Editoriale
L’A NNO C H E VER R À
Andrea Certo
Amministratore Delegato Oil & Steel
Nella famosa canzone che porta lo
stesso titolo, Lucio Dalla, un po’ per
distrarsi e un po’ per cercare di elencare
le cose belle che si faticano a vedere
dopo un anno duro e difficile, scriveva
a cuore aperto a un amico lontano.
Sembra la fotografia di questo fine 2009:
mentre scrivo è infatti l’ultimo giorno
dell’anno e, fra poche ore, molti di noi
gireranno il calendario non senza
qualche sospiro di sollievo, nella
speranza di mettersi alle spalle le
delusioni e le fatiche di un 2009
decisamente tosto, ma anche provando
a guardare con fiducia all’anno che sta
per cominciare. La crisi economica e i
suoi riflessi hanno portato nelle persone
e nelle organizzazioni fragilità e paure,
generando talvolta comportamenti
reattivi drastici e scelte dolorose. Nella
nebbia ci si muove a tentoni, senza
riferimenti precisi e spesso si inciampa
o ci si perde perché si dimentica qual’è
la propria identità.
Nel girare il calendario, l’augurio che
voglio fare a ognuno, è di ritrovare
pienamente la propria missione, cioè
quell’insieme di valori che guidano e
vogliamo rafforzare attraverso la
giustificano ogni giorno l’impegno e la
creazione di valore in ogni fase del
dedizione in tutto ciò che facciamo, nel
rapporto che ci lega ai nostri
lavoro e nella vita, indipendentemente
interlocutori, in ogni aspettativa: magari
dal ruolo che ricopriamo. Ritrovare
non tutto ci riuscirà al cento per cento,
questi valori e trasformarli in
ma consideratela la nostra intenzione
atteggiamenti, attraverso cui (ri)costruire
più onesta e determinata.
i nostri rapporti con gli altri.
Anche per questo motivo abbiamo
L’impegno mio personale e quello che
potenziato, in modo particolare,
mi sento di
l’attenzione verso i
prendere per Oil &
“tutti possiamo tornare a bisogni di voi
Steel è di
che
crescere insieme, se ognuno noleggiatori,
considerare
consideriamo
quotidianamente, ascolta, capisce e genera un importante anello
nelle scelte e nelle
nella catena dello
reale valore per l’altro”
azioni, il fatto che
sviluppo del mercato
oggi si vince solamente se lo si fa
in cui anche noi operiamo. Se sapremo
insieme, mai ciascuno a scapito di
soddisfare sempre meglio le vostre
qualcun altro. Costruttori, noleggiatori
esigenze, significa che avremo
e utilizzatori, fornitori e partner
soddisfatto anche quelle che i vostri
istituzionali, tutti possiamo tornare a
clienti si aspettano da voi, generando
crescere insieme, se ognuno ascolta,
un circolo virtuoso che fa bene a tutti.
capisce e genera un reale valore per
I primi risultati di questo impegno ci
l’altro; un valore riconosciuto, restituito
confortano e ci spingono a proseguire
e condiviso. Sia nei rapporti commerciali,
nella direzione del valore condiviso.
sia in quelli di sistema.
Nell’anno che sta per cominciare
Progettare macchine innovative,
vogliamo davvero vincere insieme.
semplici, sicure, economiche e durature
Con voi e con i vostri clienti.
è il nostro principale impegno e lo
FOCUS - SERVIZI
SIETE PRONTI PER IL D.L. 106/2009?
SI, CON IL LIBRETTO DI GARANZIA OIL & STEEL
In un unico documento, il Libretto di Garanzia, il Programma di
Manutenzione e il Registro di Controllo di una piattaforma
Dallo scorso settembre,
tutte le piattaforme aeree
Oil & Steel vengono corredate da un Libretto di
Garanzia che esplicita in
modo chiaro il Programma
di Manutenzione previsto
nella vita del mezzo e che
contiene anche il Registro
di Controllo degli interventi
ordinari e straordinari effettuati, sia in garanzia che oltre.
Questo libretto si pone
quindi come strumento
principe per l’adempimento
degli obblighi di legge in tema
di sicurezza nell’uso delle attrezzature
di lavoro richiamati dal recente Decreto
Legislativo 106/2009 dello scorso agosto
2009, che contiene a sua volta le disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 81/2008 (noto anche come
testo unico sulla sicurezza).
Il Libretto di Garanzia Oil & Steel racchiude in modo esplicito il percorso delle
manutenzioni programmate e le raccomandazioni del costruttore finalizzate a
conservare una piattaforma sempre nelle
migliori condizioni d’uso, nella massima
sicurezza e affidabilità e mantenere così
anche il proprio valore nel tempo.
Il programma di manutenzione ordinaria è scadenzato in interventi periodici,
alcuni dei quali possono essere effettuati
anche autonomamente dal cliente ed
altri che Oil & Steel consiglia essere fatti
presso la propria rete di officine autorizzate (ad oggi 52 sparse su tutto il territorio nazionale). I tagliandi periodici, da
eseguire ogni 500 ore di lavoro (oppure
6 mesi), sono organizzati in 3 categorie
(denominati M1, M2 ed M3 ) a seconda
del numero di ore di lavoro complessivo
della piattaforma.
In questo modo, il possessore di una
piattaforma Oil & Steel saprà sempre con
Oil & Steel S.p.A
Via G. Verdi 22
41018 San Cesario sul Panaro (Modena)
Tel.: +39 059 936811 - Fax: +39 059 936800
www.oilsteel.com
• Nome: Catia
• Cognome: Polli
• Età: 34
• Segno zodiacale:
Cancro
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esattezza come effettuare gli interventi
e potrà programmare la manutenzione
per tempo in collaborazione con l’officina autorizzata Oil & Steel di zona.
Il libretto è completato da un’apposita
sezione dedicata al registro degli interventi straordinari in cui il proprietario
del mezzo è tenuto, come prescrive la
legge, a riportare gli interventi d’assistenza straordinari ovvero quelli che non
rientrano nel programma di manutenzione ordinaria.
Il Libretto di Garanzia Oil & Steel è uno
strumento unico nel suo genere, fondamentale per poter avere una visione precisa della vita della singola piattaforma
e operare con la massima tranquillità.
Il possessore di una macchina Oil & Steel
non deve far altro che seguire le tappe
indicate dal programma manutentivo;
in questo modo, oltre ad avere sempre
a corredo un documento legale che
certifichi in modo puntuale agli enti verificatori e a terzi la corretta manutenzione effettuata (secondo quanto stabilito
dal costruttore), eviterà di incorrere in
sanzioni, garantendosi inoltre un costante elevato valore della piattaforma nel
tempo.
Numero 4 - Gennaio 2010
è una pubblicazione dedicata alle società di noleggio,
ai cienti, ai fornitori, ai dipendenti e agli amici di:
PEOPLE
Direttore: Andrea Certo
Marketing Manager: Alessio Nannini
Coordinamento Editoriale:
Rental Consulting - Agrate Brianza (MI)
Progetto Grafico: Advart - Agrate B.za (MI)
Abbonatevi gratuitamente on-line
e scrivete a: [email protected]
La riproduzione anche parziale di testi e foto può
avvenire su esplicita autorizzazione dell’editore
I Pilastri della Terra
(Ken Follet)
Ultimo film visto:
La Ricerca della Felicità (Muccino)
Artista o gruppo musicale:
Laura Pausini
Piatto preferito:
Lasagne alla bolognese
Il mio motto:
Essere sempre positiva
Il mio ruolo:
Customer Service
Avete bisogno di me quando:
ogni volta che volete sentire una voce
gentile in grado di guidarvi in tutte le
fasi amministrative, dall’offerta alla
consegna della macchina: richiesta
dei preventivi, gestione documenti,
fatturazione dubbi, curiosità, domande di ogni tipo.
059 936864
[email protected]
CHICCHE DI NOLEGGIO
LA RIVOLUZIONE BIANCA
Nel settore delle attrezzature per gli
sport invernali, il totale ripensamento
dell’offerta di noleggio, ha determinato
in pochi anni un mercato
potenzialmente infinito, vediamo come:
Fino alla metà degli anni ’90 solo gli
“sciatori della domenica”
noleggiavano sci e scarponi per le
loro sporadiche uscite sulla neve,
recandosi presso minuscoli operatori
e ottenendo in cambio attrezzatura
dismessa.
Con la nascita di alcuni operatori
professionali (tra cui Rent & Go
fondata nel 1996), si è pervenuti a
una tipologia di offerta di elevata
qualità: attrezzatura ampia e
diversificata, collaborazioni con i
costruttori per test sui prodotti,
convenzioni con alberghi per
l’allocazione del materiale in camera,
con impianti di risalita per servizi di
nursery, eccetera…
In questo modo i vantaggi del noleggio
sono stati apprezzati da tutti i
frequentatori degli sport invernali,
ciascuno dei quali ha potuto soddisfare
una propria specifica esigenza (cambiare
attrezzatura ogni stagione; viaggiare
comodi e senza ingombro; piena
fruizione; certezza della spesa;
sperimentazione…).
Cosa può insegnare al nostro settore?