la StagioneMusicaleComunale 2012·2013 21.09 08.04 Presentazione L a Stagione Musicale Comunale giunge quest’anno all’importante traguardo della qua ordicesima edizione. Essa è ormai parte integrante del tessuto ci adino e ha un proprio pubblico di affeziona proveniente da tu a la provincia e dalle regioni limitrofe. Nel corso di ques anni, a raverso i circa duecento concer organizza dal Comune di Varese nell’ambito di questa inizia va, si è andata via via delineando una piccola storia, che forse un giorno qualcuno racconterà. Una storia che per quanto infinitesimale e modesta rispe o ad altre e più importan vicende, è comunque già patrimonio della nostra amata ci à. E se mai qualcuno dovesse obbie are che si poteva fare di più, penso tu avia che difficilmente a questa storia di ar s , strumen e grandi capolavori musicali, si potrà negare un posto fra le pagine più belle e nobili delle vicende varesine. Basterà rifle ere sul fa o che, a raverso ques concer , quel piccolo gioiello che è il nostro Salone Estense ha rivissuto i fas gloriosi della propria storia più an ca ed è tornato, anche se soltanto per poche sere all’anno, alla funzione originaria per la quale era nato. Oppure si ricorderà, fra i tan , proprio il concerto d’esordio di questa Stagione 2012/2013, un concerto in favore di AIMA, l’Associazione Italiana Mala a di Alzheimer, organizzato dalla sezione varesina dell’Associazione nella persona del prof. Aldo Bono, che colgo qui l’occasione per ringraziare pubblicamente. Un ringraziamento che estendo anche a tu quei varesini che nel corso del tempo hanno sostenuto l’inizia va, e al suo pubblico che certamente non vorrà perdere gli appuntamen di quest’anno, impronta come sempre alla più alta qualità e varietà delle proposte. www.stagionemusicale.it [email protected] Simone Longhini Assessore alla cultura - Comune di Varese venerdì 21 se embre, ore 20.30 Salone Estense TRIO DI PARMA Ivan Rabaglia violino Enrico Bronzi violoncello Alberto Miodini pianoforte SCHUBERT «No urno» op.148, D 897 DVOŘÁK Trio n. 4 «Dumky» op.90, B 166 BEETHOVEN Trio in si bemolle maggiore op.97 «Arciduca» Da sempre i musicis col vano la bellezza in tu e le sue forme, guardano al futuro ma sono anche inevitabilmente lega alla storia. E conoscono molto bene il valore della memoria che trasme ono a raverso l’interpretazione di pagine immortali. Ma la memoria è anche un valore fondamentale nella vita di tu i giorni: senza di essa non potremmo imparare, crescere, comunicare, né conservare dentro di noi quel patrimonio di ricordi, esperienze, relazioni, affe che nel loro insieme formano l’iden tà di ciascun individuo. Colpendo la memoria, la mala a di Alzheimer priva il malato della sua iden tà. «Non dimenticare chi dimentica» recita lo slogan dell’AIMA, l’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer. Il concerto del Trio di Parma, formazione cameristica di livello internazionale, nasce anche allo scopo di sensibilizzare tutti noi in questa direzione. Concerto straordinario fuori abbonamento organizzato da Varese Alzheimer-AIMA in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer. 1 I concerƟ in abbonamento domenica 28 o obre, ore 20.30 Salone Estense 2 I SOLISTI DI PAVIA Enrico Dindo dire ore e violoncello DEBUSSY Sonata per violoncello e archi* KAPUSTIN Concerto n.2 per violoncello e archi op. 103 PIAZZOLLA Las Cuatro Estaciones Porteñas per violoncello e archi* *orchestrazione e arrangiamento di Jorge Bosso «Ogni musicista – scriveva non mol anni fa Enrico Dindo – sogna un giorno di avere un’orchestra con la quale realizzare i propri desideri: una vera e propria estensione dello strumento che gli perme a di ampliare il repertorio e di presentare al pubblico la musica dei compositori che più ama… Non avrei mai immaginato – concludeva Dindo – che un giorno avrei coronato questo sogno proprio a Pavia». Ecco dunque un grande violoncellista e la “sua” orchestra, un solista e un gruppo formato, a sua volta, di solis cresciu insieme nel tempo e nel tempo divenu un solo grande musicista. Enrico Dindo e i Solis di Pavia si presentano con un programma quanto mai vario e intrigante comprendente la Sonata di Debussy, in un’inedita trascrizione di Jorge Bosso per violoncello e orchestra d’archi, e le brillan Qua ro Stagioni in forma di tango del compianto Astor Piazzolla, con il violoncello al posto dell’originale bandoneon. Nel cuore del programma ascolteremo l’irresis bile concerto di Nikolai Kapus n contrassegnato da esplosivi passaggi virtuosis ci e da un’affe uosa cantabilità di natura jazzis ca. Photo © Fulvia Farassino domenica 11 novembre, ore 20.30 Salone Estense 3 Vilde Frang violino Michail Lifits pianoforte MOZART Sonata in fa maggiore K 377 BRAHMS Sonata n.3 in re minore op.108 SZYMANOWSKI Nocturne et Tarantelle op.28 MENDELSSOHN Sonata n.3 in fa maggiore Chi ha sen to suonare Vilde Frang non può che rimanere turbato dalla forza dirompente del suo talento. Con quell’aria da eterna ragazzina la ven seienne Vilde Frang affronta con disinvoltura, ma anche con stupefacente freschezza, le pagine più impervie del repertorio violinis co illuminandole di quella musicalità e di quel buon gusto che tu o il mondo le riconosce e che inevitabilmente farà di lei una delle stelle più acclamate del firmamento musicale (di qui a pochi giorni dal momento in cui scriviamo queste righe, Vilde suonerà al Fes val di Lucerna so o la guida di Bernard Hai nk). Per la prima volta nostra ospite, Vilde Frang sarà accompagnata da un altro straordinario talento: Michail Lifi s, il pianista con il quale ha inciso uno dei tre acclama ssimi dischi pubblica dalla pres giosa e che a inglese EMI e a fianco del quale affronterà, oltre alla terza sonata di Mendelssohn, la poderosa Sonata per violino di Brahms op.108. Un concerto da non perdere, una finestra spalancata sul presente e sul futuro della grande musica. In ricordo di Dante Isella Photo © Marco Borggreve domenica 25 novembre, ore 20.30 Salone Estense 4 David Kadouch pianoforte TANEYEV Preludio e Fuga in sol diesis minore op.29 BACH Capriccio sopra la lontananza del suo fratello dile ssimo BWV 992 DEBUSSY Les fées sont d’exquises danseuses Ce qu’a vu le vent d’Ouest CHOPIN 24 Preludi op.28 La prima volta che abbiamo sen to suonare David Kadouch è stato nel corso di una master class che Daniel Barenboim aveva dedicato all’interpretazione di Beethoven, successivamente inserita come “bonus” all’interno di una serie di DVD comprendente l’esecuzione integrale delle Sonate di Beethoven da parte del grande pianista e dire ore d’orchestra argen no-israeliano. Fra gli allievi ammessi a queste pres giose e impegna ve lezioni c’erano l’allora già popolarissimo Lang Lang e il nostro David Kadouch. In seguito, in qualità di nostro ospite nell’ambito di una rassegna es va, abbiamo potuto apprezzare “dal vivo” la straordinaria musicalità e padronanza tecnica di questo pianista francese. Ed eccolo oggi qui con noi, protagonista della nostra Stagione Musicale con un programma di grande spessore; un programma che dal roman co Preludio e Fuga del compositore russo Taneyev culmina nell’esecuzione dei meravigliosi e altre anto roman ci 24 Preludi di Chopin, musicista par colarmente vicino al cuore e alle “mani” del nostro Kadouch. Photo © Caroline Doutre domenica 27 gennaio, ore 20.30 Salone Estense 5 Grigory Sokolov pianoforte Programma da definire Grigory Sokolov è un ar sta integralmente devoto alla musica. È un perfezionista e un guru della tas era. Suona nella penombra, prova fino a un istante prima che il concerto abbia inizio, pretende pianofor di nuovo conio e panche e insolitamente alte, incide pochissimi dischi, e durante le sue performance concede ben pochi sorrisi al pubblico adorante. Eppure è uomo e ar sta generosissimo, capace di dispensare lunghe serie di bis al termine di programmi spesso già di per sé ampi e impegna vi. I suoi concer hanno il sapore del rito. Un sapore acuito anche dal mistero che aleggia a orno ai suoi programmi concer s ci, sopra u o nei mesi di dicembre e gennaio, quando, in coincidenza dei fuochi con i quali le tradizioni popolari amano liberarsi dei rigori dell’inverno, Sokolov è solitamente impegnato a valutare cosa proporre vicino a un brano di Brahms, a una Sonata di Schumann, o a delle rare Suite di Copuerin o Rameau... Ma Grigory Sokolov non è soltanto un personaggio di bizzarra genialità. È nella cinquina dei più grandi pianis sulla faccia della terra. Gli siamo perciò par colarmente gra per l’affe o e l’a enzione che da sempre dimostra nei confron della nostra Stagione. In ricordo di Lino Con domenica 10 febbraio, ore 20.30 Salone Estense 6 «Note classiche… note Jazz» Alessandro Carbonare clarine o Francesco De Palma contrabbasso Monaldo Braconi pianoforte CHARLIE PARKER Yardbird Suite LEONARD BERNSTEIN Sonata per clarine o JACO PASTORIUS A tribute PIERCARLO SALVIA Camille Walz-Brahmsileira CARLO BOCCADORO Elegia in memoriam M.Davis MICHAEL GARSON Variazioni jazz su Paganini CHICK COREA Addendum-Songs Suite MORTON GOULD Benny’s Gig PAQUITO D’RIVEIRA Mini Suite Venezuelana FRANK BENNETT Gershwin!!! Ecco un concerto fa o di grandi rile ure: temi classici rile in chiave jazzis ca, omaggi di compositori di oggi al mondo del jazz e tribu a compositori spesso in bilico fra musica colta e jazz. Insomma, un concerto capace di unire note classiche e jazz dimostrando quella con nuità fra i più diversi mondi espressivi così frequente nella storia musicale. Del resto, non è forse vero che tu i più grandi compositori hanno affondato le mani nel repertorio popolare ricavandone capolavori? E allora, perché mai un grande jazzista non dovrebbe affondare anche le sue mani nella musica colta? Note classiche e note jazz, si diceva, un ibrido meraviglioso che trova le proprie radici fin nelle biografie dei singoli musicis : Carbonare, primo clarine o dell’Orchestra di Santa Cecilia, De Palma, jazzista di spicco nel panorama internazionale e Monaldo Braconi, pianista classico ma allievo di un “curioso” ed ecle co musicista quale Massimiliano Damerini. domenica 17 febbraio, ore 20.30 Salone Estense 7 QUARTETTO BELCEA Corina Belcea violino Axel Schacher violino Krzysztof Chorzelski viola Antoine Lederlin violoncello BEETHOVEN Quarte o in la maggiore op.18 n.5 Quarte o n.12 in mi bemolle maggiore op.127 ŠOSTAKOVIČ Quarte o n.3 in fa maggiore op.73 Se c’è un’anomalia nella nostra Stagione Musicale, è il successo da sempre registrato dal più do o dei gruppi cameris ci: il quarte o per archi. Eppure altrove non è infrequente registrare una scarsa presenza di pubblico anche ai concer dei gruppi più blasona . La ragione di questo successo, tu o varesino, va ricercata nella dimensione auten camente cameris ca del nostro Salone Estense: si tra a di un’archite ura assolutamente perfe a per musica des nata a piccoli ambien . Il quarte o ospite quest’anno, dopo che sul nostro piccolo palcoscenico si sono avvicendate le più grandi formazioni del mondo, è il Quarte o Belcea che si appresta a festeggiare il primo ventennale di a vità. In programma, oltre al terzo di Šostakovič, due quarte che si collocano agli estremi della parabola ar s ca beethoveniana: il quinto dell’op.18, sua raccolta d’esordio in questo se ore, e il quarte o op.127 del 1825, primo delle ul me cinque creature uscite dalla penna del Genio di Bonn. A margine di queste note: nel 2011 il Belcea ha dato il via alla registrazione di tu i quarte del grande compositore tedesco. Photo © Evy O ermans domenica 10 marzo, ore 20.30 Salone Estense IL GIARDINO ARMONICO Giovanni Antonini flau no, chalumeau e dire ore G.B. FONTANA Sonata per tre violini e b.c. T. MERULA Ciaccona per due violini e b.c. J.H. SCHMELZER Sonata in re magg. per tre violini TELEMANN Sonata in fa maggiore per due chalumeau, violini unisoni e b.c. Concerto in re minore per due chalumeau e archi VIVALDI Follia per due violini e b.c. Concerto in sol minore RV 157 per archi e b.c Concerto in do magg. RV 444 per flau no e archi Tan sono i meri del Giardino Armonico: essere stato fra i pionieri di un recupero intelligente e filologicamente a endibile del barocco, aver riportato in luce pagine e pagine da molto tempo ingiustamente dimen cate, aver goduto e ancora godere della collaborazione di solis di fama mondiale (si pensi a Cecilia Bartoli) e figurare fra i protagonis dell’eccellenza strumentale italiana nel mondo. Fondato nell’ormai lontano 1985 «Il Giardino» ha trovato in Giovanni Antonini un “giardiniere” fedele e premuroso. Nel corso degli anni Giovanni non soltanto ha contribuito al recupero di tanta le eratura per flau no e chalumeau, strumen dei quali è inarrivabile virtuoso, ma si è anche imposto come dire ore di spicco di opere e concer dal barocco al classico, non solo a fianco del “suo” «Giardino» ma anche di compagini sinfoniche quali l’Orchestra del Concertgebow di Amsterdan, la Tonhalle di Zurigo o i Berliner Philharmoniker, da lui più volte dire dietro invito di Simon Ra le. In ricordo di Luigi Ambrosoli 8 domenica 24 marzo, ore 20.30 Salone Estense 9 Leonidas Kavakos violino Patrick Demenga violoncello Denis Kozhukhin pianoforte BRAHMS Trio per pianoforte e archi n.1 in si maggiore op.8 Trio per pianoforte e archi n.2 in do magg. op.87 Trio per pianoforte e archi n.3 in do minore op.101 Era da mol anni che a endevamo la possibilità di riproporre una piccola integrale qui a Varese. L’occasione ci viene oggi offerta da questo concerto che me e in fila i tre trii per pianoforte ed archi di Johannes Brahms, quello giovanile op.8 del 1854 (ma rivisto più tardi nel 1889) e i due meravigliosi fru maturi: l’op.87 del 1882 e l’op.101 composto nel 1886. Per questa integrale ci voleva un ensemble senza compromessi, con una guida sicura e delle personalità for al seguito. Sicché, quando abbiamo saputo dell’intenzione del grande violinista greco Leonidas Kavakos, protagonista alcuni anni addietro di un memorabile concerto nell’ambio della nostra Stagione Musicale, di voler affrontare oltre alle Sonate per violino, anche la produzione cameris ca di Brahms, non abbiamo avuto dubbi. Così, eccoci qui ad annunciare un concerto di al ssima caratura ar s ca e internazionale, con Kavakos al violino, il grande violoncellista svizzero Patrick Demenga e il geniale pianista russo Denis Kozhukhin, vincitore nel 2010 del primo premio al concorso «Queen Elisabeth» di Bruxelles. Photo © Yannis Bournias lunedì 8 aprile, ore 20.30 Basilica di San Vi ore 10 COLLEGIUM VOCALE GENT ORCHESTRE DES CHAMPS-ELYSEES ChrisƟna Landshamer soprano Maximilian SchmiƩ tenore Florian Boesch basso Philippe Herreweghe dire ore HAYDN Le Stagioni, oratorio per soli, coro e orchestra Hob.XXI:3 Li abbiamo ascolta due anni orsono in una memorabile esecuzione schumanniana. E dire che nell’immaginario colle vo Herreweghe è celebre per le sue interpretazioni di Bach o del periodo classico, prima ancora che delle grandi pagine del roman cismo tedesco. Eppure il concerto fu memorabile. Ora abbiamo l’occasione di riascoltare Herreweghe, il Collegium Vocale Gent e l’Orchestre des Champs-Elysées, in un ambito – quello classico – in cui Herreweghe è maestro indiscusso. In programma Le Stagioni, il grande oratorio che Haydn concepì diviso in qua ro par , ciascuna delle quali dedicata a una stagione dell’anno. Metafore della vita, Le Stagioni sono un viaggio a raverso le gioie e i dolori dell’esistenza umana. In ricordo di Luigi Orrigoni Ingresso libero. Gli abbona alla Stagione Musicale avranno il posto riservato fino a dieci minu prima dell’orario d’inizio. Photo © Eric Larrayadieu Locandina venerdì 21 se embre, ore 20.30 Salone Estense TRIO DI PARMA Ivan Rabaglia violino Enrico Bronzi violoncello Alberto Miodini pianoforte musiche di Schubert, Dvořák, Beethoven 1 Concerto straordinario fuori abbonamento organizzato da Varese Alzheimer-AIMA in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer. domenica 28 o obre, ore 20.30 Salone Estense I SOLISTI DI PAVIA Enrico Dindo violoncello musiche di Debussy, Kapus n, Piazzolla domenica 11 novembre, ore 20.30 Salone Estense Vilde Frang violino Michail Lifits pianoforte musiche di Mozart, Brahms, Szymanowski Mendelssohn domenica 25 novembre, ore 20.30 Salone Estense David Kadouch pianoforte musiche di Taneyev, Debussy, Chopin domenica 27 gennaio, ore 20.30 Salone Estense Grigory Sokolov pianoforte programma da definire 2 3 4 5 domenica 10 febbraio, ore 20.30 Salone Estense «Note classiche... note jazz» Alessandro Carbonare clarine o Francesco De Palma contrabbasso Monaldo Braconi pianoforte musiche di Parker, Bernstein, Pastorius, Salvia Boccadoro, Garson, Corea, Gould, D’Riveira, Benne Abbonamen e Biglie domenica 17 febbraio, ore 20.30 Salone Estense QUARTETTO BELCEA Corina Belcea violino Axel Schacher violino Krzysztof Chorzelski viola Antoine Lederlin violoncello musiche di Beethoven, Šostakovič BiglieƩo € 20,00 6 domenica 10 marzo, ore 20.30 Salone Estense IL GIARDINO ARMONICO Giovanni Antonini flau no, chalumeau e dire ore musiche di Fontana, Merula, Schmelzer Telemann, Vivaldi domenica 24 marzo, ore 20.30 Salone Estense Leonidas Kavakos violino Patrick Demenga violoncello Denis Kozhukhin pianoforte musiche di Brahms lunedì 8 aprile, ore 20.30 Basilica di San Vi ore COLLEGIUM VOCALE GENT ORCHESTRE DES CHAMPS-ELYSEES ChrisƟna Landshamer soprano Maximilian SchmiƩ tenore Florian Boesch basso Philippe Herreweghe dire ore Haydn, Le Stagioni, oratorio per soli, coro e orchestra Hob.XXI:3 7 8 9 10 info Abbonamento a 8 concerƟ € 115,00 Abbonamento promozionale giovani fino a 26 anni a 8 concerƟ € 80,00 BiglieƩo nuclei familiari di almeno 4 persone: € 12,00 cadauno Vendita biglieƫ e abbonamenƟ: la sera del concerto presso Salone Estense via Sacco, 5 - Varese In orari negozio presso Molteni - StrumenƟ Musicali via Bizzozero, 18 - Varese tel. 0332/283.506 Luciano - StrumenƟ Musicali via Como, 18 - Varese tel 0332/281.355 Teatro di Varese Piazza Repubblica tel. 0332/247.897 tel. 0332/284.224 da lunedì a sabato 11-14 / 17-19 Al concerto presso la Basilica di San Vi ore dell’8 aprile, gli abbona della Stagione Musicale avranno diri o al posto riservato fino a dieci minu prima dell’orario d’inizio. Programmi, date e interpre potrebbero cambiare causa forza maggiore. Parcheggio a pagamento per i concer al Salone Estense con ingresso da via Verdi. Hanno suonato per noi: Salvatore Accardo American String Quartet Mario Brunello Helmuth Rilling Louis Lortie Grigory Sokolov Angela Hewitt Quartetto Alban Berg The S w i n g l e S i n g e r s T h e K i n g ’s S i n g e r s Gidon Kremer Natalia Gutman Elisso Virsaladze Viktoria Mullova Ottavio Dantone Fabio Biondi Renaud Capuçon Katia e Marielle Labèque Tr i o C a j ko v s k i j O r c h e s t r a d ’A r c h i Italiana Berliner S y m p h o n i ke r Wiener Ensemble Jordi Savall Mitsuko Uchida Umberto Benedetti Michelangeli Midori Daniel Harding Wiener Ensemble Giovanni Sollima Gabriela Montero Alexander Lonquich Giuliano Carmignola Giovanni Antonini Giardino Armonico Nicholas Angelich Quintetto Bibiena Kenneth Gilbert Alicia De Larrocha Diego Fasolis Sérgio e Odair Assad Enrico Dindo Pietro De Maria Andrea Lucchesini Christopher Hogwood Andrea Marcon Pieter Wispelwey To n K o o p m a n S h l o m o M i n t z J e f f r e y Swann Richard Stolzman Sabine Meyer Patrick Gallois The Orlando Consort Quartetto Kuss James Ehnes Athestis Chorus Sophie Daneman F a b r i z i o M e l o n i Tr e v o r P i n n o c k Gil Shaham Hilliard Ensemble G a b r i e l e C a s s o n e Q u a r t e t t o Vo g l e r L e o n i d a s K a v a ko s S t e p h e n I s s e r l i s Alexander Kobrin Frieder Bernius Orchestra da Camera di Mantova... www.stagionemusicale.it [email protected] in collaborazione con