Provincia di Pesaro e Urbino
SEGRETARIO - DIRETTORE GENERALE
RELAZIONE ATTIVITA’
ANNO 2007
Segretario - Direttore Generale
Dott. Roberto Rondina
Maggio, 2008
Indice
Direzione Generale
Attività di programmazione
- Redazione piano degli obiettivi
pag. 4
- Proposta Piano Esecutivo di gestione
pag. 5
Attività di gestione
- Gestione pagine web Direzione Generale
pag. 6
- Nomina gruppi di lavoro
pag. 7
- Partecipazione a riunioni con le R.S.U. per le materie della contrat.ne dec.ta
pag. 9
Attività di controllo
- Controllo strategico
pag. 11
- Sfide 2007: Premio Award di qualità
pag. 13
- Controllo di gestione
pag. 15
Attività di valutazione
- Sistema di valutazione dei dirigenti
pag. 16
- Sistema di valutazione delle posizione organizzative
pag. 21
1
Segreteria Generale
- Aggiornamento pagine web Segreteria Generale
pag. 24
- Attivita’ di supporto per la tenuta e l’aggiornamento dei regolamenti
provinciali
pag. 25
- Attivita’ di supporto per la gestione della posta in arrivo
pag. 26
- Partecipazione con funzioni consultive, referenti e di assistenza
alle riunioni del consiglio e della giunta - cura delle verbalizzazioni
pag. 27
- Partecipazione con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle
riunioni del consiglio - cura delle verbalizzazioni
pag. 28
- Partecipazione alle riunioni capogruppo consiliare
pag. 29
- Attività di supporto per le nomine e le designazioni di competenza
del Presidente e del Consiglio Provinciale
pag. 30
- Attivita’ archiviazione di tutti gli atti amministrativi dell’ente quali delibere
di giunta, decreti presidenziali e determine dirigenziali
pag. 31
- Autenticazione copie di atti amministrativi
pag. 32
Staff Segretario - Direttore Generale
P.o. 0.0.2 Informazione, immagine e stampa – Marketing territoriale
pag. 34
Ufficio 0.0.0.3. Beni storici, artistici ed archeologici
pag. 35
Gestione della L.R. 43/98. “valorizzazione del patrimonio storico culturale
della regione, iniziativa terzo millennio”
pag. 36
P.o. 0.0.3. Contenzioso e Legale
pag. 37
Servizio di staff Segretario - Direttore Generale
Servizio 0.1 Affari generali, istituzionali, giuridici, e legislativi
pag. 40
P.o. 0.1.4 Corpo di Polizia Provinciale
pag. 48
P.o. 0.1.1. Appalti e Contratti
pag. 50
P.o. 0.1.2. Espropriazioni, acquisizioni immobiliari, autorizzazioni
e concessioni, occupazioni spazi ed aree pubbliche
pag. 52
P.o. 0.1.3. Comunicazione - URP.
pag. 54
2
Attività del Direttore Generale
3
ATTIVITA’
REDAZIONE PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI
DESCRIZIONE
Piano Obiettivi 2007 - Riepilogo
Direzione Gen.le (1 programma) Segretario Gen.le ( 0 programmi)
Area di staff - Segreteria e Direzione Generale (3 programmi)
- Servizio 0.1 – Affari generali,giuridici e legislativi-Consulenza
agli organi istituzionali,alla struttura organizzativa ed agli enti
locali-Appalti,contratti e concessioni-Servizio civile
giuridici e legislativi –Leg.Conten.-Archiv.Protoc. (1
programma)
Area 1 Politiche del lavoro,sociali, culturali, pubblica istruzione,
turismo (3 programmi)
- Servizio 1.1 Turismo – Cultura – Editoria (2 programmi)
- Servizio 1.2 Formazione prof.le – Politiche per l’Occupazione
(1 programma)
- Servizio 1.3 Affari sociali ed economici – Pubblica Istruzione
(4 programmi)
Area 2 Gestione risorse umane e finanziarie – Sistema
Informativo (0 programmi)
- Servizio 2.1 Sviluppo e Gestione Risorse Umane (1
programma)
- Servizio 2.2 Contabilità economico-fianaziaria, controllo di
gestione, economato e provveditorato (1 programma)
- Servizio 2.3. Sistema informativo provinciale e statistico
informativo (1 programma)
- Servizio 2.4 Politiche comunitarie-Politiche per i giovani-Pari
opportunità-Finanziamenti dell’Unione europea, statali e
regionali-Sviluppo delle attività produttive (1 programma)
Area 3 Mobilità-Infrastrutture-Edilizia-Patrimonio-Protezione
civile (1 programma)
- Servizio 3.1 Interventi Speciali – Protezione Civile – Sicurezza
(1 programma)
- Servizio 3.2 Viabilità (1 programma)
- Servizio 3.3 Edilizia Pubblica – Gestione Patrimonio (1
programma)
- Servizio 3.4 Trasporti e mobilità (1 programma )
- Servizio 3.5 Progettazione e direzione lavori sulle strade e ponti
(1 programma)
Area 4 Urbanistica – Territorio – Ambiente – Agricoltura
- Servizio 4.1 Urbanistica – Pianificazione Territoriale
(1 programma)
- Servizio 4.2 Uso e tutela del suolo – Att. estratt.- Bonifica (3
programmi)
- Servizio 4.3 Ambiente Agricoltura Tutela della Fauna
(3 programmi)
- Servizio 4.4 Acque Pubbliche-Rischio Idraulico e Sismico
(1 programmi)
N.
Progetto
N.
Obiet.
N.
Gruppi
0
2
7
12
0
0
9
17
0
5
18
0
6
27
0
7
7
0
10
15
0
0
1
0
3
16
0
3
5
0
12
32
3
3
30
0
1
5
0
1
4
0
1
11
0
1
3
0
2
7
0
1
6
0
0
0
0
15
14
0
8
8
0
7
28
3
1
17
0
Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente,
secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art.
FINALITA’
108 del T.U. del D.Lgs. 267/2000 e dell’ art. 8 commi 6 e 7 del Regolamento
degli uffici e dei servizi di questo Ente.
BENEFICIARI Amministratori, dirigenti
4
ATTIVITA’
PROPOSTA PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE
DESCRIZIONE Ai sensi del D.gls. 267/00 al Direttore Generale compete anche la proposta del
Piano Esecutivo di Gestione.
Approvato con atto di G.P. n. 40 del 16 febbraio 2007, con il documento sono
state attribuite ai dirigenti le risorse finanziarie umane e strumentali per il
raggiungimento degli obiettivi.
FINALITA’
Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente,
secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art.
108 del T.U. del D.Lgs. 267/2000 e dell’ art. 8 commi 6 e 7 del Regolamento
degli uffici e dei servizi di questo Ente.
BENEFICIARI
Amministratori, dirigenti, dipendenti, cittadini
RISORSE
Presidente - Giunta Provinciale
Direttore generale - Dott. Roberto Rondina
Direttori d’area - Dirigenti di servizio - Posizioni Organizzative
Parte finanziaria del documento a cura di:
Dirigente Servizio finanziario - Dott. Marco Domenicucci
P.O. Rag. Toni Mirna
5
ATTIVITA’
GESTIONE E SVILUPPO PAGINE WEB DIREZIONE GENERALE
Progetto PIVOT N. 2 Semplificazione e Trasparenza
DESCRIZIONE Aggiornamento dei dati nella pagina del direttore generale concernenti:
Attività svolte
Piano dettagliato obiettivi
Piano esecutivo di gestione
Sistema controlli interni: Nucleo di valutazione, Controllo strategico
FINALITA’
- Consentire a tutti i cittadini e agli operatori istituzionali ed economici la
possibilità di consultare e acquisire direttamente e facilmente i documenti o
parti di essi, senza costi e inutili burocrazie. Infatti, oltre al sistema dei controlli
interni disciplinato dal D.lgs. 286/99 e già implementato nella Provincia di
Pesaro e Urbino, non va dimenticato il controllo del cittadino che deve poter
valutare direttamente l’adeguatezza delle scelte compiute nella realizzazione di
piani, programmi o altri strumenti di pianificazione strategica in termini di
coerenza tra gli obiettivi raggiunti e quelli proposti.
- Consentire un accesso semplice anche ai dipendenti della provincia, in un
processo di coinvolgimento di tutta la struttura organizzativa alla realizzazione
degli obiettivi di tutto l’Ente e non soltanto nel settore di propria specifica
competenza.
BENEFICIARI
Cittadini, Dipendenti Provinciali, Amministratori
RISORSE
Direttore generale: Dott. Roberto Rondina
6
ATTIVITA’
NOMINA GRUPPI DI LAVORO
DESCRIZIONE
In base all’art. 26 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi
approvato con provvedimento prot. 17981 del 14/032007, il Direttore Generale
ha la facoltà di costituire gruppi di lavoro per la trattazione di problemi, per
l’elaborazione di progetti o per l’attuazione di interventi che interessino più
servizi.
Nell’anno 2007 sono stati nominati n 2 gruppi di lavoro come sotto riportato:
N.det. Data
Prot.
21908
22/03/2007
Oggetto
Componenti
Funzioni
Costituzione
gruppo di
lavoro per
progetto
intersettoriale
“PERLE”
D’Orazio Lucilla
Bertuccioli Graziella
Coord.To generale
- Aspetti relazionali e
ricerca fondi
- Comunicazione e
promozione
- Rapporti istituzionali
con la caserma
- Coordinamento e
aspetti amministrativi
Benessere
organizzativo e
innovazione P.A.
Trasferimento
relatori/ospiti
Trasporto materiale di
cancelleria e materiale
promozionale
Aspetti informatici
Collaborazione per
azioni di tipo culturale
e aspetti
amministrativi relativi
Coinvolgimento
istituzioni del
territorio
Tornati Anna Rita
Perlini Rodolfo
Dori Paolo
Garavelli Mario
Saltarelli Massimo
Melini Silvia
Pucci Ignazio
Ciabotti Cinzia
Collaborazione sui
contenuti della
formazione e del lavoro e
servizio Baby Parking
Rombini Giuseppe
Bertulli Fabio
Balduini Emilia
Minardi Alessandro
Gattoni Angelo
Coordinamento
progettazione arredi –
Allestimenti –
Protezione civile
Relazione e
sopralluogo per
sistemazione del verde
presso la caserma
Cura – Manutenzione
– Arredo spazi esterni
Gallerini Daniele
Res. del progetto
Gubellini Leonardo
Prot.
5663
2007
Parziale
modifica della
determinazione
7
Senigalliesi Donatella
Braccioni Stefano
Montesi Giorgio
Ferri Mercello
Balduini Emilia
Fosca Marta
FINALITA’
Attuare gli indirizzi e gli obiettivi dell’Amministrazione.
RISORSE
Direttore: Dott. Roberto Rondina
Servizio Personale: Dott. Marco Domenicucci
8
Componenti
ATTIVITA’
N.
PARTECIPAZIONE A RIUNIONI CON LE R.S.U PER LE MATERIE
DELLA CONTRATTAZIONE DECENTRATA
Oggetto Riunione
1
Data
Soggetti convocati
07.03.2007
-
piattaforma anno 2007
dichiarazioni congiunte al CCDI anno
2006
varie ed eventuali
Delegazione Trattante:
Parte Pubblica
Parte sindacale (OO.SS –
R.S.U)
2
-
piattaforma anno 2007
varie ed eventuali
28.03.2007
3
-
regolamento riguardante la mobilità
interna ed il pronto intervento in
reperibilità del servizio viabilità
10.07.2007
Delegazione Trattante:
Parte Pubblica
Parte sindacale (OO.SS –
R.S.U)
Delegazione Trattante:
Parte Pubblica
Parte sindacale (OO.SS –
R.S.U) per il tavolo della
concertazione
4
-
regolamento aziendale riguardante la
trasformazione dei rapporti di lavoro da
tempo parziale a tempo pieno, ovvero
per l’aumento di ore
05.10.2007
Delegazione Trattante:
Parte Pubblica
Parte sindacale (OO.SS –
R.S.U) per il tavolo della
concertazione
5
-
piano occupazionale definitivo anno
2007
revisione schede di valutazione dei
dipendenti provinciali
regolamento aziendale riguardante la
trasformazione dei rapporti di lavoro da
tempo parziale a tempo pieno, ovvero
per l’aumento di ore
21.12.2007
Delegazione Trattante:
Parte Pubblica
Parte sindacale (OO.SS –
R.S.U) per il tavolo della
concertazione
-
-
FINALITA’
N. 2 incontri con le OO.SS. e con la R.S.U secondo quanto previsto dai
CCNL dei dipendenti enti locali per le materie di contrattazione decentrata per
la stipulazione del contratto decentrato aziendale anno 2007.
N. 3 incontri con le OO.SS. e con la R.S.U secondo quanto previsto dai
CCNL dei dipendenti enti locali per le materie di concertazione.
BENEFICIARI
Dipendenti, Amministrazione
RISORSE
Per la parte pubblica:
Direttore Generale: Dott. Roberto Rondina
Direttore area 2: Dott. Marco Domenicucci
9
Supporto : dott.ssa Tornati Anna Rita
per la R.S.U. (fino ad ottobre 2007)
Facenda Lucio, Del Bianco Lidana, Mariotti Tiziana, Cordella Roberto,
Rusciano Elena, Gili Maurizio, Fazi Enzo, Moretti Mauro, Borgogelli Luigi,
Smerilli Bibiana, Perugini Cinzia, Travagliati Liliana, Gennari Paolo, Tulipani
Marina, Ciriachi Alessandro.
Per la R.S.U. (da novembre 2007 – data elezioni RSU)
Mariotti Tiziana, Cordella Roberto, Baldacci Mauro, Salvi Ugo, Lucconi
Silvia, Bertuelli Fabio, Vichi Alfeo, Conigli Loretta, Benedetti Carlo,
Gramolini Tatiana, Scardino Grazia Rosaria, Pucci Ignazio, Fazi Enzo,
Smerilli Bibiana, Tulipani Marina.
per i rappresentanti territoriali (fino ad ottobre 2007)
Pedaletti Patrizia CISL – Gargamelli Leonilde CGIL – Guerra Roberto UIL.Guastamacchia Gioacchino CSA – Paci Cesarino Gabriele DICCAP
per i rappresentanti territoriali (da novembre 2007)
Pedaletti Patrizia CISL – Romani Tiziana CGIL – Facenda Lucio UIL.- Paci
Cesarino Gabriele DICCAP
Sig.ra Cecchini Marzia con funzioni di segretaria verbalizzante.
10
ATTIVITA’
CONTROLLO STRATEGICO
DESCRIZIONE
Nel corso del 2007 si è cercato di sviluppare, il sistema di controllo
strategico.
Il controllo strategico
La necessità di sviluppare il controllo strategico nella Provincia è nata
dopo aver impostato il PTSE 2002-2004 che ha le seguenti
caratteristiche :
•A) determina ed esplicita lo scopo dell’ente in termini di obiettivi di
medio/lungo periodo, di programmi di azione (N.50 Settori di intervento)
e le priorità (N. 24 progetti Pivot) attraverso le quali allocare le risorse
lungo il periodo del mandato
•B) e’ stato sottoposto al confronto di tutte le associazioni di categoria e
autonomie locali, nonché con il senato accademico Urbino, quindi nasce
come risultato della capacità di recepire i reali bisogni della collettività.
Oggetto del controllo strategico
•N. 1 Verifica la congruenza dei programmi e progetti contenuti nella
RPP, bilancio, Peg, Piano obiettivi con il PTSE
La verifica della congruità dei programmi e progetti contenuti nella
relazione previsionale e programmatica, bilancio,peg, piano dettagliato
degli obiettivi con il piano di sviluppo triennale ecosostenibile, facendo
distinzione tra progetti Pivot (n. 24 prioritari) e gli altri contenuti nel
PTSE è stata effettuata dal Direttore Generale insieme alla Dirigenza
Politica ed Amministrativa
•N.2 Verifica stato di attuazione dei programmi, azioni PTSE e progetti
prioritari PIVOT
E’ stata realizzata da :
A) Gruppo di lavoro: Dir.Generale, Direttori di Area,
Resp. ufficio supp.amm.del Nucleo di Valutazione, P.O. Controllo di
gestione
•B) Dirigenti: relazioni informali e sistematiche direttamente al
Presidente
C) Struttura operativa di posizioni organizzative e capi ufficio: coinvolti
sullo stato di attuazione degli obiettivi
•N. 3 Grado assorbimento delle risorse finanziarie per i programmi
PTSE e progetti PIVOT
L’analisi del grado di risorse finanziarie assorbite dal PTSE e progetti
PIVOT è stata effettuata dagli stessi dirigenti e dall’Area 2
Programmazione e Bilancio
•N.4 Analisi dei trend strutturali connessi allo sviluppo delle attività con
l’ambiente esterno
•Le banche dati
•Ufficio statistica
•Osservatorio provinciale politiche sociali
•Osservatorio del sistema territoriale (Realizzazione di un sistema condiviso e permanente di
analisi e valutazione delle strutture economiche e sociali del territorio)
Osservatorio mercato del lavoro
•Osservatorio rifiuti provinciali
•Osservatorio dell’aria
•Osservatorio delle risorse idriche•
11
N.5 Analisi customer satisfaction•E’ importante conoscere quale sia il
grado di percezione da parte del cittadino dei risultati dell’attività svolta
dall’amministrazione
•L’analisi è stata realizzata con interviste ai rappresentanti politici,
economici, sociali nel territorio e direttamente ai cittadini realizzate con
aziende specializzate o call center .
L’esperienza del controllo strategico della Provincia di Pesaro e Urbino è
stata segnalata da Il sole 24 ore del 02/08/04 con un’intervista al
Direttore Generale.
FINALITA’
FONTI
Strumento per consentire agli amministratori di verificare la congruenza
delle azioni con gli obiettivi prefissati e il raggiungimento degli stessi,
come definiti nel programma del mandato politico o in un documento di
pianificazione strategica (Es. il piano triennale di sviluppo ecosostenibile
2002-2004) e tradotti nel Bilancio di previsione, Peg e Piano dettagliato
degli obiettivi
Art. 147, comma 1, lettera d, Dlgs. 267/2000
“ Gli enti locali nell’ambito della loro autonomia normativa ed
organizzativa, individuano strumenti e metodologie adeguati a:
……..
d) valutare l’adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei
piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell’indirizzo
politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi
predefiniti”
RISORSE
Direttore Generale: Dott. Rondina Roberto
Dirigenti dell’ente
Uff.supp. Direttore Generale: Dott.ssa Bibiana Smerilli
Uff. statistica Dott.ssa Paola D’Andrea
I seguenti dipendenti titolari di P.O.
Gestione del bilancio e contabilità economica: Rag. Toni Mirna
Controllo interno di gestione, BenchMarking, Certificazione di
qualità:Rag. Ramiro Gabbianelli
Centro studi ed osservatorio per lo sviluppo economico e sociale del
territorio - Mercato del lavoro: Dott. Bertozzini Giuliano
Informazione, immagine e stampa - Marketing territoriale: Ciamaglia
Marcello
Comunicazione-Uff.relazioni con il pubblico (U.R.P.) - Semplificazione
e trasparenza amm.va - Strumenti per l'accesso dei cittadini ai servizi:
Dott.ssa Geminiani Stefania
12
ATTIVITA’
DESCRIZIONE
SFIDE 2007: PREMIO AWARD DI QUALITA’
Il 23 maggio a Roma presso Forum P.A. nell’ambito dell’Iniziativa Sfide
2007 promossa dal Dipartimento per lo Sviluppo delle economie
territoriali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da Forum P.A., è
stato assegnato un Award di Qualità alla Provincia di Pesaro e Urbino
per la realizzazione del Piano Triennale di sviluppo Ecosostenibile.
Il tema di Sfide 2007 è stato “Scelte strategiche di sviluppo: valorizzare
le vocazioni e gli asset territoriali”.
Il Piano triennale di sviluppo ecosostenibile è stato approvato dalla
Provincia di Pesaro e Urbino nel 2002, con una valenza operativa
triennale per alcuni interventi e almeno decennale per altri.
Il piano si struttura in 5 aree operative e 50 settori d’intervento e tra
questi sono stati individuati n. 24 progetti denominati Pivot, con i quali
si considerano quei programmi, piani e progetti che per loro propria
natura e per il rilevante impatto avente sull’intero territorio provinciale,
sono considerati prioritari per l’Ente.
Ad oggi dall’analisi dello stato di attuazione dei 24 progetti prioritari
Pivot effettuati dalla struttura organizzativa del sistema dei controlli
interni diretta dal Direttore Generale risultano conclusi 16 progetti,
mentre 8 sono ancora in fase di attuazione.
Tra i progetti conclusi: Osservatorio provinciale AG 21L, Progetto Via,
Vas (valutazione di impatto ambientale e la valutazione ambientale
strategica), Azioni di semplificazione e trasparenza amministrativa,
Piano particolareggiato dei dissesti,Piano Cave, Piano Rifiuti, Piano
delle gestione delle risorse idriche, Piano di monitoraggio e controllo
dell’aria, Piani di bacino del traporto pubblico locale, Piano di
protezione civile, Progetti agricoltura di qualità,Certificazione
ambientale, Piano energetico, Manutenzione e progettazione
infrastrutture (quelle previste nel PTSE), Benchmarking applicato alla
pubblica amministrazione, Poli di servizio per ambiti territoriali.
Sono in fase di attuazione i seguenti progetti: la progettazione
ecosostenibile dei PRG, il cablaggio del territorio, progetto di recupero
del Parco Museo Minerario, Verde Urbano Territoriale, la
riorganizzazione dei servizi pubblici locali, la qualità del lavoro, la
provincia dei cento borghi, l’internazionalizzazione dell’economia,
Turismo “Una vacanza tutto l’anno”.
Il piano è stato elaborato da un gruppo di lavoro costituito all’interno
della struttura organizzativa e il lavoro è stato confrontato con tutte le
associazioni di categoria e le autonomie locali del territorio, nonché con
il senato accademico di Urbino, in un’ottica di copianificazione
interistituzionale. E il coinvolgimento di tali soggetti costituisce il
principale punto di forza del piano, in quanto nasce come il risultato
13
della capacità di recepire i reali bisogni della collettività.
Nella fase di esame del PTSE, la commissione ha richiesto all’Ente un
filmato del Piano da consegnare entro pochi giorni.
Come fare? Si è scoperto che alcuni dipendenti della provincia di Pesaro
e Urbino, aldilà delle loro specifiche professionalità, avevano anche delle
competenze in settori differenti.
Così in pochissimo tempo, gli stessi dipendenti hanno realizzato un
video riguardante lo stato di attuazione dei progetti prioritari.
Il video, i dettagli relativi al premio Award di qualità del Piano
Triennale di Sviluppo ecosostenibile della provincia di Pesaro e Urbino
possono essere consultati nel sito http://www.provincia.pu.it
FINALITA’
Far conoscere le buone prassi
FONTI
Archivi dell’Ente
RISORSE
Istruttoria per partecipazione al premio
Direttore Generale Dott. R.Rondina : Coordinamento generale
Ufficio supp.direttore generale Smerilli Bibiana: Coordinamento
operativo
Realizzazione Dvd
Bibiana Smerilli coordinamento
Filippo Biagianti montaggio, traendo alcuni filmati da: La provincia di
Pesaro e Urbino e la Provincia Bella (regia di Pietro Conversano), La
Gola del Furlo
Fotografie sono state realizzate da Adriano Gamberini o tratte dagli
archivi dell’Ente
Musiche di Rossini, scelte curate da Paola Bugo, sono state, gentilmente,
autorizzate dal sovrintendente del ROF Gianfranco Mariotti.
La voce è stata prestata dall’incaricata Lucia Ferrante.
E’ da segnalare anche la piena e immediata disponibilità di altri
dipendenti della Provincia di Pesaro e Urbino che hanno prestato la loro
attività nell’esercizio delle loro funzioni: Manuela Petrocelli, Moretti
Mauro, Marcello Ciamaglia, Danilo Ghiddi, Cristina Forlani, Fabio
Landini, Simone Ridolfi, Enzo Fazi, l’ufficio Sici, Geminiani Stefania,
Marina Campanelli, Baldassarri Mirella, Menchetti Tiziana, Santarelli
Sabrina, Ligi Enrica.
14
ATTIVITA’
DESCRIZIONE
CONTROLLO DI GESTIONE
- Controllo integrato CG controllo di gestione con CF4 contabilità
finanziaria;
- Volume 2° del Piano esecutivo di gestione anno corrente “parte
descrittiva”;
- Piano dettagliato degli obiettivi anno corrente;
- Obiettivi valutabili dal nucleo anno corrente;
- Definizione schede obiettivo anno precedente per verifica degli
equilibri di bilancio e dello stato di attuazione dei programmi e dei
progetti;
- Schede obiettivo anno precedente per attribuzione produttività al
personale non direttivo dell’ente;
- Schede obiettivi valutabili anno precedente per attribuzione posizione
di risultato ai dirigenti;
- Controllo economico della gestione 1° quadrimestre;
- Aggiornamento schede obiettivo anno corrente per verifica degli
equilibri di bilancio e dello stato di attuazione dei programmi e dei
progetti alla data del 31 agosto c.a.;
- Controllo economico della gestione 2° quadrimestre;
- Referto controllo di gestione anno 2006;
- UPI : Recupero rilevazioni costi delle funzioni attribuite e delegate
dalla Regione Marche;
- Collaborazione alla realizzazione del Bilancio Etico-Sociale anno
2006;
- Installazione e gestione programma per archiviazione delle
partecipate.
FINALITA’
Gli enti applicano il controllo di gestione al fine di garantire la
realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica
gestione delle risorse pubbliche, l’imparzialità ed il buon andamento
della pubblica amministrazione e la trasparenza dell’azione
amministrativa.
FONTI
Articoli 147 –196,197 e 198 del T.u.e.l., D. Lgs. n. 267/2000
D. Lgs n. 286 del 1999 “Riordino e potenziamento dei meccanismi e
strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei
risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma
dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”.
RISORSE
Risorse umane:
n. 1 Posizione Organizzativa
n. 1 Istruttore amministrativo part-time (24 ore) fino al 03.03.2007
n. 1 Collaboratore amministrativo
Risorse finanziarie:
in economia
15
ATTIVITA’
SISTEMA DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI
DESCRIZIONE Nel 2007 il Nucleo di Valutazione ha effettuato n. 24 riunioni che hanno avuto come
oggetto:
1) supporto al direttore generale nella redazione del piano degli obiettivi 2007 per
l’individuazione degli obiettivi oggetto di valutazione
Ai sensi dell’art. 9, Commi 6 e 7 del Regolamento degli uffici e servizi “…………Il
Direttore Generale provvede ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi
di governo dell’ente, secondo le direttive impartite dal Presidente, e sovrintende alla
gestione dell’Ente stesso, perseguendo livelli ottimali di efficienza e di efficacia.
Compete in particolare al Direttore Generale la predisposizione del piano degli
obiettivi nonché la proposta del PEG.
In tale contesto, il Nucleo di Valutazione ha supportato l’attività del Direttore.
2) valutazione dei risultati e delle prestazioni dei dirigenti:
verifiche obiettivi e comportamenti
autovalutazione da parte dei dirigenti
Riepilogo criteri di valutazione
Attività 2006
Fattori valutativi Oggetto di valutazione
Punteggio max
n. 5 obiettivi per ogni dirigente (non relativi
all’attività ordinaria)
Organizzazione e direzione (+tutti gli
obiettivi assegnati ai dirigenti)
Innovazione
Integrazione
Orientamento al Cliente
Valutazione dei dipendenti
Strategicità degli A discrezione del Nucleo in relazione al
valore strategico dell’obiettivo
obiettivi
Difficoltà operative sopravvenute
Contesto
operativo
Solo per i direttori d’Area – se i dirigenti di
Coordinamento
servizio raggiungono l’85% degli obiettivi *
area
36 punti
Valutazione
risultati
Valutazione dei
comportamenti
36 punti
20 punti
8 punti
5 punti una tantum
L’esperienza del sistema di valutazione dei dirigenti della Provincia di Pesaro e
Urbino è stata segnalata da Il sole 24 ore del 06/12/04, con un’intervista al Direttore
Generale.
16
Statistiche 2000-2006
Valutazione e Indennità di risultato dirigenti
Indicatori
N. dirigenti
valutati
F.do indennità
risultato
Indennità
Media
Indennità Max
Indennità Min
Punteggio
Medio
Punteggio
Max
Punteggio Min
Ind.Diff.za
Max e Min
Punt.Diff.za
Max e Min
2006
16
2005
16***
2004
15
ANNI
2003
15*
2002
15**
2001
16
18
78.112
77.752 ****
68.804,80 €
68952.15€
65.078 €
65.078 €
65.078 €
4.882,26 €
5.077,96 €
4.586,81€
4.596,81€
4.067,4 €
4.067,4 €
3.615 €
7.218,26 €
3.265,58 €
70.61 punti
6.947,32 €
3.703,67€
71.93 punti
6.722,43 €
3.163,22 €
70.93 punti
6.240.89 € 5.542.€
5.334 €
2.652.15 € 2.484,98 € 2.855 €
77.58 punti 75.45 punti 72.4 punti
82.53 punti
81.46 punti
80,77 punti
87
62.30 punti
3952.68 €
63.45 punti
3243.65 €
61,80 punti
3.559,21 €
65.75 punti 64.73 punti 64.05 punti 61.80 punti
3.588.74 € 3.057 €
2.478 €
1.349,9 €
20.23 punti
18.01punti
28,97 punti
21.25 punti 19.54 punti 16.41 punti 13.9 punti
2000
4147,8 €
2.797,8 €
69.19 punti
punti 84.27 punti 80.46 punti 75.7 punti
*Nella statistica non è ricompresso un dirigente trasferito dalla Regione Marche. (I dirigenti nell’Ente sono 16 + Dir.Generale)
* * Nella statistica non è stato ricompresso un dirigente trasferito dalla Regione Marche durante il corso dell’anno
Il dirigente è stato valutato, confermando i criteri e l’indennità assegnata dalla Regione per un importo di € 5053.7.
*** Non è stato considerato il dirigente che ha prestato servizio per 3 mesi
**** Il fondo totale è di 77.752 di cui 1.227.23 (dirigente 3 mesi) di cui 5433.98 (n. 2 dirigenti 5 mesi). Tutte le statistiche sono state realizzate tenendo conto
del fondo rettificato €71.090.79 (3 dirigenti esclusi). I dirigenti non sono stati esclusi invece per le statistiche relative ai punteggi.
RISORSE
Direttore e Presidente del Nucleo: Dott. Roberto Rondina
Membri esterni del nucleo:
Dott. Braccini Paolo
Dott. Tomassetti Raffaello
Ufficio supporto Nucleo di Valutazione:Dott.ssa Bibiana Smerilli
Ufficio supporto Segretario Generale da ottobre 2007: M.Antonietta Clementi
17
Riepilogo Riunioni Anno 2007
N. N. prot
1
2
3
4
19778
20158
20159
20167
Giorno
riunione
13/03
17/03
19/03
20/03
5
21532
04/04
6
27037
16/04
7
27215
21/04
8
27188
27/04
9
35836
25/05
10
37907
05/06
Argomenti trattati
Analisi dei risultati dei
dirigenti
Verifica obiettivi al
31/12/06 e definizione 5
obiettivi valutabili anno
2007
Verifica obiettivi al
31/12/06 e definizione 5
obiettivi valutabili anno
2007
Verifica obiettivi al
31/12/06 e definizione 5
obiettivi valutabili anno
2007
Nuovo manuale di
valutazione dei dirigenti
Analisi dei risultati e delle
prestazioni dirigenziali
anno 2006
Analisi dei risultati e delle
prestazioni dirigenziali
anno 2006
Analisi dei risultati e delle
prestazioni dirigenziali
anno 2006
Analisi della
documentazione da
richiedere ai dirigenti
Analisi della
documentazione richiesta
ai dirigenti
18
Orario
Componenti riunione
Altro
Rondina
Braccini
Tomasetti
Gattoni S
Paccapelo
Compagnucci A.
Gattoni A.
Giorgini G.
Domenicucci M.
D’orazio Lucilla
Rondina
Braccini
Tomasetti
9.00
12.30
Rondina
Braccini
Tomasetti
15.00
17.30
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
8.30
10.00
Zengarini L.
Bartoli. M.
Pacchiarotti A.
15.00
Dirigenti
Dott.ssa Letizia Dini
Grandicelli M.
Paci C.
De Angelis R.
Sorbini S.
Gallerini D.
9.00
9.00
9.00
9.30
9.30
Smerilli
Segue elenco riunioni
11
37908
12
42965
13
37909
14
15
37911
37911
Analisi autovalutazioni dei
dirigenti
Analisi della
documentazione presentata
18/06
dai dirigenti
Analisi della
documentazione richiesta ai
25/06
dirigenti
15/06
25/06
Incontro direttori di Area
Relazione attività 2006
27/06
Incontro direttori di Area
Relazione attività 2006
16
46211
11/07
Valutazione Dirigenti anno
2006
17
48783
19/07
Valutazione Dirigenti anno
2006
25/07
Valutazione Dirigenti anno
2006
18
19
20
21
22
51205
70486
70488
75099
75106
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
Rondina
Braccini
Tomasetti
30/10
Comunicazione risultati
prestazioni anno 2006 e
verifica stato attuazione
obiettivi al 30/09/07
31/10
Comunicazione risultati
prestazioni anno 2006 e
verifica stato attuazione
obiettivi al 30/09/07
Rondina
Braccini
Tomasetti
14/11
Verifica stato attuazione
obiettivi al 3110/07 e
illustrazione proposte
obiettivi 2008
Rondina
Braccini
Tomasetti
14/11
Verifica stato attuazione
obiettivi al 3110/07 e
illustrazione proposte
obiettivi 2008
Rondina
Braccini
Tomas
19
Rondina
Braccini
Tomasetti
9.30
9.30
9.30
10.30
Grandicelli Massimo
9.00
11.30
De Angelis R.
Zengarini L .
Domenicucci M.
9.00
15.30
9.00
9.00
12.45
9.00
13.15
9.00
13.00
9.00
13.30
De Angelis R.
Paccapelo A.
Sorbini S.
Gallerini D.
Paci C.
Grandicelli M.
Pacchiarotti A.
Zengarini L.
Gattoni S.
Cecchini E.
Batoli M.
Giorgini G.
Gattoni A.
Compagnucci A.
Domenicucci M.
Giorgini G.
Gattoni A.
Sorbini S.
Batoli M.
Cecchini E.
Compagnucci A.
Domenicucci M.
De Angelis R.
Paccapelo A.
Gallerini D.
Pacchiarotti A.
D’Orazio L.
Zengarini L.
Gattoni A
Segue elenco riunioni
23
75106
14/12
24
79925
14/12
Verifica stato attuazione
obiettivi al 3110/07 e
illustrazione proposte
obiettivi 2008
Rondina
Braccini
Tomasetti
Analisi risultati progetti
produttività 2005 e Alte
professionalità
Rondina
Braccini
Tomasetti
20
15.30
16.30
16.30
Grandicelli M.
Paci C.
ATTIVITA’
SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
DESCRIZIONE
Nel 2007 si è provveduto ad erogare l’indennità di risultato 2006 relativa alle posizioni
organizzative con i sistema di valutazione sotto articolato:
Azioni
Soggetti
coinvolti
Dirigenti
Assegnazione degli obiettivi
Verificato stato attuazione degli obiettivi durante il corso dell’anno
Valutazione finale
Verifica congruenza obiettivi raggiunti e valutazione finale
Direttori d’Area
Coordinamento conferenza direttori d’Area
Direttore
Generale
Determinazione indennità di risultato
Attività 2006
Riepilogo criteri di valutazione
Fattori valutativi
Oggetto di valutazione
Obiettivi
Valutazione
risultati
Valutazione dei Organizzazione e direzione
Innovazione
comportamenti
Integrazione
Orientamento al Cliente
Valutazione dei dipendenti
Punteggio max
36 punti
36 punti
Strategicità degli A discrezione della Conferenza dei Direttori 20 punti
D’Area
obiettivi
Difficoltà operative sopravvenute
8 punti
Contesto
operativo
21
Statistiche 2001-2006
Valutazione e Indennità di risultato posizioni organizzative
Indicatori
N. P.O valutate
F.do indennità risultato
Indennità Media
Indennità Max
Indennità Min
Punteggio Medio
Punteggio Max
Punteggio Min
ANNI
2006
37****
67.111
2.014
2.888
1.692
96.8
98.5
92
2005
36***
63.082
2.081
2.523
1.872
95
98
90
2004
37
39.875
1.077
1.490
960
94
96
92
2003
*37
31.246
844
1864
511
94
96
92
2002
**9
12.627
1403
1614
1232
94
96
93
2001
10
12627
1262
1298
1051
91
94
79
*N. 24 P.O. sono state istituite nel luglio del 2003, pertanto i valori min, max e media sono influenzati da
questo fattore.
** Nella statistica non sono comprese n. 4 P.o. trasferite dalla Regione Marche e n. 1 P.o. in servizio per
n. 5 mesi
*** N. P.o. 36 ma l’importo del fondo non comprende n. 4 P.o. trasferite dalla Regione. Le medie
statistiche non comprendono n. 4 P.o. e e n. 1 P.o.(che per regolamento non percepisce compensi).
****N. P.o. 37 Le medie non comprendono n.1 P.o. che per regolamento non percepisce compensi e n 5
P.o. di nuova istituzione o cessazione e quindi con una durata dell’incarico inferiore all’anno).
RISORSE
Direttore e Presidente del Nucleo: Dott. Roberto Rondina
Dirigenti di Servizio
Direttori di Area
22
Attività Segretario Generale
23
ATTIVITA’
AGGIONAMENTO PAGINE WEB SEGRETERIA GENERALE
DESCRIZIONE Si è provveduto ad aggiornare la pagina web del nuovo portale dedicata
all’attività del Segretario Generale relativa all’anno 2007 inserendo nella
struttura organizzativa il Segretario e Direttore Generale navigando per
argomenti:
-Segretario Generale / Direttore Generale / Organigramma / Regolamenti /
Nomine:
-Supporto per le nomine e le designazioni di competenza del Presidente e del
Consiglio Provinciale: elenco aggiornato delle nomine nei vari organismi.
FINALITA’
Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente,
secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art.
108 del T.U. del D.Lgs. 267/2000 e dell’ art. 9 commi 6 e 7 del Regolamento
degli uffici e dei servizi di questo Ente.
BENEFICIARI
Amministratori, Consiglieri, dirigenti e utenza in genere
RISORSE
Direttore generale: Dott. Roberto Rondina
Dirigenti d’area. Dirigenti di servizio, Posizioni Organizzative
Ufficio di Supporto amministrativo Segretario Generale:
Sig.ra Ligi Enrica – Sig.ra Cambrini Cristina
Consultazione: – Ufficio Supporto Segretario Generale
Costi: Personale interno e strutture informatiche esistenti
24
ATTIVITA’
ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LA TENUTA E L’AGGIORNAMENTO
DEI REGOLAMENTI PROVINCIALI
DESCRIZIONE L’Ufficio 0.0.0.1 Supporto Segretario Generale e Giunta Provinciale ha, tra
l’altro, il compito di verifica e controllo dei regolamenti provinciali.
FINALITA’
-
-
RISORSE
E FONTI
Verifica e segnalazione agli uffici provinciali di aggiornamento dei
regolamenti modificati nel corso dell’anno 2007 e pubblicati nel sito
Web della Provincia.
Archiviazione cartacea di tutti i Regolamenti dell’Ente comprensivi di
ogni modifica ed integrazione e successiva comunicazione di
aggiornamento degli stessi da inviare periodicamente ai Direttori di Area
e Dirigenti di Servizio.
Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina
Ufficio di Supporto Amministrativo al Segretario-Direttore Generale:
Ligi Enrica – Cambrini Cristina
Consultazione cartacea dei regolamenti: Ufficio Supporto Segretario Generale –
Ligi Enrica
Costi: personale interno e strutture informatiche esistenti
25
ATTIVITA’
ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA POSTA IN
ARRIVO
DESCRIZIONE Tutta la posta in arrivo dell’Ente è convogliata presso l’Ufficio 0.0.0.1 che ne
cura l’apertura, la visione al Segretario Generale e al Capo di Gabinetto della
Presidenza prima della destinazione all’Ufficio Protocollo.
FINALITA’
Segnalazione al Presidente ai rispettivi Dirigenti Area, Dirigenti di Servizio, e
Responsabili Uffici di riunioni e/o comunicazioni urgenti e garantendo, nel
caso, la privacy
RISORSE
Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina
Segreteria: Ligi Enrica – Santarelli Sabrina -Cambrini Cristina – M. Antonietta
Clementi (da ottobre 2007)
26
ATTIVITA’
PARTECIPAZIONE CON FUNZIONI CONSULTIVE, REFERENTI E
DI ASSISTENZA ALLE RIUNIONI DELLA GIUNTA - CURA DELLE
VERBALIZZAZIONI.
DESCRIZIONE Ai sensi dell’art. 97 del D.lgs. 267/2000, il Segretario svolge funzioni
consultive, referenti e di assistenza alle riunioni della Giunta, e ne cura la
verbalizzazione.
GIUNTA
Numero sedute
N. atti deliberativi
N. proposte discusse
(pareri, prese d’atto, ecc.)
N. Totale pratiche
ANNI
2007
2006 2005
43
41
45
475
460
484
1.249
1.724
1.137 1.299
1.597 1.783
2004
45
505
1.170
1.675
FINALITA’
Svolgere funzioni proprie previste dalla legge per il segretario provinciale.
RISORSE
Segretario Generale: Dott. Roberto Rondina
Supporto segreteria amministrativa:
Ligi Enrica
Cambrini Cristina
Santarelli Sabrina
27
ATTIVITA’
PARTECIPAZIONE CON FUNZIONI CONSULTIVE, REFERENTI E
DI ASSISTENZA ALLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO - CURA DELLE
VERBALIZZAZIONI
DESCRIZIONE Ai sensi dell’art. 97 del D.lgs. 267/2000, il Segretario svolge funzioni
consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio e ne cura la
verbalizzazione.
Consiglio
Numero sedute
N. atti deliberativi
2007
13
127
2006
10
115
Anni
2005 2004
14
12
113
115
2003
20
140
2002
17
173
2001
19
196
FINALITA’
Svolgere funzioni proprie previste dalla legge per il Segretario provinciale.
RISORSE
Segretario Generale : Dott. Roberto Rondina
Supporto segreteria amministrativa:
Rocchi Miriam
Travagliati Liliana
28
ATTIVITA’
PARTECIPAZIONE ALLE RIUNIONI DEI CAPO GRUPPO DEL
CONSIGLIO
DESCRIZIONE Le riunioni dei capo gruppo effettuate nel 2007 sono state 12 di cui 4 con la
partecipazione del Segretario Generale.
La commissione è prevista del regolamento del consiglio.
FINALITA’
Organizzazione dei lavori delle sedute del Consiglio.
RISORSE
E FONTI
Partecipanti:
Presidente del consiglio provinciale: Dott. Leonardo Talozzi
Vice presidenti del consiglio provinciale:
Ing. Busca Roberto e Sig. Paola Bartolucci.
Capi Gruppo
Presidente: Sen. Palmiro Ucchielli
Segretario Generale: Dott. Roberto Rondina
Capo Gabinetto: Martino Panico
29
ATTIVITA’
ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LE NOMINE E LE DESIGNAZIONI
DI COMPETENZA DEL PRESIDENTE E DEL CONSIGLIO
PROVINCIALE
DESCRIZIONE Tenuta ed aggiornamento dell’elenco-scadenziario delle nomine e designazioni
dei rappresentanti dell’Ente presso Enti, Istituzioni ed organismi anno 2007.
FINALITA’
Segnalazione ai rispettivi Dirigenti Area, Dirigenti di Servizio, e Responsabili
Uffici e per conoscenza al Presidente del rinnovo delle nomine in scadenza
dell’anno in corso.
RISORSE
Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina
Segreteria: Ligi Enrica – Cambrini Cristina
30
ATTIVITA’
ATTIVITA’
ARCHIVIAZIONE
DI
TUTTI
GLI
ATTI
AMMINISTRATIVI DELL’ENTE QUALI DELIBERE DI GIUNTA,
DECRETI PRESIDENZIALI E DETERMINE DIRIGENZIALI.
DESCRIZIONE Raccolta cartacea degli atti amministrativi riguardanti la tornata amministrativa
in corso e messa in rete (intranet) degli stessi.
FINALITA’
Possibilità di consultazione cartacea e a video di testi di delibere di Giunta,
decreti e determinazioni nonchè di segnalazione agli uffici competenti di atti
mancanti.
RISORSE
Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina
Segreteria: Ligi Enrica – Cambrini Cristina
31
ATTIVITA’
DESCRIZIONE
AUTENTICAZIONE COPIE DI ATTI AMMINISTRATIVI
Rilascio di copie conformi all’originale o di copie informali di delibere di
Giunta, determine e decreti in quanto conservati presso la Segreteria
Generale.
FINALITA’
Rispondere alle richieste formali ed informali che pervengono da singoli
cittadini, amministrazioni locali, associazioni, imprese, ecc.
RISORSE
Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina
Segreteria: Ligi Enrica – Cambrini Cristina
32
Area di Staff Segretario-Direttore Generale
33
ATTIVITA’
INFORMAZIONE, IMMAGINE, STAMPA E MARKETING
TERRITORIALE
DESCRIZIONE Redazione di 1 numero della rivista “la Provincia di Pesaro e Urbino”
Redazione di comunicati stampa
Rassegna stampa
Predisposizione materiale utile agli organi di informazione
Avvio della Web tv dell’Ente e del servizio di realizzazione di filmati per
archivio dell’ente e di supporto al lavoro degli organi di informazione
Realizzazione immagini fotografiche per pubblicazioni dell’ente e di supporto
al lavoro degli organi di informazione
Supporto ai Servizi della amministrazione per l’organizzazione di convegni,
mostre e inaugurazioni
Redazione di supplementi utili alla divulgazione di notizie inerenti i vari
assessorati;
Cura di tutto il materiale promozionale e della organizzazione di convegni e
mostre.
Fornitura ai servizi di indirizzari vari
Cura del cerimoniale e della corretta esposizione delle bandiere
FINALITA’
Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente,
secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art.
108 del T.U. del D. Lgs. 267/2000 e dell’ art. 9 commi 6 e 7 del Regolamento
degli uffici e dei servizi di questo Ente, della legge 150/00 e del Piano di
comunicazione.
BENEFICIARI
Cittadini, organi di informazione, amministratori, dirigenti
RISORSE
E FONTI
Po. Marcello Ciamaglia
Funzionari: Adriano Gamberini; Giovanna Renzini
Collaboratori: Milena Bonaparte, Nicoletta Giorgetti, Deborah Papisca
34
ATTIVITA’
DESCRIZIONE
BENI STORICI, ARTISTICI, ARCHEOLOGICI.
PROGETTO “CENTOBORGHI”.
1. Progetto “Centoborghi”. Ricognizione dei nuclei storici ed evidenziazione del
senso dei luoghi, restituito tramite apposite schede che, anche attraverso una
lettura emozionale, esaltino il valore culturale, sociale o ambientale dei
ricchissimo patrimonio di beni storici di cui è fatto il nostro territorio.
Pubblicate le guide n. 3, 4, 5 e 6 “Nel nido dell’aquila” “Tra Massa e
Montefeltro”, “I borghi di terracotta” e “Nella valle delle città”.
2. Progetto “Centoborghi”: censimento dei mulini idraulici della provincia.
Pubblicazione ricerca nel volume di 336 pagine “Ruote sull’acqua. Mulini
idraulici nella provincia di Pesaro e Urbino” e del dvd “Mulini, uomini e
macine”che raccoglie anche testimonianze dirette di anziani mugnai.
3. Progetto “Arte nascosta”: Individuazione temi e percorsi per valorizzare il
nostro patrimonio artistico nascosto o poco conosciuto. Realizzata ricerca,
campagna fotografica e pubblicazione del volume “Immagini di guerra al San
Giovanni. Le pitture murali di Enzo Bonetti a Pesaro”, dedicato proprio al
vasto ciclo di pitture realizzate da Enzo Bonetti negli anni 1938-40 nell’ex
convento di San Giovanni a Pesaro.
4. Progetto Memoria: il progetto si è posto l’obiettivo di ripercorrere i grandi
eventi e i processi economici e sociali che hanno riguardato il territorio della
provincia di Pesaro e Urbino nel novecento, attraverso le “storie di vita” di un
gruppo di 60 ultranovantenni, raccolte con apposite videointerviste.
5. Progetto “Centoborghi”: Assegnazione contributi in conto capitale per
interventi di recupero del patrimonio storico di proprietà dei Comuni che
decidano di restaurare e di destinare luoghi o edifici di particolare interesse
storico a nuove funzioni di memoria e di identità collettive, compresa la
valorizzazione di tradizioni, artigianato, prodotti, mestieri, ecc…
FINALITA’
Valorizzazione e recupero del patrimonio storico.
BENEFICIARI
Comuni, associazioni e cittadini.
RISORSE
E FONTI
Ufficio 0.0.0.3 beni storici, artistici, archeologici:
Direttore Generale: Dott. Roberto Rondina
Capoufficio: Dott. Odino Zacchilli
Istruttore Amministrativo: Tiziana Menchetti, Claudia Tombari
Segreteria Assessorato: Frine Mili
Risorse economiche: Proprie di bilancio e sponsorizzazioni di Fondazioni
bancarie e privati.
35
ATTIVITA’
GESTIONE DELLA L.R. 43/98. “VALORIZZAZIONE DEL
PATRIMONIO
STORICO
CULTURALE
DELLA
REGIONE,
INIZIATIVA TERZO MILLENNIO”
DESCRIZIONE Gestione dei finanziamenti assegnati per gli interventi di recupero ancora in
corso di esecuzione. Assegnazione dei fondi residui per nuovi interventi di
recupero (vedi delibere G.P. n. 192 del 3.6.2005; 441 del 2.12.2005 e 479 del
22.12.2005 ).
FINALITA’
Recupero e valorizzazione del patrimonio storico.
BENEFICIARI
Comuni e privati.
RISORSE
E FONTI
Ufficio beni storici, artistici, archeologici
Gruppo di lavoro legge 43/98
Risorse economiche: Regione Marche
Gestione delle somme impegnate negli anni precedenti.
36
ATTIVITA’
CONTENZIOSO
DELL’ENTE
- LEGALE - DIFESA E RAPPRESENTANZA
DESCRIZIONE L’Ufficio P.O. Affari Legali - Procedimenti disciplinari assicura la difesa in
giudizio dell’Ente e le connesse attività di supporto legale, i rapporti con le
assicurazioni e la regolare denuncia dei sinistri, svolgendo inoltre attività di
consulenza a favore degli altri Uffici dell’Amministrazione.
Presso detto Ufficio è costituito, inoltre, l’Ufficio per i procedimenti disciplinari
a carico dei dipendenti dell’Ente.
Nell’anno 2007 i nuovi giudizi (132) hanno registrato un lieve incremento
rispetto all’anno 2006 (124) e hanno riguardato la materia civile, penale,
amministrativa e il diritto del lavoro, con affidamento degli incarichi secondo la
seguente ripartizione:
n. 77 Ufficio P.O. Affari Legali
n. 21 Assicurazioni senza spese legali per l’Ente
n. 6 Magistrature superiori (Consiglio di Stato - Corte di Cassazione): incarico
a legale esterno
n. 15 Non costituzione in giudizio o chiuse
n. 7 In attesa di decisione circa la costituzione in giudizio
n. 6 Incarichi esterni (5% circa)
Risulta che solo 12 cause su 132, di cui 6 pendenti avanti le magistrature
superiori, sono state gestite da legali esterni.
Gli incarichi per i giudizi avanti alle magistrature superiori necessariamente
sono conferiti ad avvocati esterni non avendo ancora il titolare della P.O. Affari
Legali la qualifica di avvocato cassazionista.
Le cause gestite dalle Assicurazioni non comportano spese legali per l’Ente.
L’Amministrazione Provinciale, nell’anno 2007, è risultata inoltre presente in n.
217 udienze relative a incarichi legali conferiti al titolare della P.O. Affari
Legali.
Sono stati complessivamente gestiti n. 310 nuovi sinistri attivi e passivi, oltre a
quelli relativi agli anni precedenti, in particolare riguardanti la polizza RCT
(insidie stradali - animali selvatici), la polizza infortuni e la polizza RC Auto.
Sono state adottate n. 104 deliberazioni di Giunta e n. 95 determinazioni
dirigenziali.
Sono stati avviati n. 6 procedimenti disciplinari.
FINALITA’
La trattazione delle liti a mezzo di legale interno comporta benefici non solo in
termini economici, correlati all’indubbio risparmio di spesa, ma permette in
primo luogo di conoscere costantemente lo stato delle pendenze giudiziarie,
realizzando una gestione efficiente, efficace e trasparente di questo particolare
settore dell’attività della pubblica amministrazione.
37
RISORSE
P.O. Affari Legali: Avv. Maria Beatrice Riminucci
Praticanti Avvocati:
- D.ssa Margherita Pedinelli (Gennaio - Dicembre 2006)
Supporto amministrativo: Sig. Pasquale Monaco
38
Servizi di Staff Segretario – Direttore Generale
39
ATTIVITA’
AFFARI GENERALI, ISTITUZIONALI, GIURIDICI E LEGISLATIVI -
DESCRIZIONE Il Servizio 0.1. Affari ed Organi Istituzionali - Affari Giuridici e Legislativi Consulenza agli organi istituzionali, alla struttura organizzativa e agli enti
locali – Appalti, Contratti e Concessioni – Servizio Civile – U.R.P. – Sede
distaccata di Urbino – Corpo di polizia provinciale, incorpora le competenze
relative al funzionamento degli organi istituzionali, alla comunicazione e
all’ufficio relazioni per il pubblico, alla polizia provinciale, agli appalti, alle
concessioni, agli affari generali e alla gestione dell’archivio generale, e svolge
attività di elaborazione di testi normativi (proposte di legge, regolamenti,
statuti) e compiti di supporto e consulenza giuridico-amministrativa, e
normativa, rispetto a tutta la struttura organizzativa dell’ente e agli organi
politici. Al Servizio fanno altresì capo le funzioni di gestione ed attuazione dei
progetti relativi al Servizio Civile Nazionale per le quali è stata costituita una
struttura ad hoc affidata alla responsabilità del dirigente, dott. Andrea
Pacchiarotti. Nel servizio sono istituite le quattro seguenti posizioni
organizzative: P.O. 0.1.1. Appalti e contratti; P.O. 0.1.2. Espropriazioni,
Acquisizioni immobiliari, autorizzazioni e concessioni, occupazioni spazi ed
aree pubbliche; P.O. 0.1.3. Comunicazione - Ufficio relazioni con il pubblico
(U.R.P.) – Semplificazione e trasparenza amministrativa – Strumenti per
l’accesso dei cittadini ai servizi; P.O. 0.1.4. Corpo di polizia locale provinciale.
Il processo di potenziamento funzionale che ha investito l’ente Provincia
dal 1990 ad oggi (dalla L.142/90 alle leggi Bassanini del 1997 e ai relativi
decreti attuativi, fino alla riforma del titolo V della parte seconda della
Costituzione) ne ha indiscutibilmente fatto uno dei soggetti istituzionali più
importanti nel sistema delle autonomie territoriali e nel governo delle politiche
territoriali. In particolare l’autonomia delle Province è costituzionalizzata in
tutte le sue fondamentali componenti, vale a dire: statutaria e politicoamministrativa; regolamentare; organizzativa e amministrativa; finanziaria.
Il decentramento amministrativo e la riforma costituzionale del Titolo V
entreranno nei prossimi anni nella loro piena fase attuativa, a seguito della
delega al Governo per l’approvazione del nuovo Codice delle Autonomie
locali in sostituzione dell’attuale T.U.EE.LL. Il nuovo Codice dovrà infatti
prevedere sia l’individuazione, ai sensi dell’art. 117, comma 2, lett. p) Cost.,
delle funzioni fondamentali degli enti locali, essenziali per il funzionamento di
Comuni e Province nonché per il soddisfacimento di bisogni primari delle
comunità di riferimento, sia la revisione delle vigenti disposizioni in materia di
enti locali per adeguarle alla riforma costituzionale del 2001.
Ecco dunque che, finalmente, gli enti locali dovrebbero essere messi
pienamente in condizione di adeguare i propri ordinamenti ai nuovi principi di
autonomia espressi dalla novella costituzionale del 2001.
La provincia intende dunque muoversi in un’ottica di valorizzazione della
propria autonomia organizzativa e normativa, dando attuazione alla riforma
costituzionale del titolo V e ispirandosi ai principi di sussidiarietà e
semplificazione.
L’azione dell’amministrazione provinciale deve continuare ad essere
particolarmente propositiva anche nei confronti della regione, spingendo per un
40
ATTIVITA’
ulteriore ampio decentramento di funzioni, nonché formulando contributi
innovativi anche sul piano delle riforme legislative ed utilizzando in tal senso
sia le sedi concertative istituite tra regione ed enti locali (tavoli tecnici, comitato
d’intesa, conferenza regionale delle autonomie, Consiglio delle Autonomie
Locali), sia la facoltà che l’ordinamento regionale riconosce ai Consigli
provinciali in merito alla presentazione di propri disegni di legge.
L’accresciuto ruolo autonomistico della provincia conferisce dunque un
notevole spessore anche alla dimensione giuridico-normativa, fortemente
coinvolta e interessata dall’esercizio delle funzioni anche in ragione dell’ampio
e complesso processo di normativizzazione e giuridicizzazione del settore delle
autonomie territoriali.
Tutti questi elementi richiedono un’adeguata strutturazione dell’azione di
consulenza e supporto giuridico-amministrativo dell’ente, nonché un forte
impegno sul fronte della semplificazione, nonché su quello legislativo e
normativo, sia nel senso di un’azione di impulso e di iniziativa diretta verso il
legislatore regionale, sia rispetto all’esercizio dei propri poteri statutari e
regolamentari ora riconosciuti anche dalla Costituzione.
La tradizionale azione a supporto degli organi istituzionali è stata affiancata dal
potenziamento della funzione di comunicazione, strutturata attraverso il piano
di comunicazione annuale e l’azione dell’ufficio relazione per il pubblico, con
l’obiettivo di accrescere la percezione del ruolo e dell’identità della provincia,
nonché di agevolare il rapporto tra servizio pubblico e cittadini.
Una parte dell’attività concerne inoltre l’organizzazione e l’azione della
polizia provinciale il cui ruolo va ulteriormente potenziato in un quadro
generale che, anche a livello nazionale e regionale, tende a riconoscere nel
rafforzamento delle polizie locali una componente imprescindibile per
affermare la centralità delle città e delle comunità locali nella costruzione di
nuove politiche di sicurezza urbana, intendendo, quest’ultima, in senso
moderno, come“sicurezza integrata”, connotata da un mix di politiche di
prevenzione sociale e di presidio territoriale.
Quanto infine, al Servizio Civile, va detto che esso si presenta come un’ottima
opportunità ed una risorsa, sia per i giovani che per gli enti pubblici,
consentendo di coniugare l’esigenza di crescita personale e formativa dei primi,
ai quali viene, peraltro, garantito anche un ristoro economico, con la necessità
dei secondi di un impiego costante di persone motivate e preparate nei settori
fondamentali dell’assistenza, della cultura ed educazione, della protezione civile
e dell’ambiente. Compatibilmente con le risorse che il governo centrale e la
regione marche vorranno destinare al finanziamento del Servizio Civile
nazionale, la Provincia di Pesaro e Urbino si sta fortemente impegnando in
questo settore, sia a livello gestionale, attraverso la struttura all’uopo già
costituita, sia a livello di progettazione, integrando nei progetti anche altri
soggetti pubblici come le autonomie funzionali (Università, Scuole ecc.) o i
soggetti dell’agire sociale e del volontariato secondo un’ottica di valorizzazione
in senso orizzontale del principio di sussidiarietà.
Le attività poste in essere nel corso del 2007 sono state indirizzate al
perseguimento delle seguenti finalità:
- Assicurare l’organizzazione e l’espletamento dell’attività di supporto agli
organi istituzionali.
- Sviluppare l’azione di comunicazione.
- Potenziare l’organizzazione ed il ruolo della polizia provinciale.
- Garantire e sviluppare l’azione di informazione, supporto e consulenza in
41
-
-
-
ambito giuridico, legislativo e normativo, rispetto a tutta la struttura
organizzativa dell’ente e agli organi politici, oltre che agli enti locali
nell’esercizio delle funzioni di assistenza di cui all’art.19 lett. l) del
D.lgs.267/2000.
Garantire, sia attraverso l’UPI che attraverso il tavolo tecnico istituito presso
la Regione Marche, un costante confronto con il Servizio legislativo della
Regione Marche al fine della collaborazione nell’esame e nella stesura delle
proposte di legge, di regolamenti e di atti programmatori che interessano le
autonomie locali.
Garantire la gestione archivistica, il supporto amministrativo e la trattazione
degli affari generali.
Garantire un’ottimale gestione e organizzazione amministrativa delle
procedure d’appalto e concessorie che assicurino celeri tempi amministrativi
di espletamento.
Elaborare e attuare i progetti per l’utilizzo, su tutto il territorio provinciale,
dei giovani volontari del Servizio civile nazionale.
Sotto il profilo organizzativo, nel corso dell'anno 2007 è stata ulteriormente
stabilizzata e perfezionata la riorganizzazione del Servizio avviata nel 2005 a
seguito dell’accorpamento delle strutture che all’epoca facevano capo ad un
distinto servizio. In particolare con determinazione n. 4143 del 20 dicembre
2007 si è provveduto:
o a costituire, quale articolazione interna della nuova A.P. 0.1.5
“Gabinetto della Presidenza e Segreteria Assessorati”, l’ “Ufficio
0.1.5.2 – Segreteria Assessorati” per lo svolgimento di compiti di
informazione, assistenza e supporto alle attività degli Assesssori di
questa Amministrazione, nello svolgimento delle loro funzioni
istituzionali e di rappresentanza;
o a sopprimere l’Ufficio 0.1.0.3 Ufficio Gabinetto della Presidenza e
contestualmente di ricostituirlo, quale articolazione interna della
nuova A.P. 0.1.5 “Gabinetto della Presidenza e Segreteria
Assessorati”, con la seguente denominazione “Ufficio 0.1.5.1 –
Ufficio Gabinetto della Presidenza” posto funzionalmente alle
dirette dipendenze del Presidente per l'esercizio delle funzioni di
indirizzo e di controllo ad esso spettanti;
a costituire l’ ufficio 0.1.0.3 denominato “Affari Generali e
Servizio Civile” con i seguenti principali compiti:
a. trattazione degli affari generali con particolare prevalente
riferimento ai seguenti procedimenti e attività direttamente
riferibili alle competenze del Servizio 0.1.: segreteria e
supporto amministrativo alla Conferenza Provinciale delle
Autonomie; accesso ai documenti amministrativi; nomina e
designazione dei rappresentanti del Consiglio e dell’Ente
presso enti, aziende ed istituzioni; regolamenti e atti di
organizzazione del servizio; concessione di sovvenzioni,
contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici;
acquisto di beni e servizi e conferimento di incarichi;
adesione e partecipazione ad enti, associazioni, fondazioni;
gestione e aggiornamento delle pagine web del Servizio;
gestione dell’albo pretorio.
b. responsabilità della gestione organizzativa e amministrativa del
42
servizio civile di cui alla L.64/2001 per l’utilizzo dei volontari da
impiegare nei progetti presentati dall’amministrazione provinciale
quale ente capofila dei Comuni della Provincia.
Riguardo all’integrazione in progetti di lavoro coinvolgenti altri servizi od
enti, va osservato che, per il ruolo di staff e consulenza che caratterizza il
servizio, l’integrazione e la collaborazione con gli altri settori dell’ente e con gli
altri enti locali per la risoluzione di problemi, è una dimensione per così dire
immanente al modus operandi del servizio. Particolarmente rilevante è anche la
collaborazione e assistenza svolta verso i comuni attraverso il rilascio di pareri.
Numerosi e qualificati i gruppi di lavoro in cui il servizio è presente con un
ruolo attivo e propositivo: tra gli altri si segnalano, per la particolare
complessità e rilevanza, il tavolo tecnico regione-enti locali istituito presso la
direzione generale della Regione marche, e la struttura interarea per
l’organizzazione del Servizio Civile Nazionale accreditata come di prima classe
a livello nazionale e della quale il sottoscritto ha assunto la diretta
responsabilità.
Per quanto riguarda l’azione di orientamento al cliente, è bene sottolineare
come attraverso il potenziamento dell'azione dell'URPM si è aumentata la
frequenza dei contatti con i clienti-utenti e la quantità delle informazioni rese.
Ciò ha trovato diretto riscontro nell’indagine di citizen satisfaction , condotta
dall’URP nel corso dell’anno.
Inoltre nell’attività di consulenza e supporto si è privilegiata quotidianamente
un’interpretazione delle norme non meramente formalistica ma attenta alla ratio
e agli obiettivi di semplificazione ed efficacia dell’azione amministrativa che
sono cardini ormai positivizzati (L.241/1990) dell’intero ordinamento
amministrativo.
Nel corso dell’anno 2007, l’attività del Servizio, oltre che con riferimento al
coordinamento delle quattro suddette Posizioni Organizzative (alle cui
specifiche relazioni si rimanda quanto alla più minuta descrizione delle attività
svolte in seno al Servizio) si è così articolata:
RISPETTO AGLI ORGANI ISTITUZIONALI, si è provveduto:
o all’organizzazione ed espletamento dell’attività di segreteria
amministrativa ed istituzionale della Presidenza;
o al coordinamento, organizzazione ed espletamento dell’attività di
segreteria amministrativa degli Assessori;
o a documentare e supportare le attività consiliari, nonché le attività
ed iniziative della Presidenza del Consiglio;
o a curare l’aggiornamento, l’arricchimento e il potenziamento delle
pagine Web della Presidenza del Consiglio, del Consiglio e dei
Gruppi Consiliari;
o a gestire l’attività di segreteria e supporto dei gruppi consiliari;
o a consolidare e potenziare l’organizzazione e l’azione
amministrativa e informativa verso i cittadini, svolta presso la sede
decentrata di Urbino.
QUANTO AL CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE si è provveduto a
garantire le attività di controllo della legalità amministrativa e di repressione
43
degli illeciti nei settori precipui della sicurezza stradale, della tutela
ambientale, dell’attività venatoria e piscatoria, confermando e sviluppando
il modello organizzativo del corpo strutturato secondo nuclei specializzati,
posti alle dirette dipendenze del Presidente della Provincia; in particolare,
rinviando per maggiori dettagli alla specifica relazione della P.O.0.1.4, le
azioni principali hanno riguardato:
o la definizione specifica delle modalità organizzative ed operative di
coordinamento della vigilanza volontaria attraverso la stipula di
uno specifico protocollo d’intesa e di un atto di giunta (delibera
n.288/2007);
o il supporto e la gestione amministrativa degli adempimenti relativi
ai procedimenti di applicazione delle sanzioni per illeciti
amministrativi;
o l’intensificazione della vigilanza stradale con l’attuazione, altresì:
di servizi notturni mirati a prevenire il fenomeno degli incidenti
più frequenti il sabato sera;
o la vigilanza ecologico-ambientale con controlli relativi ai settori di
competenza dell’ente (smaltimento e gestione dei rifiuti, tutela
delle acque, inquinamento atmosferico);
o la vigilanza ittica e sull’attività venatoria con correlata azione
antibracconaggio;
o il contributo alla sicurezza dei cittadini attraverso un’opera di
prevenzione e presidio sul territorio, in coordinamento con le altre
forze di polizia locale e in funzione ausiliaria della polizia statale
anche secondo le linee di concertazione determinate in sede di
Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica;
o l’azione di educazione e prevenzione, anche attraverso un costante
e qualificato rapporto con la popolazione (si segnala, al riguardo,
anche la campagna specifica di comunicazione realizzata a favore
della sicurezza stradale);
o la partecipazione, presso l’UPI, ai lavori della “Consulta Nazionale
della Polizia Provinciale”;
o l’organizzazione della terza festa del Corpo della Polizia
Provinciale di Pesaro e Urbino.
RISPETTO ALLA FUNZIONE DI COMUNICAZIONE, si è provveduto:
o alla redazione e attuazione del piano di comunicazione, nonché al
coordinamento e al monitoraggio dei progetti ivi previsti e non
direttamente riferibili, quanto alla loro attuazione, alla competenza
primaria del Servizio 0.1;
o ad accrescere nei cittadini, la percezione del ruolo e dell’identità
della Provincia, sia come istituzione e realtà territoriale che come
luogo di incontro e laboratorio di idee per lo sviluppo della
comunità, attraverso una serie di iniziative, quali ad esempio
“Apifarfalle” ed il “Forum delle idee” oltre a numerose altre per
le quali si rinvia alla specifica relazione della P.O. 0.1.3;
o a potenziare l’azione informativa dell’URP realizzando anche uno
specifica indagine di citizen satisfaction;
o ad assicurare la coerenza e l’omogeneità dei progetti grafici e
comunicativi realizzati.
L’ATTIVITA’
DI
INFORMAZIONE,
44
DOCUMENTAZIONE
E
CONSULENZA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA E NORMATIVA si è
sostanziata in una costante azione di informazione, supporto e consulenza in
ambito giuridico, legislativo e normativo in genere, rispetto a tutta la
struttura organizzativa dell’ente e agli organi politici, oltre che agli enti
locali (nell’esercizio delle funzioni di assistenza di cui all’art.19 lett. l) del
D.lgs.267/2000), così articolata nelle sue linee principali:
o Redazione del notiziario telematico di informazione giuridica,
normativa e istituzionale con prevalente riguardo all’ordinamento
marchigiano;
o implementazione dell’archivio documentale in cui sono organizzati
i materiali giuridici (dottrina, giurisprudenza, normativa, prassi)
relativi ai diversi settori e alle principali materie amministrative;
o gestione e arricchimento della biblioteca giuridica, consultabile da
chiunque, attraverso l’accesso in rete ad un archivio informatizzato
in cui ogni opera è schedata per materia ed argomento;
o aggiornamento della pagina WEB del servizio con l’immissione dei
più recenti pareri e documenti giuridici emessi dal servizio
nell’anno 2007;
o attività di consulenza giuridico-amministrativa con la redazione di
pareri e relazioni, per utenti sia interni (dirigenti o organi politici)
che esterni (Comuni);
o Si sono esaminate, proponendo modifiche ed emendamenti, diverse
proposte di legge regionale, assicurando altresì la partecipazione, in
qualità di componente designato dalla provincia, ai lavori del
tavolo tecnico permanente Regione-EE.LL istituito con decreto del
Presidente della Giunta regionale per l’esame preventivo dei
disegni di legge e degli atti regolamentari e programmatori della
Regione. Si sono predisposte note istruttorie per supportare la
partecipazione del Presidente alle Conferenze regionali delle
autonomie.
APPALTI, CONCESSIONI E ACQUISIZIONI IMMOBILIARI.
Rinviando per maggiori dettagli alle relazioni delle competenti P.O. 0.1.1. e
0.1.2., ci si limita qui a ricordare, in via generale, che attraverso l’azione
delle predette strutture si è assicurato:
o l’espletamento delle gare ad evidenza pubblica per l’affidamento di
lavori, servizi e forniture;
o l’espletamento delle incombenze amministrative relative alle
acquisizioni immobiliari e al rilascio di autorizzazioni e concessioni
per occupazioni spazi e aree pubbliche;
o il monitoraggio della gestione e progressiva riduzione dei tempi
procedimentali;
o va particolarmente rilevato, inoltre, che nelle procedure di
acquisizione di beni immobili, si è potenziato il nuovo servizio che
ha consentito di ridurre del 80% il ricorso alle prestazioni degli studi
notarili (particolarmente onerose per l’ente), avvalendosi delle
funzioni che il vigente T.U. EE.LL. (art.97, comma 4, lett.c)
riconosce al Segretario Provinciale, in ordine alla potestà di rogito
dei contratti e di autenticazione delle scritture private ed avvalendosi
delle prestazioni dell’ufficio interno facente capo alla P.O.0.1.2.
(Marcello Ferri) per gli adempimenti preliminari e conseguenti alla
45
stipula degli atti con la conseguente assunzione in carico della
totalità dell’attività dello studio notarile, compresa quella del
“visurista” che verifica preliminarmente la situazione della proprietà
e dei diritti o pesi di terzi (di norma altra attività professionale della
quale si avvale il notaio). Si è così realizzato, con riferimento ai
contratti stipulati all’interno, un risparmio di spesa per la stipula dei
contratti di compravendita, pari, mediamente, a circa il 50% rispetto
ai costi che per gli stessi andrebbero sostenuti ricorrendo alle
prestazioni notarili.
ARCHIVIO – AFFARI GENERALI E SUPPORTO AMMINISTRATIVO:
o quanto all’attività archivistica:
• si è provveduto a svolgere l’attività di supporto e
coordinamento delle unità di smistamento e delle strutture
archivistiche decentrate, anche con riferimento alle procedure
informatizzate di gestione degli atti (delibere, determine,
decreti);
• sono stati protocollati 50.027 documenti (erano 49.008 nel
2006), aperti 1596 fascicoli (erano 4.866 nel 2006), classificate
7.127 proposte (erano 13057 nel 2006), messi agli atti 23.861
documenti (erano 29.804 nel 2006) e caricate n.11.653
anagrafiche (erano 10.523 nel 2006) .
o Nell’ambito dell’espletamento degli affari generali, si sono curati gli
adempimenti amministrativi relativi alla convocazione, gestione
amministrativa e verbalizzazione di n.7 Conferenze Provinciali
delle Autonomie (erano 11 nel 2006), si è prestato supporto nella
definizione e gestione dei procedimenti di circa 40 accessi agli atti
amministrativi di cui alla L.241/1990 (erano 50 nel 2006), si è
garantito il servizio di affrancatura e spedizione della posta dell’ente
per un totale annuo di 182.873 pezzi (erano 137.939 nel 2006 con un
incremento di circa il 32% rispetto al 2006), di cui: posta
ordinaria/prioritaria 113.749 (119.000 nel 2006), raccomandate
13.209 (12.582 nel 2006), notifiche e atti giudiziari 507 (701 nel
2006), pacchi o pieghi libri 99 (156 nel 2006), posta celere 25, posta
target 27.642 (a fronte di 5.500 pezzi nel 2006). A fronte del
suddetto incremento del 32% di spedizioni effettuate, si è
determinato, a tariffe postali invariate, un incremento della spesa
relativa solo del 3%, passando da una spesa complessiva di 187.500
euro nel 2006 a 193.363 euro nel 2007: ciò è stato dovuto
dall’aumento del ricorso alle tariffe agevolate della posta target.
o Quanto all’attività di supporto amministrativo:
• sono state espletate e gestite le fasi amministrative di preistruttoria,
avvio del procedimento e comunicazione di circa 465 procedimenti così
ripartiti: n.131 PRG e varianti urbanistiche; n.66 procedimenti
paesaggistici; n.268 procedimenti relativi al vincolo idrogeologico;
• sono stati redatti circa 193 provvedimenti così ripartiti: 43
concessioni del demanio idrico e attuazione della legge forestale; 12
autorizzazioni paesaggistiche di cui 1 nell’ambito del procedimento
unico di sportello per le attività produttive; 86 delibere giuntali di
approvazione di strumenti urbanistici comunali e relative varianti; 14
delibere di giunta relative ad approvazione di progetti in materia di
difesa del suolo; 38 determine comportanti impegni di spesa o altro
46
(acquisti, incarichi, nomina RUP, ecc.);
• è stato garantito il supporto amministrativo, contabile e
organizzativo alla segreteria tecnica del Comitato provinciale per il
territorio.
SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
• E’ stata ottenuta l’approvazione di tutti i 18 progetti presentati
dalla Provincia per l’impiego di 278 volontari da destinare ai comuni
e alle comunità montane del territorio provinciale relativamente ai
settori dell’ambiente, dei servizi sociali, delle biblioteche e della
protezione civile. I progetti dopo la selezione dei volontari sono stati
avviati il 17 dicembre 2007.
• Sono stati elaborati e presentati alla regione Marche e all’Ufficio
Nazionale del Servizio Civile, 5 nuovi progetti per l’impiego di
n.130 volontari a partire da dicembre 2008.
Il Servizio 0.1 ha assunto complessivamente: n.85 determinazioni
dirigenziali, n.6 proposte deliberative di giunta, n.1 proposte di decreti
presidenziali, circa n.275 decreti di nomina o rinnovo di guardie volontarie,
n. 15 ordinanze in materia di sanzioni amministrative.
FINALITA’
Le finalità e gli obiettivi da conseguire sono quelli indicati nel PEG e nel piano
degli obiettivi.
BENEFICIARI
Cittadini, Giovani, Amministratori, organi politici, Dirigenti e Servizi
dell’Amministrazione provinciale, Amministrazioni locali e regionali.
RISORSE
E FONTI
Personale assegnato alla struttura.
47
ATTIVITA’
CORPO DI POLIZIA LOCALE PROVINCIALE
DESCRIZIONE Il corpo di Polizia locale provinciale ha proseguito anche per il 2007 l’attività di
presidio del territorio, confermando i rapporti di collaborazione con gli altri
Corpi sia statali che locali, armonizzando tali interventi in adesione a quanto
deciso all’interno del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica,
di cui il Presidente della Provincia è componente effettivo.
Nell’articolazione del Corpo in unità operative suddivise per settori di
competenza, come noto, il presidio del territorio, pur nel perdurante
sottodimensionamento del Corpo, si è concretizzato in controlli con interventi
autonomi od in sinergia con gli altri Corpi, suddivisi come segue:
SETTORE VIGILANZA STRADALE
n. 8.119 veicoli controllati e persone identificate, a cui sono corrisposti sul piano
sanzionatorio n. 1080 verbali per infrazioni al codice della strada (di cui n. 237
verbali elevati per superamento di limiti di velocità). L’ammontare complessivo
delle sanzioni pecuniarie introitate è stato pari a € 136.714,47 (per tali sanzioni
vi è apposita nota statistica annuale).
SETTORE VIGILANZA AMBIENTALE / TERRITORIO
n. 830 interventi e controlli ad insediamenti produttivi, in materia di trasporto di
rifiuti. In totale sono stati elevati n . 181 verbali per infrazioni. L’ammontare
complessivo delle sanzioni pecuniarie introitate è stato pari a € 131.840,84.
SETTORE CACCIA E PESCA
In tale settore sono stati effettuati n. 304 interventi fra recupero di animali
selvatici e sopralluoghi a seguito di incidenti stradali causati dagli stessi
selvatici, nonché attività di controllo sull’antibracconaggio (12 interventi
notturni) e sul randagismo. I verbali contestati sono stati n. 101. L’ammontare
complessivo delle sanzioni pecuniarie introitate è stato pari a € 9.019,83.
Considerando tutti i settori, quindi, l’ammontare complessivo delle sanzioni
pecuniarie introitate è stato pari a € 277.569,14.
Nell’anno di riferimento l’attività di polizia giudiziaria ha comportato n. 35
comunicazioni di notizie di reato alle Procure competenti, ciò anche in
riferimento ad attività legate all’introduzione delle nuove competenze del
Giudice di Pace, segnatamente nell’ambito delle violazioni al codice della
strada. Vi è stata parimenti l’istruttoria di n. 275 decreti autorizzativi di guardie
volontarie, di cui n.250 rinnovi e n.25 rilasci di nuovi decreti. L’attività di
presenza istituzionale per l’ente sul territorio nazionale, costituita dalla presenza
del gonfalone nonché dalla presenza alla attività del consiglio, nell’anno 2007 è
risultata di n. 36 presenze cumulative. Si è utilizzato un registro di richiesta di
intervento sul territorio, al fine di monitorare, al pari degli altri comandi, le
richieste dell’utenza. Le chiamate al Comando sono state n. 833.
Va sottolineata la persistenza dell’ aggravio delle incombenze amministrative a
carico del Corpo di polizia provinciale in conseguenza delle intervenute
modifiche al codice della strada (art. 126 bis) e riguardanti, in particolare: la
comunicazione all’Anagrafe Nazionale degli abilitati alla guida, della
decurtazione dei punti dalla patente a carico dei trasgressori (nell’anno 2007
sono stati decurtati n. 952 punti per un totale di n. 359 infrazioni accertate; i
48
provvedimenti di sequestro e successiva restituzione del mezzo ora posti a totale
carico dei singoli comandi; le particolari segnalazioni alla Prefettura in ordine
alle infrazioni in materia di cinture di sicurezza, sorpassi, mancata precedenza, e
inosservanza del segnale semaforico o dell’agente del traffico, le quali, se
commesse per due volte in un biennio, determinano la sospensione della patente.
Nel corso dell’anno 2007, riguardo alla gestione del contenzioso amministrativo
sono pervenuti complessivamente n. 70 ricorsi di cui:
n. 31 per violazione alle norme sui rifiuti e sulle acque(una buona parte dei
quali hanno richiesto l’audizione degli istanti.;
n. 22 per violazione alle norme sul Codice della Strada;
n. 15 per violazione alle norme sulla caccia;
n. 2 per violazione alle norme sulla pesca
Il totale dei provvedimenti adottati tra ordinanze ingiunzione di pagamento,
ordinanze di archiviazione e ordinanze per pagamento rateale ammonta a n. 15.
FINALITA’
Le finalità e gli obiettivi da conseguire sono quelli indicati nel PEG e nel piano
degli obiettivi
BENEFICIARI
I cittadini
RISORSE
E FONTI
Il Comandante, gli Agenti, gli Ufficiali e il personale amministrativo suddiviso
nelle 6 Unità Operative del Corpo.
49
ATTIVITA’
GESTIONE APPALTI E CONTRATTI
DESCRIZIONE L’Ufficio P.O. Appalti e Contratti si occupa principalmente della gestione di
tutte le fasi procedurali relative all’espletamento di gare d’appalto per lavori,
forniture e servizi sia ad evidenza pubblica che previa gara ufficiosa.
Nell’anno 2007 sono stati repertoriati, ai sensi dell’art. 67 del D.P.R. n. 131 del
26.04.1986, n. 103 atti, in larga misura relativi a procedure aperte e negoziate
per l’affidamento di opere pubbliche, ivi compresi quelli riguardanti gli acquisti
terreni.
Sono state adottate numerose deliberazioni di Giunta Provinciale in tema di
approvazione di progetti esecutivi, definitivi e preliminari nonché
determinazioni dirigenziali di approvazione contabilità finale, autorizzazione al
sub-appalto, ecc.
Nell’anno di riferimento ha trovato completa applicazione il Decreto
Legislativo n°163/06 (Codice dei Contratti Pubblici), così come modificato dal
Decreto Legislativo n°113/07 con completo adattamento della necessaria
modulistica a tal normativa, nonostante il collocamento in persone n°2 unità
lavorative (di cui una soltanto verrà sostituita).
Si evidenzia altresì che è stato approvato definitivamente il nuovo Regolamento
di attuazione ed esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici (in attesa di
pubblicazione sulla G.U.R.I.) tra i profili maggiormente innovativi, da segnalare
il fatto che, per la prima volta nell’ordinamento, si introduce una disciplina
regolamentare di dettaglio anche nel comparto servizi e delle forniture per tutte
le fasi del ciclo realizzativo, compreso l’ambito delle procedure in economia.
L’Ufficio P.O. Appalti e Contratti ha altresì il compito di coordinare il
Segretario Generale nell’esercizio delle funzioni rogatorie in relazione a
qualsiasi contratto, purché ovviamente una parte contraente sia costituita dalla
Provincia: pertanto nell’anno 2007 sono stati gestiti €. 72.850,00, derivanti dai
versamenti effettuati dai soggetti appaltatori e di ciò è stato dato atto il 26
Febbraio 2008, attraverso l’apposito Conto della Gestione relativo all’esercizio
finanziario 2007.
FINALITA’
Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente,
secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art.
108 del T.U. del D. Lgs. 267/2000 e dell’ art. 9 commi 6 e 7 del Regolamento
degli uffici e dei servizi di questo Ente.
50
BENEFICIARI
Amministrazione, cittadini, operatori economici.
RISORSE
E FONTI
Segretario Generale: Dott. Roberto Rondina
Titolare P.O. Appalti e Contratti: Dott. Stefano Braccioni
Segreteria: Rossi Carlo – Vitali Loredana e Baglioni Patrizia
51
ATTIVITA’
ESPROPRIAZIONI - ACQUISIZIONI IMMOBILIARI AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI - OCCUPAZIONE SPAZI ED
AREE PUBBLICHE
DESCRIZIONE L’Ufficio P.O. Espropriazioni, Acquisizioni Immobiliari, Autorizzazioni e
Concessioni, Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche, si occupa di:
a) acquisti di immobili occupati o interessati dagli interventi effettuati sulla
rete viaria (derivanti o meno da procedure espropriative), acquisti di
immobili per iniziative di varia natura intraprese dall’Ente, di
liquidazioni di indennità di varia natura agli aventi titolo (acconti,
risarcimento danni, occupazioni di vario genere, ecc.) per esecuzione di
lavori, sondaggi ecc.;
b) vendita di immobili non utilizzati dall’Ente con adozione dei
provvedimenti preliminari necessari (passaggio da Demanio a
Patrimonio Disponibile);
c) rilascio di autorizzazioni/concessioni/nulla osta per occupazione spazi
ed aree pubbliche, per l’installazione di impianti pubblicitari e
segnaletici, per condoni edilizi o interventi previsti in aree ricadenti in
fascia di rispetto stradale, ecc.
Per quanto concerne le attività di cui ai punti a) e b) è stato dato corso alle
procedure di competenza conseguenti le proposte pervenute dagli Uffici
dell’Ente (per la maggior parte Area 3) con adozione dei provvedimenti
amministrativi necessari quali deliberazioni di Giunta e Consiglio n. 45, con
relative determinazioni per impegno di spesa e stipula di n. 74 atti di
compravendita ( n. 57 di acquisto e n. 17 di vendita).
Per quanto riguarda le attività di cui al punto a) è proseguito nel corso del 2007
il nuovo servizio finalizzato alla stipula di atti acquisto terreni utilizzando le
funzioni notarili attribuite al Segretario Generale. Tale attività prefissava
l’obiettivo di espletare con tale metodo una % significativa degli atti di
acquisto. A consuntivo la percentuale è stata del 80% (n. 47 atti su un totale di
57) con conseguimento di notevole economia della spesa.
Per quanto riguarda la attività del punto c) sono state rilasciate n. 139
concessioni, n. 168 autorizzazioni, n. 428 nulla osta, elaborati n. 536 conteggi
preliminari inviati agli utenti, predisposti n. 219 provvedimenti relativi alla
modifica di atti amministrativi in corso di validità, svincolo depositi cauzionali,
pareri ecc., predisposti 401 nulla osta per interventi di varia natura (recinzioni,
autorizzazioni temporanee, ecc). In tale contesto è stato effettuato il
monitoraggio dei tempi di rilascio dei provvedimenti con utilizzo del
programma informatico predisposto.
Nel corso dell’anno la struttura è stata impegnata, nella predisposizione prima e
nell’adeguamento poi, delle procedure interne in uso relative al vigente
Regolamento per il rilascio di Autorizzazioni e Concessioni per occupazione
Spazi ed Aree Pubbliche e l’installazione di Impianti Pubblicitari e Segnaletici.
E’ stato assicurato in modo continuo il rapporto con l’utenza e con la restante
parte della struttura dell’Ente.
Il Titolare della P.O. ha partecipato ai lavori della V^ Commissione Consigliare
per la trattazione delle pratiche di competenza, nonché ai lavori della
Commissione Provinciale Espropri.
52
FINALITA’
Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente,
secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art.
108 del T.U. del D.Lgs. 267/2000 e dell’ art. 9 commi 6 e 7 del Regolamento
degli uffici e dei servizi di questo Ente.
BENEFICIARI
Amministrazione, cittadini, Enti Territoriali , Società di gestione Servizi di
pubblici, operatori economici.
RISORSE
E FONTI
Segretario Generale: Dott. Roberto Rondina
Dirigente Servizio: Dott. Andrea Pacchiarotti
Titolare P.O. Espropriazioni, Acquisizioni Immobiliari, Autorizzazioni e
Concessioni, Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche: Dott. Marcello Ferri
Appartenenti alla struttura: Alba Tonelli, Donatella Valentini, Cristina Pepe,
Ivana Morbidi.
53
ATTIVITA’
COMUNICAZIONE – UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
SEMPLIFICAZIONE E TRASPARENZA – ACCESSO DEI CITTADINI
AI SERVIZI
DESCRIZIONE La comunicazione, divenuta con la L. 150/2000 vera e propria funzione della
P.A. ha connotato in modo importante le azioni dell’anno 2007. Le principali
attività e gli strumenti di comunicazione interna ed esterna sono stati realizzati
nel quadro di una strategia generale rivolta, oltre che al miglioramento
dell’immagine della Provincia verso l’esterno, a far crescere il ruolo della
comunicazione all’interno della organizzazione.
In ottemperanza alla L. 150/2000 e successive direttive, è stato realizzato il
PIANO DI COMUNICAZIONE ANNO 2007 che ha definito i principi, gli
obiettivi, le strategie e le azioni di comunicazione da attuare nell’anno di
riferimento, Con la predisposizione del Piano si è dunque riconosciuto il ruolo
centrale della comunicazione quale risorsa e strumento primario per realizzare i
principi di trasparenza, pubblicità, semplificazione, efficacia, partecipazione e
autonomia che reggono l’azione amministrativa.
La legittimazione dell’URP all’attività di comunicazione e di ascolto nei
riguardi del cittadino ha conferito una nuova spinta al difficile processo di
radicamento di questo strategico avamposto del rapporto tra servizio pubblico e
utenza. In tal senso preme evidenziare il lavoro di coordinamento e
programmazione realizzato. Attraverso lo sportello sono state rese disponibili e
maggiormente accessibili informazioni di base ed omogenee sui vari servizi, la
modulistica, gli uffici competenti, la normativa. Si è operato potenziando la
qualità e quantità delle informazioni in entrata e in uscita, attraverso un più
diffuso utilizzo dei mezzi interattivi e di nuovi percorsi di condivisione con i
diversi Servizi e Assessorati. Il servizio ha fornito anche via internet risposte
personalizzate a richieste di informazioni, segnalazioni e reclami oltre ad essere
il luogo fisico di informazione, consultazione, ascolto e dialogo con l’utenza.
Nel corso del 2007 l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ha visto incrementare il
numero dei contatti con l’utenza esterna e ha gestito circa 12.900 contatti
(mediamente n° 43 contatti al giorno) nel dettaglio:
a) servizio di ricezione della posta in arrivo recapitata direttamente
all’ente, (iniziato nel settembre 2005) quantificabile in circa 4.515
afflussi;
b) consegna pratiche di nullaosta per vincolo idrogeologico e paesaggistico
nell’ambito delle attività relative allo sportello unico per il rilascio dei
titoli abilitativi per interventi edilizi e sul territorio; periodo considerato
aprile-dicembre; numero di ritiri avvenuti 206;
c) gestione delle richieste di pubblicazioni e volumi in dotazione
dell’Amministrazione da parte di enti, associazioni e singoli cittadini;
numero richieste evase 130;
Quanto sopra illustrato rappresenta un descrizione sintetica relativa ad una
tipologia di utenza nuova rispetto al passato e si innesta nel quadro di tutte le
attività e competenze globali della struttura dalle quali si è potuto riscontrare un
aumento tangibile di presenze e contatti a rilevanza esterna.
Ha avuto prosecuzione il progetto di “customer satisfaction” sull’attività
54
dell’URP in termini di soddisfazione del cittadino-cliente. In particolare è stata
condotta una specifica indagine di Citizen satisfaction denominata “Parla con
noi” il cui Progetto è stato sottoposto alla approvazione da parte della Giunta
Provinciale (Del. n. 85 del 16/03/2007) che ne ha condiviso appieno
l’articolazione e gli obiettivi. Il periodo preso in esame per la rilevazione dei
dati è stato aprile-novembre durante il quale sono stati somministrati 122
questionari (ovvero un campione pari a circa il 2% dell’affluenza relativa al
periodo di riferimento). Per l’analisi dei questionari è stato messo a punto
dall’Ufficio Gestione Banche Dati e Statistica della Provincia un apposito Data
Base per la elaborazione dei dati. I risultati (che già ad una prima lettura sono
apparsi decisamente positivi) verranno riepilogati in un Documento finale che
espone le relative conclusioni e propone le possibili azioni di miglioramento.
L’ufficio è dotato della figura funzionale di un esperto in comunicazione
grafica chiamata a svolgere il ruolo di "grafico creativo" con il compito di
filtrare ogni proposta di messaggio proveniente da studi esterni in modo di
assicurare un controllo della qualità del progetto e della visibilità dell'Ente
Provincia in quanto organizzatore, patrocinatore o collaboratore dell'evento o
iniziativa promossa. Tale scelta si è fondata sul presupposto che il
coordinamento grafico e uno stile uniforme ed immediato garantiscono la
percezione della “mission” della Provincia di Pesaro e Urbino da parte dei
cittadini, delle imprese e delle associazioni. In tal modo si consente altresì il
potenziamento dell’azione di raccordo e collaborazione con tutta la struttura e gli
organi istituzionali dell’Ente, garantendo coerenza e coordinamento. Intensa è
stata l’attività di elaborazione e realizzazione grafica di messaggi trasposti in
immagine, cartacea o diffusa attraverso varie modalità (web,cd rome, dvd, ecc.)
prodotta direttamente per le attività funzionali dell’ufficio o per iniziative, eventi
o progetti di altri uffici e assessorati. Si è poi data prosecuzione all’obiettivo di
rendere uniforme ed omogenea la propria immagine con l’ideazione di logo
identificativi, di intestati specifici e con l’aggiornamento della segnaletica
interna, strumenti mirati a dare sostanza e contenuto alla propria identità ed
idonei a fornire una adeguata conoscenza esterna ed interna del proprio operare.
Nell’anno 2007 sono stati creati e realizzati circa n.200 progetti grafici e
progettati 7 nuovi Loghi.
Varie
le CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
realizzate (n.8).
1. Campagna di comunicazione istituzionale dal titolo “Qui si vive
bene…lo dicono i fatti”. E’ stata programmata per garantire un
rinnovato rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadini: finalità
principale della Campagna è stata la comunicazione trasparente e
completa dell’operato dell’Ente in questi anni attraverso dati e immagini
che descrivano le azioni realizzate e gli obiettivi raggiunti con il
consenso dei cittadini, delle associazioni, delle imprese e degli operatori
nel settore pubblico. L'iniziativa, è stata presentata il 9 febbraio 2007 a
Villa Caprile: tutti gli assessori e i dirigenti della Provincia si sono
riuniti per fare il punto sulle azioni realizzate e per ridefinire gli obiettivi
futuri. La Campagna prevedeva inoltre l'organizzazione di una serie di
incontri pubblici sul territorio in un percorso itinerante da tenersi
nell’intero territorio provinciale. Il fine è quello della concertazione e
55
del confronto, in sintonia con il ruolo e le competenze dei territori e
delle autonomie locali. Tra le iniziative che si ricollegano alla
Campagna in data martedì 18 Settembre presso la Sala del Consiglio
Provinciale “W. Pierangeli” è stata presentato un nuovo progetto
editoriale intitolato "...lo dicono i fatti", semplice nella struttura
quanto ricco di contenuti, che illustra i progetti realizzati, quelli in fase
di attuazione e quelli realizzabili nell’immediato futuro, pensato per
contribuire ad accrescere la percezione della Provincia su tutto il
territorio e a farne conoscere i compiti e le attività. Il volume, stampato
in n. 1000 copie, mostra la nuova Provincia europea, di qualità, che ha
agito su tre pilastri fondamentali: lo sviluppo ecosostenibile, i giovani e
le donne, quali risorse strategiche per il futuro del nostro territorio e di
tutti i cittadini. Si sottolinea la collaborazione con il Servizio Sistema
Informativo e Statistico, insieme al quale è stato realizzato il progetto
della pubblicazione ovvero l’acquisizione e l’elaborazione redazionale
dei dati, il montaggio, la scelta di parte del materiale fotografico, la cura
e la progettazione grafica-editoriale. Si evidenzia inoltre il
reperimento esterno dell’intero finanziamento atto a coprire tutte le
spese di stampa. Con risorse esclusivamente interne dunque l'Ufficio
Comunicazione ha curato e coordinato tutta la Campagna, la diffusione
della stessa e la pubblicazione editoriale.
2. “Una Provincia di Apifarfalle. La campagna annuale intende
ufficializzare e riconoscere pubblicamente i meriti di uomini e donne
che, con il proprio talento e creatività, hanno saputo favorire la crescita e
la conoscenza del territorio provinciale, esaltando l´immagine dell´intera
comunità, sia a livello nazionale che internazionale, in campo civile,
culturale, artistico, scientifico, sportivo e sociale. La scelta della
campagna trae origine dal nuovo rapporto, peraltro già in parte
instaurato, con il cittadino che mette al centro l’uomo e ne premia i
valori, sia quelli legati alla produzione ed al raggiungimento dei risultati,
sia quelli etici ed estetici che ispirano le sue azioni. Lo strumento di
comunicazione prescelto è un Premio a titolo di riconoscimento
simbolico a persone che si sono particolarmente distinte per aver
contribuito allo sviluppo economico e sociale della provincia. Obiettivo
è l’ufficializzazione dei meriti acquisiti da coloro che hanno saputo
valorizzare le proprie vocazioni in modo articolato nell’ambito del
complessivo contesto provinciale e che dunque con la propria attività
hanno favorito il programma di sviluppo e contribuito all’attuazione
degli obiettivi della programmazione provinciale in campo scientifico,
tecnologico, culturale, sociale, sportivo, professionale, economico,
territoriale, ambientale. Si segnala l’organizzazione e la realizzazione
della IV edizione della cerimonia: i soggetti premiati sono stati n.125
3. Nel perseguimento degli obiettivi fissati nel Piano di Sviluppo
Ecosostenibile e nel suo aggiornamento fino al 2009, l’Ente ha dato
prosecuzione alla campagna di comunicazione denominata “Forum
delle idee per i cittadini della Provincia di Pesaro e Urbino” per il
coinvolgimento dei cittadini a ricercare ed elaborare nuove idee per il
futuro della Provincia di Pesaro e Urbino e della sua collettività. Il
progetto è stato presentato alla struttura dipendente e ai collaboratori
56
esterni dell’Ente, al fine di raccogliere una loro spontanea adesione per
costituire una struttura interna che collabori al progetto non solo nella
veste di dipendente funzionale ma anche in quella di promotore
qualificato di idee innovative. La campagna di comunicazione ha
realizzato uno strumento organizzativo e di comunicazione a
disposizione di tutti i cittadini per l’espressione e la discussione delle
loro idee e per l’organizzazione nell’anno 2007 di n.2 eventi a
Montecchio (11 giugno; 20 luglio) adottando un preciso modulo
organizzativo per invitare la cittadinanza (inviti stampati, manifesti,
locandine, call-center, e-mail indirizzate, comunicati stampa) e per
rendere interessanti gli argomenti trattati ( proiezione di slides e brevi
filmati). Si è trattato di nuove tappe per illustrare l’attività svolta nella
zona dell’Unione Pian del Bruscolo (Colbordolo, Monteciccardo,
Montelabbate, Sant’Angelo in Lizzola e Tavullia), un distretto
produttivo con industrie leader a livello internazionale e una
popolazione di circa 30.000 abitanti che si avvia a diventare la terza città
della provincia. E’ “La città futura tra Pesaro e Urbino - Ieri, oggi,
domani” che dovrà nascere a Pian del Bruscolo, lungo la vallata del
fiume Foglia, dalla fusione dei suoi 5 Comuni. Una sorta di luogo ideale
rispettoso dei valori ambientali, sociali e culturali del nostro territorio. Il
secondo appuntamento del 20 luglio ha avuto come tema quello dei
giovani neo professionisti partecipanti al "Laboratorio strategico della
città futura" che progettano la "città futura" di Pian del Bruscolo,
affiancando gli amministratori nello studio di strategie e interventi. Sul
palco i giovani, in platea i sindaci, gli assessori, i consiglieri, i cinque
Comuni e l'Unione Pian del Bruscolo e la cittadinanza ad ascoltare. Su
uno schermo gigante sono scorse le immagini di come sarà la "città
futura"di 30.000 abitanti. Durante le serate si è potuto visitare un
itinerario con gli elaborati dei ragazzi e i percorsi didattici realizzati
dalla scuola elementare di Montecchio. Entrambe le iniziative hanno
ottenuto successo e risposta di pubblico quale riuscito momento di
dialogo e confronto sulle idee, le nuove storie ed esperienze di vita che
stanno cambiando il mondo di cui siamo spettatori spesso impotenti e di
cui possiamo diventare protagonisti attivi.
4. DE.CI.DI. di farti ascoltare dalla Provincia. La Provincia di Pesaro e
Urbino ha aderito alla campagna di comunicazione promossa dalla
Provincia di Genova denominata DE.CI.DI., acronimo scelto per il
progetto di Democrazia e Cittadinanza Digitale volto a promuovere la
partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali
dell’Amministrazione, con l’obiettivo principale del futuro impiego e
ascolto delle informazioni scaturite dalle votazioni digitali per orientare
realmente le scelte di governo locale. E’ stato infatti offerto ad un
campione di persone la possibilità di esprimersi su un argomento
specifico attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche. Come
campione di cittadini sono stati scelti i giovani residenti nel territorio
provinciale di età compresa fra i 18 e i 27 anni per esprimere il loro
parere sul tema delle Politiche Giovanili.
Coloro che si sono registrati hanno votato due volte, compilando un
Documento di Partecipazione. Nell’intervallo tra le due votazioni ogni
votante ha potuto accedere all’area dedicata del portale per partecipare
57
alla fase di informazione dei contenuti oggetto del Documento di
Partecipazione. L'Ufficio Comunicazione ha curato tutta la campagna,
la progettazione grafica della cartolina, dei pendoli informativi affissi
negli autobus e del manifesto per la diffusione dell'iniziativa; ha
collaborato alla realizzazione della pagina web www.decidi.it relativa
alla Provincia di Pesaro e Urbino e alla predisposizione di slide
illustrative; ha contribuito al coinvolgimento delle scuole superiori e
dei giovani del servizio civile volontario.
5. Campagna di comunicazione istituzionale sul Servizio Civile
Volontario: "I giovani INSIEME nell'impegno sociale". Anno 2007.
Il 12 giugno è stato approvato dall'Ufficio Nazionale per il Servizio
Civile il Bando per la selezione di volontari da impiegare in progetti di
Servizio Civile. Sono stati approvati 16 progetti presentati dalla
Provincia di Pesaro e Urbino per l'impiego di 201 giovani volontari
presso gli enti aderenti all'iniziativa. Al fine di sensibilizzare e informare
i giovani sulle opportunità offerte dal Servizio Civile Nazionale,
nell'ambito dei progetti presentati dalla Provincia, è stata lanciata una
campagna di comunicazione istituzionale. L'Ufficio Comunicazione si è
occupato di creare e veicolare un messaggio in grado di suscitare
interesse verso le numerose attività che possono essere svolte
nell'ambito dei servizi alla persona, della rete provinciale delle
biblioteche, della tutela dei parchi e della protezione civile. La
Campagna è stata articolata attraverso diversi strumenti di
comunicazione integrata: manifesti e affissioni presenti in tutti i
Comuni del territorio provinciale, in particolare presso i nodi di transito
ritenuti particolarmente incisivi, con cartellonistica mobile lungo le
strade provinciali di maggior traffico per permettere ai conducenti dei
veicoli di incontrare ripetutamente lo stesso messaggio, presso gli spazi
pubblici di affissione, sugli autobus di linea urbana ed extraurbana e nei
diversi punti di informazione e di aggregazione giovanile; spot radio–
televisivi e campagna stampa: ricorso alle maggiori testate quotidiane
e radio a diffusione locale. Tali strumenti sono stati prescelti per la loro
duttilità, velocità e forza penetrativa unitamente a conferenze e
comunicati stampa; materiale informativo (depliants informativi,
volantini, pendoli) distribuito presso gli URP, i Centri per l’Impiego, le
Scuole superiori, i Comuni e tutti gli altri uffici di informazione
territoriali.
6. La Provincia di Pesaro e Urbino e il Comune di Pesaro hanno deciso di
bandire un Concorso di progettazione in due gradi per un'area del centro
storico di Pesaro della dimensione complessiva di mq 13.849, oggetto
del Piano Particolareggiato dell' ex Carcere Minorile. Uno spazio dalle
ampie proporzioni e dalle potenzialità smisurate, ragionando in termini
urbanistici e architettonici, che tornerà a schiudersi alla città e,
soprattutto, ai cittadini. Al fine di far conoscere l'iniziativa e di dare la
più ampia diffusione al bando di concorso è stata progettata una
specifica Campagna di Comunicazione Istituzionale denominata "La
58
libertà si fa SPAZIO", proprio per sottolineare la volontà da parte delle
due Amministrazioni coinvolte (Provincia e Comune di Pesaro), di
trasformare un luogo nato per la reclusione e l'isolamento in uno spazio
di aggregazione rivolto al territorio, alla città e soprattutto ai giovani. La
campagna ha previsto i seguenti strumenti di comunicazione integrata:
organi di informazione locali e regionali per la diffusione
dell’iniziativa e del bando Conferenze stampa e comunicati stampa
inviati agli organi di informazione regionale e locale; riviste
specializzate: n. 2 inserzioni per la diffusione del bando all’interno di
due principali riviste specializzate italiane; affissioni di pubblicità
esterna posta su supporto situato in spazi aperti utilizzando
principalmente i grandi formati (6mt. x 3 mt.) nelle tre città a maggiore
densità abitativa (Pesaro, Urbino, Fano) oltre alla realizzazione di un
telo pvc da posizionare sul muro esterno dell'ex carcere; realizzazione e
diffusione di manifesti distribuiti nel territorio provinciale e nazionale
per la divulgazione dell'iniziativa; brochure tecnica: per la diffusione
del bando si è prevista la stampa di un documento tecnico composto da
circa 16 facciate; depliant: per la diffusione dell’iniziativa e del bando;
internet: si è ritenuto di grande importanza data l’ampiezza del suo
raggio d’intervento unitamente al basso costo di utilizzo e all’evidenza
pubblica europea del Bando.
7. Campagna sulla Sicurezza Stradale “Quando guidi. Pensa alla vita
…non ne hai un’altra”. Il progetto della campagna per l’anno 2007 è
stato realizzato con strumenti diversi secondo modalità e tempi di
esecuzione distinti. Infatti, oltre a ribadire le scelte comunicative della
campagna di sensibilizzazione ed informazione degli anni 2005 – 2006.
(manifesti ed affissioni, spot radiofonici, slogan e immagini
realizzati direttamente dall’Ufficio Comunicazione della Provincia),
quale messaggio informativo e azione preventiva/repressiva contro i
trasgressori, si è voluto aggiungere un sistema di riconoscimento, a
chi si comporta correttamente alla guida del proprio veicolo. Un sistema
di premio simbolico, buoni sconto e omaggi offerti da alcuni esercenti
che hanno aderito grazie ad una collaborazione con Confcommercio e
Confesercenti, da consegnare a quegli utenti, specie giovani, in regola
con tutte le norme previste dal codice della strada. Si è voluto così
attivare una politica informativa, fondata non solo sulla sanzione dei
comportamenti sbagliati ma anche sulla promozione e sul
riconoscimento a chi si comporta correttamente. Sono stati realizzati
pieghevoli della campagna e tessere. Per raggiungere con maggiore
immediatezza il target giovani, cui la campagna è prevalentemente
diretta, si è dunque pensato alla realizzazione un progetto grafico e degli
slogan che potessero focalizzare l’attenzione degli stessi sul messaggio
prodotto. Si sono pertanto predisposti nuovi slogan associati alla grafica
che oltre al concetto della premialità tendono a sensibilizzare i giovani
contro l’abuso di alcol e per la moderazione della velocità: “Fatti un
regalo! Viaggia sicuro”, “VELOCI?…..Si ma di cervello!”, “NON
fare il pieno!”L’immagine e lo slogan delle campagne hanno utilizzato
un messaggio consapevolizzante estremamente semplice, comune e
decisamente positivo, per mostrare ed offrire uno spunto di riflessione.
59
8. Ulteriore campagna di comunicazione istituzionale sul Servizio
Civile Volontario "I giovani INSIEME nell'impegno sociale" - 2°
bando anno 2007. Il 31 agosto 2007 è stato approvato dall'Ufficio
Nazionale per il Servizio Civile il secondo Bando per la selezione di
volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile. Sono stati
approvati 2 ulteriori progetti presentati dalla Provincia di Pesaro e
Urbino per l'impiego di 36 giovani volontari presso 18 Comuni della
Provincia. Al fine di sensibilizzare e informare i giovani sulle
opportunità offerte dal Servizio Civile Nazionale, nell'ambito dei
progetti presentati dalla Provincia, è stata lanciata una nuova
Campagna di comunicazione istituzionale. L'Ufficio Comunicazione
si è occupato di creare e veicolare un nuovo messaggio in grado di
suscitare interesse verso le nuove offerte, ritenendo di confermare le
scelte grafiche operate per la prima campagna ed evidenziando solo
l’elemento della “novità”. Anche in questa occasione diversi gli
strumenti di comunicazione integrata adottati: manifesti e affissioni
presenti presso i Comuni sede di attuazione dei vari progetti in formati
variabili; materiale informativo: depliant informativi e volantini,
distribuiti presso gli URP, i Centri per l’Impiego, le Università, i
Comuni e tutti gli altri uffici di informazione territoriali.
Per quanto concerne gli obiettivi e le azioni di COMUNICAZIONE
ESTERNA per l’anno 2007 le attività previste nel piano di Comunicazione
possono dirsi realizzate con ampio consenso e partecipazione. Tantissimi sono
stati inoltre gli eventi e le iniziative che, non previsti nel piano di
comunicazione perché al tempo non pianificabili, data l’incertezza dei relativi
progetti e della possibilità di un loro finanziamento, poi invece si sono realizzati
con successo. In merito l’Ufficio Comunicazione è stato chiamato ad elaborare
idee grafiche e a coordinare l’ottimizzazione e l’efficacia delle diverse
iniziative. Per citarne alcune fra le più importanti (descritte e illustrate al Sito
www.comunicazione.provincia.pu.it):
Eventi:
• Stella d’oro al merito sportivo a Claudio Costa
• Porte aperte sui beni architettonici recuperati dalla Provincia
• Giornate commemorative del Prof. Aldo J.B. Brilli Cattarini
• Italia: si può fare di più
• Salute mentale-Persona e comunità
• Strada pedemontana Sassoferrato-Cagli
• La terra ha bisogno di te. Incontriamoci per sostenerla
• Avvocati e Magistrati. Quale riforma della giustizia per i cittadini?
• 100/100 La Provincia premia i giovani
• Le terracotte Youwarou
• Il territorio come bene culturale e risorsa economica
• 30° Anniversario Clinica Mobile
• Incontro tra la Giunta Provinciale e la Giunta Regionale
• N.4 incontri sul Sistema della Cooperazione nazionale
• Sport Day 2007
• Fare il punto. Museo
• Festa della Polizia Provinciale. Più felici di darvi sicurezza
• Maioliche del duca
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Quale futuro per il tifo organizzato
Il ruolo dell’Italia e dell’Europa nella Nato
Inaugurazione anno per i diritti umani
Volume “Ruote sull’acqua”
Salone Urbanpromo 2007 a Venezia (collaborazione)
Festa della Longevità anno 2007
“Il mal di schiena di Babbo Natale”
Celebrazioni delle annuali feste nazionali
• Giorno della Memoria
• Giorno del Ricordo
• Festa della donna
• Giornata mondiale del Gioco
• Festa della Repubblica
• Settimana provinciale della Pace
• Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate
• Natale 2007
Allestimenti fieristici, espositivi, convegnistici e per le ufficializzazioni
delle intitolazioni:
• Cerimonia“Stella d’Oro” al Dottor Costa presso il Salone Metaurense
Prefettura
• Incontro “Qui si vive bene..” presso la Galleria degli stucchi a Villa
Caprile
• Intitolazione a Giuseppe Angelini della Sala dei Gruppi Consiliari
• Intitolazione del Centro Ricerche Floristiche ad "Aldo J.B. BrilliCattarini"
• Stand per il SAMP a Pesaro
• Convegno “La Terra ha bisogno di te. Incontriamoci per sostenerla”
a Fano
• Mostra terrecotte Youwarou a Fiorenzuola e Fratterosa
• Stand Festa dell’Unità a Pesaro
• Festa della Polizia provinciale
• Stand Onda su Onda. 1° Salone dei cibi dei paesi e delle regioni del
mare Adriatico a Pesaro
• Festa della Longevità
• Progetto identità sede Cral
• Assemblee pubbliche sul territorio del Presidente
Arredamenti:
• Sala Gruppi "Giuseppe Angelini" a Pesaro
• Nuovi Uffici Formazione Professionale al piano terra dell’ Ex
Bramante
• Front Office e Uffici Formazione a Palazzo Mochi Zamperoli Ufficio
• Ufficio Capo di Gabinetto
• Arredamento Uffici operativi nelle varie sedi: Segreteria del Direttore
Generale, Uffici Pubblica Istruzione
Inaugurazioni di opere:
• Inaugurazione nuova sede Formazione e Lavoro. Palazzo Mochi
Zamperoli
61
•
•
•
Presentazione di due tele restaurate
Affresco realizzato da Agrà - Natale Patrizi “ Racconto Rurale”
Progetto Archivio Albani
Nuove Ideazioni grafiche
• Vedi sopra pag. 2/3
Organizzazione di incontri istituzionali con la Regione Marche, i
Comuni e le Comunità Montane, con rappresentanti di Stato e di Stati
Esteri (10° Gemellaggio con la Provincia di Rastatt; delegazione del
Brasile, delegazione del Giappone; delegazione della Svezia; delegazione
della Repubblica Moldova;Ricevimento con il Presidente dell’Associazione
Lauretana marchigiani d’America (ALMA); delegazione del Niger;
delegazione della regione di Rostov sul Don)
Inserzioni, redazionali, pagine istituzionali, pubblicitarie su riviste,
periodici:
• Vademecum Marche 2007
• Manifesto “no alle Biomasse”
• Anniversario Europa 50°
• Opuscolo Festa del Porto 2007
• Calendario caccia
• Filo diretto con la Provincia
Cura e aggiornamento della home del portale provinciale nella
posizione “Primo Piano”, “In evidenza”, del sito Web. Valutazione
richieste esterne e loro posizionamento
Regolamentazione, cura e gestione del cerimoniale provinciale; premi di
rappresentanza e doni per competenze di Pubbliche Relazioni
Progettazione editoriale e Piano di diffusione del Bilancio Etico Sociale
e di Genere 2006
Progettazione editoriale aggiornamento (febbraio 2007) volume “La
Giunta e il Consiglio della Regione Marche:composizione e numeri
utili”
Progettazione editoriale aggiornamento (febbraio 2007) volume “Le
Giunte e i Consigli dei Comuni, delle Comunità Montane, delle Unioni
dei Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino
Indagini di Qualità e gradimento:
o Questionario Progetto DECIDI
o Questionario di valutazione Bilancio Etico sociale e di Genere anno
2006
Collaborazione e coordinamento con Consiglio dei Giovani Eletti
Iniziative interne all’amministrazione in occasione delle principali
festività annuali e ricorrenze;
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Imbandieramento edifici pubblici con bandiere Provincia, O.N.U,
Nazionale, Europea e Regionale o degli ospiti stranieri in visita
Telegrammi: stesura dei testi delle comunicazioni del Presidente e loro
trasmissione
Manifesti funebri istituzionali: redazione e affissione
Ricevimento di studenti classi elementari e medie per visita Sala dei
Mosaici e per conoscere la struttura provinciale
Segnaletica – Carte intestate– Cornici
• Realizzazione segnaletica interna (fuoriporta); modifica e realizzazione
carte intestate; realizzazione e collocazione cornici
Realizzazione oggetti di rappresentanza:
• Svuota tasche; distintivi da giacca con logo della Provincia
Si segnala ancora….
La molteplice e generalizzata attività di coordinamento e di organizzazione del:
• cerimoniale e commemorazioni, celebrazioni , ricorrenze;
• ospitalità e accoglienza delegazioni nazionali ed internazionali;
• missioni del Presidente all’estero per funzioni di rappresentanza;
• partecipazione e collaborazione a convegni, fiere, inaugurazioni,
allestimenti, eventi vari, pubbliche iniziative, ecc. realizzate dall’Ente o
da esso patrocinate
FINALITA’
Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dalla Legge 150/00 e successive
direttive e circolari emanate.
BENEFICIARI
Cittadini, Amministratori, Personale dipendente
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RELAZIONE ATTIVITà SVOLTE 2007