GUIDA PER LA COMPILAZIONE FORMALE DEGLI ATTESTATI DI PRESTAZIONE ENERGETICA L’attestato di prestazione energetica può essere redatto con il software DOCET, predisposto dal CNR e dall’ENEA, nonché con l’ausilio di software commerciali, regolarmente certificati dal CTI. I software commerciali regolarmente certificati dal CTI possono essere usati per tutte le finalità previste dalle Norme in materia di certificazione energetica; L’uso del DOCET è limitato esclusivamente ad edifici residenziali esistenti; IL DOCET NON PUO’ ESSERE USATO PER LE NUOVE COSTRUZIONI; IL DOCET NON PUO’ ESSERE USATO PER EDIFICI NON RESIDENZIALI; I modelli “APE” DEVONO ESSERE CONFORMI a quelli di cui al D.M. 26.06.2009; I modelli “APE” NON DEVONO CONTENERE CAMPI COMPILATI A MANO con la penna; eventuali correzioni a penna devono essere firmate e timbrate dal Soggetto Certificatore; IL SOGGETTO CERTIFICATORE DEVE PRESENTARE AGLI UFFICI REGIONALI N. 2 COPIE FIRMATE IN ORIGINALE. SU ENTRAMBE LE COPIE VIENE APPOSTO IL TIMBRO DI PERVENUTO ED UNA DI ESSE VIENE RESTITUITA. NEL CASO DI PRESENTAZIONE DI PIU’ ATTESTATI DI PRESTAZIONE ENERGETICA RELATIVI ALLO STESSO FABBRICATO, O COMUNQUE, AVENTI LA STESSA PARICELLA CATASTALE, DEVE ESSERE REDATTA UNA LETTERA DI TRASMISSIONE SECONDO IL MODELLO ALLEGATO, INTEGRATA CON UN ELENCO DETTAGLIATO DELLE SINGOLE UNITA’ IMMOBILIARI, COMPLETO DEI DATI IDENTIFICATIVI DELLE SINGOLE UNITA’. TALE ELENCO DEVE ESSERE FIRMATO E TIMBRATO IN CIASCUNA PAGINA ------------------------------------------TITOLO SUL FRONTESPIZIO DEVE ESSERE RIPORTATA LA SCRITTA: ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA CAMPO 1- INFORMAZIONI GENERALI Codice Certificato: • E’ un identificativo scelto dal soggetto certificatore; • Il codice del certificato può anche essere omesso; • L’identificazione dell’APE avviene tramite la data di ricezione ed il numero di protocollo che verrà successivamente apposto dagli uffici regionali. Validità: Deve essere indicato: • dieci anni solo nel caso che sia allegato il libretto di caldaia o il libretto di centrale dell’impianto termico completi degli ultimi controlli tecnici previsti; • 31 dicembre anno successivo a quello del rilascio dell’APE negli altri casi. Riferimenti • Devono essere sempre indicati; catastali: • devono coincidere con quelli riportati sul certificato catastale aggiornato; • Nel caso di edifici non accatastati, per esempio nuovi edifici, devono essere indicati altri dati identificativi dell’immobile (catasto terreni, via, località). Proprietà: • Indicare sempre i dati del proprietario ed i suoi recapiti. Osservazione: Sul modello sono indicate solo alcune delle finalità per cui è rilasciato l’APE; nei casi diversi, per esempio nel caso di “locazione”, accanto alla dizione “passaggio di proprietà” è possibile apporre un asterisco che rimanda alle note nelle quali il soggetto certificatore specificherà che la finalità è relativa alla “locazione”. CAMPI 2 – 3 – 4 - 5 I CAMPI SONO RIEMPITI IN AUTOMATICO DAL PROGRAMMA DI CALCOLO. 1 CAMPO 6 - RACCOMANDAZIONI Il soggetto certificatore deve indicare una o più raccomandazioni nel rispetto di quanto stabilito dal D.M. 26.06.2009 e dalla legge 3 agosto 2013, n. 90. Nelle note è consigliabile riportare elementi di dettaglio sulle raccomandazioni date, ovvero, se ritenute non necessarie, specificarne le motivazioni. CAMPO 9 - NOTE Devono essere riportati eventuali dati di chiarimento sulle finalità per cui è rilasciato l’APE, (per es. la dizione “locazione”), nonché altri dati ritenuti importanti e/o problematiche emerse nella compilazione dell’APE, in particolare, in merito alle raccomandazioni. CAMPI 10 e 11 – EDIFICIO - IMPIANTI I campi devono essere riempiti obbligatoriamente ai fini della determinazione delle prestazioni energetiche. CAMPI 12 e 13 - PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE • Nel caso di edifici di nuova costruzione i campi devono essere riempiti obbligatoriamente; • Nei casi di vendita o locazione di edifici esistenti, i campi vanno riempiti se sono noti i dati. CAMPO 14 – SOGGETTO CERTIFICATORE IL CAMPO DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE RIEMPITO nel rispetto dell’art. 3 del DPR 75/2013 Dichiarazione di indipendenza A seconda dei casi scrivere: Nel caso di Nuove Costruzioni Ai sensi dell’art. 3 del DPR 75/2013, il sottoscritto soggetto certificatore esprime l'assenza di conflitto di interessi, tra l'altro, attraverso il non coinvolgimento diretto o indiretto nel processo di progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare o con i produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati nonché rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, che in ogni caso non deve essere né il coniuge né un parente fino al quarto grado. Nel caso di Edifici Esistenti Ai sensi dell’art. 3 del DPR 75/2013, il sottoscritto soggetto certificatore esprime l'assenza di conflitto di interessi, ovvero di non coinvolgimento diretto o indiretto con i produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati nonché rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, che in ogni caso non deve essere ne' coniuge ne' parente fino al quarto grado. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------In particolare, si evidenzia che: il Soggetto Certificatore non può essere né il progettista, né il Direttore dei Lavori ----------------------------------------------------------------------------------------------------------La Dichiarazione di indipendenza e di imparzialità di giudizio del soggetto certificatore può essere rafforzata indicando che la stessa è resa ai sensi degli articoli 359 e 481 del C.P.. CAMPI 15 e 16 - SOPRALLUOGHI – DATI DI INGRESSO I campi devono essere riempiti obbligatoriamente per evidenziare i criteri con cui è stato compilato l’APE CAMP0 17 - SOFTWARE I campi devono essere obbligatoriamente riempiti. Denominazione: Produttore: Inoltre, devono necessariamente essere riportate le seguenti dichiarazioni: • Una dichiarazione di rispondenza e garanzia di uno scostamento massimo di più o meno il 5% rispetto ai corrispondenti parametri determinati con l’applicazione dei pertinenti riferimenti nazionali; • Una dichiarazione di sussistenza di un certificato, rilasciato dal CTI (Comitato Termotecnica Italiano), di conformità del software commerciale alle norme UNI TS 11300 parte 1 e 2/2008 e UNI TS 11300 parte 4/2012 ai sensi del D.P.R. 2 aprile 2009 n. 59. Devono essere indicati gli estremi di detto certificato (numero e data). 2 In calce all’Attestato deve essere scritta e firmata un dichiarazione dal seguente contenuto: Ai sensi dell’art. 12 della legge 3 agosto 2013, n. 90, l'attestato di prestazione energetica è reso in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell'articolo 47, del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Si fa notare che alcuni notai richiedono che la dichiarazione venga riportata su un foglio a parte da allegare all’APE insieme ad una fotocopia del documento del soggetto certificatore. NEL CASO DI PRESENTAZIONE DI PIU’ ATTESTATI DI PRESTAZIONE ENERGETICA RELATIVI ALLO STESSO FABBRICATO, O COMUNQUE, AVENTI LA STESSA PARTICELLA CATASTALE, DEVE ESSERE REDATTA UNA LETTERA DI TRASMISSIONE SECONDO IL MODELLO ALLEGATO, INTEGRATA CON UN ELENCO DETTAGLIATO DELLE SINGOLE UNITA’ IMMOBILIARI, COMPLETO DEI DATI IDENTIFICATIVI DELLE SINGOLE UNITA’. TALE ELENCO DEVE ESSERE FIRMATO E TIMBRATO IN CIASCUNA PAGINA. 3