Dr.ssa Cinzia Luzi
LA
CONTRACCEZIONE
LA CONTRACCEZIONE
“LA CONTRACCEZIONE PUO’ ESSER DEFINITA
COME UNA VARIETA’ DI METODI, MEZI E
COMPORTAMENTI TESI AD ADEMPIRE L’UNIONE
DEI GAMETI”
LA CONTRACCEZIONE


NEL
1994
CONFERENZA
SULLA
PIANIFICAZIONE FAMILIARE AL CAIRO
OMS
DALLA CONFERENZA DEL CAIRO SONO
EMERSI CONCETTI IMPORTANTI TRA CUI
L’UGUAGLIANZA DEI SESSI, IL DIRITTO
DELLE DONNE ALLA DIGNITA’, I DIRITTI
RIPRODUTTIVI,
L’APERTURA
DEL
CONCETTO DI FAMIGLIA VERSO QUELLO
DELL’INDIVIDUO
SUPERANDO
IL
CONCETTO DI FAMIGLIA UNIVOCO ED
ETEROSESSUALE.
LA CONTRACCEZIONE
IN ITALIA ABBIAMO CIRCA 19 MILIONI DI DONNE
IN ETA’ FERTILE;
 UN TERZO DI QUESTE NON SONO A RISCHIO DI
GRAVDANZA:
20-24% SONO IN GRAVIDANZA O CERCANO UN
FIGLIO
20-22%SONO IN MENOPAUSA CHIRURGICA O
SONO STERILI
50% NON HA RAPPORTI SESSUALI.
RESTANO 9-10 MILIONI DI DONNE CHE HANNO IL
“PROBLEMA” DI PREVENIE UNA GRAVIDANZA
NON DESIDERATA AL MOMENTO.
LA CONTRACCEZIONE
ANCORA OGGI E’ TROPPO POCO DIFFUSA
LA CONTRACCEZIONE IN ITALIA.
DELLE DONNE FERTILI:
16% pillola
24% profilattico
3% spirale (iud)
4,5% diaframma
3.5% metodi naturali
26%coito interrotto
23% nessun metodo contraccettivo.
LA CONTRACCEZIONE
L’Italia e’ tra i paesi europei uno di quelli dove e’
meno diffusa la contraccezione ormonale e dove
più diffuse sono false informazioni e preconcetti
sulla
pillola
e
su
tutte
le
metodiche
contraccettive, oltre a resistenze culturali
religiose e reticenze individuali.

tener conto che ben il 53% DELLE GIOVANI
AFFRONTANO IL PRIMO RAPPORTO SEX SENZA ALCUNA
PROTEZIONE-CONTRACCETTIVO, CHE IL 30% SI AFFIDA AL
COITO INTERROTTO E SOLTANTO L’11% HA USATO IL
PROFILATTICO; COME CONSEGUENZA SI HA CHE PIU’
DELL’80% DEI PRIMI RAPPORTI SEX SONO ARISCHIO DI
UNA GRAVIDANZA INDISIDERATA. DI QUESTE DONNE
RICORDO HANNO AVUTO NEL 70% DEI CASI IL PRIMO
RAPPORTO SEX AI 14-18AA, SOLTANTO IL40% ARRIVA AD
UNA CONTRACCEZIONE SICURA ENTRO I PRIMI DUE ANI
DI RAPPORTI SESSUALI.
Da
LA CONTRACCEZIONE
LA CONTRACCEZIONE O, MEGLIO, IL
BLOCCO TEMPORANEO DELLA CAPACITA’
RIPRODUTTIVA DELLA DONNA PUO’
ESSER OGGI ATTUATO CON MEZZI
FARMACOLOGICI, MECCANICI,
CHIRURGICI, COMPORTAMENTALI,
MIRANTI AD INIBIRE LA PRODUZIONE
DEI GAMETI O A IMPEDIRE LA
FECONDAZIONE.
LA CONTRACCEZIONE
I METODI CONTRACCETTIVI SI SVILUPPANO
IN :




METODI CONTRACCETTIVI MECCANICI
METODI CONTRACCETTIVI DI BARRIERA
METODI CONTRACCETTIVI NATURALI
METODI CONTRACCETTIVI ORMONALI E METODI
DI INTERCEZIONE POST-COITALE
LA CONTRACCEZIONE
•L’ EFFICACIA CONTRACCETTIVA DI UN METODO VIENE ESPRESSA
DALL’INDICE DI PEARL, DEFINITO COME NUMERO DI FALLIMENTI
PER”100 AA-DONNE” DI ESPOSIZIONE AD UN DETERMINATO
METODO CONTRACCETTIVO.TALE METODO E’ RITENUTO VALIDO
SE L’INDICE DI PEATL HA UN VALORE COMPRESO TRA 0 E 2 ED E’
TANTO PIU’ AFFIDABILE QUANTO PIU’ TALE INDICE TENDE A 0. LA
TABELLA
1
DIMOSTRA
L’EFFICACIA
DEI
METODI
CONTRACCETTIVI DISPONIBILI.
I
REQUISITI
RICHIESTI
CONTRACCETTIVO SONO:
•EFFICACIA
•SICUREZZA
•REVERSIBILITA’
•BASSO COSTO
•PRATICITA’ D’USO
AD
UN
BUON
METODO
LA CONTRACCEZIONE:EFFICACIA CONTRACCETTIVI DEI DIVERSI METODI
METODO
CONTRACCETTIVO
INDICE DI PEARL
INDICE DI PEARL
CORRETTO
CONTRACCETTIVI ORALI
6-8
0.1
PROGESTINICI ORALI
5
0.5
DISPOSITIVI SOTTCUTANEI
0.1
6
SPERMICIDI
26
6
DIA FRAMMA SPERMICIDI
20
6
IUD AL RAME
0,8
O.6
COITO INTERROTTO
19
4
METODI NATURALI
20
1-9
STERILIZZAZIONE
FEMMINILE
0.5
O.5
CONDOMS
14
3
LA CONTRACCEZIONE




Inoltre e’ bene tener presente che i
requisiti fondamentali e richiesti
sono:
Che sia ben tollerata
Che permetta alla sua dimissione un flusso
ematico simil–mestruale regolare
Che non dia perdite ematiche durante la
somministrazione.
LA CONTRACCEZIONE
Vie di somministrazione non orali di
estroprogestinici.
Cerotti Transdermico
Il cerotto transdermico è stato inizialmentoe progettato nel contesto della
terapia ormonale sostitutiva della donna in menopausa.
Attualmente l’assunzione transdermica di steroidi è stata proposta anche in
campo contraccettivo.
La dismissione transdermica prevede infatti l’applicazione di un cerotto a
settimana per tre settimane.
Queste via di assunzione consente di saltare il primo ciclo gastroenterico e di
evitare oscillazioni giornaliere dei livelli di steroidi circolanti le cui
concentrazioni risultano costanti.
L’efficacia del contraccettivo riportato è molto elevata pari all’83%.
Bassa è l’incidenza di spotting e di intermestruali bleeding, un effetto questo
da ricondursi all’assenza di fluttuazioni dei livelli ormonali circolanti.
LA CONTRACCEZIONE
ANELLO VAGINALE
Una via alternativa di somministrazione degli steroidi a scopo contraccettivo è
quello vaginale. Attualmente disponibile an anello vaginale in plastica che
dismette giornalmente ETONOGESTREL ed ETINELESTRADIOLO.
L’associazione con questo tipo di progestinico permette un buon controllo
della fertilità con indice di pearl pari al 0.65. i vantaggi dell’anello vaginale
rispetto ai contraccettivi orali sono molteplici e per la maggior parte
conseguenti alle modalità di assorbimento
Il fatto che gli steroidi vengano assorbiti direttamente dalla mucosa vaginale
esclude eventuali oscillazioni sieriche degli stessi secondari a
problematiche gastrointestinali; pertanto episodi occasionali di vomito e
diarrea non influenzeranno l’efficacia contraccettivo del preparato e donne
con malattie infiammatorie croniche potranno giovare di un arma
contraccettiva in più.
La soluzione trisettimanale dell’anello, pertanto molto pratico da inserire in
quanto molto flessibile, migliora la compliance e l’uso e le dimenticanza
nell’assunzione rispetto alla pillola. L’incidenza di vaginiti è risultata
sovrapponibile a quella di donne non utilizzatrici. Gli eventi avversi di qs
contraccettivo ormonale quale la sensazione di corpo estraneo,
l’interferenza con il coito, l’espulsione dell’anello sono stati riportati nel
4,4% dei casi.
LA CONTRACCEZIONE
DISPOSITIVI SOTTOCUTE
In Italia è disponibile un dispositivo sottocutaneo che rilascia basse
quantità di etonorgestrel.
Si addice a quelle donne che richiedono un protezione contraccettivo
prolungata dal momento che il dispositivo ha durata 3 anni. La
presenza del solo progestinico lo rende adatto per quelle donne
nelle quali è controindicato l’uso di di estrogeni sintetici. L’efficacia
contraccettivo che dipende dalla completa inibizione dell’inibizione
dell’ovulazione e dalle modificazioni fisico-chimiche del muco
cervicale, è elevatissima essendo l’indice di Pearl prossimo allo
zero.
Questo tipo di contraccettivo può determinare amenorrea, pertanto la
donna deve esser adeguatamente informata in modo da ottenere
la massima compliance.
L’assorbimento transdermico evita il primo passaggio
epatico,determinando il minor impatto sul fegato. L’inserimento
del medico,risulta semplice e rapido.
LA CONTRACCEZIONE
METODI ORMONALI:
La contraccezione ormonale rappresenta
attualmente il metodo di controllo della fertilita’
piu’ sicuro, efficace e reversibile.
Si tratta della somministrazione di estroprogestinici o del solo progestinico.
LA CONTRACCEZIONE
Pillola associata
La metodica si basa sulla somministrazione della pillola, costituita
dall’associazione di un estrogeno con progestinico, è ancora la metodica
piu’ sicura di contraccezione.
L’effetto contraccettivo è il risultato di piu’ azioni esplicate a vari livelli nell’
apparato riproduttivo.
L’ovulazione viene soppressa fin dal primo ciclo di assunzione a livello
Periferico si verificano modificazioni molto evidenti della mucosa endometriale
e del muco cervicale.
Durante l’assunzione della pillola si possono avere metrorragie cicliche
(pseudo ciclo mestruale) dovute ad una caduta del picco estrogenico.
Azione contraccettiva:
•
Blocco ovulatorio
•
Variazione della motilità tubarica
•
Modificazione endometriale: ostacolo all’annidamento dell’embrione
•
Modificazioni del muco cervicale.
N.B.l’azione fondamentale di tutti questi prodotti si realizza, con l’impiego di dosaggi
correlati allo loro potenza specifica, attraverso un blocco dell’ovulazione determinato
a livello ipotalamico, con l’inibizione della produzione dei fattori di rilascio per le
gonodotropine ,per cui nell’ovaio non avviene né la maturazione né tantomenoi, lo
scoppio del follicolo.
La CONTRACCEZIONE
metodi contraccettivi di tipo ORMONALE
Raccomandazioni per la prescrizione dei contraccettivi per via
orale:prima di prescrivere un contraccettivo orale si
dovrebbe tener conto che gli inibitori dell’ovulazione, non
sono gli unici metodi contraccettivi disponibili.
L’informazione sui metodi contraccettivi deve esser
comunque condotta in modo individuale.
Prima dell’inizio della terapia:
•
•
•
•
•
Esclusione delle controindicazioni con un’anamnesi precisa
e con una visita medica
Controllo palpatorio degli organi pelvici , esame con lo
speculum della portio ut. e Pap Test
Palpazione delle mammelle
Misurazione PA
Esami ematochimici con attenzione alla funzionalita’ epatica
ed alla coagulazione
La CONTRACCEZIONE
metodi contraccettivi di tipo ormonale
Durante la terapia e’ consigliabile eseguire controlli
ginecologici 1 volta/anno:
N.B. particolare attenzione e’ richiesta in caso di:
-tromboflebite all’anamnesi
-varicosi accentuata
-epilessia
ipertensione con cardiopatia
-diabete
-fumo
-tetania
Motivi che inducono a sospendere la terapia:comparsa di
cefalee,disturbi visivi acuti, manifestazioni
epilettiformi,sintomatologia trombo-embolica ,comparsa di
ittero,forme di incremento della PA, incremento di
miomi,immobilizzazione prolungate es. dopo interventi
chirurgici,infortuni).
La CONTRACCEZIONE
metodi contraccettivi di tipo meccanico

La contraccezione si realizza introducendo nell’utero opportuni
dispositivi che impediscono l’annidamento dell’embrione.
La spirale è un dispositivo contraccettivo intrauterino,il nome
internazionale è iud (intra UTERINE device) .SONO DISPOSITIVI DI
PALASSTICA DI VARIE MISURE LUNGHI CIRCA 27-40MM DAL PESO DI
POCHI GRAMMI, SULLA PARTE IN PLASTICA E’ AVVOLTO UN FILO CHE
FUORIESCE DALL’ORIFIZIO UTERINO NECESSARIO SIA PER IL
CONTROLLO CHE PER LA RIMOZIONE.
MECCANISMI DI AZIONE:

INIBIZIONE DELL’ ANNIDAMENTO

MODIFICAZIONI DELLA MUCOSA UTERINA ( ANCHE SE L’OVULO
VENISSE FECONDATO NON TROVEREBBE TERRENO ADATTO PER L’
ANNIDAMENTO)

VARIAZIONE DELLA FUNZIONALITA’ TUBARICA

RIDUZIONE DELLA CAPACITA’ FECONDANTE GLI
SPERMATOZOMODIFCAZIONI DEL MUCO CERVICALE ( IUD MEDICATE
AL PROGESTERONE).

La CONTRACCEZIONE
metodi contraccettivi di tipo meccanico
GLI IUD SI DISTINGUONO IN NON MEDICATI E MEDICATI.I
DISPOSITIVI MEDICATI POSSONO RILASCIARE IL:
-RAME CHE SI AVVALE DI MODIFICAZIONI BIOCHIMICHE E
MORFOLOGICHE DELL’ENDOMETRIO E DEL MUCO
CERVICALE
-PROGESTERONE CHE INDUCE LA DECIDUALIZZAZIONE
DELL’ENDOMETRIO E L’ATROFIA DELLE GHIANDOLE
ENDOMETRIALI INIBISCE LA CAPACITAZIONE DELLO
SPERMATOZOO E NE OSTACOLA LA SOPRAVVIVEZA E
DETERMINA UN ISPESSIMENTO DEL MUCO CERVICALE
-LEVONORGESTREL RILASCIA UN PROGESTINICO PER UNA
DURATA DI5 AA E’ L’ULTIMO SISTEMA DI IUD
TUTTE LE DONNE POSSONO FARSI APPLICARE UNO IUD MA E’
SCONSIGLIATO A CHI NON HA AVUTO GRAVIDANZE
POICHE’ PUO’ DARE INFEZIONI TUBARICHE ED
AUMENTARE IL RISCHIO DI GRAV.EXTRAUTERINE
La CONTRACCEZIONE
metodi contraccettivi di tipo meccanico
Le controindicazioni sono di ordine medico:
Infiammazioni pelviche, sospetta gravidanza ,neoplasie, morbo di
Wilson, cisti ovariche, malformazioni uterine, miomatosi urerine,
menometrorragie ripetute, endometriosi.
N.b. Prima di inserire lo Iud e’ necessario una vis. Ginecologica
accurata pap test.
I giorni di flusso sono i migliori per l’applicazione.
Come detto prima gli Iud hanno un filo che fuoriesce dal canale
cervicale che va cercato per gli auto controlli mensili.
L’ efficacia di
IUD(levonorgestrel) e’ simile a quella della
sterilizzazione, ma con piena reversibilita’ della fecondita’ al
momento della sua estrazione.
La sua efficacia non dipende dalla complianxce della pz e, fatta
eccezione dei casi di espulsione, la sicurezza contraccettiv arisulta
sovrapponibile a quellq della pillola. Contraccettiva.
L’attivita’ della spirale dall’immediato e dura ininterrottamente da 2 a
5 aaa
Ha un’efficacia contraccettiva del98%.
La CONTRACCEZIONE
METODI NATURALI

L’OMS DEFINISCE METODI NATURALI
QUEI METODI PER PIANIFICARE O
EVITARE LA GRAVIDANZA BASATI
SULL’ OSSERVAZIONE DEI SIGNI E
DEI SINTOMI NATURALI DELLA FASE
FERTILE ED INFERTILE DEL CICLO
MESTRUALE.
I PIU’ CONOSCIUTI SONO:





METODO DEL MUCO CERVICALE O METODO DI BELLINGS
METEDO DELLA TEMPERATURA BASALE
METODO SINTOTERMICO
METODO DEL CALENDARIO O OGINI-KNAUS
COITO INTERROTTO
LA CONTRACCEZIONE
METODO BILLINGS:




SI BASA SUL PRESUPPOSTO CHE LE SECREZIONI CERVICALI SUBISCONO VARIAZIONI
APPREZZABILI DALLA DONNA STESSA SOTTO L’INFLUSSO DEGLI ORMONI SEX. INFATTI LA
SECREZIONE CHE NELLA FASE POSTMESTRUALE E’ DENSA, VISCHIOSA E GIALLASTRA;
NELLA FASE PREOVULATORIA DIVENTA PIU’ FLUIDA, FILANTE, TRASPSRENTE, ACQUOSA (
ASSOMIGLIA AL BIANCO D’UOVO).
QUESTO NON PUO’ ESSERE GENERALIZZATO, INFATTI ANCHE SE GLI ASPETTI DESCRITTI
DAL MUCO CERVICALE SONO PRESENTI NEL 70% DELLE DONNE E NON SEMPRE E’
SEMPLICE DISTINGUERLE IN MANIERA CORRETTA; LA DONNA DEVE ACQUISIRE
CONSAPEVOLEZZA ED ESPERIENZA PER SENTIRSI ASCIUTTA O BAGNATA E DEVE
PERCEPIRE BENE LA DIVERSA SENSAZIONE FRA VISCOSITA’ E LUBRIFICAZIONE.
IL PERIODO IN CUI NON SI DEVONO AVERE RAPPORTI PER EVITARE LA GRAVIDANZA VA
DAL GIORNO IN CUI IL MUCO DIVENTA FLUIDO, FILANTE, SINO A 4GG DOPO QUANDO
L’OVULAZIONE E’ AVVENUTA.
QUANDO SI ASSOCIA QUESTO METODO CON QUELLO DELLA MISURAZIONE DELLA
TEMPERATURA BASALE SI HA IL METODO SINTOTERMICO.
LA CONTRACCEZIONE
METODO DELLA TEMPERATURA BASALE :
LA TEMPERATURA BASALE DEL CORPO , PRESENTA NELLA DONNA NORMALE CHE HA UN’
EVOLAZIONE CON CORPO LUTEO, UN PARTICOLARE ANDAMENTO BIFASICO.
DURANTE L’EMORRAGIA MESTRUALE E NELL FASE SUCCESSIVA PROLIFERATIVA
LA T SI MANTIENE PIU’ BASSA .
AL MOMENTO DELLA DEISCENZA FOLICOLARE SI HA IL PUNTO PIU’ BASSO DELLA
CURVA TERMICA.
VERSO IL 14°-16°gg, SE IL CICLO E’ DI 28gg, SI VERIFICAUN AUMENTODI CIRCA 0.5°
C, QUESTO SI ABBASSA NUOVAMENTE ALL’INIZIO DELLE MESTRUAZIONI.
DOPO CHE LA T AVRA’ RAGGIUNTO I VALORI PIU’ ALTI E VI E’ RIMASTA PER CIRCA
72h E’ GIUSTIFICATO PENSARE CHE IL CONCEPIMENTO SIA POCO PROBABILE.
PROBABILE NEL PERIODO CHE VA DALL’INIZIO DELLA SUCCESSIVA
MESTRUAZIONE.
E’ DI FONDA MENTA LE IMPORTANZA TNER CONTO CHE LA T SI PUO’ RIALZARE
PER MOTIVI ES, PROCESSI INFETTIVI IN CORSO MA ANCHE VIAGGI, CAMBIO
DI ABITUDINI ECC.
POICHE’ QUESTO METODO SEGNA SOLO L’OVULAZIONE I RAPPORTI
DOVREBBERO ESSER INTRAPRESI SOLO NEL PERIODO POST OVULATORIO,
CIOE’ DOPO ALMENO 3.4gg DALL’IPERTERMIA.
LA CONTRACCEZIONE
METODO OGINO-KNAUS:
E’ NECESSARIA INNANZITUTTO LA REGISTRAZIONE DELLA DATA
DI 12 CICLI MESTRUALI.QUINDI BISOGNA SOTTRARRE 18 DAL
NUMERO DEI GIORNI DEL CICLO PIU’ CORTO ED11 DEL CICLO
PIU’ LUNGO DEL PERIODO OSSERVATO.

SI OTTENGONO COSI’ 2 NUMERI CHE STANNO AD INDICARE
PER OGNI CICLO, IL PRIMO E L’ULTIMO GIORNO DEL
PERIODO FECONDO, DEL PERIODO DI ASTINENZA.

PIU’ IL CICLO E’ REGOLARE PIU’ IL METODO DIVENTA SICURO
E PIU’ BREVE IL PERIODO DI ASTINENZA.
LA CONTRACCEZIONE
COITO INTERROTTO :
IL RISCHIO DI QUESTO METODO E’ CHE GLI SPERMATOZOI POSSONO ESSER
PRESENTI IN PICCOLE QUANTITA’ NEL LIQUIDO PREEIACULATORIO CHE
COMPARE NEL MOMENTO NEL MEATO URETRALE DEL PENE IN EREZIONE.

L’ATTUAZIONE DI QUESTO METODO NON GARANTISCE CONTRO
GRAVIDANZE INDESIDERATE.

L’INDICE DI INSUCCESSO E’ MOLTO ELEVATO 15/17% TRA LE COPPIE BEN
ALLENATE 20/25 TRA TUTTI I COLORO CHE LO PRATICANO.

A QUESTO METODO SI ASSOCIANO TECNICHE DI RAPPORTO SEX ERRATE
E PUO’ DARE NELLA DONNA STATI DI CONGESTIONE PELVICA DOVUTA AL
RIPETERSI CRONICO DEL MALATO RAGGIUNGIMENTO DELL’ORGASMO E
QUINDI DELLA RELATIVA DETUMESCENZA DEGLI ORGANI PELVICI.
POSSONO COSI’ INSORGERE SINTOMI QUALI DOLORI PELVICI DISORDINI
MESTRUALI STATI INFIAMMATORI ED ANNESSIALI.
LA CONTRACCEZIONE
METODI CONTRACCETTIVI DI BARRIERA
SFRUTTano l’azione meccanica che consente di impedire la
penetrazione degli spermatozoi nel canale cervicale e nella
vagina :
Condom
Diaframma
Spugne vaginali
Spermicidi
LA CONTRACCEZIONE
Condom (profilattico):




La comparsa dell’hiv, nella nostra epoca, ha riportato in primo piano il profilattico se
non come contraccettivo sicuramente come mezzo per prevenire le malattie sex
trasmesse.
E’ molto utile anche per evitare gravidanze indisiderate ha una sicurezza contraccettiva
se usato correttamente 85-90%.ha trovato la massima approvazione da parte della
popolazione giovane in quanto facilmente reperibile, facile da utilizzare, poco costoso.
Ne esistono vari tipi:in lattice( in maggior parte) in poliuretano (in soggetti allergici al
lattice) ed in silicone. All’efficacia contraccettiva si associa anche una sicura protezione
contro le malattie sex trasmesse ed i particolare contro la trasmissione dell’hpv (
agente virale interessato nella patogenesi prima deldel condiloma acuminato e delle
displasie della cervice e poi del carcinoma della portio ) e di hiv.
In molti casi l’uso del condom viene associato a creme o gel spermicidi anche se e’ in
dubbio e il rischio e’ invece quello di alterare la flora vaginale creando dismicrobismi e
di conseguenza infezioni genito-urinarie ricorrenti.
Le percentuali di fallimento sono legate all’uso errato e solo una piccola quantita’ 1-8%
alla rottura.
LA CONTRACCEZIONE
Diaframma:







Come tutti i metodi di barriera il diaframma e’ scevro da
interferenze sistemiche
E’ una colotta in lattice sottile con un bordo piu’ spesso montato su
di un anello flessibile
Esistono varie morfologie di diaframma e le loro diminsioni oscillano
tra 50-105mm di diametro
Si puo’ scegliere il diaframma perche’ non si tollerano gli ormoni,
non si vogliano gli altri contraccettivi, oppure si desidera un
contraccettivo gestito dalla donna.
E’ un dispositivo che viene applicato nella parte distale della vagina
a contatto con la portio uterina.anche in questo caso l’efficaciA
contraccettivo del dispositivo dipende dal suo corretto uso; e’
importante utilizzare il diaframma della misura piu’ adatta,
rimuoverlo dopo almeno 6 ore dall’avvenuto rapporto,pulirlo e
conservarlo al riparo dal caldo e dalla luce solare.
L’obesita’ ed il prolasso genito-urinario spesso creano problemi di
posizionamento del diaframma rappresentando controindicazioni al
suo uso.
Viene utilizzato molto spesso in associazione a creme spermicide.
La CONTRACCEZIONE
Spugne vaginali creme spermicidi:



Sono in uso negli usa e nel nord europa in italia si e’ tenuta
qualche sperimentazione ma scorso successo
Il loro comune scopo e’ quello di impedire agli spermatozoi
di attraversare il c. cervicale, le spugne per assorbimento le
creme per distruzione dello spermatozoo stesso
Hanno scarsa efficacia contraccettiva che puo’ aumentare
se associati ad altri dispositivi tipo il diaframma
LA CONTRACCEZIONE
Vantaggi non contraccettivi della
contraccezione ormonale
I contraccettivi ormonali offrono una serie di vantaggi per la donna indipendenti
dalla contraccezione.
Riducono l’incidenza dei tumori ginecologici, in particolare dell’ovaio e
dell’endometrio con una protezione che cresce proporzionalmente con la
durata della terapia.
Esercitano un effetto protettivo sul tumore del colon retto e sulle patologie
benigne della mammella.
Migliorano le irregolarità mestruali e l’acne.
Hanno un effetto importante sul metabolismo del calcio, soprattutto nelle donne
amenorroiche, nonché nelle donne in età perimenopausale.
La somministrazione prolungata previene infine la formazione di ovariche
funzionali.
LA CONTRACCEZIONE
Contraccezione maschile:
Si realizza bloccando la produzione degli spermatozzoi, inibendo la
loro capacità fertilizzante o bloccando chirurgicamente il passaggio
degli spermatozzoi attraverso il deferente.
STERILIZZAZIONE CHIRURGICA:
E’ irreversibile
Non è legale in molti paesi
Le metodiche si possono applicare sia nell’uomo che nella donna.
Grazie per L’attenzione
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Contraccettivi