Provincia di Pesaro e Urbino SEGRETARIO - DIRETTORE GENERALE RELAZIONE ATTIVITA’ ANNO 2007 Segretario - Direttore Generale Dott. Roberto Rondina Maggio, 2008 Indice Direzione Generale Attività di programmazione - Redazione piano degli obiettivi pag. 4 - Proposta Piano Esecutivo di gestione pag. 5 Attività di gestione - Gestione pagine web Direzione Generale pag. 6 - Nomina gruppi di lavoro pag. 7 - Partecipazione a riunioni con le R.S.U. per le materie della contrat.ne dec.ta pag. 9 Attività di controllo - Controllo strategico pag. 11 - Sfide 2007: Premio Award di qualità pag. 13 - Controllo di gestione pag. 15 Attività di valutazione - Sistema di valutazione dei dirigenti pag. 16 - Sistema di valutazione delle posizione organizzative pag. 21 1 Segreteria Generale - Aggiornamento pagine web Segreteria Generale pag. 24 - Attivita’ di supporto per la tenuta e l’aggiornamento dei regolamenti provinciali pag. 25 - Attivita’ di supporto per la gestione della posta in arrivo pag. 26 - Partecipazione con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del consiglio e della giunta - cura delle verbalizzazioni pag. 27 - Partecipazione con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del consiglio - cura delle verbalizzazioni pag. 28 - Partecipazione alle riunioni capogruppo consiliare pag. 29 - Attività di supporto per le nomine e le designazioni di competenza del Presidente e del Consiglio Provinciale pag. 30 - Attivita’ archiviazione di tutti gli atti amministrativi dell’ente quali delibere di giunta, decreti presidenziali e determine dirigenziali pag. 31 - Autenticazione copie di atti amministrativi pag. 32 Staff Segretario - Direttore Generale P.o. 0.0.2 Informazione, immagine e stampa – Marketing territoriale pag. 34 Ufficio 0.0.0.3. Beni storici, artistici ed archeologici pag. 35 Gestione della L.R. 43/98. “valorizzazione del patrimonio storico culturale della regione, iniziativa terzo millennio” pag. 36 P.o. 0.0.3. Contenzioso e Legale pag. 37 Servizio di staff Segretario - Direttore Generale Servizio 0.1 Affari generali, istituzionali, giuridici, e legislativi pag. 40 P.o. 0.1.4 Corpo di Polizia Provinciale pag. 48 P.o. 0.1.1. Appalti e Contratti pag. 50 P.o. 0.1.2. Espropriazioni, acquisizioni immobiliari, autorizzazioni e concessioni, occupazioni spazi ed aree pubbliche pag. 52 P.o. 0.1.3. Comunicazione - URP. pag. 54 2 Attività del Direttore Generale 3 ATTIVITA’ REDAZIONE PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI DESCRIZIONE Piano Obiettivi 2007 - Riepilogo Direzione Gen.le (1 programma) Segretario Gen.le ( 0 programmi) Area di staff - Segreteria e Direzione Generale (3 programmi) - Servizio 0.1 – Affari generali,giuridici e legislativi-Consulenza agli organi istituzionali,alla struttura organizzativa ed agli enti locali-Appalti,contratti e concessioni-Servizio civile giuridici e legislativi –Leg.Conten.-Archiv.Protoc. (1 programma) Area 1 Politiche del lavoro,sociali, culturali, pubblica istruzione, turismo (3 programmi) - Servizio 1.1 Turismo – Cultura – Editoria (2 programmi) - Servizio 1.2 Formazione prof.le – Politiche per l’Occupazione (1 programma) - Servizio 1.3 Affari sociali ed economici – Pubblica Istruzione (4 programmi) Area 2 Gestione risorse umane e finanziarie – Sistema Informativo (0 programmi) - Servizio 2.1 Sviluppo e Gestione Risorse Umane (1 programma) - Servizio 2.2 Contabilità economico-fianaziaria, controllo di gestione, economato e provveditorato (1 programma) - Servizio 2.3. Sistema informativo provinciale e statistico informativo (1 programma) - Servizio 2.4 Politiche comunitarie-Politiche per i giovani-Pari opportunità-Finanziamenti dell’Unione europea, statali e regionali-Sviluppo delle attività produttive (1 programma) Area 3 Mobilità-Infrastrutture-Edilizia-Patrimonio-Protezione civile (1 programma) - Servizio 3.1 Interventi Speciali – Protezione Civile – Sicurezza (1 programma) - Servizio 3.2 Viabilità (1 programma) - Servizio 3.3 Edilizia Pubblica – Gestione Patrimonio (1 programma) - Servizio 3.4 Trasporti e mobilità (1 programma ) - Servizio 3.5 Progettazione e direzione lavori sulle strade e ponti (1 programma) Area 4 Urbanistica – Territorio – Ambiente – Agricoltura - Servizio 4.1 Urbanistica – Pianificazione Territoriale (1 programma) - Servizio 4.2 Uso e tutela del suolo – Att. estratt.- Bonifica (3 programmi) - Servizio 4.3 Ambiente Agricoltura Tutela della Fauna (3 programmi) - Servizio 4.4 Acque Pubbliche-Rischio Idraulico e Sismico (1 programmi) N. Progetto N. Obiet. N. Gruppi 0 2 7 12 0 0 9 17 0 5 18 0 6 27 0 7 7 0 10 15 0 0 1 0 3 16 0 3 5 0 12 32 3 3 30 0 1 5 0 1 4 0 1 11 0 1 3 0 2 7 0 1 6 0 0 0 0 15 14 0 8 8 0 7 28 3 1 17 0 Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente, secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art. FINALITA’ 108 del T.U. del D.Lgs. 267/2000 e dell’ art. 8 commi 6 e 7 del Regolamento degli uffici e dei servizi di questo Ente. BENEFICIARI Amministratori, dirigenti 4 ATTIVITA’ PROPOSTA PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE DESCRIZIONE Ai sensi del D.gls. 267/00 al Direttore Generale compete anche la proposta del Piano Esecutivo di Gestione. Approvato con atto di G.P. n. 40 del 16 febbraio 2007, con il documento sono state attribuite ai dirigenti le risorse finanziarie umane e strumentali per il raggiungimento degli obiettivi. FINALITA’ Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente, secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art. 108 del T.U. del D.Lgs. 267/2000 e dell’ art. 8 commi 6 e 7 del Regolamento degli uffici e dei servizi di questo Ente. BENEFICIARI Amministratori, dirigenti, dipendenti, cittadini RISORSE Presidente - Giunta Provinciale Direttore generale - Dott. Roberto Rondina Direttori d’area - Dirigenti di servizio - Posizioni Organizzative Parte finanziaria del documento a cura di: Dirigente Servizio finanziario - Dott. Marco Domenicucci P.O. Rag. Toni Mirna 5 ATTIVITA’ GESTIONE E SVILUPPO PAGINE WEB DIREZIONE GENERALE Progetto PIVOT N. 2 Semplificazione e Trasparenza DESCRIZIONE Aggiornamento dei dati nella pagina del direttore generale concernenti: Attività svolte Piano dettagliato obiettivi Piano esecutivo di gestione Sistema controlli interni: Nucleo di valutazione, Controllo strategico FINALITA’ - Consentire a tutti i cittadini e agli operatori istituzionali ed economici la possibilità di consultare e acquisire direttamente e facilmente i documenti o parti di essi, senza costi e inutili burocrazie. Infatti, oltre al sistema dei controlli interni disciplinato dal D.lgs. 286/99 e già implementato nella Provincia di Pesaro e Urbino, non va dimenticato il controllo del cittadino che deve poter valutare direttamente l’adeguatezza delle scelte compiute nella realizzazione di piani, programmi o altri strumenti di pianificazione strategica in termini di coerenza tra gli obiettivi raggiunti e quelli proposti. - Consentire un accesso semplice anche ai dipendenti della provincia, in un processo di coinvolgimento di tutta la struttura organizzativa alla realizzazione degli obiettivi di tutto l’Ente e non soltanto nel settore di propria specifica competenza. BENEFICIARI Cittadini, Dipendenti Provinciali, Amministratori RISORSE Direttore generale: Dott. Roberto Rondina 6 ATTIVITA’ NOMINA GRUPPI DI LAVORO DESCRIZIONE In base all’art. 26 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi approvato con provvedimento prot. 17981 del 14/032007, il Direttore Generale ha la facoltà di costituire gruppi di lavoro per la trattazione di problemi, per l’elaborazione di progetti o per l’attuazione di interventi che interessino più servizi. Nell’anno 2007 sono stati nominati n 2 gruppi di lavoro come sotto riportato: N.det. Data Prot. 21908 22/03/2007 Oggetto Componenti Funzioni Costituzione gruppo di lavoro per progetto intersettoriale “PERLE” D’Orazio Lucilla Bertuccioli Graziella Coord.To generale - Aspetti relazionali e ricerca fondi - Comunicazione e promozione - Rapporti istituzionali con la caserma - Coordinamento e aspetti amministrativi Benessere organizzativo e innovazione P.A. Trasferimento relatori/ospiti Trasporto materiale di cancelleria e materiale promozionale Aspetti informatici Collaborazione per azioni di tipo culturale e aspetti amministrativi relativi Coinvolgimento istituzioni del territorio Tornati Anna Rita Perlini Rodolfo Dori Paolo Garavelli Mario Saltarelli Massimo Melini Silvia Pucci Ignazio Ciabotti Cinzia Collaborazione sui contenuti della formazione e del lavoro e servizio Baby Parking Rombini Giuseppe Bertulli Fabio Balduini Emilia Minardi Alessandro Gattoni Angelo Coordinamento progettazione arredi – Allestimenti – Protezione civile Relazione e sopralluogo per sistemazione del verde presso la caserma Cura – Manutenzione – Arredo spazi esterni Gallerini Daniele Res. del progetto Gubellini Leonardo Prot. 5663 2007 Parziale modifica della determinazione 7 Senigalliesi Donatella Braccioni Stefano Montesi Giorgio Ferri Mercello Balduini Emilia Fosca Marta FINALITA’ Attuare gli indirizzi e gli obiettivi dell’Amministrazione. RISORSE Direttore: Dott. Roberto Rondina Servizio Personale: Dott. Marco Domenicucci 8 Componenti ATTIVITA’ N. PARTECIPAZIONE A RIUNIONI CON LE R.S.U PER LE MATERIE DELLA CONTRATTAZIONE DECENTRATA Oggetto Riunione 1 Data Soggetti convocati 07.03.2007 - piattaforma anno 2007 dichiarazioni congiunte al CCDI anno 2006 varie ed eventuali Delegazione Trattante: Parte Pubblica Parte sindacale (OO.SS – R.S.U) 2 - piattaforma anno 2007 varie ed eventuali 28.03.2007 3 - regolamento riguardante la mobilità interna ed il pronto intervento in reperibilità del servizio viabilità 10.07.2007 Delegazione Trattante: Parte Pubblica Parte sindacale (OO.SS – R.S.U) Delegazione Trattante: Parte Pubblica Parte sindacale (OO.SS – R.S.U) per il tavolo della concertazione 4 - regolamento aziendale riguardante la trasformazione dei rapporti di lavoro da tempo parziale a tempo pieno, ovvero per l’aumento di ore 05.10.2007 Delegazione Trattante: Parte Pubblica Parte sindacale (OO.SS – R.S.U) per il tavolo della concertazione 5 - piano occupazionale definitivo anno 2007 revisione schede di valutazione dei dipendenti provinciali regolamento aziendale riguardante la trasformazione dei rapporti di lavoro da tempo parziale a tempo pieno, ovvero per l’aumento di ore 21.12.2007 Delegazione Trattante: Parte Pubblica Parte sindacale (OO.SS – R.S.U) per il tavolo della concertazione - - FINALITA’ N. 2 incontri con le OO.SS. e con la R.S.U secondo quanto previsto dai CCNL dei dipendenti enti locali per le materie di contrattazione decentrata per la stipulazione del contratto decentrato aziendale anno 2007. N. 3 incontri con le OO.SS. e con la R.S.U secondo quanto previsto dai CCNL dei dipendenti enti locali per le materie di concertazione. BENEFICIARI Dipendenti, Amministrazione RISORSE Per la parte pubblica: Direttore Generale: Dott. Roberto Rondina Direttore area 2: Dott. Marco Domenicucci 9 Supporto : dott.ssa Tornati Anna Rita per la R.S.U. (fino ad ottobre 2007) Facenda Lucio, Del Bianco Lidana, Mariotti Tiziana, Cordella Roberto, Rusciano Elena, Gili Maurizio, Fazi Enzo, Moretti Mauro, Borgogelli Luigi, Smerilli Bibiana, Perugini Cinzia, Travagliati Liliana, Gennari Paolo, Tulipani Marina, Ciriachi Alessandro. Per la R.S.U. (da novembre 2007 – data elezioni RSU) Mariotti Tiziana, Cordella Roberto, Baldacci Mauro, Salvi Ugo, Lucconi Silvia, Bertuelli Fabio, Vichi Alfeo, Conigli Loretta, Benedetti Carlo, Gramolini Tatiana, Scardino Grazia Rosaria, Pucci Ignazio, Fazi Enzo, Smerilli Bibiana, Tulipani Marina. per i rappresentanti territoriali (fino ad ottobre 2007) Pedaletti Patrizia CISL – Gargamelli Leonilde CGIL – Guerra Roberto UIL.Guastamacchia Gioacchino CSA – Paci Cesarino Gabriele DICCAP per i rappresentanti territoriali (da novembre 2007) Pedaletti Patrizia CISL – Romani Tiziana CGIL – Facenda Lucio UIL.- Paci Cesarino Gabriele DICCAP Sig.ra Cecchini Marzia con funzioni di segretaria verbalizzante. 10 ATTIVITA’ CONTROLLO STRATEGICO DESCRIZIONE Nel corso del 2007 si è cercato di sviluppare, il sistema di controllo strategico. Il controllo strategico La necessità di sviluppare il controllo strategico nella Provincia è nata dopo aver impostato il PTSE 2002-2004 che ha le seguenti caratteristiche : •A) determina ed esplicita lo scopo dell’ente in termini di obiettivi di medio/lungo periodo, di programmi di azione (N.50 Settori di intervento) e le priorità (N. 24 progetti Pivot) attraverso le quali allocare le risorse lungo il periodo del mandato •B) e’ stato sottoposto al confronto di tutte le associazioni di categoria e autonomie locali, nonché con il senato accademico Urbino, quindi nasce come risultato della capacità di recepire i reali bisogni della collettività. Oggetto del controllo strategico •N. 1 Verifica la congruenza dei programmi e progetti contenuti nella RPP, bilancio, Peg, Piano obiettivi con il PTSE La verifica della congruità dei programmi e progetti contenuti nella relazione previsionale e programmatica, bilancio,peg, piano dettagliato degli obiettivi con il piano di sviluppo triennale ecosostenibile, facendo distinzione tra progetti Pivot (n. 24 prioritari) e gli altri contenuti nel PTSE è stata effettuata dal Direttore Generale insieme alla Dirigenza Politica ed Amministrativa •N.2 Verifica stato di attuazione dei programmi, azioni PTSE e progetti prioritari PIVOT E’ stata realizzata da : A) Gruppo di lavoro: Dir.Generale, Direttori di Area, Resp. ufficio supp.amm.del Nucleo di Valutazione, P.O. Controllo di gestione •B) Dirigenti: relazioni informali e sistematiche direttamente al Presidente C) Struttura operativa di posizioni organizzative e capi ufficio: coinvolti sullo stato di attuazione degli obiettivi •N. 3 Grado assorbimento delle risorse finanziarie per i programmi PTSE e progetti PIVOT L’analisi del grado di risorse finanziarie assorbite dal PTSE e progetti PIVOT è stata effettuata dagli stessi dirigenti e dall’Area 2 Programmazione e Bilancio •N.4 Analisi dei trend strutturali connessi allo sviluppo delle attività con l’ambiente esterno •Le banche dati •Ufficio statistica •Osservatorio provinciale politiche sociali •Osservatorio del sistema territoriale (Realizzazione di un sistema condiviso e permanente di analisi e valutazione delle strutture economiche e sociali del territorio) Osservatorio mercato del lavoro •Osservatorio rifiuti provinciali •Osservatorio dell’aria •Osservatorio delle risorse idriche• 11 N.5 Analisi customer satisfaction•E’ importante conoscere quale sia il grado di percezione da parte del cittadino dei risultati dell’attività svolta dall’amministrazione •L’analisi è stata realizzata con interviste ai rappresentanti politici, economici, sociali nel territorio e direttamente ai cittadini realizzate con aziende specializzate o call center . L’esperienza del controllo strategico della Provincia di Pesaro e Urbino è stata segnalata da Il sole 24 ore del 02/08/04 con un’intervista al Direttore Generale. FINALITA’ FONTI Strumento per consentire agli amministratori di verificare la congruenza delle azioni con gli obiettivi prefissati e il raggiungimento degli stessi, come definiti nel programma del mandato politico o in un documento di pianificazione strategica (Es. il piano triennale di sviluppo ecosostenibile 2002-2004) e tradotti nel Bilancio di previsione, Peg e Piano dettagliato degli obiettivi Art. 147, comma 1, lettera d, Dlgs. 267/2000 “ Gli enti locali nell’ambito della loro autonomia normativa ed organizzativa, individuano strumenti e metodologie adeguati a: …….. d) valutare l’adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell’indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti” RISORSE Direttore Generale: Dott. Rondina Roberto Dirigenti dell’ente Uff.supp. Direttore Generale: Dott.ssa Bibiana Smerilli Uff. statistica Dott.ssa Paola D’Andrea I seguenti dipendenti titolari di P.O. Gestione del bilancio e contabilità economica: Rag. Toni Mirna Controllo interno di gestione, BenchMarking, Certificazione di qualità:Rag. Ramiro Gabbianelli Centro studi ed osservatorio per lo sviluppo economico e sociale del territorio - Mercato del lavoro: Dott. Bertozzini Giuliano Informazione, immagine e stampa - Marketing territoriale: Ciamaglia Marcello Comunicazione-Uff.relazioni con il pubblico (U.R.P.) - Semplificazione e trasparenza amm.va - Strumenti per l'accesso dei cittadini ai servizi: Dott.ssa Geminiani Stefania 12 ATTIVITA’ DESCRIZIONE SFIDE 2007: PREMIO AWARD DI QUALITA’ Il 23 maggio a Roma presso Forum P.A. nell’ambito dell’Iniziativa Sfide 2007 promossa dal Dipartimento per lo Sviluppo delle economie territoriali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da Forum P.A., è stato assegnato un Award di Qualità alla Provincia di Pesaro e Urbino per la realizzazione del Piano Triennale di sviluppo Ecosostenibile. Il tema di Sfide 2007 è stato “Scelte strategiche di sviluppo: valorizzare le vocazioni e gli asset territoriali”. Il Piano triennale di sviluppo ecosostenibile è stato approvato dalla Provincia di Pesaro e Urbino nel 2002, con una valenza operativa triennale per alcuni interventi e almeno decennale per altri. Il piano si struttura in 5 aree operative e 50 settori d’intervento e tra questi sono stati individuati n. 24 progetti denominati Pivot, con i quali si considerano quei programmi, piani e progetti che per loro propria natura e per il rilevante impatto avente sull’intero territorio provinciale, sono considerati prioritari per l’Ente. Ad oggi dall’analisi dello stato di attuazione dei 24 progetti prioritari Pivot effettuati dalla struttura organizzativa del sistema dei controlli interni diretta dal Direttore Generale risultano conclusi 16 progetti, mentre 8 sono ancora in fase di attuazione. Tra i progetti conclusi: Osservatorio provinciale AG 21L, Progetto Via, Vas (valutazione di impatto ambientale e la valutazione ambientale strategica), Azioni di semplificazione e trasparenza amministrativa, Piano particolareggiato dei dissesti,Piano Cave, Piano Rifiuti, Piano delle gestione delle risorse idriche, Piano di monitoraggio e controllo dell’aria, Piani di bacino del traporto pubblico locale, Piano di protezione civile, Progetti agricoltura di qualità,Certificazione ambientale, Piano energetico, Manutenzione e progettazione infrastrutture (quelle previste nel PTSE), Benchmarking applicato alla pubblica amministrazione, Poli di servizio per ambiti territoriali. Sono in fase di attuazione i seguenti progetti: la progettazione ecosostenibile dei PRG, il cablaggio del territorio, progetto di recupero del Parco Museo Minerario, Verde Urbano Territoriale, la riorganizzazione dei servizi pubblici locali, la qualità del lavoro, la provincia dei cento borghi, l’internazionalizzazione dell’economia, Turismo “Una vacanza tutto l’anno”. Il piano è stato elaborato da un gruppo di lavoro costituito all’interno della struttura organizzativa e il lavoro è stato confrontato con tutte le associazioni di categoria e le autonomie locali del territorio, nonché con il senato accademico di Urbino, in un’ottica di copianificazione interistituzionale. E il coinvolgimento di tali soggetti costituisce il principale punto di forza del piano, in quanto nasce come il risultato 13 della capacità di recepire i reali bisogni della collettività. Nella fase di esame del PTSE, la commissione ha richiesto all’Ente un filmato del Piano da consegnare entro pochi giorni. Come fare? Si è scoperto che alcuni dipendenti della provincia di Pesaro e Urbino, aldilà delle loro specifiche professionalità, avevano anche delle competenze in settori differenti. Così in pochissimo tempo, gli stessi dipendenti hanno realizzato un video riguardante lo stato di attuazione dei progetti prioritari. Il video, i dettagli relativi al premio Award di qualità del Piano Triennale di Sviluppo ecosostenibile della provincia di Pesaro e Urbino possono essere consultati nel sito http://www.provincia.pu.it FINALITA’ Far conoscere le buone prassi FONTI Archivi dell’Ente RISORSE Istruttoria per partecipazione al premio Direttore Generale Dott. R.Rondina : Coordinamento generale Ufficio supp.direttore generale Smerilli Bibiana: Coordinamento operativo Realizzazione Dvd Bibiana Smerilli coordinamento Filippo Biagianti montaggio, traendo alcuni filmati da: La provincia di Pesaro e Urbino e la Provincia Bella (regia di Pietro Conversano), La Gola del Furlo Fotografie sono state realizzate da Adriano Gamberini o tratte dagli archivi dell’Ente Musiche di Rossini, scelte curate da Paola Bugo, sono state, gentilmente, autorizzate dal sovrintendente del ROF Gianfranco Mariotti. La voce è stata prestata dall’incaricata Lucia Ferrante. E’ da segnalare anche la piena e immediata disponibilità di altri dipendenti della Provincia di Pesaro e Urbino che hanno prestato la loro attività nell’esercizio delle loro funzioni: Manuela Petrocelli, Moretti Mauro, Marcello Ciamaglia, Danilo Ghiddi, Cristina Forlani, Fabio Landini, Simone Ridolfi, Enzo Fazi, l’ufficio Sici, Geminiani Stefania, Marina Campanelli, Baldassarri Mirella, Menchetti Tiziana, Santarelli Sabrina, Ligi Enrica. 14 ATTIVITA’ DESCRIZIONE CONTROLLO DI GESTIONE - Controllo integrato CG controllo di gestione con CF4 contabilità finanziaria; - Volume 2° del Piano esecutivo di gestione anno corrente “parte descrittiva”; - Piano dettagliato degli obiettivi anno corrente; - Obiettivi valutabili dal nucleo anno corrente; - Definizione schede obiettivo anno precedente per verifica degli equilibri di bilancio e dello stato di attuazione dei programmi e dei progetti; - Schede obiettivo anno precedente per attribuzione produttività al personale non direttivo dell’ente; - Schede obiettivi valutabili anno precedente per attribuzione posizione di risultato ai dirigenti; - Controllo economico della gestione 1° quadrimestre; - Aggiornamento schede obiettivo anno corrente per verifica degli equilibri di bilancio e dello stato di attuazione dei programmi e dei progetti alla data del 31 agosto c.a.; - Controllo economico della gestione 2° quadrimestre; - Referto controllo di gestione anno 2006; - UPI : Recupero rilevazioni costi delle funzioni attribuite e delegate dalla Regione Marche; - Collaborazione alla realizzazione del Bilancio Etico-Sociale anno 2006; - Installazione e gestione programma per archiviazione delle partecipate. FINALITA’ Gli enti applicano il controllo di gestione al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l’imparzialità ed il buon andamento della pubblica amministrazione e la trasparenza dell’azione amministrativa. FONTI Articoli 147 –196,197 e 198 del T.u.e.l., D. Lgs. n. 267/2000 D. Lgs n. 286 del 1999 “Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”. RISORSE Risorse umane: n. 1 Posizione Organizzativa n. 1 Istruttore amministrativo part-time (24 ore) fino al 03.03.2007 n. 1 Collaboratore amministrativo Risorse finanziarie: in economia 15 ATTIVITA’ SISTEMA DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI DESCRIZIONE Nel 2007 il Nucleo di Valutazione ha effettuato n. 24 riunioni che hanno avuto come oggetto: 1) supporto al direttore generale nella redazione del piano degli obiettivi 2007 per l’individuazione degli obiettivi oggetto di valutazione Ai sensi dell’art. 9, Commi 6 e 7 del Regolamento degli uffici e servizi “…………Il Direttore Generale provvede ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’ente, secondo le direttive impartite dal Presidente, e sovrintende alla gestione dell’Ente stesso, perseguendo livelli ottimali di efficienza e di efficacia. Compete in particolare al Direttore Generale la predisposizione del piano degli obiettivi nonché la proposta del PEG. In tale contesto, il Nucleo di Valutazione ha supportato l’attività del Direttore. 2) valutazione dei risultati e delle prestazioni dei dirigenti: verifiche obiettivi e comportamenti autovalutazione da parte dei dirigenti Riepilogo criteri di valutazione Attività 2006 Fattori valutativi Oggetto di valutazione Punteggio max n. 5 obiettivi per ogni dirigente (non relativi all’attività ordinaria) Organizzazione e direzione (+tutti gli obiettivi assegnati ai dirigenti) Innovazione Integrazione Orientamento al Cliente Valutazione dei dipendenti Strategicità degli A discrezione del Nucleo in relazione al valore strategico dell’obiettivo obiettivi Difficoltà operative sopravvenute Contesto operativo Solo per i direttori d’Area – se i dirigenti di Coordinamento servizio raggiungono l’85% degli obiettivi * area 36 punti Valutazione risultati Valutazione dei comportamenti 36 punti 20 punti 8 punti 5 punti una tantum L’esperienza del sistema di valutazione dei dirigenti della Provincia di Pesaro e Urbino è stata segnalata da Il sole 24 ore del 06/12/04, con un’intervista al Direttore Generale. 16 Statistiche 2000-2006 Valutazione e Indennità di risultato dirigenti Indicatori N. dirigenti valutati F.do indennità risultato Indennità Media Indennità Max Indennità Min Punteggio Medio Punteggio Max Punteggio Min Ind.Diff.za Max e Min Punt.Diff.za Max e Min 2006 16 2005 16*** 2004 15 ANNI 2003 15* 2002 15** 2001 16 18 78.112 77.752 **** 68.804,80 € 68952.15€ 65.078 € 65.078 € 65.078 € 4.882,26 € 5.077,96 € 4.586,81€ 4.596,81€ 4.067,4 € 4.067,4 € 3.615 € 7.218,26 € 3.265,58 € 70.61 punti 6.947,32 € 3.703,67€ 71.93 punti 6.722,43 € 3.163,22 € 70.93 punti 6.240.89 € 5.542.€ 5.334 € 2.652.15 € 2.484,98 € 2.855 € 77.58 punti 75.45 punti 72.4 punti 82.53 punti 81.46 punti 80,77 punti 87 62.30 punti 3952.68 € 63.45 punti 3243.65 € 61,80 punti 3.559,21 € 65.75 punti 64.73 punti 64.05 punti 61.80 punti 3.588.74 € 3.057 € 2.478 € 1.349,9 € 20.23 punti 18.01punti 28,97 punti 21.25 punti 19.54 punti 16.41 punti 13.9 punti 2000 4147,8 € 2.797,8 € 69.19 punti punti 84.27 punti 80.46 punti 75.7 punti *Nella statistica non è ricompresso un dirigente trasferito dalla Regione Marche. (I dirigenti nell’Ente sono 16 + Dir.Generale) * * Nella statistica non è stato ricompresso un dirigente trasferito dalla Regione Marche durante il corso dell’anno Il dirigente è stato valutato, confermando i criteri e l’indennità assegnata dalla Regione per un importo di € 5053.7. *** Non è stato considerato il dirigente che ha prestato servizio per 3 mesi **** Il fondo totale è di 77.752 di cui 1.227.23 (dirigente 3 mesi) di cui 5433.98 (n. 2 dirigenti 5 mesi). Tutte le statistiche sono state realizzate tenendo conto del fondo rettificato €71.090.79 (3 dirigenti esclusi). I dirigenti non sono stati esclusi invece per le statistiche relative ai punteggi. RISORSE Direttore e Presidente del Nucleo: Dott. Roberto Rondina Membri esterni del nucleo: Dott. Braccini Paolo Dott. Tomassetti Raffaello Ufficio supporto Nucleo di Valutazione:Dott.ssa Bibiana Smerilli Ufficio supporto Segretario Generale da ottobre 2007: M.Antonietta Clementi 17 Riepilogo Riunioni Anno 2007 N. N. prot 1 2 3 4 19778 20158 20159 20167 Giorno riunione 13/03 17/03 19/03 20/03 5 21532 04/04 6 27037 16/04 7 27215 21/04 8 27188 27/04 9 35836 25/05 10 37907 05/06 Argomenti trattati Analisi dei risultati dei dirigenti Verifica obiettivi al 31/12/06 e definizione 5 obiettivi valutabili anno 2007 Verifica obiettivi al 31/12/06 e definizione 5 obiettivi valutabili anno 2007 Verifica obiettivi al 31/12/06 e definizione 5 obiettivi valutabili anno 2007 Nuovo manuale di valutazione dei dirigenti Analisi dei risultati e delle prestazioni dirigenziali anno 2006 Analisi dei risultati e delle prestazioni dirigenziali anno 2006 Analisi dei risultati e delle prestazioni dirigenziali anno 2006 Analisi della documentazione da richiedere ai dirigenti Analisi della documentazione richiesta ai dirigenti 18 Orario Componenti riunione Altro Rondina Braccini Tomasetti Gattoni S Paccapelo Compagnucci A. Gattoni A. Giorgini G. Domenicucci M. D’orazio Lucilla Rondina Braccini Tomasetti 9.00 12.30 Rondina Braccini Tomasetti 15.00 17.30 Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti 8.30 10.00 Zengarini L. Bartoli. M. Pacchiarotti A. 15.00 Dirigenti Dott.ssa Letizia Dini Grandicelli M. Paci C. De Angelis R. Sorbini S. Gallerini D. 9.00 9.00 9.00 9.30 9.30 Smerilli Segue elenco riunioni 11 37908 12 42965 13 37909 14 15 37911 37911 Analisi autovalutazioni dei dirigenti Analisi della documentazione presentata 18/06 dai dirigenti Analisi della documentazione richiesta ai 25/06 dirigenti 15/06 25/06 Incontro direttori di Area Relazione attività 2006 27/06 Incontro direttori di Area Relazione attività 2006 16 46211 11/07 Valutazione Dirigenti anno 2006 17 48783 19/07 Valutazione Dirigenti anno 2006 25/07 Valutazione Dirigenti anno 2006 18 19 20 21 22 51205 70486 70488 75099 75106 Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti Rondina Braccini Tomasetti 30/10 Comunicazione risultati prestazioni anno 2006 e verifica stato attuazione obiettivi al 30/09/07 31/10 Comunicazione risultati prestazioni anno 2006 e verifica stato attuazione obiettivi al 30/09/07 Rondina Braccini Tomasetti 14/11 Verifica stato attuazione obiettivi al 3110/07 e illustrazione proposte obiettivi 2008 Rondina Braccini Tomasetti 14/11 Verifica stato attuazione obiettivi al 3110/07 e illustrazione proposte obiettivi 2008 Rondina Braccini Tomas 19 Rondina Braccini Tomasetti 9.30 9.30 9.30 10.30 Grandicelli Massimo 9.00 11.30 De Angelis R. Zengarini L . Domenicucci M. 9.00 15.30 9.00 9.00 12.45 9.00 13.15 9.00 13.00 9.00 13.30 De Angelis R. Paccapelo A. Sorbini S. Gallerini D. Paci C. Grandicelli M. Pacchiarotti A. Zengarini L. Gattoni S. Cecchini E. Batoli M. Giorgini G. Gattoni A. Compagnucci A. Domenicucci M. Giorgini G. Gattoni A. Sorbini S. Batoli M. Cecchini E. Compagnucci A. Domenicucci M. De Angelis R. Paccapelo A. Gallerini D. Pacchiarotti A. D’Orazio L. Zengarini L. Gattoni A Segue elenco riunioni 23 75106 14/12 24 79925 14/12 Verifica stato attuazione obiettivi al 3110/07 e illustrazione proposte obiettivi 2008 Rondina Braccini Tomasetti Analisi risultati progetti produttività 2005 e Alte professionalità Rondina Braccini Tomasetti 20 15.30 16.30 16.30 Grandicelli M. Paci C. ATTIVITA’ SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE DESCRIZIONE Nel 2007 si è provveduto ad erogare l’indennità di risultato 2006 relativa alle posizioni organizzative con i sistema di valutazione sotto articolato: Azioni Soggetti coinvolti Dirigenti Assegnazione degli obiettivi Verificato stato attuazione degli obiettivi durante il corso dell’anno Valutazione finale Verifica congruenza obiettivi raggiunti e valutazione finale Direttori d’Area Coordinamento conferenza direttori d’Area Direttore Generale Determinazione indennità di risultato Attività 2006 Riepilogo criteri di valutazione Fattori valutativi Oggetto di valutazione Obiettivi Valutazione risultati Valutazione dei Organizzazione e direzione Innovazione comportamenti Integrazione Orientamento al Cliente Valutazione dei dipendenti Punteggio max 36 punti 36 punti Strategicità degli A discrezione della Conferenza dei Direttori 20 punti D’Area obiettivi Difficoltà operative sopravvenute 8 punti Contesto operativo 21 Statistiche 2001-2006 Valutazione e Indennità di risultato posizioni organizzative Indicatori N. P.O valutate F.do indennità risultato Indennità Media Indennità Max Indennità Min Punteggio Medio Punteggio Max Punteggio Min ANNI 2006 37**** 67.111 2.014 2.888 1.692 96.8 98.5 92 2005 36*** 63.082 2.081 2.523 1.872 95 98 90 2004 37 39.875 1.077 1.490 960 94 96 92 2003 *37 31.246 844 1864 511 94 96 92 2002 **9 12.627 1403 1614 1232 94 96 93 2001 10 12627 1262 1298 1051 91 94 79 *N. 24 P.O. sono state istituite nel luglio del 2003, pertanto i valori min, max e media sono influenzati da questo fattore. ** Nella statistica non sono comprese n. 4 P.o. trasferite dalla Regione Marche e n. 1 P.o. in servizio per n. 5 mesi *** N. P.o. 36 ma l’importo del fondo non comprende n. 4 P.o. trasferite dalla Regione. Le medie statistiche non comprendono n. 4 P.o. e e n. 1 P.o.(che per regolamento non percepisce compensi). ****N. P.o. 37 Le medie non comprendono n.1 P.o. che per regolamento non percepisce compensi e n 5 P.o. di nuova istituzione o cessazione e quindi con una durata dell’incarico inferiore all’anno). RISORSE Direttore e Presidente del Nucleo: Dott. Roberto Rondina Dirigenti di Servizio Direttori di Area 22 Attività Segretario Generale 23 ATTIVITA’ AGGIONAMENTO PAGINE WEB SEGRETERIA GENERALE DESCRIZIONE Si è provveduto ad aggiornare la pagina web del nuovo portale dedicata all’attività del Segretario Generale relativa all’anno 2007 inserendo nella struttura organizzativa il Segretario e Direttore Generale navigando per argomenti: -Segretario Generale / Direttore Generale / Organigramma / Regolamenti / Nomine: -Supporto per le nomine e le designazioni di competenza del Presidente e del Consiglio Provinciale: elenco aggiornato delle nomine nei vari organismi. FINALITA’ Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente, secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art. 108 del T.U. del D.Lgs. 267/2000 e dell’ art. 9 commi 6 e 7 del Regolamento degli uffici e dei servizi di questo Ente. BENEFICIARI Amministratori, Consiglieri, dirigenti e utenza in genere RISORSE Direttore generale: Dott. Roberto Rondina Dirigenti d’area. Dirigenti di servizio, Posizioni Organizzative Ufficio di Supporto amministrativo Segretario Generale: Sig.ra Ligi Enrica – Sig.ra Cambrini Cristina Consultazione: – Ufficio Supporto Segretario Generale Costi: Personale interno e strutture informatiche esistenti 24 ATTIVITA’ ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LA TENUTA E L’AGGIORNAMENTO DEI REGOLAMENTI PROVINCIALI DESCRIZIONE L’Ufficio 0.0.0.1 Supporto Segretario Generale e Giunta Provinciale ha, tra l’altro, il compito di verifica e controllo dei regolamenti provinciali. FINALITA’ - - RISORSE E FONTI Verifica e segnalazione agli uffici provinciali di aggiornamento dei regolamenti modificati nel corso dell’anno 2007 e pubblicati nel sito Web della Provincia. Archiviazione cartacea di tutti i Regolamenti dell’Ente comprensivi di ogni modifica ed integrazione e successiva comunicazione di aggiornamento degli stessi da inviare periodicamente ai Direttori di Area e Dirigenti di Servizio. Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina Ufficio di Supporto Amministrativo al Segretario-Direttore Generale: Ligi Enrica – Cambrini Cristina Consultazione cartacea dei regolamenti: Ufficio Supporto Segretario Generale – Ligi Enrica Costi: personale interno e strutture informatiche esistenti 25 ATTIVITA’ ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA POSTA IN ARRIVO DESCRIZIONE Tutta la posta in arrivo dell’Ente è convogliata presso l’Ufficio 0.0.0.1 che ne cura l’apertura, la visione al Segretario Generale e al Capo di Gabinetto della Presidenza prima della destinazione all’Ufficio Protocollo. FINALITA’ Segnalazione al Presidente ai rispettivi Dirigenti Area, Dirigenti di Servizio, e Responsabili Uffici di riunioni e/o comunicazioni urgenti e garantendo, nel caso, la privacy RISORSE Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina Segreteria: Ligi Enrica – Santarelli Sabrina -Cambrini Cristina – M. Antonietta Clementi (da ottobre 2007) 26 ATTIVITA’ PARTECIPAZIONE CON FUNZIONI CONSULTIVE, REFERENTI E DI ASSISTENZA ALLE RIUNIONI DELLA GIUNTA - CURA DELLE VERBALIZZAZIONI. DESCRIZIONE Ai sensi dell’art. 97 del D.lgs. 267/2000, il Segretario svolge funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni della Giunta, e ne cura la verbalizzazione. GIUNTA Numero sedute N. atti deliberativi N. proposte discusse (pareri, prese d’atto, ecc.) N. Totale pratiche ANNI 2007 2006 2005 43 41 45 475 460 484 1.249 1.724 1.137 1.299 1.597 1.783 2004 45 505 1.170 1.675 FINALITA’ Svolgere funzioni proprie previste dalla legge per il segretario provinciale. RISORSE Segretario Generale: Dott. Roberto Rondina Supporto segreteria amministrativa: Ligi Enrica Cambrini Cristina Santarelli Sabrina 27 ATTIVITA’ PARTECIPAZIONE CON FUNZIONI CONSULTIVE, REFERENTI E DI ASSISTENZA ALLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO - CURA DELLE VERBALIZZAZIONI DESCRIZIONE Ai sensi dell’art. 97 del D.lgs. 267/2000, il Segretario svolge funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio e ne cura la verbalizzazione. Consiglio Numero sedute N. atti deliberativi 2007 13 127 2006 10 115 Anni 2005 2004 14 12 113 115 2003 20 140 2002 17 173 2001 19 196 FINALITA’ Svolgere funzioni proprie previste dalla legge per il Segretario provinciale. RISORSE Segretario Generale : Dott. Roberto Rondina Supporto segreteria amministrativa: Rocchi Miriam Travagliati Liliana 28 ATTIVITA’ PARTECIPAZIONE ALLE RIUNIONI DEI CAPO GRUPPO DEL CONSIGLIO DESCRIZIONE Le riunioni dei capo gruppo effettuate nel 2007 sono state 12 di cui 4 con la partecipazione del Segretario Generale. La commissione è prevista del regolamento del consiglio. FINALITA’ Organizzazione dei lavori delle sedute del Consiglio. RISORSE E FONTI Partecipanti: Presidente del consiglio provinciale: Dott. Leonardo Talozzi Vice presidenti del consiglio provinciale: Ing. Busca Roberto e Sig. Paola Bartolucci. Capi Gruppo Presidente: Sen. Palmiro Ucchielli Segretario Generale: Dott. Roberto Rondina Capo Gabinetto: Martino Panico 29 ATTIVITA’ ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LE NOMINE E LE DESIGNAZIONI DI COMPETENZA DEL PRESIDENTE E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DESCRIZIONE Tenuta ed aggiornamento dell’elenco-scadenziario delle nomine e designazioni dei rappresentanti dell’Ente presso Enti, Istituzioni ed organismi anno 2007. FINALITA’ Segnalazione ai rispettivi Dirigenti Area, Dirigenti di Servizio, e Responsabili Uffici e per conoscenza al Presidente del rinnovo delle nomine in scadenza dell’anno in corso. RISORSE Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina Segreteria: Ligi Enrica – Cambrini Cristina 30 ATTIVITA’ ATTIVITA’ ARCHIVIAZIONE DI TUTTI GLI ATTI AMMINISTRATIVI DELL’ENTE QUALI DELIBERE DI GIUNTA, DECRETI PRESIDENZIALI E DETERMINE DIRIGENZIALI. DESCRIZIONE Raccolta cartacea degli atti amministrativi riguardanti la tornata amministrativa in corso e messa in rete (intranet) degli stessi. FINALITA’ Possibilità di consultazione cartacea e a video di testi di delibere di Giunta, decreti e determinazioni nonchè di segnalazione agli uffici competenti di atti mancanti. RISORSE Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina Segreteria: Ligi Enrica – Cambrini Cristina 31 ATTIVITA’ DESCRIZIONE AUTENTICAZIONE COPIE DI ATTI AMMINISTRATIVI Rilascio di copie conformi all’originale o di copie informali di delibere di Giunta, determine e decreti in quanto conservati presso la Segreteria Generale. FINALITA’ Rispondere alle richieste formali ed informali che pervengono da singoli cittadini, amministrazioni locali, associazioni, imprese, ecc. RISORSE Segretario Generale: Dr. Roberto Rondina Segreteria: Ligi Enrica – Cambrini Cristina 32 Area di Staff Segretario-Direttore Generale 33 ATTIVITA’ INFORMAZIONE, IMMAGINE, STAMPA E MARKETING TERRITORIALE DESCRIZIONE Redazione di 1 numero della rivista “la Provincia di Pesaro e Urbino” Redazione di comunicati stampa Rassegna stampa Predisposizione materiale utile agli organi di informazione Avvio della Web tv dell’Ente e del servizio di realizzazione di filmati per archivio dell’ente e di supporto al lavoro degli organi di informazione Realizzazione immagini fotografiche per pubblicazioni dell’ente e di supporto al lavoro degli organi di informazione Supporto ai Servizi della amministrazione per l’organizzazione di convegni, mostre e inaugurazioni Redazione di supplementi utili alla divulgazione di notizie inerenti i vari assessorati; Cura di tutto il materiale promozionale e della organizzazione di convegni e mostre. Fornitura ai servizi di indirizzari vari Cura del cerimoniale e della corretta esposizione delle bandiere FINALITA’ Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente, secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art. 108 del T.U. del D. Lgs. 267/2000 e dell’ art. 9 commi 6 e 7 del Regolamento degli uffici e dei servizi di questo Ente, della legge 150/00 e del Piano di comunicazione. BENEFICIARI Cittadini, organi di informazione, amministratori, dirigenti RISORSE E FONTI Po. Marcello Ciamaglia Funzionari: Adriano Gamberini; Giovanna Renzini Collaboratori: Milena Bonaparte, Nicoletta Giorgetti, Deborah Papisca 34 ATTIVITA’ DESCRIZIONE BENI STORICI, ARTISTICI, ARCHEOLOGICI. PROGETTO “CENTOBORGHI”. 1. Progetto “Centoborghi”. Ricognizione dei nuclei storici ed evidenziazione del senso dei luoghi, restituito tramite apposite schede che, anche attraverso una lettura emozionale, esaltino il valore culturale, sociale o ambientale dei ricchissimo patrimonio di beni storici di cui è fatto il nostro territorio. Pubblicate le guide n. 3, 4, 5 e 6 “Nel nido dell’aquila” “Tra Massa e Montefeltro”, “I borghi di terracotta” e “Nella valle delle città”. 2. Progetto “Centoborghi”: censimento dei mulini idraulici della provincia. Pubblicazione ricerca nel volume di 336 pagine “Ruote sull’acqua. Mulini idraulici nella provincia di Pesaro e Urbino” e del dvd “Mulini, uomini e macine”che raccoglie anche testimonianze dirette di anziani mugnai. 3. Progetto “Arte nascosta”: Individuazione temi e percorsi per valorizzare il nostro patrimonio artistico nascosto o poco conosciuto. Realizzata ricerca, campagna fotografica e pubblicazione del volume “Immagini di guerra al San Giovanni. Le pitture murali di Enzo Bonetti a Pesaro”, dedicato proprio al vasto ciclo di pitture realizzate da Enzo Bonetti negli anni 1938-40 nell’ex convento di San Giovanni a Pesaro. 4. Progetto Memoria: il progetto si è posto l’obiettivo di ripercorrere i grandi eventi e i processi economici e sociali che hanno riguardato il territorio della provincia di Pesaro e Urbino nel novecento, attraverso le “storie di vita” di un gruppo di 60 ultranovantenni, raccolte con apposite videointerviste. 5. Progetto “Centoborghi”: Assegnazione contributi in conto capitale per interventi di recupero del patrimonio storico di proprietà dei Comuni che decidano di restaurare e di destinare luoghi o edifici di particolare interesse storico a nuove funzioni di memoria e di identità collettive, compresa la valorizzazione di tradizioni, artigianato, prodotti, mestieri, ecc… FINALITA’ Valorizzazione e recupero del patrimonio storico. BENEFICIARI Comuni, associazioni e cittadini. RISORSE E FONTI Ufficio 0.0.0.3 beni storici, artistici, archeologici: Direttore Generale: Dott. Roberto Rondina Capoufficio: Dott. Odino Zacchilli Istruttore Amministrativo: Tiziana Menchetti, Claudia Tombari Segreteria Assessorato: Frine Mili Risorse economiche: Proprie di bilancio e sponsorizzazioni di Fondazioni bancarie e privati. 35 ATTIVITA’ GESTIONE DELLA L.R. 43/98. “VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO CULTURALE DELLA REGIONE, INIZIATIVA TERZO MILLENNIO” DESCRIZIONE Gestione dei finanziamenti assegnati per gli interventi di recupero ancora in corso di esecuzione. Assegnazione dei fondi residui per nuovi interventi di recupero (vedi delibere G.P. n. 192 del 3.6.2005; 441 del 2.12.2005 e 479 del 22.12.2005 ). FINALITA’ Recupero e valorizzazione del patrimonio storico. BENEFICIARI Comuni e privati. RISORSE E FONTI Ufficio beni storici, artistici, archeologici Gruppo di lavoro legge 43/98 Risorse economiche: Regione Marche Gestione delle somme impegnate negli anni precedenti. 36 ATTIVITA’ CONTENZIOSO DELL’ENTE - LEGALE - DIFESA E RAPPRESENTANZA DESCRIZIONE L’Ufficio P.O. Affari Legali - Procedimenti disciplinari assicura la difesa in giudizio dell’Ente e le connesse attività di supporto legale, i rapporti con le assicurazioni e la regolare denuncia dei sinistri, svolgendo inoltre attività di consulenza a favore degli altri Uffici dell’Amministrazione. Presso detto Ufficio è costituito, inoltre, l’Ufficio per i procedimenti disciplinari a carico dei dipendenti dell’Ente. Nell’anno 2007 i nuovi giudizi (132) hanno registrato un lieve incremento rispetto all’anno 2006 (124) e hanno riguardato la materia civile, penale, amministrativa e il diritto del lavoro, con affidamento degli incarichi secondo la seguente ripartizione: n. 77 Ufficio P.O. Affari Legali n. 21 Assicurazioni senza spese legali per l’Ente n. 6 Magistrature superiori (Consiglio di Stato - Corte di Cassazione): incarico a legale esterno n. 15 Non costituzione in giudizio o chiuse n. 7 In attesa di decisione circa la costituzione in giudizio n. 6 Incarichi esterni (5% circa) Risulta che solo 12 cause su 132, di cui 6 pendenti avanti le magistrature superiori, sono state gestite da legali esterni. Gli incarichi per i giudizi avanti alle magistrature superiori necessariamente sono conferiti ad avvocati esterni non avendo ancora il titolare della P.O. Affari Legali la qualifica di avvocato cassazionista. Le cause gestite dalle Assicurazioni non comportano spese legali per l’Ente. L’Amministrazione Provinciale, nell’anno 2007, è risultata inoltre presente in n. 217 udienze relative a incarichi legali conferiti al titolare della P.O. Affari Legali. Sono stati complessivamente gestiti n. 310 nuovi sinistri attivi e passivi, oltre a quelli relativi agli anni precedenti, in particolare riguardanti la polizza RCT (insidie stradali - animali selvatici), la polizza infortuni e la polizza RC Auto. Sono state adottate n. 104 deliberazioni di Giunta e n. 95 determinazioni dirigenziali. Sono stati avviati n. 6 procedimenti disciplinari. FINALITA’ La trattazione delle liti a mezzo di legale interno comporta benefici non solo in termini economici, correlati all’indubbio risparmio di spesa, ma permette in primo luogo di conoscere costantemente lo stato delle pendenze giudiziarie, realizzando una gestione efficiente, efficace e trasparente di questo particolare settore dell’attività della pubblica amministrazione. 37 RISORSE P.O. Affari Legali: Avv. Maria Beatrice Riminucci Praticanti Avvocati: - D.ssa Margherita Pedinelli (Gennaio - Dicembre 2006) Supporto amministrativo: Sig. Pasquale Monaco 38 Servizi di Staff Segretario – Direttore Generale 39 ATTIVITA’ AFFARI GENERALI, ISTITUZIONALI, GIURIDICI E LEGISLATIVI - DESCRIZIONE Il Servizio 0.1. Affari ed Organi Istituzionali - Affari Giuridici e Legislativi Consulenza agli organi istituzionali, alla struttura organizzativa e agli enti locali – Appalti, Contratti e Concessioni – Servizio Civile – U.R.P. – Sede distaccata di Urbino – Corpo di polizia provinciale, incorpora le competenze relative al funzionamento degli organi istituzionali, alla comunicazione e all’ufficio relazioni per il pubblico, alla polizia provinciale, agli appalti, alle concessioni, agli affari generali e alla gestione dell’archivio generale, e svolge attività di elaborazione di testi normativi (proposte di legge, regolamenti, statuti) e compiti di supporto e consulenza giuridico-amministrativa, e normativa, rispetto a tutta la struttura organizzativa dell’ente e agli organi politici. Al Servizio fanno altresì capo le funzioni di gestione ed attuazione dei progetti relativi al Servizio Civile Nazionale per le quali è stata costituita una struttura ad hoc affidata alla responsabilità del dirigente, dott. Andrea Pacchiarotti. Nel servizio sono istituite le quattro seguenti posizioni organizzative: P.O. 0.1.1. Appalti e contratti; P.O. 0.1.2. Espropriazioni, Acquisizioni immobiliari, autorizzazioni e concessioni, occupazioni spazi ed aree pubbliche; P.O. 0.1.3. Comunicazione - Ufficio relazioni con il pubblico (U.R.P.) – Semplificazione e trasparenza amministrativa – Strumenti per l’accesso dei cittadini ai servizi; P.O. 0.1.4. Corpo di polizia locale provinciale. Il processo di potenziamento funzionale che ha investito l’ente Provincia dal 1990 ad oggi (dalla L.142/90 alle leggi Bassanini del 1997 e ai relativi decreti attuativi, fino alla riforma del titolo V della parte seconda della Costituzione) ne ha indiscutibilmente fatto uno dei soggetti istituzionali più importanti nel sistema delle autonomie territoriali e nel governo delle politiche territoriali. In particolare l’autonomia delle Province è costituzionalizzata in tutte le sue fondamentali componenti, vale a dire: statutaria e politicoamministrativa; regolamentare; organizzativa e amministrativa; finanziaria. Il decentramento amministrativo e la riforma costituzionale del Titolo V entreranno nei prossimi anni nella loro piena fase attuativa, a seguito della delega al Governo per l’approvazione del nuovo Codice delle Autonomie locali in sostituzione dell’attuale T.U.EE.LL. Il nuovo Codice dovrà infatti prevedere sia l’individuazione, ai sensi dell’art. 117, comma 2, lett. p) Cost., delle funzioni fondamentali degli enti locali, essenziali per il funzionamento di Comuni e Province nonché per il soddisfacimento di bisogni primari delle comunità di riferimento, sia la revisione delle vigenti disposizioni in materia di enti locali per adeguarle alla riforma costituzionale del 2001. Ecco dunque che, finalmente, gli enti locali dovrebbero essere messi pienamente in condizione di adeguare i propri ordinamenti ai nuovi principi di autonomia espressi dalla novella costituzionale del 2001. La provincia intende dunque muoversi in un’ottica di valorizzazione della propria autonomia organizzativa e normativa, dando attuazione alla riforma costituzionale del titolo V e ispirandosi ai principi di sussidiarietà e semplificazione. L’azione dell’amministrazione provinciale deve continuare ad essere particolarmente propositiva anche nei confronti della regione, spingendo per un 40 ATTIVITA’ ulteriore ampio decentramento di funzioni, nonché formulando contributi innovativi anche sul piano delle riforme legislative ed utilizzando in tal senso sia le sedi concertative istituite tra regione ed enti locali (tavoli tecnici, comitato d’intesa, conferenza regionale delle autonomie, Consiglio delle Autonomie Locali), sia la facoltà che l’ordinamento regionale riconosce ai Consigli provinciali in merito alla presentazione di propri disegni di legge. L’accresciuto ruolo autonomistico della provincia conferisce dunque un notevole spessore anche alla dimensione giuridico-normativa, fortemente coinvolta e interessata dall’esercizio delle funzioni anche in ragione dell’ampio e complesso processo di normativizzazione e giuridicizzazione del settore delle autonomie territoriali. Tutti questi elementi richiedono un’adeguata strutturazione dell’azione di consulenza e supporto giuridico-amministrativo dell’ente, nonché un forte impegno sul fronte della semplificazione, nonché su quello legislativo e normativo, sia nel senso di un’azione di impulso e di iniziativa diretta verso il legislatore regionale, sia rispetto all’esercizio dei propri poteri statutari e regolamentari ora riconosciuti anche dalla Costituzione. La tradizionale azione a supporto degli organi istituzionali è stata affiancata dal potenziamento della funzione di comunicazione, strutturata attraverso il piano di comunicazione annuale e l’azione dell’ufficio relazione per il pubblico, con l’obiettivo di accrescere la percezione del ruolo e dell’identità della provincia, nonché di agevolare il rapporto tra servizio pubblico e cittadini. Una parte dell’attività concerne inoltre l’organizzazione e l’azione della polizia provinciale il cui ruolo va ulteriormente potenziato in un quadro generale che, anche a livello nazionale e regionale, tende a riconoscere nel rafforzamento delle polizie locali una componente imprescindibile per affermare la centralità delle città e delle comunità locali nella costruzione di nuove politiche di sicurezza urbana, intendendo, quest’ultima, in senso moderno, come“sicurezza integrata”, connotata da un mix di politiche di prevenzione sociale e di presidio territoriale. Quanto infine, al Servizio Civile, va detto che esso si presenta come un’ottima opportunità ed una risorsa, sia per i giovani che per gli enti pubblici, consentendo di coniugare l’esigenza di crescita personale e formativa dei primi, ai quali viene, peraltro, garantito anche un ristoro economico, con la necessità dei secondi di un impiego costante di persone motivate e preparate nei settori fondamentali dell’assistenza, della cultura ed educazione, della protezione civile e dell’ambiente. Compatibilmente con le risorse che il governo centrale e la regione marche vorranno destinare al finanziamento del Servizio Civile nazionale, la Provincia di Pesaro e Urbino si sta fortemente impegnando in questo settore, sia a livello gestionale, attraverso la struttura all’uopo già costituita, sia a livello di progettazione, integrando nei progetti anche altri soggetti pubblici come le autonomie funzionali (Università, Scuole ecc.) o i soggetti dell’agire sociale e del volontariato secondo un’ottica di valorizzazione in senso orizzontale del principio di sussidiarietà. Le attività poste in essere nel corso del 2007 sono state indirizzate al perseguimento delle seguenti finalità: - Assicurare l’organizzazione e l’espletamento dell’attività di supporto agli organi istituzionali. - Sviluppare l’azione di comunicazione. - Potenziare l’organizzazione ed il ruolo della polizia provinciale. - Garantire e sviluppare l’azione di informazione, supporto e consulenza in 41 - - - ambito giuridico, legislativo e normativo, rispetto a tutta la struttura organizzativa dell’ente e agli organi politici, oltre che agli enti locali nell’esercizio delle funzioni di assistenza di cui all’art.19 lett. l) del D.lgs.267/2000. Garantire, sia attraverso l’UPI che attraverso il tavolo tecnico istituito presso la Regione Marche, un costante confronto con il Servizio legislativo della Regione Marche al fine della collaborazione nell’esame e nella stesura delle proposte di legge, di regolamenti e di atti programmatori che interessano le autonomie locali. Garantire la gestione archivistica, il supporto amministrativo e la trattazione degli affari generali. Garantire un’ottimale gestione e organizzazione amministrativa delle procedure d’appalto e concessorie che assicurino celeri tempi amministrativi di espletamento. Elaborare e attuare i progetti per l’utilizzo, su tutto il territorio provinciale, dei giovani volontari del Servizio civile nazionale. Sotto il profilo organizzativo, nel corso dell'anno 2007 è stata ulteriormente stabilizzata e perfezionata la riorganizzazione del Servizio avviata nel 2005 a seguito dell’accorpamento delle strutture che all’epoca facevano capo ad un distinto servizio. In particolare con determinazione n. 4143 del 20 dicembre 2007 si è provveduto: o a costituire, quale articolazione interna della nuova A.P. 0.1.5 “Gabinetto della Presidenza e Segreteria Assessorati”, l’ “Ufficio 0.1.5.2 – Segreteria Assessorati” per lo svolgimento di compiti di informazione, assistenza e supporto alle attività degli Assesssori di questa Amministrazione, nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali e di rappresentanza; o a sopprimere l’Ufficio 0.1.0.3 Ufficio Gabinetto della Presidenza e contestualmente di ricostituirlo, quale articolazione interna della nuova A.P. 0.1.5 “Gabinetto della Presidenza e Segreteria Assessorati”, con la seguente denominazione “Ufficio 0.1.5.1 – Ufficio Gabinetto della Presidenza” posto funzionalmente alle dirette dipendenze del Presidente per l'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo ad esso spettanti; a costituire l’ ufficio 0.1.0.3 denominato “Affari Generali e Servizio Civile” con i seguenti principali compiti: a. trattazione degli affari generali con particolare prevalente riferimento ai seguenti procedimenti e attività direttamente riferibili alle competenze del Servizio 0.1.: segreteria e supporto amministrativo alla Conferenza Provinciale delle Autonomie; accesso ai documenti amministrativi; nomina e designazione dei rappresentanti del Consiglio e dell’Ente presso enti, aziende ed istituzioni; regolamenti e atti di organizzazione del servizio; concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici; acquisto di beni e servizi e conferimento di incarichi; adesione e partecipazione ad enti, associazioni, fondazioni; gestione e aggiornamento delle pagine web del Servizio; gestione dell’albo pretorio. b. responsabilità della gestione organizzativa e amministrativa del 42 servizio civile di cui alla L.64/2001 per l’utilizzo dei volontari da impiegare nei progetti presentati dall’amministrazione provinciale quale ente capofila dei Comuni della Provincia. Riguardo all’integrazione in progetti di lavoro coinvolgenti altri servizi od enti, va osservato che, per il ruolo di staff e consulenza che caratterizza il servizio, l’integrazione e la collaborazione con gli altri settori dell’ente e con gli altri enti locali per la risoluzione di problemi, è una dimensione per così dire immanente al modus operandi del servizio. Particolarmente rilevante è anche la collaborazione e assistenza svolta verso i comuni attraverso il rilascio di pareri. Numerosi e qualificati i gruppi di lavoro in cui il servizio è presente con un ruolo attivo e propositivo: tra gli altri si segnalano, per la particolare complessità e rilevanza, il tavolo tecnico regione-enti locali istituito presso la direzione generale della Regione marche, e la struttura interarea per l’organizzazione del Servizio Civile Nazionale accreditata come di prima classe a livello nazionale e della quale il sottoscritto ha assunto la diretta responsabilità. Per quanto riguarda l’azione di orientamento al cliente, è bene sottolineare come attraverso il potenziamento dell'azione dell'URPM si è aumentata la frequenza dei contatti con i clienti-utenti e la quantità delle informazioni rese. Ciò ha trovato diretto riscontro nell’indagine di citizen satisfaction , condotta dall’URP nel corso dell’anno. Inoltre nell’attività di consulenza e supporto si è privilegiata quotidianamente un’interpretazione delle norme non meramente formalistica ma attenta alla ratio e agli obiettivi di semplificazione ed efficacia dell’azione amministrativa che sono cardini ormai positivizzati (L.241/1990) dell’intero ordinamento amministrativo. Nel corso dell’anno 2007, l’attività del Servizio, oltre che con riferimento al coordinamento delle quattro suddette Posizioni Organizzative (alle cui specifiche relazioni si rimanda quanto alla più minuta descrizione delle attività svolte in seno al Servizio) si è così articolata: RISPETTO AGLI ORGANI ISTITUZIONALI, si è provveduto: o all’organizzazione ed espletamento dell’attività di segreteria amministrativa ed istituzionale della Presidenza; o al coordinamento, organizzazione ed espletamento dell’attività di segreteria amministrativa degli Assessori; o a documentare e supportare le attività consiliari, nonché le attività ed iniziative della Presidenza del Consiglio; o a curare l’aggiornamento, l’arricchimento e il potenziamento delle pagine Web della Presidenza del Consiglio, del Consiglio e dei Gruppi Consiliari; o a gestire l’attività di segreteria e supporto dei gruppi consiliari; o a consolidare e potenziare l’organizzazione e l’azione amministrativa e informativa verso i cittadini, svolta presso la sede decentrata di Urbino. QUANTO AL CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE si è provveduto a garantire le attività di controllo della legalità amministrativa e di repressione 43 degli illeciti nei settori precipui della sicurezza stradale, della tutela ambientale, dell’attività venatoria e piscatoria, confermando e sviluppando il modello organizzativo del corpo strutturato secondo nuclei specializzati, posti alle dirette dipendenze del Presidente della Provincia; in particolare, rinviando per maggiori dettagli alla specifica relazione della P.O.0.1.4, le azioni principali hanno riguardato: o la definizione specifica delle modalità organizzative ed operative di coordinamento della vigilanza volontaria attraverso la stipula di uno specifico protocollo d’intesa e di un atto di giunta (delibera n.288/2007); o il supporto e la gestione amministrativa degli adempimenti relativi ai procedimenti di applicazione delle sanzioni per illeciti amministrativi; o l’intensificazione della vigilanza stradale con l’attuazione, altresì: di servizi notturni mirati a prevenire il fenomeno degli incidenti più frequenti il sabato sera; o la vigilanza ecologico-ambientale con controlli relativi ai settori di competenza dell’ente (smaltimento e gestione dei rifiuti, tutela delle acque, inquinamento atmosferico); o la vigilanza ittica e sull’attività venatoria con correlata azione antibracconaggio; o il contributo alla sicurezza dei cittadini attraverso un’opera di prevenzione e presidio sul territorio, in coordinamento con le altre forze di polizia locale e in funzione ausiliaria della polizia statale anche secondo le linee di concertazione determinate in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica; o l’azione di educazione e prevenzione, anche attraverso un costante e qualificato rapporto con la popolazione (si segnala, al riguardo, anche la campagna specifica di comunicazione realizzata a favore della sicurezza stradale); o la partecipazione, presso l’UPI, ai lavori della “Consulta Nazionale della Polizia Provinciale”; o l’organizzazione della terza festa del Corpo della Polizia Provinciale di Pesaro e Urbino. RISPETTO ALLA FUNZIONE DI COMUNICAZIONE, si è provveduto: o alla redazione e attuazione del piano di comunicazione, nonché al coordinamento e al monitoraggio dei progetti ivi previsti e non direttamente riferibili, quanto alla loro attuazione, alla competenza primaria del Servizio 0.1; o ad accrescere nei cittadini, la percezione del ruolo e dell’identità della Provincia, sia come istituzione e realtà territoriale che come luogo di incontro e laboratorio di idee per lo sviluppo della comunità, attraverso una serie di iniziative, quali ad esempio “Apifarfalle” ed il “Forum delle idee” oltre a numerose altre per le quali si rinvia alla specifica relazione della P.O. 0.1.3; o a potenziare l’azione informativa dell’URP realizzando anche uno specifica indagine di citizen satisfaction; o ad assicurare la coerenza e l’omogeneità dei progetti grafici e comunicativi realizzati. L’ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE, 44 DOCUMENTAZIONE E CONSULENZA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA E NORMATIVA si è sostanziata in una costante azione di informazione, supporto e consulenza in ambito giuridico, legislativo e normativo in genere, rispetto a tutta la struttura organizzativa dell’ente e agli organi politici, oltre che agli enti locali (nell’esercizio delle funzioni di assistenza di cui all’art.19 lett. l) del D.lgs.267/2000), così articolata nelle sue linee principali: o Redazione del notiziario telematico di informazione giuridica, normativa e istituzionale con prevalente riguardo all’ordinamento marchigiano; o implementazione dell’archivio documentale in cui sono organizzati i materiali giuridici (dottrina, giurisprudenza, normativa, prassi) relativi ai diversi settori e alle principali materie amministrative; o gestione e arricchimento della biblioteca giuridica, consultabile da chiunque, attraverso l’accesso in rete ad un archivio informatizzato in cui ogni opera è schedata per materia ed argomento; o aggiornamento della pagina WEB del servizio con l’immissione dei più recenti pareri e documenti giuridici emessi dal servizio nell’anno 2007; o attività di consulenza giuridico-amministrativa con la redazione di pareri e relazioni, per utenti sia interni (dirigenti o organi politici) che esterni (Comuni); o Si sono esaminate, proponendo modifiche ed emendamenti, diverse proposte di legge regionale, assicurando altresì la partecipazione, in qualità di componente designato dalla provincia, ai lavori del tavolo tecnico permanente Regione-EE.LL istituito con decreto del Presidente della Giunta regionale per l’esame preventivo dei disegni di legge e degli atti regolamentari e programmatori della Regione. Si sono predisposte note istruttorie per supportare la partecipazione del Presidente alle Conferenze regionali delle autonomie. APPALTI, CONCESSIONI E ACQUISIZIONI IMMOBILIARI. Rinviando per maggiori dettagli alle relazioni delle competenti P.O. 0.1.1. e 0.1.2., ci si limita qui a ricordare, in via generale, che attraverso l’azione delle predette strutture si è assicurato: o l’espletamento delle gare ad evidenza pubblica per l’affidamento di lavori, servizi e forniture; o l’espletamento delle incombenze amministrative relative alle acquisizioni immobiliari e al rilascio di autorizzazioni e concessioni per occupazioni spazi e aree pubbliche; o il monitoraggio della gestione e progressiva riduzione dei tempi procedimentali; o va particolarmente rilevato, inoltre, che nelle procedure di acquisizione di beni immobili, si è potenziato il nuovo servizio che ha consentito di ridurre del 80% il ricorso alle prestazioni degli studi notarili (particolarmente onerose per l’ente), avvalendosi delle funzioni che il vigente T.U. EE.LL. (art.97, comma 4, lett.c) riconosce al Segretario Provinciale, in ordine alla potestà di rogito dei contratti e di autenticazione delle scritture private ed avvalendosi delle prestazioni dell’ufficio interno facente capo alla P.O.0.1.2. (Marcello Ferri) per gli adempimenti preliminari e conseguenti alla 45 stipula degli atti con la conseguente assunzione in carico della totalità dell’attività dello studio notarile, compresa quella del “visurista” che verifica preliminarmente la situazione della proprietà e dei diritti o pesi di terzi (di norma altra attività professionale della quale si avvale il notaio). Si è così realizzato, con riferimento ai contratti stipulati all’interno, un risparmio di spesa per la stipula dei contratti di compravendita, pari, mediamente, a circa il 50% rispetto ai costi che per gli stessi andrebbero sostenuti ricorrendo alle prestazioni notarili. ARCHIVIO – AFFARI GENERALI E SUPPORTO AMMINISTRATIVO: o quanto all’attività archivistica: • si è provveduto a svolgere l’attività di supporto e coordinamento delle unità di smistamento e delle strutture archivistiche decentrate, anche con riferimento alle procedure informatizzate di gestione degli atti (delibere, determine, decreti); • sono stati protocollati 50.027 documenti (erano 49.008 nel 2006), aperti 1596 fascicoli (erano 4.866 nel 2006), classificate 7.127 proposte (erano 13057 nel 2006), messi agli atti 23.861 documenti (erano 29.804 nel 2006) e caricate n.11.653 anagrafiche (erano 10.523 nel 2006) . o Nell’ambito dell’espletamento degli affari generali, si sono curati gli adempimenti amministrativi relativi alla convocazione, gestione amministrativa e verbalizzazione di n.7 Conferenze Provinciali delle Autonomie (erano 11 nel 2006), si è prestato supporto nella definizione e gestione dei procedimenti di circa 40 accessi agli atti amministrativi di cui alla L.241/1990 (erano 50 nel 2006), si è garantito il servizio di affrancatura e spedizione della posta dell’ente per un totale annuo di 182.873 pezzi (erano 137.939 nel 2006 con un incremento di circa il 32% rispetto al 2006), di cui: posta ordinaria/prioritaria 113.749 (119.000 nel 2006), raccomandate 13.209 (12.582 nel 2006), notifiche e atti giudiziari 507 (701 nel 2006), pacchi o pieghi libri 99 (156 nel 2006), posta celere 25, posta target 27.642 (a fronte di 5.500 pezzi nel 2006). A fronte del suddetto incremento del 32% di spedizioni effettuate, si è determinato, a tariffe postali invariate, un incremento della spesa relativa solo del 3%, passando da una spesa complessiva di 187.500 euro nel 2006 a 193.363 euro nel 2007: ciò è stato dovuto dall’aumento del ricorso alle tariffe agevolate della posta target. o Quanto all’attività di supporto amministrativo: • sono state espletate e gestite le fasi amministrative di preistruttoria, avvio del procedimento e comunicazione di circa 465 procedimenti così ripartiti: n.131 PRG e varianti urbanistiche; n.66 procedimenti paesaggistici; n.268 procedimenti relativi al vincolo idrogeologico; • sono stati redatti circa 193 provvedimenti così ripartiti: 43 concessioni del demanio idrico e attuazione della legge forestale; 12 autorizzazioni paesaggistiche di cui 1 nell’ambito del procedimento unico di sportello per le attività produttive; 86 delibere giuntali di approvazione di strumenti urbanistici comunali e relative varianti; 14 delibere di giunta relative ad approvazione di progetti in materia di difesa del suolo; 38 determine comportanti impegni di spesa o altro 46 (acquisti, incarichi, nomina RUP, ecc.); • è stato garantito il supporto amministrativo, contabile e organizzativo alla segreteria tecnica del Comitato provinciale per il territorio. SERVIZIO CIVILE NAZIONALE • E’ stata ottenuta l’approvazione di tutti i 18 progetti presentati dalla Provincia per l’impiego di 278 volontari da destinare ai comuni e alle comunità montane del territorio provinciale relativamente ai settori dell’ambiente, dei servizi sociali, delle biblioteche e della protezione civile. I progetti dopo la selezione dei volontari sono stati avviati il 17 dicembre 2007. • Sono stati elaborati e presentati alla regione Marche e all’Ufficio Nazionale del Servizio Civile, 5 nuovi progetti per l’impiego di n.130 volontari a partire da dicembre 2008. Il Servizio 0.1 ha assunto complessivamente: n.85 determinazioni dirigenziali, n.6 proposte deliberative di giunta, n.1 proposte di decreti presidenziali, circa n.275 decreti di nomina o rinnovo di guardie volontarie, n. 15 ordinanze in materia di sanzioni amministrative. FINALITA’ Le finalità e gli obiettivi da conseguire sono quelli indicati nel PEG e nel piano degli obiettivi. BENEFICIARI Cittadini, Giovani, Amministratori, organi politici, Dirigenti e Servizi dell’Amministrazione provinciale, Amministrazioni locali e regionali. RISORSE E FONTI Personale assegnato alla struttura. 47 ATTIVITA’ CORPO DI POLIZIA LOCALE PROVINCIALE DESCRIZIONE Il corpo di Polizia locale provinciale ha proseguito anche per il 2007 l’attività di presidio del territorio, confermando i rapporti di collaborazione con gli altri Corpi sia statali che locali, armonizzando tali interventi in adesione a quanto deciso all’interno del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, di cui il Presidente della Provincia è componente effettivo. Nell’articolazione del Corpo in unità operative suddivise per settori di competenza, come noto, il presidio del territorio, pur nel perdurante sottodimensionamento del Corpo, si è concretizzato in controlli con interventi autonomi od in sinergia con gli altri Corpi, suddivisi come segue: SETTORE VIGILANZA STRADALE n. 8.119 veicoli controllati e persone identificate, a cui sono corrisposti sul piano sanzionatorio n. 1080 verbali per infrazioni al codice della strada (di cui n. 237 verbali elevati per superamento di limiti di velocità). L’ammontare complessivo delle sanzioni pecuniarie introitate è stato pari a € 136.714,47 (per tali sanzioni vi è apposita nota statistica annuale). SETTORE VIGILANZA AMBIENTALE / TERRITORIO n. 830 interventi e controlli ad insediamenti produttivi, in materia di trasporto di rifiuti. In totale sono stati elevati n . 181 verbali per infrazioni. L’ammontare complessivo delle sanzioni pecuniarie introitate è stato pari a € 131.840,84. SETTORE CACCIA E PESCA In tale settore sono stati effettuati n. 304 interventi fra recupero di animali selvatici e sopralluoghi a seguito di incidenti stradali causati dagli stessi selvatici, nonché attività di controllo sull’antibracconaggio (12 interventi notturni) e sul randagismo. I verbali contestati sono stati n. 101. L’ammontare complessivo delle sanzioni pecuniarie introitate è stato pari a € 9.019,83. Considerando tutti i settori, quindi, l’ammontare complessivo delle sanzioni pecuniarie introitate è stato pari a € 277.569,14. Nell’anno di riferimento l’attività di polizia giudiziaria ha comportato n. 35 comunicazioni di notizie di reato alle Procure competenti, ciò anche in riferimento ad attività legate all’introduzione delle nuove competenze del Giudice di Pace, segnatamente nell’ambito delle violazioni al codice della strada. Vi è stata parimenti l’istruttoria di n. 275 decreti autorizzativi di guardie volontarie, di cui n.250 rinnovi e n.25 rilasci di nuovi decreti. L’attività di presenza istituzionale per l’ente sul territorio nazionale, costituita dalla presenza del gonfalone nonché dalla presenza alla attività del consiglio, nell’anno 2007 è risultata di n. 36 presenze cumulative. Si è utilizzato un registro di richiesta di intervento sul territorio, al fine di monitorare, al pari degli altri comandi, le richieste dell’utenza. Le chiamate al Comando sono state n. 833. Va sottolineata la persistenza dell’ aggravio delle incombenze amministrative a carico del Corpo di polizia provinciale in conseguenza delle intervenute modifiche al codice della strada (art. 126 bis) e riguardanti, in particolare: la comunicazione all’Anagrafe Nazionale degli abilitati alla guida, della decurtazione dei punti dalla patente a carico dei trasgressori (nell’anno 2007 sono stati decurtati n. 952 punti per un totale di n. 359 infrazioni accertate; i 48 provvedimenti di sequestro e successiva restituzione del mezzo ora posti a totale carico dei singoli comandi; le particolari segnalazioni alla Prefettura in ordine alle infrazioni in materia di cinture di sicurezza, sorpassi, mancata precedenza, e inosservanza del segnale semaforico o dell’agente del traffico, le quali, se commesse per due volte in un biennio, determinano la sospensione della patente. Nel corso dell’anno 2007, riguardo alla gestione del contenzioso amministrativo sono pervenuti complessivamente n. 70 ricorsi di cui: n. 31 per violazione alle norme sui rifiuti e sulle acque(una buona parte dei quali hanno richiesto l’audizione degli istanti.; n. 22 per violazione alle norme sul Codice della Strada; n. 15 per violazione alle norme sulla caccia; n. 2 per violazione alle norme sulla pesca Il totale dei provvedimenti adottati tra ordinanze ingiunzione di pagamento, ordinanze di archiviazione e ordinanze per pagamento rateale ammonta a n. 15. FINALITA’ Le finalità e gli obiettivi da conseguire sono quelli indicati nel PEG e nel piano degli obiettivi BENEFICIARI I cittadini RISORSE E FONTI Il Comandante, gli Agenti, gli Ufficiali e il personale amministrativo suddiviso nelle 6 Unità Operative del Corpo. 49 ATTIVITA’ GESTIONE APPALTI E CONTRATTI DESCRIZIONE L’Ufficio P.O. Appalti e Contratti si occupa principalmente della gestione di tutte le fasi procedurali relative all’espletamento di gare d’appalto per lavori, forniture e servizi sia ad evidenza pubblica che previa gara ufficiosa. Nell’anno 2007 sono stati repertoriati, ai sensi dell’art. 67 del D.P.R. n. 131 del 26.04.1986, n. 103 atti, in larga misura relativi a procedure aperte e negoziate per l’affidamento di opere pubbliche, ivi compresi quelli riguardanti gli acquisti terreni. Sono state adottate numerose deliberazioni di Giunta Provinciale in tema di approvazione di progetti esecutivi, definitivi e preliminari nonché determinazioni dirigenziali di approvazione contabilità finale, autorizzazione al sub-appalto, ecc. Nell’anno di riferimento ha trovato completa applicazione il Decreto Legislativo n°163/06 (Codice dei Contratti Pubblici), così come modificato dal Decreto Legislativo n°113/07 con completo adattamento della necessaria modulistica a tal normativa, nonostante il collocamento in persone n°2 unità lavorative (di cui una soltanto verrà sostituita). Si evidenzia altresì che è stato approvato definitivamente il nuovo Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici (in attesa di pubblicazione sulla G.U.R.I.) tra i profili maggiormente innovativi, da segnalare il fatto che, per la prima volta nell’ordinamento, si introduce una disciplina regolamentare di dettaglio anche nel comparto servizi e delle forniture per tutte le fasi del ciclo realizzativo, compreso l’ambito delle procedure in economia. L’Ufficio P.O. Appalti e Contratti ha altresì il compito di coordinare il Segretario Generale nell’esercizio delle funzioni rogatorie in relazione a qualsiasi contratto, purché ovviamente una parte contraente sia costituita dalla Provincia: pertanto nell’anno 2007 sono stati gestiti €. 72.850,00, derivanti dai versamenti effettuati dai soggetti appaltatori e di ciò è stato dato atto il 26 Febbraio 2008, attraverso l’apposito Conto della Gestione relativo all’esercizio finanziario 2007. FINALITA’ Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente, secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art. 108 del T.U. del D. Lgs. 267/2000 e dell’ art. 9 commi 6 e 7 del Regolamento degli uffici e dei servizi di questo Ente. 50 BENEFICIARI Amministrazione, cittadini, operatori economici. RISORSE E FONTI Segretario Generale: Dott. Roberto Rondina Titolare P.O. Appalti e Contratti: Dott. Stefano Braccioni Segreteria: Rossi Carlo – Vitali Loredana e Baglioni Patrizia 51 ATTIVITA’ ESPROPRIAZIONI - ACQUISIZIONI IMMOBILIARI AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI - OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE DESCRIZIONE L’Ufficio P.O. Espropriazioni, Acquisizioni Immobiliari, Autorizzazioni e Concessioni, Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche, si occupa di: a) acquisti di immobili occupati o interessati dagli interventi effettuati sulla rete viaria (derivanti o meno da procedure espropriative), acquisti di immobili per iniziative di varia natura intraprese dall’Ente, di liquidazioni di indennità di varia natura agli aventi titolo (acconti, risarcimento danni, occupazioni di vario genere, ecc.) per esecuzione di lavori, sondaggi ecc.; b) vendita di immobili non utilizzati dall’Ente con adozione dei provvedimenti preliminari necessari (passaggio da Demanio a Patrimonio Disponibile); c) rilascio di autorizzazioni/concessioni/nulla osta per occupazione spazi ed aree pubbliche, per l’installazione di impianti pubblicitari e segnaletici, per condoni edilizi o interventi previsti in aree ricadenti in fascia di rispetto stradale, ecc. Per quanto concerne le attività di cui ai punti a) e b) è stato dato corso alle procedure di competenza conseguenti le proposte pervenute dagli Uffici dell’Ente (per la maggior parte Area 3) con adozione dei provvedimenti amministrativi necessari quali deliberazioni di Giunta e Consiglio n. 45, con relative determinazioni per impegno di spesa e stipula di n. 74 atti di compravendita ( n. 57 di acquisto e n. 17 di vendita). Per quanto riguarda le attività di cui al punto a) è proseguito nel corso del 2007 il nuovo servizio finalizzato alla stipula di atti acquisto terreni utilizzando le funzioni notarili attribuite al Segretario Generale. Tale attività prefissava l’obiettivo di espletare con tale metodo una % significativa degli atti di acquisto. A consuntivo la percentuale è stata del 80% (n. 47 atti su un totale di 57) con conseguimento di notevole economia della spesa. Per quanto riguarda la attività del punto c) sono state rilasciate n. 139 concessioni, n. 168 autorizzazioni, n. 428 nulla osta, elaborati n. 536 conteggi preliminari inviati agli utenti, predisposti n. 219 provvedimenti relativi alla modifica di atti amministrativi in corso di validità, svincolo depositi cauzionali, pareri ecc., predisposti 401 nulla osta per interventi di varia natura (recinzioni, autorizzazioni temporanee, ecc). In tale contesto è stato effettuato il monitoraggio dei tempi di rilascio dei provvedimenti con utilizzo del programma informatico predisposto. Nel corso dell’anno la struttura è stata impegnata, nella predisposizione prima e nell’adeguamento poi, delle procedure interne in uso relative al vigente Regolamento per il rilascio di Autorizzazioni e Concessioni per occupazione Spazi ed Aree Pubbliche e l’installazione di Impianti Pubblicitari e Segnaletici. E’ stato assicurato in modo continuo il rapporto con l’utenza e con la restante parte della struttura dell’Ente. Il Titolare della P.O. ha partecipato ai lavori della V^ Commissione Consigliare per la trattazione delle pratiche di competenza, nonché ai lavori della Commissione Provinciale Espropri. 52 FINALITA’ Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente, secondo le direttive impartite dal Presidente della Provincia nel rispetto dell’art. 108 del T.U. del D.Lgs. 267/2000 e dell’ art. 9 commi 6 e 7 del Regolamento degli uffici e dei servizi di questo Ente. BENEFICIARI Amministrazione, cittadini, Enti Territoriali , Società di gestione Servizi di pubblici, operatori economici. RISORSE E FONTI Segretario Generale: Dott. Roberto Rondina Dirigente Servizio: Dott. Andrea Pacchiarotti Titolare P.O. Espropriazioni, Acquisizioni Immobiliari, Autorizzazioni e Concessioni, Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche: Dott. Marcello Ferri Appartenenti alla struttura: Alba Tonelli, Donatella Valentini, Cristina Pepe, Ivana Morbidi. 53 ATTIVITA’ COMUNICAZIONE – UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO SEMPLIFICAZIONE E TRASPARENZA – ACCESSO DEI CITTADINI AI SERVIZI DESCRIZIONE La comunicazione, divenuta con la L. 150/2000 vera e propria funzione della P.A. ha connotato in modo importante le azioni dell’anno 2007. Le principali attività e gli strumenti di comunicazione interna ed esterna sono stati realizzati nel quadro di una strategia generale rivolta, oltre che al miglioramento dell’immagine della Provincia verso l’esterno, a far crescere il ruolo della comunicazione all’interno della organizzazione. In ottemperanza alla L. 150/2000 e successive direttive, è stato realizzato il PIANO DI COMUNICAZIONE ANNO 2007 che ha definito i principi, gli obiettivi, le strategie e le azioni di comunicazione da attuare nell’anno di riferimento, Con la predisposizione del Piano si è dunque riconosciuto il ruolo centrale della comunicazione quale risorsa e strumento primario per realizzare i principi di trasparenza, pubblicità, semplificazione, efficacia, partecipazione e autonomia che reggono l’azione amministrativa. La legittimazione dell’URP all’attività di comunicazione e di ascolto nei riguardi del cittadino ha conferito una nuova spinta al difficile processo di radicamento di questo strategico avamposto del rapporto tra servizio pubblico e utenza. In tal senso preme evidenziare il lavoro di coordinamento e programmazione realizzato. Attraverso lo sportello sono state rese disponibili e maggiormente accessibili informazioni di base ed omogenee sui vari servizi, la modulistica, gli uffici competenti, la normativa. Si è operato potenziando la qualità e quantità delle informazioni in entrata e in uscita, attraverso un più diffuso utilizzo dei mezzi interattivi e di nuovi percorsi di condivisione con i diversi Servizi e Assessorati. Il servizio ha fornito anche via internet risposte personalizzate a richieste di informazioni, segnalazioni e reclami oltre ad essere il luogo fisico di informazione, consultazione, ascolto e dialogo con l’utenza. Nel corso del 2007 l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ha visto incrementare il numero dei contatti con l’utenza esterna e ha gestito circa 12.900 contatti (mediamente n° 43 contatti al giorno) nel dettaglio: a) servizio di ricezione della posta in arrivo recapitata direttamente all’ente, (iniziato nel settembre 2005) quantificabile in circa 4.515 afflussi; b) consegna pratiche di nullaosta per vincolo idrogeologico e paesaggistico nell’ambito delle attività relative allo sportello unico per il rilascio dei titoli abilitativi per interventi edilizi e sul territorio; periodo considerato aprile-dicembre; numero di ritiri avvenuti 206; c) gestione delle richieste di pubblicazioni e volumi in dotazione dell’Amministrazione da parte di enti, associazioni e singoli cittadini; numero richieste evase 130; Quanto sopra illustrato rappresenta un descrizione sintetica relativa ad una tipologia di utenza nuova rispetto al passato e si innesta nel quadro di tutte le attività e competenze globali della struttura dalle quali si è potuto riscontrare un aumento tangibile di presenze e contatti a rilevanza esterna. Ha avuto prosecuzione il progetto di “customer satisfaction” sull’attività 54 dell’URP in termini di soddisfazione del cittadino-cliente. In particolare è stata condotta una specifica indagine di Citizen satisfaction denominata “Parla con noi” il cui Progetto è stato sottoposto alla approvazione da parte della Giunta Provinciale (Del. n. 85 del 16/03/2007) che ne ha condiviso appieno l’articolazione e gli obiettivi. Il periodo preso in esame per la rilevazione dei dati è stato aprile-novembre durante il quale sono stati somministrati 122 questionari (ovvero un campione pari a circa il 2% dell’affluenza relativa al periodo di riferimento). Per l’analisi dei questionari è stato messo a punto dall’Ufficio Gestione Banche Dati e Statistica della Provincia un apposito Data Base per la elaborazione dei dati. I risultati (che già ad una prima lettura sono apparsi decisamente positivi) verranno riepilogati in un Documento finale che espone le relative conclusioni e propone le possibili azioni di miglioramento. L’ufficio è dotato della figura funzionale di un esperto in comunicazione grafica chiamata a svolgere il ruolo di "grafico creativo" con il compito di filtrare ogni proposta di messaggio proveniente da studi esterni in modo di assicurare un controllo della qualità del progetto e della visibilità dell'Ente Provincia in quanto organizzatore, patrocinatore o collaboratore dell'evento o iniziativa promossa. Tale scelta si è fondata sul presupposto che il coordinamento grafico e uno stile uniforme ed immediato garantiscono la percezione della “mission” della Provincia di Pesaro e Urbino da parte dei cittadini, delle imprese e delle associazioni. In tal modo si consente altresì il potenziamento dell’azione di raccordo e collaborazione con tutta la struttura e gli organi istituzionali dell’Ente, garantendo coerenza e coordinamento. Intensa è stata l’attività di elaborazione e realizzazione grafica di messaggi trasposti in immagine, cartacea o diffusa attraverso varie modalità (web,cd rome, dvd, ecc.) prodotta direttamente per le attività funzionali dell’ufficio o per iniziative, eventi o progetti di altri uffici e assessorati. Si è poi data prosecuzione all’obiettivo di rendere uniforme ed omogenea la propria immagine con l’ideazione di logo identificativi, di intestati specifici e con l’aggiornamento della segnaletica interna, strumenti mirati a dare sostanza e contenuto alla propria identità ed idonei a fornire una adeguata conoscenza esterna ed interna del proprio operare. Nell’anno 2007 sono stati creati e realizzati circa n.200 progetti grafici e progettati 7 nuovi Loghi. Varie le CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE realizzate (n.8). 1. Campagna di comunicazione istituzionale dal titolo “Qui si vive bene…lo dicono i fatti”. E’ stata programmata per garantire un rinnovato rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadini: finalità principale della Campagna è stata la comunicazione trasparente e completa dell’operato dell’Ente in questi anni attraverso dati e immagini che descrivano le azioni realizzate e gli obiettivi raggiunti con il consenso dei cittadini, delle associazioni, delle imprese e degli operatori nel settore pubblico. L'iniziativa, è stata presentata il 9 febbraio 2007 a Villa Caprile: tutti gli assessori e i dirigenti della Provincia si sono riuniti per fare il punto sulle azioni realizzate e per ridefinire gli obiettivi futuri. La Campagna prevedeva inoltre l'organizzazione di una serie di incontri pubblici sul territorio in un percorso itinerante da tenersi nell’intero territorio provinciale. Il fine è quello della concertazione e 55 del confronto, in sintonia con il ruolo e le competenze dei territori e delle autonomie locali. Tra le iniziative che si ricollegano alla Campagna in data martedì 18 Settembre presso la Sala del Consiglio Provinciale “W. Pierangeli” è stata presentato un nuovo progetto editoriale intitolato "...lo dicono i fatti", semplice nella struttura quanto ricco di contenuti, che illustra i progetti realizzati, quelli in fase di attuazione e quelli realizzabili nell’immediato futuro, pensato per contribuire ad accrescere la percezione della Provincia su tutto il territorio e a farne conoscere i compiti e le attività. Il volume, stampato in n. 1000 copie, mostra la nuova Provincia europea, di qualità, che ha agito su tre pilastri fondamentali: lo sviluppo ecosostenibile, i giovani e le donne, quali risorse strategiche per il futuro del nostro territorio e di tutti i cittadini. Si sottolinea la collaborazione con il Servizio Sistema Informativo e Statistico, insieme al quale è stato realizzato il progetto della pubblicazione ovvero l’acquisizione e l’elaborazione redazionale dei dati, il montaggio, la scelta di parte del materiale fotografico, la cura e la progettazione grafica-editoriale. Si evidenzia inoltre il reperimento esterno dell’intero finanziamento atto a coprire tutte le spese di stampa. Con risorse esclusivamente interne dunque l'Ufficio Comunicazione ha curato e coordinato tutta la Campagna, la diffusione della stessa e la pubblicazione editoriale. 2. “Una Provincia di Apifarfalle. La campagna annuale intende ufficializzare e riconoscere pubblicamente i meriti di uomini e donne che, con il proprio talento e creatività, hanno saputo favorire la crescita e la conoscenza del territorio provinciale, esaltando l´immagine dell´intera comunità, sia a livello nazionale che internazionale, in campo civile, culturale, artistico, scientifico, sportivo e sociale. La scelta della campagna trae origine dal nuovo rapporto, peraltro già in parte instaurato, con il cittadino che mette al centro l’uomo e ne premia i valori, sia quelli legati alla produzione ed al raggiungimento dei risultati, sia quelli etici ed estetici che ispirano le sue azioni. Lo strumento di comunicazione prescelto è un Premio a titolo di riconoscimento simbolico a persone che si sono particolarmente distinte per aver contribuito allo sviluppo economico e sociale della provincia. Obiettivo è l’ufficializzazione dei meriti acquisiti da coloro che hanno saputo valorizzare le proprie vocazioni in modo articolato nell’ambito del complessivo contesto provinciale e che dunque con la propria attività hanno favorito il programma di sviluppo e contribuito all’attuazione degli obiettivi della programmazione provinciale in campo scientifico, tecnologico, culturale, sociale, sportivo, professionale, economico, territoriale, ambientale. Si segnala l’organizzazione e la realizzazione della IV edizione della cerimonia: i soggetti premiati sono stati n.125 3. Nel perseguimento degli obiettivi fissati nel Piano di Sviluppo Ecosostenibile e nel suo aggiornamento fino al 2009, l’Ente ha dato prosecuzione alla campagna di comunicazione denominata “Forum delle idee per i cittadini della Provincia di Pesaro e Urbino” per il coinvolgimento dei cittadini a ricercare ed elaborare nuove idee per il futuro della Provincia di Pesaro e Urbino e della sua collettività. Il progetto è stato presentato alla struttura dipendente e ai collaboratori 56 esterni dell’Ente, al fine di raccogliere una loro spontanea adesione per costituire una struttura interna che collabori al progetto non solo nella veste di dipendente funzionale ma anche in quella di promotore qualificato di idee innovative. La campagna di comunicazione ha realizzato uno strumento organizzativo e di comunicazione a disposizione di tutti i cittadini per l’espressione e la discussione delle loro idee e per l’organizzazione nell’anno 2007 di n.2 eventi a Montecchio (11 giugno; 20 luglio) adottando un preciso modulo organizzativo per invitare la cittadinanza (inviti stampati, manifesti, locandine, call-center, e-mail indirizzate, comunicati stampa) e per rendere interessanti gli argomenti trattati ( proiezione di slides e brevi filmati). Si è trattato di nuove tappe per illustrare l’attività svolta nella zona dell’Unione Pian del Bruscolo (Colbordolo, Monteciccardo, Montelabbate, Sant’Angelo in Lizzola e Tavullia), un distretto produttivo con industrie leader a livello internazionale e una popolazione di circa 30.000 abitanti che si avvia a diventare la terza città della provincia. E’ “La città futura tra Pesaro e Urbino - Ieri, oggi, domani” che dovrà nascere a Pian del Bruscolo, lungo la vallata del fiume Foglia, dalla fusione dei suoi 5 Comuni. Una sorta di luogo ideale rispettoso dei valori ambientali, sociali e culturali del nostro territorio. Il secondo appuntamento del 20 luglio ha avuto come tema quello dei giovani neo professionisti partecipanti al "Laboratorio strategico della città futura" che progettano la "città futura" di Pian del Bruscolo, affiancando gli amministratori nello studio di strategie e interventi. Sul palco i giovani, in platea i sindaci, gli assessori, i consiglieri, i cinque Comuni e l'Unione Pian del Bruscolo e la cittadinanza ad ascoltare. Su uno schermo gigante sono scorse le immagini di come sarà la "città futura"di 30.000 abitanti. Durante le serate si è potuto visitare un itinerario con gli elaborati dei ragazzi e i percorsi didattici realizzati dalla scuola elementare di Montecchio. Entrambe le iniziative hanno ottenuto successo e risposta di pubblico quale riuscito momento di dialogo e confronto sulle idee, le nuove storie ed esperienze di vita che stanno cambiando il mondo di cui siamo spettatori spesso impotenti e di cui possiamo diventare protagonisti attivi. 4. DE.CI.DI. di farti ascoltare dalla Provincia. La Provincia di Pesaro e Urbino ha aderito alla campagna di comunicazione promossa dalla Provincia di Genova denominata DE.CI.DI., acronimo scelto per il progetto di Democrazia e Cittadinanza Digitale volto a promuovere la partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali dell’Amministrazione, con l’obiettivo principale del futuro impiego e ascolto delle informazioni scaturite dalle votazioni digitali per orientare realmente le scelte di governo locale. E’ stato infatti offerto ad un campione di persone la possibilità di esprimersi su un argomento specifico attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche. Come campione di cittadini sono stati scelti i giovani residenti nel territorio provinciale di età compresa fra i 18 e i 27 anni per esprimere il loro parere sul tema delle Politiche Giovanili. Coloro che si sono registrati hanno votato due volte, compilando un Documento di Partecipazione. Nell’intervallo tra le due votazioni ogni votante ha potuto accedere all’area dedicata del portale per partecipare 57 alla fase di informazione dei contenuti oggetto del Documento di Partecipazione. L'Ufficio Comunicazione ha curato tutta la campagna, la progettazione grafica della cartolina, dei pendoli informativi affissi negli autobus e del manifesto per la diffusione dell'iniziativa; ha collaborato alla realizzazione della pagina web www.decidi.it relativa alla Provincia di Pesaro e Urbino e alla predisposizione di slide illustrative; ha contribuito al coinvolgimento delle scuole superiori e dei giovani del servizio civile volontario. 5. Campagna di comunicazione istituzionale sul Servizio Civile Volontario: "I giovani INSIEME nell'impegno sociale". Anno 2007. Il 12 giugno è stato approvato dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile il Bando per la selezione di volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile. Sono stati approvati 16 progetti presentati dalla Provincia di Pesaro e Urbino per l'impiego di 201 giovani volontari presso gli enti aderenti all'iniziativa. Al fine di sensibilizzare e informare i giovani sulle opportunità offerte dal Servizio Civile Nazionale, nell'ambito dei progetti presentati dalla Provincia, è stata lanciata una campagna di comunicazione istituzionale. L'Ufficio Comunicazione si è occupato di creare e veicolare un messaggio in grado di suscitare interesse verso le numerose attività che possono essere svolte nell'ambito dei servizi alla persona, della rete provinciale delle biblioteche, della tutela dei parchi e della protezione civile. La Campagna è stata articolata attraverso diversi strumenti di comunicazione integrata: manifesti e affissioni presenti in tutti i Comuni del territorio provinciale, in particolare presso i nodi di transito ritenuti particolarmente incisivi, con cartellonistica mobile lungo le strade provinciali di maggior traffico per permettere ai conducenti dei veicoli di incontrare ripetutamente lo stesso messaggio, presso gli spazi pubblici di affissione, sugli autobus di linea urbana ed extraurbana e nei diversi punti di informazione e di aggregazione giovanile; spot radio– televisivi e campagna stampa: ricorso alle maggiori testate quotidiane e radio a diffusione locale. Tali strumenti sono stati prescelti per la loro duttilità, velocità e forza penetrativa unitamente a conferenze e comunicati stampa; materiale informativo (depliants informativi, volantini, pendoli) distribuito presso gli URP, i Centri per l’Impiego, le Scuole superiori, i Comuni e tutti gli altri uffici di informazione territoriali. 6. La Provincia di Pesaro e Urbino e il Comune di Pesaro hanno deciso di bandire un Concorso di progettazione in due gradi per un'area del centro storico di Pesaro della dimensione complessiva di mq 13.849, oggetto del Piano Particolareggiato dell' ex Carcere Minorile. Uno spazio dalle ampie proporzioni e dalle potenzialità smisurate, ragionando in termini urbanistici e architettonici, che tornerà a schiudersi alla città e, soprattutto, ai cittadini. Al fine di far conoscere l'iniziativa e di dare la più ampia diffusione al bando di concorso è stata progettata una specifica Campagna di Comunicazione Istituzionale denominata "La 58 libertà si fa SPAZIO", proprio per sottolineare la volontà da parte delle due Amministrazioni coinvolte (Provincia e Comune di Pesaro), di trasformare un luogo nato per la reclusione e l'isolamento in uno spazio di aggregazione rivolto al territorio, alla città e soprattutto ai giovani. La campagna ha previsto i seguenti strumenti di comunicazione integrata: organi di informazione locali e regionali per la diffusione dell’iniziativa e del bando Conferenze stampa e comunicati stampa inviati agli organi di informazione regionale e locale; riviste specializzate: n. 2 inserzioni per la diffusione del bando all’interno di due principali riviste specializzate italiane; affissioni di pubblicità esterna posta su supporto situato in spazi aperti utilizzando principalmente i grandi formati (6mt. x 3 mt.) nelle tre città a maggiore densità abitativa (Pesaro, Urbino, Fano) oltre alla realizzazione di un telo pvc da posizionare sul muro esterno dell'ex carcere; realizzazione e diffusione di manifesti distribuiti nel territorio provinciale e nazionale per la divulgazione dell'iniziativa; brochure tecnica: per la diffusione del bando si è prevista la stampa di un documento tecnico composto da circa 16 facciate; depliant: per la diffusione dell’iniziativa e del bando; internet: si è ritenuto di grande importanza data l’ampiezza del suo raggio d’intervento unitamente al basso costo di utilizzo e all’evidenza pubblica europea del Bando. 7. Campagna sulla Sicurezza Stradale “Quando guidi. Pensa alla vita …non ne hai un’altra”. Il progetto della campagna per l’anno 2007 è stato realizzato con strumenti diversi secondo modalità e tempi di esecuzione distinti. Infatti, oltre a ribadire le scelte comunicative della campagna di sensibilizzazione ed informazione degli anni 2005 – 2006. (manifesti ed affissioni, spot radiofonici, slogan e immagini realizzati direttamente dall’Ufficio Comunicazione della Provincia), quale messaggio informativo e azione preventiva/repressiva contro i trasgressori, si è voluto aggiungere un sistema di riconoscimento, a chi si comporta correttamente alla guida del proprio veicolo. Un sistema di premio simbolico, buoni sconto e omaggi offerti da alcuni esercenti che hanno aderito grazie ad una collaborazione con Confcommercio e Confesercenti, da consegnare a quegli utenti, specie giovani, in regola con tutte le norme previste dal codice della strada. Si è voluto così attivare una politica informativa, fondata non solo sulla sanzione dei comportamenti sbagliati ma anche sulla promozione e sul riconoscimento a chi si comporta correttamente. Sono stati realizzati pieghevoli della campagna e tessere. Per raggiungere con maggiore immediatezza il target giovani, cui la campagna è prevalentemente diretta, si è dunque pensato alla realizzazione un progetto grafico e degli slogan che potessero focalizzare l’attenzione degli stessi sul messaggio prodotto. Si sono pertanto predisposti nuovi slogan associati alla grafica che oltre al concetto della premialità tendono a sensibilizzare i giovani contro l’abuso di alcol e per la moderazione della velocità: “Fatti un regalo! Viaggia sicuro”, “VELOCI?…..Si ma di cervello!”, “NON fare il pieno!”L’immagine e lo slogan delle campagne hanno utilizzato un messaggio consapevolizzante estremamente semplice, comune e decisamente positivo, per mostrare ed offrire uno spunto di riflessione. 59 8. Ulteriore campagna di comunicazione istituzionale sul Servizio Civile Volontario "I giovani INSIEME nell'impegno sociale" - 2° bando anno 2007. Il 31 agosto 2007 è stato approvato dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile il secondo Bando per la selezione di volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile. Sono stati approvati 2 ulteriori progetti presentati dalla Provincia di Pesaro e Urbino per l'impiego di 36 giovani volontari presso 18 Comuni della Provincia. Al fine di sensibilizzare e informare i giovani sulle opportunità offerte dal Servizio Civile Nazionale, nell'ambito dei progetti presentati dalla Provincia, è stata lanciata una nuova Campagna di comunicazione istituzionale. L'Ufficio Comunicazione si è occupato di creare e veicolare un nuovo messaggio in grado di suscitare interesse verso le nuove offerte, ritenendo di confermare le scelte grafiche operate per la prima campagna ed evidenziando solo l’elemento della “novità”. Anche in questa occasione diversi gli strumenti di comunicazione integrata adottati: manifesti e affissioni presenti presso i Comuni sede di attuazione dei vari progetti in formati variabili; materiale informativo: depliant informativi e volantini, distribuiti presso gli URP, i Centri per l’Impiego, le Università, i Comuni e tutti gli altri uffici di informazione territoriali. Per quanto concerne gli obiettivi e le azioni di COMUNICAZIONE ESTERNA per l’anno 2007 le attività previste nel piano di Comunicazione possono dirsi realizzate con ampio consenso e partecipazione. Tantissimi sono stati inoltre gli eventi e le iniziative che, non previsti nel piano di comunicazione perché al tempo non pianificabili, data l’incertezza dei relativi progetti e della possibilità di un loro finanziamento, poi invece si sono realizzati con successo. In merito l’Ufficio Comunicazione è stato chiamato ad elaborare idee grafiche e a coordinare l’ottimizzazione e l’efficacia delle diverse iniziative. Per citarne alcune fra le più importanti (descritte e illustrate al Sito www.comunicazione.provincia.pu.it): Eventi: • Stella d’oro al merito sportivo a Claudio Costa • Porte aperte sui beni architettonici recuperati dalla Provincia • Giornate commemorative del Prof. Aldo J.B. Brilli Cattarini • Italia: si può fare di più • Salute mentale-Persona e comunità • Strada pedemontana Sassoferrato-Cagli • La terra ha bisogno di te. Incontriamoci per sostenerla • Avvocati e Magistrati. Quale riforma della giustizia per i cittadini? • 100/100 La Provincia premia i giovani • Le terracotte Youwarou • Il territorio come bene culturale e risorsa economica • 30° Anniversario Clinica Mobile • Incontro tra la Giunta Provinciale e la Giunta Regionale • N.4 incontri sul Sistema della Cooperazione nazionale • Sport Day 2007 • Fare il punto. Museo • Festa della Polizia Provinciale. Più felici di darvi sicurezza • Maioliche del duca 60 • • • • • • • Quale futuro per il tifo organizzato Il ruolo dell’Italia e dell’Europa nella Nato Inaugurazione anno per i diritti umani Volume “Ruote sull’acqua” Salone Urbanpromo 2007 a Venezia (collaborazione) Festa della Longevità anno 2007 “Il mal di schiena di Babbo Natale” Celebrazioni delle annuali feste nazionali • Giorno della Memoria • Giorno del Ricordo • Festa della donna • Giornata mondiale del Gioco • Festa della Repubblica • Settimana provinciale della Pace • Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate • Natale 2007 Allestimenti fieristici, espositivi, convegnistici e per le ufficializzazioni delle intitolazioni: • Cerimonia“Stella d’Oro” al Dottor Costa presso il Salone Metaurense Prefettura • Incontro “Qui si vive bene..” presso la Galleria degli stucchi a Villa Caprile • Intitolazione a Giuseppe Angelini della Sala dei Gruppi Consiliari • Intitolazione del Centro Ricerche Floristiche ad "Aldo J.B. BrilliCattarini" • Stand per il SAMP a Pesaro • Convegno “La Terra ha bisogno di te. Incontriamoci per sostenerla” a Fano • Mostra terrecotte Youwarou a Fiorenzuola e Fratterosa • Stand Festa dell’Unità a Pesaro • Festa della Polizia provinciale • Stand Onda su Onda. 1° Salone dei cibi dei paesi e delle regioni del mare Adriatico a Pesaro • Festa della Longevità • Progetto identità sede Cral • Assemblee pubbliche sul territorio del Presidente Arredamenti: • Sala Gruppi "Giuseppe Angelini" a Pesaro • Nuovi Uffici Formazione Professionale al piano terra dell’ Ex Bramante • Front Office e Uffici Formazione a Palazzo Mochi Zamperoli Ufficio • Ufficio Capo di Gabinetto • Arredamento Uffici operativi nelle varie sedi: Segreteria del Direttore Generale, Uffici Pubblica Istruzione Inaugurazioni di opere: • Inaugurazione nuova sede Formazione e Lavoro. Palazzo Mochi Zamperoli 61 • • • Presentazione di due tele restaurate Affresco realizzato da Agrà - Natale Patrizi “ Racconto Rurale” Progetto Archivio Albani Nuove Ideazioni grafiche • Vedi sopra pag. 2/3 Organizzazione di incontri istituzionali con la Regione Marche, i Comuni e le Comunità Montane, con rappresentanti di Stato e di Stati Esteri (10° Gemellaggio con la Provincia di Rastatt; delegazione del Brasile, delegazione del Giappone; delegazione della Svezia; delegazione della Repubblica Moldova;Ricevimento con il Presidente dell’Associazione Lauretana marchigiani d’America (ALMA); delegazione del Niger; delegazione della regione di Rostov sul Don) Inserzioni, redazionali, pagine istituzionali, pubblicitarie su riviste, periodici: • Vademecum Marche 2007 • Manifesto “no alle Biomasse” • Anniversario Europa 50° • Opuscolo Festa del Porto 2007 • Calendario caccia • Filo diretto con la Provincia Cura e aggiornamento della home del portale provinciale nella posizione “Primo Piano”, “In evidenza”, del sito Web. Valutazione richieste esterne e loro posizionamento Regolamentazione, cura e gestione del cerimoniale provinciale; premi di rappresentanza e doni per competenze di Pubbliche Relazioni Progettazione editoriale e Piano di diffusione del Bilancio Etico Sociale e di Genere 2006 Progettazione editoriale aggiornamento (febbraio 2007) volume “La Giunta e il Consiglio della Regione Marche:composizione e numeri utili” Progettazione editoriale aggiornamento (febbraio 2007) volume “Le Giunte e i Consigli dei Comuni, delle Comunità Montane, delle Unioni dei Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino Indagini di Qualità e gradimento: o Questionario Progetto DECIDI o Questionario di valutazione Bilancio Etico sociale e di Genere anno 2006 Collaborazione e coordinamento con Consiglio dei Giovani Eletti Iniziative interne all’amministrazione in occasione delle principali festività annuali e ricorrenze; 62 Imbandieramento edifici pubblici con bandiere Provincia, O.N.U, Nazionale, Europea e Regionale o degli ospiti stranieri in visita Telegrammi: stesura dei testi delle comunicazioni del Presidente e loro trasmissione Manifesti funebri istituzionali: redazione e affissione Ricevimento di studenti classi elementari e medie per visita Sala dei Mosaici e per conoscere la struttura provinciale Segnaletica – Carte intestate– Cornici • Realizzazione segnaletica interna (fuoriporta); modifica e realizzazione carte intestate; realizzazione e collocazione cornici Realizzazione oggetti di rappresentanza: • Svuota tasche; distintivi da giacca con logo della Provincia Si segnala ancora…. La molteplice e generalizzata attività di coordinamento e di organizzazione del: • cerimoniale e commemorazioni, celebrazioni , ricorrenze; • ospitalità e accoglienza delegazioni nazionali ed internazionali; • missioni del Presidente all’estero per funzioni di rappresentanza; • partecipazione e collaborazione a convegni, fiere, inaugurazioni, allestimenti, eventi vari, pubbliche iniziative, ecc. realizzate dall’Ente o da esso patrocinate FINALITA’ Attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dalla Legge 150/00 e successive direttive e circolari emanate. BENEFICIARI Cittadini, Amministratori, Personale dipendente 63