VERIFICHE
IMPIANTI TERMICI
Mantenere un impianto termico
in buona efficienza garantisce
sicurezza, risparmio e tutela ambientale!
CAMPAGNA TERMICA 2012-2013
Avviso importante:
la presente informativa è stata predisposta dall'Ente per comodità
dell'utente fermo restando che si rimanda alla normativa vigente in
materia e alle disposizioni in vigore per maggiore completezza e
dettaglio delle informazioni.
1. Scopo delle verifiche
Il Comune ha assunto in proprio dal 2010 l'incombenza della verifica e del controllo dell'efficienza operativa degli impianti
termici precedentemente svolta dalla Provincia di Roma, stante il superamento della soglia prevista di 40.000 abitanti.
Tali controlli sono obbligatori e sono stabiliti e regolamentati da una serie di norme emanate da diverse autorità tra cui:
− l'Unione Europea;
− lo Stato Italiano;
− La Regione Lazio;
− L'Autorità per l'Energia Elettrica e per il Gas.
Lo scopo è quello di mantenere in buona efficienza operativa l'impianto termico, impegno che si traduce in:
 una maggiore SICUREZZA nell'utilizzo dell'impianto;
 un minor consumo di energia quindi RISPARMIO economico per l'utente;
 un minor inquinamento atmosferico quindi TUTELA AMBIENTALE.
Il Consiglio Comunale, con delibera n° 56 del 3 ago 2010, ha approvato il relativo regolamento avente a d oggetto: “D.Lgs
192/2005 – Approvazione regolamento per la verifica degli impianti termici nel territorio del Comune di Ladispoli”.
2. Il Responsabile dell'Impianto: definizione ed obblighi.
Per “utente” dell'impianto si intende innanzi tutto il proprietario dell'immobile ove è installato l'impianto stesso. Se però il
locale è condotto a qualsiasi titolo da altri (affittuari, inquilini o occupanti anche senza titolo ecc.) l'utente allora sarà
quest'ultimo.
In base alla normativa in vigore l'utente è considerato il “responsabile dell'impianto” e quindi, in quanto tale, deve farsi carico
di tutti gli obblighi derivanti dall'esercizio e manutenzione dell'impianto stesso e quindi deve:
a) conservare il libretto di impianto;
b) far eseguire ogni anno la manutenzione dell'impianto ad opera di un artigiano abilitato (vedi punto 3). L'artigiano a
seguito di verifica dell'impianto deve rilasciare all'utente copia della dichiarazione di avvenuta manutenzione
dell'impianto termico così detto “rapporto di controllo tecnico” (RCT - modello G per impianti di potenza termica
inferiore a 35kW ovvero modello F per impianti di potenza termica uguale o maggiore a 35kW), controfirmato per
presa visione dal responsabile dell'impianto;
far eseguire la prova di combustione (così detto “controllo dei fumi”) dell'impianto da parte di un artigiano abilitato.
In questo caso la “dichiarazione di impianto” con il relativo RTC, timbrato e firmato dall'artigiano esecutore e dal
responsabile dell'impianto, deve essere inviato al Comune di Ladispoli con allegata l'attestazione del versamento del
così detto “Bollino Verde” secondo le scadenze, gli importi e le modalità indicate nei successivi punti 4 e 5;
d) conservare le copie dei RCT rilasciati dagli artigiani abilitati con allegata la ricevuta del pagamento del bollino verde.
c)
3. Gli artigiani manutentori e i verificatori
Gli artigiani manutentori abilitati sono quelli iscritti in apposito albo tenuto presso la Camera di Commercio in base alla legge
46/90 per la specializzazione in materia e ciò è a garanzia dell'utente.
Non vanno assolutamente confusi con i verificatori che sono tecnici specializzati operanti per conto del Comune con la
qualifica di “incaricati di pubblico servizio”. I verificatori sono incaricati di effettuare le verifiche a campione indicate nel
successivo punto 5 presso gli immobili in cui sono installati gli impianti termici per controllarne lo stato di efficienza e fornire
indicazioni all'utente sui provvedimenti da adottare qualora gli impianti controllati non rispondano alle norme dettate in materia
di sicurezza, di contenimento dei consumi energetici e di controllo dell'inquinamento atmosferico. A garanzia dell'utente i
controlli dei verificatori sono preceduti da una comunicazione scritta, con indicazione del giorno e dell'ora dell'appuntamento,
fatta pervenire con congruo anticipo agli utenti.
4. Validità delle dichiarazioni e decorrenza dei termini
La dichiarazione di impianto di cui al punto 2 lettera c) ha validità come di seguito riportato:
a) ogni anno per gli impianti alimentati a combustione liquido o solido indipendentemente dalla potenza, ovvero alimentati a
gas di potenza nominale del focolare maggiore o uguale a 35kW;
b) ogni due anni per gli impianti, diversi da quelli di cui al punto a), di potenza nominale del focolare inferiore a 35 kW dotati
di generatore di calore con una anzianità di installazione superiore a 8 anni e per gli impianti dotati di generatore di calore ad
acqua calda a focolare aperto installati all'interno di locali abitati;
c) ogni quattro anni per tutti gli altri impianti di potenza nominale del focolare inferiore a 35 kW.
5. Tempi e costi delle verifiche, sanzioni.
Ogni anno il Comune procede ad attuare la “campagna termica” attinente la verifica degli impianti termici installati nel
territorio, con inizio il 1 novembre. L'Ente realizza annualmente i controlli tecnici necessari ad accertare l'effettivo stato di
esercizio e di manutenzione degli impianti termici mediante verifiche effettuate presso gli utenti finali, a campione su un
minimo del 5% degli impianti presenti sul territorio. Il costo di tali verifiche deve gravare per legge sugli utenti stessi.

Autodichiarazione delle verifiche e pagamento del bollino verde da parte dell'Utente:
La campagna termica attuata da questo Ente è di tipo “aperto” cioè è data la facoltà all'utente di presentare al Protocollo
Generale dell'Ente l'autodichiarazione entro 30 giorni dall'avvenuta manutenzione dell'impianto termico (prova di
combustione). Quindi copia del RCT rilasciato dall'artigiano abilitato, deve essere inviata o consegnata a cura del responsabile
dell'impianto all'Ufficio del Protocollo del Comune di Ladispoli (indirizzo Piazza Giovanni Falcone snc – cap 00055
Ladispoli (Roma) – verifiche impianti termici), con allegato il previsto versamento del bollino verde di:
 euro 8,00 per impianti di potenza fino a 35 kW;
 euro 15,00 per impianti di potenza da 35 a 116 kW;
 euro 30,00 per impianti di potenza da 117 a 350 KW;
 euro 60,00 per impianti di potenza superiori a 350KW.
I versamenti dovranno essere eseguiti utilizzando una di queste opzioni:
− sul conto corrente postale n. 80250004 intestato a COMUNE DI LADISPOLI – Servizio Tesoreria, con causale
“bollino verde impianti termici” indicando l'indirizzo (compreso il piano e l'interno) dell'immobile ove è ubicato
l'impianto;
− con bonifico bancario intestato a COMUNE DI LADISPOLI – Servizio di Tesoreria coordinate bancarie IT32 – S076 –
0103 – 2000 – 0008 - 0250 – 004.
Per gli utenti che hanno presentato l'autodichiarazione e pagato l'importo del bollino verde, qualora assoggettati a controllo
dell'impianto, le operazioni di verifica ad opera dei tecnici verificatori di cui al punto 4 saranno interamente gratuite.
Ai fini dell'esenzione, il pagamento deve essere rinnovato alle scadenze indicate al punto 4.

Mancata autodichiarazione delle verifiche o mancato versamento del bollino verde da parte dell'Utente:
Nel caso in cui gli utenti non si avvalgano della facoltà di autodichiarazione delle verifiche o non procedano al pagamento del
bollino verde di cui al precedente punto, l'Amministrazione comunale procederà alla verifica mediante ispezioni annuali ad
opera dei verificatori indicati al punto 3 con i seguenti oneri a carico dell'utente:
 euro 77,00 per impianti di potenza fino a 35 kW;
 euro 120,00 “ per impianti di potenza da 35 a 116 kW;
 euro 150,00 “ per impianti di potenza da 117 a 350 KW;
 euro 250,00 “ per impianti di potenza superiori a 350KW.
Nel caso di impossibilità ad effettuare il controllo per cause imputabili all'utente, saranno addebitati in aggiunta i costi della
mancata verifica nella misura del 65% dei costi di ispezione.
6.
Breve riepilogo: il caso di un impianto termico di potenza inferiore a 35kW per uso domestico (la tipologia più
comune di impianto in una abitazione civile).
Si propone qui di seguito un breve riepilogo di quanto detto nel caso più comune di impianti termici con potenza inferiore a 35
kW cioè quelli per uso domestico comunemente installati nelle abitazioni civili. Per gli altri tipi di impianti naturalmente ci si
dovrà riferire alle fattispecie sopra enucleate.
Sei un utente (proprietario, affittuario, inquilino od occupante anche senza titolo ecc.) di
un immobile (ad esempio di un appartamento) sito nel Comune di Ladispoli?
Nel tuo immobile è installato un impianto termico per uso domestico con potenza
termica inferiore ai 35kW (ad esempio una caldaia per la produzione individuale di
riscaldamento)?
Allora ci sono delle cose che devi fare!
Manutenzione annuale
Ogni anno devi chiamare, a tue spese, un artigiano manutentore abilitato o l' installatore che controlli lo stato di efficienza
dell'impianto! L'artigiano rilascerà in doppia copia un Rapporto di Controllo Tecnico (RCT) che firmato dallo stesso artigiano
dovrà essere da te conservato con cura!
Prova di combustione
Poi devi chiamare sempre a tue spese l'artigiano manutentore abilitato per effettuare la “prova di combustione”.
Ogni quanto va effettuata?
 Se il tuo impianto ha un'anzianità di installazione inferiore a 8 anni la prova di combustione deve essere effettuata
solo ogni 4 anni.
 Se il tuo impianto invece è stato installato da più di 8 anni allora la prova di combustione deve essere eseguita ogni
due anni.
Anche in questo caso l'artigiano manutentore abilitato ti rilascerà in doppia copia il rapporto di controllo tecnico RCT –
allegato “G”.
Cosa devi fare ora?
L'autodichiarazione entro 30 giorni!
 Una copia del RCT devi spedirla o portarla a mano al protocollo generale dell'Ente che si trova in Piazza G. Falcone a
Ladispoli (cap. 00055) – Servizio verifiche impianti termici – e dovrai allegarci il
 pagamento del versamento (attestazione) del così detto “Bollino Verde Impianti Termici” del costo pari a 8 euro (per
questa tipologia di caldaia) da versare al Comune di Ladispoli – Servizio di Tesoreria. Ricordati che nella causale va
indicato oltre l'indirizzo dell'impianto anche altri dati utili a localizzare l'immobile ove è installato, come il piano, la
scala, l' interno ecc..
I versamenti dovranno essere eseguiti utilizzando una di queste opzioni:
− sul conto corrente postale n. 80250004 intestato a COMUNE DI LADISPOLI – Servizio Tesoreria, con causale
“bollino verde impianti termici” indicando l'indirizzo (compreso il piano e l'interno) dell'immobile ove è ubicato
l'impianto;
− con bonifico bancario intestato a COMUNE DI LADISPOLI – Servizio di Tesoreria coordinate bancarie IT32 – S076 –
0103 – 2000 – 0008 - 0250 – 004.
Cosa succede dopo?
Prima di tutto in questo modo il tuo impianto termico è sicuro ed efficiente, quindi ti fa risparmiare soldi perchè
consuma meno energia e poi contribuisci a ridurre l'inquinamento atmosferico!
 Poi ci sono i controlli che effettuerà l'Ente mediante tecnici verificatori qualificati. Ogni anno con la campagna
termica questo servizio controllerà a campione l'efficenza degli impianti termici installati nel territorio riferendosi
direttamente alle utenze finali. Ma stai tranquillo! Se hai fatto tutto quello che c'è scritto sopra in caso di verifica non
pagherai nulla! Se invece non hai fatto tutto questo dovrai sostenere anche il costo di ispezione e se il tuo impianto
non è a norma incorri in pesanti sanzioni ed in casi estremi anche alla sospensione dell'esercizio dell'impianto e
all'interruzione della fornitura energetica da parte della società distributrice!
 Ricordati comunque di rinnovare la procedura (controllo di combustione e versamento bollino verde) ad ogni
scadenza (vedi il punto 4).

Se hai ancora dubbi:
• contatta l'Ufficio comunale – Area III Servizio verifiche impianti termici (Resp. Serv. Geom. L. Rinaldi):
responsabile del procedimento geom. Pamela Stracci tel. 06/992311
e-mail: [email protected];
indirizzo: p.zza G. Falcone snc – 00055 Ladispoli (Roma) – piano terzo stanza 058 (ricevimento nei giorni di
martedì e giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00, salvo appuntamento se in giorni ed orari diversi).
•
contatta l'artigiano abilitato manutentore della tua caldaia o l'installatore.
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