IN ESSO
TU SEI IL MIO
TUTTO
STAGIONE NOTTE 2015/16
STAGIONE NOTTE 2015/16
TEATRO SOCIALE DI COMO
Cantù - Piazza Garibaldi nel 1937
Incisione Buccellati
GIOIELLI E OROLOGI
VIA MATTEOTTI 30 CANTÙ PHONE 031 712271 FAX 031 705710
[email protected] www.gioielleriacappelletti.it
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Stagione notte 2015/16
SetteMBRe
21
LE NOZZE DI FIGARO^
LE NOZZE DI FIGARO
24
26
LE NOZZE DI FIGARO
ottoBRe
4
12
14
15
18
19
19
22
26
30
31
FUTURORCHESTRA*
AMA LA TUA CITTÀ^
G. GIANNINI e G. BELLUCCI
NONA SINFONIA
L’AMORE TRA OPERETTA E CHANSON°
COMO CERNOBBIO A/R^ (Cernobbio)
IN THE MOOD FOR LOVE ^
IL MATRIMONIO
DON PASQUALE^
DON PASQUALE
UNA NOTTE A TEATRO*
noVeMBRe
1
DON PASQUALE
2
LA STANZA DI PASOLINI^
4
PER UNA STELLA
6
MARCO BERTI
7
ROCKY HORROR LIVE
9
ESPERANZA SPALDING
11
ATTACCANTE NATO
14
TEDxLakeComo 2015^
15
NOSTALGIA°
16
LES AMANTS^
19
QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO
20
QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO
21
RISATE SOTTO LE BOMBE
23
UN BALLO IN MASCHERA^
25
LE VIOLATE^
26
UN BALLO IN MASCHERA
28
UN BALLO IN MASCHERA
DiCeMBRe
4
COPPELIA / LA STRAVAGANZA
5
T COME…TURANDOT!*
11
LA SCALA DI SETA^
11
LA SCALA DI SETA
13
LA SCALA DI SETA
14
WEST SIDE STORY^
18
CONCERTO GOSPEL
20
PIANO JUNIOR°
gennaio
10
13
14
15
16
17
17
18
22
23
23
24
30
FINALE 67° CONCORSO ASLICO
IL BERRETTO A SONAGLI
IL BERRETTO A SONAGLI
BEETHOVEN 3
HAMLET TRAVESTIE
UNA SOLA COSA CON L’UNIVERSO°
IL PIFFERAIO MAGICO*
LA BOHÈME^
LA BOHÈME
TEATRO FORUM^
GAYA
LA BOHÈME
MARCO TRAVAGLIO
FeBBRaio
4
14
15
15
18
20
20
21
26
27
MaRZo
4
6
8
8
9
10
TERRA MATTA
POP UP*
COMO CERNOBBIO A/R^ (Cernobbio)
EYES WIDE SHUT^
SHAKESPEARE’S WOMEN
OPERA DOMANI LAB^
TURANDOT PRINCIPESSA FALENA
CLAIR DE LUNE°
ROMEO E GIULIETTA
A. PAPPANO e L. PIOVANO
12
13
14
14
16
17
18
20
TANDEM
STORIA DI UN BAMBINO E DI UN PINGUINO*
ANTEPRIMA AL FEMMINILE^
MEDEA
MEDEA
L’IDENTITÀ DI GENERE
TRA PENSIERI E PAROLE^
MARKER EVENT
NESSUN DORMA!*
COMO CERNOBBIO A/R^ (Cernobbio)
OTHELLO^
BEETHOVEN 7
CABARET
TUTTO SHAKESPEARE IN 90 MINUTI
IL GARDELLINO°
aPRiLe
3
5
6
8
12
13
14
15
17
18
19
20
20
21
23
25
26
LA BELLA ADDORMENTATA*
LA DODICESIMA NOTTE
LA DODICESIMA NOTTE
PAgagNINI
AURORA 2016
VIRGINIA RAFFAELE
GREASE
CONSTELACIONES
LA SAGRA DELLA PRIMAVERA°
LE CONSEGUENZE DELL’AMORE^
AURORA 2016
CARLO GOLDONI: MASCHERE O PERSONE?^
IL BUGIARDO
IL BUGIARDO
SHAKESPEARE’S MEMORIES
LA TEMPESTA*
AURORA 2016
Maggio
4
7
8
14
15
16
MAURIZIO LASTRICO
EUROPEAN OPERA DAYS
EUROPEAN OPERA DAYS
HILARY HAHN
PRESTO CON FUOCO°
LA PAROLA AL PUBBLICO^
La stagione NOTTE 2015/16 è promossa da
con il contributo di
con il patrocinio
con l’energia di
con il sostegno di
si ringrazia
Le stagioni di lirica e di prosa sono promosse nell’ambito di
Teatro Sociale di Como - AsLiCo è membro di
La Stagione notte celebra l’anno
di William Shakespeare (1564-1616)
* Sociale Famiglie
° Camera con musica
^ Anteprime, Incontri, Cinema
A.T.I.T.
ASSOCIAZIONE TEATRI
ITALIANI DI TRADIZIONE
in collaborazione con
aSSoCiati teatRo SoCiaLe Di CoMo aSLiCo
istituzionali
No, non dire mai che il mio cuore è stato falso anche se l’assenza sembrò ridurre la mia fiamma; come non è facil ch’io mi stacchi da me stesso, così è della mia anima che vive nel tuo petto: quello è il rifugio mio d’amore; se ho vagato come chi viaggia, io di nuovo lì ritorno fedelmente puntuale, non mutato dagli eventi, tanto ch’io stesso porto acqua alle mie colpe. Non credere mai, pur se in me regnassero tutte le debolezze che insidiano la carne, ch’io mi possa macchiare in modo tanto assurdo da perdere per niente la somma dei tuoi pregi: perché niente io chiamo questo immenso universo tranne te, mia rosa; in esso tu sei il mio tutto.
William Shakespeare, Sonetto CIX
Sostenitori
Rondò
S
IFBW
FOEPS
T
HS
PV
Q
Intermezzo
In esso tu sei il mio tutto…
Nel periodo degli anniversari della nascita e della morte di Shakespeare, abbiamo
deciso di ispirarci a un suo sonetto per parlare della prossima stagione.
Una stagione d’amore.
Dagli atti di passione di amore negato agli atti di amore del figlio insofferente, dall’amore adolescenziale a quello materno, da quello artistico a quello un po’ ‘malato’,
da quello impossibile a quello che cura…
Un atto d’amore alla nostra storia, alla vita di tutti i giorni, ma anche a quella sognata
e desiderata.
Un stagione da vivere, respirando insieme passioni, dolori, tradimenti, divertimenti
e leggerezze.
Una stagione da amare.
Preludio
STUDIO LEGALE STUDIO GIORDANO
DI MATTEO
E ASSOCIATI
CONSULENTI DEL LAVORO
Barbara Minghetti
Presidente
individuali
Jean-Marc Droulers
Gianluigi Rossi
Benemeriti
Giorgio Giacomini
Barbara Minghetti
Giovanna Lomazzi
Carlo Peruchetti
Alberto Smeraldi
Giovanni Vegeto
ordinari
Filippo Arcioni
Monica Bellotti
Piero Busnach
Michela Mannari
Lisa Navach
Nicholas Payne
Fedora Sorrentino
Roberta Venturini
Una stagione dedicata all’amore nel senso più ampio del termine.
Una stagione di Arte e Cultura.
A comprova di ciò è sufficiente sfogliare questo libretto per rendersi conto della quantità, ma soprattutto della qualità dell’offerta del nostro Teatro alla città di Como e non
solo. Personalmente ritengo di non peccare di presunzione nel constatare che la varietà
degli eventi programmati è destinata a soddisfare le esigenze ed i gusti di tutti e per
ogni età: da quelli più raffinati a quelli meno avvezzi a nutrirsi di arte e di cultura. Prova
ne sia il fatto che il nostro Teatro riesce a catturare l’attenzione di un numero sempre
crescente di frequentatori e la condivisione, e a volte anche il plauso, delle istituzioni.
Ma non è certamente questo l’obiettivo finale, o il punto di arrivo; è solo uno step di
un progetto sempre più ambizioso che si proietta nel tempo e va oltre le persone.
Francesco Peronese
Presidente
Società Palchettisti
Una nuova ricca stagione è quella che si preannuncia al Teatro Sociale di Como, una
stagione dedicata all’amore, tema delicato e difficile, ma di grande suggestione, fatto
di sfumature e sfaccettature molteplici, che mettono al centro l’attenzione per l’altro e
la volontà di condividere.
Un argomento sfidante, già ampiamente trattato in letteratura, nella musica, nel teatro
e nella danza, ma capace di suggerire sempre nuovi stimoli che permettono di reinterpretarlo ogni volta in modo diverso. Da questa consapevolezza nasce un cartellone di
appuntamenti particolarmente variegato, che attraverso il filo conduttore del tema amoroso, unisce le tante forme dell’arte in una proposta culturale di altissimo livello. Troveranno spazio come sempre la grande lirica e i concerti, anche con coproduzioni
internazionali, la danza e la prosa, con momenti di comicità accanto a grandi pezzi di
teatro e a spettacoli di burattini, i musical e gli appuntamenti con il Teatro per gli altri,
perché la cultura possa essere anche un veicolo di solidarietà, oltre che nutrimento della
mente e dell’anima.
E in scena, in una stagione teatrale volta a celebrare l’amore, non potevano mancare
proposte dedicate ad uno dei più grandi cantori di questo potente e spesso indecifrabile
sentimento umano, William Shakespeare, proprio in coincidenza del 400° anniversario
della sua morte. Tante le modalità di interpretarne i testi, tanti gli stili con cui vengono
ripercorse le opere senza tempo del poeta.
Regione Lombardia è come sempre al fianco del Teatro Sociale di Como AsLiCo, che si
conferma un importante motore di sviluppo culturale nel territorio comasco e in tutta la
Lombardia, grazie sia alla qualità delle proposte culturali che ogni anno lo animano, sia
al costante impegno in attività di educazione all’opera lirica e al teatro che coinvolgono
soprattutto i ragazzi. E l’attenzione alle nuove generazioni è un aspetto fondamentale:
significa saper dotare i giovani di un bagaglio di conoscenze che diventa non solo occasione di arricchimento personale, ma anche strumento per imparare ad amare la cultura, a viverla e a tutelarla, perché gli adulti di domani siano sempre più consapevoli
del suo grande valore.
Cristina Cappellini
Assessore alle Culture, Identità e Autonomie
Regione Lombardia
Arduo, davvero, il tema scelto per la stagione 2015/16 del Teatro Sociale, se è vero
che parlare d’amore, argomentare d’Amore, significa affrontare qualcosa di possente e profondo, di incredibilmente variegato e sconvolgente.
Arduo ed intrigante perché connesso intimamente e profondamente al senso della
creazione, della generatività, della vita. Mai come oggi, in una società e in un mondo
che pure quotidianamente ci parlano di amore, l’amore è un fantasma.
Non c’è poeta o scrittore, musicista o artista che su questo tema non si sia cimentato
con la più vasta gamma di espressioni, attingendo alle sue molteplici, contrastanti
manifestazioni: parole e silenzi, emozioni e sentimenti, gioie e dolori, verità ed inganni, speranze e delusioni, colori ed oscurità, gioco e dramma.
È il crogiolo magmatico delle avventure umane, dell’Avventura umana, che trova
nell’arte dettaglio e sintesi, leggerezza e gravità, ironia e tensione.
Questo troviamo nelle proposte teatrali di quest’anno, con un confronto serrato che
ci incalza a guardare al di là delle apparenze e a misurarci con una realtà sempre
più complessa.
Si realizza così, in modo alto, la funzione culturale di un teatro, del nostro Teatro
Sociale, che sa raccogliere le sfide della contemporaneità e le affronta, chiamando
a collaborare, come è giusto che sia, istituzioni, enti, associazioni del territorio.
È ancora una volta prova di amore per la Città e di passione civica, alla quale i comaschi sapranno corrispondere con il consueto sostegno. A chi con intelligenza coordina, a chi con generosità collabora, a chi con entusiasmo partecipa, vadano
l’apprezzamento e il riconoscimento più vivo e il grazie profondo e schietto dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza.
Mario Lucini
Sindaco
Comune di Como
Nel segno dell’amore. Una stagione, questa del Teatro Sociale, ricca di eventi tra
loro diversificati che raccontano il rapporto amoroso attraverso le parole, la musica,
la danza, in un caleidoscopio di visioni, che possono appassionare un pubblico
ormai maturo come è quello della nostra città, che in questi anni, grazie ai densi e
calibrati programmi di AsLiCo, è cresciuto e ha affinato il proprio gusto e la propria
sensibilità.
Tutto si sviluppa sul filo delle opere di maestri come Shakespeare e Beethoven, affrontati a tutto campo, ma anche di Mozart e di Gogol’, senza perdersi però nelle
nostalgie del passato, visto che numerosi sono gli spettacoli che guardano sempre
più da vicino il nostro tempo.
Sempre più importanti appaiono inoltre le collaborazioni con teatri e istituzioni musicali di varie parti d’Italia, frutto della capacità e qualità di produzione che il nostro
Teatro ha saputo mettere in campo in questi ultimi anni.
Luigi Cavadini
Assessore alla Cultura
Comune di Como
Un pensiero per Riccardo Allorto, Romano Pozzana, Maria Terraneo Fonticoli
PROGRAMMA
Le noZZe Di FigaRo
giovedì, 24 settembre – ore 20.30 TURNO A prima
sabato, 26 settembre – ore 20.30 TURNO B
Commedia per musica in quattro atti. Musica di Wolfgang amadeus Mozart.
Libretto di Lorenzo Da Ponte, dalla commedia Le mariage de Figaro
di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais.
LE NOZZE
DI FIGARO
Prima rappresentazione: Vienna, Burgtheater, 1 maggio 1786
Contessa
Conte
Susanna
Figaro
Cherubino
Bartolo
Marcellina
Basilio
Curzio
Barbarina
Antonio
Federica Lombardi
Vincenzo nizzardo
Lucrezia Drei
andrea Porta
Cecilia Bernini
Francesco Milanese
Marigona Qerkezi
Matteo Macchioni (24/09), Ugo tarquini (26/09)
Ugo tarquini (24/09), Matteo Macchioni (26/09)
giulia Bolcato
Carlo Checchi
Direttore
Regia
ripresa da
Stefano Montanari
Mario Martone
Raffaele Di Florio
Scene
Costumi
Light designer
Coreografie
Sergio tramonti
Ursula Patzak
Pasquale Mari
anna Redi
Cinema Gloria
14 settembre – ore 21.00
L’aMoRe MoLeSto
di Mario Martone
(Italia 1995 – 104 minuti)
in collaborazione con
i Lunedì del Cinema e arci Como
Ingresso libero
19-20 settembre
Fai iL Pieno D’oPeRa
Prove, incontri e proiezioni prima della Prima
21 settembre
antePRiMa
a cura di Lisa navach
Maestro del coro Dario grandini
Coro operaLombardia
orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano
Coproduzione teatri di operaLombardia
Allestimento del Teatro San Carlo di Napoli
Seconda tappa delle trilogia Mozart-Da Ponte, Le nozze di Figaro si prende gioco
delle classi sociali dell’epoca (e di oggi?), seppur sfrondando la satira politica più
graffiante alla Beaumarchais. Ma è anche il racconto di una ‘folle giornata’ di passioni travolgenti di uomini e donne, servi e signori: dall’amore acerbo ed innocente
di Cherubino e Barbarina all’amore maturo di Marcellina e Bartolo, dall’amore fresco
che sboccia di Susanna e Figaro all’amore logorato e spento degli Almaviva. Il capolavoro mozartiano, che a Como approda nell’elegante allestimento del celebre
Mario Martone, sarà interpretato dai vincitori del Concorso AsLiCo diretti dal ‘barockettaro’ Stefano Montanari.
opera
altre recite:
Cremona, teatro Ponchielli: 16 e 18 ottobre
Brescia, teatro grande: 23 e 25 ottobre
Pavia, teatro Fraschini: 29 e 31 ottobre
Bergamo, teatro Donizetti: 6 e 8 novembre
Sogno Di Una notte Di MeZZa eState
Testi William Shakespeare
Progetto e Pianoforte giovanni Bellucci
Voce recitante giancarlo giannini
Musiche
William Byrd, Ludwig van Beethoven, Ferruccio Busoni, Fryderyk Chopin,
Franz Liszt, Felix Mendelssohn, gioachini Rossini, Charles Valentin alkan
Produzione Società dei Concerti, Parma
L’uomo che non ha musica nell’animo né si commuove alle dolci armonie, è pronto al tradimento, agli inganni e alle rapine; foschi come la notte sono i moti del suo spirito, e i
suoi affetti tenebrosi come l’Erebo: nessuno confidi mai in un uomo simile.
Non so se geniali compositori come Beethoven, Chopin o Liszt fossero davvero tanto
lontani dalle bassezze umane di Jago, o se i loro animi non celassero istinti selvaggi simili a quelli di Calibano: per Shakespeare – citando il suo Mercante di Venezia – la musica è l’arte della sensibilità, è l’espressione della bontà. Ma il Romanticismo di
Beethoven, di Chopin, di Liszt, di quel misconosciuto funambolo della tastiera che fu il
parigino Alkan, è caratterizzato dall’anelito all’Infinito, all’Assoluto, al Sublime, e da
quella inquieta e struggente condizione della psiche definita da un intraducibile quanto
affascinante vocabolo tedesco: Sehnsucht. Desiderio del desiderio, o malattia del doloroso bramare, le cui due più importanti derive pianistiche, di natura quasi patologica,
sono il potente virtuosismo trascendentale e il suono impalpabile, quel sussurrare attraverso i martelletti che evoca una dimensione immateriale pre-impressionista. Eseguire
La tempesta di Beethoven, il misterioso Notturno in sol minore composto da Chopin
dopo aver assistito alla rappresentazione teatrale di Amleto, i fuochi d’artificio lisztiani
della Parafrasi sul Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn, una serie di spettacolari variazioni sulla celeberrima Marcia nuziale, alla luce delle letture shakespeariane
di un grande artista come Giancarlo Giannini, mi è sembrato il modo migliore per ricreare l’originaria ambientazione espressiva di questi capolavori sonori, nel tentativo di
riviverne l’intensità primordiale, la scaturigine dell’ispirazione creativa. Chissà che questo
connubio di parole e suoni non riesca anche – subliminally – a generare una sorta d’interferenza ottica che, come in un sogno (…di una notte di mezza estate), faccia apparire
accanto a noi l’ologramma di William Shakespeare.
giovanni Bellucci
parole della musica
mercoledì, 14 ottobre – ore 20.30
GIANCARLO
GIANNINI
GIOVANNI
BELLUCCI
nona SinFonia
giovedì, 15 ottobre – ore 20.30
NONA
SINFONIA
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 9 in re minore con voci e coro finale op. 125
Allegro ma non troppo, un poco maestoso
Scherzo
Adagio molto e cantabile
Presto
Soprano
Mezzosoprano
Tenore
Baritono
Federica Lombardi
Cecilia Bernini
Ugo tarquini
Vincenzo nizzardo
Direttore
Lorenzo Passerini
Maestro del coro
Corrado Casati
orchestra antonio Vivaldi
Coro del teatro Municipale di Piacenza
promosso con il Corriere di Como – espansione tV
Abbracciatevi, moltitudini!
Un bacio al mondo intero!
La stagione concertistica del Teatro Sociale inizia dalla fine, ovvero da quel monumento
musicale di ogni tempo che è la Nona Sinfonia di Beethoven, capolavoro rivoluzionario
che rompe completamente ogni schema, mettendo in crisi il concetto stesso di sinfonia.
Quel Finale, sull’ode schilleriana che tutti abbiamo impresso nel nostro DNA quasi inconsapevolmente, eleva ed ‘allarga’ la musica sinfonica alla presenza dei solisti e di un
magniloquente coro. An die Freude racchiude un messaggio d’amore molto caro al
compositore viennese: la gioia quale slancio vitale, quale impegno ottimistico a superare i propri egoismi in una fratellanza che abbraccia tutti gli uomini, certi che sulla volta
stellata vegli un caro Padre.
concertistica COMO CITTÀ DELLA MUSICA
il MatRiMonio
giovedì, 22 ottobre – ore 20.30
tratto da Il matrimonio di nikolaj Vasil’evič gogol’
con
ivan Banderblog, Francesco Cortese, giovanni De Monte
Carlo Durante, erika grillo, anna Chiara ingrosso
emanuela Pisicchio, Fabio Zullino
IL MATRIMONIO
Idea e progetto
Salvatore tramacere, Lucio Diana
Regia e adattamento
Salvatore tramacere
Aiuto regia giovanni De Monte
Scenografia e luci Lucio Diana
Produzione Cantieri teatrali Koreja, Lecce
Spettacolo ‘Selezione Visionari’ – vincitore del bando ‘Visionari’
nell’ambito di Teatro Off Artificio
Spettacolo in lingua italiana con sovratitoli in inglese / Play with english surtitles
Quid rides?… De te fabula narratur.
Orazio, Satire, I, 1, 69-70
La commedia in due atti composta da Gogol’, poco meno di due secoli fa, torna in
teatro con i suoi personaggi divertenti, quasi buffi. Personaggi catapultati ai nostri
giorni che nascondono inquietudini e abissi di solitudine. Al centro di questa rilettura,
l’uomo e i suoi conflitti visti attraverso uno schermo: sembra di assistere ad una trasmissione televisiva dove uomini e donne cercano l’intimità grazie ad un sensale mediatico, e proprio come in una trasmissione televisiva dove tutto è finto, costruito
alla perfezione, si confrontano a botte di colpi di scena e lasciano spazio alla spettacolarizzazione del pianto e della tragedia. Il testo di Gogol’ è ambientato in plastici
televisivi, in un interno noir quasi steampunk, un po’ circo un po’ salotto dove i personaggi diventano esemplari umani. Un abito a pois e una parrucca. Il bianco. Il
rosso. Il nero. In questa attualizzazione divertente, consapevole e intelligente, tutto
trova uno spazio: l’amore, il matrimonio, la salvezza. L’opera diventa un format televisivo: quattro pretendenti per una donna da maritare. È un tourbillon di canzoni
(con musicisti dal vivo), colori, luci, coreografie, movimenti rapidi, monologhi di candidatura, litigi grotteschi. Una messa in scena divertente che non manca di chiamare
in causa lo spettatore!
ctl
WoMen in innoVation SoCiaL aRt exHiBition
#ingredientesegretoD
Cernobbio, Villa Bernasconi, 17 ottobre – 8 novembre
a cura di Elena Nuozzi, Comune di Cernobbio, Il Biancospino onlus,
GGDTi.iT, Women 4 Digital
con il patrocinio di WE – Women for Expo
Don PaSQUaLe
Dramma buffo in tre atti. Musica di gaetano Donizetti.
Libretto di Giovanni Ruffini e Gaetano Donizetti.
Prima rappresentazione: Parigi, Théâtre Italien, 3 gennaio 1843
Don Pasquale
Norina
Ernesto
Malatesta
Il notaio
Paolo Bordogna, alessio Verna (1/11)
Maria Mudryak
Pietro adaini
Pablo garcia Ruiz
Camillo grasso
Direttore
Regia
Christopher Franklin
andrea Cigni
Scene e costumi
Light designer
Lorenzo Cutuli
Fiammetta Baldiserri
Maestro del coro
Dario Maccagnola
venerdì, 30 ottobre – ore 20.30 TURNO A
domenica, 1 novembre – ore 15.30 TURNO B
DON PASQUALE
Coro operaLombardia
orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano
Coproduzione teatri di operaLombardia e Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi
Allestimento dei teatri di Opéra-Théâtre de Clermont-Ferrand, Opéra de Reims,
Opéra-Théâtre de Limoges, Opéra de Rouen Haute-Normandie, Opéra Théâtre SaintÉtienne, Opéra de Massy, Opéra Grand Avignon, Opéra de Vichy
«Un vecchio celibe, tagliato all’antica, credulo, ostinato, buon uomo in fondo»: ecco
chi è Don Pasquale, che vuole diseredare il nipote Ernesto e per dispetto sposare una
giovane moglie propostagli da Malatesta. Tra burle ed equivoci, Donizetti non rinuncia
alla verve comica ed al brio, ma la tinge di venature larmoyant, anticipando lo spirito
romantico che verrà. Una farsa dei sentimenti umani racchiusa nell’enorme ‘scrignocasa’ concepito da Andrea Cigni in un allestimento elegante e vivace, reduce da una
tournée di grande successo nei teatri francesi.
opera
26 ottobre
antePRiMa
a cura di Federico Fornoni
altre recite:
Bergamo, teatro Donizetti: 15 e 17 ottobre
Jesi, teatro Pergolesi Spontini: 13 e 15 novembre
Cremona, teatro Ponchielli: 19 e 21 novembre
Pavia, teatro Fraschini: 9 e 12 dicembre
PeR Una SteLLa
con
tommaso Banfi, Marta Comerio
Progetto Marta galli, anna Maini, Roberto Rampi
Testi anna Maini
Regia e adattamento drammaturgico
Stefano de Luca
PALCOSCENICO
mercoledì, 4 novembre – ore 20.30
PER UNA
STELLA
Scene e costumi Linda Riccardi
Consulenza musicale Marco Mojana
Consulenza storica Marco Cimmino
Produzione arteVox teatro, Vimercate
in collaborazione con Lupusagnus, Milano
con il patrocinio di
Museo Storico del trentino
Museo Centrale del Risorgimento di Roma
in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale
IN PRIMA NAZIONALE
con il contributo di
Il confine è una cosa che non si vede ma c'è.
Non l'ha inventato Dio, l'hanno inventato gli uomini.
Drammaturgia originale ispirata ad una storia vera, Per una stella racconta l’incrocio
di due destini sullo sfondo della Grande Guerra: quello di Rosa Anna, figlia del kaiserjäger austriaco Franz, e quello del soldato italiano Pietro, che combatte la stessa
guerra di Franz, ma sul fronte opposto. Tra migliaia di spari, è un colpo solo, una
sola stella, a unire misteriosamente le loro vite.
Uno spettacolo che racconta la Guerra e s’interroga sui suoi significati attraverso gli
occhi di una bambina, che, come noi, non sa nulla di essa; è grazie a lei che scopriamo quello che la Guerra fa alle madri, ai figli e ai soldati.
ctl
Da VeDeRe:
MuRaC – Museo Rifugi antiaerei Como
via italia Libera, 11
MaRCo BeRti in recital
Tenore
Marco Berti
Batteria e percussioni eugenio Ventimiglia
Basso e contrabbasso Daniele Sala
Chitarre Beppe Pini
Fisarmonica e bandoneon Flaviano Braga
Presentatore eugenio Ban
Arrangiamenti andrea trapasso
parte del ricavato verrà devoluto a
Nessun dorma, Vesti la giubba, Di quella pira, ma anche Besame mucho, Granada,
la canzone napoletana… Una carrellata di celebri arie del grande repertorio operistico, incrociato con melodie leggeri e popolari, interpretata dalla splendida voce
di Marco Berti, tenore comasco che vanta una carriera internazionale dal Teatro alla
Scala al Metropolitan di New York. Ad accompagnarlo in una serata di ricordi e memorie musicali, ma non solo, un raffinato quartetto jazz e la verve del triestino Eugenio Ban.
parole della musica IL TEATRO PER GLI ALTRI
venerdì, 6 novembre – ore 20.30
MARCO
BERTI
RoCKY HoRRoR LiVe
Concert tribute
Frank’n’Furter
Brad Majors
Janet Weiss
Criminologo
Columbia
Usherette / Magenta
Riff Raff
Rocky
Professor Everett Scott
Eddie
Usherette
Lorenzo Fusoni
Diego Razionale
giada Panato
Dario Di Stano
Valentina La notte
Rossella La notte
Roberto Di Stano
alessandro Fiorani
Diego Sala
Michael omassi
guido Block
sabato, 7 novembre – ore 20.30
ROCKY
HORROR
LIVE
Regia
Lorenzo Fusoni
Direzione artistica antonio Botti
Direzione musicale Pietro Ubaldi
Coreografie Comasia Palazzo
Corpo di Ballo & Transylvani
emanuele arena, Francesca D’oronzio, Roberta gigante, Simona Modica
Chiara Santomauro, Lisa Sisa, amedeo Pomi, elisa Zappi
Cori
Laura Stefani, Valeria Caprì
Orchestra The Forbidden Planet
Tastiere Pietro Ubaldi
Chitarre Matteo De Buglio, Marco Ponta
Basso
antonio Botti
Batteria Massimo De Cario
Produzione Live theatre, Milano
Una rivisitazione in chiave moderna, ma fedele all’originale, del musical rock per eccellenza The Rocky Horror Show di Richard O‘Brien. Uno spettacolo interamente suonato e cantato dal vivo con i testi delle canzoni in lingua originale e i dialoghi tradotti
per favorire la partecipazione di una più ampia fascia di pubblico. Undici attori alternano senza pause celebri canzoni a parti recitate, con un corpo di ballo composto da
otto elementi che fa da sfondo a quasi ogni scena ed un’orchestra che esegue una
partitura dirompente e travolgente. Un rock aggressivo capace di mescolare una lucida
trasgressione alle arie classiche di Broadway.
musical
tRaVeStiti
trasformati per una sera in uno dei celebri personaggi del Rocky Horror!
il travestimento più bello sarà premiato con due biglietti per lo spettacolo
Risate sotto le bombe.
eSPeRanZa SPaLDing
anD HeR BanD in
eMiLY’S D+eVoLUtion toUR 2015
promosso in collaborazione con
Classe ’84, contrabbassista, cantante e compositrice, vanta una carriera stellare tra
le maggiori promesse del jazz internazionale. Pelle ambrata, una massa di capelli
afro-funky ed un corpo minuto che qualsiasi stilista adorerebbe vestire. Dieci anni
come violinista di un’orchestra da camera in Oregon, la più giovane docente della
storia del prestigioso Berklee College di Boston, collabora con Patti Austin, Joe Lovano, Stanley Clarke e Pat Metheny.
Nel 2006 pubblica il suo primo LP Junjo, nel 2008 Esperanza. Canta in inglese, spagnolo e portoghese, senza confini di genere. Da qui, l’ascesa e la rivoluzione musicale che la connota, senza confini di genere tra musica classica, improvvisazione
jazz e world music. Nel 2010 pubblica il suo terzo album, Chamber Music Society,
ispirato alla sua formazione classica giovanile, combinata alla spontaneità dell’improvvisazione jazz e alla modernità della world music. Il 2012 è l’anno della consacrazione dei suoi successi, con il sequel del disco precedente, Radio Music Society.
Vince due Grammy Awards come Miglior artista esordiente nel 2011 e come Best
Jazz Vocal Album nel 2013.
concerti
lunedì, 9 novembre – ore 21.00
ESPERANZA
SPALDING
attaCCante nato
tratto dall’omonimo romanzo di Stefano Borgonovo e alessandro alciato
con
Massimo Poggio, Caterina Carpinella, nicola Pecci
Massimo grigò, Vanesssa De Feo, andrea Bruno Savelli
Regia
andrea Bruno Savelli
mercoledì, 11 novembre – ore 20.30
ATTACCANTE
NATO
Scene e costumi allegra Bernacchioni
Luci alessandro Ruggiero
Produzione teatrodante Carlo Monni, Campi Bisenzio
in collaborazione con Fondazione Stefano Borgonovo onlus
Tratto dall’omonimo romanzo scritto da Stefano Borgonovo insieme al giornalista
Alessandro Alciato, lo spettacolo racconta la vita dello sportivo: una carriera luminosa
in Serie A, in squadre quali Fiorentina e Milan, e della sua lotta contro la SLA, causa
della sua scomparsa prematura, avvenuta a 49 anni, nel giugno del 2013. Attaccante
nato alterna le vicende di Borgonovo come sportivo e come grande uomo, quando
ha dovuto affrontare il tunnel di una malattia feroce come la SLA, che non a caso lui
chiamava ‘la stronza’. Una storia che, come in un vorticoso girotondo, racconta
l’ascesa, la caduta e la battaglia di un uomo che conosce bene il suo destino, ma non
vi si arrende lo stesso, per il bene suo e di tutti gli altri malati, facendo del suo corpo
e del suo caso una bandiera.
Una storia tragica, divertente e lieve al contempo. Perché c’è qualcosa che ‘la stronza’
non scalfisce: la mente, la gioia e la voglia di ridere di Stefano, in uno spettacolo che
si rivela essere un potente inno alla vita, all’amore per la famiglia, gli amici, lo sport.
ctl
La Feltrinelli di Como
11 novembre, ore 18.30
attaCCante nato
di Stefano Borgonovo (ed. Rizzoli)
Presentazione del libro a cura di alessandro alciato
Interviene Filippo andreani
QUaLCUno VoLÒ SUL niDo DeL CUCULo
di Dale Wasserman tratto dall’omonimo romanzo di Ken Kesey
con
e con
Daniele Russo, elisabetta Valgoi
Mauro Marino, Marco Cavicchioli, giacomo Rosselli
alfredo angelici, giulio Federico Janni, Daniele Marino
antimo Casertano, gilberto gliozzi, gabriele granito, giulia Merelli
Traduzione giovanni Lombardo Radice
Adattamento Maurizio de giovanni
giovedì, 19 novembre – ore 20.30 TURNO A
venerdì, 20 novembre – ore 20.30 TURNO B
QUALCUNO VOLÒ
SUL NIDO
DEL CUCULO
Regia
alessandro gassmann
Scene gianluca amodio
Costumi Chiara aversano
Disegno luci Marco Palmieri
Musiche originali Pivio & aldo De Scalzi
Videografie Marco Schiavoni
Produzione Fondazione teatro di napoli, napoli
Tutto ha inizio con l’arrivo di un nuovo paziente che deve essere ‘studiato’ per determinare se la sua malattia mentale sia reale o simulata. La sua spavalderia, la sua irriverenza
e il suo spirito di ribellione verso le regole che disciplinano rigidamente la vita dei degenti
porterà scompiglio e disordine, ma allo stesso tempo la sua travolgente carica di umanità
contagerà gli altri pazienti e cercherà di risvegliare in loro il diritto di esprimere liberamente le loro emozioni e i loro desideri. Dario (il mio McMurphy) è un ribelle anticonformista che comprende subito la condizione alla quale sono sottoposti i suoi compagni di
ospedale, creature vulnerabili, passive e inerti. Da quel momento sarà paladino di una
battaglia contro un sistema repressivo, ingiusto, dannoso e crudele, affrontando così un
suo percorso interiore che si concluderà tragicamente, ma riscatterà una vita fino ad
allora sregolata e inconcludente. E, attraverso di lui, i pazienti riusciranno ad individuare
la speranza di essere compresi, di poter assumere il controllo della propria vita, la speranza di essere liberi. Un testo che è una lezione d’impegno civile, uno spietato atto di
accusa contro i metodi di costrizione e imposizione adottati all’interno dei manicomi ma
anche, e soprattutto, una straordinaria metafora sul rapporto tra individuo e potere costituito, sui meccanismi repressivi della società.
Un grido di denuncia che scuote le coscienze e che fa riflettere. Come sempre ho lavorato
sui complessi rapporti psicologici tra i vari personaggi, immergendoli in uno spazio scenico realistico e asettico. Le videografie mi permettono di tradurre in immagini i sogni e
le allucinazioni dei cosiddetti ‘diversi’, con l’obiettivo di emozionare un pubblico di ogni
età, soprattutto i più giovani, con quest’opera che è un vero e proprio inno alla libertà.
alessandro gassmann
prose 1
DA VEDERE:
QUaLCUno VoLÒ
SUL niDo DeL CUCULo
di Miloš Forman
(Usa, 1975 – 129’)
RiSate Sotto Le BoMBe
con
Le Sorelle Marinetti
gianni Fantoni, Francesca nerozzi
Paolo Cauteruccio, Jacopo Bruno
Testi
giorgio U. Bozzo, gianni Fantoni
Regia
Francesco Sala
Produzione P-nuts, Milano
Un piccolo teatro, in una piccola città di provincia, una sera di tardo autunno del
1943. Dall’inizio della guerra le compagnie di arte varia si arrangiano come possono,
girando il paese tra mille difficoltà e con mezzi di trasporto improvvisati, alla disperata ricerca di un ingaggio successivo e con la speranza che l’impresario locale non
faccia scherzi, magari scappando con il magro incasso.
Questa la cornice in cui si dipana la trama della commedia musicale Risate sotto le
bombe.
Poco dopo l’inizio di uno spettacolo suona improvvisamente un allarme aereo. Il
pubblico, preso dal panico, scappa dalla sala. La piccola compagnia di attori e cantanti si rifugia nel camerino del coro, esattamente sotto il palcoscenico del teatro e
lì attende che l’emergenza cessi. Per impiegare il tempo e scacciare la preoccupazione gli artisti decidono di provare i numeri di un nuovo spettacolo per il quale vi
è speranza di un debutto la settimana successiva in un grande teatro cittadino. A
complicare la situazione c’è la fame: gli artisti non mangiano da più di un giorno e
le forze e l’entusiasmo sono in via di esaurimento.
prose 2
sabato, 21 novembre – ore 20.30
RISATE SOTTO
LE BOMBE
Un BaLLo in MaSCHeRa
giovedì, 26 novembre – ore 20.30 TURNO A
sabato, 28 novembre – ore 20.30 TURNO B
Melodramma in tre atti. Musica di giuseppe Verdi. Libretto di Antonio
Somma da Gustave III, ou Le bal masqué di Eugène Scribe.
UN BALLO
IN MASCHERA
Prima rappresentazione: Roma, Teatro Apollo, 17 Febbraio 1859.
Riccardo
Renato
Amelia
Ulrica
Oscar
Silvano
Samuel
Tom
Un Giudice /
Un servitore d’Amelia
Sergio escobar
angelo Veccia
Daria Masiero
annamaria Chiuri
Shoushik Barsoumian
Carlo Checchi
Mariano Buccino
Francesco Milanese
giuseppe Distefano
Direttore
Pietro Mianiti
Regia
nicola Berloffa
Scene Fabio Cherstich
Costumi Valeria Donata Bettella
Luci Marco giusti
Maestro del coro antonio greco
Coro operaLombardia
orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano
Coproduzione teatri di operaLombardia
Nuovo allestimento
Capolavoro del Verdi maturo, cui la censura impose di trasferire il soggetto di Scribe
dalla Svezia ad una Boston seicentesca (e trasformare il re Gustavo nel governatore
Riccardo), Ballo in maschera mette in scena il conflitto straziante tra l’amore passionale e la profonda e leale amicizia: Riccardo ama, riamato, la moglie del migliore
amico e pagherà con la vita questo amore colpevole. Il titolo, che da moltissimi anni
manca da Como, sarà trasposto da Nicola Berloffa nella rivoluzionaria America di
Abramo Lincoln e diretta dall’esperto Pietro Mianiti.
opera
23 novembre
antePRiMa
a cura di Jacopo Brusa
altre recite:
Pavia, teatro Fraschini: 20 e 22 novembre
Cremona, teatro Ponchielli: 4 e 6 dicembre
Brescia, teatro grande: 11 e 13 dicembre
CoPPeLia / La StRaVaganZa
con
Balletto dell’opera di tirana
CoPPeLia
Balletto di Léo Delibes. Libretto di Charles Nuitter e Arthur Saint-Leon.
Coreografia e luci
Scene
Costumi
Ballet Master
ilir Kerni
Zorz Drausnik
Ljubica Wagner
alisa gjoni
La StRaVaganZa
Musica di antonio Vivaldi, evelyn Ficarra, Robert normandeau,
Serge Morand, ake Parmerud
Coreografia Scene
Costumi
Luci
Ballet Master
angelin Preljocaj
Maya Schweizer
Hervé Pierre
Marc Stanley, edmond Dingu
noémi Perlov, alisa gjoni
in collaborazione con La Provincia
Serata dal doppio sapore con la compagnia di danza di Tirana: Coppelia, celebre
balletto della Francia del Secondo Impero, che narra la storia dell’amore di Franz
per la misteriosa Coppelia, bambola meccanica costruita dal giocattolaio-stregone
Coppelius e La stravaganza, coreografia creata nel 1997, che ha per protagonista il
nuovo continente e coloro che lasciano la propria casa per una nuova vita.
danza
venerdì, 4 dicembre – ore 20.30
COPPELIA
LA STRAVAGANZA
La SCaLa Di Seta
Farsa comica in un atto. Musica di gioachino Rossini. Libretto di Giuseppe
Foppa tratto dal libretto dell’opéra-comique L’échelle de soie di FrançoisAntoine-Eugène Planard.
venerdì, 11 dicembre – ore 20.30 TURNO A
domenica, 13 dicembre – ore 15.30 TURNO B
LA SCALA DI SETA
Prima rappresentazione: Venezia, Teatro San Moisè, 9 maggio 1812
Dormont
Giulia
Lucilla
Dorvil
Blansac
Germano
Manuel Pierattelli
Bianca tognocchi
Laura Verrecchia
Francisco Brito
Leonardo galeazzi
Filippo Fontana
Direttore
Francesco ommassini
Regia
Damiano Michieletto
ripresa da andrea Bernard
Scene e costumi Paolo Fantin
Light designer alessandro Carletti
orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano
Coproduzione teatri di operaLombardia
Allestimento del Rossini Opera Festival di Pesaro
Due coppie e un vecchio tutore. Nozze clandestine. Una scala di seta srotolata dal
balcone, per la quale i protagonisti si arrampicano su e giù. Gelosie, malintesi, puntigli e fremiti: tutti ingredienti perfetti per una farsa burlesca e caotica, come solo
Rossini sapeva scrivere e che prende vita in un allestimento contemporaneo di
grande inventiva visiva, creato dal geniale Damiano Michieletto e diretto dalla giovane bacchetta di Francesco Ommassini.
opera
11 dicembre
antePRiMa
a cura di Vittoria Fontana
altre recite:
Cremona, teatro Ponchielli: 6 e 8 novembre
Brescia, teatro grande: 20 e 22 novembre
Pavia, teatro Fraschini: 27 e 29 novembre
Bergamo, teatro Donizetti: 4 e 6 dicembre
eaRL BYnUM & tHe MoUnt UnitY CHoiR
promosso in collaborazione con
parte del ricavato verrà devoluto a
Membro del Gospel Announcers Guild of the Gospel Music Workshop of America
e della Backstage Committee-GMWA, Bynum è uno dei personaggi più attivi dello
scenario gospel in Virginia, sia come produttore, che come autore e insegnante. Il
suo coro, the Mount Unity Choir, si è formato in seno alla Mount Lebanon Baptist
Church, considerata l’epicentro della confessione battista in Virginia, nonché fucina
di un elevato potenziale artistico. La performance del coro è un perfetto mix di molteplici influenze di gospel tradizionale, contemporaneo e di jazz, il tutto sapientemente dosato con energia e grande maestria.
concerti IL TEATRO PER GLI ALTRI
venerdì, 18 dicembre – ore 20.30
CONCERTO
GOSPEL
FinaLe 67° ConCoRSo aSLiCo
PeR gioVani Cantanti LiRiCi D’eURoPa
promosso da
asLiCo
d’intesa con
Fondazione teatro alla Scala di Milano
operaLombardia
Teatro Donizetti di Bergamo
Teatro Grande di Brescia
Teatro Sociale di Como
Teatro A. Ponchielli di Cremona
Teatro Fraschini di Pavia
con il sostegno
Ministero per i Beni e le attività Culturali
Regione Lombardia
Dopo faticose preselezioni in tutta Europa, degli oltre 250 iscritti arrivano a Como
circa 80 giovani talenti per le ultime fasi del prestigioso Concorso AsLiCo. Giorni di
emozioni e delusioni, di rivalità e sodalizi, in attesa della Finale, aperta al pubblico,
dove la selezione sarà ancora più dura: solo in pochi vinceranno e muoveranno i
primi passi della propria carriera nel mondo dell’opera.
opera
domenica, 10 gennaio – ore 15.30
FINALE
67° CONCORSO
ASLICO
iL BeRRetto a SonagLi
Commedia di Luigi Pirandello
con
Valter Malosti
Adattamento e regia
Valter Malosti
Scene nicolas Bovey
Luci Francesco dell’elba
Suono g.u.p. alcaro
Movimenti alessio Maria Romano Produzione teatro di Dioniso, torino
Malosti affronta per la prima volta Pirandello confrontandosi con uno dei testi più
popolari del grande drammaturgo siciliano e con uno dei personaggi più amati e
controversi, cercando di strapparlo allo stereotipo e alle convenzioni. La sua forza
eversiva originaria vive in massima parte nella violenza beffarda della lingua, una
sorta di musica espressionista e tragicomica, e nei ‘corpi in rivolta’ posti al centro
della scena, che è anche un labirinto. Pirandello affronta uno dei motivi drammaturgici più importanti, quello dell’angoscia
dell’uomo che appare con la crisi della coscienza europea. Tutto quanto succede,
non è più un problema di credibilità dell’avvenimento – al punto che sapere se
Ciampa uccide o meno, se diventa pazzo o no, sono domande che non attendono risposta, poiché l’atto resta, qui, sospeso come un ‘non voler giudicare’ dell’autore.
Colgo nella pièce un carattere visionario come in Molière, e un andamento da farsa
nera. Ciampa è per me un buffone tragico, come il Nietzsche di Ecce homo e l’Arnolphe
de La scuola delle mogli di Molière. La pazzia, con i suoi artifici, con la sua messa in
scena ne Il berretto a sonagli, è una posizione umoristica, l’astuzia feroce di Ciampa
consiste nel mimare per la signora Fiorìca l’esempio dell’abisso della follia, unica
soluzione del debole in modo che lei alla fine vi precipiti.
Valter Malosti
prose 1
mercoledì, 13 gennaio – ore 20.30 TURNO A
giovedì, 14 gennaio – ore 20.30 TURNO B
IL BERRETTO
A SONAGLI
BeetHoVen 3
giorgio Colombo taccani
I fili di Ersilia (nuova commissione Pomeriggi Musicali)
Ludwig van Beethoven
Concerto n. 3 op. 37 in do minore
Allegro con brio
Largo
Rondò. Allegro
Felix Mendelssohn-Bartholdy
Sinfonia Scozzese n. 3 op. 56 in la minore
Andante con moto. Allegro un poco agitato. Assai animato
Vivace non troppo
Adagio
Allegro vivacissimo. Allegro maestoso assai
Direttore e pianoforte
alexander Lonquich
orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano
promosso con il Corriere di Como – espansione tV
Vienna, primi anni dell’800. Il vecchio papà Haydn è ancora vivo, mentre Beethoven
si sta imponendo sulla scena, rivoluzionando la storia della musica, ma anche il rapporto tra musicista (non più servo di corte) e committenza. Ed il Concerto n. 3 per
pianoforte ed orchestra incarna anche questa dimensione sociologica, questo conflitto tutto beethoveniano tra l’interiorità del singolo, dell’artista creatore, e la società (orchestrale!) che lo circonda. Tra impeti romantici e rigore classico, il Concerto
sarà eseguito da Alexander Lonquich, che dallo sgabello del pianoforte salirà poi
sul podio per dirigere la Scozzese: una sinfonia che Mendelssohn scrisse nell’arco
di molti anni, ma che rievoca le atmosfere ed impressioni di un suo viaggio giovanile, sulle orme della sventurata regina Maria Stuarda.
concertistica
venerdì, 15 gennaio – ore 20.30
BEETHOVEN 3
HaMLet tRaVeStie
da John Poole e antonio Petito a William Shakespeare
Amalia Esposito Barilotto, mamma di Amleto, poi Gertrude
giuseppina Cervizzi
Salvatore Barilotto, zio di Amleto, poi spettro e re
Christian giroso
Ciro Liborio, figlio del Professore, poi Laerte
Carmine Paternoster
Ornella Liborio, fidanzata di Amleto, poi Ofelia
Valeria Pollice
Don Liborio detto o’ Professore, padre di Ornella e Ciro, poi Polonio
emanuele Valenti
Amleto Barilotto, poi Amleto principe di Danimarca
gianni Vastarella
Testo emanuele Valenti, gianni Vastarella
Regia e spazio scenico
emanuele Valenti
Drammaturgia Marina Dammacco
Disegno luci giuseppe Di Lorenzo
Collaborazione artistica Mirko Calemme
Produzione 369gradi, Roma
in collaborazione con teatro Franco Parenti, Milano
con il sostegno di armunia / inequilibrio Festival, Fuori Luogo - La Spezia,
olinda Punta Corsara
A partire dalla suggestione di Hamlet travestie, riscrittura burlesque settecentesca di
John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don Fausto
di Antonio Petito, lì dove invece l’Opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di
sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame
con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità. Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio
senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un’improbabile tragedia redentiva, una fallimentare
distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto.
ctl
sabato, 16 gennaio – ore 20.30
HAMLET
TRAVESTIE
La BoHÈMe
venerdì, 22 gennaio – ore 20.30 TURNO A
domenica, 24 gennaio – ore 15.30 TURNO B
Opera in quattro quadri. Musica di giacomo Puccini. Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica dal romanzo Scènes de la vie de Bohème di Henri Murger.
LA BOHÈME
Prima rappresentazione: 1 febbraio 1896, Teatro Regio, Torino
Mimì
Rodolfo
Musetta
Marcello
Colline
Schaunard
Benoît / Alcindoro
Maria teresa Leva
Matteo Falcier
Larissa Wissel
Sergio Vitale
Fabrizio Beggi
Paolo ingrasciotta
Paolo Maria orecchia
Direttore giampaolo Bisanti
Regia Leo Muscato
Scene Federica Parolini
Costumi Silvia aymonino
Light designer alessandro Verazzi
Maestro del coro antonio greco
Coro operaLombardia
orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano
Coproduzione teatri di operaLombardia
Allestimento del Macerata Opera Festival
La quintessenza dell’amore incondizionato e puro della delicata Mimì, che muore
di tisi in una misera soffitta bohèmienne, circondata dall’affetto dei suoi amici. Una
delle opere più rappresentate e celebri al mondo, La bohème approda a Como in
un allestimento crudo e travolgente, ambientato nella Parigi delle contestazioni studentesche e degli scioperi in fabbrica degli anni ’60, che ha valso a Leo Muscato il
Premio Abbiati 2013.
opera
18 gennaio
antePRiMa
a cura di Raffaella Murdolo
Brescia, teatro grande: 2 e 4 ottobre
Cremona, teatro Ponchielli: 7, 9 e 11 ottobre
Reggio emilia, i teatri: 13 e 15 novembre
Pavia, teatro Fraschini: 29 e 31 gennaio 2016
SLURP
di e con Marco travaglio
e con giorgia Salari
Regia
Valerio Binasco
Produzione Promo Music, Bologna
Lecchini, cortigiani & penne alla bava al servizio dei potenti che ci hanno rovinati.
Nel suo nuovo recital teatrale, tutto da ridere per non piangere, Marco Travaglio,
con l’aiuto dell’attrice Giorgia Salari, racconta come i giornalisti, gli intellettuali e
gli opinionisti più servili del mondo hanno beatificato, osannato, magnificato, propagandato e smarchettato la peggior classe dirigente del mondo, issando sul piedistallo politici incapaci di ogni colore, ma(g)nager voraci, (im)prenditori falliti che
hanno quasi distrutto l’Italia e stanno completando l’opera.
Cronache da Istituto Luce, commenti da Minculpop, ritratti da vite dei santi, tg e
programmi di regime hanno cloroformizzato l’opinione pubblica per portare consensi e voti a un regime castale e molto spesso criminale che in un altro Paese sarebbe stato spazzato via in pochi mesi, e che invece in Italia gode dell’elisir di vita
eterna. Un recital terapeutico, un’arma di autodifesa, un antidoto satirico che ci
aiuta a guarire – ridendo – dai virus del conformismo, della piaggeria, della creduloneria, dell’autolesionismo e della sindrome di Stoccolma che porta noi italiani a
innamorarci immancabilmente del Nemico. Che ci rovina e ci rapina col sorriso sulle
labbra, mentre noi teniamo la testa ben affondata nella sabbia. ctl
sabato, 30 gennaio – ore 20.30
MARCO
TRAVAGLIO
teRRa Matta
tratto dall’omonimo romanzo di Vincenzo Rabito
di e con Stefano Panzeri
Produzione teatro del Buratto, Milano
SOTTOPALCO
giovedì, 4 febbraio – ore 20.30
TERRA MATTA
in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale
aPRi CaSa tUa aL teatRo!
Terra Matta è un monologo di un attore con sedia e musica…
…del resto, per questa, volta abbiamo pensato di farne a meno.
Per organizzare una replica dello spettacolo a casa tua scrivi a:
[email protected]
Terra Matta affascina chiunque abbia la pazienza di resistere allo shock del lessico
e della grammatica strana, coinvolge il lettore come un diario personale e al contempo come un grande documentario, restituendo la sensazione di vivere il ‘dietro
le quinte’ di avvenimenti che segnano con la loro importanza la nostra storia.
Vincenzo non solo ti cattura con la bellezza della sua storia, ma arriva a sfidarti con
le sue parole e la sua ‘presenza’, con una lingua a volte, almeno per un lombardoveneto come me, che diventa gramelot, e con racconti straordinariamente avvincenti in cui si ride e ci si commuove. Vincenzo ti regala immagini vive e già teatrali
sulla carta e ti mostra, con franca saggezza popolare, l’essenza dell’italiano, il suo
rapporto con lo Stato e con il bene comune, quel misto di eroismo e menefreghismo
che ci contraddistingue spesso ancora come popolo. Narrare in prima persona la
vita di Vincenzo e le sue avventure è interessante – oltre che come approfondimento
didattico e come occasione per celebrare la ricorrenza dello scoppio del primo conflitto mondiale – anche per la realtà raccontata, che per certi versi non è lontana
dalla nostra di oggi: si pensi alla silenziosa incombenza di un conflitto bellico internazionale, alla crisi, alla necessità sempre più impellente di trovare nuovi mezzi di
sostentamento.
Stefano Panzeri
ctl
SHaKeSPeaRe’S WoMen
Giovanna D’Arco
Ofelia
Lady Macbeth
Caterina D’Aragona
Titania
William Shakespeare
Deborah eckman
Monia giovannangeli
alexandra Maitland Hume
nicolette van t’hek
adda Van Zanden
Victor Vertunni
Drammaturgia Monia giovannangeli
Regia eric Loren
Scene e luci gunter thurner
Costumi Caterina Monaco
Musiche e composizioni originali dal vivo Leo Vertunni, emma turley
Produzione teV, Piacenza
Spettacolo in lingua inglese
Se Shakespeare fosse qui oggi, che ruoli scriverebbe per le sue donne?
Lo spirito di Shakespeare, magicamente riapparso sulle rive del Tamigi, viene costretto dai suoi stessi personaggi femminili a ripensare al modo in cui li ha ritratti
nelle sue opere. Shakespeare’s Women è un viaggio attraverso gli occhi dei caratteri
femminili più incisivi della produzione shakespeariana.
Shakespeare racconta le sue eroine, drammi e storie, ancora così vicine alle donne
del nostro presente. Figure femminili che si rivelano, si confidano e si confrontano
nella ricerca e consapevolezza del loro ruolo e della loro identità. Le parole di William Shakespeare sono la base di uno spettacolo dinamico che intreccia la grandezza del linguaggio shakespeariano con le modalità dei linguaggi del presente.
Gli attori, giocando con i ruoli dei diversi personaggi tra passato e presente, portano
alla luce inaspettate emozioni, e le eroine shakespeariane ritrovano quell’unità corale capace di incarnare il corpo e lo spirito delle donne di tutti i tempi. Nella contemporanea cornice di un telegiornale ci vengono presentati i fatti del giorno e le
protagoniste sono: Giovanna D’Arco, Caterina d’Aragona, Ofelia, Lady Macbeth,
Titania e lui, William Shakespeare, fantasma e testimone delle loro storie.
ctl
SALA BIANCA
giovedì, 18 febbraio – ore 20.30
SHAKESPEARE’S
WOMEN
tURanDot PRinCiPeSSa FaLena
Musica di giacomo Puccini (finale completato da Franco Alfano).
Libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni, da Carlo Gozzi.
Ed. Casa Ricordi, Milano
sabato, 20 febbraio – ore 16.00 e 20.30
TURANDOT
PRINCIPESSA
FALENA
Prima rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 25 aprile 1926
Riduzione enrico Minaglia
Interpreti Cantanti asLiCo
Regia
Silvia Paoli
Scene Michele olcese
Costumi Massimo Carlotto
Light designer Marco alba
Maestro del coro voci bianche Lidia Basterrechea
Coro voci bianche del teatro Sociale di Como
orchestra 1813
Nuovo allestimento
Opera domani - XX edizione
Progetto per la produzione di opere liriche introdotte da percorsi didattici
Opera domani festeggia i vent’anni di attività con una delle più belle opere di Puccini. Turandot potrebbe essere farfalla e invece è una falena, scura e sinistra, che si muove solo di
notte, ancora legata alla crisalide, all’idea di vendetta come fedeltà all’antenata. L’umanità
irrompe con l’arrivo di Calaf, suo padre Timur e la schiava Liù; sono normali, dove normalità
porta con sé il senso positivo di umanità, movimento, azione. Liù è la salvezza, colei che veramente porta l’amore e il suo candore sconvolge tutti, sciogliendo il gelo di Turandot in
scie di colori. Così il coro dei ragazzi esplode, come un campo di fiori o farfalle colorate,
coccinelle, coleotteri e libellule.
opera family
20 febbraio, ore 14.30
oPeRa DoMani LaB
Vieni ad imparare le arie e a costruire
gli oggetti per lo spettacolo.
al termine delle recite sarà possibile
salutare il cast in platea.
altre recite:
Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Chiasso,
Cremona, Fermo, Lecco, Mantova, Milano,
Modena, napoli, Parma, Pavia, Pordenone,
Ravenna, Reggio emilia, Roma, Sondrio,
trento, Varese, Vicenza, Vigevano
RoMeo e giULietta
Balletto op. 64 di Sergej Prokof’ev
con
Junior Balletto di toscana
Drammaturgia e coreografia
Davide Bombana
venerdì, 26 febbraio – ore 20.30
ROMEO
E GIULIETTA
Luci Carlo Cerri
Costumi Santi Rinciari
Produzione teatro Rossini, Pesaro
in collaborazione con La Provincia
Romeo e Giulietta è il balletto che ho danzato con più frequenza nella mia carriera
di ballerino impersonando i ruoli di Romeo e Mercuzio innumerevoli volte in diverse
versioni coreografiche. Il capolavoro di Prokof’ev, lacerante nella sua tragicità, mi
sta a cuore forse più di ogni altro balletto. Personalmente trovo che la vicenda di
Romeo e Giulietta sia di grande attualità oggi più che mai. L’intolleranza, la violenza,
gli odi atavici, gli scontri tra faide ed etnie diverse hanno raggiunto oggi un grado
di tensione come forse mai in passato.
La vera tragedia di Romeo e Giulietta rimane la sconfitta dell’amore, al suo stadio
più puro, davanti alla cecità ed alla barbarie dell’odio razziale, del conflitto di ideologie e religioni. Il dramma si snoda e si sviluppa sino alla sua catarsi tra giovani,
anzi giovanissimi, la cui purezza di passioni e sentimenti mai arriverà ad intorpidirsi
a contatto con il lacerante corrosivo bisogno di supremazia e potere del mondo
adulto.
Davide Bombana
danza
DA VEDERE:
RoMeo + giULietta
di Baz Luhrmann
(Usa, 1996 – 115’)
antonio PaPPano / LUigi PioVano
giovanni Battista Cirri
da Sonata op. 7 n. 5
Adagio in do minore
Ludwig van Beethoven
Sonata n. 3 in la maggiore op. 69
Allegro ma non tanto
Scherzo. Allegro molto
Adagio cantabile – Allegro vivace
gaetano Braga
Meditazione lugubre in fa minore
Johannes Brahms
Sonata n. 2 in fa maggiore op. 99
Allegro vivace
Adagio affettuoso
Allegro passionato e Trio
Allegro molto
Violoncello
Luigi Piovano
Pianoforte
Sir antonio Pappano
promosso con il Corriere di Como – espansione tV
Nato a Londra da genitori italiani, Sir Antonio Pappano (ma tutti lo chiamano Tony)
è una delle figure musicali indiscutibilmente più importanti di oggi: direttore musicale della Royal Opera House e dell’Accademia di S. Cecilia, è invitato in tutto il
mondo a dirigere le orchestre più prestigiose. Nel 2012 la regina Elisabetta lo ha
nominato Cavaliere per i servizi resi alla musica. A Como arriva nella ormai inedita
veste di pianista insieme a Luigi Piovano, primo violoncello di S. Cecilia: un duo
d’eccezione, che raramente si esibisce, vista la densa agenda dei due musicisti, in
un concerto cameristico profondo ed appassionato.
concertistica COMO CITTÀ DELLA MUSICA
sabato, 27 febbraio – ore 20.30
ANTONIO PAPPANO
LUIGI PIOVANO
tanDeM
Tromba e flicorno
Fabrizio Bosso
Pianoforte
Julian oliver Mazzariello
Anteprima italiana di
Festival di Cultura e Musica Jazz di Chiasso – xix edizione
Chiasso, Spazio Officina
10-12 marzo 2016
Un’amicizia complice nella vita e sul palcoscenico lega i due raffinati jazzisti Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello, che approdano al nuovo album Tandem,
‘pedalando’ all’unisono. Le grandi canzoni internazionali, senza rigide distinzioni
di genere – da Gershwin a Jobim, da Legrand a Rota – si intrecciano a brani originali composti da loro: un incantevole viaggio fatto di magnifiche improvvisazioni, lirismo ed energia pura.
concerti
PALCOSCENICO
venerdì, 4 marzo – ore 20.30
TANDEM
MeDea
Tragedia di euripide
Federica Di Martino, Daniele Pecci, angiola Baggi
Umberto Ceriani, Pietro Biondi, gabriele anagni
Sofia De angelis, giulia Horak
e con Silvia Biancalana, Maria Laura Caselli, Claudia Crisafi
Flaminia Cuzzoli, giulia gallone, Silvia Maino, Diletta Masetti
Katia Mirabella, Sara Missaglia, Francesca Muoio, Marta Pizzigallo
Malvina Ruggiano, anna Scola, Lorenza Sorino
con
martedì, 8 marzo – ore 20.30 TURNO A
mercoledì, 9 marzo – ore 20.30 TURNO B
MEDEA
Traduzione
Maria grazia Ciani
Regia e adattamento
gabriele Lavia
Scene alessandro Camera
Costumi emanuele Zero
Luci Michelangelo Vitullo
Musiche giordano Corapi
Produzione Fondazione teatro della toscana e teatro Stabile di napoli
Auditorium del Conservatorio di Como
5 marzo, ore 17.00
Mi VenDiCÒ iL LoR SangUe
il delitto familiare cantato
dalla Medea di Cherubini al ‘900
a cura di Fabio Sartorelli
con gli Studenti dei Corsi di Canto
in collaborazione con Conservatorio di Como
Medea è più vicina all’essenza del teatro di qualunque testo più recente o, addirittura, attuale. Medea, che si ripete sempre la stessa e mai uguale (poiché cambiano
gli attori) è contemporanea, mette in crisi e denuncia una certa attualità di oggi,
svelandone l’inconsistenza o, talora, la falsità. Che cosa è contemporaneo nell’antichissimo? Proprio il fatto che qualcuno lo ripeta. E per ripetere bisogna apprendere. Sembra un’assurdità, eppure c’è un ‘accordo speciale’ tra l’antichissimo e il
contemporaneo, proprio perché così discordanti e opposti.
gabriele Lavia
prose 1
8 marzo
antePRiMa
a cura di Raffaella di Paola
in collaborazione con
Comitato imprenditoria Femminile di Como
tHe eLeCtRoniC PeRFoRManCe
in collaborazione con
Marker è un’esperienza sensoriale dissonante: musica che si fa immagine e immagine che diventa linea architettonica. Le tendenze più contemporanee della scena
elettronica internazionale si incontrano con performance di visual art, per creare
uno spettacolo musicale che accompagna lo spettatore in un viaggio percettivo
unico nel suo genere, immerso nella rigorosa classicità degli spazi del Teatro e catturato delle sonorità avvolgenti dei bassi e dei synth.
sabato, 12 marzo
MARKER
EVENT
BeetHoVen 7
Domenico Cimarosa
da Il matrimonio segreto
Sinfonia
Franz Joseph Haydn
Sinfonia Sorpresa n. 94 in sol maggiore in sol maggiore HOB:I:94
Cantabile. Vivace assai
Andante
Minuetto e Trio
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 7 in fa maggiore op. 92
Poco sostenuto. Vivace
Allegretto
Presto
Allegro con brio
Direttore
alessandro Cadario
orchestra Haydn di Bolzano e trento
promosso con il Corriere di Como – espansione tV
Questa sinfonia è l’apoteosi della danza. È la danza nella sua massima essenza,
l’azione del corpo tradotta in suoni per così dire ideali.
Richard Wagner
L’idea di armonia, di ‘gioia’ (e di amore…) conquista definitivamente Beethoven con
questa sinfonia composta tra il 1811 e il 1812 e che dichiara sin dalle prime note
una componente estrosa, una originalità spinta ai limiti del lecito, combinando una
energia scatenata ed un dominio formale perfetto. L’uomo ha raggiunto una consapevolezza piena ed una sintonia rinnovata di fronte all’universo ed alle sue leggi
eterne. La Settima, con cui si chiude il ciclo beethoveniano della stagione comasca,
sarà eseguita dall’Orchestra Haydn, una delle compagini italiane più quotate in Italia, diretta per l’occasione da un direttore d’orchestra che – nonostante la giovane
età – fa già parlare molto bene di sé.
concertistica
mercoledì, 16 marzo – ore 20.30
BEETHOVEN 7
CaBaRet
Testo di Joe Masteroff basato sulla commedia di John Van Druten e sui
racconti di Christopher isherwood. Musiche di John Kander e liriche di
Fredd ebb.
giovedì, 17 marzo – ore 20.30
CABARET
Maestro di cerimonie giampiero ingrassia
Sally Bowles
giulia ottonello
Cliff
Mauro Simone
Regia e adattamento
Saverio Marconi
Scene gabriele Moreschi, Saverio Marconi
Costumi Carla accoramboni
Coreografie gillian Bruce
Supervisione musicale Marco iacomelli
Direzione musicale Riccardo Di Paola
Disegno luci Valerio tiberi
Disegno fonico enrico Porcelli
Produzione Compagnia della Rancia, tolentino
Nella Berlino dei primi anni Trenta, prima dell’ascesa del III Reich, il giovane romanziere americano Cliff è a Berlino in cerca di ispirazione, nel trasgressivo Kit Kat Klub,
incontra Sally e tra i due inizia una relazione tempestosa. Sullo sfondo dell’avvento
del nazismo, si intrecciano le storie degli altri personaggi (Ernst, Fraulein Schneider,
Herr Schultz) ma neanche l’ambiguo e stravagante Maestro di Cerimonie del Kit Kat
Klub riuscirà a far dimenticare al pubblico che sulla Germania, e sulle loro vite, sta
per abbattersi la furia hitleriana.
Il titolo è famosissimo nel mondo, grazie all’omonimo film del 1972 che consacrò
Liza Minnelli come un’autentica star e icona del film musicale, ma lo spettacolo originale debuttò a Broadway qualche anno prima, nel novembre 1966, al Broadhurst
Theatre, dove rimase in scena per 1166 repliche. Celebrato da 8 premi Oscar nel
1972 e dal premio David di Donatello nel 1973 per miglior regista straniero a Bob
Fosse e migliore attrice straniera a Liza Minnelli, il film è divenuto un classico che
riesce a unire le atmosfere del musical alle rievocazione di un momento tragico della
storia d’Europa. La straordinaria colonna sonora è giustamente entrata nel patrimonio dei musical grazie a brani intramontabili come Mein Herr, Money Money, Maybe
This Time e Life is a Cabaret.
musical
DA VEDERE:
CaBaRet
di Bob Fosse
(Usa, 1972 – 124’)
tUtto SHaKeSPeaRe in 90 MinUti
di adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield
con
alessandro Benvenuti, nino Formicola, Francesco gabrielli
Ideazione, progetto e traduzione Paolo Valerio
Adattamento e regia
alessandro Benvenuti
Costumi ed attrezzeria Pamela aicardi
Scene Francesca Pedrotti
Luci enrico Berardi
Colonna sonora antonio Di Pofi
Produzione a.artistiassociati, gorizia e
Fondazione atlantide teatro Stabile Verona
Dopo un interminabile successo a Londra, per la prima volta in Italia, lo spettacolo
che ha divertito decine di migliaia di spettatori di tutto il mondo. Una sfida teatrale
ai limiti dell’incredibile: come condensare 37 opere del Bardo in 90 minuti? Una
sfida coraggiosa di tre attori in scena che ci fanno rivivere tutte le opere di Shakespeare in una versione ‘concentrata’ assolutamente esilarante ed assolutamente
unica.
prose 2
venerdì, 18 marzo – ore 20.30
TUTTO SHAKESPEARE
IN 90 MINUTI
La DoDiCeSiMa notte
Commedia in cinque atti di William Shakespeare
Orsino, Duca d’Illiria
Valentino, Gentiluomo al servizio del Duca
Ufficiale, al servizio del Duca
Viola, poi travestita da Cesario
Sebastiano, suo fratello gemello
Capitano della nave naufragata
Antonio, altro capitano di mare, amico di Sebastiano
Olivia, Contessa
Maria, sua cameriera personale
Sir Toby, zio di Olivia
Sir Andrei, protetto di Sir Toby
Malvolio, maggiordomo di Olivia
Fabian al servizio di Olivia
Feste, buffone di Olivia
Remo Stella
giuliano Scarpinato
Rino Marino
eugenia Costantini
Davide giordano
Rino Marino
Federico Brugnone
Barbara Ronchi
Daniela Piperno
Vincenzo Ferrera
Loris Fabiani
Carlo Cecchi
giuliano Scarpinato
Dario iubatti
Traduzione Patrizia Cavalli
Regia
Carlo Cecchi
Musiche di scena nicola Piovani
Scena Sergio tramonti
Costumi nanà Cecchi
Luci Paolo Manti
Tastiere e direzione musicale Luigi Lombardi d’aquino / Sergio Colicchio
Flauti e chitarra alessandro Pirchio / alessio Mancini
Percussioni Daniele D’Ubaldo
Produzione Marche teatro e teatro Franco Parenti, Milano
in collaborazione con estate teatrale Veronese
Shakespeare è il Teatro assoluto. Un’attualità che va al di là dell’attualità.
È talmente universale Shakespeare… che quasi miracolosamente, diventa
sempre, immediatamente, Teatro.
Una commedia corale fondata sugli equivoci, sugli scambi di identità e di genere. Il testo
shakespeariano, esaltato dalla traduzione di Patrizia Cavalli e dalle musiche di Nicola
Piovani, permette ancora una volta al regista di orchestrare un gioco attoriale straordinario, lavorando sulla stilizzazione e sull’autentica essenza dei personaggi.
prose 1
martedì, 5 aprile – ore 20.30 TURNO A
mercoledì, 6 aprile – ore 20.30 TURNO B
LA DODICESIMA
NOTTE
Pagagnini
Violino
Violino
Violino
Violoncello
ara Malikian
Fernando Clemente
eduardo ortega
Jorge Furnadjiev
Direzione musicale
ara Malikian
Regia
Yllana
Direzione artistica
David ottone, Juan Francisco Ramos
Assistente alla direzione
Ramón Sáez
Produzione
con il sostegno di
Ma chi l’ha detto che la musica classica non fa ridere? Uno show che mette insieme
Mozart, Vivaldi, Paganini e… gli U2, miscelati attraverso il virtuosismo del violinista
armeno Ara Malikian e dei suoi spassosi compagni d’eccezione. PaGAGnini fa ridere
e stupire, combinando la serietà e la solennità della musica classica a momenti di
sottile umorismo e farsa, ispirandosi sempre allo spirito geniale ed irriverente di Nicolò Paganini.
concerti
venerdì, 8 aprile – ore 20.30
PAgagNINI
PeRFoRManCe
con
Virginia Raffaele
Regia
giampiero Solari
Produzione terry Chegia, Modena
in collaborazione con gc events
Per la prima volta, Virginia Raffaele porta nei teatri le sue maschere più popolari:
Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, il Ministro Boschi, la criminologa Bruzzone e tante
altre ancora. Donne molto diverse tra loro, che tra arte, spettacolo, potere e politica
sintetizzano alcune delle ossessioni ricorrenti della società contemporanea: la vanità,
la scaltrezza, la voglia di affermazione e, forse, la scarsa coscienza di sé. Il tutto raccontato attraverso la lente deformante e irriverente dell’ironia e della satira, tipici
elementi che compongono lo stile di Virginia Raffaele.
I personaggi monologano e dialogano tra loro, anche grazie alle proiezioni video,
in un gioco di specchi e di rimandi. Qua e là, tra le maschere, in scena appare anche
Virginia stessa, che interagisce con le sue creature, come una sorta di narratore involontario che poeticamente svela il suo ‘essere o non essere’. La musica in scena fa da
punteggiatura allo spettacolo, accompagnando i personaggi nelle loro performance,
sottolineandone i movimenti, enfatizzandone le manie, conferendo alla spettacolo un
ritmo forsennato nel cui vortice i personaggi, Virginia e le varie chiavi di lettura si confondono creando una nuova realtà, a volte folle, a volte melanconica.
prose 2
mercoledì, 13 aprile – ore 20.30
VIRGINIA
RAFFAELE
gReaSe
di Jim Jacobs e Warren Casey
Danny
Sandy
Rizzo
Kenickie
giuseppe Verzicco
Beatrice Baldaccini
Floriana Monici
gianluca Sticotti
giovedì, 14 aprile – ore 20.30
GREASE
Traduzione Franco travaglio, Michele Renzullo
Arrangiamento e orchestrazione Riccardo Di Paola
Regia
Saverio Marconi
Regista associato Marco iacomelli
Scene gabriele Moreschi
Costumi Carla accoramboni
Coreografie gillian Bruce
Luci Valerio tiberi
Produzione Compagnia della Rancia, tolentino
Diciotto anni di successi inarrestabili per lo spettacolo che ha dato il via alla musical-mania in Italia con oltre 1.500.000 spettatori: Grease, il musical dei record, torna
a grande richiesta con una nuova edizione per festeggiare la ‘maggiore età’. La
greasemania conquista tutti, confermandosi negli anni un vero e proprio fenomeno
di costume che fa impazzire gli spettatori e guarda alle nuove generazioni, con una
storia d’amore intramontabile e tanto rock’n’roll.
Grease ha cambiato il modo di vivere l’esperienza di andare a teatro: è una festa
da condividere con amici, figli, famiglie intere o in coppia, è trascorrere due ore
spensierate, tra gonne a ruota, giubbotti di pelle e, naturalmente, tanta brillantina.
musical
Da VeDeRe:
gReaSe
di Randal Kleiser
(Usa, 1978 – 106’)
ConSteLaCioneS
con
aracalaDanza
Direttore coreografo
enrique Cabrera
Produzione aracalaDanza, Madrid
in collaborazione con La Provincia
PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA
Dal 1994, Enrique Cabrera, cuore e anima del progetto, ha portato la compagnia a
diventare elemento indispensabile della scena artistica spagnola, acquisendo
grande successo di critica e pubblico. Invitato a partecipare ai più importanti festival
nazionali e internazionali, le sue creazioni sono in mostra nei migliori teatri in Europa,
Africa e Asia. Cabrera, da sempre appassionato di arte, ha creato una trilogia di
spettacoli in cui la pittura di grandi artisti diventa oggetto di ispirazione delle sue
produzioni.
Partendo nel 2006 dalla pittura di Bosch con Pequeños Paraísos e proseguendo nel
2009 con Nubes ispirato all’universo surreale di René Magritte, approda a Como
Constelaciones, giocato sull’arte di Joan Mirò. Uno spettacolo per tutti in cui
esplode la grande immaginazione di Mirò e il suo linguaggio personale pieno di
luce che si esprime e delinea oltre le forme e i movimenti.
danza EVENTO STRANIERO
venerdì, 15 aprile – ore 20.30
CONSTELACIONES
iL BUgiaRDo
Commedia di Carlo goldoni
con
geppy gleijeses, Marianella Bargilli, andrea giordana
e con Lorenzo gleijeses, Mauro gioia, Luchino giordana
Valeria Contadino, gennaro Di Biase
mercoledì, 20 aprile – ore 20.30 TURNO A
giovedì, 21 aprile – ore 20.30 TURNO B
IL BUGIARDO
Adattamento
alfredo arias, geppy gleijeses
Regia
alfredo arias
Scene e costumi Chloe obolenski
Produzione gitiesse artisti riuniti, Roma
Ispirata alla Verdad sospechosa dello spagnolo Juan Ruiz de Alarcón, Il bugiardo fu
rappresentata per la prima volta a Mantova nel 1750 e fu stampata a Firenze nel
1753. In realtà le bugie sono uno strumento che in ogni caso si ritorce contro i bugiardi. Goldoni ce lo insegna tramite una commedia che sembra tutto fuorché un
romanzo di formazione, grazie al dialetto veneziano attribuito alle maschere, facendo ridere lo spettatore partecipe all’interno della storia. Ci insegna come l’uomo
si trovi continuamente di fronte ad un bivio e per il proprio orgoglio sceglie sempre
la via meno giusta, anche dicendo bugie, e poi ancora bugie.
La nostra prima reazione sarebbe quella di punire colui che mente, ed è vero che il
testo di Goldoni finisce con il pentimento e la condanna del personaggio di Lelio,
colui che durante tutto lo spettacolo non ha fatto che trasformare le situazioni scontate con delle «meravigliose invenzioni». Penso che questo giudizio moralistico non
è che una facciata di convenienza e che, dietro questa, c’è la gioia di celebrare coloro che osano proporre una visione romanzesca della vita, anche al prezzo di qualche sofferenza, ma meglio una vita gioiosamente sregolata dalla menzogna che
l’insopportabile monotonia del quotidiano. Questa rappresentazione de Il bugiardo
ci propone di celebrare in Lelio un favoloso scrittore inventore, non di un opera letteraria, ma di una commedia umana.
alfredo arias
prose 1
20 aprile
antePRiMa
CaRLo goLDoni: MaSCHeRe o PeRSone?
a cura di Piero Poncetta
in collaborazione con
Centro Culturale Paolo Vi
SHaKeSPeaRe’S MeMoRieS
con
Christian Poggioni, Lorenzo Volpi, ermelinda Cakalli
Regia e drammaturgia
Christian Poggioni
sabato, 23 aprile – ore 20.30
SHAKESPEARE’S
MEMORIES
Scene Francesca Casati, Dino Serra
Costumi Bettina Colombo
Produzione Christian Poggioni, Como
in occasione della data di nascita e di morte di William Shakespeare
(Stratford-upon-Avon, 23 aprile 1564 – 23 aprile 1616)
In occasione del 400° anniversario dalla morte di William Shakespeare, il più grande
drammaturgo della storia è celebrato con uno spettacolo in cui le opere e la vita
del Bardo si intrecciano: a partire da documenti storici, aneddoti e leggende, la biografia di Shakespeare è a tratti ricostruita a tratti immaginata, per restituire al pubblico contemporaneo tutta la vitalità, gli usi e i costumi del teatro elisabettiano, in
connubio con una galleria di scene tratte da alcuni dei suoi più noti capolavori:
Come vi piace, Romeo e Giulietta, Enrico V, Amleto, Otello, Il mercante di Venezia,
Re Lear, La tempesta.
Con le sue 38 opere, Shakespeare ha creato un mondo-palcoscenico che contiene
tutta la profondità e complessità della natura dell’uomo. I suoi personaggi, più che
semplici ruoli teatrali, sono vere e proprie personalità che toccano profondità non
ancora completamente comprese, sono ‘più vivi della vita stessa’. Ecco perché il
grande critico americano Harold Bloom ha scritto che Shakespeare ha ‘inventato’
l’uomo moderno: dopo di lui, l’uomo non è stato più lo stesso.
ctl
Cantù Teatro S. Teodoro
22 aprile, ore 21.00
MoLto RUMoRe PeR nULLa
Regia Laura Pasetti
Produzione Cambusateatro, Locarno
iL nUoVo SHoW
Una sperimentazione sul linguaggio nato dall’osservazione di realtà fra loro molto
distanti: dai locali, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, agli oratori parrocchiali, fino ai teatri stabili in cui si mettono in scena i grandi classici. Attraverso i
suoi celebri endecasillabi ‘danteschi’, che mescolano toni alti e bassi, Maurizio Lastrico ripercorre il meglio del suo repertorio, raccontando con ironia di incidenti
quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari
momenti di tranquillità della vita. Narratore di storie condensate in cui la sintesi e
l’omissione generano un gioco comico di grande impatto.
prose 2
mercoledì, 4 maggio – ore 20.30
MAURIZIO
LASTRICO
tHeatRe oF tHe WoRLD
7 e 8 maggio
EUROPEAN
OPERA DAYS
in occasione di european opera Days
promosso da opera europa e ReSeo
Come ogni anno gli European Opera Days, istituiti da
Opera Europa – il più importante network che riunisce
i teatri d’Europa e di cui il Teatro Sociale di Como fa
parte da molti anni (primo membro italiano), stabiliscono un tema, un principio ispiratore. Ogni anno tutti
i teatri aderiscono a queste giornate con iniziative ad
hoc, aprendo le porte del teatro, organizzando concerti
e visite guidate, mostre e incontri, video e spettacoli
per bambini.
DA VEDERE:
oPeRa PLatFoRM
La piattaforma online per la promozione e fruizione dell’opera
Opera in diretta streaming:
12 settembre, La bohème – Den Norske Opera
22 ottobre, Aida – Teatro Regio Torino
8 novembre, Straszny Dwór – Polish National Opera
31 gennaio, Evgenij Onegin – Komische Oper Berlin
www.theoperaplatform.eu
Tutte le iniziative degli European Opera Days sono ad INGRESSO LIBERO.
Programma completo su TEATROSOCIALECOMO.IT
7 maggio – ore 16.00 / 8 maggio – ore 16.00
VexationS di erik Satie
Progetto delle classi di Pianoforte a cura di alessandro de Curtis
8 maggio – ore 20.30
ConCeRto vincitori del
26° Concorso internazionale per pianoforte e orchestra ‘Città di Cantù’
promosso da
Direttore ovidiu Balan
orchestra Filarmonica Mihail Jora
promosso da
24 h non-stop
Per suonare a se stessi 840 volte di seguito questo motivo sarà bene
prepararsi in anticipo, e nel massimo silenzio, con delle serie immobilità.
erik Satie
in occasione dell’anniversario dei 150 anni della nascita di Erik Satie (17 maggio 1866)
Dopo le rigorose selezioni del rinomato Concorso pianistico presieduto dal Maestro
Vincenzo Balzani, approdano sul palcoscenico del Teatro Sociale i grandi talenti della
tastiera, vincitori del Concorso che si esibiranno in un concerto classico e in un concerto
romantico.
HiLaRY HaHn
Violino
Hilary Hahn
Pianoforte
Cory Smythe
in collaborazione con
promosso con il Corriere di Como – espansione tV
1437 concerti eseguiti, di cui 945 con l’orchestra. 311 recitals. Suonato in 288 città,
42 paesi, 5 continenti. Lavorato con 193 direttori d’orchestra. Dormito in almeno
786 camere d’albergo. Trascorso circa 670 ore di meet&greets post-concerto. Se la
matematica non è un’opinione, anche questi numeri ci raccontano la splendida musicista quale è Hilary Hahn, il suo talento precoce, le sue interpretazioni espansive,
le sue scelte di repertorio creative, rivolte ad un pubblico globale, senza età o confini. Premiata con ben due Grammy Awards, Hilary è musicista del presente: avida
scrittrice e viaggiatrice, trova anche il tempo per scrivere articoli e post sul suo sito,
sul suo canale YouTube pubblica regolarmente sue spassose interviste a musicisti
di tutto il mondo.
E la custodia del suo prezioso violino è la sua migliore compagna di viaggio…
@violincase
concertistica COMO CITTÀ DELLA MUSICA
sabato, 14 maggio – ore 20.30
HILARY HAHN
domenica, 18 ottobre
L’aMoRe tRa oPeRetta e CHanSon
Musiche di Virgilio Ranzato
Tenore andrea Binetti
Pianoforte Marco Rossi
Voce recitante Luigi Monti
domenica, 15 novembre
noStaLgia
tRio Kanon
Pianoforte Diego Maccagnola
Violino Lena Yokoyama
Violoncello alessandro Copia
domenica, 20 dicembre
Piano JUnioR
Concerto dei giovani talenti dell’Accademia Pianofriends
diretta dal Maestro Vincenzo Balzani
domenica, 17 gennaio
Una SoLa CoSa Con L’UniVeRSo
Franz Schubert, Quartettsatz n. 12 in do minore D703
Pëtr il’ič Čajkovskij, Quartetto in mi bemolle minore op.30 n.3
anton Webern, Langsamer Satz per quartetto d’archi
QUaRtetto noûS
Violini tiziano Baviera, alberto Franchin
Viola Sara Dambruoso
Violoncello tommaso tesini
domenica, 21 febbraio
CLaiR De LUne
Musiche di Claude Debussy, Francis Poulenc, Maurice Ravel, erik Satie
Danzatori Laura Beschi, alessio Scandale
Arpa ester gattoni
Percussioni Paolo Pasqualin
con Studenti dei corso di arpa e Percussioni del Conservatorio di Como
a cura di Paolo Beschi
antonio Vivaldi
Concerto in sol minore RV 105
Concerto in fa maggiore RV 98 La tempesta di mare
Concerto in sol maggiore RV 101
Concerto in sol minore RV 103
Concerto in re maggiore RV 90 Il Gardellino
Flauto giacomo Micheli
Oboe Federico Sacco
Violino Matilde tosetti
Fagotto Marco Bottet
Violoncello Riccardo Marelli
Contrabbasso gang Seung
Liuto Marco Baronchelli
Clavicembalo Mattia Marelli
domenica, 17 aprile
La SagRa DeLLa PRiMaVeRa
igor Stravinskij, La sagra della primavera
Béla Bartòk, Il mandarino meraviglioso
Pianoforte a 4 mani
Rossella Spinosa, alessandro Calcagnile
domenica, 15 maggio
PReSto Con FUoCo
Concerto del vincitore
del 26° Concorso per pianoforte e orchestra
‘Città di Cantù’
I concerti del 18/10, 21/02, 20/03
sono promossi in collaborazione con
Conservatorio di Como
I concerti del 20/12 e del 15/05
sono promossi in collaborazione con
Scuola di musica di Cantù
I concerti di Camera con musica avranno luogo
nella Sala Bianca del Teatro Sociale alle ore 11.00
INGRESSO LIBERO
CAMERA CON MUSICA
CAMERA CON MUSICA
Johannes Brahms, Trio n. 2 op. 87 in do maggiore
Frank Martin, Trio su melodie popolari irlandesi
domenica, 20 marzo
iL gaRDeLLino
CINEMA
LOVE
TEATRO
promosso in collaborazione con
IL CINEMA VA A TEAtRO
lunedì, 19 ottobre
in tHe MooD FoR LoVe di Wong Kar-wai
Hong Kong, Francia 2000 – 98’ (lingua: Cantonese, Francese; sottotitoli: Italiano)
Hong Kong, 1962. I coniugi Chow e i coniugi Chan si trasferiscono lo stesso giorno in due appartamenti contigui. Sono il signor Chow e la signora Chan a rientrare più di frequente a casa
ed a scoprire che i rispettivi consorti sono amanti. La volontà di comprendere le ragioni del
tradimento li porterà a condividere le sensazioni provate. Una sinfonia delle occasioni mancate
e dell’amore inespresso, costretto dalle barriere delle convenzioni sociali, dal terrore di vivere
un amore in prestito. Ma il focus del film è anche la città di Hong Kong dei primi ‘60, crocevia
per gente in fuga dal comunismo di Mao e per la musica latino-americana che riempie i ristoranti sulle note di Nat King Cole. La ricostruzione è maniacale e amorevole, con una capacità
sublime di catturare quel che vive tra gli spazi vuoti, quello che vibra nei silenzi. Raccontando
l’amore e la sua eterna illusione, come solo il tocco di Wong Kar-wai sa fare.
lunedì, 15 febbraio
eYeS WiDe SHUt di Stanley Kubrick
Stati Uniti, Regno Unito 1999 – 153’ (lingua: Inglese; sottotitoli: Italiano)
Ultima opera del regista, uscì postuma negli Stati Uniti d’America il 16 luglio 1999 e fu presentata
in anteprima europea alla 56ª Mostra di Venezia. «C’è inoltre un romanzo di Arthur Schnitzler, Doppio sogno, che vorrei fare ma su cui non ho ancora cominciato a lavorare». Così dichiarava Stanley
Kubrick a Michel Ciment all’epoca dell’uscita di Arancia meccanica nel 1971. «Esplora l’ambivalenza
sessuale di un matrimonio felice e cerca di equiparare l’importanza dei sogni e degli ipotetici rapporti sessuali con la realtà». Uno dei film più chiacchierati e attesi della storia del cinema: ancora
una volta la critica e il pubblico si trovano al cospetto di un oggetto spiazzante, impervio, la cui
mancata collocazione nell’ambito canonico di un genere di appartenenza non ne facilita l’avvicinamento. Un film che richiede espressamente uno sguardo attento, ad occhi ‘spalancatamente’ aperti,
che resta tra tutte quelle di Kubrick una delle più sofisticate.
lunedì, 16 novembre
LeS aMantS di Louis Malle
Francia 1958 – 90 minuti (lingua: Francese; sottotitoli: Italiano)
lunedì, 14 marzo
otHeLLo di orson Welles
Francia, Italia, Marocco, Stati Uniti 1952 – 93’ (lingua: Inglese; sottotitoli: Italiano)
Gran premio speciale della Giuria al Festival di Venezia, tratto dal celebre romanzo libertino
Point de lendemain di Dominique Vivant-Denon, Les amants è un sublime ed implacabile ritratto dell’aridità sentimentale di quella borghesia pre-1968, che la sensualità delle atmosfere
e la sontuosa interpretazione di Jeanne Moreau immergono in un mondo in cui la nascita di
una nuova passione giunge a liberare un’intera esistenza dagli affanni di una vita ormai abulica: un film di esemplare raffinatezza stilistica ed affascinante ricchezza di sfumature. L’inquietudine e la noia di Jeanne appartengono al retaggio di una generazione che la nouvelle
vague intende affrancare dai propri complessi.
Un capolavoro letterario che, raro caso, genera un vivido capolavoro per immagini. Welles/Shakespeare, autori veri entrambi, così lontani e così vicini. Nella forza di un bianco e nero contrastato
non si smarrisce nemmeno un granello di quel vigore testuale, di quella violenza espressiva che
sorregge l’opera del Bardo. Memorabili, magnifiche e terribili sequenze rendono perfettamente il
clima shakespeariano, impossibile liberarsi di simili impressioni sensoriali, impossibile sgombrare il
campo (visivo ed emozionale) dalle opposizioni di luci e di ombre, impossibile non cadere prigionieri
della fascinazione che esplode in questi fotogrammi. Il grandioso gioco di Welles si dipana in un
forsennato succedersi di inquadrature sghembe, di roboanti barocchismi figurativi, di liberissimi
movimenti di macchina, facendone un capolavoro cinematografico.
lunedì, 14 dicembre
WeSt SiDe StoRY di Jerome Robbins e Robert Wise
Stati Uniti 1961 – 145’ (lingua: Inglese; sottotitoli: Italiano)
Ispirato allo spettacolo che aveva debuttato a Broadway qualche anno prima, nel 1957, West
Side Story rivoluziona, nel 1961, l’universo del film musicale. Il film ripercorre Romeo e Giulietta
di Shakespeare, ma lo traspone nel West Side di New York, dove le gang giovanili si scontrano
in nome dell’odio razziale e del possesso della terra. I Jets e gli Sharks, lungi dal sentirsi tutti
appassionatamente americani, si provocano a vicenda e, accecati dall’orgoglio, si spingono
oltre il limite. Grazie alle straordinarie coreografie di Leonard Bernstein, tutto è ballo, canto,
movimento. La città di New York è protagonista assoluta e insieme spettatrice impotente di
ciò che accade sul suo suolo, alla faccia del mito della tolleranza e della statua della libertà.
Dieci i premi Oscar meritatamente conquistati. Notevoli persino i titoli di testa, affidati alla matita di Saul Bass. Nelle orecchie restano, a lungo, le note di Tonight, Maria, America.
lunedì, 18 aprile
Le ConSegUenZe DeLL’aMoRe di Paolo Sorrentino
Italia 2004 – 100’ (lingua: Italiano)
Titta di Girolamo, un distinto cinquantenne, vive da otto anni in una camera d’albergo di una cittadina della Svizzera italiana. Ha passato tutto questo tempo senza lavorare, trascorrendo le sue giornate al bar dell’hotel tra una sigaretta e l’altra. L’unico elemento che turba questa routine è l’arrivo,
una volta al mese, di una valigia che viene depositata davanti alla sua porta. Quali segreti nasconde?
Cosa può cambiare questa esistenza statica, chiusa, noiosa? Ovviamente l’amore. O meglio le sue
conseguenze, perché il film di Sorrentino non è un film romantico, non in senso tradizionale almeno.
Quello che conta è l’aver visto, per un attimo, un’alternativa, una possibile via di fuga, dove l’amore
è un sentimento di ribellione contro l’insensatezza della vita.
Una rassegna crossover che interseca cinema, teatro e letteratura riportando sul grande schermo alcuni capolavori della
storia del cinema. Tutti gli incontri saranno introdotti da un PReLUDio MUSiCaLe inerente il carattere dei film proposti.
Le proiezioni cinematografiche avranno luogo al Teatro Sociale, alle ore 20.30
Ingresso € 7 – Ridotto € 5 (Studenti, Over 65) – Tessera Lunedì del Cinema 15 film € 60
informazioni [email protected], [email protected]
www.lunedicinema.com, www.lakecomofilmfestival.com
21 settembre
Le noZZe Di FigaRo
12 ottobre, ore 18.30
aMa La tUa CittÀ
Come l’architettura può lasciare un segno
con Stefano Boeri
26 ottobre
Don PaSQUaLe
Cernobbio, Villa Bernasconi
19 ottobre, 15 febbraio, 14 marzo
CoMo CeRnoBBio a/R
in collaborazione con
Comune di Cernobbio
23 novembre
Un BaLLo in MaSCHeRa
2 novembre, ore 18.00 –21.00
La StanZa Di PaSoLini
Omaggio a Pierpaolo Pasolini
in occasione dei 40 anni dalla morte
a cura di Mario Bianchi
18 gennaio
La BoHÈMe
20 febbraio, ore 14.30
oPeRa DoMani LaB
8 marzo
antePRiMa aL FeMMiniLe
in collaborazione con
Comitato imprenditoria
Femminile di Como
20 aprile
CaRLo goLDoni:
MaSCHeRe o PeRSone?
in collaborazione con
Centro Culturale Paolo Vi
14 novembre, ore 11.00 – 17.30
teDxLakeComo 2015. Share
a cura di teDxLakeComo
25 novembre, ore18.30 – Sala Bianca
Le VioLate
a cura di Maria Andaloro
promosso da
Soroptimist international italia Club di Como
16 maggio
La PaRoLa aL PUBBLiCo
Incontri promossi in collaborazione con
associazione amici del teatro Sociale
Gli incontri avranno luogo in Teatro,
h. 18.30 (ove altrimenti specificato).
Il calendario potrà subire variazioni.
INGRESSO LIBERO
Foyer del Teatro, 26-30 novembre:
mostra aperta durante gli orari della biglietteria
23 gennaio – ore 16.00
teatRo FoRUM
Giornata di riflessione
su temi sociali ed etici
a cura di Mario Bianchi
ore 21.00
gaYa
con naya Dedemailan Rosas alvarez
Testo e regia giuseppe Di Bello
Produzione Anfiteatro, Como
10 marzo
L’iDentitÀ Di geneRe
tRa PenSieRi e PaRoLe
con gianvito Martino
a cura di Le Primavere di Como
12, 19, 26 aprile – ore 21.00
aURoRa 2016
a cura di Coop. attivaMente, Como
Gli incontri avranno luogo in Teatro
(ove altrimenti specificato).
INGRESSO LIBERO
incontri
ANTEPRIMA
11 dicembre
La SCaLa Di Seta
sabato, 20 febbraio – ore 16.00 e 20.30 DAI 6 ANNI
domenica, 4 ottobre – ore 16.00 DAI 6 ANNI
FUtURoRCHeStRa
Direttore Pietro Mianiti
Sistema orchestra e Cori giovanili e infantili in Lombardia
Ispirato al modello del boliviano Sistema di Antonio Abreu, un grande progetto formativo rivolto a bambini e ragazzi tra i 13 e i 22, riuniti in una grande orchestra sinfonica che esegue
un programma eclettico: da celebri pagine operistiche di Mozart, Verdi e Mascagni al poema
sinfonico La Moldava di Smetana e al Bolero di Ravel.
Ingresso gratuito
sabato, 31 ottobre – ore 19.30 –9.30 DAI 6 ANNI
Una notte a teatRo
SOCIALE FAMIGLIE
con Fata Morgana
in occasione di Halloween
PoRta Con te: un sacco a pelo,
un pigiama, un paio di ciabatte, una torcia,
un piccolo asciugamano, spazzolino da
denti e dentifricio, una borraccia d’acqua.
NOI PENSIAMO A: cena e colazione.
Una notte fantastica in teatro accompagnata da storie, racconti e visioni, in compagnia di altri
bambini. Racconti incantati, vissuti in modo diverso e fantasioso sul palcoscenico del tuo Teatro, accanto ad altri amici conosciuti e sconosciuti, per passare ore indimenticabili insieme.
Una notte passata a sentirsi raccontare storie paurose, ma anche fantasiose e divertenti dove
la paura e l’allegria è condivisa con altri bambini più piccoli e più grandi di te.
sabato, 5 dicembre – ore 16.00 DAI 3 ANNI
t CoMe… tURanDot!
tratto da Turandot di giacomo Puccini
Drammaturgia musicale Federica Falasconi
Drammaturgia Francesca Marchegiano
Regia Lisa Capaccioli
Opera Kids – VIII edizione
Ingresso gratuito grazie a Como Città dei Balocchi
Teatro musicale per bambini dai 3 anni. Il piccolo pubblico parteciperà dalla platea cantando
alcuni brani sentiti a inizio spettacolo.
tURanDot PRinCiPeSSa FaLena
di giacomo Puccini
Riduzione enrico Minaglia
Regia Silvia Paoli
Opera domani – XX edizione
ore 14.30 OPERA DOMANI LAB
Impara le arie di Turandot
e costruisci gli oggetti per lo spettacolo
Uno spettacolo interattivo in cui i bambini sono chiamati ad interagire con oggetti costruiti a
casa e cantando arie dell’opera. operadomani.org
domenica, 6 marzo – ore 16.00 DAI 5 ANNI
StoRia Di Un BaMBino e Di Un PingUino
Drammaturgia e regia angelo Facchetti e Silvia Mazzini
Produzione Teatro del Telaio, Brescia
Una fiaba tenera e surreale, carica di espressività metaforica ma raccontata con l’innocenza di
chi nel mondo muove i primi passi.
domenica, 13 marzo – ore 16 DA 8 A 36 MESI
neSSUn DoRMa! Briciole di turandot
Drammaturgia musicale Federica Falasconi
Concept e regia Violaine Fournier
Opera Baby – II edizione
I primi passi dei neonati verso il mondo dell’opera e della musica. Un momento di musica in
cui i bambini ascolteranno la voce – canto, effetti sonori, onomatopee – e scopriranno i suoni
di uno o più strumenti che ricordino con il loro tintinnio l’universo musicale di Turandot.
domenica, 3 aprile – ore 16.00 DAI 5 ANNI
La BeLLa aDDoRMentata neL BoSCo
di eugenio Monti Colla
Musica P. i. Čajkovskij
Produzione Teatro delle Marionette Carlo Colla & Figli, Milano
Regia Piero Bonaccurso
Produzione Teatro P, Lamezia Terme
Ritorna dopo molti anni a Como una delle meraviglie del teatro di figura italiano, la compagnia
Carlo Colla & figli, conosciuta in tutto il mondo, uno dei pochissimi esempi ancora in attività
dell’antica arte delle marionette. Uno spettacolo in bilico fra la narrazione fabulistica di Perrault
(in una brillante traduzione di Collodi) e la struttura librettistica del balletto di Čajkovskij, da
cui lo spettacolo attinge la parte musicale.
Favola narrata con musiche dal vivo di Fabio Tropea e le bellissime immagini disegnate sulla
sabbia da Greta Belometti.
La teMPeSta
domenica, 17 gennaio – ore 16.00 DAI 6 ANNI
iL PiFFeRaio MagiCo
SALA BIANCA domenica, 14 febbraio – ore 16.00 DAI 3 ANNI
PoP UP. Un fossile di cartone animato
di giulia gallo, giovanni guerrieri
Libri giulia gallo
Produzione Teatro delle Briciole, Parma / I sacchi di sabbia, Pisa
Animazione, suono e immagine si fondono in questo piccolo spettacolo di meravigliosa potenza e poesia.
lunedì, 25 aprile – ore 16.00 DAI 5 ANNI
di Dario tognocchi
Produzione teatro dei burattini di Como
Uno spettacolo di burattini della tradizione che rappresenta il coerente cammino di una compagnia che negli anni ha messo in scena numerose opere ispirate ai classici del teatro e alla
letteratura europea: da Faust a Re Lear, da Don Giovanni a Flauto magico, fino a questo liberamente ispirato a La tempesta di Shakespeare.
BigLietti
Adulto Euro 10 / bambino Euro 8 Notte a Teatro: euro 25
Turandot Principessa Falena: adulto Euro 15 + prevendita / bambino Euro 10
Gli spettacoli di SoCiaLe FaMigLie sono inseriti nell’ambito di
Rassegna senza confine grandi e piccini insieme a teatro, xxii edizione
LE SCUOLE
DEL TEATRO
Il Teatro Sociale di Como organizza
ogni anno corsi di teatro, musica e danza,
per bambini, ragazzi ed adulti.
Un teatro fatto da chi, ogni giorno, studia
e si esercita, mettendo in gioco corpo ed emozioni.
Un teatro per chi assiste agli spettacoli
e ai concerti dei propri amici e colleghi.
Un teatro di e per le famiglie.
Un teatro di vita, giochi e sorrisi, di lacrime e applausi.
OPERA EDUCATION
#20operadomani #ilovepuccini
Opera Baby 0-36 mesi, II edizione
NESSUN DORMA! Briciole di Turandot
PROGETTO DI MUSICA E CANTO PER GLI ASILI NIDO
I primi passi dei neonati verso il mondo dell’opera. I grandi animali colorati del carnevale cinese si muovono tra i
bimbi sulle magiche note di Turandot, delicate come una nenia. Una performance di teatro musicale della durata di
25 minuti con immagini, voci ed esperienze tattili.
Opera Kids 3-6 anni, VIII edizione
T COME… TURANDOT!
PROGETTO DI TEATRO MUSICALE PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
Ogni mille e mille anni, in Cina accade una magia: la luna si tinge di rosso e le stelle brillano come pezzi di ghiaccio che
volano in cielo. Proprio quella notte, tutto il popolo si ferma a raccontare la storia di Turandot, la bellissima principessa
nata con il freddo dentro al cuore. Una fiaba d’amore e capricci, risa e parole da indovinare. Uno spettacolo di 40
minuti, con attore, cantante e pianoforte e con la partecipazione attiva del pubblico. Incontri in classe con i bambini.
Opera domani 6-14 anni, XX edizione
TURANDOT PRINCIPESSA FALENA
CORSI DI
TEATRO RAGAZZI
TEATRO ADULTI
TEATRO IN LINGUA INGLESE
PROGETTO PER LA PRODUZIONE DI OPERE LIRICHE
INTRODOTTE DA PERCORSI DIDATTICI
Turandot è una falena, legata ancora alla crisalide, all’idea di vendetta come fedeltà all’antenata. Ma l’umanità
irrompe con l’arrivo di Calaf, suo padre Timur e la schiava Liù. Saranno il candore e i sentimenti di Liù a sconvolgere
Turandot. I bozzoli alla fine si dissolveranno in scie di colori e la principessa si rivelerà farfalla. Così il coro della
platea potrà a sua volta esplodere, come un campo di fiori o farfalle colorate, coccinelle, coleotteri, e libellule. Un
vero spettacolo di opera lirica, con cantanti professionisti e orchestra, a cui la platea partecipa attivamente cantando
alcune arie. Percorso didattico con gli insegnanti e incontro in classe con i ragazzi.
In coproduzione con Gran Teatre del Liceu, Barcelona
Opera It 14-18 anni, VI edizione
ARTI CIRCENSI
CORO VOCI BIANCHE
GINNASTICA POSTURALE
DANZA CLASSICA
DANZA CONTEMPORANEA
MUSICAL THEATRE
WORKSHOP
LA BOHÈME. Storia di una scelta
PROGETTO DI TEATRO MUSICALE PER I TEENAGERS
Un’opera ridotta nei tempi e nell’organico, con giovani cantanti professionisti accompagnati al pianoforte, ed una
intrigante mise en espace. Una regia dinamica che tratteggia le arie più intense, i passaggi più salienti dell’opera,
dando voce ai giovani outsiders di duecento anni fa come di ora. Incontro con gli insegnanti e workshop gratuito a
scuola con i ragazzi.
Orchestra in gioco 8-13 anni, VI edizione
SINFONIA SCOZZESE
PERCORSI DIDATTICI ALLA STAGIONE SINFONICA
L’orchestra è un insieme di suoni e timbri differenti che concertano insieme un gioco che diviene, poi, l’esecuzione
musicale stessa. Partecipare alle prove dell’Orchestra 1813, per scoprire i segreti musicali della celebre sinfonia di
Mendelssohn, grazie ad una speciale guida in tempo reale e un incontro a scuola; per poi assistere al concerto
serale, lontano dai banchi di scuola.
OPERAEDUCATION.ORG
Il Museo didattico della Seta presenta un
vero e proprio palcoscenico da destinare al
racconto dell’arte tessile per celebrare la
STAGIONE NOTTE 2015/16
del Teatro Sociale dedicata all’amore.
IN
ESSO
TU SEI IL MIO
TUTTO
Idee ed esperienze che meritano di essere raccontate
Una collezione di disegni per tessuto che animeranno uno spazio in divenire, destinato ad
essere un punto di riferimento per una disciplina come il design tessile che si pone oggi
come momento d’incontro tra arte, industria
e società.
MUSeo DiDattiCo
DeLLa Seta
CoMo
Teatro Sociale di Como - Sabato 14 novembre 2015
Per informazioni e registrazioni www.tedxlakecomo.com
via Castelnuovo, 9
telefono 031.303180
www.museosetacomo.com
da martedì a venerdì 10 - 18
sabato 10 - 13
domenica su prenotazione
Disegno per tessuto di Carla Clerici per la tessitura di Bulgorello, 1938-40
BigLietteRia
Piazza Verdi, 22100 Como
martedì e giovedì ore 10.00 – 14.00
mercoledì e venerdi ore 16.00 – 20.00
sabato ore 10.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00
tel. +39. 031.270170 Fax +39. 031.271472.
[email protected] - www.teatrosocialecomo.it
La biglietteria è aperta inoltre 90 minuti prima dell’inizio di ogni spettacolo fino a 15 minuti
dopo l’inizio dello stesso, esclusivamente per l’acquisto e il ritiro dei biglietti dello spettacolo
medesimo. I biglietti devono essere ritirati presso la biglietteria entro una settimana dalla prenotazione telefonica.
INFORMAZIONI
CaRta gioVani
Anche quest’anno sarà disponibile la Carta giovani, dedicata agli under 30, creata in collaborazione con l’Associazione L.A.L.T.R.O. Al costo di 10€, i possessori della card potranno usufruire
di numerosi vantaggi, tra cui l’acquisto dei biglietti con la tariffa In teatro e la disponibilità fino
a una settimana prima della data della recita.
Tutti i dettagli sul sito teatrosocialecomo.it
DISCOUNTS AND CONVENTIONS
Group rates are available. For all interested conventions and other groups, please contact
the Group ticket office at the theatre. Discounts are available to students under the age of
18, with ‘In teatro’ prices: Musical Euros 25, Opera and Ballet Euros 15, Drama, Concert season and CTL Euros 10. For people over the age of 65 the theater provides a 10% discount on
the price of the ticket.
For those who are disabled or handicapped, the theater provides a 20% discount on the price
of the ticket.
The Theatre has established special conventions for members and associates of many Institutions and private Organizations: for the complete list, visit our website teatrosocialecomo.it.
CARTA GIOVANI
The Carta Giovani, created in partnership with the Association L.A.L.T.R.O., is addressed to
people under 30. The card costs 10 Euros and gives you many benefits, such as the purchase
of tickets at ‘In teatro’ prices and their availability up to a week before the performance. All
details at teatrosocialecomo.it.
PagaMento
I pagamenti possono essere effettuati anche tramite bonifico bancario sul conto corrente: Cassa
rurale ed Artigiana di Cantù – BCC. IBAN: IT13V0843010900000000261177 - BIC (SWIFT-Code):
ACARIT22
PAYMENT
The ticket office accepts the following forms of payment: bancomat, credit cards, checks or
bank transfers on the following account:
Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù – BCC
IBAN: IT13V0843010900000000261177 / BIC (SWIFT-Code): ACARIT22
VaRiaZioni
Il teatro si riserva il diritto di apportare variazioni di programma e spostamenti di posti resi necessari da esigenze tecnico-artistiche o cause di forza maggiore. In tali casi la Direzione si impegna a trovare adeguata sostituzione e collocazione. L’aggiornamento del programma verrà
comunicato tempestivamente sul sito web.
CHANGES
The Theatre reserves the right to make changes in programming or seating if necessary, due
to technical demands or other reasons out of control of the theatre. The Theatre will find a
suitable placement and arrangement. All updates of the programme will be published in a timely fashion at teatrosocialecomo.it.
Si raccomanda di accedere al teatro con la massima puntualità, perché non sarà garantita l’ammissione in platea a spettacolo iniziato fino al primo intervallo. I ritardatari perdono il diritto ad
usufruire del loro posto e potranno essere sistemati in posti di categoria di prezzo inferiore senza
diritto a rimborso.
È vietato introdurre in sala macchine fotografiche, apparecchi di registrazione audio e video e
telefoni cellulari.
L’accesso al Teatro Sociale mediante carrozzelle non presenta ostacoli architettonici; in platea
all’altezza della fila P sono ubicati gli spazi predisposti per le carrozzelle. Per usufruire di tali
posti (ingresso gratuito) la prenotazione è obbligatoria presso la biglietteria del teatro.
In Teatro è attivo il servizio di guardaroba a pagamento (Euro 2,00) e il servizio di baby-sitting
serale a pagamento da prenotare con 24 ore di anticipo.
È attivo il servizio gratuito di wifi accessibile in teatro.
Please arrive at the theatre on time. Admittance will not be guaranteed to latecomers during
the performance until the first interval. Latecomers loose the right to their seat and could be
placed in lower price seats without being refunded.
Photography and the use of videos, tape recorders and mobile phones are forbidden in all
parts of the theatre.
Access to the theatre for wheelchair users (free entrance) has no social barriers and spaces
are available for them in row P of the orchestra.
The Theatre offers cloakroom service (Euros 2 fee) and babysitting service for evening performances (please reserve 24 hours prior to requested date and time).
Wi-fi free service is available in the theatre.
SegUiCi SUi SoCiaL! FoLLoW US on SoCiaL MeDia!
INFORMATION
RiDUZioni e ConVenZioni
Il teatro prevede riduzioni per gruppi e associazioni organizzate. Per eventuali convenzioni e
promozioni personalizzate, rivolgersi all’Ufficio gruppi del teatro.
I ragazzi fino ai 18 anni hanno diritto alle tariffe scontate di In teatro: MUSICAL euro 25, LIRICA
e DANZA euro 15, PROSE, CONCERTISTICA e CTL euro 10. Gli anziani oltre i 65 anni hanno
diritto allo sconto del 10%. Per i disabili e portatori di handicap, il Teatro prevede una riduzione
del 20% sul prezzo del biglietto.
Il teatro collabora stabilmente con Istituzioni ed Enti Privati stipulando convenzioni particolari
con iscritti e associati. Per l’elenco completo visita il sito teatrosocialecomo.it
TICKET OFFICE
Piazza Verdi, 22100 Como
Tuesday and Thursday h. 10.00 – 14.00
Wednesday and Friday h. 16.00 – 20.00
Saturday h. 10.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00
Tel. +39. 031.270170 - Fax +39. 031.271472 [email protected] - teatrosocialecomo.it
The ticket office is also open 90 min. before and 15 min. after the beginning of each performance exclusively for the purchase and withdrawal of tickets for the evening performance. If
reservations are made via telephone, tickets will be held and reserved for one week only from
the reservation.
aBBonaMenti DinaMiCi/ DYnaMiC SUBSCRiPtionS
Gli ABBONAMENTI DINAMICI sono una formula promossa dal Teatro, che consente allo spettatore di disegnare un proprio percorso, scegliendo personalmente all’interno di un’unica stagione teatrale una combinazione trasversale di diversi spettacoli. A seconda delle
combinazioni scelte (per 6, 9 o 12 titoli del cartellone),verranno applicati diversi sconti dal
10% fino al 30% sul prezzo dei singoli biglietti. Ad ogni spettacolo abbiamo assegnato un
simbolo della dinamica musicale, da pianissimo a fortissimo, che rappresentano simbolicamente la tavolozza dei colori dei suoni. un’occasione per il pubblico di scegliere liberamente
il proprio teatro..
12 spettacoli 30% di sconto 2 fortissimo, 2 forte, 2 mezzo piano, 3 piano, 3 pianissimo
9 spettacoli 20% di sconto 1 fortissimo, 2 forte, 2 mezzo piano, 2 piano, 2 pianissimo
6 spettacoli 10% di sconto 1 fortissimo, 1 forte, 1 mezzo piano, 1 piano, 2 pianissimo
Customized (dynamic) subscriptions, purchasable all year, is a method of promoting Teatro
Sociale’s upcoming season, offering subscribers the chance to personalize their subscription
package. Chosing either 6, 9 or 12 events from the general programme, subscribers will receive up to 30% discount on single ticket price. Based on musical dynamics markings, pianissimo to fortissimo, which describe the palette of musical colours, subscribers tailor their
subscription package on their personal musical and theatrical preferences.
12 performances 30% discount: 2 fortissimo, 2 forte, 2 mezzo piano, 3 piano, 3 pianissimo
9 performances 20% discount: 1 fortissimo, 2 forte, 2 mezzo piano, 2 piano, 2 pianissimo
6 performances 10% discount: 1 fortissimo, 1 forte, 1 mezzo piano, 1 piano, 2 pianissimo
fortissimo
forte
mezzopiano
piano
pianissimo
nona
Sinfonia
nozze
di Figaro
Sogno
di una notte
Per una stella
il matrimonio
Rocky Horror
Marco
Berti
Don Pasquale
attaccante nato
Hamlet
travestie
Ballo
in maschera
nido
del cuculo
Beethoven 3
Scala di seta
Shakespeare's
women
Bohème
Risate sotto
le bombe
Marco
travaglio
gospel
terra matta
Romeo
e giulietta
Coppelia
Cabaret
Beethoven 7
tandem
Medea
Berretto
a sonagli
Shakespeare
in 90 minuti
Shakespeare's
memories
Pagagnini
Virginia
Raffaele
Pappano/
Piovano
Constelaciones
grease
Lastrico
Hilary
Hahn
Dodicesima
notte
il bugiardo
ABBONAMENTI/subscriptions
L’ABBONAMENTO, in caso di mancato utilizzo, non è rimborsabile. L’acquisto di due o più abbonamenti
dà diritto a sconti sul prezzo di ciascun abbonamento: per 2 generi lo sconto è del 10%, per 3 generi lo
sconto è del 20%, e per tutti i generi, lo sconto è del 30%.
Missed performances are non-refundable. Discounts for the purchase of multiple subscriptions are available: 10% discount for two seasons, 20% discount for three seasons, 30% discount for all the seasons.
LiRiCa
tURno a
LiRiCa
tURno B
PRoSe
1
PRoSe
2
DanZa
MUSiCaL
Platea/
Palchi
285
250
100
90
75
90
iV galleria
parapetto
128
113
72
64
54
66
iV galleria
rango
81
72
56
52
39
51
V galleria
parapetto
103
88
64
56
48
60
V galleria
rango
60
52
52
48
30
39
ConCeRtiStiCa
CtL
90
100
Posto unico
BIGLIETTI/ticketS
LiRiCa
LiRiCa
LiRiCa
PRoSe 1
PRoSe 2
DanZa
MUSiCaL
PReVenDita
SPaLDing
PReVenDita
5
27
33
38
2,50
30
4,50
24
2
19
23
28
1,50
20
3
20
19
2
15
18
23
1,50
18
2
28
23
21
2
17
21
26
1,50
20
3
21
17
16
2
13
16
21
1,50
18
2
PRiMa
tURno a
tURno B
Platea/
Palchi
73
58
53
iV galleria
parapetto
32
26
iV galleria
rango
25
V galleria
parapetto
V galleria
rango
ConCeRtiStiCa
*15/10, 27/02, 14/05
Posto unico
25*
PaRoLe MUSiCa
ConCeRti
CtL
(teatro)
PReVenDita
CtL
(altrove)
oPeRa
FaMiLY
PReVenDita
CineMa
20
20
2,50
15
15
1,50
7
** 15/01, 16/03
20**
PReVenDita
A partire dal 5 settembre sarà possibile acquistare i singoli biglietti presso la biglietteria o sul sito web.
Single tickets will be available for sale as of September 5, 2015 at the Ticket office and can be purchased at teatrosocialecomo.it.
CoMe aRRiVaRe
IN TRENO
Treni Regionali (R) e Suburbani (S) tRenoRD con fermata nella stazione di Como Lago
(a soli 200 metri dal Teatro) o di Como S. Giovanni (a 1 chilometro dal Teatro, a soli 10
minuti a piedi).
Per maggiori informazioni su Linee e Orari dei treni consulta il sito www.trenord.it.
IN AUTO
Autostrada A8 (Milano-Laghi), uscita Como sud, direzione centro città. Giunti alle porte
della città si percorrono Via Milano, Viale Cesare Battisti al termine del quale si imbocca
(a sinistra) viale Lecco. Arrivati in Piazza del Popolo si svolta nuovamente a sinistra oltrepassando la ferrovia e si giunge in Piazza Verdi (dietro al Duomo) dove è ubicato il teatro.
A pochi metri dal teatro, è situato un parcheggio custodito a pagamento.
HOW TO REACH US
BY TRAIN
Regional (R) or Suburban (S) Lines TRENORD, stop at the station Como Nord Lago (200
meters from the theater) or station Como S. Giovanni (about 1 km from the theater/about
10 minutes by foot).
More info http://www.trenord.it/EN/
BY CAR
Autostrada A8 (Milano-Laghi), exit Como sud, in the direction of centro città. At the entrance of the city, take Via Milano, Viale Cesare Battisti at the end of which turns (to the
left) into Viale Lecco. You will arrive at the Piazza del Popolo, take your first left and cross
over the ferrovia train tracks. This will place you in Piazza Verdi (to the right of the
Duomo). The theater is located here. Patrons may find parking a few meters from the
theater.
ConVenZioni
Il Teatro Sociale di Como – AsLiCo collabora stabilmente con Istituzioni ed Enti Privati stipulando convenzioni particolari con iscritti e associati o dipendenti:
ACI, Accademia Giuditta Pasta, Aeroclub Como, AIDO, Amici dei Musei, Amici del Teatro,
Amici della Musica di Cernobbio, dipendenti Amministrazione Provinciale, ANCE Como,
APICO , ARCADIA, Associazione Carducci, Associazione Lombarda Circoli Cooperativi, Auser,
iscritti AVIS, Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Como, Banca d'Italia, BCC Banca Cassa Rurale
Cantù, Bennet Club, cral BNL, Cariparma, Chiave di Volta, Cineteatro Chiasso, Circolo Arci Xanadù, Circolo Bellini, CISL, Clerici Tessuto, Coin, Como Nuoto,dipendenti Comune di Como,
Confcommercio, dipendenti ASF, Dopolavoro Ferroviario, FAI, Famiglia Comasca, Federazione
Nazionale Liberi circoli, Carta Più Feltrinelli, Fondazione Ca' d'Industria, Garabombo, Giornalisti, Golf Club Carimate, Guardia di Finanza, Insegnanti di teatro Sociale Junior, Intesa Sanpaolo, dipendenti La Nostra Famiglia, Lake Como Festival, Ordine degli Architetti di Como,
Ordine degli Farmacisti, Ordine dei Dottori Commercialisti, Ordine dei Medici, Ordine Ingegneri, Pallacanestro Cantù, Prefettura, Scuola Paolo Grassi, Tennis club Villa Olmo, Touring
Club, Trenord, Unindustria Como, Università della Terza Età A. Volta, Università dell'Insubria,
Villa Aprica
PaLCoSCeniCo
PALCOSCENICO
Vieni a teatRo in BUS
Per ovviare al problema dei parcheggi,
per contribuire a ridurre l’inquinamento,
per evitare ai capigruppo di perdere
tempo tra preventivi e orari di pullman
privati, utilizzate il nostro servizio in collaborazione con aSF autolinee. Per
gruppi e comitive, ASF metterà a disposizione, su prenotazione, corse urbane e
extraurbane aggiuntive ad un prezzo
speciale per raggiungere il teatro. Inoltre, su richiesta, ci sarà la possibilità di
avere a bordo un nostro esperto che
potrà presentare ed approfondire gli argomenti dello spettacolo scelto.
in collaborazione con
PLatea
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iV gaLLeRia Rango
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i sovratitoli della stagione lirica sono realizzati grazie a
la stagione concertistica è realizzata in collaborazione con
le stagioni prose 2, danza e musical sono realizzate in collaborazione con
Luglio 2016
200.Com
Un progetto per la città
COMOFESTIVAL.ORG
Festival
ComoCittà
della Musica
9. Continua
TEATROSOCIALECOMO.IT
Saan Pietroburgo
266 giugno 2015
10.00 pm
DiReZione
Presidente
Barbara Minghetti
Direttore generale
giovanni Vegeto
Responsabile casting
giovanna Lomazzi
aRea aRtiStiCa
Segretario artistico
Lisa navach
Maestri preparatori
Federica Falasconi
Giorgio Martano
Segreteria musicale
Sandro Zanon
oRganiZZaZione
Segreteria organizzativa
Monica Bellotti
PRoMoZione e CoMUniCaZione
Promozione, fundraising, social media e marketing
Chiara Anzani
Promozione gruppi e scuole, redazione e ufficio
stampa
Claudia Cozzi
Relazioni con la stampa
Laura Giudici
editing
Progettazione e grafica
Silvia Corti
Ho detto a Yurri: “Se vuoi passare
la notte biancca con me procurami
un caffè nero: italiano”.
aMMiniStRaZione
Direttore amministrativo
Roberta Venturini
Amministrazione e contributi
Laura Magri
Attività teatrali e corsi
Susanna Salardi
Ufficio contabilità
Giulia Pertusini
Ufficio contratti
Silvia Cortese
Segreteria amministrativa
Brigida Canali
aCCogLienZa
Biglietteria
Sonia Rodoquino
Servizi logistici
Katarzyna Jaworska
Le SCUoLe DeL teatRo
Coro voci bianche
Lidia Basterrechea
Scuole di danza
Danza classica Simonetta Manara
Danza contemporanea Arianna Bracciali
Musical Theatre Rossella Liberti (canto),
Arianna Bracciali (danza),
Maria Pia Mazza (recitazione)
Arti circensi Giuseppe Balzaretti, Veronica Bestetti,
Fabio Giangreco, Paolo Ruotolo
Scuole di teatro
Direzione
Mario Bianchi
Docenti
Stefano Andreoli, Stefano Bresciani,
Marco Continanza, Giuseppe Di Bello,
Maria Pia Mazza, Arianna Pollini, Cristina Quadrio
ConSigLio D’aMMiniStRaZione
Barbara Minghetti (Presidente)
Giovanni Vegeto (Direttore generale)
Giovanna Lomazzi (Vicepresidente)
Francesco Peronese (Vicepresidente)
Paolo De Santis
Carlo Majer
Aram Manoukian
Bianca Passera
Nicholas Payne
Collegio dei revisori legali
Presidente
Piero Alberto Busnach
Membri effettivi
Filippo Arcioni
Gianluigi Rossi
Commissione artistica
Giovanna Lomazzi
Carlo Majer
Barbara Minghetti
Lisa Navach
Giovanni Vegeto
ORGANIGRAMMA
PRoDUZione e aLLeStiMenti
Direttore di produzione
Fedora Sorrentino
Coordinamento di palcoscenico
Alessio Picco
Ufficio produzione
Giada Fietta
Tecnici di palcoscenico
Salvatore Aversa
Giovanni D’Apolito
Luigi Podo
Saverio Quinto
oPeRa eDUCation
Responsabile Opera education
Michela Mannari
Segreteria organizzativa
Jacopo Porreca
Relazioni con le scuole
Valeria Moroni
SoCietÀ PaLCHettiSti
A L R I ST O R AN T E
C AFFÈ T E AT
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ALLEVI PANZERI Lucia
AMBROSOLI Luca, Maria Pia, Roberto
ARIOLI Amedea e Lorenza
AS.LI.CO.
AULETTA Andrea
BELLINI Cristina, Andrea, Paola, Fabrizia
BINDA Giovanna e Renata
BOCCHIETTI Claudio
BORDOLI Giorgio
BORG Ari
BOTTINO Silvia
BRIVIO Ugo
BRUSA Stefania
BUZZI FARINA Marinella
CANTONI ANTONIETTI Mimma
CARCANO Giorgio
CATELLI BIANCHI Licia
CHIARA NESSI Mariangela
COLLINA Davide, Enrico e Giuliano
COLOMBO Giacomo
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COMUNE DI COMO
DALLA SAVINA Loredana
FERRARA - CANTAGALLI Bruno,
Giuseppe, Sandro
FIDES s.r.l.
FINGIMA s.p.a.
GALBIATI Maria Elena
GE Giancarlo
GIROLA Enrico e Raffaella
MALLONE Antonella
MARZORATI Federica
MOLTENI Marco Cesare
MONDELLI Massimiliano e Matteo
MOSSINELLI Elisabetta
PELANDINI Giovanni e Maria Lidia
PERONESE Francesco
PEZZOLI Adriano
PITTORELLI Mario
POZZI Renato
RATTI AGLIATI Giovanna
Presidente Francesco Peronese
Vicepresidente Giorgio Carcano
Consiglieri
Marco Albanese (Rappresentante del Comune di Como)
Massimiliano Mondelli
Claudio Bocchietti
Martino Verga
LA CUC
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Consigliere ospite Barbara Minghetti (Presidente AsLiCo)
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Revisori dei conti Giovanni Casartelli, Andrea Passarelli
Caffè
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Wi n e B Ar
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Sala Bianca
RIPAMONTI Carlo
RODA Grazia Ortalli
SALA TESCIAT Sergio
SCHIAVETTI Attilio
SILMAR s.r.l.
SOCIETÀ DEL CASINO
SOFIMCO s.r.l.
SPALLINO Angelo e Antonio
STELLA Mario
STRAZZA Elisabetta
TETTAMANTI Ramiro
TOMASELLI Michele
TORRIANI Ildefonso
TORRIANI RAINOLDI Tilde
VALSECCHI Piera Angela
VENUTI PIRONDINI Gemma
VERGA Martino
VIGANÒ Piercarlo
ZAMARONI Umberto
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