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Anno VII - n° 8 (55) • novembre/dicembre 2008
ASSOCIAZIONE SINDACALE NAZIONALE DATORI DI LAVORO DOMESTICO
ADERENTE ALLA CONFEDILIZIA - COMPONENTE FIDALDO
LICENZIATO PER LA
STAMPA IL 30/11/2008
DIREZIONE E REDAZIONE IN VIA DELLA VITE, 32 INT. 2 - 00187 ROMA
TEL. 06.67.98.742 FAX 06.69.79.71.07 E-MAIL: [email protected] SITO: www.assindatcolf.it
NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO DIFFUSO
ESCLUSIVAMENTE DALL’ASSOCIAZIONE
IN VIA DI DEFINIZIONE
IL DECRETO FLUSSI 2008
A
lla data di stampa del nostro notiziario ancora non è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo definitivo del Decreto Flussi 2008, ancorchè
molte riunioni ed incontri tra gli addetti
dei Ministeri si sono succeduti negli ultimi giorni.
Il testo, quindi, anche se in bozza, sembra
prevedere 170.000 quote di ingresso, ma,
come da noi auspicato (cfr. Notizie Assindatcolf n. 7/2008) è prevista una grande
novità: nessun click day.
Il decreto, definito “Fotocopia”, dovrebbe
tenere in considerazione le domande di
assunzione già presentate nel mese di dicembre 2007 scorrendo l’attuale graduatoria; si andranno così a recuperare le domande eccedenti rispetto alle quote previste l’anno passato.
RINNOVO TESSERE ASSOCIATIVE
Si rammenta a tutti gli associati che è in
corso la campagna per il pagamento delle quote associative per l’anno 2008.
In tal modo i Ministeri pensano di dare
soddisfazione a quasi tutti coloro che
hanno presentato le domande nel dicembre 2007. Su 170.000 posti (di cui
65.000 per colf e badanti), sono state
presentate ben 740.615 domande; di queste ne sono state esaminate ad oggi circa
REDAZIONE DEL NOTIZIARIO
Direttore responsabile: Michele Vigne
Responsabile di redazione: Dario Lupi
Coordinatrice: Teresa Benvenuto
Hanno collaborato a questo numero:
Teresa Benvenuto, Valentina Carone Fabiani, Dario Lupi,
Michele Scaglione, Michele Vigne
Via della Vite, 32 int. 2 - 00187 - Roma
Tel. 06.67.98.742 - Fax. 06.69.79.71.07
Fotocomposizione e stampa: C.S.R. srl - Roma
160.000, oltre alle 43.000 domande cestinate, mentre, sono stati rilasciati, almeno fino alla data del primo ottobre
scorso, 87.556 nulla osta.
continua in 7ª pagina
PERCHÉ SIAMO IN RITARDO
Ci scusiamo con i lettori per il ritardo
nell’uscita di questo numero, dovuto al
temporeggiamento del Governo nell’emanazione del Decreto Flussi 2008.
ANTICIPAZIONE DEL TFR
I
l trattamento di fine rapporto è un elemento della retribuzione che viene percepito dal lavoratore in un momento successivo rispetto a quando viene prestata l’attività lavorativa e consiste nella somma di accantonamenti annui di una quota di retribuzione rivalutata periodicamente. Al comma 2
dell’art. 39 del CCNL sulla disciplina del
rapporto di lavoro domestico, firmato il 16
febbraio 2007, è previsto che i datori di lavoro possano anticipare, se richiesto dal lavoratore e per non più di una volta all’anno, il
trattamento di fine rapporto nella misura
massima del 70% di quanto maturato.
SPEDIZ. IN ABB. POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1 C. 2, DBC ROMA
REGISTRATO AL TRIBUNALE DI ROMA, NR. 265/02
ATTENZIONE ALLA SCADENZA
10 GENNAIO 2009
Ultimo giorno per il versamento dei contributi per il lavoro domestico relativi al
trimestre ottobre-dicembre 2008.
Si ricorda che, per quanto concerne le
comunicazioni di assunzione, dall’11
gennaio 2008 sono in vigore le nuove regole in tema di “comunicazioni obbligatorie telematiche dovute dai datori
di lavoro pubblici e privati ai servizi
competenti”. In virtù delle nuove disposizioni, per comunicare l’instaurazione, la proroga, la trasformazione e la
cessazione di un rapporto di lavoro, i
datori di lavoro domestico dovranno effettuare un’unica comunicazione (tramite l’invio telematico o cartaceo) ai “servizi informatici” ove è ubicata la sede di
lavoro, secondo le modalità stabilite da
ciascuna Regione.
DICEMBRE: MESE DI 13ª
Assindatcolf ricorda ai datori di lavoro
associati che l’articolo 37 del CCNL
sulla disciplina del rapporto di lavoro
domestico prevede, in occasione del Natale e comunque nel mese di dicembre,
la corresponsione di una mensilità aggiuntiva, pari alla retribuzione globale
di fatto, quindi comprensiva dell’indennità di vitto in caso di prestazioni continuative uguali o superiori alle sei ore
giornaliere o dell’indennità di vitto e alloggio in caso di convivenza.
Ai lettori e agli associati
tanti auguri di buone feste
2
CARITAS / MIGRANTES
DOSSIER STATISTICO 2008
I
l 30 ottobre, alla presenza del Ministro
del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Sen. Maurizio Sacconi, e
di S. E. Mons. Giuseppe Merisi, Vescovo
di Lodi e Presidente della CARITAS, ha
avuto luogo in Roma nel teatro Don Orione la presentazione, da parte di CARITAS/MIGRANTES, del Dossier statistico
2008 sull’Immigrazione. Anche quest’anno, come in quelli precedenti, Assindat-
colf era presente all’evento. Fra gli interventi, di particolare interesse è stato quello del Dott. Franco Pittau, coordinatore
del Dossier, che ha posto in evidenza il notevole contributo, stimato al 9% del PIL,
reso all’economia nazionale dal lavoro degli immigrati. Il numero dei lavoratori
stranieri regolari presenti in Italia si avvicina ai 4 milioni ed è comunque non inferiore a 3,5 milioni; nonostante tale presenza sia raddoppiata negli ultimi dieci anni,
si prospetta un’imminente drastica riduzione degli stanziamenti del fondo per
l’integrazione. Mons. Merisi ha di seguito
invitato a rammentare che l’Italia, già terra di emigranti in un recente passato e divenuta in pochi decenni meta dell’immigrazione, debba radicalmente mutare approccio in tema di integrazione e di accoglienza. Il Ministro Sacconi, con riferimento alla prossima programmazione da
parte del Governo del Decreto flussi per il
2008 e delle previsioni per il Decreto flussi relativo al 2009, ha lasciato intendere
che le sfavorevoli congiunture economiche internazionali, presenti e future, indurranno alla tendenza verso una contrazione
delle risorse nella gestione dei flussi, correlata alle conseguenti ridotte disponibilità
che in prospettiva potrebbero non garantire l’occupazione persino agli immigrati
già presenti nel nostro Paese. Il Ministro
ha poi sottolineato l’importanza dei controlli sulle irregolarità, al fine di poter garantire dei canali d’ingresso più sicuri e
maggiore “tranquillità sociale”, favorendo
l’integrazione ed eliminando il rischio di
equiparare il termine immigrazione con
illegalità.
Interpellateci sul sito internet
www.assindatcolf.it
SCADENZA DEL 10 GENNAIO
GLI IMPORTI DA VERSARE
Scade sabato 10 gennaio 2009 il termine per il pagamento dei contributi Inps per il lavoro domestico relativi al quarto trimestre 2008.
Gli importi dei contributi sono i seguenti:
Contributi INPS 2008
Retribuzione oraria effettiva
Rapporti di lavoro di durata inferiore alle 24 ore settimanali:
- Retribuzione oraria effettiva da € 0 a € 6,95
- Retribuzione oraria effettiva oltre € 6,95 fino a € 8,48
- Retribuzione oraria effettiva oltre € 8,48
Rapporti di lavoro oltre le 24 ore settimanali:
Contributo orario con CUAF
(fra parentesi la quota a carico del lavoratore)
Contribituto orario senza CUAF*
(fra parentesi la quota a carico del lavoratore)
1,29 (0,31)
1,46 (0,35)
1,78 (0,43)
0,94 (0,22)
1,25 (0,31)
1,42 (0,35)
1,73 (0,43)
0,91 (0,22)
* Il contributo senza la quota degli assegni familiari è dovuto quando il lavoratore è coniuge del datore di lavoro o è parente o affine entro il 3° grado e convive con il datore di lavoro
3
INFORMA
Riparazione del danno e procedimenti
di rilascio. “Ai fini del diritto a un’equa
riparazione ai sensi della legge 24 marzo
2001, n. 89, il giudice, nell’accertare la
durata del procedimento di rilascio coattivo da finita locazione a uso di abitazione,
onde verificarne la ragionevolezza, è tenuto a considerare anche il ritardo conseguente alla (doverosa) applicazione di atti
legislativi o comunque normativi, ovvero
di provvedimenti discrezionali dell’autorità amministrativa di graduazione degli
sfratti. (Cn. 10/08)
NELL’AMBITO DEL LAVORO DOMESTICO
EXTRA COMUNITARI RIPARTITI
PER PAESE DI PROVENIENZA
I
l dossier statistico 2008 sull’immigrazione, pubblicato da CARITAS/MIGRANTES, riporta interessanti dati
statistici, tratti dagli archivi dell’INPS, relativi alla provenienza geografica ed ai
differenti profili contributivi dei lavoratori immigrati nel settore del lavoro domestico.
La percentuale dei lavoratori di provenienza extracomunitaria (UE-15) è passata, per effetto delle regolarizzazioni, da
poco più della metà nel 2001, a superare
dall’anno successivo il 70% del totale.
L’area d’origine prevalente di questi collaboratori domestici è l’Est Europa (53%),
seguita dall’Asia (21%), dall’America Latina (17%) e dall’Africa (8%). La rappresentativa nazionale prevalente è quella
ucraina (21%), seguita ex aequo da rumeni e filippini (15%), ecuadoriani (6%), polacchi (6,5%), peruviani (6%) e moldavi
(5%) (ndr. Romania e Polonia fanno ora
parte della UE-25). La distribuzione di taIL DIRETTIVO DI
A S S I N D AT C O L F
Presidente: Dott. Renzo Gardella
Vice Presidente: Ing. Lelio Casale
Segretario: Dott.ssa Teresa Benvenuto
Consiglieri: Avv. Corrado Sforza Fogliani, Avv.
Giorgio Spaziani Testa, Dott. Ivo Amendolagine, Cav. Tiziano Casprini, Rag. Elio Fico, Ing.
Armando Fronduti, Geom. Adolfo Gardenghi,
Dott. Lamberto Londini, Dott. Dario Lupi, Sig.
Stefano Rossi, Dott. Andrea Zini, Avv. Michele
Zippitelli.
Tesoriere: Comm. Michele Vigne
Revisori dei conti: Dott. Dario dal Verme, Dott.
Paolo Babbo, Dott. Maurizio Guglielmi.
li lavoratori sul territorio nazionale non è
omogenea: maggiore nel Nord (50%), rispetto al Centro (34%) ed al Sud (16%),
con una concentrazione tendenzialmente
più elevata nei maggiori centri urbani.
Passando poi ad analizzare l’inquadramento contributivo degli immigrati diviso
per fasce orarie settimanali, la maggioranza dei rapporti di lavoro domestico (86%)
figura spesso fittiziamente collocata in
una fascia di contributi inferiore alle 30
ore settimanali, con una netta prevalenza
per una quantità compresa fra le 21 e le 30
ore contributive. Con l’eccezione di poche
regioni d’Italia, fra le quali spiccano il Lazio e la Lombardia, i contributi pagati per
più di 50 ore di lavoro a settimana riguardano soltanto una sparuta minoranza degli
occupati nel settore domestico, pari a non
più del 2% dei lavoratori. La palese incongruenza di questi dati non rispecchia
la realtà nella quale opera un numero di
lavoratori “a tempo pieno”, di gran lunga
superiore rispetto a quanti, a fini contributivi, risultino essere ufficialmente assunti
con una contribuzione corrispondente alle
effettive ore lavorate (rendendo quindi solo parzialmente regolari le condizioni
contrattuali applicate).
Il dilagare del lavoro sommerso, infine,
incontra purtroppo l’esigenza di risparmio
da parte delle famiglie, che sembrano comunque individuare nel lavoro presso il
proprio domicilio la soluzione economicamente più vantaggiosa, soprattutto per
l’assistenza agli anziani, dinanzi alle croniche carenze del Welfare nell’affrontare
questo tema di sua competenza.
continua in 7ª pagina
Successione nella locazione e convivenza. “La convivenza con il conduttore defunto, cui, ai sensi dell’art. 6 della legge n.
392 del 1978, è subordinata la successione
nel contratto di locazione di immobile adibito ad uso di abitazione, costituisce una
situazione complessa caratterizzata da una
convivenza «stabile ed abituale», da una
«comunanza di vita», preesistente al decesso, non riscontrabile qualora il pretendente successore si sia trasferito nell’abitazione locata soltanto per ragioni transitorie”. Nella specie, in applicazione di tale principio, la Cassazione (sent. n.
3251/2008, inedita) ha escluso che potesse riscontrarsi una pregressa, abituale convivenza tra l’anziana nonna e il nipote trasferitosi nell’abitazione da questa condotta in locazione per assisterla. (Cn. 10/08)
Niente più attestati di certificazione energetica per compravendite e locazioni.
Niente più attestati di certificazione energetica da allegare alle compravendite o da consegnare agli inquilini. Lo rileva la Confedilizia sottolineando che, per effetto dell’avvenuta abrogazione degli obblighi relativi previsti dalla legge statale, le Regioni –
quand’anche avessero potuto farlo in precedenza – non possono più legiferare in materia. Le norme regionali emanate in precedenza circa gli obblighi di allegazione o di consegna dell’attestato o anche circa la sanzione
di nullità degli atti di diritto privato per violazione degli obblighi stabiliti a suo tempo,
devono ritenersi abrogate. (Cn. 10/08)
Modifica della disciplina della notificazione a mezzo posta, nessun effetto sul
procedimento di convalida. L’esigenza di
garantire, nella maggior misura possibile, la
conoscibilità dell’atto di intimazione di licenza o di sfratto da parte del destinatario,
dati gli effetti definitivi ed irreversibili che
la legge fa derivare dalla diserzione del convenuto dall’udienza, è già soddisfatta dalla
disposizione speciale di cui all’art. 660, ultimo comma, c.p.c., la quale non può essere
derogata dalla disciplina generale avendo
tenore specifico. (Cn. 10/08)
Vicino alle case non si può cacciare. La
Confedilizia, in considerazione del disturbo che l’esercizio della caccia arreca a chi
abita in case di campagna, ricorda che l’esercizio venatorio è vietato – tra l’altro –
nei giardini, nei parchi pubblici e privati,
nei terreni adibiti ad attività sportive, e
nelle aie e nelle corti o altre pertinenze di
fabbricati rurali, nelle zone comprese nel
raggio di cento metri da immobili, fabbricati e stabili adibiti ad abitazione o a posto
di lavoro. (Cn. 10/08)
4
DALL’ISTITUTO GEOGRAFICO DE AGOSTINI E ARS MEDICA
REALIZZATO UN VIDEOCORSO IN SEI LINGUE
PER GLI ASSISTENTI ALLA PERSONA
I
l tema delle badanti, o meglio assistenti alla persona, è ormai divenuto
di grande attualità.
Esse, infatti, ricoprono un fondamentale ruolo “sociale”, che bisogna assolutamente riconoscere, all’interno delle famiglie, e cioè la
cura e l’assistenza domiciliare per gli anziani
e per le persone che vivono in condizioni di
“fragilità”. Danno infatti un sostegno concreto, oltre che fisico e morale, non solo alle cosiddette persone “badate”, ma anche alle famiglie stesse che hanno un reale sostegno alla difficoltà cui la vita li ha messi di fronte.
Insomma, oramai, sono entrate a far parte della nostra realtà quotidiana: lo dimostrano, infatti, i libri dedicati, gli opuscoli, le ricerche di mercato, i servizi, le sceneggiature a teatro ed anche corsi e videocorsi per diventare badante. Al riguardo si segnala, il numero della rivista
“Gente” del 24 novembre 2008 che ha
SENTENZA SUL LAVORO DOMESTICO
QUANDO SUSSISTE IL
RAPPORTO DI LAVORO
L
a Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21365 del 07 agosto
2008, si è recentemente espressa
sancendo un principio cardine del lavoro
domestico: chiunque presti una qualsiasi
forma di aiuto in casa è da considerarsi
lavoratore domestico da retribuirsi regolarmente. L’unico rapporto che può sottrarsi a questa presunzione di lavoro dipendente è quello che, al di là di ogni ra-
INVIATE LE VOSTRE E-MAIL A
[email protected]
gionevole dubbio, configuri un legame
affettivo assimilabile a quello di un familiare.
Diventa arduo, tuttavia, vincere tale presunzione, se si tiene conto che per la Corte non costituisce prova rigorosa né il fatto che la lavoratrice svolga attività sportive agonistiche in orari incompatibili con
un regolare orario di lavoro, né che frequenti con costanza corsi scolastici e neppure che il datore di lavoro cointesti alla
lavoratrice un deposito di titoli e la indichi quale beneficiaria di una polizza assicurativa sulla vita.
pubblicato un intero “video - corso per
badanti” in 6 lingue, realizzato dall’Isituto Goeografico De Agostini ed Ars Medica, con la partecipazione dell’Associazione Alzheimer-Verona, dell’Associazione Multilingue e dell’Istituto di ricerca Mario Negri.
Il video - corso vuole essere uno strumento pratico per acquisire le prime informa-
zioni su come assistere al meglio i famigliari affidati, anche in presenza di alcune
patologie che in passato erano più rare.
Formare coloro che si devono occupare di
pazienti non autosufficienti si traduce in
un miglioramento della sintomatologia degli stessi passando non solo attraverso la
conoscenza delle modalità di cura, ma anche attraverso la capacità di comunicare.
COMPLETA IL VIDEO - CORSO UN OPUSCOLO
SULLA SICUREZZA EDITO DA I.M.Q.
S
i segnala un piccolo opuscolo “Paese che vai, sicurezza che trovi”,
edito dall’IMQ – Istituto Italiano del
Marchio di Qualità, con il patrocinio del
Ministero delle politiche sociali, tradotto
in 7 lingue, che, in poche pagine e con facili illustrazioni, vuole far conoscere anche agli immigrati, le buone regole per la
sicurezza e la verifica degli apparecchi
elettrici in casa.
5
ASSINDATCOLF ALLO SPECCHIO
LA SEZIONE DI MILANO
INTERVIENE AL TG 3
assunzione e dai ritardi nel ricevere i bollettini per il versamento dei contributi Inps.
Lo scorso 29 ottobre, il Delegato della Sezione Assindatcolf di Milano – Stefano
Rossi - è stato invitato a partecipare all’edizione della mattina del telegiornale Regionale in onda su Rai tre.
In tale occasione, il Delegato è stato chiamato ad intervenire in una rubrica di approfondimento sull’attuale situazione del
lavoro domestico ed in particolare sul rapporto, a volte non facile, tra datore di lavoro e lavoratore domestico.
PRESENTI ALL’ANNIVERSARIO
DELLA FISASCAT-CISL
INCONTRI E INTERVISTE
DEL SEGRETARIO NAZIONALE
In occasione dell’evolversi della “Lotteria
Flussi 2007”, il Segretario nazionale, Teresa Benvenuto, continua a far conoscere,
chiarire ed approfondire le posizioni di
Assindatcolf su questo problema, attraverso interviste rilasciate ai media, a cominciare da quella concessa lo scorso ottobre
ad Elvio Pasca (Stranieri in Italia), nella
quale ha ricordato come l’Associazione,
pur attenendosi scrupolosamente al Protocollo, si è vista fortemente danneggiata
nell’invio delle domande e come abbia auspicato un nuovo decreto “…che riconsideri le vecchie domande permettendo di
evaderle tutte…”.
Più recentemente, su “Il Sole 24 ore” è invervenuta per parlare dei problemi generati
dalle nuove procedure di comunicazione di
DALLA PROVINCIA DI FIRENZE
“PROGETTO PATENTI”
I
nteressante iniziativa quella intrapresa
dalla Provincia di Firenze, che, per aiutare le famiglie che più necessitano di
una collaborazione domestica, ha deciso di
stanziare oltre 48 mila euro, affinché, 45
badanti per lo più immigrate, possano conseguire gratuitamente la patente di tipo B.
Sono donne in forte stato di disagio sociale e soprattutto logistico, iscritte presso i
Centri per l’Impiego di zona e che risiedono in comuni fuori dell’area metropolitana, per questo meno serviti da mezzi pubblici.
È così che nasce “Il progetto Patenti”, l’iniziativa piace e le richieste sono alte.
Il Coaf – consorzio fiorentino di autoscuole – ha vinto il bando di concorso per offrire una vasta gamma di scuole (n. 14) e
le badanti (n. 45) sono state suddivise in
base alla scuola più vicina per frequentare
i corsi.
Assindatcolf ha partecipato il 12 ottobre
u.s. alla cerimonia per il sessantesimo anniversario della nascita della FISASCAT,
comparto della Cisl che si occupa del settore degli addetti ai servizi commerciali,
affini e turismo e con il quale l’Assindatcolf, come componente Fidaldo, firma il
CCNL dei collaboratori familiari.
PER CONOSCERCI
• ci si può rivolgere alla più vicina Sezione Assindatcolf (vedi indirizzo a
pag. 8 del notiziario);
• ci si può rivolgere alla Sede Nazionale,
in Via Della Vite, 32 - 00186 Roma;
• si può telefonare al numero verde:
800.162.261;
• si può inviare un fax al numero:
06.69.79.71.07;
• si può inviare una e-mail all’indirizzo: [email protected]
• si può consultare il nostro sito internet: www.assindatcolf.it
QUANDO LA BUSTA PAGA
DIVENTA UNO “SCUDO”
L
a comunicazione che segue conferma quanto da sempre è sostenuto
da Assindatcolf, in linea con l’operato delle proprie Sezioni e coerentemente con ciò che prevede l’articolo 32 del
CCNL circa la necessità di predisporre
idonei prospetti paga, atti a garantire ai
datori di lavoro domestico un efficace
strumento di tutela da eventuali rivendicazioni infondate successive alla risoluzione
del rapporto di lavoro. E’ pervenuta alla
Sezione di Roma da parte di un associato
la notizia del giudizio per un’intentata
vertenza, rapidamente conclusasi con esito a lui favorevole grazie alla documentazione presentata “completa e corretta in
tutti i suoi aspetti” - sono le parole del
Giudice -, gestita nel tempo da detta Sezione per conto dell’associato e relativa
alla contabilità del rapporto di lavoro oggetto di tale controversia. Il Giudice ha indotto la parte interessata a ritirare l’istanza per non incorrere in prevedibili svantaggiose conseguenze.
OBBLIGO CONTRATTUALE
E SALVAGUARDIA DA VERTENZE
L
a busta paga mensile predisposta
dal datore di lavoro costituisce
un valido strumento per documentare il rispetto del CCNL ed evitare
eventuali future rivendicazioni da parte
del lavoratore.
Nel prospetto paga devono comparire: i
dati anagrafici di entrambe le parti, i dati
relativi al rapporto di lavoro (data assunzione, inquadramento, categoria, ecc.) e i
dati concernenti la retribuzione (paga base, straordinario, festività e trattenute per
oneri contributivi).
L’art. 32 del CCNL prevede la predisposizione in duplice copia della busta, una per
il lavoratore, firmata dal datore di lavoro,
e l’altra, firmata dal lavoratore, che deve
essere conservata dal datore di lavoro.
Inoltre il medesimo articolo informa che
il lavoratore può richiedere una dichiarazione dalla quale risulti l’ammontare
complessivo delle somme erogate nell’anno.
6
IN COLLABORAZIONE CON ASSINDATCOLF
“INSIEME SI PUÒ” A SOSTEGNO
DEGLI ANZIANI DEL COMUNE DI ROMA
C
ome già annunciato nei notiziari
degli scorsi anni il Comune di Roma, proseguendo nell’iniziativa di
sostegno agli anziani non autosufficienti,
ha disposto i parametri 2008/2009 per gli
interventi a favore di anziani non autosufficienti assistiti a domicilio da assistenti
familiari (badanti).
L’Assindatcolf in convenzione con il Comune provvede a fornire consulenza per
l’attuazione di tale programma.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
ASSINDATCOLF
SEZIONE DI ROMA
VIA E. GIANTURCO, 5
TEL. 06.3265085
Ricordiamo che gli interventi previsti dal
progetto sono i seguenti:
• interventi di segretariato sociale, orientamento e formazione;
• sostegno economico agli anziani, fino ad un
massimo di € 450,00 mensili, quale parziale contributo per la retribuzione dell’assistente familiare per un periodo di 12 mesi;
• corso di formazione rivolto all’assistente
familiare sulle tematiche di cura all’anziano;
• possibilità di usufruire gratuitamente di
sostituzioni nelle ore in cui l’assistente
familiare è impegnato nella formazione;
• aiuto nella ricerca di un assistente familiare tramite il Registro del Comune di
Roma;
• informazioni in merito agli adempimenti
connessi all’assunzione, fornite in collaborazione con i Patronati e l’Assindatcolf,
previo appuntamento presso la sede del nostro servizio (Associazione Sindacale Nazionale dei Datori di lavoro Domestico).
CHI PUÒ ACCEDERE AI SERVIZI
Tutti i cittadini interessati, tramite richiesta telefonica, possono usufruire del servizio di aiuto nella ricerca di un assistente
familiare per anziani e del servizio informativo.
Il pacchetto di servizi formato da contributo economico, formazione dell’assistente familiare e sostituzioni gratuite, può essere richiesto dalle persone anziane che
possiedono i seguenti requisiti:
• hanno 65 anni compiuti,
• si trovano in una condizione di non autosufficienza anche parziale,
• sono residenti a Roma,
• hanno un contratto in essere con un assistente familiare per un minimo di 25
ore settimanali,
• hanno un valore ISEE - Comune di Roma non superiore ad € 23.240,56.
Gli anziani con un valore ISEE più elevato possono comunque richiedere la formazione per l’assistente familiare e gli interventi di sostituzione gratuiti.
L’erogazione del contributo economico è
vincolata alla frequenza da parte dell’assistente familiare al corso di formazione o
alla sua iscrizione al Registro Cittadino
degli Assistenti Familiari ed è alternativa
alla fruizione di altre prestazioni assistenziali erogate dal Comune di Roma.
5 BUONE RAGIONI
PER RINNOVARE
LA QUOTA ASSOCIATIVA
1. ASSINDATCOLF rappresenta e tutela la
categoria dei DATORI DI LAVORO.
2. ASSINDATCOLF porta all’attenzione
dell’opinione pubblica e delle istituzioni i
problemi e le realtà inerenti al RAPPORTO DI LAVORO DOMESTICO.
3. ASSINDATCOLF assiste i datori di lavoro nella CORRETTA GESTIONE DEI
DIPENDENTI.
4. ASSINDATCOLF partecipa - tramite FIDALDO - alla stipula dei CONTRATTI
ED ACCORDI COLLETTIVI riguardanti
il lavoro domestico, sia a livello nazionale
che a livello territoriale.
5. ASSINDATCOLF non è solo l’Associazione sindacale nazionale di lavoro domestico,
aderente a CONFEDILIZIA, ma è molto di
più: È LA TUA ASSOCIAZIONE.
ALLA RICERCA DELLA BABY SITTER IDEALE:
LA “STAR È SEMPRE MARY POPPINS”
A
nche quest’anno, da una nostra indagine, è emerso che le famiglie italiane cercano per i propri figli una moderna versione di Mary Poppins. Infatti, la
baby sitter ideale è una giovane donna di circa trenta anni, preferibilmente di nazionalità
italiana, dal carattere affidabile ed allegro,
che tratti con indulgenza - e non con severità
- i bambini affidati alle sue cure.
La baby sitter dovrebbe essere seria ed
onesta (74,47%), dotata di senso del rispetto (42,55%) nonché corretta professionalmente (31,91%). Gli interpellati potevano scegliere (anche in modo multiplo)
tra le seguenti caratteristiche essenziali
della baby sitter: senso del rispetto; serietà/onestà; correttezza professionale; affidabilità; precisione; allegria; comprensione; conoscenza di una doppia lingua.
Le famiglie, inoltre, vorrebbero al proprio
servizio una persona dotata di auto propria
(55,32%), che si occupi esclusivamente
dei bambini (63,83%), che abbia un titolo
di studio superiore (85%) e che curi il proprio aspetto fisico (72%). La baby sitter,
poi, dovrebbe oltre che occuparsi dei bambini, anche accompagnarli nei loro impegni, e fare dei piccoli lavori domestici.
Completano il quadro, il possesso da parte della candidata di un attestato di frequenza ad un corso di formazione professionale (55%) e la sua disponibilità ad
avere un rapporto di lavoro flessibile
(57%) ovvero per un tempo pieno stabilito inizialmente a cui si possa aggiungere su specifica “chiamata” - qualche ora
eventuale per far fronte a specifici impegni della famiglia.
LA NOSTRA TESSERA
Mario Rossi
00/0000-00/00
La tessera associativa viene inviata a
tutti i soci in regola
con le quote.
Può essere utilizzata per ottenere
informazioni presso la sede Assindatcolf della provincia
di residenza.
7
DONNA MODERNA
E ASSINDATCOLF
Donna Moderna del 19 novembre u.s., ha
dedicato un ampio dossier, dal titolo “Assistere bene un anziano”, che vede protagonisti gli anziani e la loro assistenza.
L’inserto cerca di dare informazioni a coloro che hanno genitori anziani e che vogliono assicurarsi che trascorrano la loro
vecchiaia nel modo migliore possibile.
Il dossier è volto ad approfondire le possibili soluzioni per l’assistenza degli anziani:
• il sostegno a domicilio, che viene svolto, a
seconda delle necessità, da varie figure professionali (medici, infermieri, terapisti della riabilitazione ed operatori sociali), allo
scopo di favorire il recupero di un anziano
in fase di ricovero, o per garantire assistenza in caso di malattia cronica o invalidità;
• l’appoggio di una badante per l’assistenza quotidiana nelle mura domestiche
e al fine di garantire una continuità nel
modo di vivere di tutti i giorni;
• l’ingresso dell’anziano in una casa di
cura.
Nello spazio dedicato alla assunzione di
un’assistente familiare (definita comunemente badante), Teresa Benvenuto, come
rappresentante Assindatcolf, ha illustrato
il ruolo dell’Associazione nella gestione
del rapporto di lavoro domestico, dall’assunzione (nei casi diversi di lavoratore comunitario, extracomunitario o residente
all’estero) alla retribuzione, non dimenticando l’importanza e la necessità dei versamenti contributivi, non solo ai fini delle
previste agevolazioni, ma soprattutto per
l’emersione del lavoro nero.
dalle
DECRETO FLUSSI 2008
segue dalla 1ª pagina
Infatti, anche le quote 2008 sono inferiori
(170.000) al numero delle domande presentate lo scorso anno (740.000), ma in sede ministeriale si parla di un rigetto delle
domande esaminate nella misura del 35%
(anche se considerando i dati sopra riportati ci risulta corrispondere al 26,97%);
pertanto, nell’ipotesi che la percentuale di
rigetto delle pratiche possa considerarsi
costante anche nel prosieguo della disamina, le domande riconosciute valide sarebbero circa 444.000 e quindi una cifra verosimilmente vicina a quella complessiva
delle quote stabilite dal Decreto 2007 e dal
Decreto 2008 (340.000).
E’ prevista un’altra grande novità, che peraltro a noi maggiormente interessa, riguardante l’ampliamento delle quote - circa 100.000 – per il lavoro domestico e di
assistenza alla persona.
Di questo non possiamo che essere soddisfatti e rilevare che ormai è ben chiaro a livello governativo quanto il nostro settore
Lo scadenzario 2009 del datore di lavoro domestico
SCADENZA
ADEMPIMENTO
10 gennaio, sabato
Versamento dei contributi Inps
Ultimo giorno per il versamento dei contributi per il lavoro domestico relativi al trimestre ottobre-dicembre 2008.
marzo
Certificazione della retribuzione
Ad eventuale richiesta del lavoratore (in questo mese o nei mesi successivi) il datore di lavoro è tenuto – a termini dell’art. 32
del Contratto collettivo nazionale di lavoro – a rilasciare al lavoratore domestico una dichiarazione dalla quale risulti l’ammontare complessivo delle somme erogate nel 2008 ai fini della presentazione della dichiarazione dei redditi da parte del lavoratore medesimo.
10 aprile, venerdì
Versamento dei contributi Inps
Ultimo giorno per il versamento dei contributi per il lavoro domestico relativi al trimestre gennaio-marzo 2009.
giugno-settembre
Ferie
Compatibilmente con le esigenze del datore di lavoro, il lavoratore domestico può usufruire del periodo di ferie in questi mesi.
Si ricorda che, sulla base del vigente CCNL, il lavoratore ha diritto alla fruizione di 26 giorni lavorativi annui, da frazionarsi in
non più di due periodi all’anno purché concordati fra le parti.
10 luglio, venerdì
Versamento dei contributi Inps
Ultimo giorno per il versamento dei contributi per il lavoro domestico relativi al trimestre aprile-giugno 2009.
10 ottobre, sabato
Versamento dei contributi Inps
Ultimo giorno per il versamento dei contributi per il lavoro domestico relativi al trimestre luglio-settembre 2009.
dicembre
Tredicesima
Entro questo mese, il datore di lavoro corrisponde al lavoratore la tredicesima mensilità. A quei dipedenti le cui prestazioni
non raggiungono un anno di servizio, sono corrisposti tanti dodicesimi di detta mensilità quanti sono i mesi del rapporto di lavoro.
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abbia necessità di ricorrere a manodopera
straniera.
Un’altra problematica che ci viene spontaneo rammentare, riguarda il famoso invio
del 15 dicembre dello scorso anno ed i
problemi tecnici riscontrati dalle associazioni e confermate (così sembrerebbe) con
una missiva da parte del Ministero dell’Interno al Tar di Milano.
Le domande inviate in quella data dovrebbero essere tutte accettate (se in presenza
di requisiti) per non ledere i diritti di nessuno dei datori di lavoro che in quella data ha fatto richiesta di un lavoratore proveniente da un paese che ha accordi con
l’Italia.
Questo problema, allo stato attuale, non
sembra minimamente preso in considerazione da coloro che hanno abbozzato il testo, lasciando quindi a nostro avviso scoperta l’irregolarità generata dalla procedura on-line predisposta dal Ministero dell’Interno lo scorso anno.
Il testo in bozza prevede, inoltre, una valutazione più approfondita per le domande
presentate (sempre nel 2007) dai datori di
lavoro di extracomunitari finalizzate al ri-
congiungimento familiare.
PROVENIENZA EXTRACOMUNITARI
segue dalla 3ª pagina
Il lavoro “nero”, a prezzo di una retribuzione più alta percepita al netto di tasse e
contributi, danneggia principalmente il lavoratore, il quale non acquisisce il diritto
ad una serie di tutele previdenziali, quali
l’indennità di disoccupazione o quella di
maternità, oltre a non avere la possibilità di
farsi rinnovare il permesso di soggiorno né
tantomeno di ottenere il rilascio della carta
per i soggiornanti di lungo periodo. Per
contrastare tale fenomeno l’INPS sta puntando verso azioni che favoriscano l’emersione dal sommerso dei lavoratori già in
regola con il permesso di soggiorno, unitamente ad altre iniziative provenienti dagli
Enti locali, quali contributi economici ai
datori di lavoro che assumano dipendenti
qualificati i quali abbiano seguito corsi di
formazione, o parziali rimborsi dei contributi INPS versati.
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Stampa n. 4 (51) 2008.qxp