G I O R N ATA NAZIONALE 8XMILLE 1° MAGGIO 2011 GUIDA PER IL PARROCO E I SUOI COLLABORATORI mille CHIESA CATTOLICA AL PARROCO E AI SUOI COLLABORATORI INDICE Al parroco e ai suoi collaboratori 3 Giornata Nazionale, dalle firme alle opere 4 Appello alla comunità per il 1° maggio 5 Il rendiconto 2010, l’8xmille è arrivato lontano 6 Guida alla firma 2011 8 Gli strumenti per informare i fedeli 10 Cinque per mille, non cambia la nostra firma 11 Il CUD merita una firma, così la parrocchia coinvolge giovani e anziani 12 Con il concorso I feel CUD, voli alla Gmg di Madrid 14 8xmille, la mediateca 15 Reverendo parroco, cari amici, torniamo ad inviarvi questo libretto in prossimità della Giornata Nazionale 8xmille, domenica 1° maggio 2011, che unirà idealmente tutte le parrocchie italiane. Nel 2010 l’8xmille ha portato grande aiuto e la nostra gratitudine va ai parroci, in prima fila nell’attività di sensibilizzazione. Vi chiediamo per questo di trasmettere di nuovo alla comunità, il valore della partecipazione, anche economica, alla vita della Chiesa. Ricordate a tutti che la Chiesa si è affidata ai fedeli per le sue risorse. Ma che la partecipazione è libera, non è mai scontata, e la firma va riconfermata ogni anno. Grazie al vostro invito, la scelta personale di ciascuno, giovane o anziano, farà la differenza. La Giornata Nazionale, indetta per il 1° maggio sarà una domenica della partecipazione alle opere della Chiesa, oltre che di trasparenza e rendiconti degli interventi realizzati. Ogni appello o iniziativa in parrocchia su questi contenuti attraverso di voi prenderà vita. E la comunità si confronterà con le tante realizzazioni frutto delle firme: dalla carità in Italia e all’estero, alle opere di culto e pastorale, fino al sostentamento dei sacerdoti diocesani. A cura del Servizio C.E.I. per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica Informate i parrocchiani invitandoli a leggere il pieghevole e la locandina rendiconto, inviati con questo kit, che sistemerete in chiesa. Ma soprattutto rivolgete loro un breve appello, alla fine di ogni celebrazione domenicale, nel corso della Giornata Nazionale. Grazie fin d’ora per i frutti della vostra opera di sensibilizzazione. 2 Giornata Nazionale 8xmille 3 1° maggio 2011 GIORNATA NAZIONALE, DALLE FIRME ALLE OPERE APPELLO ALLA COMUNITÀ PER IL 1° MAGGIO Spunto per un messaggio a fine celebrazione da parte del parroco o di suoi collaboratori U na domenica di partecipazione e trasparenza. È per questo che è nata la Giornata Nazionale 8xmille del 1° maggio. Un appuntamento celebrato in tutte le parrocchie italiane. Il passaggio più importante sarà il vostro appello ai fedeli, al termine delle celebrazioni (vedi pagina accanto). Nel messaggio potrete dire loro grazie per il bene realizzato nel 2010. Indicando gli strumenti essenziali per informarsi sull’uso delle risorse e riconfermare la firma anche nel 2011. Per questo vi sarà utile la locandina rendiconto (inviata con questo kit), da affiggere in fondo alla chiesa. Invitate i fedeli a leggerla. Un passo in più, con informazioni più dettagliate, è il sito www.8xmille.it. È una banca dati di storie, con le assegnazioni 2010 sempre accessibili. Verranno pubblicate anche su alcuni quotidiani nazionali, ma solo in coincidenza con le prime scadenze fiscali. Altra fonte è il Televideo Rai, che a pagina 418 riporta una sintesi delle attività. Infine, gratis ad ogni parroco che ne faccia richiesta (con la cartolina, allegata a questo libretto o all’indirizzo e-mail [email protected]), c’è il video-documentario in dvd degli interventi 8xmille. Ottimo per animare riunioni di formazione sul tema, tra le famiglie e i giovani, alla vigilia della Giornata o subito dopo. Tanti strumenti, uno stesso invito: crescere nella visione della Chiesa-comunione. Unita dalle firme, nel segno della corresponsabilità. Perché è solo insieme che si rinnova il nostro mondo. 4 Giornata Nazionale 8xmille “ Oggi, domenica 1° maggio, c’è un messaggio per i fedeli riuniti in tutte le parrocchie italiane: grazie per il bene che avete realizzato nel 2010 destinando l’8xmille alla Chiesa cattolica. Tutti gli interventi diventati realtà sono frutto di una scelta di grande valore, che vi chiediamo di riconfermare anche nel 2011. Insieme possiamo fare molto: anche quest’anno diamo mezzi e sostegno alle case-famiglie per donne e minori in difficoltà, alle mense dove i poveri trovano cibo e conforto. Nei Paesi in via di sviluppo contribuiamo a interventi di promozione umana, con scuole, ospedali e la formazione di medici e insegnanti. In Italia facciamo in modo anche quest’anno che la nostra firma sostenga la vita parrocchiale, la formazione dei catechisti, la pastorale degli anziani, i progetti per i giovani negli oratori e nei campi-scuola. Come l’anno scorso, la nostra firma potrà ancora tramandare con i restauri il patrimonio di arte e fede. E inviare un contributo per nuove chiese alle comunità di popolose periferie urbane. Infine potremo ancora affiancare nella loro missione i sacerdoti diocesani, contribuendo al loro sostentamento. Sono ministri dei sacramenti e punto di riferimento nelle città e nei piccoli paesi, dove si fanno promotori di progetti di carità, che cambiano il volto del territorio. La nostra firma, come sempre, raggiungerà sia quelli in Italia che i missionari nei Paesi in via di sviluppo. Tutti possono firmare. Anche chi non è più tenuto a consegnare il suo modello fiscale, come giovani al primo impiego o pensionati con il loro modello CUD. Chiedete come fare in ufficio parrocchiale. Il bene che tutti insieme, grazie alla scelta personale di ciascuno, abbiamo realizzato fino ad oggi, parla da sé. Ce lo ricordano i rendiconti, sempre a disposizione, nelle locandine in fondo alla Chiesa e su internet. Facciamo crescere ancora la fiducia nelle opere di sacerdoti e volontari: collaboriamo con la Chiesa, per rispondere con l’evangelizzazione e con una mobilitazione generosa alle necessità del nostro tempo. 5 ” 1° maggio 2011 IL RENDICONTO 2010, L’8XMILLE È ARRIVATO LONTANO U n anno nella vita della Chiesa attraverso gli interventi dell’8xmille. Invitate i vostri parrocchiani a ripercorrerlo attraverso cifre e dati, pubblicati nel rendiconto e a disposizione di tutti. Un prospetto di destinazioni e gratitudine. Ma anche un dovere di trasparenza. Chi consulta il rendiconto scopre perché rinnovare la sua scelta anche nel 2011. Seguendo la distribuzione delle risorse lungo 3 grandi linee d’intervento: le esigenze di culto e pastorale, il sostentamento dei sacerdoti diocesani, gli interventi caritativi in Italia e nei Paesi in via di sviluppo. anche 3 mila presbiteri ormai anziani o malati, che dopo una vita al servizio del Vangelo e del prossimo, sono affidati ai fedeli. Ma anche circa 600 missionari “fidei donum” (cioè “dono della fede”) inviati nei Paesi in via di sviluppo. 227 milioni di euro per la carità in Italia e nei Paesi in via di sviluppo Queste risorse hanno provveduto alle mense per i poveri, alle case-famiglia per donne e minori in difficoltà, a progetti di assistenza ad anziani e portatori di handicap. Al riscatto di chi era vittima dell’usura o del mercato della prostituzione. Fino a progetti di anti-disoccupazione per i giovani. Nei Paesi in via di sviluppo questi fondi aiutano a formare insegnanti e medici, a promuovere scuole e presidi medico-sanitari. Non mancano gli aiuti per le emergenze umanitarie e ambientali: nel 2010, tra gli altri, sono stati inviati 2 milioni di euro per le vittime del terremoto ad Haiti. 452 milioni di euro per i progetti di culto e pastorale Sono stati destinati alla formazione cristiana in tutte le parrocchie e le diocesi italiane. Questi fondi sostengono progetti di formazione dei catechisti, corsi biblici e ritiri spirituali, ma anche la pastorale giovanile. Provvedono al restauro di beni artistici che tramandano le radici cristiane di un territorio. Inviano contributi alle comunità recenti per nuove chiese e spazi parrocchiali, specie nelle aree di espansione urbana. Il rendiconto 2010 è disponibile sul sito internet www.8xmille.it. In sintesi, su Televideo RAI a pagina 418. E solo in periodo di dichiarazione dei redditi su alcuni organi di stampa nazionali. 358 milioni di euro per il sostentamento dei sacerdoti Con questi fondi è stato possibile sostenere circa 38 mila preti diocesani. Tra loro 6 Giornata Nazionale 8xmille 7 1° maggio 2011 MODELLO CUD MODELLO 730 MODELLO UNICO Chi può firmare? Chi può firmare? Coloro che hanno percepito solo redditi di pensione, di lavoro dipendente o assimilati, attestati dal modello CUD e che sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. Tutti i contribuenti che - oltre a quelli di pensione, di lavoro dipendente o assimilati - possiedono altri redditi, non hanno la partita IVA e/o hanno oneri deducibili/detraibili e si avvalgono dell’assistenza fiscale del proprio sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) oppure di un CAF o di un professionista abilitato. Tutti i contribuenti che hanno altri redditi, oltre a quelli di pensione, di lavoro dipendente o assimilati, che non scelgono di utilizzare il modello 730 oppure che sono obbligati per legge a compilare il modello Unico per la dichiarazione dei redditi. Come scegliere? Utilizzare l’apposita scheda allegata al CUD e: 1 nel riquadro relativo alla scelta per l’Otto per mille, firmare nella casella “Chiesa cattolica”, facendo attenzione a non invadere le altre caselle per non annullare la scelta. 2 Firmare anche nello spazio “Firma” posto in basso nella scheda. Quando e dove consegnare? 1 Consegnare entro il 31 luglio solo la scheda con la scelta, in una busta chiusa, che deve recare cognome, nome, codice fiscale del contribuente e la dicitura “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO E DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF”(*) secondo una delle seguenti modalità: - presso qualsiasi ufficio postale. Il servizio di ricezione è gratuito. - Ad un intermediario fiscale abilitato alla trasmissione telematica (commercialisti, CAF). Gli intermediari hanno facoltà di accettare la scheda e possono chiedere un corrispettivo per il servizio. 2 Inoltre è possibile trasmettere la scelta direttamente via internet entro il 30 settembre. Firmare nella casella “Chiesa cattolica” facendo attenzione a non invadere le altre caselle per non annullare la scelta, nell’apposito riquadro denominato “Scelta per la destinazione dell’Otto per mille dell’Irpef” posto nel modello Unico. Come scegliere? Sul modello 730-1, nel riquadro relativo alla scelta Otto per mille, firmare nella casella “Chiesa cattolica”, facendo attenzione a non invadere le altre caselle per non annullare la scelta. Quando e dove consegnare? Quando e dove consegnare? 1 Il modello può essere predisposto da qualsiasi intermediario fiscale abilitato alla trasmissione telematica (commercialisti, CAF), che provvederà anche all’invio della dichiarazione entro il 30 settembre. È importante comunque ricordare all’intermediario fiscale la propria scelta per la destinazione dell’Otto per mille. 2 Chi invece predispone da solo il modello, deve effettuare la consegna via internet entro il 30 settembre, ovvero, se non è obbligato all'invio telematico, presso qualsiasi agenzia postale dal 2 maggio al 30 giugno. Il modello 730 ed il modello 730-1 vanno consegnati secondo una delle seguenti modalità: 1 al proprio sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) entro il 30 aprile: chiudere il modello 730-1 nell’apposita busta predisposta dall’Agenzia delle Entrate oppure in una busta che recherà cognome, nome, codice fiscale del dichiarante e la dicitura “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO E DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF”(*). In caso di dichiarazione congiunta con il coniuge, ambedue i modelli 730-1 vanno inseriti in un'unica busta sulla quale vanno riportati i dati del dichiarante. 2 Ad un CAF o ad un professionista abilitato entro il 31 maggio: consegnare il modello 730 -1 in busta chiusa. (*) La dicitura completa è necessaria anche se si sceglie di firmare solo per la destinazione dell’Otto per mille. 8 Come scegliere? Giornata Nazionale 8xmille 8xmille Chi può firmare? GUIDA ALLA FIRMA E IL CINQUE PER MILLE? In tutti e tre i modelli troverete anche lo spazio per destinare il cinque per mille. È una possibilità in più che non esclude o modifica la firma dell’Otto per mille. L’invito è a firmare l’Otto per mille come sempre e, per chi vuole, aggiungere anche la scelta del cinque per mille. N.B. La guida è stata predisposta sulla base delle informazioni ed istruzioni relative ai modelli disponibili al momento di andare in stampa: dicembre 2010. 9 1° maggio 2011 GLI STRUMENTI PER INFORMARE I FEDELI E cco i materiali inviati nel kit per preparare in parrocchia la Giornata Nazionale del 1° maggio 2011. Il pieghevole Una pubblicazione agile, tra le più lette l’anno scorso, progettata come un grazie ai fedeli. È una sintesi delle opere, con rendiconto, storie e guida alla firma. Destinata al banco della stampa, in più copie, è a disposizione dei fedeli. Invitateli a portarlo con sé a casa e a leggerlo a fondo. La locandina rendiconto Va affissa all’ingresso della chiesa. La locandina del concorso “I feel CUD” Il progetto è destinato ai giovani della parrocchia per promuovere il servizio di raccolta dei CUD tra gli anziani. In palio un viaggio per parroco e ragazzi alla Gmg di Madrid. 10 Giornata Nazionale 8xmille Il dispenser con 50 buste CUD dove i titolari di questo modello fiscale possono trovare le buste per chiudere il CUD dopo aver firmato per destinare l’8xmille. Va sistemato all’ingresso della chiesa o in un altro luogo ben visibile. La cartolina per ricevere il video gratis Da compilare per ricevere gratuitamente il dvd del documentario “Viaggio attraverso le destinazioni 8xmille 2011”, un filmato girato direttamente sui luoghi degli interventi realizzati. Per proiettarlo in parrocchia, nelle riunioni di formazione per la comunità sui temi della partecipazione. Può essere richiesto anche via fax al numero 06 - 66 398 444, o via e-mail a [email protected] La scheda “Guida alla firma 2011” corrisponde alle pagine centrali di questo libretto. Da fotocopiare e distribuire ai fedeli. 11 CINQUE PER MILLE, NON CAMBIA LA NOSTRA FIRMA Oramai da sei anni il cinque per mille è una possibilità in più nella nostra dichiarazione dei redditi. È uno strumento importante, ma non cambia la nostra firma dell’8xmille a favore della Chiesa cattolica. In base alle informazioni finora disponibili al momento di andare in stampa (dicembre 2010), su tutti i modelli fiscali un settore ben distinto da quello della firma 8xmille è riservato al cinque per mille. A chi si rivolge a voi per un chiarimento, confermate che ha obiettivi diversi dall’8xmille. Ma è una possibilità in più, che semmai si aggiunge alla nostra. 1° maggio 2011 IL CUD MERITA UNA FIRMA, COSÌ LA PARROCCHIA COINVOLGE GIOVANI E ANZIANI agile, da realizzare anche con l’aiuto di uno o più collaboratori del parroco, formati come referenti per la comunità. Potranno aiutarvi anche: il consiglio affari economici, i gruppi e le associazioni cattoliche attive in parrocchia. Ma anche i CAF (centri assistenza fiscale) e i patronati sul territorio: Acli, Mcl, Cisl, Ipas-Ancol, Col diretti, Acai. A nche chi ha il CUD può firmare l’8xmille. I titolari di questo modello fiscale non sono più tenuti a consegnarlo. E dunque non sanno di avere questo diritto. ll messaggio da veicolare tra giovani al primo impiego e i pensionati è informarli che possono decidere anche loro sulla destinazione dell’8xmille. La parrocchia è tra i punti di riferimento in periodo di dichiarazioni fiscali. Create un piccolo “centro di informazione” con un volontario a disposizione in un momento fisso della settimana. Così molte parrocchie sono riuscite a rispondere meglio alle esigenze dei fedeli. Una giornata per la raccolta dei CUD Potete fissare una data per la raccolta delle schede CUD. Invitate quel giorno giovani e anziani. Li aiuterete a firmare e poi a chiudere il modulo nella busta prestampata (o compilata a mano nello stesso modo). Vi suggeriamo alcuni passi per procedere. Aiutate a consegnare la busta L’invito Parroco e collaboratori possono invitare i giovani e i più anziani titolari di CUD con appelli in chiesa, ricordando loro di firmare e che la parrocchia è disponibile per informazioni. I titolari possono farlo da soli, consegnando poi la scheda, secondo le istruzioni (a pag. 8 di questa “Guida”), che potrete diffondere loro in copia. Informate chi si rivolge a voi che la busta va portata all’ufficio postale, entro la scadenza indicata (vedi a pag. 8). Ma anche la parrocchia può consegnare gruppi di buste, dandone ricevuta ai titolari che vi hanno affidato le loro. Potete attivare inoltre tra i giovani un servizio di raccolta dei CUD firmati. Come suggerito anche dal concorso “I feel CUD”, illustrato a pagina 14. Un centro-informazioni in parrocchia Sarà il punto di riferimento per chi vi chiede come firmare. È un servizio 12 Giornata Nazionale 8xmille 13 1° maggio 2011 8XMILLE, LA MEDIATECA CON IL CONCORSO I FEEL CUD, VOLI ALLA GMG DI MADRID nche la vostra comunità potrebbe vincere un viaggio collettivo per il parroco e un gruppo di ragazzi alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid (16-21 agosto 2011). Oppure aggiudicarsi un contributo in denaro destinato a progetti parrocchiali. Per partecipare basta che i componenti del gruppo giovanile raccolgano le schede allegate al CUD per la firma 8xmille, in un grande servizio comunitario tra gli anziani della parrocchia. Non dovendo consegnare infatti il proprio modello fiscale, questi ultimi spesso rinunciano a firmare l’8xmille per non affrontare il disagio di file allo sportello CAF o all’ufficio postale. L’invito è rivolto ai giovani tra 18 e 35 anni delle parrocchie italiane, che potranno scoprire così dall’interno che cos’è la corresponsabilità economica verso la Chiesa. Il servizio di raccolta CUD permette loro di accumulare punti. E potranno incrementarli inviando uno o due video sui temi della comunità parrocchiale e del territorio. Argomenti per i quali dovranno consultarsi con gli anziani e fare riferimento alle loro memorie. Il bando del concorso è disponibile su internet www.ifeelcud.it. Termine per la consegna: 30 aprile 2011. In palio premi per le parrocchie che avranno totalizzato più punti. Ai primi 5 classificati viaggi gratuiti per il parroco e un gruppo di giovani alla Gmg di Madrid. Ma anche un contributo di un migliaio di euro per gli acquisti parrocchiali, destinati a progetti per gli anziani. Un motivo in più per attivarsi nella sensibilizzazione del territorio. E riconfermare la generosità anche nel 2011. 14 Giornata Nazionale 8xmille A Per approfondire la formazione sui temi della partecipazione economica alla vita della Chiesa: Sovvenire alle necessità della Chiesa. Riflessioni teologiche e indicazioni pastorali, 2 volumi, a cura di M. Muolo, Spse, Roma 2006 I documenti Sovvenire alle necessità della Chiesa. Corresponsabilità e partecipazione dei fedeli (1988) - Episcopato italiano Firmo dunque dono. Le opere realizzate dalle diocesi con i fondi 8xmille, Fisc, Crema 2010 Sostenere la Chiesa per servire tutti. A 20 anni da “Sovvenire alle necessità della Chiesa” (2008) - Episcopato italiano I dvd La scuola del sovvenire, in 3 dvd, a cura di M. G. Bambino, Spse, Roma 2006 Nota: I due documenti sono disponibili in un unico volume a cura di S.M. Gasseri, edito da Spse, Roma 2009 Internet www.sovvenire.it portale da cui scaricare le pubblicazioni più recenti www.8xmille.it www.youtube.com/user/8xmille www.ifeelcud.it Gli opuscoli Il sostegno economico alla Chiesa nella nuova Europa, a cura di L. Delsere, Spse, Roma 2004 Meglio dare o ricevere? Chiesa, denaro e comunità, a cura di U. Folena, 3ª edizione, Spse, Roma 2005 Testimonianze dall’8xmille, a cura di M.G. Bambino, Spse, Roma 2005 Valori teologici, ecclesiali e civili del sovvenire, G. Zaccheo, Spse, Roma 2006 La rivista “Sovvenire” trimestrale d’informazione Cei sulle opere 8xmille e le offerte per i sacerdoti. Accessibile anche via web: www.sovvenire.it. Puoi richiederne copia alla redazione: [email protected] o riceverlo per un anno, con una donazione di 5 euro. L’abc del sostegno economico alla Chiesa. Concordato e nuovo sistema, di M. Muolo, Spse, Roma 2009 I volumi Comunione e corresponsabilità. Diario di bordo del sovvenire negli interventi del cardinale Attilio Nicora (1984-2003), a cura di M. Muolo, 2ª edizione, Spse, Roma 2004 15 1° maggio 2011 GRAZIE A TUTTI VOI, PARROCI, SACERDOTI E COLLABORATORI DELLA PARROCCHIA, perché la vostra parola e la vostra mediazione potranno fare molto per far crescere la partecipazione. Rendere sempre più consapevole la firma dei fedeli. E così la corresponsabilità verso la vita della Chiesa. Le necessità ecclesiali e i progetti più lontani diventano vicinissimi grazie all’8xmille. E ognuno è motivato da un rendiconto trasparente a riconfermare la propria firma, aprendo il cuore alle necessità dei fratelli e delle comunità italiane, così come delle realtà più povere del pianeta. Con il vostro contributo anche il 2011 porterà frutti di nuova evangelizzazione, vicinanza alla missione dei sacerdoti e pienezza di vita per il bene realizzato. Grazie fin d’ora per quello che farete. mille CHIESA CATTOLICA C.E.I. Conferenza Episcopale Italiana