Statuto dell’Associazione Culturale, Turistica
“La Compagnia del Castello”
Art. 1 – Costituzione e Sede
È costituita un’Associazione apolitica, senza fini di lucro denominata “Associazione culturale la Compagnia
del Castello” con sede nel Comune di Milazzo, (Me) Via p.zza Nastasi 4.
Art. 2 – Finalità ed Attività
L’Associazione aconfessionale e apolitica, ha per oggetto:
Diffondere la conoscenza del Castello-Città Fortificata di Milazzo, in Italia e nel mondo, con ogni tipo di
strumento alla stessa consentita ovvero le cose, immobili e mobili, che presentano interesse artistico,
storico, archeologico o etnografico ad esso collegate o riconducibili ai sensi della legge 1/6/1939 n.1089.
Ampliare la conoscenza della Città Fortificata-Castello di Milazzo attraverso il coinvolgimento di operatori,
anche stranieri, pubblici e privati.
Proporre, anche a livello promozionale, gli edifici e manufatti del complesso del Castello-Città Fortificata,
come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, turistici assolvendo anche alla
funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso il rispetto dei valori della vita di ogni
singolo individuo.
Promuovere manifestazioni legate al florovivaismo, all’agricoltura, all’artigianato nonché ad ogni attività del
mondo economico produttivo; promuovere altresì manifestazioni artistiche, culturali, musicali e sportive
atte a celebrare ed esaltare la bellezza paesaggistica e culturale dell’intero complesso, quale bene comune
facente parte dell’universalità dei popoli, nel pieno e massimo rispetto delle diverse ideologie politiche,
religiose e culturali.
Organizzare manifestazioni collegate a circuiti comunali, provinciali, regionali, nazionali ed internazionali.
Promozione di iniziative turistiche e/o naturalistiche volte alla diffusione della conoscenza delle bellezze
storico-naturalistico-ambientali del territorio.
Promuovere ed organizzare, anche a mezzo di convenzione, con enti e società di persone, punti di ristoro
all’interno nonché ogni altro tipo di attività connesse alla commercializzazione di beni e servizi rivolti
all’immagine della Città Fortificata-Castello di Milazzo.
Organizzazione dei percorsi guidati a mostre e/o eventi culturali di rilievo comunale, provinciale, regionale
e nazionale.
Organizzare e promuovere iniziative finalizzate alla diffusione della cultura teatrale, cinematografica e
audiovisiva, nonché attività di sperimentazione, di ricerca, di studio e di documentazione a livello nazionale
ed internazionale. Altresì promuovere iniziative finalizzate alla promozione di nuove tecnologie e delle
sperimentazione artistica e artigianale.
Riscoperta e valorizzazione del complesso attraverso l’incentivazione turistica con attività ludico-ricreative,
festeggiamenti, mostre, gite, fiere e festival, promuovendo il coinvolgimento di tutte le istituzioni
pubbliche, private, enti e cittadini.
Promuovere lo sviluppo turistico, la valorizzazione delle risorse naturali, paesaggistiche ed architettoniche
dell’intero complesso anche nel rispetto e tutela dell’ambiente, nonché sviluppo di soluzioni inerenti
tematiche geologiche, speleologiche, paletnologiche, paleo ambientali, archeologiche, storico-artistiche,
demo- etnoantropologiche, etc.
Organizzazione, gestione e allestimento di seminari, dibattiti, workshops, meeting, convegni e tavole
tematiche connesse ai settori di interesse dell’Associazione.
Progettazione, realizzazione e diffusione di qualsiasi genere di pubblicazione pertinente il settore
d’interesse (guide, opuscoli, libri depliant etc.) di carattere scientifico, divulgativo, didattico, turistico etc. a
mezzo stampa, web e supporto multimediale (audio guide, documentari etc.) nonché di varia oggettistica
pertinente alle finalità dell’Associazione (merchandising, etc.).
Realizzazione di progetti finanziati dai fondi comunitari a gestione diretta ed indiretta, secondo le
indicazioni della Commissione Europea, Ministeriali, in partnership con Amministrazioni Pubbliche, Enti
Locali, Università, Consorzi Universitari, Associazioni, Società, Cooperative, Consorzi, Fondazioni, ATI
(Associazioni Temporanee di Imprese), ATS (Associazioni Temporanee di Scopo) per le finalità perseguite
dall’Associazione.
Esercizio di attività di fund raising pertinenti ai settori d’interesse dell’Associazione.
L’Associazione Culturale, Turistica, “La Compagnia del Castello” opera prevalentemente mediante l’azione
diretta e personale dei propri Signori Soci; le prestazioni dei Soci sono prestate a titolo gratuito fermo
restando i rimborsi spese o indennità previste dal Regolamento. su un minimo convenuto, e non vanno in
ogni caso interpretate come effettiva prestazione di lavoro di natura subordinata.
L’Associazione, qualora se ne presentasse, la necessità potrà, per il raggiungimento degli scopi sociale,
stipulare accordi o convenzioni con Soprintendenze, Atenei, Enti di Ricerca, Enti Pubblici, Associazioni,
nonché con altri soggetti pubblici e privati operanti nei settori di interesse.
L’Associazione svolge le proprie attività senza fini di lucro e non svolgerà attività diverse da quelle
istituzionali ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse, in tal caso potrà espletare, sempre senza
scopi di lucro, attività commerciali onde sopperire a specifiche esigenze che si dovessero presentare
all’interno della “Città Fortificata/Castello di Milazzo”. In tal caso le predette attività saranno esercitate non
in natura prevalente rispetto alle altre attività associative, previa apertura di una partita IVA e, quindi,
tenuta libri contabili e pagamento dei dovuti oneri fiscali.
Art.3
L’associazione è retta dallo Statuto, che firmato dai proponenti e da me Notaio, si allega al presente sotto la
lettera “A”.
Per quanto non previsto nel presente atto e nello statuto allegato le parti fanno riferimento alle vigenti
disposizione di legge in materia.
Art. 4
I comparenti nominano membri del primo consiglio direttivo i signori Zappia Orazio Alfredo,Presidente;
Rotti Stefano, vice presidente; Corso Filiberto, Tesoriere; Isgrò Giuseppa, Segretario; Maimone Tindara,
Caravello Giuseppe, Napoli Sonia, Bucca Maria Erika e Italiano Antonino, consiglieri.
Art.5
La durata dell’associazione è illimitata.
Organi dell’Associazione
Sono Organi dell’Associazione:
• L’Assemblea dei Soci.
• Il Consiglio Direttivo.
• Il Presidente dell’Associazione.
• Il Vice Presidente dell’Associazione
• Il Segretario e Tesoriere.
Assemblea
L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano dell’Associazione.
Hanno diritto di partecipare all’assemblea tutti i soci dell’associazione, a ciascun socio spetta un voto.
Il Socio può farsi rappresentare in assemblea da altro socio. Ogni associato può farsi portatore di una sola
delega.
L’assemblea viene convocata almeno una volta all’anno entro il 30 aprile per l’approvazione del rendiconto
consuntivo, per l’eventuale rinnovo delle cariche sociali e per l’approvazione del rendiconto preventivo.
L’assemblea dovrà inoltre essere convocata per decisione del Consiglio Direttivo o su richiesta, indirizzata al
Presidente, da almeno il trenta per cento dei soci.
L’assemblea è convocato, con preavviso di almeno 10 giorno mediante raccomandata anche a mano, e-mail
o fax, contenente l’ordine del giorno da consegnarsi ai soci a cura del Consiglio Direttivo, in caso di urgenza
il termine di preavviso può essere ridotto a 5 giorni.
Quando il numero dei soci sarà superiore a 50 si procederà a convocare l’assemblea mediante affissione di
manifesti contenente l’ordine del giorno presso la sede sociale e nelle vie pubbliche con preavviso di 10
giorni o in caso di urgenza di 5 giorni.
L’assemblea, sia in prima che in seconda convocazione è validamente costituita con la presenza di almeno
la metà più uno dei soci e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
L’assemblea è presieduta dal Presidente dell’associazione o, in caso di sua assenza, da altra persona
nominata dall’assemblea stessa.
I verbali delle riunioni dell’assemblea sono redatti da Segretario, in sua assenza, e per quella sola
assemblea, da persona scelta dal Presidente dell’assemblea tra i presenti.
Le deliberazioni prese obbligano tutti i soci anche se assenti, dissenzienti astenuti al voto.
L’assemblea vota normalmente per alzata di mano su decisione del presidente e per argomento; se trattasi
di votazione inerente a persona la votazione sarà a scrutinio segreto e il presidente dell’assemblea, in
questo caso, deve scegliere due scrutatori tra i presenti.
I compiti dell’Assemblea Ordinaria sono:
a) discutere e deliberare su rendiconti economici finanziari consuntivi e preventivi e sulle relazioni del
consiglio direttivo;
b) eleggere i membri del Consiglio Direttivo, e tra gli stessi nominare il Presidente, il Vice Presidente, il
Segretario e il Tesoriere;
c) fissare, su proposta del Consiglio Direttivo, le quote sociali e le modalità di versamento;
d) deliberare sulle direttive d’ordine generale dell’associazione e sull’attività da essa svolta e da svolgere
nei vari settori di sua competenza e su ogni altro argomento sottoposto alla sua approvazione dal consiglio
direttivo, nonché approvare in via definitiva i regolamenti predisposti dall’organo amministrativo.
In sede straordinaria
e) deliberare sullo scioglimento dell’associazione e sulle proposte di modifica dello statuto.
il Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo ha il compito di:
a) deliberare sulle questioni riguardanti l’attività dell’associazione per l’attuazione delle sue finalità e
secondo le direttive dell’assemblea assumendo tutte le iniziative del caso;
b) predisporre i rendiconti preventivi e consuntivi da sottoporre all’assemblea secondo le proposte
della presidenza;
c) deliberare su ogni atto di carattere patrimoniale e finanziario che eccede l’ordinaria
amministrazione;
d) dare pare su ogni altro soggetto sottoposto al sua esame dal presidente;
e) procedere all0inizion di ogni ano sociale alla revisione degli elenchi dei soci per accertare la
permanenza dei requisiti di ammissione di ciascun socio prendendo gli opportuni provvedimenti in
caso contrario;
f) in caso di necessità verificare la permanenza dei requisiti suddetti;
g) deliberare l’accettazione delle domande per l’ammissione di nuovi soci;
h) deliberare sull’adesione e partecipazione dell’associazione ad enti ed istituzioni pubbliche e private
che interessano l’attività dell’associazione stessa designandone i rappresentanti da scegliere tra i
soci;
Il consiglio direttivo è formato da nove membri nominati dall’assemblea ordinaria tra i soci, la stessa
assemblea procede alla nomina del Presidente, vice presidente, tesoriere, segretario scelti tra coloro che
sono stati nominanti consiglieri.
Il consiglio direttivo dura in carica tre anni e comunque fino all’assemblea ordinari che precede al rinnovo
delle cariche sociali.
Al termine del mandato i consiglieri possono essere riconfermati, tutte le cariche sono gratuite.
Negli intervalli tra le assemblee sociali e in caso di dimissioni, decesso, decadenza o altro impedimento di
uno o più dei suoi membri, purchè meno della metà, il consiglio direttivo a la facoltà di procedere per
cooptazione alla integrazione del consiglio stesso fino al limite statutario.
Il consiglio direttivo si riunisce, possibilmente una volta a bimestre e comunque ogni qualvolta il presidente
lo ritenga necessario o quando lo richiedono due componenti.
Le riunioni del consiglio direttivo devono essere convocate almeno 5 giorni prima con raccomandata anche
a mano, in caso di particolare urgenza il consiglio direttivo può essere convocato almeno 2 giorni prima.
Le riunioni del consiglio sono valide con la presenza di almeno la maggioranze dei suoi componenti e sono
presiedute dal presidente o, in sua assenza, da un consigliere designato dai presenti, le decisioni sono
assunto con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, in caso di parità prevale il voto del
presidente.
Le sedute e le deliberazioni del consiglio sono fatte constare dal verbale sottoscritto dal presidente e dal
segretario.
Il Presidente
Il Presidente dirige l’Associazione e la rappresenta, a tutti gli effetti, di fronte a terzi e in giudizio.
Il presidente ha la responsabilità generale della conduzione e del buon andamento degli affari sociali.
Al presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l’associazione sia nei riguardi dei soci che dei
terzi. Il presidente sovraintende in particolare all’attuazione delle deliberazioni dell’assemblea e del
consiglio direttivo. Nel caso di assenza o impedimento del presidente le sue funzioni sono svolte dal vice
presidente.
Il Segretario
Il Segretario svolge la funzione di verbalizzazione della adunanze dell’assemblea e del consiglio direttivo e
coadiuva il presidente e il consiglio direttivo nell’esplicazione delle attività esecutive che si rendano
necessarie o opportune per il funzionamento dell’assemblea dell’associazione.
Il segretario cura la tenuta del libro dei verbali delle assemblee, del consiglio direttivo, nonché del libro
degli aderenti all’associazione.
Finanze e patrimonio
Il Patrimonio sociale dell’Associazione è costituito dai beni mobili e immobili che provengono
all’associazione a qualsiasi titolo, da elargizioni o contributi da parte di enti pubblici e privati o persone
fisiche, dagli avanzi netti di gestione.
È fatto divieto di distribuire in modo anche indiretto gli utili, avanzi di gestione, fondi, riserve o capitali
durante la vita dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Le entrate dell’Associazione sono costituite:
a) dalla quote di iscrizione da versarsi all’atto dell’ammissione all’associazione nella misura fissata
dall’assemblea ordinaria;
b) da contributi annui ordinari, da stabilirsi annualmente dall’assemblea ordinare su proposta del
consiglio direttivo;
c) da eventuali contributi straordinari, deliberati dall’assemblea in relazione a particolari iniziative che
richiedano disponibilità eccedenti quelle del bilancio ordinario;
d) da versamenti volontari degli associati;
e) da contributi di pubbliche amministrazioni, enti locali, istituti di credito e da enti in genere;
f) da sovvenzioni, donazioni o lasciti di terzi o di associati.
Diritti dei soci al patrimoni sociale
Il socio che cessi per qualsiasi motivo di far parte dell’associazione perde ogni diritto sul patrimonio sociale,
la partecipazione all’associazione non è trasferibile anche nell’ipotesi di decesso del socio.
Esercizi sociali
L’esercizio sociale inizia l’1 Gennaio e termina il 31 Dicembre di ogni anno.
L’amministrazione e la tenuta della contabilità dell’associazione è affidata al Tesoriere secondo le direttive
del presidente del consiglio direttivo.
L’organo amministrativo dovrà predisporre il rendiconto economico e finanziario sia preventivo che
consuntivo da sottoporre all’assemblea.
A tal proposito i rendiconti dovranno essere depositati nella sede sociale a disposizione di tutti i soci
almeno 15 giorni prima dell’assemblea.
Tutti i soci hanno diritto a consultare in qualsiasi momento tutti i libri contabili.
Scioglimento e liquidazione
L’assemblea che delibera lo scioglimento dell’associazione nominerà contestualmente i liquidatori
stabilendo i criteri di massima per la devoluzione del patrimonio residuo.
I liquidatori, tenuto conto delle indicazioni dell’assemblea e sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3
comma 190 della legge 23/12/1996 n.662 sceglieranno l’associazione con finalità analoghe o il fine di
pubblica utilità cui devolvere il patrimonio residuo salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
Regolamento interno
Particolari norme di funzionamento e di esecuzione del presente statuto potranno essere eventualmente
disposte con regolamento interno da elaborarsi a cura del consiglio direttivo.
I regolamenti dovranno comunque garantire i principi di democratici fissati dalla statuto e dovranno essere
definitivamente approvati dall’assemblea.
Rinvio
Per tutto quanto non è previsto dal presente statuto si fa rinvio alle norme di legge ed ai principi generali
dell’ordinamento giuridico italiano.