intero del territorio collinare delle Bregonze era stato preparato a dovere dal Comitato Organizzatore Alto Vicentino MTB capitanato da Gianni De Marchi, e supercollaudato nei vari passaggi dai bikers del Team B4E, del Team ECOR e del VC Torrebelvicino. Purtroppo, un meteo inclemente per tutta la settimana precedente, e in particolar modo nella serata di sabato, ha fatto subito presagire che sarebbe stato più pesante del previsto. Eliminata quindi fin dall'inizio la prima salita, resa troppo viscida dagli acquazzoni del giorno prima, ma confermati i giri da compiere per ogni categoria: 5 i passaggi richiesti agli Open, a decrescere per le altre categorie concorrenti. Schierati sulla linea di partenza numerosi atleti della GS Cicli Olympia, del GS Forestale, della Elettroveneta Corratec e della Full Dynamix, tanto per citare alcune delle 98 squadre partecipanti. Le partenze di susseguono distanziate di 1 minuto, e i bikers scalano velocemente la salita in asfalto sostitutiva; ma, appena affrontano il primo sentiero sul prato, comincia la gara vera e propria. I più si piantano nel fango, mentre Casagrande, Pettinà e Visinelli, abili come pochi a gestire il fondo impegnativo, prendono il largo. Dietro di loro emergono sopra tutti gli amatori Christian Legissa, Antonio Tasca e Nicola Terrin, che sembrano veramente avere una marcia in più nell'affrontare gli strappi in salita, come pure le viscide discese sull'erba bagnata. Le tornate si susseguono: se da un lato il percorso migliora con il passare del tempo sotto il sole splendente, dall'altro la fatica comincia a spaccare i muscoli degli atleti, e il fango inizia a far insorgere le prime noie meccaniche. Rafael Visinelli, come pure il biker locale Nereo Canale, devono cedere per problemi tecnici, ma sono molti quelli che subiscono rallentamenti considerevoli. Conclude vittorioso l'Elite Michele Casagrande, che ha gestito una gara senza sbavature in 2 ore e 11 minuti. Alle sue spalle, il compagno di squadra Nicholas Pettinà degli Under 23 staccato di qualche minuto, e terzo l'atleta del Pro Team Viner Damiano Ferraro. Tra le donne, vince Chiara Selva del Team Spezzotto, seguita da Luisa De Lorenzo Poz e da Romina Ciprian. La giornata si conclude con le premiazioni, il pasta party e... una montagna di bici infangate: obbligatorio rimetterle in sesto per il prossimo appuntamento della VENETO CUP, previsto a Torrebelvicino (VI) il 17 Aprile prossimo con il Trofeo Zanebet. COMUNICATO STAMPA 7 2ª Veneto Cup – STEVENS BIKES – 2° Trofeo Zanbenedet - Torrebelvicino Domenica 17 Aprile la Veneto Cup è ritornata in terra vicentina per la seconda prova del circuito XC molto seguito ed apprezzato. A Torrebelvicino abbiamo trovato una giornata abbastanza serena con l’aria del mattino ancora pungente ma soprattutto l’esperienza del C.O del Veloce Club Torrebelvicino 1980 con a capo il presidente e maestro di MTB , Matteo Pozza. Partenza spostata alle 11:00, di un’ora avanti rispetto all’orario classico per permettere la tradizionale processione della Domenica delle Palme. Il percorso di Torrebelvicino, quest’oggi era completamente asciutto ed in condizioni perfette, tosto e selettivo, non lungo ma i 250m di dislivello in 5km di giro si facevano sentire sulle gambe, eccome. Ad un tratto impegnativo di circa 1,5 km con tratturo e salita asfaltata seguiva un tratto tecnico in saliscendi veloce con un paio di km finali di insidiosa discesa tecnica su fondo sassoso e radici dove i funamboli della derapata riuscivano a fare la differenza. Il rientro nel centro del paese era anticipato da una ripida scalinata con tornantino ai cui lati era assiepato un folto pubblico a testimoniare il punto più spettacolare del tracciato. Abbiamo trovato il tracciato perfettamente presidiato nei bivi e nei punti più pericolosi con volontari muniti di bandierine. I 300 atleti assiepati nelle griglie dovevano compiere 5 giri per Elite, Under, ELTM, M1 e M2, 4 giri per Junior, M3, M4,M5 e M6, 3giri le donne. La gara TOP CLASS per esordienti ed allievi partiva invece alle ore 13:00 con 3 giri da compiere per gli Allievi, 2 per Esordienti ed Allieve, 1 per Esordienti Ragazze; All’arrivo i bikers hanno ritrovato un piccolo rinfresco con the e acqua ma dopo una doccia gradevolmente tiepida, che ha ripulito tutti da sudore e polvere, gli stessi hanno potuto usufruire del buono per il pasta party con ottime mezze penne al ragù e, con una spesa di pochi euro, di ottimi dolci fatti in casa e bicchieri di birra fresca. La cronaca della gara : La griglia degli atleti elite, con il grosso dei primattori impegnati nelle GF Paola Pezzo e nella Marathon Tiliment, presentava schierato al via la punta di diamante Enrico Franzoi (BKPC-POWERPLUS) professionista veneziano trapiantato da anni in terra vicentina, gli atleti del team RCP STEVENS (main sponsor della Veneto Cup) Nicolò Ferrazzo e Domenico Valerio, Mirko Tessaro (ASD TOFFOLETTO) ed il maestro di sci Federico Fuser (GC OLYMPIA). Nelle griglie successive i fortissimi amatori specialisti del XC e nostre vecchie conoscenze del panorama ciclistico veneto. La salita in asfalto veniva aggredita rabbiosamente dalle potenti pedalati del super ospite Enrico Franzoi per lui corsa quasi solitaria ma fin da subito, nelle retrovie, si mettevano in evidenza gli atleti Juinor Marco De Col (Team Victoria Bike) il MElite Matteo Marcon (GS Vittorio Veneto Cieffe Forni) e l’atleta di casa Marco Dal Santo (Team Ecor Schio) a ruota, tra i M1 Ivan Galante (Bike Tribe Salgareda) e gli uomini RCP STEVENS Christian Leghissa e David Pizzolato, tra gli M2 un super Nicola Terrin (Spezzotto Bike Team) con a ruota Marco Agricola (ADV Team) che nel corso del primo giro hanno faticato a trovare il ritmo poiché nella stretta discesa c’era traffico causato dagli atleti un po’ più lenti. Giro dopo giro la cavalcata di Enrico Franzoi diventava una passerella trionfale e a nulla valevano i tentativi di un tenace Mirko Tessaro, molto forte in discesa, né quelli di Nicolò Ferrazzo giunto 3*. Leggermente staccato Federico Fuser forte atleta che ha iniziato a pedalare solo da 3 settimane. Tra gli Junior non scherzava Marco De Col che lasciava Braidot al secondo posto facendo segnare un tempone sul giro di 30” superiore a quello di Franzoi. Tra le donne Romina Ciprian coglieva una vittoria abbastanza agevole, alle sue spalle Chiara Selva ed una sorprendente Nicole Tovo (Victoria Bike) Alle ore 13 il via alla gara Top Class per i giovani Allievi ed esordienti con il meritatissimo successo di Nadir Colledani del JAM’S BIKE TEAM BUJA, Moreno Pellizzon (UC Caprivesi) al 2° e Marco Ticcò (ASD Conegliano ) al 3°. Tra le allieve Emily Corazzin (Team Victoria Bike) dimostrava tutto il suo valore e lo strapotere. Tra gli esordienti Brugnetti Alessia (Team Sorisolese) e Francesco Vettore (Cicli Agordina) si imponevano di misura ed allo sprint. 8 3ª Veneto Cup – STEVENS BIKES 19° Giro della Torre di Collalto RafaelVisinellivincelaTopClassperterzavolta Il Lunedì di Pasquetta si è rivelato una scelta azzeccata dal C.O del team Sprint Vidor Edilsoligo-La Vallata con la “magica” collaborazione del Collalto Corse e la supervisione del punto di forza di questo team: Luigino Cecchinel un grande personaggio di cui la Marca Trevigiana può andare fiera. Incredibili i numeri fatti registrare oggi a Collalto per la Top Class terza prova della Veneto Cup…512 pettorali assegnati, parcheggi esauriti in breve tempo ed un folto pubblico…potremmo dire quasi da Gran Fondo se non da manifestazioni più blasonate. Complice una splendida giornata, calda e piuttosto afosa, che ha permesso di godere appieno della classica gita fuori porta del Lunedì dell’Angelo. Un parterre davvero ricco quello di oggi a Collalto con numerosi nomi di spicco venuti sotto la Torre pluricentenaria, per non perdere la gamba, smaltire le gozzoviglie Pasquali e cercare preziosi punti top class, nel selettivo tracciato lungo circa 10 km con strappi mozzafiato, discese tecniche, splendidi single track e quella terribile rampa verticale che funge da rettilineo d’arrivo. La logistica di Collalto offre tutto a portata di mano : segreteria, palatenda, docce, lavaggio bici e tutto ruota attorno al campo sportivo dove sono preparate le griglie divise per categoria degii atleti. I bikers sono davvero tanti ed i giudici si affannano per chiamare tutti in ordine ma la partenza è puntuale alle ore 10:00 in un clima da stadio tutto esaurito. Ma veniamo alla cronaca di gara : La davanti in pole position il vincitore di Torrebelvicino…Enrico Franzoi pronto a dar battaglia ma gli altri non scherzano a partire dalla coppia Olympia Nicola Dalto-Marzio Deho, dai “forestali” Alessandro Fontana e Rafael Visinelli da Nicolas Pettinà della Corratec e da Marco Ponta forte atleta della Scott. Impossibile nominare tutti gli amatori che quest’oggi nutrivano una foltissima schiera tutti assiepati come sardine. La partenza avviene come sempre a fionda con il giro di lancio ridotto ad 1km che propone subito le prime difficoltà, si crea immediatamente selezione e rimane davanti un gruppetto di 4-5 atleti composto da Franzoi, Visinelli, Deho, Ponta e Pettinà…si staccano inesorabilmente gli altri 3 i giri da compiere per gli Open, Master Elite, M1, M2, M3…2 per tutti gli altri ed 1 giro soltanto per esordienti ed allievi. Le partenze si susseguono a ritmi serrati e gli amatori più forti fanno, anch’essi, subito il vuoto che per i meno allenati risulterà incolmabile. I giovani atleti fanno in fretta a completare il giro e si impongono Nadir Colledani del Team Buja ed Emily Corazzin del Team Victoria Bike. Il caldo afoso si fa sentire e chi parte dietro ha la difficoltà aggiuntiva dell’incredibile traffico lungo il percorso. Gli arrivi si susseguono con rapidità, tra gli Junior, dopo 2 giri, si impone l’atleta di casa Marco De Col del Victoria Bike che stacca il Trentino Pier Paolo Polla. Tra i M6 esulta Giovanni Parro (Cimetta Comprex) che pensa di aver vinto ma l’inossidabile Fabrizio Stefani del Pedali di MarcaTeam Performance, dopo un avvio di stagione travagliato, ci mette lo zampino e ritorna all’usuale prima piazza. Tra i M5 la lotta finisce subito con “il solito” Michele Feltre (Victoria Bike) che mette il turbo e saluta gli avversari Ceron (Team Tum Tam) che lotta con un regolare Enrico Lazzaro (UC FPT) che finisce sul gradino più basso del podio. Tra i M4 parte fortissimo Gianfranco Mariuzzo (UC FPT) ma alla fine del primo giro, colpo di scena, complice una rovinosa caduta che gli mette fuori uso un ginocchio, un gomito e la MTB…sarà costretto al ritiro. Via libera allora per Flavio Zoppas (Vimotorsport) che si gioca tutto sulla rampa conclusiva lasciando i neri Scavezzon Nereo Canale e Roberto Pesavento al 2° e 3° posto. Anche tra i M3 non viene lasciato spazio all’immaginazione e Antonio Tasca vince con una prestazione pulita e superlativa lasciando Andrea Pendini dell’ADV Team a quasi 3’ e Luca Zanandrea (Scavezzon) a 4’. Nei M2 battaglia al cardiopalmo tra Marco Agricola del Team Adv, che voleva una vittoria a Collato che ancora mancava e Nicola Terrin (Spezzotto) che perde la volata finale per 2”, al 3° posto M.Rampin (Scavezzon). 9 Tra i M1 si impone Marco De Polo (Vivibike Crazysport) che vince facile su Ciani (UC Caprivesi), mentre finisce staccato David Pizzolato (RCP Stevens). Finiscono anche i MasteEl con forse l’unica sorpresa di giornata Nicola Solimeno (Spezzotto) che lascia ad 1’ Daniel Boschetto dell’Olympia. Tra le donne sembra che Marika Covre del Vivibike Crazysport abbia ritrovato forza e motivazioni giuste e va a vincere davanti a Romina Ciprian (Bike Pro Fiesso) che perde secondi preziosi nel guado sotto lo striscione d’arrivo e Chiara Selva (Spezzotto). Nel frattempo gli atleti elite ed Under volano sopra i sassi del polveroso tracciato di Collalto ed il forcing imposto da Rafael Visinelli fa perdere contatto prima a Marco Ponta e poi a Nicolas Pettinà…resiste solamente il principe delle GF quel Marzio Deho sceso nella Marca per cercare la vittoria che gli permetterebbe di avvicinare il traguardo dei 300 centri. Ma complice una maldestra scivolata di un amatore nel tratto in salita più ripido e tecnico Marzio scivola a sua volta e a nulla valgono le sue simpatiche esternazioni in dialetto bergamasco a fermare un raggiante Rafael Visinelli che va a vincere per la terza volta la Top Class di Collalto con il tempo di 1h 17’ 50”. Finisce la gara e tutti si riversano nel campo sportivo dove è allestito un eccezionale ristoro con “salame del prete” e torta salata con carciofi” oltre ad acqua e the. Giunge notizia che le docce sono calde…anzi dai rubinetti esce solo acqua calda, quale miglior sorpresa di Pasqua per i bikers stremati dalla fatica ? Manca solo il pasta party che puntuale si apre alle ore 12:00 con mezze penne al ragù e fetta di colomba per restare in tema. A completare la giornata le premiazioni a partire dalle ore 14:00 che danno onore e gloria al team del Sprint Vidor Edilsoligo la Vallata con Collalto Corse ed il grande lavoro del comitato festeggiamenti. Hanno detto : Rafael Visinelli – Oggi è stata una splendida giornata è andato tutto bene ho lottato a lungo con Marzio che rispondeva con tenacia ad ogni mio attacco e quando le cose vanno lisce non si può dire che va male, sono contento perché mi sento bene ed è la prima affermazione stagionale. Arrivederci a Gualdo Tadino speriamo nuovamente con il sorriso tra le labbra. Marzio Deho – Oggi ho lottato con Rafael che ha fatto selezione da subito poi nel punto cruciale del tracciato, nel momento topico della gara ho chiesto strada che purtroppo non mi è stata concessa ho rimediato una caduta e Rafael si è involato staccandomi di 30” . Pazienza , le sensazioni erano buone, adesso scendo a Gualdo Tadino per l’Italiano Marathon e la concorrenza sarà agguerritissima Marco Agricola 1* M2 – Sono felice, oggi ho lottato per la vittoria di categoria che ancora mi mancava qui a Collalto. Complice un percorso asciutto, che da queste parti è da ricordare a lungo, e consono alle mie caratteristiche quando ho visto Nicola Terrin mi sono venute fuori le energie che credevo perdute e l’ho battuto in una volata tiratissima. 10 5ª Veneto Cup – STEVENS BIKES 5° XC Tra le Torri a Farra di Soligo Con il XC di Farra di Soligo (TV) organizzata dall’ASD Col San Martino del presidente Martino Puppetti, va in cascina anche la 4^ prova della Veneto Cup- Stevens Bikes. Splendida ed affollata edizione del tradizionale cross country del 1° Maggio, corso in una meravigliosa giornata primaverile su un tracciato con 350m di dislivello a giro, tecnico e molto selettivo che ha avuto come teatro le colline ed i sentieri tra le vigne alle spalle della bella cittadina della Marca, non a caso si percorreva per un lungo tratto Via del Prosecco : un nome una garanzia ! I violenti scrosci temporaleschi di Venerdì e Sabato pomeriggio avevano preoccupato gli oltre 400 bikers iscritti ma l’esperienza del tracciatore, il forte atleta del team Victoria Bike, Michele Feltre ha permesso di ricavare 8,3 km di puro cross country, mantenere le bici pressoché pulite e divertimento assicurato. Con il concomitante Campionato Italiano MX molti blasonati atleti Elite ed Under sono scesi in Umbria a darsi battaglia ma la qualità degli atleti presenti oggi non ne ha minimamente risentito…anzi è stata un’edizione combattuta fino alla fine. Molto ben curata la logistica con la sede di partenza-arrivo completamente transennata da volontari e protezione civile e molto ben segnalato e presidiato lo spettacolare percorso che permetteva di vedere i bikers per lunghi tratti. Molto apprezzato il ristoro finale, con dolci e the caldo, allestito nel chiosco a fianco del Municipio ma molto gradita anche la concomitante festa dell’asparago e della fragola organizzata a pochi metri di distanza nel palatenda che alle 13:00 , ora di pranzo, è stato preso d’assalto e che offriva crespelle, spiedo e patatine oltre al classico barattolino di fragole con yoghurt, una leccornia ! La partenza è stata data puntuale alle ore 10:30 con i giudici federali che hanno faticato non poco per poter stipare tutti gli atleti nel vialetto transennato. Ogni tassello al proprio posto per cui pronti e Viaa. I primi a partire ed a terminare sono stati ovviamente Esordienti ed Allievi che hanno percorso 1 solo giro dell’aspro tracciato. Si sono imposti nelle rispettive categorie : Beatrice Prataviera (Team Velociraptors), Luca Tagliapietra (Veloce Club Torrebelvicino 1980) ed Erica Rosati (Ciclie Agordina) e Zoppas Nicolò (Conegliano Bike Team). Tra le donne che invece dovevano effettuare 2 giri si è imposta la MW Nicole Tovo (Spezzotto Bike Team) che ha faticato per liberarsi di Luisa De lorenzo Poz (SC MTB BIGA), più staccata Giuliana Massarotto del Team Performance. Tutti gli altri Junior ed amatori dovevano effettuare 3 giri mentre gli atleti Elite ed Under avrebbero dovuto faticare per ben 4 tornate. Tra gli Junior si è imposto Marco De Col (Victoria Bike) che ha relegato Federico Nocent (Caprivesi) e Davide Nardei (RCP Stevens) al 2° e 3° posto. Tra i M.El si è imposto Gregory da Ros (Eurovelo) che ha staccato i duellanti Matteo Marcon (Vittorio Veneto CF) e Andrea Marian (Bike Club 2000) che si sono giocati in un’avvincente volata la seconda e terza piazza. Tra i M1 la sorpresa di giornata con Mauro Zanier, forte atleta dei VVFF di Pordenone, poco conosciuto ma che ha piazzato la zampata vincente relegando le due volpi Ivan galante (Bike Tribe) e David Pizzolato che ha mollato nel finale (RCP Stevens) il 2° e 3° gradino del podio. Tra i M2, l’indisturbato Marco Agricola (Team ADV) ha fatto segnare il miglior tempo di giornata tra gli amatori. Seconda piazza per Mauro Rampin (Scavezzon SC) che si è comunque ben difeso dagli attacchi di GMarco Gorini (Caprivesi). Tra i M3 anche oggi non c’è stata storia con Antonio Tasca del team Bike Pro Action di Montebelluna che ha dimostrato uno strapotere assoluto lasciando a oltre 4’ gli inseguitori Sergio Giuseppin (Delizia Bike) e Francesco Bellato (FreeTime)…per noie meccaniche era costretto a più fermate il possibile protagonista Sergio Gasparella (Grana Padano Team) che vedremo giocare in casa alla GF Grappissima la prossima settimana. Tra gli M4 due atleti si distinguono per la loro pedalata elegante e sempre sui pedali dove la pendenza si fa sentire Flavio Zoppas e l’omonimo Furlanetto. Vittorioso anche quest’oggi il folletto della Vimotorsport con un passo sorprendente in quanto a facilità e bellezza mentre scivolava per un pelo fuori dal podio il deus ex machina di Veneto Cup in forza al Team Performance-PdM 11 che “lasciava andar via” Roberto Ambrosi (MTB Rampi Club) giunto secondo e Marco Castrignanò (Vivibike) giunto terzo. Tra i M5 non poteva mancare il colpaccio dell’evergreen Michele Feltre, atleta di casa, organizzatore e fortissimo bikers amatore che siamo certi non ha potuto essere della partita a Gualdo Tadino per riconfermare la maglia tricolore solo perché oggi aveva assunto l’impegno qui a Farra, onorevolmente conseguito. Forza Michele le traversie invernali purtroppo non sono solo un ricordo ma ti hanno dato ancora più forza e carattere. Grande !!! Alle sue spalle l’arcigno Massimo Milanetto (Xdrive Racing Team) e a 2’ Roberto Coral (Acido Lattico). Sorpresa tra i M6 dove ha vinto Luigi Casagrande (Shock Blaze) su Giovanni Parro (Cimetta Comprex) tutti si aspettavano il “solito Fabrizio Stefani (Team Performance) che invece è giunto 3° a causa della sfortunata rottura della sella. Ma veniamo alla gara di Elite ed Under, Farra di Soligo al solito è terreno di caccia di bikers veneti e lo è stato anche oggi dove si sono imposti Nicola Dalto l’atleta dell’Olympia che ha raggiunto la soglia delle 150 vittorie in carriera e per gli Under Giacomo Antonello forte atleta in forza al team Giant. La coppia si è data battaglia per tutto il corso della gara scambiandosi alternativamente la posizione al comando ed alla fine sono giunti al traguardo abbracciati in simbiosi agonistica ed hanno completato i 4 giri in 1h 43’ e 20”. Tra gli Elite finivano in seconda e terza posizione Mirko Tessaro (Toffoletto) e Tiziano Carraro (Team Pamini) che ha affermato di aver corso un po’ troppo in bici da corsa nelle ultime settimane e di aver perso quella brillantezza e quella cattiveria agonistica tipica delle manifestazioni XC. Tra gli under ha concluso al secondo posto di categoria e terzo assoluto Nicolò Ferrazzo il promettente atleta dell’RCP Stevens staccato quest’oggi di soli 30”. Al termine delle fatiche tutti gli atleti hanno potuto ripulirsi e godere delle docce rinfrescanti presso il campo sportivo a 300 metri distanza dal centro ma la voglia più grande era quella di dissetarsi magari aprendo la bottiglia di prosecco tappo spago Rivabassa che il C.O ha donato a tutti gli iscritti. Un cordiale saluto da Max Scarlino 5ª Veneto Cup – STEVENS BIKES 5° XC Trofeo Sotto la Torre - Torre di Mosto Torre di Mosto (Ve): Il mattino si presentava in una giornata grigia, dal cielo cupo, consapevoli che il meteo preannunciava la pioggia nel primo pomeriggio. Il centro di Torre vestito a festa per la 5ª prova della Veneto Cup (e per la prima tappa del provinciale FCI) con il transennamento da grande evento e gli striscioni a riempire di colore la ridente frazione lagunare bagnata dal fiume Livenza. Mancava meno di un'ora al via ed il cielo aveva cambiato colore, sempre più minaccioso, dando l'impressione di un'imminente calamità, il vento si alzava forte, cominciavano a cedere le prime transenne pure il gonfiabile assicurato da un'infrastruttura metallica preoccupava, con radio informazione che annunciava che a pochi km una tromba d'aria spazzava via l'intero centro di S.Stino, pronto ad ospitare un festa locale. Pure il percorso sembrava distrutto, ci si guardava tra lo stupore dei bikers intenti a ripararsi, la stessa giuria rimaneva a guardare incredula, la partenza prevista alle 10,00 era vicina, rimaneva un dubbio se sospenderla o magari aspettare solo che si placasse l'ira del cielo. Non rimaneva che manifestare la grande professionalità di questo gruppo lagunare, appena si calmava il vento, pure con la pioggia incessante, una ventina di addetti societari ripartivano lungo il percorso a recuperare il fettucciato e accorciandolo nei punti più ostici. Meno di mezz'ora era sufficiente a renderlo agibile visto che il fondo teneva bene, scommessa vinta dai Velociraptors, e pur ritardando la partenza, con percorso e giri ridotti, il centro storico di Torre con la nuova piazza Indipendenza si rianimava, qualcuno dei 330 iscritti nel frattempo aveva già abbandonato ma oltre 200 temerari sfidavano la giornata 12 decisamente no. Bisogna spendere alcune parole per la giuria, veramente lodevole la volontà di non abbandonare la corsa e disponibile a collaborare con il team di Torre di Mosto, un plauso lo merita davvero. Circa le 11,00 minuto più minuto meno, lo starter dava il via alla prima griglia con gli open e junior rispettivamente 3 e 2 i giri a seguire le rimanenti categorie. Primo passaggio dopo circa 25', già difficile distinguere i colori sociali della coppia di testa, Tessaro del Toffoletto e Manarin dello Spezzotto, che si mettevano in evidenza staccando lo junior Macor della friulana Ki.Co.Sys, più staccati il duo Stevens OstanNardei, già all'ultimo giro. A due giri invece l'altra coppia quella dei master-elite con Boschetto dell'Olympia e Marcon del Vittorio Veneto. Gioco di coppie, pure tra i M1 con Pizzolato dello Stevens e Ferro del club Alessandra. Nella M2 transitava Ingenito del probike Fiesso con una manciata di secondi su Agricola dell'Adv mentre nella M3 solo al comando Tasca del Pro Bike alla ricerca della sesta affermazione. M4, che coppia! Non trovava facile Mariuzzo dell'Fpt, staccare Zoppas della Vimotorsport, il campione Italiano ciclocross sul bagnato è davvero super. M5, questa volta il seguito c'è e Feltre del Victoria bike trova lo "smalto"seppure bagnato, dei vecchi tempi. M6, l'atteso duello Parro (Cimetta) e Stefani (Team Performance) sembrava avvantaggiare il campione Triveneto del ciclocross, pochi i secondi sul secondo. In campo per la femminile sfortunata la neo-campionessa Italiana Ciprian, una brutta caduta senza conseguenze dava via libera alla Selva dello Spezzotto. Oggi era la loro Top-Class, ed ecco il primo arrivo con l'allievo: Pellizzon della Caprivesi che lascia a quasi un minuto l'altro friulano Colledani del team Buja. Secondo arrivo dopo 31 minuti ecco l'esordiente Feresin della Caprivesi staccare di forza Graf del Kardaun e Cerisara del Torrebelvicino. Per le giovani le "solite" Pilat del Victoria e Rosati dell'Agordina. Secondo passaggio ora al comando un atleta solo, Manarin dello Spezzotto alla ricerca del primo centro utile, oltre 1' su Tessaro ed i giovani Piccoli(Bike Tribe) e Ongaro (Stevens). Arrivava lo junior Macor autore di un'impresa maiuscola alle sue spalle il duo Stevens. Concludevano anche Feltre e Parro tra gli M5-M6 e la femminile con il terzo centro stagionale per la Selva che vinceva nettamente, alle sue spalle la giovane Elite Cauz (Verso l'Iride), buona pure la Junior Tovo del Victoria Bike sulla ormai eterna seconda Pellizzaro del Torrebelvicino. La manifestazione si concludeva dopo 1h e 23' con l' arrivo a braccia al cielo per la prima stagionale di Mirko Manarin del team Spezzotto che faceva suo il 5° trofeo sotto la Torre. Ora non sono più coppie ma restavano soli : Marcon tra i Master-elite, Pizzolato del Stevens tra gli M1, Agricola (Adv) tra gli M2, Tasca del bike Pro per gli M3, Mariuzzo Fpt tra gli M4 a chiudere i tre faticosissimi giri. Comunicato Stampa 13 6ª Prova Veneto Cup - STEVENS BIKES Sportyland Tours Ottava Presa Caorle Il caldo afoso ha caratterizzato la sesta prova della Veneto-Cup in quel di Ottava Presa, vicino al mare di Caorle, ospiti della famiglia Daffinà nel centro sportivo polivalente di Sportyland, sfiorato quota 300 partecipanti per una prova selettiva e di “lunga gittata” oltre 1h e 40 minuti di gara (per i primi) con ritmo sostenuto e oltre 40 km totali. Nei ricordi personali poche volte visto tanti atleti stremati, volti quasi infangati intrisi di polvere che il sudore “bloccava”, addirittura crampi per alcuni biker consapevoli di aver dato tutto, il Il via puntuale alle 10 con un giro di lancio, e come detto un ritmo forsennato fin dalle prime battute, il più generoso è Tabacchi del team Carraro con Zampese (Bike Pro) a “cucire”le sparate del giovane Trentino, e un attento Ferrazzo(rcp. Stevens), anche Tessaro del Toffoletto sembra “tenere” la testa. In evidenza gli junior con De Col del Victoria e Spada del Dopla, partiti assieme, ad inseguire per il podio Ostan dello Stevens. Non scherzano i Master, al comando delle categorie si formano alcuni drappelli capitanati dai favoriti di turno, cosa facile per lo speaker preparato. Il primo giro si conclude con gli esordienti, protagonisti di giornata i Vicentini del vc.Torrebelvicino capitanati dal maestro Pozza. Cerisara conclude dopo 30 minuti lasciando il compagno Tagliapietra ad una diecina di secondi, per il podio Vettore dell’Agordina il gradino più basso. Bene la solita Pilat del Victoria sulle Velociraptors Prataviera e Lirussi per le più giovani biker. Seconda tornata e non cambia il copione iniziale, Tabacchi alla ricerca dell’assolo con Zampese a ricucire, Ferrazzo sembra quasi mollare mantenendosi a debita distanza, chi perde il treno è Tessaro, continua il duello all’ultimo giro De Col-Spada tra gli junior. Master-Elite:un trenino al comando con Marcon del Vittorio Veneto, Boschetto Olympia, Moretto Velociraptors. Sembra una stazione ferroviaria con un altro treno i Master 1 vedono protagonisti Galante del bike Tribe, Ciani della Caprivesi, e Pizzolato dell'RCP Stevens, più staccato il suo compagno Leghissa. Master2 sembra già fatta per Ingenito del bike Pro di Fiesso alle sue spalle un terzetto con Simion-Cazzaro-Zandegiacomo e Kogler a chiudere. Master3: ancora Lui padrone indiscusso Tasca del Bike Pro, vuoto alle sue spalle dove ben consapevole del valore del primo Pasquali dello Zero5 sembra appagato, per il podio il Veneziano di Chioggia: Tiengo. Altra prima donna tra i master4, il “solito” Mariuzzo dell’FPT dopo un giro con Zoppas e Bianco apre il gas, come si dice nel gergo, e lascia per l’assolo. M5 anche in questo caso il capostazione vede il treno: Lazzaro Fpt il più attivo, con Vanzella del Vittorio Veneto e Masotti della Perla Verde a controllare, più staccati Feltre del Victoria e il duo Prataviera- Cassetta. Per gli M6 Stefani del team Performance già primo della classe. Il capostazione annuncia il secondo arrivo(poco meno di un’ora) gli allievi e il treno si scompone con uno sprint imperiale che vede Segat del Victoria prevalere su Ticcò del Conegliano e il suo compagno di casacca Franco. Arrivano gli junior con De Col che si libera della compagnia di Spada e centra l’ennesimo risultato utile (in gamba questo junior, serietà e classe le sue doti). Master5 si invola Vanzella, dopo il ritiro di Lazzaro, relega Masotti ad un onorevole argento, bronzo senza storia per Feltre quasi a “braccetto”con Prataviera e Cassetta. Stefani fa sua la Master6. Anche la femminile vede protagonista l’atleta di casa con il nuovo telaio Event da 29”(sponsor dello Sportyland) la Campanelli trionfa davanti ad una sportivissima Ciprian del Fiesso e un onorevole bronzo per la Selva dello Spezzotto a seguire la Corazza e la Teso, Eurovelo e FPT le società. Anche le donne Junior concludono con il solito copione: Tovo Victoria, Pellizzaro vc.Torrebelvicino, Semenzato del Conegliano. Eccoci al gran finale, mancano sei categorie, le prime tre vedono uno sprint a tre: la prima gli Open con Ferrazzo prevalere su Zampese, chiude il più attivo Tabacchi a completare il podio. Master-elite imperioso sprint di Boschetto dell’Olympia su Marcon e Moretto. Master1 quasi da fotofinish: Pizzolato dello Stevens batte di pochi centimetri Galante del Bike Tribe e rassegnato si rialza il Friulano Ciani. Per le rimanenti tre categorie invece assistiamo a tre assoluti con Ingenito del Pro Bike Fiesso tra i master2. M3 con Tasca delBike Pro e Mariuzzo dell’Fpt tra gli M4. Va in cantiere una prova dove a differenza del vento e la pioggia di Torre, qui il caldo e l’afa sono stati i primi protagonisti. Non manca prima delle premiazioni, un pensiero per un personaggio che ci lascia, Armando Zamprogna il fuoristrada tutto, Ti deve molto……………….. Luciano Martellozzo 14 6ª Prova Veneto Cup - STEVENS BIKES 3° XC Del Piave Salgareda La giornata si è aperta con il cielo grigio quasi minaccioso, con le abbondanti piogge dei giorni scorsi giorni a segnare il tracciato per mettere alla prova la tecnica dei bikers ed esaltarne le capacità di trazione sul viscido. E’ stata una gara vera, con tempo superiore all’ora e quaranta minuti per compiere i circa 40km divisi nelle quattro tornate, il via puntuale alle 10,00 nella zona golenale del fiume sacro alla patria, davanti gli open e gli junior con un giro in meno, a seguire staccati di un minuto le rimanenti categorie. Partenza col botto Simone Piccoli, under 23 di casa Bike Tribe, ha fatto diventare la gara dura per tutti, anche gli Elite tra i quali Tessaro del Toffoletto sembrava lasciare sfogare l’impeto del giovane biker casalingo. Al suo inseguimento gli atleti più esperti e tecnici a primeggiare sul difficile percorso. Un primo giro dove il miglior tempo è stato fatto segnare dall’atleta M$ G.Franco Mariuzzo dell’FPT industrie, anche Tasca del Bike Pro tra gli M3 non si tirava indietro e transitava nettamente al comando, tra gli junior in evidenza una coppia con due primi attori il friulano Macor della Ki.Co. Sys, che sembrava il regista e l’attore di turno il trevigiano della Dopla Vendramin. Nella femminile quasi non si notava la nuova entrata, oggi era giornata dove la regione leader sembra il Friuli, eccola infatti, quando tutti si aspettavano il tricolore della Maniago spuntava con oltre un minuto di vantaggio la Todone della Caprivesi. I primi a concludere erano gli esordienti con 28 minuti si presentava Vettore dell’Agordina un lungo sprint sul Friulano Molinari del Buja. Buon 4°posto assoluto per la giovane promessa locale Gobbo. Stessa società del vincitore per la giovane Dal Canton per le ragazze. Arrivavano pure gli allievi e la femminile i primi con uno sprint al cardiopalmo, Segat del Victoria Bike su Zoppas del Conegliano il podio completato da Baradel dello Zero5. La femminile vedeva il pronostico “sfasato” con il netto successo della Friulana Todone sulla Selva e la Maniago. Al capolinea pure gli junior e Macor faceva suo il primato ad una quarantina di secondi Vendramin. Anche Michele Feltre trovava la giornata buona, ancora un successo per l’ex europeo e tricolore del Victoria tra gli M5, cambio di guardia invece tra i meno giovani M6 dove tornava al successo Giovanni Parro del Cimetta, argento per Fabrizio Stefani del Team Performance. Girava con regolarità al miglior livello il M1 Ivan Galante, e riusciva già nel penultimo giro a raggiungere e superare il compagno di squadra, lepre di giornata, Piccoli, che sentiva il fiato sul collo di un regolare Tessaro del Toffoletto. Una coppia su tutte sembrava studiarsi per il colpo da ko, Mariuzzo non spingeva a tutta e il suo avversario sembrava pronto a colpirlo al primo segnale di cedimento, il campione Italiano ciclocross Zoppas su questo percorso poteva dire la sua. Nessun problema per i vari Tasca e Gorini mentre altra incertezza era quella dei MEl dove un terzetto domina su tutti: MarconBoschetto-Moretto. Ecco la moto apri corsa che consegnava il dominatore del 3°XC del Piave, i colori del Bike Tribe sembravano splendere per Ivan Galante M1 che ha fatto suo il primato assoluto, 1h 41’ il tempo impiegato per questo “maestro” ed esempio per giovani biker di Salgareda. Tutti si aspettavano Piccoli per completare una giornata all’insegna del Bike-Tribe invece ecco arrivare l’elite Tessaro che nel finale superava l’under di casa. Arrivava anche il M1 friulano Gorini della Caprivesi superando pure i master Elite con Boschetto dell’Olympia che allungava sulla coppia MarconMoretto autori di un testa a testa quasi al limite cosa che non sfuggiiva alla giuria con il declassamento dal secondo al terzo posto per Marcon. All’arrivo anche il M3 Tasca che non ha mai sbagliato un colpo alla Veneto Cup, ed ecco il tanto atteso arrivo tra la coppia “terribile” non una vera e propria volata con il Veneziano Mariuzzo che partiva lungo e relegava ad un onorevole argento il neo tricolore cross Zoppas della Vimotorsport. 15 8ª Veneto Cup – STEVENS BIKES 14° Mionetto Trophy -Valdobbiadene Domenica 19 Giugno si è corso il 14° Mionetto Trophy di Valdobbiadene storica gara dell’alta Marca Trevigiana valevole come 8° appuntamento della Veneto Cup edizione 2011. La gara odierna è coincisa con il giorno di compleanno del responsabile organizzatore Paolo Agnolazza che ha festeggiato così, gli anni, in compagnia dei 301 bikers accorsi nel centro storico di Valdobbiadene patria del vino Prosecco. Le operazioni di segreteria si sono svolte regolarmente presso la Birreria Storti nel Largo Foro Boario e la zona di partenza arrivo è stata spostata in Via Roma, in prossimità della tranquilla zona dell’ospedale, sicuramente più adeguata per non compromettere la viabilità del centro cittadino, mentre i comodi parcheggi erano ubicati in prossimità del cimitero e del Foro Boario. I bikers, viste le pesanti condizioni del tracciato, hanno saggiamente evitato il riscaldamento fuoristrada in modo da non compromettere anzitempo la meccanica della propria MTB ed hanno pacificamente invaso le stradine a ridosso della splendida piazza Maggiore. La perturbazione di questo fine settimana di metà Giugno, con i forti temporali di Venerdì e Sabato, ha reso il già duro percorso di XC ancora più tosto e selettivo creando, in salita, una autentica trappola di fango dopo neanche 2km di tracciato. Il lungo tratto, di circa 5-600m, da fare a piedi ha messo in luce coloro che sono stati primattori anche nella stagione del Cross e comunque per superare questo viscidissimo ostacolo bisognava mettere in mostra forza, respirazione e arguzia non comuni. I primi a terminare dopo un giro erano Esordienti ed Allievi e andavano ad imporsi in rapida successione :l’esordiente maschile Luca Tagliapietra del Velo Club Torrebelvicino 1980, la femminile Noemi Pilat del Victoria Bike, l’allievo maschile Moreno Pellizzon dell’UC Caprivesi e l’altra promessa femminile della Victoria Bike Emily Corazzin. Dopo 2 giri terminavano anche le donne Junior e le donne Elite. Tra le Junior si imponeva, infliggendo distacchi abissali, Jessica Pellizaro del Velo Club Torrebelvicino, tra le donne open quest’oggi abbiamo ritrovato vincitrice Paola Maniago dell’Acido Lattico Team che ha sofferto non poco la concorrenza di Chiara Selva dello Spezzotto e di Luisa De Lorenzo Poz del team MTB Biga, riuscendo solo nel corso dell’ultimo giro a dar forma alla sua vittoria. L’infangato ring sopra Valdobbiadene è invece stato teatro di feroci battaglie tra gli uomini che se le sono date di santa ragione in tutte le categorie. Al via scattava in testa l’open Damiano Ferraro assieme al compagno di squadra Fabio Ongaro della RCP-Stevens ma l’arcigna salita e i successivi passaggi tecnici in discesa toglievano presto la coppia dai giochi per la vittoria assoluta. Saliva così in cattedra Andrea Dei Tos dell’Olympia che con mirabolanti equilibrismi nei tratti più fangosi e con una fantastica progressione nella seconda parte del tracciato, dove c’era da guidare molto, si liberava della scomoda compagnia di Mirko Tessaro dell’UC Toffoletto e di un ritrovato Tiziano Carraro del Team Pamini. Le posizioni da metà del primo giro non sarebbero più cambiate con Andrea Dei Tos che andava ad esultare a braccia alzate sul traguardo di Via Roma con il tempo di 1h 24’ 10” da incorniciare come miglior tempo di giornata e lasciando ad oltre 4’ gli immediati inseguitori. All’arrivo gli atleti hanno trovato il ristoro finale con frutta , dolci ed integratori salini e le docce a 200m di distanza nella palestra comunale, assolutamente necessarie per ripulirsi dal fango ormai secco. Max Scarlino 16 9ª Veneto Cup – STEVENS BIKES 12° GP Città di Conegliano Campionato Regionale Cross Country Splendida edizione del 12° GP Città di Conegliano, coincidente con la nona tappa del circuito Veneto Cup, che Domenica 3 Luglio ha riscosso grande successo e consensi più che favorevoli. Organizzazione curata nei minimi particolari dai ragazzi del Conegliano Bike Team capitanati da Loris Tonello e Tiziano Poloni che hanno preparato l’accogliente logistica nella struttura dell’istituto agrario G.B. Cerletti, situato alle porte di Conegliano, che ha fatto da centro nevralgico della manifestazione. La giornata si apriva con condizioni meteo strepitose, con temperature via via più calde ma non afose, assolutamente ideali per godere dell’impegnativo tracciato da XC da 8,5 km e quasi 300m di dislivello a tornata. Abbiamo ritrovato un ricco parterre di specialisti, riuniti a Conegliano per conquistare la maglia e fregiarsi del titolo di Campione Regionale Veneto XC. Presenti tra gli altri in riscaldamento i “Forestali” Visinelli e Fontana, gli Olympia Nicola Dalto e Andrea Dei Tos, Marco Ponta l’atleta della Scott vincitore, 1 mese fa, della Venzonassa, il neo campione europeo XC a Kranjiska Gora Nereo Canale ed il “vice” Roberto Pesavento terribili M4 della Scavezzon Squadra Corse, l’immarcescibile Antonio Tasca e Thomas Paccagnella dell’Elettroveneta Corratec in compagnia del suo “capo” il biker-manager Andrea Pendini oltre ad una foltissima schiera di amatori agguerriti. Splendida la vista che dall’istituto agrario saliva verso i filari dei vigneti di Prosecco e Verdiso e poi fino al GPM della Chiesetta di Collalbrigo. Pronti via con lo start puntuale alle ore 09:30 ogni griglia di atleti ad 1’ l’una dall’altra e grande traffico nel giro iniziale di un tracciato davvero molto spettacolare e tecnico ma anche abbastanza stretto e che non permetteva sorpassi agevoli né distrazioni di guida. Gara breve per i giovani atleti con 1 giro per gli Esordienti Stefano Freoni del Team Todesco e Noemi Pilat del Victoria Bike e 2 per gli Allievi, il promettente “padrone di casa” Marco Ticcò del Conegliano Bike Team ed Emily Corazzin del Team Victoria Bike che si imponevano su tutti gli altri contendenti. Le cose si facevano più serie tra gli Junior con lotta serrata tra Marco de Col del Victoria Bike che andava a vincere, liberandosi, nel corso del terzo giro, della scomoda presenza di Davide Nardei giovane promessa del RCP-Stevens. Al terzo posto Mattia Dona del Velo Club Torrebelvicino 1980. Senza storia la gara Junior femminile con Nicole Tovo del Victoria Bike che infliggeva distacchi pesanti alle avversarie Jessica Pellizzaro (V.C Torrebelvicino) e Camilla Semenzato del Conegliano Bike Team. Gli atleti Elite nel frattempo, fulminei, si involavano sulle tecniche pendici del colle che portava alla parrocchia di Collalbrigo formando un gruppetto di 5-6 atleti con Ponta, Dalto, Visinelli, Paccagnella e Zampese che forzava il ritmo poi leggermente staccato la giovane promessa della Giant l’Under Giacomo Antonello in compagnia di Ivan Zulian e Domenico Valerio (RCPStevens) Tra i M.Elite dopo un primo giro in compagnia Daniele Valente del Team todesco, nel corso del terzo, innestava il turbo e lasciava Nicola Solimeno dello Spezzotto a quasi 2’ e Luca Vendetti della Offlimit squadra Corse . vincitore a Valdobbiadene, ad oltre 4’. Tra i M1 si è confermato atleta da battere il trentino, del Miane Bike Team, Alessandro Taufer. A nulla hanno potuto Christian Leghissa (RCP-Stevens) e Ivan Galante (Bike Tribe) poco a loro agio su un tracciato nervoso come quello di Conegliano. Solo David Pizzolato del RCP-Stevens è riuscito a resistere al piccolo ma forte atleta trentino cedendo qualcosa nel finale e relegando alla terza posizione Silvano Rossi del Bike Club 2000. Bella lotta tra i M2 con Mauro Rampin della Scavezzon che ha finalmente potuto mettere in evidenza una condizione al top e che nel corso del terzo giro si è liberato della scomoda presenza di Alessio Illi del Team Performance. Terzo posto per Marco Agricola, forte atleta bellunese che oggi ha tuttavia accumulato circa 1’ a tornata. 17 Senza storia la gara degli M3 con Antonio Tasca che appena visto il sentiero salire, saliva anch’egli in cattedra imponendo un ritmo di pedalata insostenibile per gli avversari. Molto chiare le parole di Andrea Pendini, secondo all’arrivo, in questo momento appena la strada accenna a salire Tasca nonostante la sua pedalata sia agile fa il vuoto, sembra un motorino, e non la smette fino alla fine. Al terzo posto Emiliano Ballardini del Team Todesco che ha lottato a lungo con Sergio Pellizzer del ASD Grana Padano. Tiratissima ed incerta la gara dei M4, gli atleti M4 con M3 e M5 sono stati quelli che nel corso del primo giro hanno fatto anche un lungo tratto a piedi per via del traffico, con un terzetto terribile sugli scudi : la coppia Canale-Pesavento con il folletto Flavio Zoppas (Vimotorsport). La lotta, tra i tre, è stata davvero serrata con Nereo Canale, questa settimana con poco allenamento all’attivo, partito con l’intento di divertirsi e che ha deciso di lasciare Zoppas a condurre. Poi il forte atleta Scavezzon ha visto che la gamba era quella buona ed è riuscito a mettere la ruota davanti solo qualche centinaio di metri prima dell’arrivo, nell’ultimo strappo sterrato, andando a vincere la seconda maglia “pesante” nel giro di 7gg. Al terzo posto Roby Pesavento che ha ceduto qualcosa nel finale di gara. Tra i M5 non è stata scontata l’ennesima affermazione di Michele Feltre, atleta in forza al Victoria Bike. Il secondo arrivato Enrico Lazzaro gli è stato a ruota per oltre 2 giri riuscendo a mettere il sale nella coda di Feltre nei tratti in salita. Feltre si è liberato di Lazzaro nel corso del terzo giro, nel tecnicissimo tratto di discesa a tornantoni e nel successivo single track. Al terzo posto lontano dai 2 Ottaviano Gabrielli del Fior di Frutta-Selle SMP. Tra i M6, nonostante il ritorno alle gare, dimostrando grande condizione, di Casagrande Senior (Shock Blaze) in questo periodo l’atleta da battere resta Fabrizio Stefani del Team Performance che dopo l’affermazione alla GF del Montello anche oggi ha dimostrato come la puntualità e la correttezza negli allenamenti, nell’alimentazione e nel riposo ripaghino sempre con la vittoria. 1° Fabrizio Stefani, 2° Luigi Casagrande, ed al 3° Giovanni Parro (Cimetta Comprex). Tra le Woman senza storia l’affermazione della graziosa Chiara Campanelli atleta dello Sportyland molto forte anche in tracciati difficili la quale ha relegato in seconda posizione e a 5’ Luisa De Lorenzo Poz (MTB Biga) e alla terza piazza Chiara Selva del team Spezzotto. Nel frattempo la gara degli atleti elite, che dovevano effettuare 4 giri, subiva uno scossone inaspettato quando nel corso della seconda tornata, Marco Ponta, l’atleta della Scott complice una rovinosa caduta era costretto ad abbandonare e ricorrere a cure mediche urgenti per evidente frattura del polso/braccio destro. Salutiamo Marco e gli auguriamo una pronta guarigione per ritornare più forte che mai in sella alla sua mountain bike. Senza Ponta, atleta scomodo e pretendente alla vittoria finale si creava un terzetto composto da Thomas Paccagnella, Rafael Visinelli e Nicola Dalto l’Olympia già vincitore di 7 manifestazioni nel corso del 2011. Il Forestale Visinelli forzava il ritmo nel corso del quarto giro…solo Paccagnella a quasi 1’ riusciva a restargli vicino mentre Dalto cedeva non riuscendo a sostenere il ritmo infernale della coppia. Poi il colpo di scena conclusivo, probabilmente un calo di sali o un errore nell’idratazione causavano crampi improvvisi nei muscoli del Forestale a 2 km all’arrivo. Via libera all’incredulo Thomas Paccagnella che, nonostante non sia contento della propria condizione fisica, con questa affermazione si candida tra i possibili protagonisti dell’imminente campionato italiano XC a Pejo (TN). Le ripide erte sul pendio sopra Via Michele Giunti e Via del Poggio hanno fatto uscire la lingua a tutti gli altri atleti giunti all’arrivo con facce stremate e tanta sete ma tutti con commento unanime hanno detto che questo tracciato meriterebbe più di un campionato regionale XC…la cosa non è passata inosservata vista la presenza in gara anche del responsabile FCI Flavio Furlanetto. All’arrivo gli atleti hanno potuto usufruire dell’ottimo rinfresco finale con frutta, dolci e bibite fresche, del lavaggio bici molto ben allestito e delle docce, purtroppo glaciali, unica nota stonata in una giornata perfetta. Il Conegliano Bike Team si è però fatto perdonare allestendo un super pasta party con insalata di pasta, fetta di dolce e bibite a volontà compreso dell’ottimo Verdiso frizzante. Max Scarlino 18 10ª Veneto Cup – STEVENS BIKES 2ª Bastia Bike - Montecchio Precalcino Gara bagnata, e clima autunnale, per la 2° Bastia Bike, 10° prova della Veneto Cup Trofeo Stevens, che si è svolta oggi a Montecchio Precalcino (VI) a cura dell’ADS Fausto Coppi. La copiosa pioggia caduta durante la notte ha reso il percorso molto impegnativo e il comitato organizzatore ha lavorato affinchè la prova si svolgesse in maniera corretta e in piena sicurezza per gli atleti. Al via erano presenti anche molti atleti reduci dai recenti campionati cross-country di Pejo (TN) ed Odolo (BS) che grazie alla loro condizione hanno reso le prove estremamente combattute e incerte fino alla fine. Nella categoria Elite maschile, la vittoria è andata ad Alessandro Fontana del Corpo Forestale della Stato a suo agio in questa tipologia di percorso al secondo posto la giovane promessa Ivan Zulian della Infotre Lee Cougan, nella under 23 vittoria di Nicolò Ferrazzo della RCP Stevens, seconda piazza per Simone Piccoli del Bike Tribe Salgareda La categoria junior maschile vedeva la vittoria di Marco Del Col della Victoria Bike, in quella femminile netta vittoria di Nicole Tovo anch’essa del Victoria Bike. Nella esordienti maschile Andrea Moro precedeva Stefano Cerisara entrambi del Velo Club Torrebelvicino, nella esordienti femminile si impone Beatrice Prataviera che regala al Team Velociraptors una bella soddisfazione dopo l’ottimo piazzamento ai recenti campionati italiani. Nella categoria allievi vittoria a Marco Ticcò del Conegliano Bike Team, che precedeva Simone Segat della Victoria Bike, in femminile successo della portacolori del GC Cicli Agordina Erica Rosati. Tra le open femminili si imponeva Chiara Selva dello Spezzotto Team davanti a Giovanna Troldi del GS Cicli Olympia. Nella categorie amatoriali, vittoria di Boschetto Daniel del GS Cicli Olympia nella Elitemaster, nella Master 1 David Pizzolato RCP Stevens ha preceduto Ivan Galante Bike Tribe Salgareda, nella Master 2 Marco Agricola del ADV Corratec si è imposto davanti a Stefano Zanini del Bike Club 2000 Show Runnig, mentre la Master 3 vedeva la vittoria di Antonio Tasca che riconfermava il suo stato di forma dopo il suo 3 posto conquistato la settimana scorsa ai campionati italiani di Peio. La Master 4 vedeva un travolgente Gianfranco Mariuzzo del UC FPT imporsi su Flavio Zoppas della Vimotorsport, la Master 5 è stata ad appannaggio di Enrico Lazzaro del UC FTP e nella Master 6 la vittoria non poteva sfuggire al forte portacolori del Team Pedali di Marca Performance Fabrizio Stefani, che precedeva un mai domo Giovanni Parro del GS Cimetta Comprex. 11ª Veneto Cup – STEVENS BIKES 2ª XC Nevegal Cup, Pian dei Longhi Campionato Regionale Giovanile Imponendosi oggi, Alessandro Fontana ha collezionato il quarto successo stagionale, gareggiando questa mattina a Pian dei Longhi di Nevegal (BL), nell' undicesimo e penultimo atto del circuito Venetocup, che è stata organizzata dal Bettini bike team. Due le partenze, la prima alle 9,30 vedeva lo schieramento degli amatoriali, affiancati da donne, open e juniores, due ore dopo, alle 11,30 sono partite le categorie giovanili (Esordienti, Allievi) che si giocavano il campionato Regionale del Veneto. Ai nastri di partenza di sono schierati circa 280 biker. I corridori arrivati a Nevegal, hanno guardato in alto ed hanno visto il cielo grigio che minacciava acqua, mentre il percorso appesantito dalle abbondanti piogge cadute in settimana hanno costretto gli organizzatori a fare alcune modifiche al tracciato (7 chilometri) in modo da renderlo percorribile. La corsa: Nella Open domino assoluto ed incontrastato quello di Alessandro Fontana (Forestale) che dopo quattro giri, ha chiuso la gara in 19 1.25:43 precedendo di due minuti Ivo Zulian (Infotre) mentre a 4' 42'' è arrivato Nicola Ferrazzo (Stevens). Tra gli junior alla fine l' ha spuntata il friulano Stefano Braidot dell' UC Caprivesi che ha regolato Marco Del Col (Victoria Bike), staccandolo di soli 18'' mentre il trentino Pier Paolo Polla (Val Rendena) ha completato il podio. Nella femminile Open (3 giri) stravince Chiara Selva (Spezzotto) che da 6' 40'' a Ilaria Savaris e 7' 34'' a Meriziana Florian, invece le ragazze juniores si sono fermate dopo due tornate ed ha vinto Nicole Tovo del Victoria Bike. Analizzando le numerose categorie amatoriali, tra i più giovani ossia i Masterelite, affermazione del Velociraptor Marco Moretto, su Michele Zordan (ADV) e Matteo Marco (Vittorio Veneto). Tra i Master il miglior tempo sul giro è stato stabilito da Marco Agricola dell' ADV, il Master 2 che ha lasciato alle sue spalle Stefano Zanini (Bike Club 2000) e Michele Franzin (Sanvido). Tre i Master 1 invece ad avere la meglio è stato Ivan Galante (Bike Tribe) che chiude in 1:04:58, staccando nettamente David Pizzolato (Stevens) e Nicola Ferro (Alessandra Sorriso Bike team). Seconda partenza, ore 11,30 con gli Esordienti e gli allievi che si giocavano il titolo Regionale su un percorso ridotto a circa 5 chilometri, in una tarda mattinata con il cielo sempre minaccioso. Al via nella prima griglia gli Allievi divisi in 1°e 2° anno, di spicco la maglia tricolore del goriziano Pellizzon che risaltava sulla sessantina di atleti, dopo circa un minuto scattavano gli esordienti che dovevano completare un giro in meno (2). Dietro c'erano le ragazze allieve ed esordienti con 2 e 1 giro. L' onore di dare il via l' aveva il vice presidente del Comitato Regionale Zanchetta, che poi ha partecipato alla vestizione delle ambite maglie rosse. Il primo titolo è andato alla Esordiente Noemi Pilat del Victoria che ha chiuso la corsa dopo un solo giro, alle sue spalle Beatrice Prataviera dei Velociraptors e terza prima tra le esordienti del secondo anno, Chiara Bressan (Conegliano). Un' altro giro era la volta delle Allieve con l'allungo vincente di Erica Rosati dell' Agordina che ha staccato di 27'' Emily Corazzin (Mtb Victoria Bike) Per quanto riguarda i ragazzi, gli esordienti sono arrivati dopo due giri, la gara è stata vinta dal veronese del team Todesco Stefano Freoni il quale ha preceduto di 1' 15'' Stefano Cerisara (Torrebelvicino), terzo Luca Damiotti (Dopla TV) che essendo poi un primo anno, a fine corsa ha indossato la maglia rossa di campione regionale. Un giro in più per gli Allievi (3) e l'assoluta l' ha vinta il campione d' Italia Moreno Pellizzon (UC Caprivesi) che però è del Friuli, alle sue spalle dopo due primi giungeva un felice Simone Segat (Victoria Bike) che alla fine indosserà la maglia, terzo Nicolò Zoppas (Conegliano Bike), quarto ma felicissimo, Simone Rasera (Dopla Treviso) che festeggiava perchè era il primo Allievo del primo anno. 20 12ª Veneto Cup – STEVENS BIKES Finale 8° Trofeo Città di Noventa – Noventa di Piave DOPO 12 TAPPE SI È CONCLUSO OGGI IL CIRCUITO DELL' ITALIA NORD ORIENTALE CHE HA COINVOLTO LE PROVINCE DI TREVISO, VENEZIA, VICENZA E BELLUNO 25 settembre 2011 Noventa di Piave (VE): L' edizione 2011 della Veneto Cup - Stevens Bike si è conclusa questa mattina con una grande finalissima alla quale hanno preso parte 436 bikers che si sono sfidati nella VIIIª edizione del Trofeo Città di Noventa di Piave, ultimo atto del circuito che era iniziato il 20 marzo da Carrè in provincia di Vicenza e che dopo aver toccato 12 località delle province di Treviso (5), Vicenza (3), Venezia (3) e Belluno (1) è terminato con la tappa finale magistralmente organizzata dal Rampi Club della vicina San Donà. La firma su questa bella manifestazione è molto autorevole, quella del romagnolo Yader Zoli, che con il team Torpado, questa mattina si era presentato nella piccola cittadina (5.950) ubicata a fianco del Piave. La stessa squadra ha messo un secondo sigillo nella gara femminile grazie al successo dell' azzurra Daniela Veronesi. Due nomi pertanto di grande prestigio che hanno dato lustro alla gara che è stata corsa su un circuito che misurava circa 10 km e che è stato percorso più volte a seconda delle categorie di appartenenza, apparentemente pianeggiante era caratterizzato dai rilanci sulle secche rampe dell'argine sinistro del Piave che non lasciavano respiro ai bikers. I bikers si sono ritrovati questa mattina proprio in centro al paese che è stato poi chiuso al traffico, con grande merito dell' Amministrazione comunale, che ha permesso così alla mountain bike di dare spettacolo. La voce che si sentiva in paese era quello dello speaker Luciano Martellozzo, che raccontava quali avrebbero potuto essere i protagonisti di giornata visto che il parco partenti era di altissimo livello, su tutti spiccavano i quattro atleti del team Torpado arrivati direttamente dalla fiera di Padova, stiamo parlando di Yader Zoli, Andrea Tiberi, Daniela Veronesi e Marco Bui. Ad aspettarli c' erano tutti gli open che sono stati protagonisti nel circuito durante tutta la stagione ossia Nicola Dalto, Luca Braidot e Alessandro Fontana. Ovviamente poi c'erano tutti gli amatori, che sono poi quelli che fanno veramente i numeri e che con il coltello tra i denti nell' ultima tappa si giocavano la vittoria finale nella Veneto Cup. Alle 9:30 sono partite le categorie agonistiche ed amatoriali, suddivise per categoria mentre in tarda mattinata alle 11:00 hanno preso il via le categorie giovanili, con ben 75 tra Esordienti ed Allievi classificati. L' anello di gara ubicato proprio a una cinquantina di metri dietro il paese, permetteva ad un numeroso pubblico di appassionati di seguire la corsa spostandosi il minimo necessario e dando loro l' opportunità di vedere almento tre passaggi a giro. I primi a partire in ordine cronologico sono stati i big ossia gli Open, chilometro dopo chilometro c'è stata la selezione e sono rimasti 21 davanti i due Torpado Zoli e Tiberi affiancati da Dalto e dal giovane Braidot. A 500 metri dal traguardo una piccola distrazione è stata fatale a Braidot, ne hanno approfittato Zoli e Tiberi che si sono presentati sul traguardo uno dopo l' altro arrivando nell' ordine. Yader Zoli ha fermato i cronometri di Real Time Nord Est sul tempo finale di 1:25:36. Completava il podio Luca Braidot mentre dietro arrivava Nicola Dalto e a un minuto Carrato. Nella gara femminile Open la stella locale Chiara Selva (Spezzotto) si è dovuta inchinare di fronte alla azzurra Daniela Veronesi (Torpado) che si fermava dopo tre giri. Terzo gradino del podio per Giovanna Troldi. Vincevano la categoria (tra parentesi gli arrivati): -Esordienti M/F (31 e 10): Rudy Molinari (Jams Bike); Noemi Pilat (Mtb Victoria Bike) -Allievi M/F (31 e 3) : Nadir Colledani (Jams Bike)Nicolò Zoppas (Conegliano Bike); Emily Corazzin (Mtb Victoria Bike) -Junior m/f (28 e 5): Marco de Col (Mtb Victoria Bike); Nicole Tovo (Victoria Bike) -Femminile (12) : Daniela Veronesi (Torpado) -Open maschile (29): Yader Zoli (Torpado) -ME (25 arrivati): Marcon Matteo (Vittorio Veneto), alle sue spalle a 5'' Boschetto, Marchese e Moretto. -M1 (23): David Pizzolato (Stevens), secondo a tre secondi Falconer -M2 (26): Alessandro Ingenito (Pro Bike Fiesso), a 20'' Agricola e Zandegiacomo -M3 (57): Antonio Tasca (Bike Pro). A oltre quattro minuti Dal Pezzo e Pasquali -M4 (57): Flavio Zoppas (Vimotorsport), secondo a 24'' Ambrosi. -M5 (38): Paolo Vanzella (Vittorio Veneto), secondo Feltre a tredici secondi -M6 (16): Gianpietro Garofolin (Colli Euganei), alle sue spalle ma staccato di 27'' Stefani Per chi come il sottoscritto che arriva dalla Lombardia, e in particolare dalla provincia di Brescia dove il livello organizzativo è al top, quella di oggi è stata una giornata utile a fare un confronto con il nord est e l' impressione avuto oggi è quella di una gara organizzata nei minimi dettagli, centrando proprio gli obiettivi che si era data la Veneto Cup ad inizio stagione ossia offrire ai sempre più numerosi bikers che partecipano al circuito uno standard organizzativo elevato, servizi informativi efficienti, attenzione alla promozione giovanile. Insomma se a Brescia e Bergamo si "mangiano" pane e bicicletta certamente questo "piatto" è apprezzatissimo anche a Venezia e a Treviso. Aldo Bertoni (Pianeta Mountain Bike) Veneto Cup XCO 2011 Trofeo STEVENS BIKE Le Società che hanno vinto 1ª Mtb Victoria Bike, 2ª VC Torrebelvicino, 3ª Velociraptors 22 I Vincitori di Categoria 23 Esordienti F. : Beatrice Prataviera (Velociraptors) /Esordienti M: Stefano Cerisara (VC Torrebelvicino) / Donne Allieve: Erica Rosati (Agordina) / Allievi : Simone Segat (Victoria Bike) / Donne Junior : Nicole Tovo (Victoria Bike) / Junior : Marco De Col (Victoria Bike) Femminile : Chiara Selva (Spezzotto) / Under 23 : Nicolò Ferrazzo (Stevens) /Elite : Mirco Tessaro (Toffoletto) / Elitesport : Daniel Boschetto (Olympia) / Master 1: David Pizzolato (Stevens) / Master 2 : Marco Agricola (ADV) / Master 3 : Antonio Tasca (Bike Pro Action) / Master 4 : Flavio Zoppas (Vimotorsport) / Master 5 : Michele Feltre (Victoria Bike) /Master 6 : Fabrizio Stefani (Pedali di Marca Team Performance) Le Società che hanno Organizzato